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Un tuffo nell'assurdo


unendlich

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Morgan

"Perché no? Comunque: tutto apposto? Ieri ti ho visto bere tanta birra quanto pesi, senza contare gli alcolici più pesanti... a proposito." ti porgo un'anello d'argento semplice "Questo ti servirà."


Nobu

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"Indossa l'amuleto e capirai. La colazione sono i biscotti ed il té nella fiasca. Per il resto: la cintura ti renderà più forte e resistente, servirà, e l'anello ti servirà a capire l'elfico ed i vari animali in giro." mi carico l'altra tiefilng a terra e ti saluto uscendo dalla stanza.

Ele

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Bis ti annuisce poco convinto.

 

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Nobu

 

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Seguo le indicazioni di Morgan, indossando l'anello e il medaglione, quindi come sono usciti tutti dalla stanza, li saluto e mentre finisco la mia colazione mi avvio verso il bagno. 

Pulito e profumato, mi rivesto, raggiungendo poi gli altri nella sala comune, la colazione non mi ha saziato di certo. Cerco gli altri per unirmi al tavolo con loro.

 

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Non appena Nobu si siede al tavolo dietro di lui arriva, scendendo le scale, una ragazza, la faccia assonnata e la camminata strascicata.

Spoiler

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Ho sonno....è tipo .... sarò andata  dormire un'ora fa e pure tardi che è sto baccano....

Scende le scale ed arriva sino a Nobu, mettendosi a dormire su di lui.

@Nobu

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Ha una delle tue spade sulla schiena e profuma di fiori di primavera.

Ele (la regina) Ecco, uno abbiamo appena scoperto perché è qui, ora aspettiamo di vedere l'altro.

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Morgan

Guardo Nobu, guardo la sua katana nuova, poi la ragazza, poi Nobu, poi guardo verso Jean che fa spallucce e poi di nuovo verso Nobu "TI ho detto di lasciare la spada... vabeh, pace. Mi sa che dovrò spiegarti tante cose... e parla piano o la svegli, poverina." sfioro appena i capelli della ragazza misteriosa.


Nobu

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La spada a profumare di fiori è la katana.

 

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Nobu

 

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Mi sono appena seduto, pronto a farmi stupire nuovamente dai due osti, quando una ragazza che non ho mai visto, con la mia Katana sulla spalla, mi si avvicina sonnolenta mettendosi a dormire su di me, sono decisamente perplesso, incrocio lo sguardo di Morgan, che mi guarda come a volermi rimproverare, mentre cerco di non far cadere la ragazza che mi si è accasciata sulla schiena. 

Bisbiglio con fare concitato, ma contenuto, in risposta " Ho fatto come mi hai detto, ho messo anello e medaglione e ho lasciato le spade in camera... Se non lo sapete voi quello che succede, con tutti i vostri poteri, come posso saperlo io? E si sarebbe il caso di spiegarmi le cose! "

 

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Morgan

"Hai mai sentito parlare di armi sezienti? Bene, quelle contengono uno spirito, solo che il più sono troppo scarsi per manifestarsi nel piano materiale, che per farla semplice è questo. Ed è abbastanza forte da poter decidere di opporsi alla magia del medaglione e riuscirci senza troppo sforzo. Da dove venga, come si chiama eccetera dovrai fartelo spiegare da lei, io posso dirti solo una cosa: sei il suo portatore, ed a breve dovresti riuscire a svilupparci un legame telepatico. Molto probabilmente quando si sveglia."

Pierluigi

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Capisci tutti i discorsi, e sei certo di capire le chiacchiere degli uccelli che cinguettano fuori dalla finestra

 

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Pierluigi

Uhmmm... Tolgo l'anello: i soliti cinguettii là fuori. Rimetto l'anello: Sant'Iddio gli uccelli parlano! Resto stupito a bocca aperta a godermi il loro chiacchiericcio fuori dalla finestra, così frivolo e al tempo stesso allegro e carico di tutte le aspettative del primo mattino. Figo! Devo vedere Max! Magari con questo gli parlo e lui mi capisce pure...

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Nobu

 

Continuo a rimanere stupito da questo mondo, cerco di metabolizzare queste nuove informazioni, al contempo vedo di sistemarmi alla meno peggio, cercando di non svegliare lo spirito della mia spada " Ma è una cosa normale? Lo prevedevate? Insomma il nostro simpatico fabbro di quartiere c'entra nulla? "

Mentre aspetto una risposta, volto leggermente la testa notando che seduto poco più in là c'è Pierluigi che 'gioca' con un anello uguale al mio.

Cerco di attirare la sua attenzione, senza svegliare la Katana, bisbigliando al suo indirizzo "Ehi Pier, che piacere rivederti, credevo che alla fine avessi deciso di goderti le spiagge delle isole greche, come va ora? "

Cerco anche di chiedere del cibo, il tutto sempre prestando la massima attenzione alla comodità della ragazza.

 

@Scare

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Nobu è vestito in maniera diversa rispetto alla tutona che indossava l'ultima volta.

Un paio di spessi pantaloni color grigio scuro, comodi, ma non eccessivamente larghi, con delle righine bianche che corrono lungo tutta la lunghezza del pantalone in corrispondenza dei quattro punti cardinali.

Quindi pesanti stivali in pelle nera, con una placca metallica istoriata sul collo degli stessi, tenuta in posizione da un paio stringhe in cuoio marrone. Un'altra adorna il bordo alto dello stivale andando a terminare dietro ad un'altra placca in metallo grande poco più di una moneta al nella parte frontale dello stivale.

I pantaloni sono dentro gli stivali, una maglia nera in seta a maniche lunghe abbastanza aderente.
Sopra di essa una pesante felpa color grigio chiaro, con un collo, quasi tendente all'argento, molto alto che mi arrivo fino alla bocca; un paio di strisce in cuoio formano come una croce sul davanti, mentre un'altra corre tutto intorno al collo stesso.

Infine un lungo cappotto rosso, con le falde che arrivano fino al polpaccio, nella parte adiacente all'allacciatura due righe spesse color blu scuro, bordate a loro volta da altre due, dello stesso colore del collo.

Larghe maniche con le solite due stringhe in cuoio marrone, su ognuna, con fibbie metalliche alle estremità. Sulla mano destra, una fasciatura bianca che si perde nella manica e coperta dal polso in su da un guanto nero.

A completare il tutto una larga cinta, alta quasi 10 cm in pelle nera, con piccole borchie nella parte superiore, un paio di stringhe in cuoio marrone e fibbie metalliche.

 

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Jean

"Si l'avevo previsto... ma non avevo previsto che a rispondere alla chiamata fosse lei! Io ho praticamente aperto un sigillo selettivo per la tua spada e bam è arrivata lei da chissà dove, chissà che tempo e chissà perché, senza nemmeno presentarsi. So solo che Morg l'ha sentita ed ha ridacchiato divertito. So solo che quella spada, grazie a lei, è infusa con parte del potere del cielo notturno... gelo e sacro, se non ricordo male. Devo ripassare i miei tomi..." guardo lo spirito e poi torno a mangiare.

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Pensando al diavolo, il gatto arriva, stiracchiandosi salta sul tavolo e cerca cibo.

Gatto: Ma*onna che nottata, quanto mi stavi sulle @@ quando mi hai castrato, ma oh adesso tocca dirti grazie, ste qui tutte che dicono che la paternità è importante e si rispetta, che gatte strane ... fortuna che non sono a rischio, quante me ne sono fatte...

Max si stira e si mette a fare le capriole sul tavolo.

Strana donna: Europea, cresciuta nel piano orientale, fuso orario giapponese, sonno.....

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Morgan

"Gatte cresciute tra gli elfi, gatto maialone. Vedo che ti sei ambientato presto." ridacchio e prendo una ciotola, la riempio di carne al sangue e la metto tra me e Pier "Vieni a mangiare, Dongiovanni baffuto. Finalmente anche Pier può parlarti, non sfilargli l'anello o non potrà più."

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Pierluigi

<Max! Bambino ciccione, vieni qui!> accolgo il mio gattone con rinnovato amore accogliendolo fra le braccia e riempiendolo di baci. <Perdonami, cucciolone mio: non sai quanto ci sono stato male nel farti sterilizzare... ma purtroppo a casa dove vivevamo prima tu uscivi spesso in giardino e lì fuori c'erano un sacco di brutte malattie che gli altri gatti ti passavano con la saliva e coi combattimenti. Era per il tuo bene,> mi fermo un attimo a pensare guardandolo nei suoi bellissimi occhi occhi verdi, <l'ho fatto affinché tu rimanessi in salute... per poter venire qui...>

Quando Morgan gentilmente porge a Max la ciotola di carne, poso delicatamente il gattone al suolo: Grazie per questo, Morgan, alzando l'anulare con l'anello traduttore, È il regalo più bello che mi sia stato fatto in tutta la mia vita.

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Nobu

 

Ascolto la risposta di Jean, comprendendo almeno in parte qualcosa in più.
Vedo che al momento Pier è preso con il suo gatto, in fondo non è una cosa comune poter parlare con il proprio animale domestico. A pensarci bene non è nemmeno normale tutta la situazione che stiamo vivendo. 

Sono preso dalle mie riflessioni, quando la ragazza/spada che mi sonnecchia sulla schiena strascica qualche parola, mi sembra di capire tutto o quasi quello che mi dice, mi giro per parlare con lei, trovandomi il suo viso a pochi centimetri dalla faccia, cerco di capire se è sveglia o se magari parla nel sonno.

Se mi sembra sveglia le chiedo il suo nome.

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Max: Ehi ehi cavolo umano, si ho messo venti minuti a leccarmi per bene.....e daiiii

Come ogni gatto che si rispetti sembra schifato dall'amore riversato su di lei, ma resta a prendersi le coccole prima di gettarsi sulla carne a capofitto

La katana apre un occhio.

Simone, sono nata in Francia. Si stiracchia e si guarda attorno, per poi mettersi meglio e rimettersi a dormire addosso a Nobu. Come se avesse deciso che non c'è nessun rischio.

Regina. Che poi se devo dirla tutta mi sembra molto più intelligente del normale il gatto, fa discorsi articolati, non è mera comprensione ....

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