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Inviato

Julian

Se anche fosse sotto assedio, cosa pensi che potremmo fare noi tre? Siamo stanchi, io sono debilitato, non siamo equipaggiati.
Recuperiamo almeno qualche energia: un assedio è comunque qualcosa di lungo, che non si risolve in poche ore. 


  • Supermoderatore
Inviato

@ tutti

Spoiler

 

Un paio di precisazioni generali
 

1) Hommlet, eccetto la Rocca, non ha delle fortificazioni vere e proprie quindi al massimo sarebbe la sola Rocca ad essere assediata

2) prima che andaste al vulcano la Rocca era già stata assediata una prima volta, conquistata e occupata da degli orchi e poi da voi liberata. Era in pessimo stato dopo il primo assedio e visti i pochi giorni passati da allora se davvero un esercito come quello che stavate seguendo è andato a Hommlet la rocca cadrà/sarà caduta in pochissimo tempo.

 

 

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Inviato

Caelern

"Nulla, che vuoi che possiamo fare... forse siamo l'unica loro speranza di sopravvivenza ma noi fermiamoci pure qui a riposare." La frustrazione dovuta al senso di impotenza sta prendendo sempre piu` il sopravvento.

Inviato

Julian

Siamo l'unica speranza di sopravvivenza di un esercito contro un altro esercito? Mi sa che hai bisogno di riposare soprattutto tu Caelern. Ti ricordo che siamo stati imprigionati da pochi cultisti e qualche scagnozzo, non sopravvalutarci troppo.
Detto ciò, mi siedo, stanco morto, bevo un sorso dall'otre e provo a riposare.

  • Supermoderatore
Inviato

Vi fermate a riposare, e riuscite anche a recuperare un pò di selvaggina per pranzare ma alla fine prima che siate di nuovo in grado di procedere si è fatta quasi sera.

Inviato

Julian

Il riposo è servito quasi più a me che alle donne, ed è sera quando potremmo riprendere la marcia.
Che ne dite, affrontiamo le ombre e ci dirigiamo ad Hommlet? Aspettare qui potrebbe voler dire incappare di nuovo in un agguato notturno dei mastini.
Cerco di apparire risoluto, avendo già abusato della pazienza di Caelern riposando nel pomeriggio.
Valon non si è più visto, chissà cosa gli sarà capitato.
Ed anche Saryl, chissà dove sarà la maga, e se è ancora viva.

Inviato

Caelern

Riesco a riposare ben poco al pensiero che Hommlet potrebbe essere sotto assedio o addirittura caduta. Quando viene il momento di ripartire le tre donne sembrano abbastanza reticenti "non possiamo indugiare oltre, dobbiamo raggiungere Hommlet il prima possibile, gia` abbiamo perso troppo tempo qui"

Inviato

Julian

Cerco di parlare alle donne in tono rassicurante: non abbiate paura, lungo la strada, di notte, ci sono molti meno pericoli che di giorno. E poi, restando qui, rischiamo davvero di farci ritrovare da questi temibili mastini. Meglio metterci in marcia e lasciare questo posto.

Inviato

Sir Tiberius Albor

Le tre donne non sembrano intenzionate a riprendere il viaggio durate la notte e posso ben capirle ma dobbiamo comunque proseguire

Ha ragione Julian: meglio proseguire adesso

  • Supermoderatore
Inviato

Con le donne che impaurite si lamentano vi rimettete in marcia. Non è ancora giunta l'alba quando arrivate nei pressi di Hommlet, accolti da un bagliore di fuochi da campo nella distanza. Un grande esercito è accampato nei pressi della Rocca, ma dagli stendardi pare essere quello del Re, finalmente giunto in soccorso di Hommlet.

Inviato

Julian

Volenti o nolenti, le donne ci seguono di notte fino ad Hommlet. La vista dei fuochi all'inizio mi mette ansia: siamo arrivati tardi? Ma gli stendardi sono inconfondibili: il re è giunto col suo esercito in aiuto degli abitanti di queste terre. Il male non le ha ancora conquistate.
Con un sorriso a 32 denti, do una pacca sulla spalla a Caelern: visto amico? Non siamo arrivati tardi. Ed ora potremmo essere molto utili, raccontando ciò che abbiamo visto al vulcano. Scommetto che la tua oratoria ci aiuterà parecchio oggi.

Inviato

Caelern

L'ottimismo che mi contraddistingueva da qualche giorno è sparito, così rispondo a Julian "speriamo che sia come dici e che non sia una trappola o che l'esercito non sia stato sconfitto... hai visto qualche faccia amica? Potrebbe essere il più classico dei cavalli di Troia."

  • Supermoderatore
Inviato

Quando arrivate nei pressi del villaggio siete intercettati da delle sentinelle, ma la presenza di Sir Tiberius vi porta ad essere presto identificati come alleati di Hommlet. Dopo aver lasciato le donne all'accampamento siete condotti alla Rocca e portati nella sala comune, dove è riunito un consiglio di guerra di vari nobili e capitani di ventura. Nell'angolo vedete Re Gustavo XIV, monarca di queste terre, con dei suoi stretti consiglieri. Dal gruppo di nobili vedete uscire Rufus e Burne che vi salutano calorosamente Vi avevamo dati per spacciati, gli ultimi rapporti vi davano dispersi nelle miniere del vulcano.

Inviato

Julian

L'esercito si dimostra essere, effettivamente e come immaginato, quello di Re Gustavo. 
Alla Rocca incontriamo vecchi amici, i lord di Hommlet. 
Effettivamente eravamo spacciati.
In queste situazioni lascio parlare Caelern o Tiberius, più abili di me nell'eloquio e nel trattare con simili personalità nobili.

Inviato

Sir Tiberius Albor

Il viaggio fino ad Hommlet è lento e stancante ma l'arrivo ci rivela una sorpresa molto gradita: il Re, finalmente, è giunto in soccorso con il suo esercito

Nel giro di poco tempo veniamo condotti all'interno della Rocca e introdotti in una sala in cui si sta tenendo un consiglio di guerra; quando Lord Rufus e Lord Burne escono dal gruppo di nobili attorno a Re Gustavo e si avvicinano a noi, mi inchino cortesemente ai due conestabili del paese

Miei signori, sono felice di vedere che Hommlet esiste ancora esordisco Quanto a noi.. beh.. siamo stati effettivamente catturati dal nemico ma, inspiegabilmente, hanno poi lasciato il maniero in cima al vulcano vuoto, dileguandosi; al che ne abbiamo approfittato per fuggire, anche se non è stato certo semplice..

  • Supermoderatore
Inviato

Su dove si sono dileguati vi possiamo informare noi dice Burne si sono uniti a quell'esercito di orchi e giganti che aveva attaccato Hommlet e si era diretto alle rovine del vecchio tempio. Le stanno escavando, presumiamo che stiano cercando qualcosa nei livelli inferiori sigillati nell'ultima guerra. Ora nelle rovine e zone circostanti c'è una forza di qualche centinaia, forse un migliaio, gnoll e hobgoblin accompagnati da decine di ogre, giganti e troll oltre ad almeno una cinquantina di cultisti, presumiamo molti potenti incantatori. Stiamo organizzando un attacco di massa nei prossimi giorni.

Inviato

Julian

Dunque sarà qui che si deciderà il destino di noi tutti: gnoll, goblin, giganti, tutti guidati da potenti cultisti fuori di testa.
Noi siamo a vostra disposizione, abbiamo un conto aperto con loro!

Inviato

Caelern

"E come potete vedere, non tutti ce l'hanno fatta..." aggiungo cupo alle parole di Tiberius "... inoltre abbiamo perso tutto il nostro equipaggiamento, Julian e` stata torturato e porta ancora i segni di quell'esperienza. Non possiamo affrontare quell'esercito frontalmente, dovremo giocare d'astuzia piu` che di forza: dobbiamo riuscire ad entrare prima di loro e portare via quello che stanno cercando. Conoscete un modo per anticiparli?"

  • Supermoderatore
Inviato

Quindi Saryl è morta? chiede Rufus a Tiberius con voce triste peccato, mi mancherà.

Intanto Burne replica a Caelern abbiamo i numeri dalla nostra parte in realtà, non abbiamo solo le forze che vedete qui, tra tutte le truppe che sono arrivate per combattere superiamo abbondantemente i 5000 uomini, molti esperti veterani. Il problema è che pare che i cultisti si stiano trincerando e ci sono due fazioni in gioco su come approcciare la battaglia. Chi vuole, come dite voi, mandare in avanguardia un gruppo di combattenti scelti per intrufolarsi nei sotterranei e disturbare i piani dei cultisti e chi vuole preparare un asalto in grande scala contro l'accampamento.

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