unendlich Inviato 11 Gennaio 2017 Segnala Inviato 11 Gennaio 2017 Girate i tavoli e ricoprite le finestre...Smettete di guardare fuori o vi sentirete peggio ed il panico fa compiere errori. Tom, non so come ma inventati qualcosa per il pompiere e legalo entro dieci minuti. Alessandro, credo, aiutalo. Cameriera, piccola, ci serve una stanzetta chiusa, non il bagno che può servire, fallo vedere a Tom è un bravo dottore. MUOVERSI. Walter, se sai come si creano, crea molotov con l'alcool più forte che trovi nel bar. I bambini e le persone più impressionabili, raccoglietevi in quella zona senza finestra e circondatevi con tavoli rovesciati, non fate vedere ai ragazzini. MUOVERSI. Sovrappensiero giocherello con il coltello, rigirandolo tra le mani, poi, fissando fuori da una spiraglio che mi sono lasciata/fatta lasciare ricomincio a cercare di contattare sui canali militari. Non mi metto ad aiutarli, resto con il mio coltello pronta ad intervenire ove necessario, a meno che, naturalmente, qualcuno attorno a me non sia in evidente difficoltà fisica con i tavoli e le sedie.
The Scarecrow Inviato 11 Gennaio 2017 Segnala Inviato 11 Gennaio 2017 Tommaso Gualtieri Guardo Alessandro incerto e poi il pompiere, intuendo vagamente quello che la mia amica teme possa succedere: una rarissima forma di virus rabbico mutato... ma non può diffondersi nel sistema nervoso centrale così velocemente! Guardo il pompiere e gli dico con calma: Il laccio emostatico che ti ho applicato al braccio rallenterà l'infezione ma devo... stabilizzarti in qualche modo e confinarti perchè il morso potrebbe essere contagioso per gli altri, concludo la frase indicandogli gli astanti terrorizzati rintanati in un angolo del bar. Devo confinarti in una stanza finchè non arrivano i soccorsi. Ma, maledizione, non ti legherò mai e poi mai: non sei un animale, sei un uomo!
Gizmo86 Inviato 12 Gennaio 2017 Segnala Inviato 12 Gennaio 2017 Walter Dorian Osservo Elisabetta, notando che è ben addestrata e incline al comando: Per il momento diamole retta, e vediamo come si evolve questa situazione... Molotov hai detto? Cioè prendo delle bottiglie e ci infilo dentro uno straccio? Mentre attendo la sua risposta mi dirigo dietro al bancone del bar e inizio ad appoggiare in fila le bottiglie di superalcolici che trovo, stappandole. Mi procuro anche un bicchiere, lo riempio con del buon whisky (possibilmente del Talisker invecchiato almeno 18 anni), e mentre infilo i pezzi di stracci nelle bottiglie sorseggio il liquido nel mio bicchiere. Nonostante la situazione "agitata" rimango molto calmo...
unendlich Inviato 12 Gennaio 2017 Segnala Inviato 12 Gennaio 2017 Sempre ferma a fissarmi intorno, su ogni possibile lato. Si esatto, prendi delle bottigliette piccole, di gassosa o acqua tonica, o birra da 33. Ci infili dentro uno straccetto lungo e lo imbevi, capovolgendo la bottiglia e tenendola pronta all'uso. Lo vedo versarsi da bere. Non bere troppo, mi servono altri insensibili come me se qualcosa cerca di entrare.
Redik Inviato 12 Gennaio 2017 Segnala Inviato 12 Gennaio 2017 Alessandro Maltesi Siamo appena entrati nel bar, quando lo strano essere carica il vetro del colpendolo con forza con il volto. Rimango perplesso, ma dovrebbe lasciarmi maggiormente perplesso il fatto che una persona data per morta sia invece li fuori a prendere a facciate la porta. Non è il momento di starsi a fare troppe domande, che in questo momento non credo possano avere risposte... Comincio a spostare i primi tavoli per creare una linea di difesa. Quando Elisabetta ordina di aiutare Tommaso, cerco qualcosa per legare il pompiere, fascette, canovacci, qualsiasi cosa di sufficientemente lungo e robusto. Cerco anche qualcosa di contundente, tipo una zampa di una sedia. Aspetto che la cameriera ci indichi un posto adatto dove poter "sistemare" il corpulento pompiere. L'idea che questo tizio possa trasformarsi in qualcosa di simile a quella che si sta marmellando la faccia sulla vetrata non mi piace per niente.
Nerelith Inviato 12 Gennaio 2017 Segnala Inviato 12 Gennaio 2017 Yui Osserva la donna che continua a dire a tutti di muoversi ed eseguire quelle procedure che chiede, come se stesse sapendo ciò che c'è da fare in una situazione del genere. Se da una parte non le piace particolarmente il tono, dall'altra deve ammettere che lei non ha la minima idea di come comportarsi e, quindi, tra i due mali decide di scegliere quello minore. Vengono impartiti ordini ad uno e all'altro, ma lei ed Akira rimangono fuori da questi discorsi, almeno che non siano rientrati nel gruppo di persone "impressionabili", cosa che effettivamente non è tanto lontano dalla realtà per lei. Rimane ancora un poco ferma, esitante, osservando le varie persone che si mettono all'opera, passando lo sguardo su Akira per qualche momento, cercando di farsi un poco di forza ed infine avvicinarsi ad Elisabetta. Noi che possiamo fare?
unendlich Inviato 12 Gennaio 2017 Segnala Inviato 12 Gennaio 2017 Mi guardo intorno. Portate acqua a chi è terrorizzato, parla con la tua voce morbida e cerca di distrarli, e guardate costantemente intorno per aiutarmi, purtroppo ho solo un paio di occhi ed un coltello, non so quanto posso proteggervi se qualcosa entra..... Il tono più pacato e meno marziale verso la piccola ragazza meticcia, per non spaventarla più del dovuto.
Loki86 Inviato 28 Gennaio 2017 Autore Segnala Inviato 28 Gennaio 2017 Alle parole di Elisabetta il pompiere la guarda con rabbia Ehi ehi... Non permetterò a nessuno di legarmi.. E poi tu chi ca**o sei? Nessuno qui ti ha nominata dittatrice assoluta.. poi si volta verso gli altri presenti, mettendosi sulla difensiva, come se fosse pronto a combattere. Quando Tommaso gli si avvicina con modi più gentili sembra tranquillizzarsi un attimo. La situazione all'interno del locale sembra tranquillizzarsi appena, mentre da fuori i rumori di grida e spari si fanno sempre più vicini. Il cameriere sulla quarantina decide finalmente di rendersi utile e si fa avanti: Venite con me, se non ho capito male lei è un medico.. dice rivolgendosi a Tommaso Può visitare il ragazzo nel locale che usiamo come spogliatoio.. Non è molto grande, ma credo che possa andare bene per l'evenienza. Senza aggiungere altro si dirige verso una porta a un'estremità del locale dove è appesa sopra un cartello con la scritta: privato. Nel mentre un uomo di mezz'età dall'aria anonima e un giovane ragazzo si mettono a spostare tavoli, spostandoli contro la vetrata, come difesa da tutto ciò che c'è all'esterno. Alessandro Spoiler Noti una sedia di legno, l'afferri e spacchi con un calcio deciso una delle gambe, in modo da avere una rudimentale arma contundente. Quindi ascoltando le direttive di Elisabetta aiuti Tommaso nella gestione del pompiere ferito. Tommaso e il pompiere seguono il cameriere in direzione della porta. Prima di varcare la soglia il pompiere si volta per lanciare un'ultima occhiataccia ad Elisabetta. Alessandro li segue, volendo essere di aiuto a Tommaso in caso di emergenza. Walter Spoiler Assisti abbastanza impassibile alle tensioni tra la ragazza ed il pompiere. Nel mentre ti dirigi verso il bancone e inizi a fabbricare molotov seguendo le direttive di quella che ti sembra a tutti gli effetti una militare. Non ti è mai capitato di fabbricare ordigni esplosivi. Tra l'inesperienza in materia, i battibecchi all'interno del locale e l'uomo che continua a sfracellarsi la faccia contro la vetrata, il tuo lavoro procede a rilento. Alla fine sei riuscito a prepararne solo tre che ti sembrano davvero ben fatte. Yui Spoiler Il battibecco tra la ragazza e il pompiere, l'idea di dover legare quest'ultimo come un animale o, peggio, l'idea che si possa trasformare in qualcosa di simile all'uomo che ancora si sta sfracellando la faccia contro la vetrata del locale, non fanno altro che farti agitare ancora di più. Senza contare che fuori dal locale le grida e gli spari si stanno facendo sempre più forti e frequenti. Senti Akira che ti appoggia una mano sulla spalla. La presenza di una persona conosciuta in tutto quel casino non può che rincuorarti un po. Quando la giovane donna vi incarica di portare dell'acqua alle persone più spaventate, ti guardi intorno e realizzi che probabilmente dovresti portarla a te stessa. Il pompiere è andato nello spogliatoio accompagnato dal cameriere e da altri due uomini, di cui uno probabilmente è un medico. Il giovane uomo dall'aria distinta è andato al bancone e, mentre beve wiskey, si mette a preparare delle molotov. L'uomo dall'aria anonima e un giovane ragazzo stanno seguendo le direttive di Elisabetta. Restano la giovane cameriera e una ragazza più o meno tua coetanea, che, spaventate almeno quanto te, si sono rifugiate in un angolo del locale, il più lontano possibile dalla vetrata. @tutti Spoiler Scusate la lunga assenza Giusto per ricapitolare la situazione. Vi state barricando all'interno del locale. Oltre ai vostri 5pg sono presenti i seguenti png: - un giovane pompiere - un cameriere sulla quarantina coi capelli brizzolati e dall'aria professionale - una giovane cameriera dall'aria spaventata - un uomo di mezza età dall'aria anonima - una coppia di ragazzi più o meno coetanei di Yui (un ragazzo e una ragazza) - Akira: amico di Yui e bassista del suo gruppo.
The Scarecrow Inviato 28 Gennaio 2017 Segnala Inviato 28 Gennaio 2017 Tommaso Gualtieri Entro nello spogliatoio col pompiere ferito e con mio cognato, faccio sedere il paziente sulla panca (OFF: presumo ci sia qualcosa su cui sedersi in più persone, essendo un locale per il cambio altrimenti va bene la prima sedia disponibile) e gli dico di attendere lì mentre noialtri raggiungiamo gli astanti nel locale principale. Aggiungo poi: La tua ferita per il momento è stabile e non sanguini. Se hai bisogno di aiuto, basta che tu mi chiami. Ora riposati. Se il popiere non protesta, esco dallo stanzino e chiudo la porta a chiave dall'esterno prima che lui possa accennare a un cenno di protesta.
unendlich Inviato 28 Gennaio 2017 Segnala Inviato 28 Gennaio 2017 Credi forse che sia divertente per me, ero in congedo giusta giusta per la voce si abbassa in un sussurro scoprire che devo abortire in fretta, stronxo. Fisso fuori e controllo sino a che posso vedere, cosa accade di fuori, sperando a conti fatti che mi arrivi davvero un sorso di qualcosa da bere, e magari che una sigaretta compaia da sola tra le mie labbra e si accenda miracolosamente.
Nerelith Inviato 30 Gennaio 2017 Segnala Inviato 30 Gennaio 2017 Yui La ragazza sente la mano di Akira sulla propria spalla e non può far altro che voltarsi verso di lui per lasciargli un sorriso di circostanza, cercando di fingere una certa tranquillità che non è presente all'interno del suo animo.. Nonostante questo, decide di prendere la situazione in mano e di seguire le indicazioni della donna che sembra sapere ciò che c'è da fare e quindi cercare dell'acqua dietro il bancone per iniziare a distribuirla a chi ne ha più bisogno. Cerca di farsi forza ed è proprio verso la coppia di coetanei che si avvicina, cercando di capire il loro stato di preoccupazione e di trovare la forza nel numero. Cerchiamo di mantenere la calma, vedrete che andrà tutto bene. Questo dice in loro direzione, cercando di dare loro l'acqua, se l'ha trovata, sebbene quelle parole siano dirette anche a se stessa.
Gizmo86 Inviato 1 Febbraio 2017 Segnala Inviato 1 Febbraio 2017 Walter Dorian Mi avvicino a Elisabetta, lasciando le 3 molotov appena preparate sul bancone. Ho in mano il bicchiere di whisky che mi ero precedentemente versato. Ne ho fatte tre, ma visto come si sta mettendo fuori dubito basteranno! Mi sa che ci conviene cercare un modo per andarcene... e in fretta! Dobbiamo trovare un posto sicuro dove riorganizzarci e cercare di capire cosa diavolo sta succedendo... Hai sete? Le porgo il bicchiere e sottovoce le dico: Qui comunque siamo in troppi, mi dispiace dirlo ma non credo che saremo in grado di scappare tutti insieme!
Redik Inviato 1 Febbraio 2017 Segnala Inviato 1 Febbraio 2017 Alessandro Maltesi Saggio la consistenza della gamba della sedia, picchiettandola un paio di volte sul palmo della mano. Soddisfatto di non essere a mani nude per quanto si possa essere tranquilli armati con una gamba di sedia in mano mi muovo per raggiungere Tommaso, quando lo vedo uscire dallo stanzino chiudendo la porta alle sue spalle, dandogli poi un paio di giri di chiave " A ma allora non credi che il mondo sia tutto rose e fiori! Credevo che avresti lasciato il nostro amico libero di spalmarci la faccia sull'altro lato del vetro... " torno serio, come sembra che la situazione richieda "Parlando seriamente, cosa pensi? Dobbiamo preoccuparci per la sua vita... o per la nostra?!" Attendo una risposta da parte del mio ex cognato, quindi raggiungo nuovamente l'ingresso, rivolgendomi ad Elisabetta "Il nostro amico al momento dovrebbe essere sistemato, qui è cambiato qualcosa? " ammicco poi in direzione della mia arma improvvisata "Pensi possa esserti utile? Magari ne procuro qualcuna anche per gli altri... Sempre meglio di niente no?" Torno a guardare oltre la vetrata cercando di cogliere qualche ulteriore dettaglio e saggiando la solidità della nostra barricata muovendone i componenti nella parti in cui mi può sembrare più instabile.
The Scarecrow Inviato 2 Febbraio 2017 Segnala Inviato 2 Febbraio 2017 Tommaso Gualtieri Rispondo ad Alessandro: Quello lì dentro è un caso gravissimo di rabbia virale. Non ho mai visto uno sviluppo così rapido... in tutta la mia vita professionale! Credo che inizierà a sviluppare i sensi entro le prossime ore, probabilmente con febbre e crampi muscolari. Non mi spiego, però, come il rabdoviridae possa essere mutato così rapidamente. Ho bisogno di un campione del suo liquor spinale e di un buon laboratorio per avere la conferma diagnostica. E, sì, dobbiamo decisamente preoccuparci della nostra vita: quando un paziente infettato è così rabbioso, trasmette il virus col morso, un morso profondo, ovviamente, che raggiunga il torrente ematico della vittima.
unendlich Inviato 2 Febbraio 2017 Segnala Inviato 2 Febbraio 2017 Fino a che non si muove l'esercito, restiamo tutti chiusi qui, salvo necessità estrema di allontanarci. Come hai ben detto, barman, non posso proteggervi tutti, senza la mia squadra e sopratutto senza armi vere ....
Loki86 Inviato 4 Febbraio 2017 Autore Segnala Inviato 4 Febbraio 2017 @Tommaso Spoiler Fai accomodare il giovane pompiere su una panca e gli visiti velocemente la ferita. Ad ogni modo, io sono Luca... ti dice tendendoti la mano ..Eh beh.. La tizia che è impazzita là fuori non credo mi abbia morso, se è questo che vi preoccupa a tutti.. dice, guardandoti fisso negli occhi. Esamini la sua ferita ed, effettivamente, noti che non si tratta di un morso. Ha più le sembianze di un'abrasione che il pompiere può essersi fatto a contatto con l'asfalto durante la colluttazione con la donna. Non sai se la donna possa effettivamente averlo contagiato in qualche modo attraverso la ferita aperta, così gli spieghi pacatamente la situazione e gli chiedi cortesemente se può rimanere in quarantena per al massimo un'ora. Per la sua sicurezza e per quella degli altri. Lui sembra capire le tue motivazioni e ti fa cenno di sì con la testa. @Elisabetta Spoiler Provi continuamente a metterti in contatto coi tuoi commilitoni, ma non ricevi nessuna risposta. La cosa inizia a preoccuparti. @Yui Spoiler Mentre Akira dà una mano a barricare la vetrata, tu recuperi un po d'acqua dal bancone del bar e ti dirigi verso le due ragazze impaurite nell'angolo del locale. Ti ringraziano. Poi, la giovane cliente del locale domanda quello che tutti voi vi state domandando: Ma che cavolo sta succedendo là fuori? Fuori in strada vedete accorrere un gran numero di persone. Stanno scappando, inseguiti da altri individui coperti di sangue, che sembrano mostrare sintomi simili alla donna dell'ambulanza. Quando l'autista si accorge di quello che gli sta succedendo attorno smette di battere la testa contro il vetro e si lancia anche lui all'inseguimento. Vedete un uomo in fuga che si ferma, si volta verso di lui e gli punta una pistola contro. Esplode un paio di colpi che raggiungono l'autista dell'ambulanza al torace. Questo rallenta, bloccato dal rinculo dei colpi. Poi, però, riprende la sua corsa verso l'uomo armato, come se nulla fosse. L'uomo riprende a correre, ma è accerchiato. Spara ancora qualche colpo, prima che quattro infetti gli si avventino addosso. Sentite le urla strazianti della vittima e, proprio in quel momento, sistemate l'ultimo tavolo contro la vetrata, coprendo definitivamente la vista sul mondo esterno.
unendlich Inviato 4 Febbraio 2017 Segnala Inviato 4 Febbraio 2017 Stando così le cose, non potrei portarne nemmeno uno di voi fuori, figuriamoci così tanti. Dobbiamo aspettare, trovare un furgoncino e delle armi ed andare alla base dell'esercito più vicina. Abbasso la voce così che solo gli uomini accanto a me sentano. Qualsiasi cosa sia, uscire vivi da qui sarà un miracolo. Credo che non potrei farcela nemmeno io e faccio parte da anni del nucleo speciale dei parà.... Mandate messaggi a chi amate, ve lo consiglio caldamente.
The Scarecrow Inviato 4 Febbraio 2017 Segnala Inviato 4 Febbraio 2017 Tommaso Gualtieri Assisto inorridito allo spettacolo fuori in strada dopodichè parlo con tono basso non rivolgendomi a nessuno in particolare: Non può essere... niente di umano può resistere a quattro colpi di arma da fuoco senza... cosa accidenti può spingere quelle persone a resistere al dolore e ad essere così rabbiose? Un... un attentato, certo! esclamo colto da un'ispirazione improvvisa, per poi proseguire rivolgendomi in particolare a Elisabetta: Possono aver discolto il mefedrone nelle condotte idriche! La cosiddetta flakka, la "droga degli zombie". Ma se fosse così non dobbiamo accedere per nessun motivo all'acqua corrente. Per via aerea non possono aver diffuso nulla altrimenti saremmo stati contagiati anche noi. Elisabetta, questo locale ha un'uscita sul retro?
unendlich Inviato 4 Febbraio 2017 Segnala Inviato 4 Febbraio 2017 Spoiler Lo avevo chiesto mi pare ma non ho avuto risposta, quindi credo di no...
Redik Inviato 9 Febbraio 2017 Segnala Inviato 9 Febbraio 2017 Alessandro Maltesi Le parole di Tommaso circa il possibile contagio e la conseguente estrema pericolosità del possibile virus, non mi tranquillizzano di certo e quello che vedo sulla strada lo fa ancora meno. Le parole di Elisabetta poi mettono una pietra sopra alle poche speranze di una soluzione rapida del problema o ad una possibile circoscrizione di quest'ultimo. Mi avvicino quindi al gruppetto cercando di capire l'eventuale piano di azione "Mi sembra di capire che per assurdo che sia al momento restarcene zitti e buoni dentro al bar sia la soluzione migliore o sbaglio!? Cosa sappiamo che può tornarci utile, riguardo la 'malattia' e quello che possiamo fare per evitare di rimanere contagiati? Doc? Eli?"
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