dalamar78 Inviato 20 Marzo 2017 Segnala Inviato 20 Marzo 2017 Denser Il giovane mago preferì fare compagnia al Capitano, i lavori fisici non era materia per lui; ma cercò di essere cordiale e scambiare due parole con più membri dell'equipaggio possibile Trascorse i giorni sulla nave in compagnia dei propri compagni e del suo libro d'incantesimi, ripassando le formule e i gesti necessari per richiamare la sua magia Master Spoiler Zero lavoro fisico per me ma cerco di scambiare due chiacchere un pò con tutti, passando però gran parte del suo tempo con il Capitano della nave
OcramGandish Inviato 21 Maggio 2017 Autore Segnala Inviato 21 Maggio 2017 Barracuda - Rotta da Festum a Perricum - Sereno - Vento leggero Dopo aver terminato il pranzo il capitano vi presenta all'equipaggio. Chiama a raccolta i suoi uomini sul ponte e vi indica Razza di filibustieri e figli di padre ignoto vi presento alcuni ospiti che scorteremo fino a destinazione. Non ci sono donne quindi la malasorte se ne stara' lontana. Loro non cercheranno guai e voi cercate di non derubarli nel sonno o con il gioco d'azzardo! Tutta la ciurma scoppia in una fragorosa risata. Una figura piu' vecchia del capitano, dalla barba bianca e dalla pelle che sembra cuoio sferza gli uomini con la sua voce come fosse una frusta, con un tono militaresco, ma anche canzonatorio. In riga adesso!!! La ciurma cerca di mettersi in ordine come puo' dandosi un tono. Il capitano ve li indica uno ad uno, partendo dalla figura con la barba bianca Mario Zarubico, il nostro timoniere. Naviga da quando sa reggersi in piedi e conosce tutti i mari del mondo e non c'e' tempesta che sappia domare. Poi abbiamo Sig Vintabil il nostromo, bravo e capace, ma con la pazienza della polvere da sparo. Poi si sposta verso alcuni marinai abbronzati su cui spicca un uomo molto muscoloso che sembra essere il loro superiore. I nostri marinai del ponte, Enjun Al'jokal, Garko e Pamule, capitanati dalla nostra comare Ennio Tilzik, dolce e gentile come il mare, ma appena arriva la tempesta, meglio essere in terraferma! I marinai ridono nuovamente. Il capitano poi indica un individuo ossuto con lo sguardo e attento e con una cintura porta coltelli da lancio ben in vista sul petto Sevji Hecker, veloce con la lingua e ancora più' veloce con i coltelli, ma se bisogna sistemare le vele un vero gatto sul sartiame. Poi passa ad una figura che odora di cipolla in modo violento Ecco Hilgerd Belfedor, il nostro cuoco. Poi vedete il capitano che muove il capo cercando qualcuno e dietro a tutti gli altri vedete la figura di un ragazzino con un berretto in mano si fa avanti. Ecco Gussi, il nostro mozzo. E' uno dei tanti orfani del porto, ma ha tanta voglia di imparare. Dopo le presentazioni li allontana in malo modo come solo un vero capitano sa fare. Adesso muovetevi masnada di fannulloni o vi tolgo quelle inutili appendici che chiamate teste! E risate piombano in mezzo alla nave. TUTTI Spoiler Durante i primi giorni di navigazione avete modo di conoscere le persone di equipaggio. Queste sono le prime informazioni che riuscite ad avere e a capire dell'equipaggio dopo qualche giorno di navigazione. A bordo per ingannare l'attesa oltre a dare una mano e' possibile anche giocare d'azzardo, al lancio del coltello o a braccio di ferro. Il gioco d'azzardo si chiama Nave-Capitano-Ciurma ed e' ovviamente un gioco di dadi. Adesso considera l'arrivo al porto, ma se intendete parlare con qualcuno o fare attività' la giochiamo separatamente. Se intendete parlare con qualcuno vi chiedo di specificare cosa volete sapere di particolare, o se dialogate solo per passare il tempo. A voi Kaireddyn "Barbarossa" - Capitano Il capitano del barracuda. Cal carattere di ferro la sua voce sembra un ruggito quando impartisce ordini e nessuno, mai , lo contraddice. La sua parola e' legge e ha una pugno d'acciaio per farla rispettare. Bonario, si lascia spesso andare a vecchie storie di mare. Mario Zarubico - Timoniere Vecchio con i capelli e la barba completamente bianchi. Ha un'andatura claudicante, ma sembra fatto di acciaio. Timoniere fedelissimo del capitano. Parlandoci sapete che conosce il passaggio attraverso lo stretto di Maraskan. E' il più' vecchio membro dell'equipaggio e il capitano con lui ha passato quasi ogni genere di avventura. Sig Vintabil - Nostromo Nostromo e' un tipo dalla carnagione olivastra, con capelli e pizzo neri. Possiede due penetranti occhi verdi ed ha un fisico molto allenato. Possiede poca pazienza e tramuta in ordine il volere del capitano. Ha un pessimo carattere ed e' quasi sempre scontroso. Non gioca mai d'azzardo. Ennio Tilzik - Responsabile della nave in coperta Assistente e coetaneo di Vintabil, e' il padrone della coperta. Bonario e gentile, prende sempre le difese di Gussi, che scoprite essere il bersaglio preferito di scherzi. Sebbene gentile sa come farsi rispettare e la sua parola e' tenuta molto in considerazione dal capitano. Enjun Al'jokal - Marinaio Mariano dal fisico possente e dal carattere taciturno. Anche lui vittima di qualche scherzo, ma non sembra mai legarsela al dito. Non parlerà' quasi mai di sua iniziativa con i pg. Garko - Marinaio Bravo marinaio, ma una pessima persona. Arrogante, dispregia apertamente Al'jokal definendola tutto muscoli e senza cervello, e gussi e' il suo bersaglio preferito per scherzi e lavori umili.Ha una passione per il gioco d'azzardo e cerchera' sempre di farvi giocare. Pamule - Aiutante di Tilzik Aiutante di Tilzik, fa tutto in modo silenzioso senza farsi notare, ma quando si tratta di passare il tempo predilige il lancio del coltello con cui sfida, spesso perdendo, Sevji Hecker. Sevji Hecker - Addetto alle Vele Adesso al sartiame e alle vele, una vera serpe che non riesce proprio a stare zitto. Veloce di lingua e scoprite durante il viaggio abilissimo nel lancio dei coltelli. Fa intendere di conoscere molte storie sugli altri membri dell'equipaggio; e' con il capitano da almeno tre anni. Hilgerd Belfedor - Carpentiere/Cuoco Cuoco, carpentiere e' un bonaccione e sempre pronto alla risata. Non perde occasione di millantare i suoi manicaretti che sono effettivamente di buona fattura nonostante in una nave sia difficile procurarsi del buon cibo. Gussi - Mozzo Il nostro piccolo mozzo tuttofare non parlerà' mai se non interpellato e non guarderà' mai in faccia nessuno di voi. E' il bersaglio odi ogni tipo di scherzo, ma che accetta come se fosse una sorta di iniziazione per diventar marinaio. Garko non perde occasione di prenderlo di mira, ma sia il capitano che Tilzik lo difendono spesso. 1
AndreaP Inviato 22 Maggio 2017 Segnala Inviato 22 Maggio 2017 Jotunn Il nano passò il tempo a parlare con l’equipaggio e a giocare la sera a dadi. Parlò soprattutto con Mario, il timoniere: dell’uomo amava i racconti e volle condividerne con i suoi. Era interessato soprattutto a storie sul luogo dove si stavano dirigendo. Un occhio Jotunn lo mantenne anche sul giovane Gussi. Il nano non sopportava i prepotenti e quel Garko gli pareva facesse parte di questa categoria Ogni giorno d’altra parte guardava il mare sperando di vedere la terra che mettesse fine a quel dannato viaggio sull’acqua @all Spoiler Per me si può andare avanti Jotunn vuole farsi raccontare da Mario storie su dove stanno recandosi. Master non è che in due righe riassumi dove stiamo andando visto che è passato molto tempo
Landar Inviato 23 Maggio 2017 Segnala Inviato 23 Maggio 2017 Iñigo Il carattere un po' esuberante e socievole del ragazzo di Vinsalt emerse praticamente da subito in mezzo a quei pirati, socievole sì ma anche accorto. Evitò accuratamente di rompere le scatole a chi sembrava più refrattario alla comunicazione ma con chi invece dimostrava di parlare 'la stessa lingua' o 'quasi' non sfuggì alle chiacchiere e ai racconti del Señor la Brujah. Insistette non poco col timoniere per farsi raccontare qualche bella storia passata, aneddoti o qualsiasi perla di saggezza che solo un uomo di tale esperienza poteva conoscere. Strinse amicizia con Tilzik e di conseguenza col mozzo Gussi. Provò anche a muovere l'entusiasmo di Enjun sfidandolo a braccio di ferro col solito unico scopo di farlo aprire un po', non certo di vincere o perdere di proposito. L'unico risultato che voleva ottenere era la sua fiducia e amicizia. Taceva spesso ma lo sguardo evidenziava che nel petto gli batteva un gran cuore, questo a Iñigo piaceva. Certo non c'era nemmeno una donna e questo invece gli dispiaceva non poco. Lo fece notare spesso "Porteranno anche sventura, ma alzano il morale Capitano!" Si diede da fare come promesso, aiutando quando necessario. 1
Garagulp Inviato 23 Maggio 2017 Segnala Inviato 23 Maggio 2017 Leonteus l'elfo decise di passare la maggior parte del tempo con il capitano e il suo timoniere , ascoltando le loro storie, un po' per la classica sua curiosità, un po' per cercare di carpire qualche informazione utile alla missione. cerca di farsi imparare i famosi nodi da marinaio che potrebbero essergli utili e , come promesso , qualora servisse , si mette a disposizione del capitano per i lavori non troppo pesanti e faticosi. evita Garko e tra i marinai preferisce Enjun Al'jokal, poiché si sente molto simile a lui come carattere
dalamar78 Inviato 23 Maggio 2017 Segnala Inviato 23 Maggio 2017 Denser Il tempo passato con i vari membri dell'equipaggio allontana, almeno in parte, la noia che i lunghi viaggi via mare porta con se: sono ben felice di scambiare due parole un pò con ognuno dei marinai e degli ufficiali e sottoufficiali della nave
OcramGandish Inviato 31 Maggio 2017 Autore Segnala Inviato 31 Maggio 2017 Barracuda - Rotta da Festum a Perricum - Sereno - Vento leggero La prima settimana di navigazione procede bene, con tempo buono e vento abbastanza costante. Durante tutta la navigazione ognuno di voi ha passato i tempo come negli credeva chi aiutando, chi parlando con alcuni membri dell'equipaggio e quello che avete notato tutti e' che Garko e' una vera serpe seppur bravo nel suo lavoro. E' scontroso con tutti ma durante le sue nazioni risponde sempre con un "si capitano". Capite che non vede affatto di buon occhio il vostro arrivo sulla nave, dato che dopo qualche occhiataccia mentre cercava di divertirsi con Gussi, Jotunn ha preso subito le sue difese. E' l'unico che vi evita quasi sempre mentre con gli altri marinai intrattenete un rapporto cordiale. Mario Zarubico, il timoniere, era un fonte di storie incredibili, spesso arrochite di particolari incredibili, come la vittoria su un Kraken di mare. Spesso il vecchio timoniere in mezzo ai racconti si ferma e un velo di tristezza solca il suo viso quando ripensa ai suoi vecchi compagni morti e spesso solleva il boccale intimando un brindisi a loro a cui subito si unisce sempre tutta la ciurma. Jotunn Spoiler Mario ti racconta qualche storia su Al'Anfa. Ci e' stato varie volte e non ha un bel ricordo. Posto di schiavisti e dei peggiori affari, ma soprattutto e' uno dei posti dove si trovano i templi del Dio senza Nome. Capisci che non e; contento di andarci, ma sono affari ed il capitano sa il fatto suo. Ti consiglia un posto dove andare a bere e dormire; si chiama "La Sirena Pescata", Il proprietario e' un nano, Turgen si chiama. Ti dice che puoi fare il suo nome quando ti presenterai per avere un trattamento di riguardo. Inigo Spoiler Il tuo fare spesso chiassoso e la tua propensione all'aiuto ti fanno benvolere dalla ciurma, e presto riesci a stringere amicizia anche con Enjun Al'jokal. Parlattonado spesso con lui capisci che deve aver avuto una vita difficile e una volta, mentre si sistema la camicia lisa e rovinata noti un simbolo che non lascia scampo. E' la marchiatura a fuoco degli schiavi. Denser Spoiler Il nome di Enjun Al'jokal sai essere un nome tipico di All'Anfa e una cosa che noti e' che non sta mai a torso nudo mentre lavora come tutti gli altri marinai. Leonteus Spoiler Impari i primi rudimenti delle tecniche marinaresche e mentre lavori al sartiamo scorgi un simbolo nascosto sotto un tatuaggio di Sevji Hecker. E' il simbolo dei condannati a morte. Riuscite ad arrivare a Perricum rispettando i tempi che vi aveva dato il capitano. Superate le due isole Rulat e Tisal circumnavigate il promontorio di Beinluk quando vedete il sole cominciare a scendere. Arrivate in vista della fitta' di Perricum quando a circa una decina di miglia Il capitano fa un cenno accompagnato dalla sua voce tonante. Scotte al bando!!! Subito il timoniere ed il nostromo intimano lo stesso Scotte al bando!!! Tutti i marinai sul ponte lasciano le cime di sostegno, le scotte, e le vele improvvisamente si afflosciano. La nave rallenta e poco dopo la voce di Mario Zarubico intima a due marinai in coperta. Ancora di dritta alla fonda!!! Da uno dei boccaporti di dritta scende rapida con un fragore in acqua l'ancora. Hecker e Gussi salgono sulle vele e cominciano a raccoglierle e a chiuderle, mentre l'ancora dopo aver toccato il fondo si stende. La nave si accoda al verso della corrente ruotandosi secondo corrente e rimanendo attaccata al fondale con l'ancora. La nave continua a rilasciare ancora cima quando tuona nuovamente Mario dal timone. Ancora di babordo alla fonda!!!! Anche l'altra ancora a sinistra viene lasciata andare e poco dopo la nave arresta la sua corsa completamente. Siete in un tratto di mare calmo, la brezza e' sparita e Perricum e' proprio di fronte a voi. Vedere dalla poppa il faro di Perricum accendersi. La sera il capitano vi invita a cena per discutere il da farsi. Tutti Spoiler Potete discutere tra di voi prima della cena con il capitano. La vostra posizione cosi' avete un idea cercatela qui. http://maps.usnb.it Cercate Perricum e poi la vostra ultima meta e' All'Anfa
AndreaP Inviato 31 Maggio 2017 Segnala Inviato 31 Maggio 2017 Jotunn Jotunn era semplicemente felice. Terra ferma. La guardò desideroso di tornarci. Attese sul ponte guardando la città di fronte a loro fino al momento di andare a cena, quindi decise di raggiungere i compagni dal capitano. @Narratore Spoiler Da dove siamo partiti? non ricordo…
dalamar78 Inviato 31 Maggio 2017 Segnala Inviato 31 Maggio 2017 Denser La fine del viaggio via mare era comunque un evento piacevole: seppur trovando il modo di passare il tempo, preferisco di gran lunga i viaggi via terra Lascio vagare lo sguardo sulla città che si para di fronte a noi mentre la mente è libera di vagare Enjun Al'jokall.. nome tipico di All'Anfa.. E' strano che non stia mai a torso nudo come tutti gli altri marinai...
Garagulp Inviato 1 Giugno 2017 Segnala Inviato 1 Giugno 2017 Leonteus "Terra Finalmente" dice con voce flebile l'elfo , arrischiando anche un labile sorriso, tia un profondo respiro, e socchiude gli occhi , mentre sembra assaporare i nuovi odori venire dal porto , forse non oiacevoli come il bosco , ma quegli odori gli ricordavano che a breve avrebbe messo piedi a terra. agli elfi non piacciono molto le lunghe distese d'acqua e lui non fa eccezione alla regola , si sofferma un attimo vicino ai compagni non distogliendo lo sguardo da Sevji Hecker, "ho imparato molte cose in questi giorni , amici, miei" dice a bassa voce " come accorgersi di alcuni simboli..." alza lo sguardo per vedere se sono soli prima di comtinuare "tipo, per esempio di condannati a morte, molto abili nel lancio dei coltelli " indica la persona col capo prima di rimettersi a occhi chiusi come se stesse meditando
Landar Inviato 5 Giugno 2017 Segnala Inviato 5 Giugno 2017 Iñigo I compagni e i marinai notarono il giovane avere spesso cura dei baffi e della barba. Quasi maniacale. Anche gli abiti erano sempre in ordine. Osservò l'abile manovra dei marinai, quanto quelli riuscissero a lavorare come un sol uomo e coordinarsi alla perfezione. Ottima scelta. Anche il guerriero baffuto sembrava felice, ma non la stessa contentezza del nano e dell'elfo, avvicinandoli si rivolse a loro "Non siamo nemmeno a metà viaggio. Ci attendono ancora molte leghe, correnti insondabili e chissà... mostri marini." esagerò come al suo solito ma in parte era vero. La frase mozzicata di Leontus gli strappò un sorriso "Cosa ti aspettavi? Che a bordo di una nave simile non ci fossero tagliagole?" A parte le poche chiacchiere e constatazioni presto Iñigo si rese disponibile per la cena. Probabilmente da lì in poi il viaggio sarebbe stato più duro, ma anche sorprendente ed era un bene.
OcramGandish Inviato 5 Giugno 2017 Autore Segnala Inviato 5 Giugno 2017 Barracuda - Rotta da Festum a Perricum - Sereno - Vento leggero Parlottate tra voi e vi preparate alla cena con il capitano. Il capitano vi fa accomodare a tavola che vedete essere già pronta con il vino già' versato nei bicchieri. Prego, accomodatevi. Solleva il bicchiere chiamando un brindisi. Alla nave e al buon vento! Dopo averne dato un sorso corposo vi parla Allora, domani arriveremo al porto poco di Perricum dopo l'alba. Li resteremo tutto il giorno per i rifornimenti e partiremo il giorno seguente alla volta di All'Anfa. Domani valuteremo il da farsi. Allora come e' andata la prima settimana di traversata? Ho visto che l'equipaggio, chi più' e chi meno vi ha accettato. Ci sono problemi che non ho visto? Tutti. Mi sono permesso di muovermi, ma se volete rimanere ancora a parlare edito il post. AndreaP Spoiler Siete partiti da Festum e ci avete messo una settimana ad arrivare a Perricum.
dalamar78 Inviato 5 Giugno 2017 Segnala Inviato 5 Giugno 2017 Denser Una volta nella cabina del Capitano della nave mi accomodo alla sua tavola brindando insieme a lui Per quanto mi riguarda nessun problema replico dopo le sue parole Sarei però curioso di sapere perchè Enjun Al'jokall porta sempre la camicia chiusa nonostante la calura..
AndreaP Inviato 5 Giugno 2017 Segnala Inviato 5 Giugno 2017 Jotunn “Devo dire capitano che non amo viaggiare per mare” iniziò il nano sollevando il bicchiere “ma lei ed il suo equipaggio avete reso piacevole una cosa sgradevole.” Bevve un sorso di birra“Cose che non vanno?” riprese “Quel Garko. Sarà bravo, ma non giustifico certi comportamenti. Cose che vanno? tutto il resto” e scoppiò in una risata.
Landar Inviato 6 Giugno 2017 Segnala Inviato 6 Giugno 2017 Iñigo Si accomodò a tavola. Al solito lasciò arma e cappello poggiati al muro o su qualche cosa a poca distanza dalla sedia e come sempre mostrava una certa educazione."Equipaggio curioso, ma d'altronde è lo stesso motivo per il quale è così valido." non commentò le parole spese dal nano su Garko, piuttosto furono quelle di Denser ad attirare la sua attenzione "Un passato difficile." rispose quasi per prendere le difese di Enjun e giustificare il suo comportamento "Spero non sia un problema per lui andare ad Al'Anfa." non chiarì il suo concetto lasciando capire, con una certa eleganza, che una città schiavista o meglio LA città degli schiavisti potesse rappresentare un problema per uno come lui, rievocando ricordi di una gioventù piuttosto disagiata.
Garagulp Inviato 6 Giugno 2017 Segnala Inviato 6 Giugno 2017 (modificato) Leonteus all'invito del capitano si siede vicino a lui e il giovane mago , prende dal tavolo il solito sidro e se ne versa nel bicchiere , più per il brindisi che per sete , Alla nave e al buon vento! ripete dopo il capitano, come se fosse una sorta di preghiera agli Dei, per quanto lui, sia un po' restio a queste cose non vedo l'ora di metter piede sulla terraferma, capitano, ma non per voi e il vostro equipaggio, che hanno reso gradevole la traversata, diciamo......voglia di smettere di ondeggiare per un po' beve un sorso di sidro la prima settimana di traversata, chiedete? beh, personalmente parlando, come dicevo prima , è stata interessante fa un nodo con un pezzo di corda che portava con se e soprattutto utile posa la fune ad ogni modo , capitano, ho notato un tatuaggio particolare su Sevji Hecker beve un altro sorso e poi Enjun Al'jokal, un tipo silenzioso ...non che mi dispiaccia la cosa.......ma normalmente tale silenzio porta un passato difficile...o sbaglio.... Spoiler cerca di carpire di atteggiamenti del capitano , se le domande lo disturbano o meno , cercando di non farsi scoprire Modificato 6 Giugno 2017 da Garagulp richiesta del Master
OcramGandish Inviato 10 Giugno 2017 Autore Segnala Inviato 10 Giugno 2017 Barracuda - Baia di Perricum - Sereno - Bonaccia Il Capitano ascolta i vostri commenti con estrema attenzione trasparendo una certa soddisfazione. Sta per versarsi un altro bicchiere di vino mentre la nave per un'onda improvvisa si inclina leggermente sul lato sinistra facendo scricchiolare delicatamente e dolcemente le assi. Il capitano attende di versare fino a che la nave non ritorna in asse lasciando che il vino rosso ondeggi nella bottiglia tenuta dalla sua mano destra. Sollevate i calici o il vino potrebbe uscirne. Immaginavo foste individui particolari, e avete un buon occhio... La nave dolcemente vi culla tornando ferma in asse e lui delicatamente procede a riempire il bicchiere lentamente mentre parla … si … la nave ha individui bizzarri e forse pericolosi, non siamo mica chierichetti di Henside. So per certo chi c'e' qui, con ognuno di loro ho stretto un patto e conosco i loro segreti. Uno di loro e' un condannato a morte e Al'jokall, lui ha avuto terribili fantasmi in regalo dal suo passato e so quanto sia difficile per lui andare a sud … Finisce di versare il vino e solleva il calice con consumata e inaspettata eleganza. Solo allora notate un segno inconfondibile a malapena celato dallo sbuffo della camicia. Sono i segni dei ceppi ai polsi, di chi ha fatto lo schiavo rematore sulle galee. Il capitano lo espone forse volutamente mentre beve … come per me del resto; i marchi degli schiavi non spariscono coprendosi con un tatuaggio Ma ci sono affari da compiere e borse che vanno riempite d'oro. Una cosa poi e' certa; la legge su questa nave sono io e nessuno lo metterà' mai in discussione. Loro sanno che sulla mia nave sono tranquilli finche' rispettano i miei ordini. Garko e' un individuo spregevole, ma e' un ottimo marinaio che non ha mai lasciato in acqua nessuno. Il suo comportamento non lo porterà' lontano ma io ho comprato la sua professionalita' non la sua anima. Quella e' una cosa che a me non interessa. Quando sbaglierà', lo fara' per la prima e ultima volta. C'e' sempre un coltello affilato pronto a ghermirti nei vicoli bui dei porti di Atlantide... Appoggia il bicchiere. Ma parliamo di cose più' interessanti. Domani all'attracco potrete scendere e se volete potete passare la notte in terraferma e poi imbarcarvi sulla nave il giorno seguente all'alba. Sicuramente prima di salpare Mario Zarubico vi esporrà le sue previsioni sulla rotta. Da Perricum ci borra' un'altra settimana di navigazione e poi arriveremo a destinazione. Tutti Spoiler Henside e' la dea benevola della guarigione e della lunga vita. Se avete altre domande da fare al capitano o continuare a parlare fate pure o se volete passiamo al giorno successivo
AndreaP Inviato 10 Giugno 2017 Segnala Inviato 10 Giugno 2017 Jotunn Il nano annuì alle parole dell’uomo. “Bene, io non perderò l’occasione di una notte a terra” disse “Se potete consigliarci dove andare per dormire, e per bere certo” Poi aspettò che i compagni terminassero la cena per prepararsi per la notte. @all Spoiler Salvo la risposta per me si può passare al giorno dopo.
Landar Inviato 12 Giugno 2017 Segnala Inviato 12 Giugno 2017 Iñigo Finito il pasto si sedette più comodo, accettò ben volentieri dell'altro vino che bevve con gusto ma non prima di brindare al buon Zarubico "E io non vedo l'ora di ascoltare le sue... previsioni. Spero siano arricchite di qualche sua storia su questa rotta che certamente avrà attraversato più e più volte." alzò il calice sorridendo. Sembrava non aver altro da dire. Di certo però una notte sulla terraferma, dove avrebbe potuto dormire su di un più confortevole pagliericcio e darsi una bella lavata, non gli dispiaceva affatto. La vita da marinaio era affascinante, ma preferiva altro... inoltre non c'erano donne, davvero un peccato.
Garagulp Inviato 12 Giugno 2017 Segnala Inviato 12 Giugno 2017 Leonteus beve un altro sorso del suo sidro e continua a stuzzicare il cibo in tavola "beh capitano, devo ammettere che non ho proprio il desiderio di buttarmi in mezzo ad una folla di umani, ma come di e il mastro nano, penso che i miei pied abbiano bisogno di un po' di terra ferma, pertanto scenderò a terra ....per poi decidere se risalire o passare la notte lì, in qualche locanda" sospira e guarda negli occhi il capitano "una volta parlaste di una scorciatoia, capitano, se non erro.......spero verrà menzionata da messer Zarubico " dice prima di finire il suo bicchiere
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