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Welcome to Hill City (capitolo 2) - Topic di Gioco


Gizmo86

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Inviato

Anche Eve si lascia scivolare fino al manto nevoso che ricopre tutta Hill City.

Cercate di muovervi fino al dormitorio, per raggiungerlo più in fretta possibile! Il freddo è il vostro peggior nemico, lo sentite penetrarvi fino alle ossa!

Dopo alcuni minuti, che vi sembrano ore, riuscite a raggiungere il dormitorio. Le finestre del primo piano sono troppo in alto perché possiate raggiungerle senza arrampicarvi, e nello stato in cui siete vi pare impossibile. Tremate e non riuscite più a sentire le vostre mani, le vostre dita... Riuscite a trovare una finestra del piano terra semicoperta dalla neve... Forse, rompendo il vetro potreste riuscire a entrare...

Inviato

Andate di corsa in camera vostra, vi asciugate e vi cambiate mettendo i vestiti fradici in un angolo. Improvvisamente al campus torna la corrente... Avete di nuovo la luce in stanza e l'elettricità... Vi era mancata! Guardate i vostri cellulari... C'è campo!

Inviato

Metto immediatamente in carica sia il cellulare che il powerbank, così come il netbook.

Ora prendo le cose che mi servono ed andiamo a crakkare il computer del professore matto.

Inviato

Jazz

Metto in carica anche il mio cellulare, Eve. Vestiti tu, prima, e poi andiamo da me, che metto anch'io su qualcosa di pesante.

Nel frattempo che la mia amica si cambia, mi affaccio in corridoio per vedere se la vita in qualche modo riprende o meno e accendo anche la tv per le ultime news sul maltempo.

Inviato

Vi cambiate e indossate abiti caldi ma soprattutto asciutti!

Jazz, accendi la tv e cerchi un notiziario, ma nessuno parla di Hill City e del maltempo. Sembra tutto perfettamente normale!

In corridoio non notate movimenti, ma vista l'ora tarda è probabile che i pochi rimasti al dormitorio nel weekend stiano dormendo, e non si siano resi conto del maltempo e dell'interruzione di corrente...

Inviato

Jazz

Ok Eve, pronti. Arrangiamoci con la poca carica residua dei cellulari e delle power battery e andiamo nello studio del prof. Questa volta non andiamo per il sottile: se ci becca in flagrante, giuro che gli meno le mani. Mi cacciassero dal Campus, non me ne frega più nulla, non dopo quello che sono stato costretto ad assistere poco fa in teatro. Questo posto è malsano...

Inviato

Calmati, devo prepararmi la chiavetta per l'hack. Intanto lasciamo caricare, in caso ci servano di nuovo......prova a chiamare i cellulari degli altri, vedi se ti rispondono, compresa mia sorella, ieir era terrorizzata, ma la capacità di farmi del male non le manca, una parte di me ha il terrore che stia giocando con me per punirmi.

Intanto scarico i programmi per bypassare tramite altri os linux il login admin ed anche un flash del bios per eventualmente resettare la pass ed entrare via win se linux dovesse dare problemi.

Inviato

Jazz

Già... giusto... Al solito è la mia amica a riportarmi alla realt, provato come sono dagli eventi recenti.

Resto in stanza con Eve, lascio cellulare e power battery in carico e chiamo (o perlomeno provo a chiamare) i nostri amici e Faith.

Inviato

Mentre Eve prepara tutto il necessario per hackerare il computer del professore, Jazz chiami al cellulare Chris, John e Faith.

I primi due non risultano raggiungibili... Il cellulare di Faith invece squilla una volta. Due. Tre. Stai per riattaccare quando, al quarto squillo, finalmente una risposta:

"Tic toc, il tempo vola... L'alba giungerà presto"

Non riconosci la voce, è una voce bassa e roca, di certo non femminile, nemmeno ti sembra umana... Dette quelle parole, senza aspettare risposta alcuna, la voce riattacca.

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