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Imperator Vult


Zellos

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Inviato

Per un secondo quasi ti fulmina con lo sguardo, poi l'adestratore ti da una sonora pacca sulla spalla. 

<<Beato te che hai voglia di parlare con la schiena in fiamme. >> dice ridendo. 

<<Comunque, si tratta di una cosa veloce. Probabilmente vi farò mettere una bomba dentro il corpo. Piccola piccola, così almeno quando inevitabilmente vi spareranno addosso, non esploderete come i legionari penali con collare esplosivo. 

Qualche obiezione?

ah, prima che qualcuno ci pensi, stranamente non lo metterò ad Avendar. Quanto al resto, l'intervento lo farà il qui presente Primus. >>

per Rico

Spoiler

Dopo un poco che lo squadri, noti i cavi fra i capelli, le lunghe dita con sottilissimi circuiti d'oro.

probabilmente è un tecno-eretico di qualche sorta, altrimenti porterebbe il Rosso di Marte.

E non lo porta.

 


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Inviato

John Rico

"Immagino sia la prassi per tutti i servitori dell'Inquisizione." dico un tono fra il cinico ed il seccato, il fiato ancora corto, mentre cerco di riprendermi dal dolore lancinante che la pacca di Traumann sulla schiena mi ha causato.

Nello sguardo non si può fare a meno di notare una certa inquietudine, ma comunque mi comporto normalmente e rimango sull'attenti attendendo ulteriori disposizioni.

Spoiler

"Se mai dovessi esplodere, mi assicurerò di averti vicino, Traumann."

 

Inviato

<<Ovvio che no, mica è la Legione penale. All'arbitres mica la mettiamo. >>  dice guardando Rico un poco disgustato per poi toccarti il petto <<È il mio regalo per il vostro comportamento da bambini. E stavo anche pensando di farti mettere una protesi inutile...>> poi si volge verso il prete di Marte <<...e a te farti clonare qualcosa che hai in metallo per rimettertelo di carne. Ma ci vorrebbe troppo tempo, siete fortunati. 

Al massimo lo farò fare quando tornate, se l'arbitres mi dirà che avete continuato a battibeccare.>>

Primus guarda un attimo scocciato Traumann. <<Iniziamo?>>

il flagellatore scorta Rico ad un tavolo operatorio, al cui fianco ci sono molti strani ed inquietanti strumenti. 

Inviato

John Rico

"Oh beh, ho sempre desiderato di concludere con il botto." dico stoico e sarcastico mentre attendo l'intervento, evitando di guardare tutti quegli strumenti accanto a me.

 

Inviato

Aleksander Hawken

Resto impassibile alle minacce di Traumann. 

In realtà vorrei chiedere per quale motivo vengo punito anche io, visto che sono rimasto in disparte tutto il tempo è l'unica volta che ho aperto bocca è stato per chiedere a Rico di ripetere la domanda che mi aveva posto, ma so che qualsiasi cosa dica o faccia sarebbe un pretesto per l'addestratore per punirmi ulteriormente. 

Resto quindi in silenzio, del resto ritengo di poter gestire tutti gli ordigni esplosivi che vogliono installarmi. 

Inviato

Da lì a breve, l'operazione viene conclusa sia sul prete rosso che sul da poco torturato. 

La cosa dura molto poco, a malapena il tempo di una iniezione. 

<<Vi sconsiglio di allontanarci troppo da chi porta il comando esplosivo. Coloro che lo hanno tendono ad usarlo in quei casi. >> dice mentre consegna il telecomando all'arbitres. 

<<Non può che essere disattivato da me. Tentativi di disattivare il comando porterebbe all'attivazione. 

Adesso andatevene. Vi seguirò con un servoteschio. Arbitres, la loro vita è in mano vostra. Fatene buon uso per lo svolgimento della missione. >>

Da li a breve venite scortati fuori, armati e messi in uno shuttle. La piccola atronave parte, con voi c'è una squadra di dodici elementi, soldati della guardia. 

Nella zona di pilotaggio dovrebbero esserci altre persone, ma non sapete chi, a parte Traumann. 

<<Siamo arrivati.>> dice la voce di Traumann mentre la porta della piccola astronave si apre lentamente, con un sibilo. 

L'interno dell'astronave è illuminato a malapena da delle luci di emergenza rosse. A prima vista, il corridoio è devastato, ma completamente vuoto. Ci sono segni di colluttazione, ma nessun corpo. 

Inviato

Renn Avendar

Renn aveva accettato l'ordigno senza dare mostra, per quanto possibile, di alcuna reazione. L'aveva messo al sicuro, con praticamente nessuna intenzione di utilizzarlo. Ma non aveva ancora avuto modo i spiegarlo ai compagni. La cosa per lui non aveva alcun senso come non lo aveva il fatto che lui fosse stato scelto come attivatore/controllare.

Aveva mantenuto il silenio per tutta la durata del viaggio, ma si era dimostrato lesto a prenedere posizione all'apertura del portello.

***

Prima di avanzare, guarda con aria interrogatoria le guardie e chiede, a voce alta, tanto ai soldati, quanto a Traumann: "E' respirabile? Non rischiamo di esplodere o congelare o cose simili?".

Intanto, fissa lo sguardo sul vuoto circondato d'acciaio.

AdG

Spoiler

Awareness e Scrutiny a Per 40.

 

Inviato

Le guardie imperiali alle tue parole sembrano già non essere più contente di essere dove sono. 

La risposta di Traumann non aiuta granché, anzi. 

<<Scattare!>>

per Avendar

Spoiler

Guardandoti intorno noti molte spie verdi nei macchinari. Sembra che, tutto sommato, la nave stia bene...per quel poco che puoi saperne.

<<Attenzione...>> dice una voce maschile registrata, monotona come solo le voci dei tecnopreti sanno essere <<Perdita di ossigeno a bordo. Livello di ossigeno presente 95%. Autonomia fino alle dovute riparazioni: 7 ore e 31 minuti. 

Rilevata insubordinazione nel settore 7g: assenza di manutenzione ingiustificata. Si richiede il pronto intervento degli skitari. Attenzione, perdita di ossigeno a...>>

Inviato

John Rico

Spoiler

"Finalmente un po' di azione" penso annoiato dalla monotonia e silenzio del viaggio che fortunatamente riuscii a stemperare un poco solamente parlando con le guardie al nostro seguito.

Non appena il portellone si aprì, si palesò davanti a me la scena di un conflitto a bordo. Cercai subito di capire cosa fosse successo esaminando i danni alla struttura per determinare il tipo di armi e dalla quantità dei danni se vi fossero stato molte forze in campo nel conflitto.

Spoiler

Test Awarness e Conoscenze (Guerra) sulla struttura e sui danni

All'ordine perentorio di Traumann avanzai per primo, dando il buon esempio agli altri soldati, affinché smettessero di fare le femminucce e tirassero fuori un po' di spina dorsale.

Imbracciando il fucile, pronto a sparare in caso di pericolo, avanzai come mi era stato insegnato fino al primo incrocio o porta, guadando le altre guardie nel fare ispezione di ogni stanza o parte della nave che saremmo andati a setacciare. Avevamo 7 ore abbondanti prima di doverci ritirare per mancanza di ossigeno, non erano molte, ma avrebbero dovuto farsele bastare ed agire in fretta.

Inviato

La totale mancanza di corpi non aiuta Rico a comprendere cosa sia successo. Lo scontro, per i danni riportati ai corridoi, pare essere stato violento, ma contenuto. Sicuramente non di una forza di arrembaggio esterna. 

 

Continuate ad avanzare, cauti, in mezzo al dedalo metallico di corridoi. Per la prima volta trovare macchie di sangue e di olio lungo il tragitto. Come sempre nessun cadavere anche se, più avanzate, più sentite un odore rancido nell'aria, nonostante le maschere filtranti che vi sono state date. 

Invece del silenzio dell'astronave dove siete stati negli ultimi mesi, siete accolti da scricchiolii e schiocchi inquietanti da angoli poco illuminati. 

Sono passati...probabilmente trenta minuti, che sentite uggiolare in un angolo. Una figura inginocchiata è effettivamente li anche se neppure le urla di emergenze la illuminano, distrutte alcuni metri prima nella prima zona veramente devastata da un conflitto a fuoco ad alto potenziale, armi plasma o tecniche. Sembra una donna che piange od un ragazzino. 

Inviato

Renn Avendar

"Copritemi...", sussurra Renn ai compagni ed alle Guardie, prima di abbassare l'arma ed avvicinarsi, cautamente, alla figura sconosciuta.

"Salve, posso avvicinarmi?", chiede, cercando di regolare adeguatamente il tono della voce, affinchè non sia troppo soffocato dalla maschera filtrante o nascosto dagli scricchiolii del vascello. L'Arbitrator prova a misurare con cautela le parole, andando ad estrapolare dalla sua memoria le poche regole di risoluzione non violenta dei conflitti che gli erano state vagamente impartite durante l'addestramento al Distretto-Fortezza.

"Riesce a sentirmi? Posso aiutarla?".

Inviato

John Rico

"Vado a controllare qui attorno, dobbiamo definire un perimetro di sicurezza." dissi agli altri due compagni, poco interessato alla situazione di quella sopravvissuta.

"Voi con me, voialtri seguite l'arbites!" impartii alle guardie, selezionandone alcune da portarmi dietro.

Insospettito dagli strani rumori che avvenivano nei paraggi, imboccai uno dei corridoi laterali poco illuminati, accendendo poi la torcia tattica montata sul fucile e dicendo agli uomini con me di fare lo stesso.

Inviato

Rico ed i soldati che si porta dietro, oltre al tecnoprete qualora ci fosse bisogno di aiuto tecnico, si muovono circospetti. Iniziano a trovare i primi corpi. Od almeno i primi pezzi di corpi: gambe femminili, torsi infranti. Iniziare a sentire qualche mugolio adesso che siete arrivati innanzi all'infermieria. Le porte dell'infermieria sono chiuse con un avviso di quarantena. 

Per Rico

Spoiler

Se sentite mugolii attraverso porte stagne chiuse, le cose sono due: c'è qualcosa in una zona buia che al momento non hai notato, oppure urlano letteralmente aldilà della porta.

 

Avendar ed i suoi si avvicinano alla figura mugolante e piangente. 

 

IMG_3428.JPG

In parte donna, metà del corpo esce da uno dei condotti dell'areazione. Continua a piagnucolare, piangere. 

Inviato

John Rico

@ io ed il tecnoprete

Spoiler

"Signor Hawkens è in grado di vedere se via siano dei pittoteschi funzionanti all'interno dell'infermeria?" chiedo mio malgrado al tecnoprete, poiché non ho nessuna intenzione di aprire una infermeria che è stata messa in quarantena.

 

Inviato

Renn Avendar

"Che l'Imperatore ci protegga...", mormora Renn, mentre imbraccia il fucile e, arretrando qualche passo, lascia più linea di tiro libera possibile ai soldati.

"Pronti, al mio tre o se si muove prima...

Uno... due... tre...".

AdG

Spoiler

Renn lascia tirare alle guardie. Se la cosa gli si avvicina, appena è a minaccia di fuoco efficace, le spara.

 

Inviato

Nel momento in cui l'arbitres e le guardie a lui affidate sparano, la creatura lancia uno stridio acuto ed animale. Viene raggiunta dai primi colpi, sanguinando poco e con un liquame nerastro, simile a sangue marcio. A quel punto entra completamente dentro il condotto dell'aria, urlando e stridendo. 

Vicino alla infermieria, prima che il tecnoprete possa parlare, suona un allarme e le paratie iniziano ad aprirsi. Le postazioni di servizio che permetterebbero di agire sulle paratie e porte vanno a breve in cortocircuito. Da aldilà delle paratie si vede soltanto il buio ogni tanto intervallato da i Neon di emergenza sfarfallanti. 

In lontananza si sente il rumore di spari. Solo a quel punto, da dentro l'infermieria si sente qualcuno camminare ed un rumore di passi...trascinati. 

Inviato

John Rico

"Uomini! Prima fila in ginocchio, seconda fila in piedi. Muoversi! Fuoco di soppressione al mio via! Ora!" ordino perentorio alle guardie, mentre io stesso inizio a sparare con loro nel buio ad altezza uomo. Mi rivolgo immediatamente al tecnoprete, avendo chiaro che i sistemi di controllo sulle paratie dell'infermeria sono saltate, date le numerose scintille che fanno "Dobbiamo sigillare il corridoio per contenere l'epidemia, tu occupati della paratia di destra, io quella di sinistra, va bene?" gli grido per sovrastare il frastuono dei fucili laser.

Inviato
Il ‎19‎/‎02‎/‎2017 alle 13:20, Pyros88 ha scritto:

John Rico

"Uomini! Prima fila in ginocchio, seconda fila in piedi. Muoversi! Fuoco di soppressione al mio via! Ora!" ordino perentorio alle guardie, mentre io stesso inizio a sparare con loro nel buio ad altezza uomo. Mi rivolgo immediatamente al tecnoprete, avendo chiaro che i sistemi di controllo sulle paratie dell'infermeria hanno avuto un cortocircuito: "Puoi ripararlo in qualche modo ed in fretta???" chiedo al tecnoprete ad alta voce, per sovrastare il suono dei fucili laser, indicando il pannello di controllo.

Editato

Inviato

Renn Avendar

"Tenete sotto tiro il condotto dell'aria...", ordina Renn, a mezza voce.

Si sposta poi verso il punto in cui si trovava, fino ad un attimo prima, la mostruosità, poi si inginocchia e osserva più da vicino l'icore bestiale.

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