Strom Stronoff (umano crusader)

Aspetto

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Strom è un uomo di 30 anni di altezza media e fisico robusto, con la pelle leggermente scura, gli occhi marroni ed i cui lineamenti lo identificano chiaramente come di origine Damaran. Egli infatti è originario di Tantras, la capitale della giovane nazione di Vesperin che regna nel Vast, una regione a nord del Sea of Fallen Stars, affacciata sul fiordo Dragon Reach. Indossa una bella armatura completa di piastre sulla cui parte frontale reca in bassorilievo uno guanto d'arme destro, mostrato di dorso e rivolto verso l'alto con le dita unite e protese, appoggiato al centro della lama di una spada rivolta con la punta verso il basso. Per coloro che lo riconoscano, esso è il simbolo dell'ordine templare delle Trueblades, devoto a Torm il Vero e dedito in particolare a limitare i danni delle tribolazioni causate da disastri naturali e guerre; la cui sede è situata nel Tempio dell'Avvento di Torm, proprio a Tantras. Accanto a sé c'è un grosso scudo rivestito di metallo che reca lo stesso simbolo mentre al fianco porta una spada lunga dalla guardia semplice ma robusta, il cui pomolo ha la foggia del simbolo di Torm, ed una mazza chiodata dall'altro lato. Alle spalle porta un pesante mantello bordato di pelliccia così come lo sono i pesanti imbottiti e rinforzati da bande metalliche, invernali sembrano i vestiti sotto l'armatura, come d'altronde è il minimo necessario qui ad Icewind Dale. Quello che appare ad uno sguardo più approfondito dell'uomo, è il lieve ma febbrile movimento del corpo, quasi un tic nervoso od una qualche sindrome fisica, che scompare solo quando si muove volontariamente, inoltre sembra avere uno sguardo sempre un poco distratto, trasognato, come vagamente perso in qualche suo pensiero anche quando perfettamente coinvolto in una conversazione od un'attività.

"Strom Stronoff, membro delle Verelame di Tantras. Piacere di conoscervi." dico alzandomi in piedi ed offrendo la mano ai presenti. "Stavo giusto spiegando al qui presente Esmer che ho ricevuto ordine dal Padre Guardia di unirmi a voi. Credo più per non avermi fai piedi piuttosto che per concedervi un aiuto in più. Detto francamente." L'uomo sembra darvi l'impressione di avere freddo, sembra stia rabbrividendo nonostante i vestiti invernali che indossa; forse non si è ancora abituato a questo clima, ben più duro di quello delle sue zone d'origine.

Edited 4 Ottobre 20186 anni by Pyros88

Geren

Un altro umano..e quanto metallo

Sei lontano dai tuoi lidi Strom.. ti è stato detto a cosa stiamo andando incontro? Con lo sguardo, prima di rivolgere parola al nuovo umano, guardo Jared e Melkor, giusto per capire cosa potrebbero pensare di un devoto di Torm al quale è stato detto di incamminarsi con noi.

..e credo che già ci conoscerai se ti è stato detto di seguirci nel nostro percorso.. comunque io sono Geren, del reame di Evereska.
Allungo la mano verso l'umano, leggermente scocciato dal dovermi presentare nuovamente, le mie fattezze elfiche mi rendono ben riconoscibile dagli altri.

Jared O'Connor

Descrizione

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Un uomo non troppo alto e con un fisico senza troppi muscoli, riesce ad attirare stranamente l'attenzione, pur sembrando solamente una persona mediocre.
Osservandolo con maggior interesse l'arcano viene svelato: gli occhi neri intensi, due pozzi di tenebre, scrutano sempre oltre il suo interlocutore, come se cercassero il "vero senso della vita" o qualche altra verità celata all'interno di quell'essere umano, i suoi capelli si rivelano essere rossi, di un rosso sporco e inquinato dal tempo, ma sempre vivace e caldo, e l'espressione sul viso è sempre di una freddezza inaudita, come se non provasse sentimenti. E, ovviamente, non si può negare che anche il grosso corvo metallico poggiato alla sua spalla abbia il suo ruolo nel marcarlo come essere degno di nota: è un piccolo capolavoro di ingranaggi ad orologeria, costruiti con tanta attenzione da far sembrare i suoi movimenti quelli di un comune animale.

Veste con comodi abiti di cuoio nero, con guanti che coprono completamente le mani, e porta sulla schiena una grossa balestra, con un intarsio a forma di rovo sul manico. Alla cintura porta un piccolo medaglione di ottone, legato con una catenina. 

In locanda troviamo un altro umano assieme ad Esmer. E' un soldato, equipaggiato per la battaglia e con simboli che lo identificano come appartenente al culto di Torm. Nonostante l'iniziale sospetto, sorrido quando nomina chi l'abbia inviato e per quale motivo. Chiunque non piaccia al Padre Guardia non può essere una cattiva persona. Scambio lo sguardo di Geren e faccio segno di non preoccuparsi, stringendo poi la mano all'uomo in un gesto meccanico. Jared O'Connor, da Lantan. Saltiamo i convenevoli e andiamo dritti al punto: cosa le hanno già detto sulla nostra missione?

Strom Stronoff (umano guerriero/anima favorita)

"Oh poco o niente. Sostanzialmente che siete quattro stranieri giunti da poco ad Icewind Dale e che assieme ad Esmer ed altri armati avete intenzione di muovere a nord per affrontare degli orchi." dico cercando di fare mente locale sulle informazioni scarne lasciatemi dall'ufficiale in comando degli helmiti.

Melkor

Descrizione 

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I tratti sono sottili e forse un poco femminei. Avesse avuto le orecchie leggermente a punta, sarebbe potuto benissimo passare per un mezz'elfo. Alto sul metro ed ottanta, ben piazzato, ha un fisico tonico e molto magro. Ha un po’ di cicatrici “ancora fresche” addosso, come di una persona che si getta in combattimento  troppo spesso

I lunghi capelli neri sono portati in una cosa stretta e sparatana. Gli occhi azzurri sono sempre in movimento, leggermente in paranoia. Ha la barba di una persona che non se la fa da qualche giorno ma che poco ha da preoccuparsene ( visto quanto poco gli è cresciuta).  I vestiti sono da viaggio, umili e semplicissimi, a tracolla una borsa da spalla abbastanza vuota. Contrastano col suo aspetto la bellissima armatura di cuoio che indossa e la spada che ha al fianco, entrambi visibili capolavori d’artigianato.   

Al sentire parlare di Torm alzo gli occhi al cielo, non mormoro nulla però.

<< Consolante, ti hanno spiegato poco e male. Gli helmiti di questa città sono proprio una vergogna per il loro clero. 

Che schifo. >>

Lo squadro per qualche secondo, prima di tendergli la mano.

<<Melkor.>>

 

Strom Stronoff (umano templare di torm)

Stringo la mano ai due e cerco di capire dalle parole di Melkor se sia completamente sincero o se stia omettendo qualcosa: "Soltanto Melkor? Di dove siete? Mi pare di capire che apprezziate poco gli helmiti qui presenti, è un sentimento verso tutto il loro culto o solo a questi in particolare con cui sta avendo a che fare? Devo ammettere che sono un po' troppo opprimenti qui ad Icewind Dale, in genere il culto non è così pesante, non più del giusto o di quanto ci si aspetti da uomini devoti ad un dio dell'Ordine e della Legge. Sapete se vi sia una qualche ragione per questo loro comportamento?"

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Test Percepire Intenzioni +4

Edited 5 Ottobre 20186 anni by Pyros88

Geren

Abbiamo avuto da ridire con alcuni di loro, non in questa città ma in un posto chiamato Arckaan.. ma non ci siamo mai soffermati a capire il perchè della cosa.
La nostra meta ti è chiara, il resto conviene che te lo spieghiamo durante il viaggio.
Ci può pensare Melkor.. gran oratore.

Strom Stronoff (umano crusader)

"Mmm, e si comportavano in maniera persino più dura rispetto a quelli qui ad Acquebasse?" chiedo con un certo interesse.

Melkor

Guardo un attimo Geren con un sorriso sghembo. 

<<Le lezioni di oratoria erano le mie preferite. >> dico sghignazzando. 

<<Quanto al culto di Helm, sempre considerati ottimi avversari: di solito venivano a prenderci a colpi di guanto d’arme a Waterdeep, ma è normale: i facinorosi delle universitas sono poco più che mendicanti per la maggior parte delle persone, e sappiamo come si trattano i mendicanti, no?>> dico stiracchiandomi un poco. 

<<Per il resto, qui sono helmiti quanto lo è un capo Gilda di un gruppo di ladri.>>

Strom Stronoff (umano crusader)

"Hai detto bene, facinorosi. Sicuramente non eravate pecorelle smarrite od impreparati ad affrontare le forze dell'ordine lì per farvi sgomberare. Sbaglio?" gli rispondo sagacemente senza avere un tono particolarmente critico o moralizzatore, in fondo non conosci le dinamiche in cui si è trovato e non sono qui per difendere gli helmiti. "A proposito anche i facinorosi delle università hanno una loro gilda? Dicono che qualsiasi cosa a Waterdeep sia regolata da una gild; è proprio così?"

Edited 5 Ottobre 20186 anni by Pyros88

Melkor

Sorriso sghembo alle parole del nuovo venuto. Forse una espressione di apprezzamento?

<<Lo sono diventati (facinorosi intendo) dopo che uno dei magister ha osato parlare contro una legge dei Lord con le Maschere: le universitas sarebbero divenute pubbliche, finanziate dalla città, ma avrebbero consentito l’accesso solo ai figli di ricchi. 

Non abbiamo acconsentito: la città non mette bocca nei regolamenti interni delle gilde o congregazioni e per noi è sacro il diritto di tutti di imparare. >> dico forse con un po’ troppa verve. 

<<Io sono tornato un facinoroso a quel punto, quando prima le guardie e poi gli helmiti, sono entrati più volte a cercare di toglierci di torno. 

Scoppiata una gran cagnara ed alla fine le gilde maggiori ci hanno aiutato contro questo sopruso. 

Questo lo ho avuto per aver aiutato alcuni mastri fabbri nei disordini. >> indico la spada. 

<<E si...gilde e leggi ovunque. Una gioia per molti, la follia per altri. >>

Jared O'Connor

Già, peccato che qui le occupazioni preferite dagli helmiti sembrerebbero essere inventarsi tasse per finanziare presunte "crociate contro il male" e sottrarre i raccolti ai contadini. Dico con una smorfia di disprezzo dopo il commento di Melkor che dipinge quei fanatici come meritevoli avversari. Probabilmente ora saranno intenti a cercare una motivazione per giustificare la tassa sull'aria respirata. Lo so, Annabelle, dovrei essere più gentile con il nuovo arrivato, ma ci sta praticamente interrogando. E non ha ancora parlato del nostro problema in tutto questo. Dici che dovrei aver pazienza? Sai che non riesco a tenere la balestra appesa quando ci sono in giro i Maghi Rossi. Tenga conto che se non fosse stato per il nostro intervento ora il principale negozio di oggetti magici di Arckaan sarebbe completamente spoglio. Dico leggermente più cortese rispetto a prima, per poi iniziare ad introdurre la nostra missione in breve Comunque, visto che a quanto pare il "nobile Padre Guardia" ha di meglio da fare, direi che sarebbe meglio informarla su quello che dovremo affrontare. I nostri nemici sono nientemeno che degli altri fanatici, questa volta dei Malariti. Voglio tentare di completare un rito per forgiare un amuleto che gli permetterebbe di controllare gli elementi e la fauna naturale. Dovremo affrontare principalmente licantropi e orchi, parte di loro con poteri sciamanici. Il piano che abbiamo steso prevede di penetrare da un'entrata secondaria mentre gli uomini di Esmer attaccano frontalmente il luogo dove si sono arroccati questi uomini. Crede di riuscire a non fare troppo rumore o dobbiamo ingegnarci per fare qualcosa a tal proposito?

Melkor

<<Mi riferivo ai miei helmiti, quelli di Waterdeep. Questi sono la scusa degli helmiti. Credo non ci sia neppure un Servo fra loro, solo faine travestite con una armatura scintillante. >> dico alle parole di Jared, facendo spallucce. 

<<Per il resto è vero. Troppa confusione non ci aiuterà di certo. >>

Geren

Beh, qualcosa l'hai detta Melkor. Nulla che c'entrasse con cosa dobbiamo fare ma.. si. A questo ha sopperito Jared. Concludo con malcelata ironia

Ti é stato detto a cosa andiamo incontro, sei sempre dell'idea di seguirci? 

Strom Stronoff (umano crusader)

La risposta di Melkor mi spingerebbe ad un confronto più, ma effettivamente la legge proposta non mi sembra affatto equa. Sta di fatto che ogni governo ha il suo ordinamento ed il proprio modo di promulgare leggi o cambiarle ed io conosco poco o nulla della politica di Waterdeep e dei rapporti fra governo e gilde ed i legittimi poteri di entrambi per poter discutere della cosa dando ragione o torto al mio interlocutore. Ed in ogni caso sarebbe alquanto inutile dilungarsi sulla cosa oltre a finire per risultare antipatico dal primo momento già ad uno degli individui del gruppo con cui mi affiancherò. Decido quindi di far cadere il discorso e colgo le parole di Jared per rispondere nel merito della missione: "Sì, mi è stato detto gran poco effettivamente. Le ragioni dietro alla missione mi spingono ancora di più a volervi affiancare nel vostro cammino e forse è il caso che mi prepari per affrontare quelle creature. Dovrò anche preoccuparmi della maledizione che potrebbero trasmettere; voi avete già dei mezzi o  capacità per proteggervi da esse?" rispondo alquanto serio e determinato per poi aggiungere: "Quanto al piano mi sembra un'ottima idea, ma devo avvertirvi che non sono affatto un tipo furtivo. Non ci hanno addestrati a muoverci silenziosamente ed in ogni caso con questa armatura lo vedo alquanto impossibile, fa decisamente rumore. Posso provare ad attutirlo con qualche accorgimento, ma non sarò mai discreto e silenzioso mentre mi muovo. Mi dispiace.". Così facendo batto un piede e mu muovo un po' con gli arti per far sentir loro il clangore metallico che produce.

Edited 6 Ottobre 20186 anni by Pyros88

Signori, se siete pronti, io andrei. Vi ho fornito una mappa per orientarvi, l'ingresso che potrete sfruttare è sul versante orientale del Dente, mimetizzato da alcuni cespugli, dovrebbe essere un foro di aerazione o d'uscita per il fumo, non lo sappiamo bene. Non posso dirvi con certezza dove sbucherete nella fortezza, quindi vi consiglierei di fare attenzione ad eventuali guardie lasciate indietro Esmer vi consegna la mappa, per poi aggiungere domande o perplessità dell'ultimo minuto?  

Geren

Ci hai detto tutto Esmer, non ci resta che incamminarci. Nessuna domanda, almeno per quanto mi riguarda.
Forse solo l'ultimo arrivato potrebbe averne

 

  Il 06/10/2018 alle 07:04, Pyros88 ha detto:

Strom Stronoff (umano crusader)

La risposta di Melkor mi spingerebbe ad un confronto più, ma effettivamente la legge proposta non mi sembra affatto equa. Sta di fatto che ogni governo ha il suo ordinamento ed il proprio modo di promulgare leggi o cambiarle ed io conosco poco o nulla della politica di Waterdeep e dei rapporti fra governo e gilde ed i legittimi poteri di entrambi per poter discutere della cosa dando ragione o torto al mio interlocutore. Ed in ogni caso sarebbe alquanto inutile dilungarsi sulla cosa oltre a finire per risultare antipatico dal primo momento già ad uno degli individui del gruppo con cui mi affiancherò. Decido quindi di far cadere il discorso e colgo le parole di Jared per rispondere nel merito della missione: "Sì, mi è stato detto gran poco effettivamente. Le ragioni dietro alla missione mi spingono ancora di più a volervi affiancare nel vostro cammino e forse è il caso che mi prepari per affrontare quelle creature. Dovrò anche preoccuparmi della maledizione che potrebbero trasmettere; voi avete già dei mezzi o  capacità per proteggervi da esse?" rispondo alquanto serio e determinato per poi aggiungere: "Quanto al piano mi sembra un'ottima idea, ma devo avvertirvi che non sono affatto un tipo furtivo. Non ci hanno addestrati a muoverci silenziosamente ed in ogni caso con questa armatura lo vedo alquanto impossibile, fa decisamente rumore. Posso provare ad attutirlo con qualche accorgimento, ma non sarò mai discreto e silenzioso mentre mi muovo. Mi dispiace.". Così facendo batto un piede e mu muovo un po' con gli arti per far sentir loro il clangore metallico che produce.

Melkor

<<Attrezzati come si può. >> dico con espressione scocciata e facendo spallucce. <<Rimedi che aiutino a non contrarre la malattia e poco altro. Ah, il fabbro nano della città dovrebbe avere un altro pugnale d’argento. >> 

Se le serve qualche oggetto magico, piccolo, posso fornirglielo io. dice Esmer il resto del gruppo penso si sia rifornito a sufficienza da Valoki

Strom Stronoff (umano crusader)

"Ecco appunto. Vi siete per caso riforniti da quel negozio che avete aiutato a non chiudere per mano degli helmiti?" chiedo interessato.