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Inviato

Shpok Asciaspezzata

 

Ha ragione il monaco: Utpol, frena il tuo ardore. Una volta tanto proverò io: dammi la pietra necessaria per scendere (cos'è? quella nera? e rimetti l'altra al suo posto. Mi metterò sull'orlo del precipizio e, con la pietra in mano, ripeterò in dworek la filastrocca scegliendo però il mio destino: scendere. Anche se questo però non spiegherebbe come farebbe poi la pietra a risalire senza il suo possessore, qualora il suo compito sia solo quello di traghettare i passeggeri dworek in alto o in basso. Mi viene infatti un dubbio: e se rimettessimo le pietre al loro posto, io mi mettessi fra le due posando la mano su di esse, recitando la filastrocca e scegliendo, dunque, il mio destino?


Inviato

Nalu

Inarco il sopracciglio guardando Shpok "Non credo ce ne sia bisogno. Credo sia sufficiente uno di voi nella camera delle gemme." osservo l'enorme colonna vuota dove dovrebbe cambiare il flusso d'aria "Inoltre stare lì sul bordo è rischioso."

Inviato

Idwal
Sentendo la pietra toccare il fondo dopo considerevole tempo
Caspita!! Mmh, allora la corda è fuori discussione. Vediamo se riescono a far funzionare le pietre. Altrimenti, dovrò rischiare per aiutarli con la magia.

Inviato

Durduk

Mi sembra un po' troppo profondo per calarcisi senza essere sicuro di come funzioni. Però possiamo vedere se essere Dworek cambia qualcosa!

Spoiler

Ma i miei stivali ricoperti di tipico acciaio Dworek bastano per entrare nella stanza senza bruciarmi i peli? :D

 

Inviato

Durduk

Guardo Shpok e i suoi piedi pelosi e puzzolenti, scendendo poi con una occhiata ai miei stivali di lucido acciaio Dworek che tengo con maniacale cura.

Con un sorriso, poso ascia e scudo e comincio a slacciarli: Ci mancherebbe, pazzo di un Dworek! Però lo vedi che indossare un po' di acciaio fa bene alla salute? Tu e la tua abitudine di andartene in giro vestito come se non fossi un vero figlio di Ata! Esclamo, ridendo del mio compagno e di quanto siamo diversi uno dall'altro.

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Inviato (modificato)

Shpok Asciaspezzata

Mentre cerco di indossare un capo di abbigliamento che non ho mai usato in vita mia, rispondo a Durduk (non foss'altro, non saremmo due dworek se non battibeccassimo almeno una volta al giorno): Ehi tu, razza di marinaio mal riuscito! Dammi una mano a indossare sti cosi! Com'è che si chiamano? Ah sì, stivali, mmer@a!, e cado al suolo perdendo l'equilibrio, nel tentativo di infilarmene uno. Ma che c@##o indossi, Durduk?!? E' roba da schiavisti, non c'è dubbio! E' così... ach, dannazione... comodo andarsene per il mondo scalzi, sentendo la nuda terra e il battito del suo cuore... figlio di una buona #@$%£ di uno stivale, perchè non ti infili?!? Maledizione a me e quando ti ho conosciuto, damerino di un dworek! Io ero figlio di Ata: peccato che un giorno quel vecchiaccio di un dio barbuto non s'è messo in testa di farmi incontrare 'Zmanga e da allora è stato amore a prima vista, sai com'è! Ma, tranquillo, sull'Isola-Forgia il nostro Patriarca ed io abbiamo siglato un accordo: Ata non si incazz#&rà con me se io non andrò a rubargli seguaci da portare al Piccolo Orso Furioso. Mi fermo un attimo a pensare dopodichè sorrido con tutti i denti marci: Che la mia sia stata una promessa da marinaio? Ah ah ah ah ah ah!!! Ma che ne so io? Sta roba degli dei è troppo complicata per me...

Modificato da The Scarecrow
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Inviato (modificato)

Una volta indossati i pesanti stivali d'acciaio Shpok entra nella stanza del plinto senza curarsi delle pietre poggiate a terra. Il pavimento sfrigola leggermente a contatto col metallo, ma non lo corrode. Il dworek afferra la pietra nera e la posizione sul plinto, dove prima v'era quella rossa. Immediatamemte nella stanza del tunnel/pozzo risuona nuovamente un vorticoso movimento d'aria... questa volta diretto verso le profondità!

Modificato da Dracomilan
Inviato (modificato)

Shpok Asciaspezzata

La voce furiosa dell'Orso mi urla nella testa: Salta, maledetto, saltaaaa!

Confortato dalla mia misteriosa voce interiore, guardo Utpol e dico con calma: Essere dworek funziona... sempre! e mi lancio nel vuoto mentre una parte remota della mia testa recita la filastrocca dworek incisa in questo luogo di potere arcano.

Modificato da The Scarecrow
Inviato

Bellamin,

speriamo che vada tutto bene,

chissà cosa troverà Shpok la sotto, e soprattutto, come scenderemo noi se diventerà necessario

vedremo, un passo alla volta!

 

Inviato

@ Master (OFF)

Spoiler

Sì, una volta che il flusso d'aria si è invertito, lascio la pietra nel suo alloggiamento: ovvio che se dovessi notare che, così facendo, il flusso d'aria si interrompe di nuovo, non salto, ma confido nel fatto che vada tutto bene. Certo, se rimettendola nell'alloggiamento il flusso d'aria dovesse cessare di nuovo, la poserei per terra. Gli stivali li lancio a Durduk prima di saltare.

 

Inviato

Shpok

Spoiler

 

Lasci la pietra nera nel suo alloggiamento, ti togli gli stivali sogghignando come un folle a Durduk, poi ti tuffi nel pozzo. La corrente ti spinge verso il basso più velocemente di quanto non potresti cadere naturalmente, e in pochi secondi vedi sotto di te avvicinarsi la pietra.

Quando 'Zmanga comincia a ringhiare percependo il pericolo l'aria ti rallenta, ti sballotta un pò, infine ti adagia sul pavimento nudo fuori dal pozzo, sano e salvo.

Sei in una stanza circolare di pietra levigata: alla tua destra c'è una stanza aperta con al centro un plinto di pietra... e un pavimento troppo lucido, come al piano di sopra. Ti sembra che non vi siano gemme nella stanza.

Di fronte a te c'è una porta gigantesca, circolare, di metallo, come quella che chiudeva l'accesso ai tunnel delle miniere a Haddu di Sotto. Sai cosa ci sarà li dietro... i tunnel di scavo.

Ti guardi intorno, e ti rendi conto che non hai modo di comunicare con i tuoi compagni: il rumore dell'aria nel pozzo è tale da impedire alla tua voce di raggiungerli.

 

 

Inviato

Shpok Asciaspezzata

@ Master

Spoiler

Maledetto orso, avevi ragione! urlo eccitato ringraziando 'Zmanga.

Mi affaccio, dunque, nella stanza col pavimento liscio ma senza entrarvi coi piedi. Faccio tre cose: la prima è sentire se c'è un flusso d'aria e in quale direzione va; la seconda è sfiorare il pavimento con un dito in modo tale da apprezzare o meno la presenza di bava acida senza però ustionato; la terza è cercare sulla pareti sua di questa stanza che dell'antica nera dove sono atterrato iscrizioni in dworek.

 

Inviato

Durduk

Aspetta!!! Esclamo, quando Shpock si lancia nel pozzo... Con un gemito lo osservo cadere giù, aggiungendo a bassa voce: E ora che diamine facciamo? Guardo gli altri compagni, mentre mi reinfilo gli stivali e rifletto... Dopo un attimo, mi viene una idea: E se io provo a scambiare di nuovo le pietre? Se è vivo, tornerà su. Altrimenti tornerà su il suo corpo.

Ci penso un altro po', prima di aggiungere: Dobbiamo capire come recuperarlo. Per cominciare, tu Utpol che hai gli occhi buoni ti metti vicino al bordo e tieni d'occhio il pozzo. Poi abbiamo due opzioni: o cercate di lanciargli una corda quando arriva e io spengo il flusso per rallentare la salita, oppure uno si lega ben bene e si infila nel pozzo, cercando di bloccarlo quando arriva.

at master e quelli che sono su:

Spoiler

Il mio piano è semplice: giriamo il flusso, lui o il suo corpo tornano su.

Il problema è che non so se si possa "uscire" dal ventoscensore, perciò ho due idee:

  • Sfruttare il principio d'inerzia e spegnere il flusso mentre sta arrivando, per poi cercare di prenderlo al lazo.
  • Mettere un "portiere" legato con una corda (il flusso dovrebbe tenerlo sospeso di conseguenza) sperando che riesca a bloccarlo.

Che dite? Sperando non si sia troppo spiaccicato che farebbe un po' schifo vedere le varie interiora che tornano su tutte separate!

 

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Inviato

Nalu

Osservo la scena soddisfatto dell'intuizione ma senza dire nulla, alla domanda di Durduk però rispondo "Ora sappiamo perché usano quell'uccellaccio e non le correnti d'aria. Semplice: rimaniamo qu, soprattutto tu, e attendiamo che il tuo compare urli di farlo risalire, a quel punto starà a te invertire di nuovo le pietre..." mi blocco guardando in alto per poi riprendere "Certo dovremo trovare un modo di farli fermare qui e non rischiare di farli arrivare sopra. Quello che proponi è un po' rischioso, lanciare la corda è un azzardo e mettersi sul bordo per tutti noi che siamo più leggeri è quasi impossibile."

"Io potrei scendere per verificare se il Dente Dworek riprende a seguire il flusso magico. Prima di fare queste prove però dovevamo fare scorte di cibo. Se scendiamo tutti non potremo più risalire suppongo, a meno che non c'è una sala simile con le stesse gemme e lo dubito."


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