altro indie Hunter X Hunter: Across the World

[nanobud]

Olivier Berthy (40)

Sommità del cratere

Spoiler

A giudicare dal cielo sembra che nelle prossime ore da sereno cambierà a poco nuvoloso. Alcune nuvole sono state distese dal vento e accumulate in piccole chiazze ravvicinate in altre zone, e tendenzialmente si stanno avvicinando. Rimane comunque prevalentemente sgombro. Rassicurato dal bel tempo Olivier prosegue nel riavvolgimento della corda, e nel giro di qualche minuto l'ha presa tutta. Prende l'estremità inferiore, la fa passare intorno alla matassa che ha tirato assieme, e la lega con l'estremità superiore, in modo da lasciare una decina abbondante di metri di corda libera a valle del nodo. Prendendo in mano questa parte libera, si allontana dal cratere, infila la berretta in testa e consuma un pasto, che non è altro che un'altra barretta energetica - che monotonia! - e un paio di pastiglie e acqua. In questo momento desidera ardentemente un pasto come si deve. Purtroppo per lui, l'acqua, di cui sentiva un gran bisogno, finisce al termine del pasto. Si è reidratato, ma ora non ha niente da bere. Rimangono due barrette energetiche, un mandarino e qualche pastiglia.

Consumato il pasto mette le cartacce e la bottiglia vuota nel sacchetto che contiene già gli incarti delle altre due barrette già consumate. Poi si rimette gli occhiali e stende un sacco a pelo grigio e azzurro, leggero e poco ingombrante ma piuttosto isolante e impermeabile. Un oggetto un po' caro di cui però si è innamorato a prima vista. Presenta anche quattro saldi ganci, due sopra la testa e due ai piedi del sacco, e delle aperture all'altezza delle braccia che, quando chiuse, non compromettono l'impermeabilità. Lega una spallina dello zaino a uno dei ganci sopra la testa. Tenendosi aggrappato all'estremità della corda si appresta a schiacciare un pisolino, sempre restando sopravento, in un punto leggermente scavato. Sull'orologio legge 17:18, imposta una sveglia sul telefono - potrebbe farlo anche sull'orologio - alle 19:10, ovvero a poco più di tre ore dall'inizio della prova. Sperando di dormire bene, ha già in programma di controllare la situazione sul fondo del camino, appena si sveglia. Forse non potrà dormire un sonno tranquillo: se dovesse verificarsi una forte scossa, o un forte rumore, o un cambio nella temperatura, rapido o considerevole, o altro ancora, il suo sonno verrebbe disturbato e si sveglierebbe.

 

[Lord Delacroix]

Zerel Eridan [56]

Nel camino vulcanico

Spoiler

"Pare che qualche bontempone voglia fare uno scherzo ai candidati rimasti... Beh, sarò già sulla cima prima che riesca a sfiorare la mia fune!" penso con un'espressione determinata e sguardo deciso mentre mi appresto a dare fondo alle ultime energie rimaste per quest'ultima prova, issandomi sulla corda ad ampie bracciate e spingendo con le gambe in modo da darmi ulteriore slancio.

Arrivato in cima guardo il tizio infagottato nel sacco. Lo lascio perdere, però... Pensavo volesse infastidire tutti i candidati, invece voleva solo assicurarsi di poter schiacciare un pisolino in pace. Ancora con l'adrenalina in circolo, intreccio le dita delle mani e mi tengo la nuca, come se la testa mi pesasse, ammirando soddisfatto il panorama. Non mi spiego né come ho fatto a tenere duro fino ad ora né come ho superato fisicamente alcuni punti, quasi come se non sempre fossi io ad avere il pieno controllo del mio corpo. All'improvviso la fatica esplode nei muscoli, schiantandomi al suolo, dandomi a malapena il tempo di reagire prontamente alla caduta, evitandomi un rovinoso ritorno per il camino del vulcano. Nonostante il dolore intralci assai la mia libertà di movimento, non riesco a togliermi quel sorriso soddisfatto dalla faccia... Il sorriso tipico di chi pensava di sapere quali fossero i propri limiti, ma non era altro che la punta dell'iceberg.

"È fatta." penso, euforico. "Ero certo che allontanarmi dalla famiglia fosse la scelta migliore... Chissà se troverò il mio posto nel mondo." concludo con gli occhi gonfi di lacrime per i vapori vulcanici e per la gioia.

[IlBaddynatore]

Kadiri Okada (49)

camino del vulcano

Spoiler

Sembra che comincino a salire, e anche che qualcuno stia togliendo le corde... questa mi puzza. Sarà meglio salire.

Apro di poco la veste controllando la parte della ferita alle costole: un'evidente ematoma mi copre la zona destra della cassa toracica, appena sotto al seno. Sbuffo, poi alzo la manica sinistra per controllare il braccio: un livido piuttosto grande ricopre l'avambraccio vicino al gomito; lo sento ancora intorpidito, ma almeno adesso riesco a muoverlo. Chissà che razza di punto di pressione è andato a colpire.

Mi tiro su in piedi sbuffando nuovamente, assicuro bene la lancia alla spalla e comincio a salire la corda, cercando di non ascoltare le fitte di dolore che sia le costole che il braccio sinistro mi inviano ad ogni movimento.

Giungo in cima con non poco sforzo, ma la vista che si presenta quassù è meravigliosa, quasi allevia il dolore, quasi. Ahi, dannazione. Non sono in grado di medicarmi adesso, sarà meglio riposare ancora. Noto solo dopo qualche secondo gli altri due già in cima e capisco che nessuno voleva sabotare niente: vedo Olivier legato ad una corda, probabilmente ha preso una strada alternativa e quindi si è dato vittoria da solo. Mi siedo in posizione meditativa e mi isolo da tutto il resto, sperando che il dolore faccia lo stesso.

[Zellos]

Moriarty Wraitthon n8

Nel Camino vulcanico

Spoiler

Vedendo una delle corde tirate verso l'alto ho un momento di spaesamento. Controllo di avere ancora i guanti, guardo se ho messo bene il cerotto, mi rimetto la strana camicia ed inizi a scalare la corda, prendendo un buon ritmo, ma non esagerando: abbiamo corso, girato a vuoto, ho fatto una scazzottata e non c'è alcun buon motivo per svenire salendo una corda.   

 

[Pippomaster92]

Nessun'altro oltre a voi sale lungo le corde. Aspettate.

Aspettate a lungo, e alla fine dovete attendere tre intere ore, al caldo, affamtai, annoiati. Ma tutte le corde vengono occupate. A quel punto, una voce proveniente da un microfono giunge bene udibile a tutti voi.

"Venti concorrenti hanno superato la Prova. Ora, l'ultima fatica. Dovrete raggiungere la cima del vulcano. I primi cinque che ci riusciranno diventeranno degli Hunter. Gli altri saranno squalificati. Visto che quattro di voi hanno già scalato il camino vulcanico, resta un solo posto a disposizione...vi ricordo che niente e vietato o proibito, e che anche i quattro già giunti sulla cima sono ancora in gioco. Per diventare Hunter è necessario essere vivi..." riconoscete tutti la voce di Irving.

Sotto di voi, tutti cominciano a scalare rapidamente!

[Lord Delacroix]

Zerel Eridan [56]

Processate le parole della Irving e vedendo la gente scannarsi per arrivare in cima, cerco di fare su, il più velocemente possibile, le corde libere di quelli che sono impegnati a combattere fra di loro. "Moe dammi una mano, per favore. Non vorrei trovarmi ad affrontare una situazione simile a quella di qualche ora fa." esclamo visibilmente preoccupato da come la situazione sia improvvisamente degenerata. "Un aiuto sarebbe estremamente gradito. Non credo abbiano intenzione di risparmiarvi... Non vale la pena rischiare." mi rivolgo anche agli altri candidati presenti sulla cima, cercando di fare il più in fretta possibile.

[IlBaddynatore]

Kadiri Okada (49)

Avevo visto giusto a salire prima... beh ora manca solo tagliare le corde degli altri. Mi hanno visto ferita, faranno di tutto per affrontarmi ed uccidermi; non posso permetterlo.

Mi alzo e, sempre utilizzando i dovuti modi dettati dall'etica comincio a tagliare una ad una le corde con la mia katana

[nanobud]

Olivier Berthy (40)

Olivier non fa in tempo ad addormentarsi che sente qualcuno giungere dal cratere. Estrae in fretta la pistola dallo zaino, la nasconde dentro al sacco e rimane in attesa, vista e soprattutto udito in massima allerta. Infine sorge dal cratere un ragazzo con capelli chiari, un po' trafelato, un po' strano, ma non sa bene perché. Non sembra pericoloso o anche solo atletico, forse per questo lo trova strano, ma non può certo basarsi sull'aspetto esteriore. Il ragazzo lo nota e assume un'espressione di sollievo. Chissà che pensava... Olivier lo guarda per qualche secondo, non sapendo bene come comportarsi. Poi si alza e, non visto, infila la pistola nella cintura, inserendo la sicura. Con le gambe ancora nel sacco guarda il ragazzo con aria interrogativa. Poi sembra intuire qualcosa.

Lord Delacroix

Spoiler

"Ehy tu, come avrai capito non avevo nulla contro di voi, mi interessava solo la mia di corda... Piacere di conoscerti, sono Olivier Berthy, candidato numero quaranta." Dice rimanendo dov'è, indicando il talloncino. Ha aggiunto il dettaglio sul numero per dare un'impressione di innocenza quasi infantile. Forse ha appena detto una sciocchezza.

In seguito all'annuncio della Irving:

Olivier non gradisce di certo i modi di fare dell'associazione.

Un campo di battaglia verticale, non ho ancora mai avuto modo di sperimentarlo, ma non lo sperimenterò oggi purtroppo...

Per quanto la novità lo intrighi, ormai lui è alla meta, e cerca di contenere una moderata esultanza per l'essere stato praticamente promosso. Fatto curioso, non è dovuto entrare nel vulcano per farlo, e di certo non ci entrerà ora per spirito di fair play...

Potrebbe anche non fare nulla, basta solo che un candidato raggiunga la cima e fine, promosso. Vede che Kadiri si muove subito per tagliare la strada agli altri concorrenti. Avrà equivocato le parole della Irving, evidentemente.

Olivier si avvicina all'imboccatura del cratere. Pensa che i suoi compagni possano correre dei pericoli, quindi controlla che non succeda nulla di spiacevole. Gli altri sedici candidati stanno intanto salendo rapidamente il camino. Kadiri sta per recidere una corda con la katana, e a Olivier non piace affatto. Le rivolge un "Kadiri!" sperando di dissuaderla. Non ha intenzione di aiutare un candidato in particolare, si limita a controllare che nessuno faccia ricorso a tiri mancini e mosse pericolose: solo in quel caso mirerebbe a una delle mani del malfattore, sparando un primo colpo di avvertimento se ritiene che possa bastare. Il primo caricatore contiene proiettili di gomma, il secondo, in tasca, proiettili veri.

[Zellos]

Moriarty Wraitthon n8

Rimango in silenzio ad ascoltare quanto gli hunter ci dicano.

Mi si spalanca la bocca a sentire l'ultima parte. 

Mi "sveglia" quasi Zerel. 

<<Ehi! Se ne alziamo uno, aiutandolo a salire, saremo cinque vincitori in cima!>> dico per farmi sentire da tutti. 

[nanobud]

Olivier Berthy (40)

"Preferirei che non aiutassimo né ostacolassimo nessuno..." risponde a Moriarty, mentre guarda con una certa insistenza Kadiri, che regge la katana pronta a tagliare di netto una corda. Stringe nella mano destra la pistola, spera di non dover usarla. "In verità avremmo potuto semplicemente starcene in disparte ad aspettare il quinto..."

[IlBaddynatore]

Kadiri Okada (49)

Olivier, comprendimi. Dico in tono piuttosto dolce, stupendomi subito dopo Non potrei reggere ulteriori scontri oggi, e poi cosa ne sai che sarà davvero finita una volta rimasti in cinque? Continuo, sempre con lo stesso tono dolce, chiedendomi subito dopo cosa c'è di sbagliato in me.

@tutti

Spoiler

La mia idea in realtà era questa: "niente è vietato o proibito, perfino i quattro in cima sono ancora in gioco"

ZAC subito tagliata una corda.

ricordo a tutti che nonostante rispetti l'etica dell'arte dell'arma Kadiri è estremamente veloce

 

[Lord Delacroix]

Zerel Eridan [56]

Flashback

Spoiler

Accortomi che il tizio infagottato nel sacco a pelo sembra amichevole, dalla mia posizione sdraiata giro la testa verso di lui e, sebbene il mio campo visivo sia capovolto, lo saluto con la mano.

Con un sorriso tirato e segnato dallo sforzo, parlare diventa un'impresa. "Zerel... Zerel Eridan, piacere mio. Sono il 56, anche se credo che i numeri ormai non servano più." dico alludendo alla nostra quasi ormai certa promozione. "Anche io ho evitato di ricorrere alla violenza o a mezzucci per arrivare sin qui, al contrario di molti altri lì sotto." continuo ripensando in particolare al giornalista impazzito. "Sembrano più agguerriti che mai... E la cosa non mi piace affatto." concludo con un sospiro che maschera più di un semplice timore, mentre nel frattempo mi sono rimesso in piedi.

Finisco quello che stavo facendo. Una volta inibite le corde vuote, guardo la massa di persone scalare. Non sono per niente tranquillo. Il troppo stress accumulato in questi pochi giorni mi accelera il battito e il rischio di uno scontro su vasta scala è da evitare nel modo più totale.

Questa paura, però, mi rende molto più duro e deciso, quasi fossi un'altra persona. "Sono convinto che la cosa non finirà qui. Inutile farsi prendere dall'etica, ora. Non sai se gli altri ti ricambieranno il favore. Se riescono ad arrivare tutti quassù, sarà guerra aperta. E non tutti sono in forma smagliante." rispondo a Olivier, indicando Kadiri, con tono autoritario, mantenendo il sangue freddo. "Hai due scelte: aiutare un tuo amico a farcela e, al tempo stesso, far fuori la concorrenza che ha attentato alla vita di altri candidati oppure ognuno di quelli che finirà nuovamente nel camino o giù da questa cima si crogiolerà nel tuo rimorso." mi interrompo, in modo da rendere chiaro il concetto. "Se, come credo io, opterai per la scelta numero uno, posso fare in modo che ciò avvenga nel modo più rapido e senza alcuno spargimento di sangue inutile... Se invece vuoi che da queste rocce colino rivoli di sangue e non di lava, allora puntaci direttamente quell'affare addosso!" ringhio con voce quasi bestiale, visibilmente diverso dal mansueto ragazzo che ho sempre dimostrato di essere. "Ho solo bisogno che nessuno di voi mi guardi, soprattutto negli occhi." concludo cercando segni di assenso da parte dei presenti.

[nanobud]

Olivier Berthy (40)

Flashback

Spoiler

Il ragazzo continua a sembrargli poco pericoloso, e più o meno a posto. Olivier non è passato attraverso il cosiddetto labirinto, ma, a giudicare dalle parole di Zerel, sembra che sia successo di tutto.

Aggrottando le sopracciglia "Molti altri sono ricorsi alla violenza? Scusami ma che è successo esattamente?"

Kadiri non cambia idea. Olivier esplode un colpo diretto all'arma della ragazza, puntando e sparando non appena Kadiri torna rivolta verso la corda. Il colpo è sentito da tutti.

Subito si rivolge a Zerel, senza farsi prendere dallo stupore per il suo nuovo e quasi inspiegabile atteggiamento "Va bene, aiutiamo Pasko, però non giochiamo con le vite degli altri solo per paura...". Dopodiché si incammina verso Kadiri, zaino in spalla e pistola in mano.

Che intendeva con "Ho solo bisogno che nessuno di voi mi guardi, soprattutto negli occhi."?  "Non ti guarderò... Ah, Pasko è quello là." Indica Pasko.

[IlBaddynatore]

Kadiri Okada ( 49 )

@nanobud

Spoiler

Non so se hai capito quello che intendevo, ormai fa lo stesso, ma in teoria come avevo già scritto Kadiri non ha lasciato neanche il tempo agli esaminatori di finire la frase che già aveva tagliato una corda, perché comunque nemmeno lei vuole mietere vittime; quindi taglia le corde solo finché la gente non supera i due/tre metri da terra, poi smette. 

Basta che non vi mettiate in mezzo, rischiate grosso. Mi rivolgo verso Olivier a causa del colpo di pistola che ha appena sparato, ma in realtà voglio parlare a tutti; anche se sono estremamente poco credibile così conciata.

Mi metto in guardia temendo un possibile attacco dagli altri tre perché, per quanto mi riguarda, tutti sono nemici di tutti

[Zellos]

Moriarty Wraitthon n8

Rimango un attimo stupito dalle parole di Zerel, che non capisco completamente, soprattutto le ultime. Soprattutto per il plurale. 

Ma cosa diavolo sta dicendo? Boh, sarà una manovra per far paura...ad uno con una pistola?

Osservo un attimo la ragazza, notanti soprattutto in che stato sia.

<<Scusa, vuoi mica qualcosa per il dolore?>>

Aspetto un attimo la risposta, poi mi avvicino alla corda di questo Pasko.

<<Per curiosità, tanto per sapere, ma che tipo è questo Pasko?>>

[IlBaddynatore]

Kadiri Okada (49)

Se avessi degli antidolorifici li accetterei volentieri. Rispondo senza nemmeno pensarci, rendendomi subito dopo conto di ciò che ho detto. Aspetta, scommetto che vorrai qualcosa in cambio, lascia stare; me la cavo. Tento di fare la dura, ma il dolore quasi sopprime la mia voce

[nanobud]

Olivier Berthy (40)

@IlBaddynatore

Spoiler

3 hours ago, IlBaddynatore said:

Non so se hai capito quello che intendevo, ormai fa lo stesso, ma in teoria come avevo già scritto Kadiri non ha lasciato neanche il tempo agli esaminatori di finire la frase che già aveva tagliato una corda, perché comunque nemmeno lei vuole mietere vittime; quindi taglia le corde solo finché la gente non supera i due/tre metri da terra, poi smette. 

Ok, poteva andare, ma non lo hai accennato per bene...

"ZAC subito tagliata una corda." mi dice poco, anche a rileggerlo non vedo come avrei potuto intenderti... In ogni caso mi dispiace...

Come c'era da aspettarselo, Kadiri non ha gradito il suo intervento. Ha anche rifiutato l'aiuto offertole da Moriarty. Ha tuttavia reagito in maniera abbastanza composta e orgogliosa, e apprezza questa sua forza d'animo, anche se le sue parole erano un po' arroganti. Olivier spalanca le braccia e le mani, senza sollevarle, in segno di non belligeranza. Mette la sicura alla pistola e la infila nella fondina. Fa cenno di aspettare a Kadiri.

Voltandosi verso Moriarty "Pasko è quel ragazzo biondo vestito da bovaro, è uno a posto, è facile andarci d'accordo. Dovrebbe essere bravo a scalare...". Lo indica di nuovo.

Poi si rivolge a Kadiri "Ho bisogno che usi la tua katana per tagliare una parte di una delle nostre corde, un tratto lungo otto metri circa dovrebbe andare. Qui vicino c'è la tua corda, ma se vuoi puoi tagliare la mia. Ci aiuterà a tirare su Pasko..." Mentre parla ripensa alle parole di Zerel. "Posso fare in modo che ciò avvenga"? Sembra quasi voler dire che vuole fare da solo... Meglio insieme, faremo prima.

Sempre a Kadiri "Io non ho antidolorifici purtroppo, sicura di cavartela senza?"

@Pippomaster92

Spoiler

Puoi dirmi qualcosa in più su Pasko, ad esempio paese di nascita, tappe importanti della sua vita, perché sta partecipando, etc.

 

[Lord Delacroix]

Zerel Eridan [56]

Vedendo che nessuno sembra prendermi sul serio, una smorfia di rabbia lambisce il mio viso. Cerco comunque di controllarmi, per quanto sia difficile in questo preciso momento. "Ti do una mano, Moe." dico avvicinandomi a lui, aiutandolo a tirare su il bovaro. Comincio a sentire che, di lì a poco, potrei non essere più me stesso. "Mi auguro che tutti voi facciate come vi ho detto... Non vorrei dovervi spiegazioni che non saprei darvi. Una volta messo al sicuro questo Pasko, allontanatevi il più possibile dall'imboccatura del camino, oltre al non guardare." esclamo con voce tonante assicurandomi che i presenti mi abbiano ben inteso. Il tono di voce è piuttosto innaturale, accompagnato da un eco sebbene non sembrano esserci le condizioni ideali affiché si verifichi. "Potrei non riuscire a rispondere delle mie azioni, se così non fosse." borbotto a bassa voce, cercando di camuffare un'espressione triste con lo sforzo di aiutare il bovaro a salire.

[Zellos]

Moriarty Wraitthon n8

Rimango un poco stupito dalle parole di Kadiri. Faccio una smorfia, per poi cercare velocemente nello zaino, prendendo un antidolorifico ( non troppo forte) e glielo vado a porgere. 

<<Se offro qualcosa, non lo faccio per ottenere qualcosa in cambio. Altrimenti lo direi subito.>> dico con espressione un poco offesa ed un poco meravigliata. 

Fatto questo, con Zerel do una mano a Pasko. Alle sue ultime parole, faccio un cenno di assenso serio. 

<<Ok. >>

[IlBaddynatore]

Kadiri Okada (49)

Ma per chi mi ha preso questo qua? Per un fattorino? Ma io non sono mica la schiava di nessuno, quel tizio può benissimo salire con le sue forze.

Lo hai appena detto Olivier, se la cava; guarda: è anche il primo. dico con tono scocciato indicando il bovaro Non darò una mano spendendo forze dove non serve.

Il gesto del ragazzo, che devo dire, è anche piuttosto attraente, mi lascia interdetta: nessuno fa niente per niente. Titubante e leggermente impaurita allungo la mano per prendere gli antidolorifici, per poi arrossire subito dopo. Grazie. La voce esce quasi in un sussurro, mentre mi volto per non far notare il cambio di colore al volto.

Cosa diamine mi sta succedendo? Credevo che questo viaggio sarebbe stato una passeggiata, e invece guardami! Guarda come mi comporto! Questa non sono io. I pensieri rimbombano forti nella mia mente mentre prendo gli antidolorifici