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[TdG] With Oden on Our Side

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comment_1302734

Leif Erikson

 

Dobbiamo aspettare che Swein trovi qualcosa...non possiamo rischiare di avventurarci a caso....

faccio continuando a fissare il cielo

e poi non sappiamo nemmeno dove siamo...un villaggio potrebbe essere ospitale come no con noi...

produco un forte fischio per richiamare Swein per farle capire che non la vedo più e che deve tornare

comment_1302748

Jesper

E quando mai un villaggio che dei vichinghi hanno attaccato è stato ospitale col nostro popolo Leif e poi abbiamo tutto quello che ci serve per essere noi ospitali con loro: i nostri scudi e le nostre armi. Rido alle parole dell'amico

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comment_1302798

Il fischio di Leif si alza acuto sopra il fragore delle onde contro la scogliera, ma solo dopo parecchi minuti vede il corvo tornare verso di voi. Planando in ampi cerchi va a poggiarsi sulla spalla del suo padrone, e gli lascia cadere qualcosa in mano: sono gli intestini di una lepre, o di qualche altro animale di dimensioni simili. 

comment_1302834

Knut

Bene, ora sappiamo che c'è della selvaggina nel bosco Commento vedendo tornare il corvo di Leif con della carne nel becco Potrebbe aver trovato una lepre già morta? I corvi non sono dei cacciatori... Cosa proponete di fare? Se raggiungiamo le colline avremo una visuale maggiore, potremmo scorgere il fumo provenire da qualche insediamento... Sarà una bella camminata ma è sempre meglio che addentrarci a caso in un bosco che per quanto ne so potrebbe essere abitato dagli elfi.

comment_1302843

Egil

"Colline..bosco...non credo cambi molto. Proviamo le colline prima, allora. Meglio che congelare qui in piedi come tante donnette tremanti" commento scrollando le spalle. Guardo il poco che abbiamo, e un po' di sconforto fa breccia nella mia testa "Dobbiamo trovare acqua..ci sarà una stramaledetta fonte da qualche parte!"

comment_1302878

Jesper

Sono con te Knut, non addentriamoci nel bosco ma procediamo di fianco. Il corvo é impossibile abbia ucciso da solo, credo ci siano animali predatori che cacciano al suo interno

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comment_1304834

Raccogliete le poche cose che avete salvato e vi mettete in marcia.

Ben presto realizzate che quella che sembrava essere una pianura di erba e licheni in realtà è formata da numerosi dislivelli: più di una volta vi trovate di fronte a vaste fenditure rocciose nel terreno che vi costringono ad aggirarle o ad affrontare delle piccole scalate; il tutto non fa altro che rallentarvi, e a metà mattinata il bosco è ancora lontano.

Nonostante il razionamento dell'acqua, vi trovate spesso a dover alleviare la sete, sebbene il vento sia diventato più freddo e una leggera pioggia abbia iniziato a scendere. 

State decidendo di fare una pausa, quando sentite il rumore di acqua corrente provenire all'incirca più a est rispetto alla vostra posizione.

comment_1304869

Leif Erikson

 

Forse ci siamo...

faccio sentendo finalmente i rumori di acqua mentre Swein rimane a volare spesso sopra di noi per farmi da vedetta mentre Gram rimane al mio fianco

una volta riempite le borraccie dovremo cercare un riparo per la notte nel caso non ci sia nessun villaggio in zona...

comment_1304937

Jesper

Il cammino, sebbene lungo a differenza di quel che pensavamo, non mi pesa più di tanto. Una leggera brezza fredda e la pioggia lieve che inizia a scendere mi pungono il viso e riempie la barba di acqua che ogni tanto lecco per alleviare la sete che si fa sentire.

Quando decidiamo di fare una pausa un rumore mi si palesa alle orecchie. Sentite anche voi questo rumore? Sembra provenire da Est. Andiamo a controllare tutti assieme?

comment_1305794

Knut (il senza scheda)

Per tutto questo tempo sono rimasto silenzioso ad ascoltare il rumore dei nostri passi e dell'ambiente che ci circonda e solo quando gli altri iniziano a parlare rispondo con un secco SI, andiamo a riempire le borracce ma stiamo all'erta. Per sicurezza impugno l'arco e incocco una freccia per poi dirigermi verso il rumore dell'acqua. 

comment_1306385

Knut

facendo un segno di assenso con il capo mi metto leggermente dietro a Jesper con occhi attenti alla presenza di umani e folletti.

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comment_1306536

Dopo una breve camminata raggiungete una fila di cespugli e rovi che nascondono una ripida scarpata: un paio di metri più in basso, un piccolo ma tumultuoso ruscello ha scavato nel corso dei secoli una profonda fenditura nel suolo roccioso.

Le piogge e il disgelo lo hanno gonfiato, ma non supera i due metri di larghezza e pochi centimetri di profondità. I bordi del letto sono ancora in buona parte ghiacciati, e qua e là lungo la scarpata restano mucchi di neve sedimentata.

@Leif Erikson

Spoiler

Il tuo cane è irrequieto: dopo essersi abbeverato rapidamente, è saltato dall'altra parte e abbaia. Probabilmente ha fiutato una traccia.

 

comment_1306590

Jesper

Avanzo sicuro e guardingo in direzione del rumore. Non passa che una manciata di minuti quando arriviamo al limite di una fila di cespugli e rovi, dopo di essa una scarpata nella quale si trova il letto di un piccolo ma, per le nostre gole assetate, preziosissimo ruscello.

Vedo un ruscello davanti a noi, avevamo sentito bene. Finalmente possiamo riempire le nostre borracce. Grazie Odino 

@-tutti

Spoiler

Ho modificato il post dopo il chiarimento di Ulfe pensando che ci fosse effettivamente una scarpata

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comment_1306593

@tutti 

Spoiler

In realtà per scendere basterebbe un salto, se non fosse che probabilmente finireste immagini acqua.

Il problema in effetti è non bagnare le scarpe: i vichinghi di solito portavano una sorta di stivaletti di pelle conciata, avvolgendo dalle caviglie al ginocchio in fasce di lana. Mettere i piedi in acqua quasi gelata vorrebbe dire quasi sicuramente avere problemi di assideramento ai piedi, tanto più che siete già molto bagnati.

In effetti il fatto che la temperatura si stia abbassando dovrebbe iniziare a preoccuparvi, in vista della notte.

PS: tutte queste cose ve le dico perché i vostri personaggi le sanno bene, quindi è per loro istintivo evitare di entrare nell'acqua semi gelata e preoccuparsi di asciugarsi prima della notte.

 

comment_1306595

Kalf Grindsson

Io eviterei di rischiare, possiamo legare le borracce e lanciarle in acqua, così non avremmo in rischio di morire congelati in mezzo al null suggerisco lanciando un'occhiata in cielo dovremmo trovare un riparo per la notte, un posto difendibile dove poter accender eun fuoco magari

comment_1306646

Egil

Guardo dubbioso l'acqua "Seh, Kalf ha ragione. Abbiamo la corda, usiamola! E asciugarmi un po', già che ci siamo, non mi sembra una cattiva idea. Forse dovremmo trovare adesso un posto riparato dal vento e accendere un fuoco. Non sappiamo se ci siano bestie pericolose, qui"

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