Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Alfhild Souldottir

Entro nella dispensa in cerca di un passaggio segreto, ma tutto ció che trovo sono anime perdute nella paura. Temo per la propria vita e il loro fato, senza sapere che la Regina li ha benedetti includendoli nel suo disegno. Mi mostro agli umani con un sorriso rassicurante, mettendo l'arco sulla schiena, prima di parlare con tono fermo ma non eccessivamente alto Non temete, la Regina del Fato ha deciso di salvarvi oggi. I duergar della sala sono stati sconfitti, non dovete avere altro timore. Le vostre vite non sono piú in pericolo! Dico toccando il simbolo sacro in una sorta di benedizione, prima di aggiungere Sapete se i duergar abbiano dei passaggi segreti in questa stanza?

Master

Spoiler

Diplomazia +11 sugli schiavi. Percezione +7 per cercare un eventuale passaggio.

 


Inviato

L’ascia di Ilikan cala un’ultima volta, incontrando il volto del duergar a metà strada, mentre quest’ultimo sta sollevando la testa verso il Goliath. Con uno schiocco nauseante, la lama ricurva infrange le ossa dal cranio del nano grigio, maciullando muscoli, occhi e cervello in un unica poltiglia sanguinolenta. Il corpo del duergar rimane fermo così, sollevato a metà dal pavimento, ancorato all’arma di Ilikan dalla fessura sanguinolenta sul volto. Scrollando la sua arma, il guerriero si guarda attorno, a sincerarsi che non ci siano altri nemici.

Grugno supera con attenzione il corpo del duergar, avvicinandosi a Ilikan per sincerarsi delle sue condizioni. Ad una preghiera pronunciata dal nano, strali azzurrini avvolgono Ilikan, sanando le ferite e donando nuove energie al goliath.

Intanto, nella dispensa, i tre schiavi fissano Alfhild con occhi sgranati, quasi incapaci di comprendere le sue parole. È la donna a rompere il silenzio, lasciando cadere il coltello da cucina in terra prima di accasciarsi in ginocchio, il volto fra le mani ed l’esile figura scossa da singhiozzi liberatori. Anche sui volti degli altri due uomini compaiono lacrime di gioia che, lasciando occhi dove ora brilla una scintilla di speranza, scavano limpidi solchi sulle sudice guance.

Grazie… oh, grazie… credevo saremmo morti, prima che fosse finita! - dice la donna, fra un singhiozzo e l’altro. Uno dei due uomini si avvicina, avvolgendole le spalle con le braccia e stringendola a se per alcuni istanti, mentre l’altro rimane un po’ in disparte, cercando di ricomporsi. È quest’ultimo a parlare, rispondendo alle domande della deva.

No, nessun cunicolo nascosto, che noi si sappia. - la sua voce è roca per l’emozione, ma profonda e sicura, sincera - Nessuno viene mai qua, a parte noi schiavi assegnati alle cucine ed il cambusiere dei duergar. Ma davvero la via per la superficie è libera? Non è uno scherzo crudele?

Poi, come rendendosi conto delle domande appena poste, si ritrae imbarazzato. Perdonami, signora. Ma è passato così tanto tempo che avevamo perso quasi ogni speranza…

Nella stanza adiacente al ponte, intanto, Girion prende posizione per tenerlo d’occhio mentre Krang torna verso la stanza dove si è risolto lo scontro, a riferire la situazione agli altri.

Cita

Possiamo riposare un po’ ma poi dobbiamo continuare il nostro assalto, più veloce colpiamo meglio è. 

 

Il barbaro osserva i suoi compagni, in attesa di una risposta.

 

 

Ilikan

Spoiler

Recuperi 1 impulso + 3 punti ferita grazie alle cure di Grugno.

Alfhild

Spoiler

Nonostante ti sforzi di notare segni di passaggio sul pavimento o di movimento fra le pietre dei muri, non cogli alcuni indizi della presenza di passaggi segreti. Sembra che le parole del vecchio siano veritiere.

 

Tutti

Spoiler

Se volete riposare, vi conviene farlo adesso.

 

Inviato

Krang

Belle scarpe. Indico gli stivali del duergar steso a terra, ora nelle mani del goliath. Provateli, e se non ti stanno me li passi. Dico al guerriero sfregandomi le mani, poi raccolgo le monete. Queste sono tutte vostre, mi state dando l’opportunità di massacrare i miei aguzzini. 

Dalla cucina arrivano le parole di conforto della deva, la raggiungo per capire la situazione. Qualcuno dovrebbe riportarli nella sala, prima che arrivino rinforzi nemici.

Inviato

Alfhild Souldottir 

La via é veramente libera. Il vostro avvenire è una promessa di libertà, un'alba gloriosa voluta dalla Signora delle Anime in persona. Ricordatevi della Regina Corvo nelle vostre preghiere. Ringraziate lei, non me. Dico prima di imporre definitivamente la benedizione della mia dea su di loro, toccando le loro spalle. Ora saranno definitivamente convinti dei tuoi prodigi, mia Signora. Guardo Krang quando entra, segnale che il duergar è riuscito a fuggire, annuendo alle sue parole Basterà uno solo di noi per scortarli in superficie, i corridoi dovrebbero essere liberi. Per sicurezza, conduceteli all'armeria: lí potranno prendere qualcosa per difendersi in modo migliore. 

Inviato

Ilikan

Aspetterò per il momento. Qualcuno potrebbe averne più bisogno. Rispondo a Krung. Io posso continuare subito, ma se qualcuno ha bisogno di riposare dovremmo poterci permettere 5 minuti. Non è saggio entrare in battaglia con dei compagni esausti. Quindi giro per la sala osservando i cadaveri dei nemici per vedere se hanno qualcosa di utile. Il campione ha combattuto bene. Potrei dire che è stato un onore combattere con lui se non fosse che era uno sporco schiavista senza rispetto per la vita altrui. 

Spoiler

I duergar hanno qualcosa di interessante?

 

Inviato (modificato)

Il volto della donna si illumina alle parole di Alfhild. Grazie agli dei! Il mio nome è Bessa, e questi sono Calder e Arum. Gli dei vi benedicano, mia signora.

Lentamente, i tre schiavi si avventurano fuori della dispensa, all’interno della sala da pranzo. Si guardano attorno, come a vederla per la prima volta, ignorando i cadaveri dei duergar stesi in terra o riversi sui tavoli. Quasi subito, cominciano a confabulare fra loro, discutendo di come tornare in superficie, per poi bloccarsi quando Krang menziona l’idea che qualcuno di voi li accompagni. Vi osservano in silenzio, negli occhi una scintilla di flebile speranza e aspettativa.

Posso accompagnarli io. -  si fa avanti Grugno - È da qualche tempo che vorrei andare a controllare le condizioni di Mishann, e temo che il mio aiuto sia ben poco cosa per voi, in questi cunicoli oscuri, dimenticati da Moradin. 

I tre ex-schiavi si avvicinano al nano, stretti l’uno all’altro, come ancora non del tutto convinti d’essere liberi. Privi di ogni avere, sono proti a partire immediatamente, ma annuiscono vigorosamente all’idea di fermarsi all’armeria. Datemi una spada, e neanche gli orrori che questa maledetta montagna vomita di quando in quando sui suoi visitatori potranno impedirmi di tornare a vedere la luce del sole. Dice, fiera, la donna. 

***

Infine vi accomiatiate da Grugno e dagli schiavi. Il chierico di Moradin invoca la protezione del Padre di Tutti su ciascuno di voi prima di avviarsi verso l’armeria, seguito dai tre schiavi con in mano torce accese prese dalle parti della sala da pranzo. Prima di lasciarvi, Bessa si ferma sulla soglia.

Ce ne sono altri, molti altri. - vi avverte Bessa, la donna - La maggior parte stava nella fortezza oltre lo strapiombo. È anche dove tengono gli schiavi che non sono impegnati in questo o quel lavoro: gli abbiamo portato il pasto di mezzodì poche ore fa. Mio marito è fra di loro… - la voce le si rompe per l’emozione - Tro… trovatelo, se potete. Se è ancora vivo. Il suo nome è Grigor...

Con un cenno del capo, anche la donna si allontana, chiudendo la fila.

***

Quando salutati Grugno e gli schiavi liberati, vi avvicinate al ponte sospeso nel vuoto. Dalla relativa sicurezza della stanza che si affaccia sul ponte, facendo attenzione a non esporvi troppo, osservate la situazione.

Tutto tace sull’altra sponda. Non un rumore accompagna il tremolio delle torce appese ai muri la cui luce arancione, riflessa sul grigio scuro delle rocce, da l’impressione che l’intera fortezza sia fatta in bronzo brunito nella fornace di un fabbro. Un grosso portone a due ante, in solido legno rinforzato di metallo, sbarra l’ingresso all’altra fortezza.

Alla vostra destra, notate un altro ponte, che attraversa l’abisso obliquamente, collegando la fortezza occidentale a quella settentrionale.

 

Ilikan

Spoiler

Non trovi nient’altro di utile oltre a quanto già scoperto.

 

Ilikan e Krang

Spoiler

 

Dato il vostro recente passato di schiavi dei Duergar, conoscete tutti gli schiavi presenti, sapete dove si trovano quelli di cui parla Bessa e conoscete alcuni degli ambienti della Fortezza Occidentale. La mappa per voi è questa:

https://www.dropbox.com/s/jck1wmmktaqtwuy/HH_Eploration_IlikanKrang.png?dl=0

 

 

 

Tutti

Spoiler

 

Ricordate che c’è un’altra porta che sembra dare sullo strapiombo:

https://www.dropbox.com/s/k84927enyeqfmgw/HH_Eploration.png?dl=0

 

Modificato da Mythrandir
Inviato

Alfhild Souldottir

Son già benedetta da una dea, di cui tu stai assaggiando la potenza. Ma inizi a capire, presto le rivolgerai le tue preghiere senza timore. Sorrido alla scelta di Grugno, salutando la sua partenza con una benedizione. Quando la donna ci chiede di ritrovare suo marito, annuisco, parlando con determinazione Li strapperemo alle mani dei duergar, cosí è scritto nel nostro destino. Presto potrai stringere nuovamente tuo marito. Guardo il gruppo allontanarsi e inizio a prepararmi all'assalto. Ogni passo ci avvicina sempre piú a quel culto nefando. Presto riusciremo a far finire le blasfemie a cui queste mura son costrette ad assistere. 

Mi avvicino al pobte dov'era scappato il duergar, già individuato da Girion. Non notiamo nulla di significativo, se non fosse per un robusto portone chiuso. Rischiamo di diventare dei bersagli passando da questa parte. D'altro canto, se fossi in loro, mi preparerei ad accoglierci dall'altra zona. Dobbiamo fare in modo di far aprire il portone dall'interno. Oppure distrarli su questo lato e attaccarli sull'altro.

Inviato (modificato)

Krang

Possiamo iniziare ad esplorare quella porta, magari collega con l’altro ponte. Possibile ci vengano a scovare in queste stanze, così mentre noi facciamo il giro loro perderanno tempo a cercarci. Ricordo che gli altri schiavi sono dall’altra parte del ponte. Ma credo che li ci sia il grosso dell’esercito della Rocca. Dico al resto del gruppo dopo aver salutato il nano e gli umani liberati. Mezzo gigante se non li vuoi li prendo io, ci sono utili ora non quando è troppo tardi. Sogghigno mentre li indosso. 

Modificato da Karsh
Inviato

Ilikan 

Saluto il nano e gli schiavi quando se ne vanno e annuisce a Krang, consegandoli i gambali. Concordo. Potremmo dividerci in due gruppi e tentare un attacco da entrambe le porte. Per l'altra c'è una possibilità che sia aperta, i duergar non dovrebbero sapere che avete ucciso tutti nell'altra fortezza, no? Krang tu potresti andare con... No è vero quei due si odiano! Sarà meglio cambiare idea. Alfhild mentre io andrò con Girion.

Inviato

Krang

Siamo forti guerriero, ma non così forti. Se ci dividiamo ci fanno a fette, non abbiamo nessun vantaggio numerico. Dico ad Ilikan mentre provo a camminare con i nuovi gambali. Quella porta o dove è scappato il duergar? No altre scelte. Allargo le braccia per far intendere che non ci sono tante opzioni. 

Inviato

Girion

Uno dei nostri è già morto in questa fogna per duergar, restiamo uniti mormoro mentre continuo a montare la guardia. Io dico di barricare bene questa doppia porta ammassando letti e tavoli e poi provare dall'altro lato. Anzi voi fate lavorare i muscoli, io vado di vedetta dall'altra parte per evitare che ci prendano alle spalle.

Inviato

Alfhild Souldottir

Quando siete sul procinto di finire l'opera di sbarramento, fate in modo di fare più rumore possibile. Dobbiamo attirare la loro attenzione in ogni modo. Dico a Krang e Ilikan, mostrando il mio appoggio all'idea di Girion. Almeno avremmo un diversivo da un lato senza rischiare la nostra vita. Ti seguo, Girion. La mia Signora non mi ha benedetto con dei muscoli come quelli dei nostri prodi guerrieri. I miei occhi e il mio arco potranno esserci più utili come sentinelle. Dico sorridendo ai due uomini, prima di allontanarmi assieme al ranger.

Inviato

I minuti passano veloci mentre Krang e Ilikan accatastano tavoli, sedie, legna e mobilio vario contro la porta che si apre sul ponte. Durante tutto questo tempo, dalla Fortezza Occidentale non si leva un singolo suono. 

Alfhild e Girion montano la guardia all'imbocco del ponte che, dalla forgia nella Fortezza Settentrionale, sembra dirigersi verso l'altro lato dell'abisso. Un ballatoio meralto corre sulla destra del ponte scelto per attraversare il crepaccio, ma nulla si muove su di esso. Osservando con attenzione le mura della fortezza ancora in mano ai duergar, l'elfo e la profetessa notano come questo terzo castello nel castello sia più grande, meglio tenuto e più imponente delle due fortezze minori che avete attraversato finora. È chiaramente il cuore della Rocca Cornuta.

Infine, dopo una decina di minuti, Krang e Ilikan si ricongiungono con i due arcieri. Con circospezione, il gruppo comincia ad avanzare lungo il ponte. Passi nervosi, meni strette sulle impugnature, corde tese. Ogni tanto, un soffio d'aria fetida e stantia, fredda d'umidità, sale dal fondo del crepaccio che si apre sotto di voi, richiamata verso l'alto da chissà quale gioco di correnti.

Infine, arrivate alla porta. A differenza dell'altra, oltre cui è scomparso il duergar fuggitivo, questa è a battente unico ma comunque rinforzata da solide bande di metallo. Ed è chiusa a chiave.

Tutti

Spoiler

Per forzare la porta, potete tentare o una prova di Forza (CD 20), o una di Manolesta (CD 25).

 

 

Inviato

Girion

Arretro di qualche passo e pianto un ginocchio a terra, tendendo bene l'arco in direzione della porta.

Qualcuno che bussi? dico rivolto al goliath e al mezzorco.

Spoiler

Rimango pronto con un attacco base se una volta abbattuta la porta c'è qualcuno alle spalle.

 

Inviato

Krang

Aspetta, non vogliamo che scattino trappole. Mi avvicino alla porta e osservo i battenti e la serratura, poi estraggo i miei arnesi da scasso e mi metto al lavoro.

Spoiler

Mano lesta +9 non ricordo cosa aggiungono gli arnesi. Sono a lavoro e non riesco a guardare. Prima di procedere faccio una prova di percezione prendendo il tempo per controllare bene.

 

Inviato

Mentre Alfhild e Girion si posizionano alle spalle dei due guerrieri, per avere campo libero con i loro archi, Krang si inginocchia davanti alla porta. Il mezzorco dedica diversi minuti ad ispezionare la porta, controllando minuziosamente l’intera superficie. Infine, soddisfatto, estrae dallo zaino alcuni arnesi da scasso e comincia a lavorare sulla serratura.

Nonostante la mole, le dita del mezzorco si muovono agili e precise. Dopo diversi tentativi, infine qualcosa scatta nella serratura e la porta si muove automaticamente all’indietro di un soffio. Le armi in pugno, Krang e Ilikan la spalancano, pronti a affrontare qualunque cosa si nasconda oltre la soglia ma quella che vi si presenta è una lunga stanza d’angolo, vuota e silenziosa.

Diversi strati di polvere pesano sul pavimento, mentre alla vostra destra notate una pila di rocce e frammenti di pietre, accatastati e probabilmente abbandonati al tempo in cui i duergar presero possesso della Rocca, anni fa. Una doppia porta è incastrata nel muro alla vostra destra, ad una ventina di metri da voi. 

A sinistra, la stanza piega verso sud, e una porta a singolo battente chiude il passaggio verso la prossima stanza. 

Mappa

 

Inviato

Alfhild Souldottir

Lascio lo spazio sufficiente a permettere a Krang di lavorare e incocco una freccia, per potergli coprire le spalle contro eventuali nemici. Questa sí che è una piacevole sorpresa. Appena sento la serratura scattare, mi preparo a delle guardie pronte ad accoglierci. Rimango sorpresa dal silenzio del corridoio, ma non mi perdo d'animo: la Regina Corvo ci ha mostrato il suo favore, meglio non sprecarlo. Indico a Girion il corridoio con le macerie, mentre mi avvicino alla porta singola per mettermi in ascolto.

Master

Spoiler

Mi avvicino alla porta a Sud. Percezione +7 

 

Inviato

Ilikan

Quando Krang si mette a scassinare la serratura rimango stupito. Non pensavo ne fosse in grado! Ci tornerà sicuramente utile. Una volta finito gli faccio un cenno di ringraziamento ed entro insieme agli altri. Mentre Alfhild va a ispezionare la porta a sinistra mi avvicino con Girion a quella di fronte a noi e appoggio l'orecchio per vedere se sento qualcosa. 

Spoiler

percezione +10

 

×
×
  • Crea nuovo...