dalamar78 Inviato 7 Novembre 2016 Segnala Inviato 7 Novembre 2016 Vibio Master & Alarico Spoiler La mia manovra di aggiramento ha successo e, con un colpo ben mirato, metto in fuga il primo assalitore; Alarico tuttavia si schiata contro un passate ignaro del tutto, il che sta facendo degenerare la situazione Rapido mi chino e raccolgo il pugnale lasciato cadere dall'uomo che ho colpito e lo piazzo nella cintura, occultandolo con la tunica; due rapidi passi e sono alle spalle del barbaro Siamo messi male, soldato dico ad Alarico passandogli accanto Meglio battere in ritirata.. Indietreggio di qualche passo tenendo d'occhio la situazione
Redik Inviato 7 Novembre 2016 Segnala Inviato 7 Novembre 2016 Gneo Felix Domitianus- Mattina - Piazzale Antistante Al Tempio Della Magna Mater Cibele @mezzanotte Spoiler " E sia... ma per chiappe di Giove, devi farmi un uomo felice " Prendo il sacchetto delle monete riluttante lasciandolo penzolare all'altezza della pancia
Mezzanotte Inviato 8 Novembre 2016 Autore Segnala Inviato 8 Novembre 2016 Mattina Palatino - piazzale antistante il tempio della Magna Mater Cibele Vibio e Alarico Spoiler Vibio rinucia ad inseguire l'aggressore e si pone al fianco dello speculatores. Non riescite più a vedere né l'uomo in giallo né il sicario dal grande cappello. Anche l'omone che aveva adocchiato Alarico è sparito. Ma questa è l'ultima delle vostre preoccupazioni ora. La gente attorno a voi comincia a stringervi minacciosa. Volano gli insulti e le prime spinte. Con sgomento vedete che alcuni si piegano per raccogliere sassi dal selciato. Spoiler Ora Vibio ha due coltelli. Lo svantaggio Sfortunato di Alarico si sta abbattendo su di voi. Guai a tradire le fattucchiere siriane! Aspetto l'azione di Rikkardo prima di far evolvere la scena. Gneo Felix Domitianus Spoiler Il mendicante ti strappa il borsello e comincia a contare gli aurei con occhi cupidi. Spoiler Perdi i tuoi 10 aurei. Ora stai a zero! "Mi piace dormire all'ombra dei templi" dice il pezzente "qui è più pulito, ma i vigiles pattugliano la zona e se ti vedono ti bastonano e ti mandano via a pedate. Perciò devi nasconderti bene." "Ma ieri notte" continua "tutta la notte, non sono passate pattuglie qui. Strano vero?" "E poi, ad un certo punto, un carro si è fermato ai piedi del tempio della Magna Mater. Qualcuno ha aperto le porte del tempio dall'interno ed una mezza dozzina di uomini sono entrati e poi hanno portato fuori qualcosa di grosso. Non ho capito cosa perché era coperta da un telo, ma pesava perché erano in tanti a trasportarla" "L'hanno caricata sul carro e sono filati via. Non posso dirti molto altro, a parte che due degli uomini sembravano giganti tanto erano grossi. E il carro aveva l'insegna di Gavio Oppidio. Uno ricco maiale" Il pezzente solleva lo sguardo dalle monete "Che accade?" In effetti ti accorgi che c'è del trambusto alla tua destra. Ad una ventina di metri da te a quanto pare sta per scatenarsi un bel linciaggio con i controfiocchi. Marcus Tertius, Camilio ed Ezio - Biblioteca Palatina Spoiler Camilio annusa con attenzione il bicchiere sul tavolo ed impallidisce "contiene elleboro nero!" esclama inorridito. Getti a terra la coppa di Ezio, inebetito dalla paura. Speri non abbia bevuto troppo veleno. Il bibliotecario però ha tutto il tempo per capire che l'aria si sta facendo pesante e si dà alla fuga prima che tu possa saltargli addosso. Devi inseguire l'avvelenatore o rimanere a proteggere Camilio?
Huriel Inviato 8 Novembre 2016 Segnala Inviato 8 Novembre 2016 Marcus Tertius - Biblioteca Palatina Spoiler Per una frazione di secondo sono tentato di lanciarmi all'inseguimento del maledetto avvelenatore, ma poi mi rendo conto che cosi lascerei Camillo eccessivamente scoperto. Con Ezio probabilmente affetto da quella terribile sostanza c'è la possibilità che rivolga la sua violenza nei confronti del patrizio. O peggio, è possibile che ci sia ancora qualcuno dei nostri avversari in agguato. Non potrei mai tornare da Erpice senza di lui, e il solo pensiero di avere quell'uomo come avversario mi mette i brividi. Mi blocco quindi a metà del primo passo, lanciando un urlo di stizza e rabbia, che nelle mie orecchie risuona quasi come un ruggito. Dannato! Ti troverò, mi hai sentito? Ti troverò e ti farò a pezzi con le mie mani! Tento di riacquistare il controllo stringendo i pungi fino a sbiancare le nocche e respirando profondamente. Giuro che quando prenderò chi ha tentato di farmi fuori rimpiangerà anche di essere stato concepito. Appena mi sono ripreso tento di rimettermi dritto e mi muovo verso Ezio, controllando attentamente le sue mosse Quanto hai bevuto? Come ti senti? Camillo puoi fare qualcosa per lui? Sono pronto in qualsiasi momento a immobilizzare lo schiavo al primo segno di gesti inconsulti
Mezzanotte Inviato 8 Novembre 2016 Autore Segnala Inviato 8 Novembre 2016 Mattina Marcus Tertius, Camilio ed Ezio - Biblioteca Palatina Spoiler Lasci l'avvelenatore scappare impunemente e ti concentri su Ezio. Lo schiavo greco al principio è spaventato ma sembra normale. Tuttavia presto comincia a ricoprirsi di sudore freddo ed ad essere scosso da tremori incontrollabili. Camilio chiama aiuto, ma nessuno accorre. Tu immobilizzi Ezio cingendolo fra le tue braccia possenti. Ad un certo punto però il giovane sembra afflosciarsi di colpo e tu non riesci a rinsaldare la presa in tempo. Con un guizzo improvviso si sottrae alla tua morsa sfilandoti allo stesso tempo una delle spade gemelle dal fodero. Il ragazzo perde bava dalla bocca come un cane idrofobo. "Fermo!" urla l'anziano patrizio al suo schiavo. Un attimo dopo Ezio si infila la tua spada in gola, sotto il mento, spingendo senza alcuna esitazione la punta verso l'alto, fino al cervello. Crolla a terra e non ti serve aver studiato medicina per capire che è morto stecchito. Camilio getta un urlo disperato e si inginocchia per abbracciare il corpo disfatto del suo discepolo. Incurante di qualsiasi cosa egli piange come un bambino, sporcandosi il volto e le vesti immacolate con il sangue del giovane. Spoiler Marcus vs Ezio 13 vs 12 = -1 7 vs 10 = +3
rikkardo Inviato 8 Novembre 2016 Segnala Inviato 8 Novembre 2016 Alarico davanti al tempio di Cibele @Vibio Spoiler Vedo che la folla si sta inferocendo e con fare noncurante li ignoro, ma cerco di farmi largo tra la folla forte della mia stazza e ritorno verso i gradini del tempio, dove sono gli altri soldati.
Redik Inviato 9 Novembre 2016 Segnala Inviato 9 Novembre 2016 Gneo Felix Domitianus- Mattina - Piazzale Antistante Al Tempio Della Magna Mater Cibele @Mezzanotte Spoiler L'aver speso tutte le mie monete mi lascia uno strano senso di fastidio e frustrazione Se prima potevo sperare in un po' di fot**ta indipendenza, adesso posso anche dirgli addio, fra poco dovrò chiedere il permesso anche per poter pisciare... Le parole dell'uomo almeno sembrano decisamente fruttuose, dettagli, descrizioni e persino un nome, non credevo avrei potuto ottenere tanto, anche se ad essere sinceri ci speravo. " E dimmi "amico" dove ti eri infilato per avere una visuale così accurata da vedere perfino le insegne? Hai notato se anche gli uomini recavano le stesse?" Sposto leggermente lo sguardo in direzione del capannello di gente, per capirne l'origine, ma senza perdere di vista il mendicante, ho pagato e ora voglio spremere le informazioni fino in fondo come fosse un limone maturo.
Huriel Inviato 9 Novembre 2016 Segnala Inviato 9 Novembre 2016 Marcus Tertius - Biblioteca Palatina Spoiler Rimango qualche secondo sgomento della scena che si è appena consumata. Non tanto per la morte, ma per il fatto di non essere riuscito a fermarlo. Se invece di se stesso avesse puntato a me a quest ora ci sarei io in una pozza di sangue per terra. E non credo che Camillo avrebbe versato una sola lacrima per me. Ammetto che il tutto ha per me un aria quasi surreale. Un patrizio che piange la morte di uno schiavo è qualcosa che sinceramente non ho mai visto in vita mia. Si rinforza in me l'idea che i due fossero più intimi di quanto non abbiano fatto trasparire, perché l'alternativa forse mi spaventa più di ogni altra cosa Forse gli voleva davvero bene..? Erano davvero.... amici??? Digrigno i denti fino a farmi quasi male. Non so come reagire a quella scena, ne ho la più pallida idea di cosa dovrei fare con quel vecchio piangente a terra. Rimango li, immobile, a fissare la scena come ipnotizzato., mentre una rabbia cieca comincia a bruciarmi nelle viscere Vorrei recuperare la spada E' il primo pensiero razionale che mi viene in mente, ma non mi sembra il caso di estrarla adesso dal cranio del ragazzo. Lascio quindi il tempo al patrizio di piangere il suo servo, e attendo i suoi comandi.
Mezzanotte Inviato 9 Novembre 2016 Autore Segnala Inviato 9 Novembre 2016 23 marzo, mattina. 1 giorno al Sanguem Palatino - piazzale antistante il tempio della Magna Mater Cibele Vibio e Alarico Spoiler La folla si accalca minacciosa attorno ad Alarico, ma nessuno osa attaccare per primo l'imponente -e armato- barbaro. A spintoni riuscite a farvi breccia fra la gente che vi copre di sputi ed insulti. Vola anche qualche sasso, ma riuscite a riguadagnare la gradinata del tempio relativamente incolumi. Una volta superato il cordone di sicurezza dei frumentarii, Nevio ordina una carica per disperdere il tumulto. I soldati avanzano in una fila ordinata menando colpi alla cieca con dei bastoni. Diverse persone rimangono a terra, testa e ossa rotte, ma l'azione riesce e la piazza si svuota velocemente. Dall'alto del podio vedete Domitianus che vi fissa, ma degli uomini a cui davate la caccia non vi è più nessuna traccia. Gneo Felix Domitianus Spoiler "è tutto quello che ho da dirti, damerino, ora corri dal tuo padrone barbaro prima che la folla lo linci!" In effetti scorgi vagamente Vibio e Alarico lottare per rompere un accerchiamento di gente ostile. Quel solo istante di distrazione e il mendicante si dilegua fra la folla con il tuo denaro. I frumentarii adesso stanno avanzando fra la calca mulinando i bastoni per disperderla e tu devi mettercela tutta per non farti travolgere e malmenare a tua volta. Trovi riparo dietro ad una colonna lì vicino, e dopo poco vedi che il piazzale si viene svuotando velocemente. Vibio ed Alarico ora sono in salvo, sul podio, e guardano nella tua direzione. Marcus Tertius e Camilio - Biblioteca Palatina Spoiler Camilio è inconsolabile. Ti sembra passi un'eternità prima che l'anziano patrizio trovi la forza di placare i singhiozzi. Solleva il viso rugoso imbrattato dal sangue del giovane schiavo e vedi che è rigato dalle lacrime. "Era il figlio che non ho mai avuto" dice con voce rotta "Lo avrei liberato presto, e poi adottato. Sarebbe stato un ottimo medico. Persino migliore di me" Si asciuga il volto con un lembo della toga. "Vai a cercare una lettiga coperta. Lo porto a casa."
Redik Inviato 10 Novembre 2016 Segnala Inviato 10 Novembre 2016 Gneo Felix Domitianus @Vibio e Alarico Spoiler Il trambusto e la successiva carica dei frumentari, mi fanno perdere le tracce del mendicante, mi è costato caro, ma tutto sommato ne è valsa la pena. Una volta che la situazione si è tranquillizzata, raggiungo gli altri sul podio, ringraziando la mia buona stella per non essere finito in mezzo al pestaggio. " Si può sapere cosa ca**o combinate, per poco, oltre che alle monete ci rimettevo anche la testa! Siete riusciti ad ottenere qualcosa da tutto questo lupanare, oltre a far guadagnare la paga ai frumentarrii? " Il tono è a metà tra il serio e lo scherzoso, in fondo questa faccenda mi è gia costata abbastanza, mi guardo intorno cominciando a fidarmi sempre meno di chi mi circonda " Ho delle notizie, delle ottime notizie, credo che dovremmo parlarne con il nostro amato princeps e far visita ad un rispettabile cittadino di Roma, il quale credo cacherà san pietrini dopo il nostro passaggio! "
rikkardo Inviato 10 Novembre 2016 Segnala Inviato 10 Novembre 2016 Alarico davanti al tempio di Cibele @ Gneo Domiziano, Vibio Spoiler Ripiego verso l'ingresso del tempio, mentre i soldati reprimono la folla sediziosa a bastonate, e ritrovo Gneo Domiziano, che era rimasto a parlare col mendicante. "Non è successo niente di preoccupante: prima un sicario ha cercato di ammazzarmi e poi la folla voleva linciarmi in quanto germanico, ma sono ancora vivo. Quali informazioni ti ha dato il mendicante? Comunque direi che non c'è bisogno di informare Erpice a ogni passo, ma andiamo avanti con le indagini e facciamo rapporto solo quando abbiamo risolto senza perdere tempo."
Huriel Inviato 10 Novembre 2016 Segnala Inviato 10 Novembre 2016 Marcus Tertius- Biblioteca Palatina Spoiler Sono sinceramente colpito dalle parole di Camillo. Mai in vita mia avevo visto tanto amore per un semplice servo. Rimango qualche secondo li come inebetito da quella scena. Io che ho ucciso e visto morire in modi molto più truculenti di cosi per un secondo ho un moto di pietà per quel vecchio che ha visto le speranze di una vita e del suo futuro scorrergli via dalle dita come acqua di fiume. Ma è solo un attimo.Non posso lasciarvi da solo nobile Camillo. Coloro che hanno attentato alla nostra vita potrebbero essere ancora vicini aspettando solo il momento giusto per attaccare. Venite con me a cercarla, avete pianto abbastanza Guardo verso il punto ove prima si trovava il bibliotecario Codardo, dove è andato a cacciarsi?
Mezzanotte Inviato 11 Novembre 2016 Autore Segnala Inviato 11 Novembre 2016 23 marzo, mattina. 1 giorno al Sanguem Marcus Tertius - Biblioteca Palatina Spoiler Il vecchio patrizio, ormai svuotato, non si oppone alla tua decisione ma non vuole lasciare il corpo di Ezio solo. Dopo aver pietosamente estratto -non senza difficoltà- la spada dal cranio dello schiavo ed avertela riconsegnata, Camilio ti obbliga a trasportare il cadavere fra le braccia. Il corpo del giovane greco non è pesante per te; ti preoccupa più il tempo che impiegheresti per reagire in caso di minaccia. Attraversi la biblioteca deserta, tutti i sensi all'erta. Non vi è traccia del prostates e del suo aiutante, sembrano spariti nel nulla.
Redik Inviato 11 Novembre 2016 Segnala Inviato 11 Novembre 2016 Gneo Felix Domitianus @ Vibio e Alarico Spoiler Scuoto un po' la testa, non del tutto convinto delle parole del germanico " Il nostro straccione ama dormire qui nella zona dei tempi, dice che è più pulito, anche se ci sono problemi con i vigiles, anche se la scorsa notte non è passata nessuna pattuglia... e questa è la prima stranezza. Ha detto di aver visto ad un certo punto le porte del tempio aprirsi dall'interno e un carro fermarsi ai piedi della scalinata, una mezza dozzina di uomini sono entrati e successivamente usciti con un carico molto pesante coperto da un telo. Lui non sa cosa sia ma noi si. Un paio di uomini del gruppo erano particolarmente grossi ed imponenti dice... ma un particolare ci torna molto utile, il carro recava le insegne di Gavio Oppidio. Dobbiamo fare una visita a questo simpatico cittadino di Roma e non sarà una visita di piacere. Parlavo di consultare il Princeps proprio per questo... non sapendo cosa potrà succedere, almeno avremmo avuto il culo parato! "
Huriel Inviato 11 Novembre 2016 Segnala Inviato 11 Novembre 2016 Marcus Tertius - Biblioteca Palatina Spoiler Accetto il compromesso e, sollevato il corpo comincio ad avanzare nella direzione da cui siamo venuti Il silenzio e il fatto che coloro che ci hanno accolti manchino mi mette terribilmente in allarme. Sarebbe la situazione perfetta per un agguato. Acceleriamo il passo. Non mi sento al sicuro qui dentro. E statemi vicino. Tento di mantenere lo sguardo concentrato sebbene non sia facile stare pronto ad agire con un cadavere tra le braccia, per quanto leggero. Mi guardo attorno per cercare qualsiasi cosa mi permetterebbe di trasportare più comodamente il corpo, magari ,la famosa lettiga coperta che chiedeva Camillo
Mezzanotte Inviato 11 Novembre 2016 Autore Segnala Inviato 11 Novembre 2016 23 marzo, mattina. 1 giorno al Sanguem Marcus Tertius - area apollinis Spoiler Non trovi nulla, non vedi nessuno. Finalmente uscite dalla biblioteca del tempio fino a giungere nuovamente nello spiazzo dell'area apollinis. Qui c'è un certo via vai di schiavi, funzionari imperiali e fedeli intenti nelle loro faccende. Non impiegate molto ad attrarre le attenzioni di una guardia palatina. Certo l'avvistamento di un vecchio aristocratico sporco di sangue accompagnato da un enorme gladiatore con un cadavere fra le braccia aiuta. Camilio informa il soldato della tragedia consumatasi nella biblioteca alle vostre spalle. Teme che il prostates ed il suo aiutante abbiano subito un destino simile a quello di Ezio, perciò la guardia corre a chiamare rinforzi e promette di far giungere una lettiga il prima possibile. Rimanete nuovamente soli. I passanti non osano avvicinarsi a voi intuendo l'aura di sciagura che vi circonda. "L'ho combattuto per tutta la vita, Marcus. Credevo di poterlo affrontare, il male" dice il patrizio. è la prima volta da quando vi siete incontrati che il nobile vecchio ti chiama per nome. La tragedia, pensi, ha il potere di avvicinare le persone, anche le più diverse. Camilio tocca la testa dello schiavo che ti ciondola dal braccio: è una carezza affettuosa, carica di rimpianto. "Mi sbagliavo" "Per me non c'è più nulla al mondo per cui valga la pena lottare".
dalamar78 Inviato 11 Novembre 2016 Segnala Inviato 11 Novembre 2016 Vibio Gneo & Alarico Spoiler Per nostra fortuna riusciamo a raggiungere le scalinate del tempio senza grossi problemi apparte qualche lieve ammaccatura e qui ritroviamo Gneo che stava interrogando il mendicante che, a quanto pare, aveva qualcosa di interessante da raccontare; ascolto le parole anche del barbaro e scuoto la testa sbuffando di derisione Che idiota tutto muscoli e con un cervello da baco da seta che è questo qua.. Gneo ha ragione: se vogliamo evitare di avere problemi con questo cittadino romano dobbiamo rivolgerci al grassone
Huriel Inviato 11 Novembre 2016 Segnala Inviato 11 Novembre 2016 Marcus Tertius - area apollinis Spoiler Guardo il vecchio con un misto di rabbia e disgusto.Patetico. Una parola che esce dalla mia bocca più tagliente di una lama.Tu dici di aver combattuto il male per tutta la tua vita... e una cosa del genere ti spezza. Sputo per terra, un misto di catarro e bile che sento amara nella boccaTu neanche sai cosa vuol dire combattere. Non hai dovuto spaccarti le ossa giorno dopo giorno, con il sole o con la pioggia. Lo fisso negli occhi. Voglio che veda. Voglio che capiscaNon sai cosa vuol dire essere venduti dal proprio padre. Non sai cosa vuol dire desiderare di incontrarlo solo per strappargli il cuore e mostrarglielo ancora caldo davanti agli occhi mentre la vita lo abbandona. Sto perdendo il controllo, lo so, ma non ho alcuna voglia di fermarmi. Per la prima volta non ho un padrone li a sorvegliarmi, a punirmi con una frusta se la rabbia mi invade. Non ci sono gabbie, o muri a contenermi. Non sai cosa vuol dire addestrarti con un uomo, mangiare con lui, dormire con lui e poi essere costretto a strappargli la vita davanti a una folla urlante. Non sai cosa vuol dire essere prima potente come un dio nell'arena, e poi indifeso come un bambino nella camera da letto di qualche grasso riccone, il cui unico pregio è quello di essere nato nell'oro! Tremo. Le mie braccia vibrano al ritmo della mia furia. Vorrei aprire la testa a quel dannato e infilarci la verità.Tu. hai. paura. Tu hai solo PAURA di morire solo e dimenticato. Che nessuno porti avanti la tua conoscenza o la tua lotta o quello che è. Rido nervosamentePer quanto mi riguarda puoi anche gettarti in un fosso a morire, ma non dire che la tua vita non ha più senso. Finché c'è sangue nelle vene, si combatte. Finché c'è alito nei polmoni ci si rialza. Puoi lasciare un impronta in questo mondo o lasciarti calpestare, questa è la vita. Io ho deciso di prendere questa m****a e di plasmarla perché rilucesse come oro. Sono partito come schiavo e ora le folle implorano il mio nome. Guardo di fronte a me, lo sguardo estatico, la bocca piegata in una smorfia folle, resa ancora peggiore dal mio volto sfigurato.La scelta è tua. Se la tua lotta è vera andrai avanti, ricordando chi è rimasto dietro di te e onorando il loro sacrificio, facendo si che la loro morte non sia vana. Altrimenti sei solo un ipocrita, che lotta per qualcosa in cui neanche crede davvero. E' la morte che da senso alla vita. Vuoi ammazzarti come un patetico vigliacco, ed essere ricordato come tale ? Fai pure, ma non aspettarti la mia pietà. Tento di calmarmi. Respiro profondamente, quasi annaspo. Stringo il cadavere che ho tra le mani come se fosse un pezzo di legno in mezzo ad un mare in tempesta per rimanere attaccato alla realtà. Che diamine mi prende???? Rivolgermi cosi a un nobile.... per il c***o di Giove Marcus che c*****o ti passa per la testa? Torno come prima, quasi spento. Io... io... mi dispiace nobile Camillo. Mi sono lasciato andare. Perdonatemi.
Mezzanotte Inviato 11 Novembre 2016 Autore Segnala Inviato 11 Novembre 2016 23 marzo, mattina. 1 giorno al Sanguem Marcus Tertius - area apollinis Spoiler Camilio ascolta impassibile il tuo violento sfogo. In un altro momento forse pretenderebbe di farti frustare a sangue per la tua inconcepibile arroganza. Ma oggi gli è crollato il mondo addosso e nulla sembra in grado di ferirlo più della perdita del suo amato discepolo. "Che ne sa un assassino del valore di una vita? Esso non si misura in oro né in argento" "Guarda" ti esorta indicando la gente che non osa avvicinarsi a voi, quasi foste demoni appena emersi dal fumante Averno. "Pensi sia io quello di cui hanno paura?" "Sei tu quello solo, Marcus Tertius. Lo sei sempre stato. Come sei impotente e incapace di scegliere il tuo destino, il più delle volte." Lascia ricadere stancamente il braccio lungo il fianco e ti afferra la spalla, con forza. "Arrivata la lettiga scorterai me ed Ezio al mio palazzo, schiavo." "Poi scodinzolerai dal tuo grasso padrone e gli riferirai che Caio Giulio Camilio, l'ultimo del suo nome, è in lutto e non desidera essere disturbato per nessuna ragione" "Che le sue astuzie ed i suoi ricatti non hanno presa su di lui, giacché un uomo che ha perso tutto non teme più nulla" "Al tuo comandante barbaro invece riferirai ciò che a così caro prezzo ho appreso dagli antichi rotoli della biblioteca" Scuote la testa incredulo, perdendo il filo del discorso. "Spero che al germanico piacciano le leggende immortali" ti sussurra "Perché quella che ho scoperto lì dentro uccide".
rikkardo Inviato 13 Novembre 2016 Segnala Inviato 13 Novembre 2016 Alarico davanti al tempio di Cibele Spoiler Ascolto la testimonianza raccolta da Gneo Domiziano e, quando accenna agli uomini grandi e grossi, il mio pensiero va a quello, che mi squadrava appena uscito dal tempio; poi cerco di richiamare alla memoria il suo aspetto per essere pronto a riconoscerlo in un secondo momento. "Abbiamo solo la confessione di un mendicante contro un patrizio e non so se basti, ma, d'accordo, andremo da Erpice, anche se prima sarebbe meglio recuperare Giulio Camilio e Marco Terzio per sentire che hanno scoperto. Comunque ci troviamo a affrontare un avversario, che aveva preparato le sue contromosse in anticipo, come se sapesse pure chi avrebbe indagato su di lui, quindi forse si nasconde una talpa nell'esercito."
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