GammaRayBurst Inviata 12 Marzo 2017 Segnala Condividi Inviata 12 Marzo 2017 Capitolo 1: Il diluvio Da mesi la piccola colonia di Focolare di Pridon è alla ricerca di nuovi abitanti e i messi di Sargava si sono recati in ogni regione del Mare Interno per spargere la voce. Dopo aver valutato l'idea, ognuno con i propri criteri, decidete di imbarcarvi per la giovane nazione nel continente di Garund. Il viaggio fino a Eleder, la capitale di Sargava, è lungo e ricco di emozioni, specialmente per chi non ha mai navigato in queste acque infestate dai pirati e perennemente agitate dal temibile Occhio di Abendego, uno spettacolo della natura al tempo stesso affascinante e spaventoso per la sua imponenza. Dalla capitale vi imbarcate su un vascello mercantile, il Kaava Cutter, che in pochi giorni promette di portarvi alla vostra nuova casa, a sud del confine ufficiale di Sargava su un'isola sabbiosa nel bel mezzo del delta del fiume Korir. Spoiler Focolare di Pridon si trova sul punto giallo col bordo rosso, in basso a sinistra. Il capitano vi ha annunciato che, salvo imprevisti, dovreste arrivare a destinazione nel pomeriggio, quindi vi rimangono ancora alcune ore di navigazione prima di poter rimettere piede sulla terra ferma. Oltre ad un bel carico di merci, sulla barca sono presenti diversi passeggeri: Annabella Tullia, una mezzelfa vestita sempre in modo sgargiante alla ricerca di un posto dove poter scolpire e dipingere; Gallio Menius, un umano, nobile minore di Eleder piuttosto in carne e dal carattere gioviale che ha assillato tutti i passeggeri con i suoi progetti, molto dettagliati, per l'avvio di una piantagione di papaie, seguito da una dozzina di lavoratori che per la maggior parte del tempo stanno di guardia ai suoi beni; il signor Blackwell, anche lui umano, un prospettore vestito elegantemente alla ricerca di metalli preziosi nei terreni attorno a Focolare di Pridon, con sei compagni di viaggio alle sue dipendenze e infine Umuzu, un'umana dalla pelle scura, originaria della distesa Mwangi e alla ricerca di fortuna come guida. @Cronos89 @athelorn @Roald Nordavind Spoiler Si comincia! Come di norma, lasciate una breve descrizione del vostro personaggio e di eventuali accompagnatori. Normalmente preferisco la narrazione in prima persona al presente, la trovo maggiormente coinvolta, ma se avete altre preferenze non mi crea problemi. Come al solito il grassetto indica il parlato, corsivo i pensieri, eccetera. Se avete un'immagine del volto del vostro PG che vi piacerebbe vedere sulle mappe durante i combattimenti, proponete pure. Altrimenti mi dovrò arrangiare con quello che trovo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cronos89 Inviato 13 Marzo 2017 Segnala Condividi Inviato 13 Marzo 2017 Arasmes resto sulla prua della nave, osservando il paesaggio di fronte a me. durante la traversata ho chiacchierato del più e del meno con tutti. Oramai ho già impacchettato le mie cose Tra poco avremo una nuova casa Huginn, sei contento? domando al corvo dandogli un pezzo di frutta Spoiler http://orig14.deviantart.net/6206/f/2014/069/f/0/140203_s_by_jw8401-d79qy31.jpg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roald Nordavind Inviato 13 Marzo 2017 Segnala Condividi Inviato 13 Marzo 2017 Gourghur Ampiefauci. Una presenza perlopiù silenziosa e schiva, rannicchiato nella stiva vicino al suo Asino per quasi tutto il viaggio e coperto da un sudicio mantellone col cappuccio, in grado di celare la sua mole. A poche ore dell'arrivo, decido di avventurarmi sul ponte, muovendo passi pesanti coi piedi nudi, in mezzo agli allegri passeggeri. Nella luce del sole il cappuccio non compie un gran lavoro per celare le fattezze orchesche del volto, soprattutto le due coppie di canini che sporgono incrociate dalla grande bocca. Una bocca così grande da deformare il viso, squadrandolo. Pitture tribali e piume adornano il volto ed i capelli, mentre strizzo gli occhi, adattandomi alla luce, avvicinandomi a prua. @tutti, Descrizione Spoiler Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
athelorn Inviato 16 Marzo 2017 Segnala Condividi Inviato 16 Marzo 2017 Sazaar Aspetto Spoiler Aspetto Sazaar: http://www.angelfire.com/rpg2/vortexshadow/pics/slaad3.jpg Alto due metri, enorme di corazza naturale e stazza, sazaar facilmente intimidisce. Corazza pesante, ha una spada esotica al fianco. Aspetto eidolon Spettro: https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/originals/94/5f/3a/945f3a945ce98db19cce6594db49fa92.jpg Di origini chiaramente straniere e non parla nemmno la lingua, è uno spettro con un corpo solido grazie ai poteri arcani di Sazaar. Ha una spada al fianco simile a quella di Sazaar. Aspetto Lidia (moglie): https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/d2/72/2a/d2722a0f232b91ee3f7d5faf637f3757.jpg Artista ingegnosa, passa il piu' del tempo a stare dietro ai figli e dipingere olte che, quando puo', cantare e suonare. Un lizardfolk od un draconico con una moglie umana. al carico hanno due figli umani di 15 e 13 anni oltre che un figlio lizardfolk di 5 anni Sul ponte ammiro il paesaggio che passa di fronte a me, non riuscendo a nascondere la preoccupazione che provo per questo viaggio: trasfersi con tutta la famiglia era pericoloso, ma Lidia riesce sempre a convincermi. Poco male. Solo qualche istante prima di gettare lo sguardo sulla moglie ed i tre figli. Scambio uno aguardo complice con mia moglie per poi prendere il bimbo più piccolo in spalla mentre mi chino per essere più vicino ai figli meno giovani. Una nuova terra, un nuovo inizio. Commento ammirando il panorama e poi metendo giu' il piccolo per abbracciare mia moglie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GammaRayBurst Inviato 19 Marzo 2017 Autore Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2017 Nel corso dell'intero tragitto delle nuvole all'orizzonte si sono fatte sempre più minacciose, ma per il momento sembra che debbano rimanere lontane. Finalmente arrivate al delta del fiume Korir e cominciano le manovre di sbarco. Focolare di Pridon non ha un porto abbastanza grande per accogliere un vascello grande come il Kaava Cutter, la nave rischierebbe di incagliarsi nel fondale poco profondo, per cui i marinai sono costretti a calare in acqua le scialuppe e caricarvi sopra merci e persone per effettuare lo sbarco. Gallio Menius, il nobile chiacchierone, insiste per essere il primo a sbarcare e fa caricare tutti i suoi uomini e le sue proprietà sulle scialuppe disponibili. Quando arriva il vostro turno di sbarcare, Gallio è già sul molo che dirige i lavori, smistando le proprietà personali e l'equipaggiamento agricolo. Avete messo da poco piede sul molo quando un uomo trasandato e leggermente barcollante si avvicina al nobile e lo apostrofa: "Devi andartene da queste terre, maledetta sanguisuga!" Il povero Gallio è preso alla sprovvista e non ha idea di come comportarsi con quell'uomo, ma non ha il tempo di riflettere sulla situazione perché in men che non si dica riceve un montante che lo manda a gambe all'aria sul pontile, scioccato più che ferito. L'aggressore agita per un momento la bottiglia vuota che ha in mano, poi la spacca contro un palo del molo e continua, biascicando: "E se tu non vuoi andartene... Allora ti farò andare via io!" Agita il frammento di bottiglia che tiene in mano, una pericolosa punta aguzza di vetro sporge in modo preoccupante dal collo della bottiglia. I lavoratori sul porto sembrano paralizzati dalla paura, nessuno vuole avvicinarsi alla zona dell'aggressione e per il nobile si sta mettendo male. @Arasmes, Gourghur: Spoiler Da come barcolla e parla, avete l'impressione che l'uomo sia ubriaco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roald Nordavind Inviato 19 Marzo 2017 Segnala Condividi Inviato 19 Marzo 2017 Gourghur Ampiefauci Scendo sul molo con passi pesanti, tenendo l'asino per le briglie, tranquillizzandolo per il viaggio in scialuppa. "Calma bella mia, calma" sussurro con voce bassa e raspante da sotto il cappuccio. Guardandomi intorno, cerco di non farmi notare troppo, nonostante la mole non aiuti, ma quando l'ubriaco si avvicina al mio compagno di viaggio, assesto due piccole pacche sulla spalla del mio animale, arruffandogli il pelo sulla testa. "Aspettami qua, tranquilla" sussurro ancora, prima di alzare la voce con timbro di tuono- "EHI" esclamo, guardando l'assalitore negli occhi, col sole che scava nell'ombra del mio cappuccio, rivelando l'osso nel naso, le pitture ed il copricapo di piume, oltre ovviamente le grandi fauci dentate. " Lascia quella bottiglia, e vai a smaltire l'alcool da un'altra parte, oppure te la faccio mangiare" Il tono è duro, di minaccia, ma impersonale. @dm Spoiler Intimidire +6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cronos89 Inviato 20 Marzo 2017 Segnala Condividi Inviato 20 Marzo 2017 Arasmes Mi avvicino all'uomo ubriaco che sta minacciando Gallio Come il mio compagno di viaggio vi ha fatto notare sarebbe meglio lasciaste in pace il signor Gallio dico con il sorriso mentre aiuto Gallio a sollevarsi da terra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GammaRayBurst Inviato 25 Marzo 2017 Autore Segnala Condividi Inviato 25 Marzo 2017 @athelorn Aspetto una tua reazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
athelorn Inviato 28 Marzo 2017 Segnala Condividi Inviato 28 Marzo 2017 Sazaar La mia mano vorrebbe correre allo scudo e la spada come riflesso... ma un pensiero mi blocca. La mia famiglia dietro di me: siam qui per trovare una nuova casa dove essere accettati e quelli della mia specie non sono ben accetti di solito, figuriamoci se fanno azioni contro lo status quo. Lascio intervenire gli altri due e rimango titubante gaurdando la mia famiglia... quando è il mio antenato, il drago longilineo, a prendere parola mettendo mano alla spada 把瓶子倒,小人。dice qualcosa in una lingua incomprensibile ma volendo chiaramente spalleggiare i due compagni al posto mio. Si gira poi verso di me. 我覺得不幸的侄子。法官首先 Le sue parole mi strappano un sorriso. Hai pure ragione. @Per chi conosce lo Tian Xhia Spoiler Getta la bottiglia villano Che nipote sciagurato. Prima di tutto sempre la giustizia! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GammaRayBurst Inviato 28 Marzo 2017 Autore Segnala Condividi Inviato 28 Marzo 2017 Mentre Arasmes aiuta il nobile Gallio Menus a rialzarsi e a riprendersi dallo spavento, Gourghur scopre quel tanto che basta il suo volto per dare concretezza alle sue minacce. Ad aggiungere carne sul fuoco, l'intervento di due lucertoloidi armati di tutto punto getta nello sconforto l'ubriaco, che lascia cadere la bottiglia e si accascia al suolo, singhiozzando come un bambino. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cronos89 Inviato 28 Marzo 2017 Segnala Condividi Inviato 28 Marzo 2017 Arasmes State bene? domando all'uomo Conoscevate quell'ubriaco? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roald Nordavind Inviato 28 Marzo 2017 Segnala Condividi Inviato 28 Marzo 2017 Ghourgour Ampiefauci Recupero l'asino, prendendolo dolcemente per le briglie ed accarezzandogli la testa, donando appena d'un occhiata la strana coppia di rettili che ha fatto eco alle mie parole. Vedendo l'ubriaco abbandonare i propositi, gli passo accanto sul molo, oltrepassandolo, in direzione terraferma, tirandomi dietro l'asino. "Io andrei a smaltire la sbronza da qualche altra parte, fratello" Esclamo, in direzione dell'ubriaco piangente, fermandomi per un attimo a squadrarlo da vicino. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GammaRayBurst Inviato 5 Aprile 2017 Autore Segnala Condividi Inviato 5 Aprile 2017 "No, non l'ho mai visto prima in vita mia!" esclama Gallio in risposta alla domanda di Arasmes. Le guance pallide del nobile cominciano a riprendere colore ora che il pericolo è passato ed è evidente che si senta molto imbarazzato per l'accaduto. Il mezzorco invece si avvicina all'ubriaco, che cerca miseramente di scansarsi, rimanendo a terra fra i cocci di vetro. @Gourghur: Spoiler Senti che l'uomo, fra le lacrime e i balbettii, parla di una moglie e un figlio morti. Poco dopo questo spiacevole evento, che per fortuna non ha avuto risvolti tragici, fa la sua comparsa lo sceriffo, una donna dalla carnagione scura e l'aspetto severo, accompagnata da due guardie. Rapidamente la donna prende in mano la situazione, pone alcune domande a dei lavoratori del posto e fa portare via l'ubriaco a smaltire la sbornia in cella. "Mi scuso con tutti per lo spiacevole contrattempo con Theos." dice indicando l'uomo che barcolla sostenuto da una guardia. "Vi do il benvenuto a Focolare di Pridon a nome del Conte Narsus, che purtroppo non è potuto venire di persona. Io sono lo sceriffo Adaela Praett, tutrice dell'ordine di questo paese. Per questa notte alloggerete tutti alla Sala di Pietra, dopo un così lungo viaggio vorrete sicuramente riposare senza preoccupazioni su un letto che non dondoli tutta la notte." Adaela comincia a dirigere le persone verso la locanda con professionalità, osservando e valutando uno ad uno i passeggeri sbarcati dal Kaava Cutter. @tutti: Spoiler Ricordo che è ancora pomeriggio, avete ancora diverse ore prima di sentire il bisogno di dormire. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cronos89 Inviato 5 Aprile 2017 Segnala Condividi Inviato 5 Aprile 2017 Arasmes Buongiorno Adaela, lieto di conoscervi, io sono Arasmes, medico e studioso dico con un mezzo inchino una letto comodo sarebbe proprio quello che servirebbe ora aggiungo stiracchiandomi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roald Nordavind Inviato 7 Aprile 2017 Segnala Condividi Inviato 7 Aprile 2017 Ghourgur Ampiefauci Studio la situazione, tenendo l'asino per le briglie, e mentre l'uomo sta venendo portato via, esclamo, con voce raspante, togliendomi il cappuccio. "Che è successo alla moglie e il figlio di quell'uomo?" Fisso negli occhi lo sceriffo, aspettando una risposta prima di continuare con i convenevoli. Il tono è duro, ma non inquisitorio, solo qualcosa di più della semplice curiosità. @tutti Spoiler Il buon Adrian Smith ha disegnato un simpatico pg che somiglia molto di più a come mi immaginavo l'orco (Quello a sx, ovvio) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GammaRayBurst Inviato 11 Aprile 2017 Autore Segnala Condividi Inviato 11 Aprile 2017 Adaela sorride ad Arasmes mentre gli passa davanti, poi concentra la sua attenzione su Gourghur. Non sembra particolarmente intimidita dall'aspetto minaccioso del mezzorco, probabilmente nel corso del suo lavoro qui ha visto creature ben più strane e decisamente meno civili. "Theos è un pover'uomo, è arrivato qui con la prima ondata di coloni, con una moglie, un figlio e molte speranze. Quando poco dopo la malaria gli ha portato via la famiglia, ha cominciato ad annegare i suoi dispiaceri nell'alcool. Per fortuna non ha fatto male a nessuno. Una notte in cella lo aiuterà a smaltire la sbornia." Scuote la testa rassegnata, poi torna a dare le ultime indicazioni. Seguendo le indicazioni dello sceriffo vi dirigete tutti alla Sala di Pietra. La cittadina di Focolare di Pridon è costituita per metà da una serie di isolette, collegate fra loro da numerosi ponti di legno e circondate da pontili, mentre l'altra metà si trova sulla terraferma, protetta da una robusta cinta muraria. È proprio in questa parte della città che si trova la Sala di Pietra, in posizione centrale e vicino alla riva del mare. Al contrario della maggior parte degli edifici, rigorosamente in legno, la taverna è uno dei pochi edifici della cittadina costruiti interamente di pietra. Due famiglie di halfling si occupano di gestire sia la locanda che l'albergo e, sebbene sia molto probabile che ci siano altre locande nel paese, sembra che tutta la popolazione si sia radunata qui, chi con una scusa e chi con un'altra, al solo scopo di guardare i nuovi arrivati. Non percepite ostilità, ma solo la curiosità e la voglia di conoscere quelli che presto potrebbero diventare dei vicini di casa o dei colleghi di lavoro. Il resto della giornata trascorre senza problemi, così come la notte, se si tralasciano un paio di ubriachi canterini che per alcuni minuti si sono accampati nei pressi della locanda. In lontananza il rombo dei tuoni preannuncia mare mosso nei prossimi giorni. Al vostro risveglio vi comunicano che lo sceriffo desidera parlarvi e vi aspetta in sala comune. Cartina: (Siete attraccati sull'isola di sinistra, mentre la Sala di Pietra si trova vicino al ponte che collega l'isola summenzionata alla terraferma.) @Tutti: Spoiler Mi è sembrato di capire che volete andare avanti, ma se volete qualche informazione sulla città, su qualche abitante o altro basta chiedere. @athelorn Sei sempre con noi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cronos89 Inviato 12 Aprile 2017 Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2017 Arasmes Sorrido di rimando allo sceriffo per poi dirigermi verso la locanda dove sembra essersi radunata tutta la popolazione della cittadina Semnra che saremo l'attrazione principale per qualche giorno dico per poi prendere qualcosa da bere e dirigermi verso la mia camera. Il mattino successivo come di consueto leggo il mio formulario e il libro degli incantesimi, preparandomi per la giornata come di consueto. Quando scendo nella sala comune saluto con un cenno lo sceriffo è successo qualcosa? domando incuriosito dal la richiesta di vederci Spoiler Io vorrei sapere se c'è già un laboratorio alchemico e/o una biblioteca? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GammaRayBurst Inviato 12 Aprile 2017 Autore Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2017 @Arasmes: Spoiler C'è un negozio che vende rimedi di vario genere, intrugli e pozioni a poche decine di metri dalla locanda dove alloggiate, ma il villaggio è troppo piccolo e giovane per avere una biblioteca. È probabile che si possa trovare qualche raccolta di libri presso il tempio locale o nella casa del Conte Narsus, ma non sono solitamente disponibili al pubblico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Roald Nordavind Inviato 12 Aprile 2017 Segnala Condividi Inviato 12 Aprile 2017 Ghourgur Ampiefauci "Strano che nessuno mi abbia ancora preso a sassate" commento, amaro, in risposta ad Arasmes, prima di sedermi in un angolo buio, per passare la serata a sorseggiare un grande boccale, guardando in silenzio gli altri avventori, come intimorito da tutta quella gente, ed è solo alla fine del boccale che mi alzo, guadagnando il giaciglio per la notte, cercando di incrociare lo sguardo con meno popolani possibili, per non metterli a disagio. Quando arriva la richiesta dello sceriffo, mi infilo di nuovo lo sdrucito, e lercio di terra e salsedine, mantello scuro con l'ampio cappuccio per celare il volto, avviandomi ad affrontare di nuovo la sala comune, ove mi guardo intorno, cercando lo sceriffo con lo sguardo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
athelorn Inviato 14 Aprile 2017 Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2017 Saazar Puo' chiamarmi Sazaar. Servo giustizia e legge a mia volta. Qui per dare una mano a mantenere l'ordine. Mi presento a colei che fa rigare tutti dritto qua sembra. Loro la' sono la mia famiglia. Dico poi mostrano il lucertoloide, la donna umana ed i tre bambini, due umani ed uno lucertoloide. Muovendoci mi metto il bambino piccolo in spalla e una ragazza più cresciuta sull'altra spalla seduta, scambiano uno sguardo con la donna. Sentire della morte per malaria della moglie e i figli dell'uomo mi strappa uno sguardo molto, molto preoccupato ed una trsitezza, rivolgendo lo sguardo a mia moglie preoccupato che una cosa simile possa succedere pure a loro. Alla casa di pietra sorrido al mezz'orco, dandogli una pacca sulla spalla. Dai, ora hai un compagno di sassate, nel caso. Ironizzo per poi rivolgermi all'altro. Essere al centro della attenzione è abitudine per me tanto. Mia moglie poi lavorava pure nelle locande. Ora è un artista sopraffina. Mi congedo dai due andado a sedermi con la mia famiglia e passando il tempo con loro, rassicurando i bambini e presentandoci come famiglia. La mattina mi sveglio e preparo al volo ed alla notizia della nostra presenza richiesta io e mia moglie stiamo ancora dormendo mentre i bambini e ragazzi dormono spompati dal viaggio. Un fugace bacio e lascio il mio antenato a badare loro mentre i bambini inizisno a svegliarsi. Scendo di sotto in armatura senzapecche. A rapporto. Ha bisogno di noi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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