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L'ira della tempesta - TdG


GammaRayBurst

Messaggio consigliato

Hikaru Ombralesta

Avere un incontro con lo sceriffo di prima mattina non è certo il modo in cui avevo programmato di iniziare la giornata: i miei propositi di non attirare troppe attenzioni si sono definitivamente dissolti, e siamo solo al primo giorno.

D'altro canto, non credo di aver fatto nulla di male, almeno per ora, per cui i solerti tutori della legge dell'isola possano causarmi noie, e anzi può essere più probabile che abbiano qualche incarico in serbo. Leggermente rinfrancato da questo pensiero, mi preparo per scendere a mia volta, non prima di essere passato ancora una volta alla mia forma umana.

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Lo sceriffo vi attende davanti a una tavola imbandita di leccornie locali: uova, semi di mango selvatico arrostiti, taro fritto e caffè, e vi invita a prendere posto a tavola. Inizialmente schiva le vostre domande, parlando del più e del meno per quasi dieci minuti e ogni tanto avete l'impressione che vi stia sondando con alcune domande quasi casuali. Alla fine si decide a parlare: "Come avrete capito, non vi ho chiamati per qualche crimine che avete commesso. Ho apprezzato molto il modo in cui ieri avete gestito Theos, avendo il buonsenso di non fargli del male. Purtroppo siamo una piccola comunità, non ho nemmeno guardie sufficienti per garantire la sicurezza in paese e mi trovo a dover gestire un problema esterno per cui fino a ieri non sapevo come arrivare ad una soluzione. Dovete sapere che fuori dalle mura della città c'è ben poco, siamo una comunità piuttosto isolata. La civilizzazione che abbiamo portato in queste terre comprende alcune fattorie non molto lontane e Forte Sfondamento, un piccolo avamposto militare a sud che serve a proteggerci da problemi imprevisti. Il problema è che nessuno ha più fatto rapporto da Forte Sfondamento in quasi due settimane. È già successo in passato, come noi anche loro sono piuttosto limitati con gli uomini, ma sono comunque preoccupata. Tutto il personale solitamente non vede l'ora di poter tornare alla civilizzazione, anche solo per un giorno. Ho pensato di mandare un piccolo gruppo di persone a verificare se tutto è a posto, ma fino a ieri non potevo permettermi di inviare anche solo una recluta. Se vi può interessare un po' di lavoro, posso pagarvi 100 monete d'oro subito per procurarvi dell'equipaggiamento e altre 50 per ognuno di voi a lavoro terminato."

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Hikaru Ombralesta

"Di solito queste faccende si risolvono con una enorme quantità di guai" rispondo grattandomi pensieroso la testa, intenzionato a trattare sul compenso. Però improvvisamente un barlume di buon senso mi dice che per il momento è meglio evitare: "Ma non vedo perché rifiutare un lavoro che ci viene offerto appena arrivati. Potete contare su di me. Piuttosto però, ditemi una cosa: è vero che potrebbe non essere successo niente e che si tratti solo di piccoli contrattempi, ma è anche vero che in questi casi si tende a pensare al peggio, per cui mi viene da pensare se ci sia la possibilità che il forte sia stato attaccato. Sapete se vi sono indigeni ostili, o forse gruppi criminali o pirati nei paraggi?"

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Friedrich von Schicksal

Entrato nell'ufficio, faccio una riverenza, sedendomi e aspettando che inizi a parlare, ascoltandola con simulato interesse. Perché fare questo esame da due soldi? Vai direttamente al punto, che non ho tempo da perdere. Appena inizia a spiegarci il motivo della sua chiamata, calmo la mia fretta, ascoltando con interesse dell'attacco al forte. Forse loro ne sanno qualcosa di piú, vivendo nella foresta vicini agli indigeni avranno potuto scoprire qualcosa. Un'opportunità interessante, non c'é che dire. Oltre agli indigeni locali, che saranno quasi certamente sfavorevoli alla civilizzazione, ci sono altri pericoli di origine piú.... Misteriosa, diciamo? Magari lei è piú informata sulle leggende locali.

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Camas

"Forte Sfondamento, eh? Per me va bene" Mi appoggio allo schienale della sedia, mentre ripenso rapidamente a tutto ciò che so su queste terre, ovvero niente. D'altro canto, c'è un compenso più che generoso, quasi impensabile. Soppeso con lo sguardo i due possibili compagni di spedizione, per valutarli, ma lascio perdere quasi subito. Basta che non si rivelino dei pesi morti e potremo andare d'amore e d'accordo. "Se gli uomini non vedono l'ora di tornare alla civiltà m'immagino l'accoglienza calorosa che ci aspetta. Soprattutto dalla fauna locale, che sia su due o più gambe. Che animali abitano la zona? Quali sono esattamente i piccoli imprevisti per cui sorge un forte? E, soprattutto, quanto è distante?"

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"Pirati no." Lo sceriffo risponde ad Hikaru, "Sargava paga un bel po' di soldi ai pirati di Porto Periglio per avere protezione, non abbiamo mai avuto problemi da loro. Ostilità vere e proprie non se ne sono mai viste, c'è abbastanza spazio per tutti qui se si presta sufficiente attenzione a non pestarsi i piedi. E per quanto riguarda i banditi, posso dirvi che qui alcune persone hanno un senso dell'onestà un po' più labile rispetto ad altri, e non ho alcuna intenzione di fare nomi senza prove, sia chiaro, ma bande di criminali non se ne sono mai viste. In generale non abbiamo mai avuto davvero bisogno di un avamposto militare, ma aspiriamo ad espandere i confini, quindi è possibile che prima o poi divengano utili." Man mano che ponete domande, il viso dello sceriffo si rasserena, come se la preoccupazione che l'affliggeva se ne fosse già andata. "Nelle foreste circostanti vivono diverse tribù nomadi, quindi è difficile stabilire chi al momento si sia accampato a pochi chilometri da qui e chi invece sia molto lontano. Purtroppo temo di non potervi dare molte altre indicazioni perché col mio lavoro raramente esco da questa città e non so esattamente cosa potreste incontrare una volta usciti dalle mura. Posso però dirvi che il forte si trova a circa 18 chilometri a sud-est, 3 ore di marcia se non fate soste lungo il sentiero. Vi consiglio vivamente di fare domande ad altri cittadini per farvi un'idea di cosa potreste trovare. Dunque, posso considerarvi arruolati?"

@Tutti:

Spoiler

Sul braccio dello sceriffo notate un tatuaggio che rappresenta una spada con l'elsa a forma di sole, simbolo della dea dell'onore e della giustizia Iomedae.

@Ian:

Spoiler

Siamo nella sala comune della locanda, non nell'ufficio dello sceriffo. ;)

 

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Camas

"Solo 3 ore di distanza? Inizio a capire perché si preoccupa tanto. Comunque sì, mi consideri a bordo" Tribù nomadi o meno, quello che ci chiede in fin dei conti è una passeggiata di mezza giornata. Se partissimo di mattina potremmo essere di ritorno per ora di pranzo, sempre che non ci siano intoppi. Un lavoro facile, veloce e ben pagato.

 

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Friedrich von Schicksal

Squadro infastidito il simbolo tatuato sul braccio dello sceriffo, tentando comunque di celare la mia ostilità verso la dea. Che bello, son finito a collaborare con una seguace di Lady Purezza e Castità. Tra tutte le divinità adorabili, proprio lei doveva scegliere? Non sono stato previdente, avrei dovuto informarmi per evitare colpi del Fato. Ma per la Fonte questo ed altro. Mi consideri dei suoi, sceriffo. Concludo laconico, ansioso di allontanarmi dalla donna.

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  • 4 settimane dopo...

"Molto bene!" esclama lo sceriffo. "Come promesso, qui ci sono i vostri soldi." Adaela prende di tasca un foglio, che firma sul momento e vi consegna. "È una nota di credito che potete riscuotere in qualsiasi momento all'Ufficio Contabile di Abadar, presso i cancelli della città. Per non farvi girare a vuoto tutto il giorno a parlare con ogni perditempo, vi consiglio di concentrarvi sui mercanti, in particolare Heri Lightstep, la nostra farmacista, Vethorn Valgardson il fabbro e Mirya Orin, la gerente dell'emporio. Loro sono le persone che più spesso hanno a che fare con il forte e i soldati."

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Friedrich von Schicksal

Prendo il foglio mettendolo nello zaino, prima di fare una riverenza, volutamente troppo prolungata. E andiamo ad aiutare la Iomedita. É possibile una richiesta? Una volta tornati, potrei parlare con il bibliotecario locale? O almeno con qualche esperto della zona. Concludo aspettando che i due uomini con me si alzino per uscire.

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Friedrich von Schicksal

Prima di tutto consiglierei di presentarci, messeri. Friedrich von Schicksal, dall'Andor. Con chi avró il piacere di passare i prossimi giorni? Concludo guardando le due figure davanti a me, prima di aggiungere in risposta alla domanda Mi sembra che ognuno dei tre sia equivalente. Inizierei dalla farmacista, forse puó saperne qualcosa sulla vegetazione locale ed evitarci piante dagli effetti poco gradevoli. Com'era successo al mio precettore ad esempio. Chissà ora come se la cava senza i suoi amati libri.

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Camas

"Camas. Il piacere è mio" rispondo meccanicamente alla presentazione di Friedrich. "Va bene, se è un farmacista ci potrà dire qualcosa anche sulle malattie che hanno quaggiù. Ci mancherebbero solo quelle"
'Ma bene, benissimo, un damerino nel bel mezzo della foresta. Speriamo che almeno l'altro sappia fare qualcosa'

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"Temo che non ci siano né biblioteche, né librerie qui. Siamo una colonia giovane, soprattutto agricoltori, artigiani e mercanti." Lo sceriffo sembra imbarazzato dalla mancanza di materiale cartaceo. "In quanto agli esperti, tutto dipende da quali conoscenze cerchi."

Senza indugio seguite le indicazioni di Adaela e raggiungete il Conservatorium, il negozio di erboristeria di Heri Lightstep. L'edificio ha il soffitto un po' basso, ma riuscite comunque a stare in piedi senza troppi problemi. Al bancone, posto ad altezza bambino, trovate un'halfling che con voce squillante e un sorriso vi chiede: "Benvenuti al Conservatorium, io sono Heri Lightstep. In cosa posso servirvi, signori?"

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Friedrich von Schicksal

Antiche leggende locali, principalmente. Comunque ogni cosa che abbia a che fare con la storia di questo posto. Concludo rivolto allo sceriffo. Iomediti, sempre cosí poco preparati. 

Stringo la mano a Camas come se fossi un uomo qualunque, facendo capire che non ho molto interesse per titoli nobiliari o cose del genere, prima di entrare nel negozio dell'erborista. Una volta dentro, mi guardo intorno in cerca di sostanze interessanti, prima di fare un inchino con il capo verso l'halfling, rispondendo Buongiorno, messer Lightstep. Lo sceriffo ci ha gentilmente detto che avremmo potuto ottenere da lei informazioni sui dintorni e sul forte qui vicino. Sarei peró anche interessato a visionare il suo campionario, a prima vista mi pare ben fornito.

Master

Spoiler

Casto Guida, Conoscenze Natura +6 sulle erbe e gli oggetti esposti (conto come se fossi addestrato grazie alla disciplina). Poi Diplomazia +7 sul Farmacista

 

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Camas

Pur chinando la testa entro a malapena nell'erboristeria. Soffermo lo sguardo su un paio di barattoli dai nomi particolarmemnte difficili, domandandomi a cosa serviranno mai, per poi concentrarmi sul nostro interlocutore. "Si ricorda cosa hanno preso gli ultimi soldati del forte che sono stati qui?" chiedo diretto, accodandomi al fiume di parole di Friedrich.

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"Messere?" La farmacista porta le mani al petto, per mettere in evidenza la sua femminilità. "Ti stai ingannando giovanotto, non sono un uomo. Ma sembrate nuovi di qui. forse da dove venite vi rivolgete così alle donne?" Heri non sembra prendere in giro Friedrich, ma sembra piuttosto realmente curiosa. "Ad ogni modo, se vi interessano delle informazioni sui dintorni, posso dirvi che la foresta non è molto fitta qui vicino al mare. Vegetazione bassa e rada e terreno limaccioso rendono i dintorni dei terreni ottimi per la coltivazione pressoché di tutto. Se però vi addentrate, troverete molti più alberi e molti più pericoli. Anche il forte si trova in riva al mare, c'è un comodo sentiero che vi può condurre lì, anche se è un po' pantanoso. Anzi, se andate in quella direzione, potrei avere un lavoretto per voi. Nulla di troppo impegnativo, ma è da due settimane che i soldati del forte non si fanno vedere e ho sempre contato su di loro per avere dei rifornimenti di erbe e piante. Di solito non comprano molto, qualche rimedio per la febbre, oppure qualche articolo più... ricreativo." La halfling recupera velocemente un  pezzo di carta e scrive furiosamente una lista di ingredienti. "Purtroppo senza quei rifornimenti sono un po' a corto di merce. Ho qui con me alcuni intrugli curativi, vediamo, sì, me ne sono rimaste ancora tre, poi ho queste due boccette infiammabili e tre dosi di ricostituente, ottimo per qualsiasi malattia." Heri finalmente termina di scrivere e vi consegna la lista, visibilmente eccitata. "Ecco, se riuscite a portarmi queste erbe, vi darò una grande ricompensa! Sapreste riconoscerle?" Senza attendere una risposta, la farmacista vi mostra alcuni esigui campioni delle piante con cui potreste avere meno familiarità.

@Tutti:

Spoiler

Heri ha 3 pozioni di Cura ferite leggere, 2 Fuochi dell'alchimista e 3 Antiplague.

Se desiderate comprarli, li vende al'80% del prezzo da manuale, ma vi ricordo che non avete ancora riscosso la nota di credito dello sceriffo.

@Friedrich:

Spoiler

Come ha detto anche la halfling, il negozio è un po' a corto di merce. Fra erbe e rimedi esposti riconosci molte componenti standard di una farmacia, altre non le hai mai viste prima, probabilmente si tratta di erbe che crescono solo nei dintorni, alcune di queste ti vengono illustrate in rapida sequenza da Heri. Ti stupisce un po' la presenza di alcune foglie e un paio di funghi, tutti noti per i loro effetti psicotropi. Alcuni di questi ingredienti potrebbero essere considerati illegali in molte città.

 

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Friedrich von Schicksal

No, mi deve scusare milady, un misto di stanchezza e preoccupazione ha avuto il sopravvento. Concludo facendo un inchino per scusarmi, prima di ascoltare interessato le sue informazioni sulla foresta. Terreno limaccioso... Potrebbe essere un problema in caso di agguati. E forse credo di aver compreso la ragione per cui non rispondono. Ricevere un attacco mentre si è sotto effetto di quella roba è letale. Cosa sa dirci invece della fauna locale? Quali animali potremmo incontrare sulla strada? Concludo sempre cortese, prima di rispondere alla sua richiesta Per quanto mi riguarda, le porgo con piacere il mio aiuto. Credo di poterle riconoscere, ho qualche conoscenza in materia. Sarebbe peró cosí gentile da tenerci da parte i suoi rimedi? Devo cambiare una lettera di credito. 

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"Cose che capitano quando la mente viaggia per conto suo..." Erin risponde in tono scherzoso. "Gli animali li conosco meno, ma sono abbastanza sicura che la foresta sia popolata da numerosi rettili di vario genere, come serpenti e lucertole giganti, ma anche da insetti giganti e altri parassiti del genere. Ad ogni modo io non ricordo di aver sentito le guardie lamentarsi di creature ostili lungo la strada per il forte, non dovreste preoccuparvene troppo. E per quanto riguarda i miei rimedi, non c'è problema se non mi fate aspettare troppo o non capita qualche emergenza." Heri vi fa l'occhiolino con aria complice.

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Friedrich von Schicksal

Quindi ci assicura che la strada è perfettamente agibile, senza correre il pericolo di essere attaccati? Concludo incuriosito, prima di aggiungere con un sorriso dopo l'occhiolino Il tempo di ritirare dei soldi e torneremo, madama Lightstep. Se strada e foresta sono sicure, chi puó aver causato questo isolamento del forte?

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