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Inviato

Julian

In realtà non sappiamo la fine di Saryl: un giorno l'hanno portata via dalle prigioni, e non l'abbiamo più rivista. 
La voce triste e lo sguardo basso, la sofferenza di non sapere il destino di un'amica.
Per quanto riguarda le scelte tattiche dell'esercito, aspetto l'opinione di Tiberius, e cosa propongo e Lord.


Inviato

Sir Tiberius Albor

Chino il capo tristemente nel sentir nominare la nostra compagna scomparsa

Purtroppo non abbiamo avuto più notizie di Saryl dico a Lord Rufus Ma confido che sia ancora viva..

Le mie parole hanno sicuramente un suono vuoto quando le pronuncio; cerco di distrarre la mia mente da questi tristi pensieri e mi concentro invece sui piani d'attacco

Secondo me l'ipotesi ventilata da Caelern è la migliore: in questo modo potremmo scoprire le reali forze avversarie e causare danni dietro le linee nemiche

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Inviato

Come dicevo non è decisione che possiamo prendere da soli, va valutata come strategia generale e comune e al momento le opinioni sono discordi. Anche io personalmente non sono molto sicuro potrebbe fare chissà che bene. Non voglio infierire ma l'ultima infiltrazione che avete tentato non è andata molto bene.

Inviato

Julian

A quanto pare, la decisione verrà presa dai generali e dai lord dell'esercito, di comune accordo. 
SIamo poco utili qui, meglio sfruttare questo tempo per riposare.
Siamo sicuri che prenderete la giusta decisione - dico con referenza. 
Noi saremo a vostra disposizione. Se ci potete indicare un luogo ove riposare, ci troverete lì.

Inviato

Caelern

Come no? Abbiamo portato un drago nel loro covo. Covo che hanno dovuto abbandonare perché gliel'abbiamo bruciato oltre ad avere eliminato il problema drago. Mancava solo una strategia di estrazione, ma possiamo raffinare la tecnica. Certo, abbiamo rischiato di morire tutti, ma era tutto in conto.

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Inviato

Vi viene assegnata una stanza dove passare la notte e vi vengono somministrate delle cure dai curatori dell'esercito. L'indomani la rocca ferve di preparativi e il concilio di guerra pare in sessione permanente. Il re è momentaneamente assente ma sembra che tra due dei suoi generali stia per scoppiare una lite feroce.

@ tutti

Spoiler

consideratevi di nuovo a pieni pf e caratteristiche, potete prendere qualsiasi arma o armatura (normale, non perfetta o magica) dalle scorte dell'esercito se volete

 

Inviato

Julian

La notte di riposo ad Hommlet mi dona quel ristoro che tanto bramavo. Le cure precedenti il sonno, unite ad una notte senza interruzioni, fanno riprendere al mio fisico l'aspetto consueto, la tonicità giusta.
Al mattino, dopo una ricca colazione, mi reco dapprima all'armeria, dove cerco un'armatura un po' più resistente ed una spada più grande, dopodiché vado al consiglio per scoprire cosa è stato deciso. A quanto pare ancora nulla: il re non c'è, ed i suoi generali sono in lotta fra loro, probabilmente per visioni divergenti.
Mi guardo intorno per cercare facce conosciute e capire cosa sta succedendo.

Inviato

Caelern

La notte passa agitiata e i pensieri restano, quali piani per il nostro futuro? Non posso fare a meno di pensare a cio` e Saryl? Dove sara` ora Saryl? Il suo corpo non l'abbiamo mai trovato, che sia ancora viva? E Valon? Sacrificarsi cosi` per degli sconosciuti, era davvero quello che diceva di essere? Vago nel campo immerso nei miei pensieri finche` non m'mbatto nell'armeria. Raccolgo un giaco di maglia, qualche freccia ed un arco e mi metto alla ricerca di componenti materiali comuni per i miei incantesimi. Quando esco due generali sono sul punto di venire alle mani "il nemico non deve fare nulla per vincere, basta attendere che ci ammazziamo tra di noi" commento, senz apeli sulla lingua, alla vista di quella scena... ormai stufo dell'etichetta, dei gradi e dell'autorita`.

Inviato

Sir Tiberius Albor

La notte di sonno e le cure dei medici da campo del Re sortiscono proprio l'effetto che speravo: dopo molto tempo mi sento decisamente in forma

Dopo un'abbondante colazione mi reco nell'armaria dell'esercito reale per prendere un'arma e un'armatura che sono più congeniali al mio modo di combattere; poi mi reco alla Rocca insieme ai miei compagni per presenziare al consiglio di guerra indetto il giorno precedente. Al nostro arrivo però pare che gli animi sia già caldi: due generali del Re stanno per venire alle mani; con passo deciso mi avvicino ai due e cerco di calmarli

Miei signori, siamo tutti dalla stessa parte dico abbozzando un leggero sorriso

DM

Spoiler

nell'armeria prendo una Giusarma, un Coltello e l'armatura più pesante che trovo con aggiunta di chiodature, se possibile

 

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Inviato

I due generali, Meed un uomo di mezz'età dalla scintillante pelata che male contrasta con dei fitti baffi biondi, e Gorst, basso e tarchiato dal fisico che mette chiaramente in evidenzia come sia ancora uso a combattere in prima linea, sembrano essere sui due schieramenti opposti rispettivamente tra chi vorrebbe effettuare un'azione di ricognizione furtiva e chi sarebbe per un assalto frontale. Anche se il discorso sembra ora essersi spostato più sulle presunte voci di adulterio della moglie di Gorst. Vari altri colonelli e sergenti sostengono i rispettivi generali e si respira l'aria di una rissa imminente. La voce di Sir Tiberius pare per ora perdersi nel vociare confuso dei presenti.

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Inviato

Sir Tiberius Albor

I due contendenti paiono ignorarmi per cui cerco di intervenire con maggiore decisione, allontanando uno dei due e frapponendomi fisicamente tra di loro

Mettiamo da parte i dissici, siamo nel bel mezzo di un'importante decisione strategica militare, miei signori

Inviato

Julian

Anche Caelern e Tiberius arrivano al consiglio, ed il guerriero di Heironeus si frappone tra i due generali. Pare quasi sopraffatto dalla rissa imminente, per cui mi getto nel mezzo e provo a dargli una mano per riportare la calma.
Ha ragione Caelern, se continuiamo così diamo solo un grande vantaggio al nemico! Fermi, fermi!

@Dm

Spoiler

Tocco di classe: "Anche se il discorso sembra ora essersi spostato più sulle presunte voci di adulterio della moglie di Gorst" :joy:

 

Inviato

Caelern

Osservo sconsolato la natura umana venire a galla "forse ci meritiamo tutto questo" dico avanzando verso i generali "o forse possiamo trovare una conciliazione. Le liti non durerebbero mai a lungo, se il torto fosse da una parte sola... ma voi state andando avanti da parecchio tempo. Che ne dite di sederci ad un tavolo e discutere civilmente?"

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Inviato

Venite ignorati e spintonati via a suon di "Ma chi vi credete di essere?" e "sparite plebei". Intanto Meed e Gorst si sono messi in posizione da pugilato e si stanno studiando lanciandosi dei rapidi diretti.

Inviato

Sir Tiberius Albor

Ignoro gli insulti che i due generali ci rivolgono e torno a frappormi tra di due

Miei signori, direi che adesso è proprio giunto il momento di smettere di litigare come bambini dico con voce bassa e velata di "acciaio"

  • Supermoderatore
Inviato

Mentre Sir Tiberius si frappone tra i due litiganti separandoli risuona nella sala un rumore sordo. Re Gustavo, accompagnato da dei digniti e Rufus, ha sbattuto a terra il suo scettro e sta guardando i suoi generali con cipiglio severo  Meed, Gorst! li richiama con voce tonante nonostante l'età e i due generali scattano sull'attenti raddrizzandosi le vesti lasciate le vostre stupide faide personali fuori da questa stanza. per l'amor del cielo!Un'ora buia è calata su queste terre e non possiamo stare a fare iil gioco del nemico. Vergognatevi! Siamo al punto che vi tocca farvi insegnare il buon senso da degli avventurieri, siete delle scuse di generali! Fuori da questa stanza, andate a rinfrescarvi i bollenti spiriti con qualche secchiata d'acqua gelida, vi potrà solo fare bene. Lasciate agli adulti la discussione della strategia.

I due tentano di obiettare ma lo sguardo gelido del monarca li dissuade e con fare bastonato si allontanano, ma non prima di avervi gettato un'occhiata carica di disprezzo.

Intanto il re vi soppesa un attimo con lo sguardo, specialmente Sir Tiberius poi vi dice Raggiungetemi per pranzo più tardi nei miei alloggi, dobbiamo parlare. Detto ciò raggiunge il tavolo dove si mette a parlare con i rimanenti condottieri della logistica e strategia.

Inviato

Julian

Il re si dimostra persona molto autorevole: i due generali, nonostante siano carichi a pallettoni, non osano controbattere le parole del monarca, ed escono dalla stanza. 
Al contrario, pare che noi, e Tiberius in particolare, abbiamo fatto una buona impressione.
Accetto l'invito a pranzo, e con inchino prendo congedo, lasciandoli in pace a discutere dei piani di battaglia.

Inviato

Sir Tiberius Albor

L'arrivo del monarca mette fine alla stupida lite tra i due generali per fortuna senza che sia dovuto intervenire; dopo le parole del sovrano mi inchino leggermente nella sua direzione

Certamente, mio signore

Poi, con un cenno della testa, prendo congedo ed esco dalla stanza

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Inviato

Ad ora di pranzo vi recate negli appartamenti che il re ha preso come dimora durante il suo soggiorno alla Rocca. Re Gustavo è seduto vicino alla finestra mentre firma vari ordini e documenti che un paio di scribi gli passano. Un tavolo nell'angolo funge da buffet e il re vi prega di iniziare mentre lui finisce di sbrigare alcuni affari. Nel contempo da una porticina laterale entra un uomo alto e dal viso scavato che rinoscete come Chade, stretto consigliere del re ormai da 40 anni, quello che molti definiscono come  l'eminenza grigia....e che altri meno gentilmente indicano come il vero possessore del potere.

Chade vi studia un attimo da sotto le sopracciglia cespugliose, occhi azzurri chiari freddi come un lago di montagna. Posa in particolare lo sguardo su Caelern e fa per dire qualcosa ma un breve accesso di tosse lo coglie e alzo una mano rinsecchita e coperta di macchie dall'età scaricando catarro in abbondanza in un fazzoletto.

Con voce ancora un pò rauca fa a Caelern ci siamo per caso mai incontrati?

@Lares

Spoiler

ti pare di scorgere del sangue nel fazzoletto prima che venga fatto sparire.

 

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