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Inviato (modificato)


@Massimo - Felice

Heidermann solleva la mappa sul tavolo.
Lì sotto ci sono diversi fogli. Il generalmajor ne prende uno: si tratta della lettera del vaticano che concede il "via libera" per procedere a Santa Barbara.
Controllate quel documento: è tutto in regola.
Il tedesco ascolta le vostre parole e risponde: ammirevole il vostro spirito di iniziativa. Incarnate la figura leggendaria del templare così tanto chiacchierata nella mia terra.  Concedete però ai miei uomini il tempo di riposare. Il viaggio è stato lungo. Se per voi va bene, partiremo domani mattina.
Si volta verso il dottore e si rivolge a lui in tedesco. E' stata una frase rapida e pronunciata molto velocemente.
Il dottor Schreder non risponde ma si limita ad uscire dalla stanza.
Heidermann saluta tutti quanti e lo segue.

Rimanete così da soli con Aldapaci: speravo di poter scambiare due parole con voi. Dice.
Alberto controlla che la porta sia chiusa, si avvicina a voi e inizia a sussurrare: ciò che sto per dirvi non dovrà mai uscire da questa stanza. Angelo Carducci sarà portato a Roma per essere giudicato da un tribunale speciale. Probabilmente ci saranno illustre figure come il gran maestro Da Chianciano, uno o due membri del Consilium Inquisitionis e forse anche... bhè ...Santarosa.
Alberto fa una pausa per controllare che nessuno vi stia origliando: comunque sia, Carducci sarà assolto. Badate bene... questa è solo una mia previsione! Sono convinto che sarà assolto. Del resto fratello Riccardo ha attaccato per prima e Carducci lo ha ucciso per proteggere i rifugiati nel castel Sabaudo. Questi uomini considerano Angelo un eroe, ho raccolto le loro testimonianze e lo hanno descritto come il loro salvatore... purtroppo coloro che non sono potuti entrare nel castello, durante l'assedio, sono morti... e loro non hanno più una voce. Ricapitolando... secondo le mie previsioni ...Carducci sarà assolto... al massimo sarà trasferito in qualche monastero.

E adesso... passimo ad altro.
Un mio contatto di Vercelli mi ha informato di un insolito movimento da parte degli Abitanti di Dite. Sembra che qualcosa abbia scatenato questi eretici. Hanno aumentato il numero degli attentati nei confronti dei viaggiatori, si stanno facendo sempre più violenti e sembra che siano alla ricerca di qualcosa.
Purtroppo non riesco più a comunicare con il mio contatto... ma nella sua ultima lettera è riuscito a inviarmi qualcosa ...si tratta delle ultime due parole pronunciate da un abitante di Dite prima di spirare: chiesa 5 2 251

Alberto continua: non so cosa vuol dire ma ci sto lavorando e...
Qualcuno bussa alla porta.
Avanti! Dice Alberto istintivamente.
Entra nella stanza Sonia Ferretti: Aldapaci... cercavo proprio lei ...è un brutto momento?
No no, si figuri... me ne stavo qui a parlare con questi templari del... del... freddo di questi giorni.
Posso chiederle un favore?
Ma certo.
Sonia fissa voi due e Alberto continua: è una faccenda privata?
Oh no! Massimo e Felice possono restare.
Bene allora.
un rumore di passi attira la vostra attenzione.
Nella stanza entra anche padre Della Torre. Era alla ricerca della signorina Ferretti.

 

@Michele - Felice - Massimo

Michele è stato attirato dal suono della voce di Sonia.
L'inquisitore entra (da solo) nella stanza.
Sonia prende parola: bene... avrei voluto dirlo anche a lei, padre, e adesso non avrò bisogno di ripetermi... ora si rivolge a tutti ...rammentate Beatrice? Beatrice Luna?
Aldapaci risponde: si! Fu accusata di fornicazione e messa alla gogna per tre giorni da don Marco. In seguito fu sospettata di eresia da parte di Della Vela ma da quel giorno è sparita... l'ultima volta che qualcuno ha visto quella donna era ospite a casa di Vittorio Manfredi.
Esatto... quella donna. Sono riuscita a scoprire che Beatrice era un'amica di Caterina Ombrosi.
La madre di Eleonora Ombrosi, condannata al rogo di Santa Barbara.
Esatto... ho fatto un pò di ricerche è ho scoperto che Caterina e Beatrice hanno vissuto a Biella. In quella città hanno subito orrende aggressioni... lì Caterina è rimasta in cinta di Eleonora!
Lei e Beatrice si sono trasferite poi a Santa Barbara e... bhè ...sapete il resto della storia.

Alberto commenta: mmm! Però... Caterina era di Biella! Ma, signorina Ferretti, perchè voleva vedermi?
Ho bisogno di voi per avere a dei documenti.
Quali?
Caterina e Beatrice hanno subito violenza da dei biellesi. Uomini che poi sono stati incriminati, schedati e condannati... voglio sapere i nomi di questi uomini... e lei ha le conoscenze per ottenere quei documenti.
Ma, signorina Ferretti, quegli uomini sono stati tutti condannati e uccisi... l'ultimo di loro era don Marco ed è stato impalato da Della Torre.
Siamo sicuri?
Che è stato impalato?
No... ufff ...siamo sicuri che tutti gli uomini che hanno violentato le due donne sono stati trovati e condannati?
Alberto non risponde.
Come pensavo, vi prego quindi di trovarmi quei documenti.
Alberto continua a non rispondere.
Cosa avete che....? Un momento ...lei sa già che ci sono altri colpevoli impuniti?!
No... no no no! Il fatto è che sapevo già che Caterina viveva a Biella. Ora vi mostro una cosa... la porto sempre con me.

Alberto sfila da una tasca un piccolo schema.
Dato che ne stiamo parlando, vorrei condividere con voi questo. Per molto tempo ho raccolto delle informazioni che mi hanno portato a tracciare una mappa degli spostamenti del cacciatore, degli Ombrosi, di Eleonora e di Andrea Vera... tutti soggetti di particolare interesse per me.

Spoiler

kak22b.jpg

linea rossa = cacciatore
linea verde = Ombrosi
linea gialla = Eleonora
linea blu = Andrea


@Vittorio

Sabrina si alza, si avvicina a te e ti stringe la mano.
Dovete perdonarmi, ma non mi sono presentata a dovere... lo sa che lei è un personaggio molto chiacchierato anche a Biella? Quasi non mi sembra vero che ora sto parlando con lei.
Ti sfiora la spalla con un diro (scatenando l'improvvisa gelosia di Miriam). Un flash sorprende te e Sabrina.
Scusate... dice Mattia ...ho il "grilletto" sensibile. Ad ogni modo, signor Manfredi, avrete i negativi.
Sabrina ridacchia mentre si stringe a te: potete farmene un'altra?
Mentre Mattia vi inquadra per un'altra foto, Miriam vi spia da dietro una porta. Stringe così forte il legno dell'arcata da fargli male alla mano. C'è qualcosa in Sabrina che la rende nervosa.
Si allontana da voi (e dalla tua vista) e, giusto per distrarsi, prende proprio il libro che hai appena riposto nello scaffale della libreria. Inizia a sfogliarlo e a leggere distrattamente qualche frase alla rinfusa.

Mattia intanto esce in giardino, si dirige verso Laura e Yuri.
Un minuto dopo senti un grido di stupore e rabbia. Ti affacci alla finestra e vedi, proprio in questo momento, Alice Soli stendere a terra il fotografo.
[Il ragazzo voleva fotografe ancora una volta la signorina Fiamma e il suo compagno di scherma... ma i suoi occhi si sono posati su Alice, appena giunta alla villa.
Mattia non ha saputo resistere e gli ha scattato una foto.
Alice si è lasciata scappare un grido di stupore e rabbia. Con passi pesanti si è avvicinato al ragazzo e lo ha colpito al volto.]

Vedi Soli sedersi su di lui, afferragli il colletto e agitare minacciosamente un altro pugno: cosa credevi di fare?
Una foto?!
E ha cosa ti serve? Chi ti ha dato il permesso di fotografarmi? Sei un pervertito?
No! No! Faccio foto a chiunque di nascosto!
Allora sei un pervertito!
Mattia cerca di spiegare il suo comportamento. Laura invece osserva da lontano la sfuriata di Alice, sapendo di non poter intervenire... ogni sua mossa infatti scatenerebbe ancora di più Soli.
Mattia chiede scusa ad Alice.
Vedi il ragazzo sorridere mentre è preda di quella pazza dai capelli rossi... anche se ha il volto dolorante, non può fare a meno di essere contento. Lui adora Alice e vederla arrabbiata la fa apparire ancora più attraente ai suoi occhi.
Per fortuna la ragazzina si dà una calmata e si allontana da lui.

Alice entra in casa e ti raggiunge: ho un messaggio per te: domani i tedeschi andranno a Santa Barbara e hanno richiesto anche la tua presenza dato che conosci il luogo... mi è stato detto che sei sgattaiolato tra quei ruderi più di una volta ...anche se c'era il divieto da parte della chiesa! Mi porti con te?... solo ora si accorge di Sabrina ...e tu chi diavolo sei?
La domestica del signor Augusto.
E che cavolo ci fai qui?
Sabrina non sa che rispondere di fronte ad una simile irruenza.
Guarda, bionda, che a Vittorio piacciono le rosse.
Miriam entra nella sala: cos'è tutto questo baccano?

Modificato da darteo

Inviato

Che domani mattina sia allora. Siate tutti pronti per allora.

dico brevemente a Heidermann per poi aspettare che se ne vadano tutti e rimaniamo soli con Aldapaci. Ascolto tutte le sue parole, e quando ha finito mi avvicino, rivolgendomi a lui

cosa si deve fare per entrare in questo "tribunale speciale"? Voglio partecipare a questo processo: per colpa di quell'Angelo la nostra credibilità è compromessa e gia ci sono segni di mancanza di rispetto verso i templari, come se fossimo meno importanti dell'inquisizione! Non mi importa le sue motivazioni: ha ucciso uno di noi e deve essere punito... niente eccezioni. Se si creasse un precedente lo potrebbe fare chiunque, e questo non lo accetto. Facci entrare in quel processo Aldapaci, so che in qualche modo tu puoi farlo...

mi interrompo quando sento bussare, e insieme a Sonia dopo poco entra Michele

["Aldapaci, brutta vipera... meglio che trovi un modo per mandarmi, o andrò da solo..."]

ascolto poi il discorso di Sonia, intervenendo alla fine

quindi stai suggerendo che qualche rifugiato di Biella potrebbe essere implicato in questa storia? Se è così ottimo lavoro Sonia! Ottima investigazione! Ad ogni modo da quello schema ho come l'impressione che Eleonora stia girando in tondo tra quelle posizioni... va a finire che ce la ritroviamo domani a Santa Barbara...

faccio una pausa notando un dettaglio che non mi convince, ritornando a parlare all'uomo

cosa c'entra Andrea in tutto questo? Perché dovrebbe essere interessante? Tra tutte queste figure sembra un intruso...

Inviato
Cita

Dovete perdonarmi, ma non mi sono presentata a dovere... lo sa che lei è un personaggio molto chiacchierato anche a Biella? Quasi non mi sembra vero che ora sto parlando con lei.
Ti sfiora la spalla con un diro (scatenando l'improvvisa gelosia di Miriam). Un flash sorprende te e Sabrina.
Scusate... dice Mattia ...ho il "grilletto" sensibile. Ad ogni modo, signor Manfredi, avrete i negativi.
Sabrina ridacchia mentre si stringe a te: potete farmene un'altra?

Vedo Miriam ingelosirsi e una parte di me è felice... mentre l'altra è davvero preoccupata.

Meglio correre ai ripari...

Mi rivolgo a Sabrina. Mi dispiace, Sabrina. Per oggi preferirei non fare altre foto... mi libero dalla presa della donna. Poi il mio sguardo si concentra su Mattia. Basta così per oggi. 

Dicendo questo mi dirigo verso lo studio dove Miriam sta curiosando.  Durante il tragitto vengo intercettato da Alice.

Cita

Alice entra in casa e ti raggiunge: ho un messaggio per te: domani i tedeschi andranno a Santa Barbara e hanno richiesto anche la tua presenza dato che conosci il luogo... mi è stato detto che sei sgattaiolato tra quei ruderi più di una volta ...anche se c'era il divieto da parte della chiesa! Mi porti con te?...

Alice!... guardo la ragazzina spazientito. Credo di meritarmi un po' più di rispetto... riferendomi alle ultime parole della ragazzina.  Non so da che sarà composta la spedizione... deciderò in seguito. Ecco, bravo Vittorio, prendiamo tempo.  Una risposta vaga... è meglio di ogni altra risposta...

Nonostante la maleducazione di Alice nei confronti di Sabrina, decido di non intromettermi. Anche io penso che la sua presenza sia fuori luogo e strana qui... ho come l'impressione che la donna abbia cercato una scusa per arrivare in casa mia. E poi... non sembra minimante risentire della distanza sociale tra noi. Si prende libertà eccessive per essere una domestica... si comporta in modo molto aggressivo...

I miei pensieri vengono interrotti dalle parole di Miriam che sbuca dallo studio.

Cita

Guarda, bionda, che a Vittorio piacciono le rosse.
Miriam entra nella sala: cos'è tutto questo baccano?

E' Alice. Rispondo esasperato a Miriam.
Poi mi rivolgo a Mattia: Mattia, vai a fare delle foto a questi ragazzi in giardino. Angelica, Yuri, Alice e Laura... forza andate. Le nuove leve di Ivrea meritano un ricordo... e la mia casa un po' di pace.

Supero Alice e raggiungo Miriam. 

Sabrina, vi presento la signorina Astore. Dicendo queste parole appoggio la mia mano sul fianco della ragazza avvicinandomi di più a lei.

Venite pure, dico rivolgendomi alla donna. Ho un giardino interno alla casa, una piccola serra. Possiamo prendere qualcosa da bere in attesa che venga qualcuno a riprendervi. Così possiamo conoscerci meglio.

Invito le due donne a sedersi nella serra e faccio portare qualcosa da bere da Claudia.

E' da molto tempo che lavorate per il signor Augusto Sibillini... avete sempre fatto questo mestiere?

Inviato

Della Torre

Sento la voce di Sonia, ["è qui, bene."]

Entro nella stanza e ascolto le sue parole, Ora che i biellesi sono qui a maggior ragione vale la pena controllare se uno degli stupratori è ancora in libertà. 

Guardo Sonia, Ottimo lavoro davvero. ["E tu non meriteresti il ruolo di portavoce?! Detesto che ti sottovaluti pur essendo così capace... e bella."] Mi volto verso il Commissario, Allora puoi procurarci questi documenti?

Osservo lo schema: convergono tutti ad Avignone, c'è altro che li collega? 

 

Inviato

Massimo

Assolto verrà assolto e noi non possiamo fare niente, certo niente in un tribunale..

Mentre sono in silenzio rispondo io a Felice, Non penso che Aldapaci possa come dire, inserici in quel tribunale, li si trovano le massime cariche del sanctum, e noi non rientriamo tra quelle amico mio.

Spero soltato che il tribunale faccia giustizia

Mi volto poi verso Michele e Sonia, avete il mio appoggio per le indagini, ma non sò quanto sarò presente questi giorni, noi templari dobbiamo svolgere un lavoro accurato di  pattuglia fuori dalle mura, per evitare, ecco, altre sorprese.

Prima di andarmene, parlo con Aldapaci, vorrei essere informato su le novità che riguardano questa storia di Luna e magari anche sul caso Carducci

Vado a prepararmi per la spedizione.

Inviato


@Massimo - Felice - Michele

Aldapaci risponde a fratello Felice: ha ragione Massimo! Non ho il potere per una cosa simile... inoltre voi, Felice, non avete le credenziali per entrare nel tribunale. Solo il papa e Santarosa possono nominare dei membri per questo tribunale... e forse anche Da Chianciano. No, no... levatevi dalla testa una cosa simile... e poi, se posso essere schietto, non vi farei entrare in questo tribunale neanche se ne avessi il potere. Io sono un commissario del sant'Uffizio... se aiuto un templare in questa delicata situazione allora l'inquisizione non mi perdonerebbe mai.
E' comunque confortabile sapere che questi templari mi credono così potete, meglio così.

Cita

cosa c'entra Andrea in tutto questo? Perché dovrebbe essere interessante? Tra tutte queste figure sembra un intruso...

Il braccio ingessato di Alberto inizia a fargli male: Andrea?! Nulla... mi ero incuriosito poichè l'incendiario era andato ad Avignone prima di raggiungere Ivrea ...tutto qui.

Sonia si intromette: se tra i biellesi c'è uno o più stupratori di Caterina Ombrosi allora dobbiamo scoprirlo subito... se Eleonora viene a saperlo potrebbe attaccarci una seconda volta.
Aldapaci continua: ho capito... è una faccenda seria ...penserò io ai documenti... si volta ora verso Michele ...tutte le linee si intrecciano ad Avignone! In effetti è accaduto qualcosa lì... ma non sono ancora riuscito a scoprire cosa.

13 - 12 - 1957

Verso le prime ore del mattino vi radunate tutti nella piazza del duomo.
I tedeschi sono pronti per partire per Santa Barbara. Con loro c'è anche Andrea, Iorio e fratello Alessandro. Anche prenderanno parte a questa spedizione.

@Vittorio

Sabrina stringe la mano a Miriam: piacere di conoscerla, signorina Astore. Miriam avverte un lieve fastidio sulla mano. Sabrina ha una salda stretta. Vi accomodate (tu e le due donne) nella serra.
Potete sentire le lamentele di Alice anche da lì. Sabrina cerca di ignorarle e risponde: lavoro per il signor Sibillini da qualche anno... prima ero solo una casalinga... già, quei giorni mi sembrano così lontani.
Permettetemi una domanda, signor Manfredi... la vostra casa è maestosa ...forse troppo per una sola persona. Non vi sentite perso tra queste mura?
Claudia vi raggiunge proprio in questo momento e vi annuncia l'arrivo di Augusto Sibillini.

E' così che incontri il biellese.
Si tratta di un uomo grasso, non tanto alto e sempre sorridente. Augusto è un tipo stravagante che non smette mai di parlare: ti chiede scusa per il disagio creato dalla sua piccola figlia, ti informa che è molto contento di fare la tua conoscenza e che non vede l'ora di iniziare una serie di collaborazioni di te.
Lascia la tua casa dopo aver scambiato altre chiacchiere di cortesia. Sua figlia e Sabrina lo seguono come due animali addomesticati.
Quest'ultima donna, prima di uscire dalla villa, ti rivolge un ultimo sorriso... molto intenso e dolce.
Non si è trattato di un semplice sorriso, voleva trasmetterti qualcosa... qualcosa che è stato captato da Miriam. Astore ti affianca e aspetta che restiate soli per commentare: non mi piace quella Sabrina.

13 - 12 - 1957

Ti svegli di prima mattina e raggiungi in fretta il piano terra.
Sei già pronto per partire per la volta di Santa Barbara (oggi infatti i tedeschi si recheranno nella prima città distrutta da Eleonora).
In una delle sale, seduta su un sofà, si trova Aurelia Heidermann.
Indossa un ampio camice di seta simile ad un kimono. E' bianco, lucente, con diversi fiori disegnati sopra.
E' scalza e sembra annoiata. Nonostante l'ora, Aurelia è già truccata.
E' da tempo che non vedevi una donna truccata. Si porta alla bocca, in questo momento, una sigaretta montata su un bocchino e fa per accenderla... quando nella stanza compare suo padre (indossa la sua uniforme). Sebastian gli sorride e si rivolge a lei mentre gli leva dalle mani sia la sigaretta sia l'accendino.
Non riesci a capire cosa si stanno dicendo (sei un pò arrugginito sul tedesco) ma comprendi che si tratta di un tranquilla conversazione.
Aurelia sembra lamentarsi con suo padre... Sebastian invece sembra stia tentando di rincuorarla.
La ragazza infine sbuffa, si alza e si ritira nella sua stanza.
Il generalmajor si avvicina a te: le figlie... alza gli occhi al cielo ...chiedo scusa per il ritardo, appena Aurelia sarà pronta possiamo partire per Cerrione... ops ...Santa Barbara.

Inviato (modificato)

Della Torre

Quando Aldapaci se ne è andato aggiorno Sonia, Massimo e Felice su quello che ho scoperto.

Alle prime luci dell'alba prendo le mie armi e vado nella piazza del Duomo aspettando che arrivino tutti. Finiamola velocemente.

Modificato da Carrie.4794
Inviato

Cerrione? Guardo il generale con fare interrogativo per qualche secondo e solo successivamente apprendo che probabilmente è il vecchio nome di Santa Barbara prima della "conversione cristiana".

Non si preoccupi generale... quando sua figlia terminerà di prepararsi, partiremo.

 

Inviato

Non ancora Aldapaci... non ancora... con o senza un aiuto esterno raggiungo sempre i miei obbiettivi.

dico serio all'uomo prima di ascoltare il resto e poi uscire dalla stanza

-------

raggiunto il punto di incontro dove partiremo insieme ai tedeschi mi guardo intorno annoiato, quando vedo Alessandro senza Raffaele attorno

["sogno o son desto? Non c'è quel rompica**o questa volta?"]

mi avvicino all'uomo salutandolo calorosamente insieme agli altri

verrai anche tu con noi Alessandro? Questa è una sorpresa! Dov'è Raffaele? Non vi separate quasi mai...

Inviato
Spoiler

Nel prossimo capitolo voglio introdurre le nuove regole del Sine Requie. Ecco quali sono...

COLPO MIRATO: quando volete colpire in una zona specifica, l'abilità che userete per mirare in quella zona viene duplicata e subisce un malus di due punti.

Esempio: Uso -pistola- 12
Per un colpo mirato si ha Uso -pistola- 10 / 10

Il master estrarrà quindi due carte.
La prima è per vedere se il personaggio colpirà il nemico. La seconda carta è per vedere se il personaggio avrà colpito il nemico nella zona specifica.


ATTACCO TURBINANTE: le armi a motore e le armi da danno doppio possono colpire tutti i nemici che circondano il proprio personaggio. Il master dovrà estrarre una sola carta per vedere se il colpo è andato a segno.


STILI DI COMBATTIMENTO: Esistono ora tre stili di lotta: corpo a corpo / Mischia / Distanza.

Distanza: è quando i vostri personaggi usano armi con gittata o armi da fuoco.

Corpo a corpo: è un combattimento estremamente ravvicinato. I duellanti possono solo usare le mani o armi piccole.

Mischia: è il combattimento con armi bianche o a motore.


MIRINO: il mirino non dona più un bonus al tiro per colpire ma sopprime il malus della distanza con le armi da fuoco.

 

Effetto film

Spoiler

Una persona arrancava in un bosco innevato sulle Alpi italiane.
Aveva da poco attraversato il confine francese. Era stanco e infreddolito. Indossava una maschera antigas e un uniforme senza simboli di pelle nera. Un pesante e logoro mantello bianco lo riparava (seppur poco) dal freddo e lo aiutava a mimetizzarsi in mezzo a tutta quella neve. Si fermò solo una volta per controllare la vecchia mappa che aveva con se. Ceres doveva essere oramai vicino a lui.
Prima dell'avvento dei morti, quella era una minuscola città. Oggi è un rudere: lì i templari hanno edificato un bastione utilizzando le macerie del paese e ora viene usato come se fosse una torre di vedetta.
L'uomo piegò di mappa e la rimise in tasca.
La maschera antigas si faceva sempre più pesante.
Un rumore attirò la sua attenzione. Scattò in piedi e andò verso un albero. Poggiò la schiena contro il tronco e lentamente si affacciò per controllare la zona.
Non vide nessuno, allora imbracciò il suo simonov e usò il mirino come se fosse un cannocchiale.
Aveva i nervi tesi.
Un secondo rumore lo fece sobbalzare.
Qualcosa al suo fianco aveva smosso le foglie di un grande cespuglio.
Un secondo dopo, un morto sbucò fuori da lì e iniziò a correre verso di lui.
L'uomo venne sorpreso dalla rapidità del cadavere. Non riuscì ad alzare il suo fucile, chinò il capo e chiuse gli occhi.
L'attacco del morto non arrivò mai.
L'uomo prese un pò di coraggio e aprì lentamente un occhio per vedere cos'era accaduto.
Il cadavere era sempre lì, a pochi centimetri da lui.
Era immobile, non muoveva neanche un muscolo e aveva anche smesso di lamentarsi. I suoi occhi erano diventati rossi.
L'uomo tirò un sospiro di sollievo e si sfilò la maschera antigas.
Era (in realtà) un ragazzo. Aveva circa vent'anni.
I suoi capelli erano neri, corti e scompigliati. Alcune ciocche le erano rimaste attaccate alla fronte per via del sudore.
I suoi occhi erano azzurri.
Il ragazzo respirò a pieni polmoni. "Riassaporò" di nuovo la fresca aria del mondo esterno.
Il cuore gli batteva così forte nel petto che ebbe la sensazione di avere un tamburo nel corpo.
Fissò il cadavere fino a quando non riuscì a calmarsi.
Solo allora il ragazzo iniziò a guardarsi in giro.
Sapeva che il suo "salvatore" lo stava fissando da qualche parte tra quegli alberi. Aveva posseduto il morto (il colore rosso degli occhi ne era la prova) per bloccare la sua aggressione.
Forse dovrei ringraziarlo... pensò il ragazzo ...ma probabilmente è molto lontano da me. Posso urlare, magari mi sentirà... però rivelerei la mia posizione. Gli esprimerò la mia gratitudine più tardi, quando mi raggiungerà.

Alessandro si avvicina a Felice e gli risponde: Raffaele?! Si, viene anche lui. E' andato a prendere il carro.

Aspettate solo una manciata di minuti e fratello Raffaele raggiunge la piazza del duomo. Poco dopo anche Vittorio si unisce a voi: Sebastian e sua figlia sono dietro di lui.
Iorio, nel vedere quella scena, si avvicina al generalmajor: signore, è prudente portare sua figlia con noi?
Il tedesco risponde: lo vedi quel gigante?... Indica il soldato affetto da gigantismo ...è la guarda personale di Aurelia. Con lui al suo fianco mia figlia non correrà alcun pericolo.
Ma, signor Heidermann, Santa Barbara non è un luogo per...

Il generalmajor lo interrompe: comprendo la vostra preoccupazione ma mi sento più sicuro se Aurelia è al mio fianco. Non temete... comprendo i pericoli che potremmo trovare tra quelle rovine: i morti, gli Abitanti di Dite, la figlia di Satana o anche quel cadavere senza volto. Certo che ne avete di stranezze qui nel Santo impero?! Comunque sia ho calcolato i rischi a cui sto per esporre mia figlia.

Voi tutti, insieme a Raffaele, Alessandro e Iorio, guiderete la spedizione. Salite tutti sul carro e partite per la volta di Santa Barbara. I tedeschi vi seguiranno con le loro auto. Durante il breve viaggio per le macerie di Santa Barbara, nuvoloni grigi invadono il cielo oscurando il sole.
Che tempo del cavolo... esclama Raffaele ...si avvicina un temporale.

Raggiungete infine i ruderi di Santa Barbara.
Ciò che rimane del paese è parzialmente ricoperto dalla neve. Scendete tutti dai veicoli. I tedeschi iniziano a guardarsi attorno e a controllare la zona. Secondo il trattato con Roma, in questo momento i soldati possono utilizzare le armi che si dono portati dalla Germania.
Alcuni di loro già imbracciano i fucili mentre ispezionano l'area attorno a voi.
Sebastian gli sussurra qualche comando, scambia un paio di frasi con il dottore e si rivolge a sua figlia solo una volta.
Quest'ultima si avvicina a sua padre senza dir nulla. Il "gigante" è sempre dietro di lei. Non la perde mai di vista.
Dove ci troviamo di preciso? Chiede Sebastian a voi.
Gli risponde Raffaele: questa era la piazza di Santa Barbara.
Qui è "sorta" la figlia di Satana?
Esatto! Tutto è partito da qui... Raffaele non può fare a meno di ricordare il giorno dell'assedio di Ivrea, quando ha incontrato Eleonora in una chiesa insieme a Vittorio. Il suo sguardo cade proprio su Manfredi: chissà se anche lui sta pensando a quello che sto pensando io.
Alessandro avanza verso il generalmajor: bene... ora che si fa?
A questo punto dovremmo cercare un bunker sotterraneo.
Come?!
E' questa la parte difficile... dobbiamo trovarlo.
Un vento gelido si alza e ulula in questo momento.
Iorio (come la stragrande maggioranza dei presenti) trema per il freddo: teniamo gli occhi aperti! Dice a voce bassa mentre sfila dalla fondina la sua inseparabile pistola e la carica con un movimento deciso.

 

Inviato

Massimo

Scendo dalla macchina e guardo le rovine della città

Non mi sorprende che quella bambina sia diventata così cattiva

Imbraccio il fucile e lo carico

Bene, vediamo come me la cavo con questo

Gaurdo poi il tedesco

Avrete un idea di dove si trova questo Bunker no? Se così non è cominciamo a cercare nei luoghi dove i cittadini non hanno libero accesso, Sala delle torture, la casa templare ecc..

Aspetto che il generalmajor mi risponda , e comincio a cercare questo bunker

@dm

Spoiler

Non so cosa serva, ho 6 a osservare e 7 a perquisire per cercare qualche entrata segreta di questo bunker, se ne ha.

 

Inviato (modificato)

Della Torre

Ripenso al vecchio morto in uniforme fascista che ho trovato tempo fa, Doveva essere rimasto chiuso per anni da qualche parte... nel bunker magari. mi volto nella direzione dove si trovava quel cadavere. Cominciamo da quella parte. la indico e inizio a cercare.

@ Master

Spoiler

So cosa c'era in quella direzione prima dell'incendio? 

 

Modificato da Carrie.4794
Inviato

Arriviamo a Santa Barbara.

Parcheggio la moto nella piazza dove Eleonora e la madre sono state messe al rogo. Mi guardo attorno e percepisco lo sguardo di Raffaele. Il templare sicuramente sta ripensando ad  Eleonora... è normale... anche io ci penso ogni tanto.

I tedeschi cecano un bunker sotterraneo, ma non hanno mappe con loro... stanno cercando qualcosa di cui hanno notizie sicure ma non precise.

Interessante.

Già Vittorio... mi piacerebbe proprio sapere di che cosa si tratti... mi piacerebbe davvero molto

Anche a me... molto...

Mi guardo attorno, un bunker... dove potrebbe stare? Dove lo metterei....

Vittorio, noi lo metteremo in una cripta... Più protetto di così....

Effettivamente... Poi mi  rivolgo a tutti ad alta voce. Molto probabilmente i nostri ospiti non sanno dove cercare... visto che non hanno mappe con loro... quindi piuttosto che disperdere le nostre forze andiamo a cercare nella chiesa e in particolare nella cripta. Visto l'oggetto da trovare... il posto più sicuro dove nasconderlo è sicuramente quello dove solo alcuni possono accedere.

Inviato

["maledetta la mia boccaccia! Va a finire che Raffaele deve morire prima che possa trovare Ale libero..."]

penso a denti stretti mentre ci prepariamo per andare a Santa Barbara. Una volta arrivati sul posto ci avvisano che stanno cercando un bunker nella città, al che mi ricordo subito di quando siamo venuti qui a cercare Eleonora e del tombino dove l'avevamo trovata. Mentre ci muoviamo cerco quella zona con lo sguardo per poi notificare se la trovo

Inviato

Felice individua in poco tempo il tombino dentro cui avevate trovato Eleonora. Vi avvicinate e, con molta cautela, aprite quel tombino.
Date un'occhiata all'interno di quella fogna: questa volta nessuna figlia di Satana si trova al suo interno.
Una fitta nebbia striscia in silenzio su Santa Barbara.
Un brivido scorre sulla schiena di Raffaele.
Sebastian intanto si china per controllare l'interno delle fogne. Anche lui non vede nulla.
Mentre si rialza, il generalmajor ascolta le vostre parole per poi rispondere: la cripta? Se c'è un bunker a Santa Barbara... è probabile che si trovi lì la sua entrata.

La chiesa di Santa Barbara si trova vicino a voi.
Si tratta di uno degli edifici meno distrutti di tutto il paese... nonostante le fiamme siano state generate proprio nella piazza in cui si erge.
Superate alcune macerie ed entrate in chiesa.
Le panche, l'altare, la croce e le immagini sacre non esistono più. La struttura è solo l'ombra di ciò che era.
Sebastian si rivolge a due dei suoi uomini. Da come si muovono i soldati capite che il generalmajor gli ha ordinato di controllare l'esterno della chiesa. Il dottor Schreder avanza ora verso di voi: ora dovremmo cercare la cripta.
Alessandro interviene: c'è un ingresso nella sacrestia, nel primo piano inferiore.
Ne siete sicuro?
Fidatevi, io e fratello Raffaele siamo già stati qui... tanti anni fa.

In questo momento, i due soldati a guardia della chiesta rientrano nell'edificio urlando e parlando freneticamente.
Scambiano un paio di battute con Sebastian.
Tutti i tedeschi iniziano a preoccuparsi.
Il generalmajor si rivolge ora a voi: brutte notizie... abbiamo compagnia! Un gran manipolo di morti si sta avvicinando a noi. Sono spuntati dalla nebbia e ci hanno accerchiati.

Inviato

Vittorio, hai sentito cosa ha detto il tedesco?

Sì... ci hanno circondato.

Vittorio, circondare la preda per poi attaccarla... è tipico dei predatori... se è vero quello che dice il soldato... questi qui sono controllati.

Mi avvicino ai miei compagni e sottovoce gli confesso i miei timori. Mi rivolgo al templare in particolare:

Non essere così ottimista Felice... ci hanno circondati e non ce ne siamo neppure accorti.

Inviato

Massimo

Sento le parole di Vittorio e annuisco.

Oltrettutto quando siamo arrivati non ho visto molti morti, non mi sorprenderebbe se c'è di mezzo qualche morto con gli occhi rossi..

Cerchiamo subito questa entrata e utilizziamo il bunker come rifugio, se dovesse servire possiamo combatterli lì.

Sempre meglio di essere circondati..

Spoiler

Cerco l'entrata del bunker dovrei avere 8 a perquisire

 

Inviato (modificato)

Della Torre

Sento dire che siamo stati improvvisamente accerchiati da un grande numero di morti.

Il Cacciatore è venuto a farci compagnia anche sta volta?!

Fratello Massimo ha ragione. Troviamo l'entrata del bunker. inizio a cercare.

Modificato da Carrie.4794
Inviato

Fermi... urla il dottore ...non scendiamo nella sacrestia! Non sappiamo se lì c'è l'entrata nel bunker.
E allora? Interviene Alessandro.
Se ci rinchiudiamo nella sacrestia e non troviamo il bunker allora facciamo... ehm ...come dite voi?
La fine del topo?!
Esatto
Sebastian intanto parla ai suoi uomini mentre agita la mano verso alcune macerie presenti nella navata.
Vedete i soldati precipitarsi verso alcune statue e altri oggetti pesanti per poi trascinarli verso le crepe delle mure.

I morti accerchiano la chiesa, li sentiti lamentarsi e camminare.
Alcuni di loro cercano di entrare nella struttura attraverso le brecce nelle mura, allungano le loro braccia verso l'interno.
Uno di questi arti afferrano per il colletto un soldato tedesco. Un suo collega lo libera afferrando dallo stivale un pugnale e recidendo il braccio del cadavere all'altezza del polso.

Altri morti tentano di entrare per la porta principale ma Alessandro riesce a bloccarla con il suo corpo.
Per un istante però avete visto i suoi morti: indossano tutti le uniformi tedeschi e sono tutti in ottimo stato.
Devi per caso dirci qualcosa? Raffaele si rivolge a Sebastian. Quest'ultimo ignora il templare e scambia un altro paio di battute con i suoi uomini, si rivolge poi a tutti voi: siamo circondati da una cinquantina di defunti, l'unica nostra speranza è trovare il bunker.
Iorio si avvicina ad una crepa sul muro bloccata da statue e altre macerie: queste difese non resisteranno per molto... afferma ...non possiamo restare qui.
I soldati intanto iniziano a sparare i primi colpi di fucile attraverso le macerie. Quei forti rumori fanno innervosire Raffaele: non possiamo andare tutti nella sacrestia.
Alessandro urla: alcuni di noi devono restare qui, altri invece scendono al piano inferiore... basta che ci sbrighiamo. La schiena del templare preme ancora contro la porta principale della chiesa.

Michele si è già diretto verso la porta che conduce al piano inferiore ma non riesce ad aprirla, qualcosa di molto pesante la sta bloccando dall'altro lato.
 


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