Leanan Telperion Inviata 14 Febbraio 2007 Segnala Inviata 14 Febbraio 2007 The Shadow of the Past Il freddo vento invernale vi penetra nelle ossa, mentre giungete in vista delle luci e delle mura della città più cosmopolita del Faerun: Waterdeep. State viaggiando ormai da giorni su di un sentiero di terra battuta, alle vostre spalle ci sono ormai miglia e miglia di cammino, accanto a voi boschi e campi coperti da una fitta coltre di neve e davanti a voi la prospettiva di un pasto caldo, un letto comodo e chissà cos'altro. Ormai il sole sta calando dietro le montagne portando con se il suo calore e la sua luce, la visibilità comincia a ridursi e il freddo invernale si fa più intenso. Continuate a camminare fino a che il vostro sentiero non si unisce con uno più grande fatto di sanpietrini che porta direttamente alla città, notate che nonostante sia inverno e sia quasi sera davanti alle porte di Waterdeep trafficano carri e persone che molto probabilmente trasportano merci Ormai siete abbastanza vicini alla città ma probabilmente se volete arrivare prima che chiudano le porte per la notte dovreste affrettare il passo.....
Aramil Mailo Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 La vista della porte della città mi da un senso di rassicurazione, dopo giorni di cammino e freddo intenso. Mi sfrego le mani per farmi caldo e penso "finalmente sono arrivato, non ne potevo più!!!" A questo punto aumento l'andatura, spregustando un pasto caldo e un comodo letto per dormire.
dandigalli Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Rurik Vediamo sopra di noi che la luce sta calando...quindi capisco che devo sbrigarmi...e sollecito il mio porcospino a muoversi... "Arrgh, se non ci muoviamo ci chiuderanno la porta in faccia...e dove potremo mangiare??" "Dai Hytt muoviti che noi stiamo già andando...su su..." ...ormai sono arrivato davanti alle porte... facendo finta di niente cerco di accedere senza notare le guardie...
Aramil Mailo Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 giunto ormai alle porte della città, con indosso mantello e cappuccio per coprirmi la testa, entro nella città. Mi guardo in giro alla ricerca di una taverna dove potermi ristorare. Durante la ricerca, passeggio guardingo, pronto per ogni eventualità. Visto che non sono mai stato a Waterdeep, preferisco non fidarmi troppo. Una volta individuata un'insegna di una taverna, entro.
Leanan Telperion Inviato 14 Febbraio 2007 Autore Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Khelgar Liadon Entri a Waterdeep dopo essere stato brevemente fermato dalle guardie, infreddolito e stanco ti incammini alla ricerca di una taverna percorrendo le strade di waterdeep, dopo un po' che cammini noti un insegna a qualche metro davanti a te "il drago dormiente", dal vociare e dalle luci sembra chiaramente una taverna. Rurik Provi ad entrare in città senza farti notare approfittando della confuisone ma vieni notato da una delle tante guardie alle porte, quest'ultima si dirige verso di te e dopo averti scrutato un attimo ti dice con aria di sufficienza: mi scusi signore ma se vuole entrare in città deve prima darci qualche informazione su di lei, mi segua..
Aramil Mailo Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Varco la soglia della taverna e dopo aver dato un'occhiata veloce agli avventori, mi dirigo verso l'oste con l'intenzione di ordinare la cena e una camera per la notte.
dandigalli Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Rurik Provi ad entrare in città senza farti notare approfittando della confuisone ma vieni notato da una delle tante guardie alle porte, quest'ultima si dirige verso di te e dopo averti scrutato un attimo ti dice con aria di sufficienza: mi scusi signore ma se vuole entrare in città deve prima darci qualche informazione su di lei, mi segua.. Lo seguo con aria sospettosa e curiosa.... "Ma vaaa bene noi la seguiremo....sapremo rispondere a qualsiasi domanda lei ci possa fare" Dentro di me covo un po' di rabbia... "Ma signora guardia...avevamo bisogno di un posto caldo..."
Leanan Telperion Inviato 14 Febbraio 2007 Autore Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Khelgar Liadon La taverna è molto grande e affollata, appena entri vieni travolto da un turbinio di suoni e odori, i tavoli sono occupati perlopiù da guardie che ridono e schiamazzano, ma noti anche un paio di stranieri dal viso truce che conversano a bassa voce ad un tavolo sul fondo della taverna e un uomo anziano vestito con abiti costosi che cena con due guardie al fianco, mentre ti dirigi verso il bancone noti e vieni notato dall'oste un uomo magro e azzimato, vestito con degli abiti neri come i suoi capelli e perfettamente in ordine "salve a voi mio signore" "desiderate qualcosa?" dice incamminandosi verso di te Rurik La guardia ti porta all'interno di una guardiola in pietra, al cui interno c'è un tavolino e un paio di sedie su cui sono sedute altrettante guardie, l'ambiente e piccolo e caldo, noti infatti un piccolo caminetto accesso, sul tavolo c'è un grosso libro, una bottiglia e un paio di dadi. appena entri le due guardie, che indossano entrambe una tabarda verde con raffigurata sopra una torre, ti guardano con aria stanca, l'altra guardia esce senza dirti una parola mentre una delle due al tavolo comincia a rivolgerti una serie di domande "come ti chiami?" "da dove vieni"? "e cosa sei venuto a fare a waterdeep?" dal tono stanco e disinteressato capisci che sono domande di routine. Nel frattempo l'altra guardia comincia ad appuntare qualcosa sul grosso libro.
dandigalli Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Rurik "come ti chiami?" "da dove vieni"? "e cosa sei venuto a fare a waterdeep?" "Oooh nostre care guardie...bè ci presentiamo: Siamo dei poveri contadini che sono in cerca di avventure e di un posto caldo dove dormire....ci chiamiamo Rurik Illpukir... e questo è il nostro unico amico...è un semplicissimo e innoquo porcospino....Possiamo andare??" Dopo aver detto cio' li guardo con aria tenera e soddisfatta di aver risposto alle loro domande
Aramil Mailo Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Khelgar Liadon La taverna è molto grande e affollata, appena entri vieni travolto da un turbinio di suoni e odori, i tavoli sono occupati perlopiù da guardie che ridono e schiamazzano, ma noti anche un paio di stranieri dal viso truce che conversano a bassa voce ad un tavolo sul fondo della taverna e un uomo anziano vestito con abiti costosi che cena con due guardie al fianco, mentre ti dirigi verso il bancone noti e vieni notato dall'oste un uomo magro e azzimato, vestito con degli abiti neri come i suoi capelli e perfettamente in ordine "salve a voi mio signore" "desiderate qualcosa?" dice incamminandosi verso di te. mi rivolgo all'oste con un tono di voce gentile: "Salve a lei, o oste. Vorrei cenare con qualcosa di caldo, una buona birra. Poi vorrei affittare una camera per la notte" Detto questo cerco un tavolo libero, se c'è in un angolo buio, che non mi faccia "notare" troppo; in alternativa un tavolo vicino agli stranieri o all'uomo ricco. Mi siedo, aspettando il pasto e cerco di ascoltare le voci che si sentono in taverna. (se serve una prova di ascoltare: roll roll 10 + 6 = 16)
Leanan Telperion Inviato 14 Febbraio 2007 Autore Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Khelgar Liadon L'oste ti risponde con un cenno del capo e un sorriso, poi si volge a chiamare una cameriera di nome Shirley mentre ti dirigi ad uno dei pochi tavoli liberi accanto all'uomo anziano vestito bene, aguzzi le tue acute orecchie di elfo e nonostante il chiasso della taverna riesci ad ascoltare frammenti della conversazione del tuo vetusto vicino che parla alle sue guardie del corpo uomo anziano:si, si dovrebbe arrivare a momenti, sapete che è sempre un un po' in ritardo, mi raccomando comportatevi bene lo sapete quanto ci tiene" Guardia: ma certo signor Derek saremo impeccabili, non vi preoccupate *qualcosa che non riesci a sentire a causa del rumore fatto da alcuni avventori* Uomo anziano: a proposito vai a prendere la merce, è fuori nel carro dovrebbe esserci lumin a sorvegliarla Guardia: certo signore, farò in un baleno la guardia esce in fretta dalla taverna, con la spada che gli penzola sul fianco, sbattendogli contro la coscia Rurik Le guardie ti scrutano un attimo, poi una di lor dice: ma certo vai pure, ma stai attento a non fare ca***te, ti teniamo d'occhio. poi una delle due guardie prende i dadi sul tavolo e apostrofa l'altra "allora cosa ne dici di finire se non mi sbagliostavo vincendo io" l'altra guardia ribatte "scherzi forse, Tymora mi è tesimone che all'ultima mano prima che arrivasse sto' qui avevo fatto 7....
dandigalli Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 dopo cio' mi incammino verso l'uscita e mi rivolgo verso le guardie "I nostri ossequi....è un grosso piacere conoscervi...ma speriamo proprio di non rivedere le vostre facce" Dicendo cio' esco dalla porta e mi incammino verso il centro della città con aria tranquilla ma con le mani al sacchetto delle monete...perchè si sa che in una città l'astuzia viene prima della mano lesta "Yawn.... ci serviva proprio una camminata....ora pero' ci conviene mangiare qualcosina...dato che sta per imbrunire..."
Aramil Mailo Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Khelgar Liadon L'oste ti risponde con un cenno del capo e un sorriso, poi si volge a chiamare una cameriera di nome Shirley mentre ti dirigi ad uno dei pochi tavoli liberi accanto all'uomo anziano vestito bene, aguzzi le tue acute orecchie di elfo e nonostante il chiasso della taverna riesci ad ascoltare frammenti della conversazione del tuo vetusto vicino che parla alle sue guardie del corpo uomo anziano:si, si dovrebbe arrivare a momenti, sapete che è sempre un un po' in ritardo, mi raccomando comportatevi bene lo sapete quanto ci tiene" Guardia: ma certo signor Derek saremo impeccabili, non vi preoccupate *qualcosa che non riesci a sentire a causa del rumore fatto da alcuni avventori* Uomo anziano: a proposito vai a prendere la merce, è fuori nel carro dovrebbe esserci lumin a sorvegliarla Guardia: certo signore, farò in un baleno la guardia esce in fretta dalla taverna, con la spada che gli penzola sul fianco, sbattendogli contro la coscia osservo la guardia che esce, pensando a cosa si stesse riferendo. poi aspetto che mi portino la cena e continuo ad ascoltare (roll roll 8+6=14) quando arriva la cameriera (o l'oste) con il cibo, le/gli chiedo sottovoce: "sarrebbe così gentile da dirmi, chi è quel distinto signore (indico l'uomo anziano)?"
Leanan Telperion Inviato 14 Febbraio 2007 Autore Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Khelgar Liadon Contunui a cercare di cogliere qualche conversazione, ma non riesci a sentire nulla apparte il rumore che fanno le guardie che adesso stanno cantando una canzone oscena in coro, facendo molto chiasso Dopo qualche minuto che la guardia è uscita, la cameriera ti porta da mangiare: un piatto di minestra, della carne, del pane e della birra gli chiedi informazioni sull'uomo anziano ben vestito ah, quello è un cliente abituale, si chiama Dareon mi pare, è un mercante, e voi invece da dove venite? siete uno straniero la cameriera appoggia i gomiti sul tavolo, aspettando la tua risposta,nel frattempo la guardia rientra con in mano una custodia cilindrica per pergamene.... Rurik Dopo aver vagato un po' per le strade della città, arrivi in una stradina dove noti una taverna affollata che si chiama "il drago addormentato"
dandigalli Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Data la mia fame entro...e mi dirigo verso l'oste per chiedere un bel posticino per un povero avventuriero infreddolito dalla lunga camminata... E se possibile anche un letto caldo dove passare la notte... "Oooh finalmente una locanda...brr...questo freddo penetra nelle ossa...brrrr.....dai entriamo un po' in questa locanda...e vediamo di mangiare 2 bocconi di buon pane con un'ottima zuppa....ci mancano tanto le nostre zuppe in fattoria...." "Salve oste...volevamo un posticino bello e tranquillo...dove poter mangiare con tutta calma un lauto pasto... e se ce ne fossero ancora libere...volevamo una stanzina anche per la notte..."
Aramil Mailo Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Khelgar Liadon Contunui a cercare di cogliere qualche conversazione, ma non riesci a sentire nulla apparte il rumore che fanno le guardie che adesso stanno cantando una canzone oscena in coro, facendo molto chiasso Dopo qualche minuto che la guardia è uscita, la cameriera ti porta da mangiare: un piatto di minestra, della carne, del pane e della birra gli chiedi informazioni sull'uomo anziano ben vestito ah, quello è un cliente abituale, si chiama Dareon mi pare, è un mercante, e voi invece da dove venite? siete uno straniero la cameriera appoggia i gomiti sul tavolo, aspettando la tua risposta,nel frattempo la guardia rientra con in mano una custodia cilindrica per pergamene.... beh, prima di tutto osservo la cameriera (cioé razza, bellezza, aspetto esteriore) poi rispondo con gentilezza "Intanto la ringrazio per l'abbondante cena. Beh, sì. sono uno straniero. Viaggio molto in cerca di avventura. Del mio passato preferisco non parlare. abbasso lo sguardo assumendo un'espressione triste. mi accorgo del rientro della guardia e noto la custodia che ha in mano. Infine comincio a sorseggiare la birra, e tengo d'occhio, più che altro per curiosità, la scena del tavolo con il mercante.
Leanan Telperion Inviato 14 Febbraio 2007 Autore Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Khelgar Liadon La ragazza è un umana molto carina, ha i capelli castani e gli occhi marroni e i lineamenti del volto molto delicati. ti sorride e poi ti dice: come preferite straniero, adesso devo tornare a lavorare, nel caso aveste bisogno chiamate Si allontana e si dirige verso un tavolo dei soldati, con la cosa dell'occhio noti uno di essi che affibbia alla ragazza una pacca sul sedere, quest'ultima si irrigidisce un attimo ma poi riprende ad avanzare Nel frattempo la guardia con la custodia torna al tavolo di Dareon, i due si dicono qualcosa ma non riescia sentire nulla, poi la guardia porge la custodia a Dareon che la infila in una piega delle sue fluenti vesti. Rurik entri nella taverna e noti solo che è affollatissima, quasi tutti i tavoli sono pieni, tranne uno a cui è seduto un viandante (Khelgar) che sembra avere ancora due o tre posti, ti dirigi verso l'oste che sembra molto indaffarato a conversare con un signore ben vestito, quando vedi che un avventore (una guardia) da una pacca sul sedere ad una cameriera.
Aramil Mailo Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Khelgar Liadon La ragazza è un umana molto carina, ha i capelli castani e gli occhi marroni e i lineamenti del volto molto delicati. ti sorride e poi ti dice: come preferite straniero, adesso devo tornare a lavorare, nel caso aveste bisogno chiamate Si allontana e si dirige verso un tavolo dei soldati, con la cosa dell'occhio noti uno di essi che affibbia alla ragazza una pacca sul sedere, quest'ultima si irrigidisce un attimo ma poi riprende ad avanzare Nel frattempo la guardia con la custodia torna al tavolo di Dareon, i due si dicono qualcosa ma non riescia sentire nulla, poi la guardia porge la custodia a Dareon che la infila in una piega delle sue fluenti vesti. Il gesto del soldato mi infastidisce ma preferisco non intromettermi per il momento, non sono in cerca di guai. Mi sta frullando in testa l'idea di scoprire il contenuto di qulla custodia e continuo a mangiare, pensando al da farsi. Finisco in fretta la minestra e mi fiondo sulla carne e il pane.
dandigalli Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Mi dirigo dalla guardia e con fare un po' arrogante e un po' scherzoso e gli dico: "Uhm...buon uomo ci potreste dire dove si sono posate le vostre possenti mani? perchè se non sbaglio si sono posate sul corpo di questa ragazza la quale mi stava giusto per servire..." [Prova in carisma...]
Aramil Mailo Inviato 14 Febbraio 2007 Segnala Inviato 14 Febbraio 2007 Mi dirigo dalla guardia e con fare un po' arrogante e un po' scherzoso e gli dico: "Uhm...buon uomo ci potreste dire dove si sono posate le vostre possenti mani? perchè se non sbaglio si sono posate sul corpo di questa ragazza la quale mi stava giusto per servire..." [Prova in carisma...] noto la scena e sto attento a quello che succede, pronto ad intervenire se dovesse degenerare, naturalmente per dar man forte al nuovo arrivato. Perciò mi alzo, mi avvicino silenziosamente al tavolo (muov sil. roll roll 16+13=29), stando a distanza di sicurezza, e sto a guardare la scena.
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