Non si riesce a capire cosa sia successo. Un attimo prima il mostro è in ara, ruggendo e snudando le sue zanne marcescenti; un attimo Gaelan riappare nella radura e l'essere si schianta a terra, apparentemente senza nessuna ferita ma chiaramente morto. La sua caduta risuona nella foresta, così come il sinistro rumore delle sue ossa che si rompono alla collisione, come ultimo eco della sua presenza prima che nel luogo ripiombi il silenzio.

 

GM

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Elamadò! Cioè, il povero draco ha fallito il TS con 16, e e gli hai fatto la bellezza di 43 danni uccidendolo sul posto!

 

L'uomo appare ancora perplesso e tibutante per la rapidità degli eventi che hanno portato termine allo scontro. Ha ancora l'arco impugnato con tanto di freccia incoccata, ma non la punta verso di voi. Fissa prima Olmo poi l'elfa, poi sputa a terra ed esclama: <Oggi deve essere la mia giornata fortunata... quei fot***i lucertoloni volanti mi stavano per ridurre in uno zerbino. Beh, a chi dovrei ringraziare esattamente?>

Fal'A'Fel

 

«Deve ringraziare me, ovviamente! Fal'A'Fel, lo gnomo alchimista che guidando i suoi compagni nella battaglia ha sgominato le belve feroci grazie alle sua astuzia e alle sue doti tattiche di comando! Non c’è di che, brav’uomo! Chi ho il piacere di aver salvato?», interviene lo gnomo allegramente, prendendosi meriti che non gli appartengono.

Olmo

Dopo la sparata di Fel, la tensione scema subito. Questo gnomo sta diventando indispensabile da quando ci siamo ritrovati in questo mondo.
Cosa stai facendo qui da solo in foresta? Continuo ad avere i miei dubbi sulla sanità mentale di questo tizio, ma per adesso mi limito solo a qualche domanda di rito, aggiungendo poco dopo: Siamo sulle tracce di un branco di lupi... hai qualche avviso al riguardo?

Gaelan

Fisso lo gnomo con sguardo irato per un momento, prima di realizzare che in fondo è sempre meglio lasciare che siano altri ad esporsi al mio posto, anche se il prezzo è non ricevere la meritata gloria. "Decisamente fortunata, brav'uomo." rispondo al cavaliere. "Ora cosa ne direste di riporre l'arma? Quegli oggetti appuntiti mi rendono nervosa..."

Hans e Mel rimangono ancora riparati dietro agli alberi, mentre lo gnomo avanza saltellando con la sua vocetta stridula in direzione dell'elfa e di Olmo...


Olmo, Gaelan e Fal'A'Fel

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L'uomo, squadrando uno ad uno chi si è palesato (Fal'A'Fel, Gaelan ed Olmo), appare non poco diffidente a rispondervi ma mormora: <Drugo>, dopodiché abbassa l'arco. Poi si rivolge verso Galean: <Una freccia ti rende nervosa? E quei stramaledetti cosi?! Non so che gli è pigliato a quello che volava, ma l'altro lo avete tirato giù con due colpi ben assestati!> Avvertire una certa ammirazione nella sua voce. E notate che porta al collo un amuleto a forma di testa di lupo, lo stesso che avevate rinvenuto nel luogo del massacro di lupi.

Estrae un involto, un pezzo di carne secca, e la strappa a morsi masticandone a bocconi. <Viene fame dopo aver rischiato la pelle.... lupi, eh? L'altra notte io e un mio amico eravamo a caccia... abbiamo sentito gli ululati. Siamo andati a vedere...  e abbiamo visto quel bestione!> Finisce di mangiare il pezzo di carne, e si pulisce passando la manica della giacca sulla bocca. <Era un troll, o qualcosa del genere... li ha sbrindellati con le mani, poi ha strappato un albero come se fosse un fiore e l'ha usato come un randello!. Poi si è accorto di noi! Sono riuscito a fuggire, ma Herk non è stato fortunato... cioè, spero sia stato fortunato, non l'ho visto che scappava...>

 

Olmo

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Percezione 15: la storia dell'uomo ti sembra verosimile, ma avverti una certa cautela quando parla dei lupi e del suo amico

 

 

Mel

Esco dal mio nascondiglio dirigendomi verso gli altri Detesto le battaglie dico con un sorriso Ma vedo che ve la siete cavata egregiamente aggiungo per poi fare un mezzo inchino Io sono Mel Rekrez. lieto di conoscervi