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[TdG] Lone Wolf (Chapter II) - Fire on the Water


AndreaP

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Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

@Volpe Nera

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L’uomo si alzò e sollevò il braccio destro, l’unico che aveva. Sotto il mantello si intravedeva un uomo con più di cinquanta primavere sulle spalle, dal viso rugoso, una barba sfatta e occhi neri vivi.

Successo?” chiese “Non è successo nulla. Stava raccogliendo dei sassi.” La voce era rauca.

 

 

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Volpe Nera

Nella nebbia

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Non avrebbe risposto, lo sapeva, ma era suo dovere continuare a chiedere prima di iniziare ad agire "Chi sei? Perché sei fuori durante la notte e con questo gelo? Raccogliere sassi... dimmi la verità." il tono non era minaccioso, preoccupato sì però "Prima c'è stata una colluttazione qui fuori. Probabilmente tu e un altro uomo."

 

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Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

@Volpe Nera

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L’uomo sogghignò “Facevo una passeggiata” disse “E i sassi mi erano caduti di mano. E ti assicuro non c’è stata alcuna colluttazione qui. Sono belli i miei sassi. Lucenti. Vuoi vederli?”
E detto questo infilò la mano in tasca estraendola piena di sassolini bianchi, per poi protenderla verso il Kai

 

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Tiberius

Non-Volpe

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Alle parole del Vakeros gli passo la corda e dopo estraggo la mia lama commentando le parole di Tobias

Dici che questa nebbia non ha nulla di naturale … beh … lo scopriremo presto … 

E mi pongo in guardia pronto a colpire

 

Tutti

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Scusatemi per il ritardo, ma tra pc rotto e problemi lavorativi e' stato un periodo da incubo. Adesso sono tornato.

 

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Melanopanthereus

@ svolpati

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Col ramas sparito nella nebbia sembra che nessuno abbia idea di che fare: Tiberius si mette sulla difensiva e Tobias saggia la presenza di aure malvage.

"Vorrei saperlo anch'io dove sia Volpe, ma a cercarlo da soccorritori diventiamo dispersi pure noi."

Impugno le armi nervoso e tendo le orecchie nella speranza di avere qualche segnale su cosa stia succedendo intorno.

 

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Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

@Non volpe

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Ad un tratto un’ombra nella nebbia parve avanzare verso i tre. Era chiaramente umanoide e camminava eretta. Dalla sagoma e dall’altezza non pareva essere il Kai
Il silenzio continuava intanto ad avvolgerli

@Volpe

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Il mio nome, o almeno i miei amici mi chiamano così, è Otto” disse “perchè indietreggi? Non vuoi vedere i miei sassi?”
La voce pareva scocciata
E tu invece come ti chiami? e che ci fai qui?”

 

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Volpe Nera

NebbiOtto

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Sembrò rimuginare su quel nome ma l'unica cosa che gli veniva in mente, se così veniva chiamato, era che quel tizio fosse l'ottavo tra altri "Eoldred..." disse non volendo rivelare ora la sua vera identità ma poi ci ripensò "O così mi chiamarono i miei genitori. Ora sono Volpe Nera."
In qualche modo quella rivelazione, se compresa, avrebbe scatenato una reazione e aiutato l'iniziato a comprendere "Mostrameli quei sassi." il martello si abbassò, ma solo per guadagnare quello spazio utile a colpire più forte.

 

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Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

@Volpe Nera

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L’uomo allungò l’unica mano. Dentro vi erano una dozzina di sassi bianchi. “Belli vero, Volpe Nera” disse con un sorriso profondo che increspò ancor di più il viso rugoso. “Però non posso dartene.”
Fece una pausa ritraendo la mano “Non mi hai detto cosa fai qui?” aggiunse

 

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Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

@Non volpe

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L’ombra emerse dalla nebbia avanzando verso i compagni. Indossava un mantello marrone che pareva sporco di terra. Aveva più di cinquanta primavere sulle spalle, il viso rugoso, una barba sfatta e occhi neri vivi.
Con la mano sinistra, l’unica che aveva, continuava a giocare con dei sassi.
“Il mio nome è Otto. Ero uscito a cercare dei sassi. E voi chi siete?” chiese con voce rauca

 

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Volpe Nera

Quando la Volpe non arriva al sasso...

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Osservò i sassi, non voleva trattenere lo sguardo su di essi più a lungo di quanto fosse necessario per carpire la sensazione che gli trasmettevano.
"Qui dove?" rispose distrattamente "Sto viaggiando verso est... ma sono qui fuori perché ho visto due uomini lottare."
Sollevò di nuovo lo sguardo verso il vecchio, guardandolo per bene, i lineamenti e le espressioni. Che abiti indossava. Cercò di capire chi fosse, da dove proveniva.

 

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Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

@Volpe

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Il Kai osservò di nuovo l’uomo. Aveva vestiti da viaggio sporchi di terra con la manica sinistra che pendeva senza il contenuto del braccio chiaramente monco. Il viso era di un uomo di una certa età, rugoso anche se lo sguardo era penetrante. L’accento era del Sommerlund.

“Io non ho visto nessuno." disse "Bene ti auguro buon viaggio allora spero di rivederti. Ti consiglio di rientrare ora. Sai con questa nebbia è pericoloso: non si sa mai chi si incontra.”

Detto questo gli voltò le spalle e prese ad allontanarsi.

 

 

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Volpe Nera

Annebbiato

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Rimase più che interdetto a quell'apparizione e anche alle sua parole, ripensò ai sassi cercando di ricollegarli a qualsiasi storia, leggenda o racconto letto o udito.
Per un istante volle seguirlo, di certo lui sembrava più a suo agio nella nebbia "Lo farei, seppur credo di aver penso completamente l'orientamento. Spero Kai mi guidi, io farò attenzione." disse guardandosi prima alle spalle e poi ancora l'anziano. Probabilmente aveva anche modo di diradare quella nebbia, ma sapeva che non poteva abusare di quelle reliquie.

 

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Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

@Volpe

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Otto si voltò verso il Kai con un sorriso che per un attimo parve satanico. “Torna sui tuoi passi, questo è il consiglio che posso darti! E fai attenzione, certo!” Poi scomparve nella nebbia

@Non volpe

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“Sono in viaggio” disse Otto “ma mi piace raccogliere le pietre: mi danno sicurezza. Se vuoi te ne do un paio!” disse allungando la mano sinistra in cui teneva dei sassolini bianchi.

 

Modificato da AndreaP
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Volpe Nera

Avvolpato

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Seguì con lo sguardo la figura fino a quando scomparve nella nebbia. Non aveva la minima intenzione di farsi trovare impreparato ma ora tornare indietro sarebbe stato davvero un gran problema. Sfruttò le abilità in suo possesso per fare il possibile e ripercorrere la strada a ritroso. Sperò quantomeno di udire le voci dei compagni o magari del proprietario della locanda infuriato.

GM

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Perception 5d, Survival (forest) 5d -altro non ricordo come funziona-, tracking 4d+1, uso i sensi kai anche per ascoltare, Know how 1d

 

 

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Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

@Non Volpe

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No mi spiace. Non ho visto nessuno. D’altra parte restare fuori con questa nebbia è da folli. Voi più che altro: io se fossi in voi tornerei nella locanda. Il vostro amico se è saggio farà lo stesso” concluse

@Volpe NeraI

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l Kai fece ricorso alle sue abilità per tentare di tornare nei suoi passi. Come bambagia la nebbia pareva isolarlo dal mondo.

Ad un tratto vide di fronte la lui il muro della locanda. Si trovava più lontano di quello che pensava, verso la stalla. Seguendo il perimetro avrebbe potuto tornare all’ingrasso della sala grande

 

 

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Volpe Nera

Misteri e...

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Il primo pensiero andò ai compagni, non sentiva le loro voci. Il secondo all'anziano misterioso e al senso di inquietudine che aveva lasciato. Costeggiò il muro, tastandolo quasi come volesse essere davvero certo fosse reale dopo tutte quelle stranezze. Controllò che nella stalla ci fossero i cavalli del carro e proseguì con la speranza di ritrovarsi di fronte a Tobias e gli altri una volta raggiunto l'ingresso della locanda.
Per il momento decise di non chiamarli per non svegliare gli altri avventori e soprattutto il padrone del quale ancora temeva la possibile reazione. La mano destra però... serrava ancora il martello, forse a causa di quella brutta sensazione che non lo abbandonava.

 

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