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Capitolo I - I Confini del Mondo - Ciò che l'erba alta nasconde (Parte 3)


smite4life

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Jormand

Annuisco alle parole di Avindel, alzando le spalle, quando Svante si mette in mezzo. Da una parte capisco la sua diffidenza, e la condivido pure. Ma dannazione sta facendo di tutto per farsi (e farci) odiare! Se prima la mercenaria poteva essere ben disposta verso di noi ora non vedrà l'ora di piantarci una lama in gola. Dovrò parlare anche a questo dannato vecchio.

Per fortuna, comunque, la donna è lesta a risolvere la situazione, porgendomi lei la sua spada: Grazie, ne terrò da conto meglio di quanto non ho fatto con quella della mia famiglia. Se penso a quello che farà mio padre quando lo scoprirà, quasi quasi avrei preferito non mi salvassi dal fiume! Aggiungo, con un sorriso mesto. Poi, in ogni caso, mi volto verso Svante chiedendogli, con tono gentile: Puoi andare quindi a dare una occhiata a questo ponte? Io e la Rossa usciremo, così puoi tenerci d'occhio e controllare che non facciamo zozzerie Aggiungo, questa volta con un occhiolino. Per quanto la situazione sia difficile, credo sia fondamentale essere un po' più distesi.

Mentre raggiungo la porta, mi rivolgo infine ad Avindel: Mi raccomando, cerca di non avvelenarci come con l'ultimo arrosto, ma fai comunque in fretta. Non abbiamo tutto questo tempo!

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Consegnata la spada lancio una veloce occhiata alla ragazza prima di fare un cenno col capo al comandante del gruppo. Va bene, andiamo. gli dico uscendo al suo fianco ancora con metà armatura addosso. 

Jormand

Spoiler

Appena fuori aspetto che Svante si allontani per non udire quanto diciamo prima di aprire bocca per prima. 
Non per farmi i cavoli tuoi, ma dovete seriamente riorganizzare la leadership. Ognuno fa quel che vuole, quando vuole. Alcuni in bene, altri per il proprio ego. 
Ti posso dare molti consigli a riguardo su come rinsaldare l'autorità e farti obbedire, ma suppongo che tu non mi abbia chiamata per consigli di leadership. 
esplico scrollando le spalle mentre slaccio cinghie e stacco placche dalla cotta di maglia.

 

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Raend

Se continua così non finirà bene. Mi avvicino a Svante e gli dico. Mi servirebbe un consiglio su una cosa, magari tu potresti aiutarmi, puoi venire un attimo?

@Hobbes @Dmitrij-In disparte

 

Spoiler

Ho trovato questa lama addosso al bandito che mi stava di fianco e che Avindel ha ucciso. Tiro fuori un coltello con la lama ricoperta di una sostanza. Non so cosa sia ma tu forse hai l'esperienza per capirlo. Si tratta di veleno o cosa?

 

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Svante

Conclusa la questione della spada tiro un sospiro di sollievo. Anche se appaio vagamente provato, con Jormand che ha finalmente preso posizione, è il momento giusto per concentrarsi ognuno nella propria area di competenze. Solo un ultimo sguardo tra me e la donna, prima di dare ascolto a Raend. Pur non nutrendo alcun rancore verso di lei, è e rimane una criminale. La gente vicina a Stag ha già ampiamente dimostrato di che pasta è fatta, inutile girarci attorno. La mia natura intransigente può concedere una seconda possibilità a persone simili solo nel remoto caso che essi dimostrino di pagare il loro debito con la società e non per un'improvvisa epifania dettata dal caso.

Servendomi di un frammento di stoviglie, stillo una goccia del mio sangue, contaminandolo poi con la punta del pugnale in esame. Notata la violenta coagulazione faccio cenno positivo a Raend. E' veleno, si. Dal colore presumo sia whinni, blu. Lo si ottiene dalla lavorazione di alcuni funghi. In quella dose non è mortale ma può far perdere di coscienza per alcune ore.

A dispetto della richiesta di privacy, dialogo con il mercenario a voce normale senza l'idea di voler nascondere nulla. In questo momento i segreti sono l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno, ma il mio è un comportamento che si può chiaramente intuire.

Riconsegno l'arma al compagno e vado a studiare il ponte. Da li a breve saggio la resistenza del cordame, annotando qualche semplice calcolo della sua portata massima su una tavoletta di legno rimediata a terra.

Spoiler

L'idea è di indebolire i pali di sostegno dei tiranti sul lato opposto a dove sta la casa. La parte che intaglio è poco sotto il livello del terreno, in modo da ridurre al minimo la possibilità di accorgersi della manomissione.
L'obbiettivo è di rendere il ponte così instabile che se uno o più individui raggiungono il centro di questo, qui due pali si spezzano e cade giù tutto quanto senza lasciare alcun cavo che passa da una parte all'altra.
Poi ovviamente, al dì la della fantasia, mi affido sempre alle conoscenze del personaggio e alle relative capacità :D 

Carpentery +11 +1d6 (ci aggiungo un punto Ispirazione). Come sempre se possibile prendo il 10, altrimenti ciccia.

Edit: ovviamente lo fo solo dopo che siamo tutti dalla parte giusta!

 

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Raend

Grazie. Immaginavo che la tua esperienza avrebbe sopperito alle mie lacune. Dovremmo approfondire queste tue conoscenze in questo campo, magari potresti insegnarmi qualcosa durante il viaggio di ritorno verso Oleg. 

Lo ringrazio e dico a tutti: io sono pronto, voglio solo cercare in casa se riesco a trovare qualcosa che possa tornarci utile che magari avete tralasciato. 

Detto ciò mi metto a cercare in casa qualcosa che possa tornarmi utile. 

@Dmitrij

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Cerco in tutti i cassetti ed eventuali doppi fondi, sotto il davanzale del camino e canna fumaria se ci sono nascondigli segreti. Eventuali botole ben celate nel pavimento.

 

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Jormand

Una volta fuori con la rossa, le parlo con schiettezza:

Spoiler

No, non ti ho chiamata per questo. Ne per sentirmi paternali da qualcuno che non ci conosce per nulla. Nemmeno per fare zozzerie, se è per questo aggiungo, osservandola mentre continua a slacciare pezzi di armatura.

Dopo un attimo in cui l'immagine splendida di Lady Myshella si riaffaccia alla mia mente, mi riscuoto e mi rendo conto che mi sono incantato a fissare un punto poco a destra della sua spalla. Scuotendo la testa, riprendo a parlare, fissando il mio sguardo sul suo: Quello di cui volevo parlare è la tua storia. Capisco che tu fin'ora sia stata reticente, ma sebbene abbia un modo un po' scorbutico, Svante ha ragione: qui sei ancora in una posizione difficile. Il nostro mandato ci incarica di giustiziare seduta stante tutti coloro che infestano queste terre con atti di banditismo. Alzo una mano, a stroncare eventuali interruzioni sul nascere: In realtà, non so cosa ci sia in te che mi da una impressione positiva. Sebbene tu ti sia macchiata poco fa di tradimento, lo hai fatto cambiando sponda nella direzione giusta, quella della legge. Però ho bisogno che tu mi dica qualcosa in più su di te. E che mi dica la verità. E nessuno ti difenderà davanti alla forca se ne tradisci la fiducia con le menzogne. Le menzogne vengono sempre a galla, prima o poi. Affermo con tono greve, incrociando poi le braccia sul petto e disponendomi ad ascoltare. Non ho intenzione di lasciarmi sfuggire assolutamente nulla delle sue parole e delle sue espressioni.

Spoiler

Che è come dire che faccio una prova di Sense Motive (+6) su ogni singola sillaba che dice... Essendo fra giocatori non so come ne tieni conto, ma in caso è solo scenografia! :D

 

 

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Jormand

Spoiler

Il discorso di Jroman non mi tocca particolarmente mentre continuo a rimuovere l'armatura, cosa che richiede parecchio avendo un gambeson con sopra un armatura di maglia con sopra piastre metalliche ognuna con piu' di una cinghia. Un lavoro di parecchi minuti rimuoverla. 

Cos'altro devo dirvi della mia vita? Non vi parlate fra voi o non vedete l'ora di mettermi alla forca? chiedo un po' innervosita da tutte queste domande e per il fatto che possano avere poca strada per provare qualcosa. . 
Cosa vuoi sapere esattamente? Da dove parto? Dal fatto che son orfana? Da quando ho ucciso da bambina per la prima volta uno strozzino perchè si prendeva il suo pagamento ''in natura'' visto che eravamo poveri e orfani? il tono è irritato sì, ma anche calmo a suo modo, chiaro che non ho perso le staffe. Dal fatto che ho scoperto che le persone piu' care a me se ne sono andate senza dirmi dove? O dal fatto che sono qua solo per prendere un contratto come gli altri nel mio lavoro? proseguo mentre alcune delle placche finalmente cedono. Un lavoro senza sfida, senza troppo futuro che mi ha visto a fare nulla di quello in cui ho esperienza con metà delle persone con cui lavoro che gli vorrei piantare la spada in faccia. E non parliamo del ''Lord''. Quell'essere è... sbagliato. Tanto. Han detto che lo han visto parlare coi demoni addirittura. 

Arrivi ad un punto che ti dici ''ma che ca**o sto facendo qua?!''.
Va bene il lavoro senza rischi, ma... c'è un limite. Ho campato avanti nella noia e attorniandomi delle persone piu' decenti che c'erano.


Se vuoi sapere perchè lo faccio, lo faccio per la ragazzina che avete resa orfana. arrivo piu' al punto squadrando Jormand. Forse credete che possiate lasciarla ad un monastero e chiudere la giornata, ma purtroppo non è così. Non so' se sapete cio', ma suo padre è ricercato e sua madre dichiarata un eretica dai suoi nemici: che pensi che le succederà fuori da queste terre? La buttera' sul rogo il primo inquisitore che si vuole fare un nome, il primo dei nemici del padre che vuole prendersi una vendetta, oppure i cacciatori di taglie la rapiranno per farsi dire dov'è il padre ed incassare la taglia. 

In ogni caso, quella ragazza appena esce di qua è una ragazza distrutta e senza un futuro, con i giorni contati per giunta. 


Io ho avuto talento e non ho idea di quanta fortuna a 13 anni sui campi di battaglia come avessi fatto, ma lasciarla a quel piffero PRIMA di insegnarle a difendersi e combattere e' condannarla a morte. 

Mi fermo nel discorso come l'ultima placca cade al suolo. Nella foga del discorso mi son lasciata trasportare, rivelando forse un lato troppo tenero o debole. 
...oltretutto mentre ero con voi ho visto finalmente l'occasione per chiudere con quella vita e son piu' che disposta a lavorare per voi per ripulire questo posto. Ho offerto ad Avindel in privato i miei servigi in cambio della custodia della ragazza ed un contratto di lavoro per voi, e mi ha detto di sì. Quindi ho deciso di fare la cosa giusta per una volta. 

Butto il giacco di magia al suolo. 
Ho fatto male a fare la cosa giusta? chiedo guardandolo Il mio destino è la forca o la prigione allora? Voglio saperlo adesso se la bontà a questo mondo è morta definitivamente e ho fatto bene nella mia vita a pensare solo ai soldi, oppure ci sono ideali per cui vale la pena combattere. 
 

 

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Jormand

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Ascolto con attenzione il fiume di parole della rossa, guardandola attentamente in volto. Siamo quasi coetanei, probabilmente. Lei forse un po' più vecchia. Magari, in un altro mondo, avremmo potuto conoscerci, frequentare gli stessi circoli nobiliari e magari sposarci. Ma le nostre strade non potevano essere più diverse. Io cresciuto nella bambagia e nella ricchezza, lei orfana e vittima di violenza. Io educato nella migliore scuola di Filkhar, lei cresciuta nella più dura palestra della vita.

Un moto di compassione e pietà si mescola improvvisamente al crescente rispetto che nutro nei suoi confronti: la vita l'ha messa davanti a molte prove, sicuramente. Ma probabilmente a ben poche scelte. La prima volta in cui, con ogni probabilità, ha potuto scegliere davvero cosa fare ha scelto di gettare al vento tutto il suo passato e il suo presente per pietà di una bambina.

Alla fine, quando mi guarda con sguardo determinato e serio, chiudendo con quella domanda provocatoria, rimango serio e compito per trattenere le emozioni che provo, ma riesco a non far tremare la voce quando rispondo: Non hai sbagliato. Non si sbaglia mai a percorrere la via della Luce e della Legge, da qualunque punto la si imbocchi. Sono sicuro che, se il tuo impegno è sincero quanto forti sono le tue parole, non avrai nulla da temere. Da me, da Svante o da chiunque altro. La voce acquista sicurezza mentre parlo, trasformandosi in un tono gentile e fermo.

Per quanto riguarda Patricia, la sua situazione è effettivamente difficile. Non so nulla della sua storia, ne delle colpe di cui si sono macchiati i suoi genitori. L'unica cosa che so è che un vero difensore della Legge non condannerebbe mai una bambina per ciò che hanno commesso i suoi genitori. Però hai ragione a dire che persone dall'indole oscura si nascondono anche fra le luci più limpide. Per questo intendevo metterla al sicuro: ho un caro amico, nonché mio mentore, che è una delle persone dal cuore più puro che tu possa trovare. Credo che con lui Patricia sarebbe più al sicuro di chiunque altro. Però questa è una cosa che si può valutare. Soprattutto una volta comprese per bene le accuse che gravano sul suo ormai defunto padre.

Infine, dopo qualche istante di silenzio, mi volto verso il fiume. La sua corrente vorticosa mi porta alla mente terribili ricordi, e il caos mutevole che rappresenta mi fa rabbrividire mentre penso al terribile avversario che dobbiamo affrontare: Stag, il cosiddetto lord, non parlava con i demoni... Egli stesso è un demonio, figlio di una genia di adoratori del Caos che normalmente se ne stanno ben racchiusi nel loro covo d'inferno. Non è normale che uno di loro calchi queste terre e, te l'assicuro, non promette niente di buono. Il tono, preoccupato, fa eco al mio sguardo che si perde lontano, mentre nelle orecchie mi riecheggiano le parole di Lady Myshella: Ed il nemico ha molti volti, molti agenti, che talora lottano tra loro per compiacere i Duchi neri. Ad uno di questi agenti vi state avvicinando, e dovrete essere pronti perché grande è il suo potere. Altri hanno allungato i tentacoli verso di voi senza ghermirvi. Altri ancora non si sono rivelati. Ma la vera battaglia comincerà solo quando ci rincontreremo di nuovo, Ser Jormand, quando tornerete qui a Kaneloon, questo castello. Siate vigili fino ad allora. Siate vigili fino ad allora... Mi trovo a ripetere, voltandomi verso la Rossa: Ci attendono tempi difficili, nella eterna lotta contro le forze del Caos. Forse le battaglie più grandi devono ancora venire, per i nostri Giovani Regni. Il tono ora è molto più maturo del solito, come se queste parole venissero da qualcosa di più profondo del giovane guerriero scarmigliato che hai davanti: E tutti noi dovremo vigilare ed essere pronti alla battaglia, quando questa verrà. Credi di essere pronta per tutto questo? E bada, non puoi combattere una guerra del genere solo per noia o per denaro. Devi sentirlo. Devi sentire il calore dei Bianchi Signori dentro di te, che ti spingono a sollevare la spada. Sei la prima con cui parlo di tutto ciò, ma so che anche Jonathan sente le stesse cose, dentro di se. E probabilmente anche le vecchie ossa di Svante, e forse è proprio questo che lo rende così nervoso... Concludo con un mezzo sorriso, facendo capire che l'argomento può anche chiudersi qui se lei lo desidera.

Ho risolto i miei dubbi, quanto meno quelli che si potevano risolvere con una chiacchierata...

 

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Jormand

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La replice del cavaliere è lunga e chiaramente dettata dal cuore. Si dimostra comprensivo piuttosto che intransigente come Svante e dimostra di volermi accettare e di voler aiutare Patricia a sua volta. Parla di Bianchi Signori e parole di chiesa che su di me hanno poco effetto se non strapparmi un sorriso mesto. 

Cio' che mi spinge ad alzare la spada è la mia deteminazione a vivere. Non ho mai conosciuto altro. I Bianchi Signori non li ho mai visti in vita mia, solo le viscere delle persone a me care, fino a quando ho imparato a non affezionarmi troppo a nessuno. Vorrei credere in una forza buona superiore che corregge il mondo... ma in 16 anni sui campi ho visto solo sangue, I bianchi non solo non li ho mai visti almio fianco ad aiutarmi, ma visti nemmeno all'orizzonte. 

Vorrei credere... vorrei avere una fede, ma quando ne vedi troppe... capisci che c'è solo il tuo sangue ed il tuo metallo a fare la differenza tra chi vive e chi muore, cambiando i regni e le culture. Solo noi. 

 

Mi volto infastidita. Mostrarmi filosofica e sentimentale è debolezza per me e chiaramente sono infastidita da quanto io stessa dico. 

Voglio che Patricia sappia difendersi prima di mandarla al sicuro dal tuo mentore. Mia responsabilità, starà con me. 

Voglio una paga adeguata per lasciarle qualcosa.

Detto ciò, sarò al vostro fianco come combattente fino alla fine di questa storia. Combattendo con tutta la forza e vigore che ho in corpo

Prendo fiato, sbuffando pesantemente. Così avrai tutto il tempo di farmi ricredere e farmi vedere questi Bianchi Signori che tanto lontani da me son sempre stati chiaramente presenti. Vediamo se riuscirai a farmeli vedere finalmente concludo conciliante verso il paladino sorridendo per la prima volta prima di farlo sparire raccogliendo la mia armatura da terra. 

Abbiamo un accordo?

 

 

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Jormand

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Ascolto la donna, annuendo di tanto in tanto e, infine, allungando una mano: Abbiamo un accordo. E ti rivelerò un segreto, prima di andare: nemmeno io ho mai visto i Bianchi Signori! Ma forse non sono qualcosa che si vede con gli occhi... E mi allontano, lasciandola con un sorriso in tralice per dirigermi verso Svante e scambiare due parole con il vecchio.

con Svante:

Spoiler

Raggiungo il vecchio al ponte, chinandomi vicino a lui e seguendo per qualche istante le linee che traccia nella tavoletta. Per quanto tempo abbia passato sui libri, continuo a sorprendermi della gente capace di fare di calcolo così abilmente.

Dopo qualche secondo, mi schiarisco la voce ed esordisco: Sai Svante... Credo che tu debba cambiare leggermente atteggiamento. Non voglio dirti di fidarti del primo che passa, e nemmeno della Rossa o di chi ti pare. Il problema è che bisogna essere intransigenti sulle cose che servono, ma soprattutto nel modo opportuno.

Supponi per un momento che la Rossa sia relativamente sincera. In ogni caso, una con i suoi trascorsi non può considerarsi completamente affidabile nemmeno se lo fosse del tutto: dopo quello che ha passato, ciò che ha visto, potrebbe scattare per un qualsiasi motivo... Non credi che sia più saggio e utile dimostrarsi gentili ed affidabili in modo che si senta accolta? Magari cova istinti omicidi lo stesso, ma comportandoti come ti comporti non farai altro che acuirli. E bada, non dico che tu non abbia ragione nel contenuto. Ma quello che ti faccio notare è la forma.

Non ti chiedo certo di cambiare da un giorno all'altro o fare cose che vadano contro la tua morale. Però ti chiedo di pensarci: le vie che portano alla Luce dei Bianchi Signori non sempre sono quelle più diritte.

Mi raddrizzo, congiungendo quindi le mani dietro la schiena e rivolgendo lo sguardo al ponte.

 

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Svante

Ponte

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Solo tardi mi accorgo del paladino, concentrato come sono. Spiego a grandi linee la mia idea su come manomettere i pali del ponte, ma le parole che sento purtroppo mi lasciano sconsolato.

Stai scegliendo di scagionarla e definirla parte di questo gruppo. Io ho argomentato la mia totale reticenza nei suoi confronti, ma arrivati a questo punto posso solo accettare la tua decisione.
Non chiedermi di addolcirle la vita trattandola con più permissività. Anche se alle spalle avesse la più compassionevole delle storie, ai miei occhi lei è e rimane solo una criminale
che si è anche alleata con un demone per giunta. Spero sia chiaro il mio pensiero.

Sarà il caso che parli anche con Raend e Jonathan, fortunatamente non sono l'unico a diffidare di quella donna. L'introduzione di Aria nella compagnia potrà portare delle tensioni importanti e se su di me sono sicuro di poter gestire la cosa senza che sfoci nel fisico, non ho la stessa sicurezza negli altri componenti della compagnia. La mia conoscenza su di loro è pressoché nulla.

 

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Jormand

Spoiler

No Svante. Non sto scegliendo questo. Quello che ho scelto è di capire chi sia e cosa la muove.

In ogni caso, il discorso che ti ho fatto è ben diverso. Ti ho detto di continuare a diffidare eccome, perché solo così si arriva alla verità. Ti ho però suggerito di farlo in modo più gentile, così da risparmiarsi inutili litigi. Se vuoi ti dico come la penso su di lei, ma questo prescinde del tutto dal suggerimento che ti ho dato, che era soltanto di natura pratica: non complicarti la vita, che ci pensano già le forze del Caos a farlo.

Magari, dimostrare la gentilezza di cui sono capaci gli uomini di Legge può essere un modo migliore per redimere un'anima rispetto alla forza. Soprattutto un'anima che non ha mai visto cos'è, la gentilezza.

Te l'ho suggerito perché credo non sia una cosa proibitiva, oltre a renderti la vita più facile. Ma non prenderlo come una richiesta o un obbligo.

Dopo un attimo di silenzio, aggiungo: Sai, credo che tutto questo non siano altro che brevi schermaglie, le avvisaglie di una guerra molto più terribile. I banditi, qui, non sono altro che poveracci con poco senno. Stag, invece... Stag è il segnale che qualcosa di grosso sta per accadere: se gente della sua stirpe cammina libera su queste terre, vuol dire che dobbiamo prepararci ad una nuova invasione. E in una guerra del genere, ogni braccio che può sollevare una spada sarà benvenuto, a patto che abbia il cuore abbastanza puro da resistere di fronte agli orrori che verranno.

 

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Svante

Ponte

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La sua confidenza arriva come un macigno. Non siamo più solo esploratori. Vorrebbe essere una domanda ma la risposta è così ovvia che mi esce come affermazione. Non sono le facilitazioni quelle che cerco nella mia vita, ma accolgo il tuo consiglio Jormand. Lasciami punzecchiare ancora per un po Avindel. E' un ragazzo sciocco ma ha buon cuore. Rivelo, confermando solo che non ho nulla di personale contro l'arciere, ma non intendo smettere di contestare le sue scelte anti-istituzionali. Ciò però immagino tu l'abbia capito anche prima della tua esperienza di quasi morte...

Riguardo alla mercenaria, ti suggerisco di tenere tu la sua spada. E' un messaggio chiaro e diretto che sancisce esser lei sotto osservazione e solo a momento debito potrà riottenere il pieno titolo di donna libera. Anche se ti ha tirato fuori dalle acque, lo ha fatto solo per ritorno personale, come successo anche quando si è alleata a Stag e come -in un certo senso- quando lo ha tradito.

Sospendendo ogni ostilità nei suoi confronti perché mi sto fidando del tuo giudizio, paladino di Goldar.

Porgo la mano al giovane pronto a tornare a lavorare al ponte. Il tempo stringe ed è mia intenzione lasciare un bel regalo a quella manica di farabutti che cercheranno di inseguirci.

 

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Raend

Dopo aver cercato in tutta l'abitazione senza successo alcuno mi avvicino ad Avindel mostrandogli la lama presa da Jex ed il contenitore di veleno.

@Alonewolf87

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Svante, dopo avergli chiesto chiarimenti, mi ha detto che questa lama è stata cosparsa di questo veleno. Secondo le sue conoscenze lo si ottiene mediante la lavorazione di alcuni funghi e provoca nella vittima la perdita di coscienza per alcune ore.

Tu sei il più abile tra noi in mezzo alla natura, ti andrebbe se di tanto in tanto mi unisco a te durante le esplorazioni e nel caso trovassi qualcosa che sai mi possa tornare utile.. intendo da trattare come si deve.. me lo facessi notare e magari mi insegnassi anche come fare?

 

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  • Supermoderatore

Avindel

Mentre continuo a preparare da mangiare sono raggiunto da Raend e faccio due parole con lui.

@ DM e Raend
 

Spoiler

 

Sì certamente tanto di solito quando vado a caccia cerco sempre qualche erba utile, anche se di veleni non sono così esperto. Più che altro conosco erbe e piante curative. Dai che ora potremo tornare a cacciare insieme qualche volta, come ai bei vecchi tempi

Poi faccio calare un attimo di silenzio nella conversazione mentre la mente mi torna ai tempi andati.

Ma dimmi Raend, cosa ti è successo poi durante la prigionia?Hai davvero incontrato questo Lord Stag?Ed è davvero un'essere non di questo mondo?

 

 

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Jormand

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Mentre si allontana raccatto la mia armatura chiudendola fra cinghie per renderla piu' trasportabile. 
Cominciamo bene allora. commento ironica alla notizia che nemmeno lui li ha visti. Fammi sapere quando potro' di nuovo indossare le mie armi e la mia armatura. Oh, se possibile, prendete qualche cosa dai briganti per Patricia: un armatura sarebbe l'ideale. dico allontanandomi verso la casa. 

Casa

Spoiler

Torno con la mia armatura in spalla, solo le mie vesti e gli stivali corazzati indosso ed i capelli lunghi sciolti. Poggio a terra la mia armatura con cura, piegata e chiusa da cinghie per il trasporto. L'ho sistemata: ora dovrebbe essere piu' comoda da trasportare per voi. dico a ai presenti andandomi a sedere a fianco della ragazzina in silenzio, pensierosa. 

 

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Jormand

con Svante

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Stringo felice la mano di Svante, dicendogli: Ed io mi fido del tuo giudizio, Svante Cruto. Anche se ogni tanto ti riprendo. Faccio per tornare verso la casa, voltandomi un attimo e battendo la mano sulla spada: E questa non si muove da qui! Se dovessimo combattere, credo lei possa usare tranquillamente l'altra, ma questa è un simbolo, oltre che un'arma per non farmi andare in giro disarmato! Sorrido, voltandomi definitivamente.

Dopo aver finito le chiacchierate difficili, mi metto a pulire le due armature di cuoio che i briganti ci hanno lasciato in dote, notandone l'estrema qualità di cuciture e finiture. Cerco anche di capire se una di queste possa essere riadattata per Patricia, con scarse speranze. Credo che per il momento il modo migliore per tenerla al sicuro sia raggiungere Oleg prima che gli uomini di Stag raggiungano noi, e poi eventualmente ordinarne una li. Ma credo anche che non sia il caso che la ragazzina ci segua troppo in mezzo a queste terre senza pietà.

In ogni caso, una delle due la indosso, dopo essere sceso al fiume ed essermi lavato per bene. Lavo anche accuratamente gli abiti che indossavo, lordi di sangue in più punti.

Infine, mi dedico ad aiutare Jonathan a caricare e preparare i cavalli.

@Dmitrij

Spoiler

Per me si può procedere quando vuoi. Durante il viaggio provo a "farmi amica" la bambina, o meglio a farmi odiare meno. Non in modo invadente, ma cercando di essere gentile nelle piccole cose (le passo la ciotola di zuppa per prima, le sorrido con gentilezza quando incrociamo gli sguardi, insomma robe del genere. Niente di eclatante, che in questi casi può fare peggio). Normalmente sarebbe una prova che dura 1 minuto continuo vale per X ore, io punto a fare una cosa più diluita nel tempo (singoli istanti nell'arco di 2-3 giorni) e che duri per sempre (?), non so come pensi di regolarla. In ogni caso Diplomazia +8, non so se ha senso pensare di prendere 20 in questo caso (facendolo veramente lentamente).

@tutti

Spoiler

Per me si può procedere!

@Athelorn @mastah

Spoiler

Durante i turni di guardia (e anche durante le ore di marcia) chiacchiero con la Rossa: il mio scopo è farla sentire accettata e farle capire un po' di come io vivo la religione. Non credo ci sia una prova, comunque le racconto aneddoti scemi della mia vita al tempio o di questi periodi nelle terre selvagge, oppure le racconto pezzi della Legge (non a mo di lezione, ma come io li interpreto). Insomma, vedi un po' tu se valgono prove o cosa. Il mio modificatore di Diplomazia è +8

 

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Raend

@Alonewolf87 @Dmitrij

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Lascio cadere nel vuoto la domanda sulla prigionia e rispondo brevemente Si. L'ho incontrato. Come faccio a spiegarti chi.. o cosa sia.. difficile trovare le parole giuste.

Il mio sguardo vaga qualche momento come a cercare di ricordare e trovare un incipit. Mi sei sempre parso il più sincero da quando ti abbiamo trovato Avindel e mi sembra giusto esserlo di rimando. Ancora una pausa con lo sguardo vago. Io non lo sono stato del tutto. E' difficile trovare le parole ma forse per te sarà ancora più difficile accettare quanto ti sto per dire.

Ho trovato una piccola statua raffigurante una donna in quel tempio abbandonato, non so se lo ricordi.. comunque sia.. non so spiegarmi il perchè ma riuscivo a parlarci mentalmente, come parlo adesso con te. Non è tutto: mi ha donato la capacità di diventare invisibile. Adesso.. so che ti potrà sembrare impossibile una cosa del genere ma è la verità, non so se te ne sei accorto ma nello scontro durante il quale mi hanno rapito ho proprio utilizzato questa capacità donatami.

Altri momenti di pausa Non l'ho detto a nessuno di voi per ovvie ragioni.. non sapevo cosa aspettarmi e come sarei stato giudicato, ma non è questo il punto fondamentale.

Lord Stag sapeva di questo mio potere, almeno mi ha fatto intendere che ne era a conoscenza. La cosa più strana è, però, che me l'ha restituita quando l'ho incontrato. Me l'aveva sottratta quello che mi aveva rapito ma lui l'ha riconsegnata a me. Non so spiegarti il perchè l'abbia fatto ma ha aggiunto che lo devo considerare come un privilegio unico che un semplice umano come me abbia ricevuto una tale possibilità.. da qui mi ha offerto la possibilità di unirmi ai suoi ranghi in cambio di nuove conoscenze sulla natura della statuetta.

Da lì a come mi sono ricongiunto a voi lo sai.

 

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  • Supermoderatore

Avindel

@DM e Raend

Spoiler

 

Aspettandomi tutt'altro rimango stupito dalle parole e dalla storia di Raend

Sì, sì eccome se mi ricordo il tempio e tutta la strana roba che c'è dentro...ok in realtà che mi hanno raccontato c'è dentro, io stavo fuori quando erano arrivati i banditi. E sì mi ricordo di come eri sparito durante quel combattimento, praticamente svanito di fronte ad un bandito, che poi proprio per quello ti aveva rapito. Ma tutta questa storia della statuetta....boh non so che dirti. Pensavo che come Jonathan e Jormand hanno questi strani poteri che a volte usano per curarsi o come quando hanno distrutto quel moscone gigante....ah già un'altra storia da raccontarti mentre rientriamo....comunque pensavo che come loro hanno questi poteri datigli dai Bianchi Signori, o almeno così dicono, anche tu avessi qualcosa del genere. Ma tu quindi dici che è la statuetta ch te li dava?E che ti parlava nella testa?

Guardo poi Raend preoccupato e roso da un dubbio.

Ecco ora io non sono un grande esperto, ma non è che invece sono i Duchi del Caos dietro a questi poteri?Ho sentito da piccolo parecchie storie su persone che davano l'anima in dei patti coi demoni in cambio di grandi poteri.

Ce l'hai ancora con te quindi?

 

 

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