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Inviato

Shaq

Mi sveglio di umore pessimo, la cena è stata buona ma non sono riuscito a chiudere occhio e a quanto pare nemmeno gli elfi.

manca un tetto di solida roccia sulla testa…questo posto è innaturale, non mi stupisce che chi ci vive sia cosi pallido e macilento”

borbotto nervoso 


Inviato

Z'ress

"Si, credo anche io che ci sia qualcosa che non va. Ma forse è solo che siamo in superficie" aggiungo. Non ho particolarmente timore di essere stata drogata, ma non voglio mostrarmi troppo debole. 

  • 1 mese dopo...
  • Supermoderatore
Inviato

Continuate a non capire esattamente cosa vi abbia fatto questo strano effetto, ma nel giro di qualche ora ogni postumo svanisce completamente. Nel frattempo terminate di organizzare i dettagli degli accordi con la Fratellanza Arcana, che vi fornisce le deratte alimentari promesse. La loro richiesta per la collezione di bacchette dell'arcimago rimane un caposaldo, al netto di evitare di interferire in futuro con i vostri affari, così come fornirvi tariffe di favori per necessità future e mantenere aperto un canale commerciale tramite il portale.

Tornate quindi nel Sottosuolo, dove Zress provvede a far mutilare tutti i prigioneri prima di liberarli. Venite poi a sapere da Jarlaxle, che si è preso in carica il ruolo di intermediario con la Fratellanza Arcana, che questo gesto è stato preso decisamente poco bene dai vostri nuovi collaboratori di superficie.

Inviato

Shaq

Torniamo nel sottosuolo e la matrona decide di rispettare la sua parte dell accordo timandando i prigionieri in superficie, o almeno la maggior parte dei prigionieri.

Da quello che Jarlaxle ci riporta, non credo che il patto sia ancora in vigore ma poco male, la collezione di bacchette è un tesoro di grande valore per essere ceduto cosi a cuor leggero. Rimasto da solo col maschio drow cerco di farmi spiegare le nostre prossime mosse

Con Jarlaxle

Spoiler

Mi pare di capire che l accordo con gli umani sia andato a farsi foxxere…cosa pensi succederà ora? Più passa il tempo più le nostre alleanze si assottigliano”

 

Inviato

Z'ress

"Se non altro gli umani sono avidi. Tutti, dal primo all'ultimo. Certo si saranno irritati ma desiderano davvero la collezione di bacchette. Sapranno farsene una ragione e capiranno che devono essere cauti e rispettosi con noi" tra le altre cose è stato piacevole mutilarli in quel modo. 

Ma non possiamo pensare sempre e solo al divertimento! Dobbiamo organizzarci e progettare le prossime mosse "Ora non ci resta che recuperare quelle bacchette e più in generale strappare ogni grammo di magia e potere da questa torre. Faremo poi lo scambio, e infine torneremo alla base per rafforzarci"

Inviato

Izzquen "Iz" Hunzrin

Gli umani non hanno apprezzato il nostro "pagamento". Non che mi interessi molto: l'accordo era diventato decisamente svantaggioso per noi. E continuo a pensare che abbiano provato ad avvelenarci, in qualche modo. Annuisco poi alle parole di Z'ress, andando a preparare i miei strumenti per disattivare le trappole dell'arcimago: questa volta non mi farò trovare impreparato. 

  • Supermoderatore
Inviato

Lasciando un piccolo contingente di guardie al circolo di teletrasporto, il grosso di voi torna a Menzoberranzan, deciso a finire di razziare gli appartamenti di Gromph Baenre. Quando tornate in città trovate il necromante che ha ormai trasformato Sorcere nella sua nuova dimora, ma non ha interesse ad ostacolarvi.

Tornate quindi nelle stanze dell'arcimago e vi ritrovate davanti, come già in passato, all'ostacolo dato dalle trappole magiche che proteggono le teche dove sono custodite il resto delle bacchette e gli altri oggetti magici della collezione di Gromph.

Inviato

Izzquen "Iz" Hunzrin

Dopo un lungo viaggio torniamo a Sorcere fino agli alloggi di Gromph, dove ci troviamo davanti allo stesso problema dell'altra volta. Questa volta non è più una questione di orgoglio. E non ci sono degli avventurieri dalla superficie alle porte. Vado a cercare indizi sulle difese nella stanza, sfruttando l'anello per capire se possa agire da chiave per le trappole. 

Master

Spoiler

Investigare +2 con vantaggio grazie all'aiuto del famiglio, Arcana +6

 

  • Supermoderatore
Inviato

Izzquen si mette a studiare con tutta la calma e l'attenzione le teche e le protezioni magiche che le mettono al sicuro da potenziali ladri. Risulta chiaro che l'arcimago ha fatto un lavoro molto accurato, ma a Izzquen pare comunque sicuro che siano state introdotte delle misure per aggirare le protezioni, che sia tramite parole specifiche, oggetti peculiari o verso creature individuali. Come sfruttare però questo al momento non saprebbe dire. Uno studio dei diari dell'arcimago però vi porta verso un possibile indizio. L'arcimago non si fidava delle persone normali per tenere pulita e in ordine la sua collezione e aveva dato l'incarico ad un costrutto guardiano, che ciclamente si occupava della cosa. Se il costrutto ora sia ancora qui a Sorcere o altro non sapreste dirlo però.

Inviato

Izzquen "Iz" Hunzrin

Come avevo sospettato, esistono dei metodi per superare le difese arcane oltre alla mera forza bruta, ma al momento non sono in grado di trovarli. Quando leggo del costrutto, in compenso, mi torna in mente il servitore meccanico che abbiamo affrontato. Non abbiamo visto altri costrutti qui dentro e il piano era isolato. Deve essere lui! Se solo non avessimo seguito quel maledetto orco... Lancio uno sguardo di traverso a Shaq, tornando poi verso la stanza dove abbiamo distrutto il guardiano per studiarne i resti e cercare di capire se la mia ipotesi sia sensata o meno. 

  • Supermoderatore
Inviato

Izzquen va a studiare i resti del costrutto che avevate affrontato e sconfitto quando eravate entrati per la prima volta in queste stanze. Una serie di simboli e rune sul corpo dello stesso confermano ad Izzquen che questa era la creatura creata dall'arcimago per occuparsi della pulizia e cura della sua collezione. Se e cosa farsene ora che è distrutta ovviamente è una domanda di difficile risposta...

Inviato

Izzquen "Iz" Hunzrin

Nelle stanze dell'arcimago trovo immediatamente conferma della mia ipotesi: il curatore della collezione era proprio il costrutto che abbiamo distrutto per via di una "sfida". Non dovrebbero permettere a certi individui di circolare in un luogo del genere. Inizio quindi a studiare i pezzi, cercando di capire se io possa sistemarlo: devo trovare un modo per arrangiarmi e risolvere la situazione. 

Master

Spoiler

Il costrutto è riparabile? Eventualmente, sarei disposto ad usare anche il nucleo energetico che stiamo usando per il costrutto degli gnomi o il cristallo necromantico che avevamo trovato.

 

Inviato

Izzquen "Iz" Hunzrin

Torno dalla sacerdotessa e dai miei compagni per spiegargli le mie conclusioni. Esistono due possibili vie, o Benedetta. Posso provare a disattivare le trappole con la forza, come ho già fatto con la prima teca, ma rischio di attivare altre contromisure. Ci sarebbe un altro metodo, più sicuro e pulito, che richiede però almeno tre settimane di lavoro: il costrutto che è stato distrutto-dico lanciando un'occhiata di rimprovero a Shaq-è infatti una sorta di curatore delle stanze private dell'arcimago e può aprire le teche. Con i giusti materiali, posso usare gli strumenti che abbiamo alla torre per ripararlo e controllarlo. Spiego a Z'ress, aggiungendo La seconda possibilità ci darebbe accesso a tutta la collezione dell'arcimago, oltre a qualsiasi oggetto nascosto in questa torre, mentre la prima ha solamente il vantaggio della rapidità. 

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Inviato

Z'ress

Medito sulle parole di Iz e sulle due opzioni, medito a lungo. Dopo circa venti secondi annuisco sicura della decisione da prendere "Usa la forza bruta. Non abbiamo tre settimane di tempo e non voglio assolutamente aspettarne nemmeno una. Né voglio allontanarmi di qui con il tesoro abbandonato a sé stesso. Quindi distruggi queste difese oggi. Questo è un ordine, Iz, vedi di non deludermi"

Inviato

Izzquen "Iz" Hunzrin

Le parole della sacerdotessa mi sorprendono: non mi aspettavo che sarebbe stata così superficiale. L'orco ha una mente inferiore e Z'ress è volubile, ma non pensavo che sarebbe arrivata a questo... Come preferisce, sacerdotessa. Dico senza usare per la prima volta il titolo onorifico con cui mi rivolgo solitamente a Z'ress. Ma sta commettendo un errore. Aggiungo dopo aver fatto qualche passo verso lo studio del mago. Non svolgerei il mio compito con efficienza se non la avvisassi. Queste settimane avrebbero potuto darci un'opportunità unica, oltre che un nuovo strumento con cui impressionare la gente di superficie, evitando così di venir trattati ancora una volta come rothé parlanti. Detto questo, eseguirò comunque i suoi ordini, come ho sempre fatto. 

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