Redik Inviato 23 Novembre 2016 Segnala Inviato 23 Novembre 2016 Gneo Felix Domitianus - Mattina - Area Apollines Guardo il povero Camilio allontanarsi, questa storia lo ha svuotato... probabilmente non tornerà più l'uomo che era un tempo Scuoto la testa cercando di liberarmi da pensieri che potrebbero sovrastarmi, rimanendo ben concentrato sul fatto che riguardino solo il vecchio patrizio e non me, una vita spesa per il raggiungimento di un obiettivo, di un traguardo, sfumato poi tra le dita, senza arrivare a stringere più nulla. Mi concentro sul presente, su quello che dobbiamo fare qui ed ora, il silenzio delle guardie palatine mi porta a pensare che forse chi non può più parlare, ci dirà più di chi non vuole vuole farlo " Vibio, Marcus, voi di "incidenti" avete una certa esperienza se non sbaglio. Potremmo dare un'occhiata ai corpi per vedere se almeno da questi riusciamo a ricavare qualche indizio! " Attendo una risposta quindi mi avvicino con noncuranza ai due corpi, cercando qualcosa che possa colpire la mia attenzione, anche alla luce delle notizie riportateci dal vecchio medico.
Mezzanotte Inviato 23 Novembre 2016 Autore Segnala Inviato 23 Novembre 2016 23 marzo, mattina. 1 giorno al Sanguem - Palatino, area apollinis. Gneo si avvicina ai cadaveri nell'indifferenza generale. Per ora si limita ad osservarli, facendo finta di nulla. Gli è stato gettato sopra molto sommariamente un telo che gli lascia scoperte le teste. Il vecchio ha una chiazza scura attorno al collo mentre il giovane ha la testa girata ad una angolazione impossibile. Il resto dei corpi è coperto dal telo.
dalamar78 Inviato 23 Novembre 2016 Segnala Inviato 23 Novembre 2016 Vibio Osservo i due cadaveri con sguardo "clinico" Questa chiazza fa pensare che sia stato soffocato in qualche modo.. dico indicando il collo del vecchio
Huriel Inviato 24 Novembre 2016 Segnala Inviato 24 Novembre 2016 Marcus Tertius - area apollinis Indizi? Sono cadaveri! Cosa vuoi farci? Parlarci? Lancio appena uno sguardo ai due sacchi di carne per terra, concentrandomi sul penoso spettacolo di Camillo che si allontana, affranto. Vorrei potergli dire qualcosa, qualunque cosa. Ma non ho idea di cosa dire, quindi taccio, fissandolo mentre si allontana....
rikkardo Inviato 29 Novembre 2016 Segnala Inviato 29 Novembre 2016 Alarico all'area Apollonis Mentre gli altri esaminano i cadaveri, mi avvicino ai soldati di guardia e mi rivolgo a loro. "Bene, per ora sono morti tre schiavi, ma l'assassino stava attentando alla vita di un patrizio, Giulio Camilio e, se non si cattura, tenterà di colpire ancora, magari con successo. In previsione vi chiedo di identificarvi con nome e reparto, informazione che incrocerò e controllerò oggi stesso, per sapere chi ha intralciato le indagini, a meno che non iniziate a collaborare."
Mezzanotte Inviato 1 Dicembre 2016 Autore Segnala Inviato 1 Dicembre 2016 23 marzo, mattina. 1 giorno al Sanguem - Palatino, area apollinis. Le guardie palatine guardano Alarico e voi, una accozzaglia di barbari, criminali e diseredati, con aperto disprezzo. "Non ti diamo un bel niente, barbaro. Se non te ne sei ancora accorto questo è il Palatino, speculatores, non il limes danubiano." "Torna a fare ricognizioni nei bordelli, esploratore!" sghignazza un altro. Non otterrai collaborazione da loro.
Huriel Inviato 1 Dicembre 2016 Segnala Inviato 1 Dicembre 2016 Marcus Tertius - area apollinis Metto una mano sulla spalla al Germanico. Stiamo solo perdendo tempo, e non abbiamo tempo da perdere Non saprete quanto mi piacerebbe fare un esplorazione in un bordello, ma non è questo il giorno. Andiamo, Alarico Lo porto un po in disparte e lo guardo negli occhi Ti ricordo che siamo da soli in questa cosa, non credo che abbiamo autorità su nulla. Ci conviene seguire le piste che abbiamo e mantenere un basso profilo mi giro verso i due cadaveri, pensando all'ironia di quello che ho appena detto Avete scoperto qualcosa sulla provenienza del veleno? Di certo non è una cosa che si trova quotidianamente, di certo chi lo ha cercato avrà dato nell'occhio. Chiamo a me anche gli altri e cerco di fare il punto su come procedere Suggerimenti?
Redik Inviato 1 Dicembre 2016 Segnala Inviato 1 Dicembre 2016 Gneo Felix Domitianus Mentre il duo muscoloso del gruppo è a discutere con le guardie, ne approfitto per alzare il telo che copre i corpi, in maniera tale che io e Vibio possiamo vedere se ci potrebbe essere sfuggito qualcosa.
Mezzanotte Inviato 1 Dicembre 2016 Autore Segnala Inviato 1 Dicembre 2016 Gneo Felix Domitianus e Vibio Spoiler Approfittando della distrazione delle guardie Gneo solleva il telo per esaminare più attentamente i cadaveri. Spoiler Gneo - Tiro intelligenza - 10 vs 11 successo. Stretto fra le dita chiuse a pugno dell'anziano prostates, scopre un piccolo ciondolo di bronzo, il laccio di cuoio usato di solito per legarlo al collo spezzato. Il monile raffigura due leoni e non ha un grande valore, ma evidentemente il vecchio bibliotecario lo ha strappato al suo misterioso assassino prima di morire. Spoiler Gneo guadagna 1 esperienza.
dalamar78 Inviato 2 Dicembre 2016 Segnala Inviato 2 Dicembre 2016 Vibio Quando Gneo solleva il telo, ho modo di osservare meglio i due cadaveri, notando, in mano al più anziano dei due, un piccolo ciondolo di bronzo; rapidamente, scocco un'occhiata ai soldati e, aspettando il momento più propizio, cerco di afferrare il ciondolo senza farmi notare Master Spoiler se serve Pickpocket 12
Mezzanotte Inviato 2 Dicembre 2016 Autore Segnala Inviato 2 Dicembre 2016 Vibio Spoiler Tira 12 vs 12, successo. Con gesto veloce e disinvolto ti appropri del monile. In quel momento una delle guardie vi nota e si mette ad urlare contro di voi, investendovi con una valanga di insulti e spintonando via Gneo. Tu alzi le mani, i palmi vuoti aperti in segno di resa, il ciondolo magicamente sparito fre le pieghe dei tuoi stracci. "Credo che ora voi dobbiate levarvi dalle palle" ringhia minaccioso il soldato che sta fronteggiando Alarico, la mano nervosamente stretta attorno all'elsa della spada.
rikkardo Inviato 2 Dicembre 2016 Segnala Inviato 2 Dicembre 2016 Alarico all'area Apollonis "Hai forse paura di un commilitone a stringere così la spada?" Gli rido in faccia e torno dagli altri. "Meglio avviarsi da Gavio Oppidio, poi possiamo ragionare sul da farsi per strada. Ci dividiamo in due gruppi: uno che interroga l'affittacarri e l'latro che indaga sul veleno?"
Redik Inviato 3 Dicembre 2016 Segnala Inviato 3 Dicembre 2016 Gneo Felix Domitianus "Ehi ehi soldato, con calma, sono un cittadino romano e non sto facendo nulla di male! " Consapevole del fatto che il nostro obiettivo è stato raggiunto, mi allontano dopo gli insulti del milite, senza creare ulteriori problemi. Una volta che ci siamo allontanati a sufficienza, mi affianco a Vibio "Le tue tasche non sono vuote amico mio" gli chiedondi poter osservare il monile, cercando di farmi venire in mente qualche idea, se per caso posso ricollegarlo a qualcosa o qualcuno che conosco " Non so come potremmo dividerci per poter massimizzare le nostre probabilità di successo... ditemi le vostre idee "
dalamar78 Inviato 3 Dicembre 2016 Segnala Inviato 3 Dicembre 2016 Vibio Con un ghigno esco insieme ai miei compagni, allontanandomi il più possibile dai soldati; alla richiesta di Gneo mi guardo intorno prima di mettere mani al ciondolo che ho sotratto al cadavere del vecchio per mostrarlo al mio compagno
Mezzanotte Inviato 3 Dicembre 2016 Autore Segnala Inviato 3 Dicembre 2016 23 marzo, mattina. 1 giorno al Sanguem - Palatino, area apollinis. Tenendo il monile per la cordicella spezzata davanti agli occhi, Domiziano lo osserva con attenzione. Gneo Felix Domitianus Spoiler Tiro intelligenza 6 vs 11, successo. Il ciondolo è consumato per essere molto antico e probabilmente molto maneggiato. Non è facile decifrare con precisione cosa rappresenti. I due leoni sono le cose più leggibili, ma guardando bene ti accorgi che sembrano attaccati a qualcosa ormai corroso dal tempo. Ti ricordano le grandi statue che sorvegliano la gradinata del tempio della Magna Mater. Sì, il carro della dea viene sempre rappresentato come tirato da due leoni, perciò questo ciondolo deve essere legato alla setta dei Figli di Attis. Che sia un simbolo di appartenenza dei suoi seguaci?
rikkardo Inviato 5 Dicembre 2016 Segnala Inviato 5 Dicembre 2016 Alarico all'area Apollonis Guardo Gneo, che mostra un monile su richiesta di Vibio. "Questo ciondolo da dove sbuca e che rappresenta?"
Huriel Inviato 5 Dicembre 2016 Segnala Inviato 5 Dicembre 2016 Marcus Tertius - area apollinis Niente da fare. Più cerco di smuoverli più questi trovano i modi di perdere tempo.Mi domando cosa abbia trovato Erpice in questi .... personaggi Ora si sono messi a guardare un ciondolo, preso chissà dove. Mah. Scuoto la testa, annoiato. Tanto valeva rimanere in cella a questo punto. Sono "libero" da neanche qualche ora e già rimpiango la gabbia Forse non abbiamo il tempo di fermarci a guardare... collanine cerco di intervenire, cercando di trattenere il mio disappunto. Non mi sento molto adatto ad andare a case di patrizi. Suggerisco che io e il ladro andiamo a cercare la fonte del veleno, mentre voi due andate a interrogare questo sospetto... non credete?
dalamar78 Inviato 7 Dicembre 2016 Segnala Inviato 7 Dicembre 2016 Vibio Scrollo le spalle alle parole di Marcus A me sta bene
Redik Inviato 7 Dicembre 2016 Segnala Inviato 7 Dicembre 2016 Gneo Felix Domitianus Rimango concentrato per qualche momento sul ciondolo che ruota pigramente di fronte ai miei occhi, quando la domanda di Marcus, riporta la mia attenziome sui presenti. "Non sono un grande esperto di queste cose, ma questi sono due leoni e se non vado errato il carro della Magna Mater, della Dea, viene sempre raffigurato con questi due felini come traino, quindi credo possa appartenere ai membri della setta di Attis, o come diavolo si chiama per Giove Pluvio, questo potrebbe confermare la storia del ritorno di questi pazzi, che Marte se li colga!" Aspetto qualche momento, per vedere se qualcuno di loro ha qualche cosa da dire, altrimenti annuisco in riferimento alla suddivisione dei gruppi.
Mezzanotte Inviato 11 Dicembre 2016 Autore Segnala Inviato 11 Dicembre 2016 Dunque vi dividete in due gruppi: Domiziano e Alarico procedono verso la casa di Gavio Oppidio, il cui carro sembra sia stato usato per il furto dell'Ago, mentre Vibio e Marcus cercano informazioni sul veleno. Alarico e Domiziano Spoiler La casa di Oppidio è una ricca domus ai piedi del Palatino: quando bussate alla sua porta vi risponde la voce seccata di un servo "Chi siete? Che volete?" vi chiede seccato. Non sembra avere la minima intenzione di aprirvi. Vibio e Marcus Spoiler Vi prefiggete di cercare informazioni sull'Elleboro nero, ma da dove iniziate?
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