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[Uno Sguardo nel Buio][OcramGandish][Topic di Gioco] - I Sette Calici Fatati


Messaggio consigliato

Inviato

Leonteus

Una volta finito di mangiare, ho il piacere di conoscere meglio i futuri compagni d'avventura, mentre gusto l'idromele richiesto. Cornelius, poi, ci porta nello studio, dove illustra la missione nei dettagli.

"Scusatemi, ma dopo una cena così abbondante ho bisogno di fare due passi per digerire meglio.

Non preoccupatevi torno tra breve."

Esco con calma dalla magione, lasciando detto al maggiordomo di attendermi a breve.

@ Narratore

Spoiler

Camminando al chiaro di luna, tiro fuori carta, calamaio e penna per scrivere un veloce riassunto della missione, mentre cammino.

 

Ai nobili capi elfi,

i seguaci di Haranga a Harabal hanno sei calici per riforgiare la spada delle sette virtù. Cornelius possiede il settimo calice e ha allestisto una missione, di cui farò parte, per consegnarlo loro, ma con l'incarico di guastare il rituale, sicchè la spada non sarà mai riforgiata. Domani parto per il sud e vi ricontatterò a missione compiuta, comunque preparatevi al peggio.

Arszlán

Ritrovo in un cespuglio la gabbia col piccione viaggiatore, che avevo nascosto prima e gli lego il messaggio alla zampa, prima di liberarlo, dopo un'ultima carezza e qualche chicco di grano. 

Lo osservo spiccare il volo, poi ritorno sui miei passi verso la casa di Cornelius.

 


Inviato

Festum - Sera - Sereno

Cornelius sorrise e bevve un sorso di vino.

Allora e' deciso. Storrenbant ha preparato la nave, partira' domani, si trova al porto e si chiama  "Sirena di Perricum". 

Si volto' poi verso Inigo.

Inigo tu dovresti conoscerlo Storrenbandt quindi sapete come muovervi. Ho fatto preparare delle stanze per voi per passare la notte. Ci vedremo domani a colazione per gli ultimi dettagli. Provvedero' a fornirvi anche una mappa, tenetela con cura, e' un oggetto molto prezioso, che pochi posseggono.

Cornelius sale con voi verso una stanza grande con altri libri e delle sedie attorno ad un tavolo. Si accomoda su una di queste sedie sorseggiando da un calice.

io rimarrò' qui ancora per un po' a leggere, se avete domande o altro ditemi pure.

Leonteus uscii e rientro dopo circa un'ora per prendere possesso delle camera.

Tutti

Spoiler

Se mi dite che non ci sono altre cose passo direttamente a domani.

 

Inviato

Denser

Grazie della fiducia Maestro, non vi deluderemo dico al mio mentore prima di prendere congedo da lui e coricarmi per la notte

Tutti

Spoiler

Per me possiamo andare al giorno successivo

 

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Festum - Alba - Sereno

I nostri compagni dopo qualche tempo si diressero nelle loro camere per la notte. Cornelius fece preparare quattro camere.

Denser

Spoiler

 

Poco prima di addormentarti senti bussare alla tua camera. E' Cornelius che fa capolino al suo interno. Ti alzi di soprassalto, e lui ti fa un cenno con la sua mano

Comodo, comodo Denser, volevo solo avvisarti di alcune cose. 

Si accomoda ai piedi del tuo letto e ti parla con tranquillità' quasi paternale. 

Denser, so che nella vostra ultima missione hai osato un po' troppo. Hai provato formule che ti sono sconosciute e questo potrebbe essere molto pericoloso. Dove stai andando ora non saranno permessi altri passi falsi, percio' dosa con cura le tue forze. 

Ti porge una piccola fiala verdastra

Prendi questa. Quando le forze magiche ti abbandoneranno allora e' il momento di farne uso. Ora riposa

Si alza e si allontana lasciandoti riposare

 

 

Il giorno successivo la giornata si annuncia splendida. Il sole dell'alba fa capolino mentre fate colazione, una abbondante colazione. Cornelius mangia con voi in silenzio e alla fine vi accompagna alla porta.

Bene, e' giunto il momento di salutarci. Prudenza lungo il cammino, a breve dovrebbe arrivare qui Storrenbandt, il mercante che vi porterà' con la sua nave a destinazione.. Io saro' a Vinsalt ad attendervi. Buona vento e buona fortuna!

Fa un cenno della mano e poi chiude la porta dietro di voi. Poco dopo ecco arrivare un uomo grassoccio, vestito con abiti chiari molto curati e dalla carnagione ramata. Indossa un mantello verdastro portato a mezza spalla e appena vi vede si avvicina a voi. Saluta subito Inigo con fare amichevole, per poi rivolgersi a voi con cortesia.

Inigo, buen dia. Buongiorno, io sono Storrenbandt, voi siete...

Porge la mano per salutarvi.

Inviato

Jotunn

Il nano squadrò il nuovo venuto “Jotunn” disse laconico.
Lo sguardo di Jotunn rimase fisso sulle movenze dell’uomo: tra gli umani i mercanti erano quelli con meno onore tuttavia necessari per il fluire dell’oro.

Inviato

Denser

Narratore
 

Spoiler

 

Sorpreso dalla visita inattesa del mio Maestro, non posso far altro che ringraziarlo per il prezioso dono che mi elargisce

Non la deluderò, Maestro

 

Il giorno seguente, di buon'ora, mi alzo per studiare un pò il mio libro d'incantesimi prima di unirmi agli altri; quando il mercante giunge a prenderci, lo saluto con un cenno della testa

Lieto di conoscerla, io sono Denser, l'apprendista di Cornelius

Inviato

Leonteus

Salutato Cornelius, incontriamo subito fuori da casa sua il mercante Storrenbandt.

"Leonteus al tuo servizio. 

A dir la verità mi affascina il mare e la navigazione, arte in cui non ho esperienza, perchè cresciuto tra i monti e le foreste del settentrione, tuttavia mi piacerebbe imparare il più possibile al riguardo da questo viaggio per nave, perciò puoi contare sulla mia collaborazione per le mansioni, che mi riterrai in grado di compiere a bordo."

Inviato

Iñigo

 

Il ragazzo si alzò di buon mattino, era riposato e ben vestito, addirittura profumato del sapone messo a disposizione dall'ospite. 'Messi' alla porta salutò con estremo garbo Cornelius "E mi raccomando, portate i miei saluti alla mia splendida città. A presto!" concluse sicuro si sarebbero rivisti.

"Sorrenbandt..." si tolse il cappello in cenno di saluto ma era evidente fosse più una cortese presa in giro "Non vedo proprio l'ora di lasciarmi andare al rollio della nave." chiosò con non troppo lieve ironia.
Senza aggiungere altro superò il gruppetto ancora in fase di presentazioni e guardò in direzione del porto quasi non volesse attendere oltre per muoversi. Inspirò profondamente godendosi quei caldi raggi mattutini.

Inviato

Festum - Alba - Sereno

Il mercante vi sorride dopo le presentazioni

Bene, adesso che ci siamo presentati andiamo al porto; vi attende un lungo viaggio. Il Barracuda vi attende. Devo un favore al vecchio e non potevo rifiutarmi.

Storrenbandt vi fa strada lungo le strade di Festum. L'alba avanza e le persone cominciano ad affollare le strade, ma il porto sembra che non abbia mai dormito. Scaricatori assaltano come formiche le navi caricando e scaricando merci incessantemente. Procedete per circa un centinaio di metri lungo la banchina quando vedete la nave. E' un maestoso 2 alberi di almeno una trentina di metri. La stiva non sembra ancora carica, osservando la linea di carico. Un uomo con un occhio bendato vi osserva dal cassero posto a poppa e fa un cenno della mano di salire a cui risponde il mercante con un gesto della mano.

Inigo

Spoiler

Il capitano lo conosci di vista. Si chiama Kaireddyn, un vero corsaro. Abile, audace, ma anche spavaldo e duro con chi sgarra. Una vero capitano insomma, da non contraddire mai.

Saliamo, il capitano vuole vedervi. 

Storrenbandt vi precede sopra una delle passerelle che salgono alla nave e procede sicuro verso la poppa. Si avvicina alla porta di sinistra mentre sta scendendo quello che ha indicato come il capitano. Indossa abiti  pratici su cui sopra si staglia una blusa rossastra logora e intrisa di sale. La barba e' arrostita dal sole assieme alla faccia. Una cicatrice solca il suo viso ed una benda chiude l'occhio destro. Alla cintura porta una scimitarra di buona fattura. Da una pacca sulla spalla al mercante precedendola da una forte risata.

Storrenbandt razza di farabutto, pensavo non avessi più' bisogno dei miei servigi. 

Il mercante ride anche lui abbracciando il capitano

Tu piuttosto, pensavo che fossi morto. Ma permettimi di presentarti i tuoi passeggeri. Signori vi presento Kaireddyn, il peggior capitano di vascello che una nave possa mai avere; ma se siete in mezzo ad una tempesta, o contro un mostro marino pregate di averlo al vostro fianco.

Il capitano non dice nulla, ma per primo porge la mano ad Inigo e poi a tutti voi. La sua stretta e' dura come l'acciaio temprato e il suo sguardo duro non lascia dubbi, come le parole che pronuncia poco dopo.

Storrenbandt mi ha detto che siete amici del vecchio pazzo dalla barba bianca. Beh a me non interessa, Storrenbandt e il vecchio pagano bene e voi arriverete a destinazione senza problemi, avete la mia parola.

Osserva prima Leonteus e poi Jotunn

So che elfi e nani non vanno spesso d'accordo. Qui sulla mia nave non voglio problemi e la mia parola e' legge, quindi vedete di rigare dritto e tutto andrà' per il meglio. Se non ci sono domande vi faccio vedere la vostra stanza. E spero che nessuno di voi soffra il mal di mare

E scoppia in una fragorosa risata...

Inviato

Denser

Dopo le dovute presentazioni, seguo il mercante al porto e poi sulla nave del Capitano Kaireddyn che, a detto della nostra guida, è il migliore del suo campo

Capitano, lieto di conoscerla dico all'uomo elargendogli un ampio sorriso

Inviato

Jotunn

Il nano guardò bene il capitano apprezzando e ricambiando la vigorosa stretta di mano. “Jotunn” disse solo ma all’invito alla concordia con l’elfo aggiunse “Non c’è problema. Ha la mia parola”

Poi si accodò per vedere la cabina.

Inviato

Leonteus

Stringo la mano meccanicamente al capitano senza battere ciglio nè cambiare espressione.

"Mi chiamo Leonteus e, se hai la parola di Jotunn, siamo a posto.

Si narrano leggende di elfi navigatori, ma invero non so se siano mai esistiti in quanto abitanti dei boschi. Tuttavia, come ho anticipato a Storrenbrand, sono curioso di imparare quanto possibile della vita di mare e della navigazione durante il viaggio."

 

Inviato

Iñigo

Prima si tolse il cappello, come suo solito e dopo averlo lasciato scivolare dietro le spalle tenuto da un laccio rispose alla vigorosa stretta di mano con altrettanto vigore "Se la fama che ti precede è veritiera solo in parte, e io so che non c'è da dudar, so per certo arriveremo a destinazione."
Il giovane mercenario si guardò attorno osservando la Barracuda, un nome un programma. Sembrava veloce e il capitano era letale, ben lo sapeva. In realtà non vedeva l'ora di iniziare quell'avventura ma tratteneva il suo entusiasmo con una certa eleganza.

Inviato

Festum - Alba - Sereno

Il capitano apre la porta. Di fronte a voi c'e' una stanza quadrata di una decina di metri quadrati di fattura rustica ma funzionale. Ci sono due letti a castello, un piccolo tavolo con due sedie ed un piccolo baule, due piccole finestre quadrate che illuminano il locale terminano l'arredo.

Bene questa stanza e' il vostro castello. 

Dopo una grossa risata appoggia la mano sulla spalla di Leonteus che sembra un macigno di granito

Allora ragazzo hai detto che vuoi darti da fare ad imparare? Sei nel posto giusto. Adesso sistematevi che fra poco salpiamo. Tu ragazzo fatti trovare pronto. Storrenbandt i tuoi amici sono al sicuro con me, come nella bocca di un kraken!

E un'altra risata rimbomba nella stanza mentre il capitano dopo aver stretto la mano esce dando ordini con tono deciso, lasciandovi nella stanza a sistemarvi, mentre da fuori vedete che i boccaporti cominciano ad essere chiusi, le cime raccolte e le ancora issate assieme alle vele.

Tutti

Spoiler

Non ho ancora messo la piantina della nave, conto di farlo a breve. Se volete dire/fare postate pure, in caso passo direttamente al viaggio.

 

Inviato

Denser

Seguo il capitano della nave in quella che sarà la nostra cabina per tutto il viaggio; quando quest'ultimo si allontana, sistemo le mie cose su uno dei letti a castello in alto

Speriamo di avere il vento dalla nostra parte

Tutti

Spoiler

Per me possiamo andare diretti al viaggio

 

Inviato

Iñigo

Attese furono gli altri a scegliere il posto dove dormire, lui prese la rimanente o ne scelse una bassa se rimasta. Sistemò le sue cose con ordine, mettendole sotto alla tavola della brandina se possibile. Tenne l'arma. lo scudo e il cappello oltre agli abiti, l'armatura invece non la indossò.
"Allora quante volte avete viaggiato per mare?"

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