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Messaggio consigliato

Inviato

"La poliziotta assolutamente nulla, signora Hououmaru"

"Ma la fondazione che rappresento è influente. Potrebbe aiutarla a ritrovare Mikiya Miura"

Zaida fa una pausa e guarda fuori dal finestrino le persone sfrecciare lungo il percorso della limo.

"Magari prima che gli accada qualcosa di orribile"


Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

«Che cosa volete dunque?»

La poliziotta sente l'impulso di rivelare lei quello che conosce nella speranza che lei si tradisca e riveli qualche altra informazione. Ma so di non poter rischiare di metterli in allarme costringendoli a spostare Shichiro e Miki.

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

«Non rompete i miei giocattoli...»

Mi limito ad esclamare aprendo la portiera ed uscendo dal veicolo. All'esterno studio il palazzo dove abita l'Uccisore poi vado alla ricerca del suo appartamento. 

Sussurro finalmente la mia risposta all'Uccisore. Il suo rapimento è grave per noi. Se avessero rapito me sarebbe stato per via della Kumagai o della Fondazione. Ma lui? L'unica cosa che potrebbe aver scatenato qualcosa del genere è l'incidente all'ospedale. Inizio ad avere un brutto presentimento. Ma decido di ritardare le ipotesi a quando sarò sulla scena del rapimento.

«Dove sei? Puoi fuggire?»

Spoiler

Allora, io sto dando per scontato che l'abbiano rapito in casa però in effetti non lo so con certezza xD 
Però è il posto più probabile ed ormai mi sono fatta lasciare qui.

 

Inviato

"Faccia bene il suo lavoro e si vedrà" si limita a risponderti Zaida. Ma poi aggiunge un consiglio: "cerchi di portare con lei il suo amico, il signor Yamaguchi. Avrebbe più probabilità di sopravvivere così"

La limo riparte subito dopo.

Spoiler

Guadagni 1 esperienza (sali a 6).

Citofoni all'appartamento di Akihiro, ma come ti aspettavi non risponde nessuno. Perciò entri nel condominio quando qualcuno ne esce e raggiungi il piano dove l'Uccisore dovrebbe abitare con Alice, la moglie di Akihiro, e la sua bambina, Nyoko.

Quando vedi la porta dell'appartamento sfondata cominci a temere il peggio.

Non certo per il demone con cui sei constantemente in contatto, ma per le due mortali che dovrebbero vivere assieme a lui.

 

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Nel trovare la porta sfondata prendo il telefono ed opto per chiamare la polizia, sfruttando la linea preferenziale che credo di avere ancora. Segnalo il rapimento di Yamaguchi e dopo aver comunicato le minime informazioni indispensabili stacco la telefonata, poso il telefono ed estraggo la pistola. 

Procedo ad esplorare l'appartamento in cerca di eventuali assalitori rimasti, cosa improbabile ma possibile, e della famiglia del caduto.

Se non trovo nulla esploro l'ingresso e la sala dove è stato prelevato alla ricerca di indizi o qualsiasi cosa lasciata dai rapitori.

Inviato

Avverti i tuoi ex-colleghi.

L'appartamento è deserto e non sembra sia stato perquisito in cerca di qualcosa. Vicino alla porta, scardinata e gettata all'interno da una forza notevole, trovi un piccolo cilindro di metallo. Non lo avresti notato, probabilmente, se non avesse bruciato il parquet intorno a lui.

Doveva essere molto caldo, ma ora che si è raffreddato puoi raccoglierlo.

Lo trovi sorprendentemente pesante per le sue piccole dimensioni.

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Lo esamino cercando di capire cosa sia, poi interrogo nuovamente la trama, scorrendo i fili già indissolubilmente intrecciati. Cerco il passato, per osservare con i miei stessi occhi cosa sia accaduto all'Uccisore.

Inviato

Traccia Schema

C'erano cinque persone vestite da operai della Tokyo Gas davanti all'appartamento. Una di loro ha una gamba artificiale come non ne hai mai viste: tecnologica, sembra roba uscita da un film di fantascienza con attuatori, muscoli artificiali in grafene e rinforzi in titanio; è lui a sfondare la porta con un calcio tramortendo Nial che viene legato e portato via a braccia. La squadra si muove come un gruppo addestrato militarmente. Il pezzo di metallo è stato espulso dalla gamba artificiale.

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

La scena mi fa riflettere e conferma alcuni dei miei dubbi. La gamba di artificiale non è qualcosa che la Yakuza può procurarsi, anzi è qualcosa che nessuno può procurarsi. Deve essere per forza qualche tipo di equipaggiamento militare altamente secretato. Quindi forze speciali. Una task force sotto i più alti livelli di segretezza quindi?
Non può di certo essere quella di cui parlava giorni fa l'Araldo. Deve essere per forza qualcosa di oscuro anche alla DIETA.

E se hanno preso lui, vuol dire che sapevano. E se hanno saputo deve essere per forza per via dell'ospedale e di quello che è successo lì. Questo vuol dire che anche io corro il rischio di essere scoperta? Fino ad ora ho saggiamente evitato in tutti i modi di rivelare la mia vera forma, ma potrei essere sospettata solamente per essermi affiancata a lui? È una possibilità.

Forze speciali per cacciare quelli come noi. È sarcasticamente ironico ed allo stesso tempo molto triste. Se solo sapessero.

Cerco di contattare nuovamente l'Uccisore, non ha risposto al mio ultimo messaggio quindi c'è il rischio che gli sia successo altro o che non sia riuscito a fuggire.

«Se riesci a fuggire, manteniamo la comunicazione ma evitiamo i contatti per il momento».

Inviato

Le comunicazioni con l'Uccisore sono discontinue. A quanto pare ha attirato attenzioni non volute mentre tu, saggiamente, ti sei sforzata di tenere un profilo più basso.

Ora però sei obbligata ad agire da sola, e gestire il recupero di Mikiya e Shichihiro diverrà ancora più difficile per te!

Inviato (modificato)

La polizia arriva dopo una ventina di minuti. Sono due tue vecchie conoscenze: il detective veterano Marco Kawajiri e il suoi giovane koai, Tsutomu Kawaii.

"Dobbiamo stare attenti, Tsutomu-kun" nota il vecchio Marco mentre ispeziona l'appartamento, "sembra che i colleghi di Hououmaru-san tendano a sparire con allarmante frequenza"

"Cosa hai trovato?"

"Sembra nel condominio fosse presente un gruppo di tecnici della Tokyo Gas per una presunta fuga di metano" fa rapporto il detective Kawaii, "ma c'erano poche persone in casa vista l'ora"

"Un buon travestimento per entrare in un appartamento. Le squadre della Tōkyō Gasu Kabushiki-gaisha sono uno spettacolo comune in tutta la città. Ma non è nello stile dei boryokudan, poco ma sicuro" dice Marco prima di affrontarti incrociando le braccia su petto.

"Allora Hououmaru-san, chi avete fatto incazzare stavolta?"

Modificato da Mezzanotte
Inviato (modificato)

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Se non avessero preso Miki e Shichiro, Rei avrebbe apprezzato l'ironia del detective. 
Lo guardo fredda, senza battere ciglio.

Mi appoggio ad una parete lasciandoli lavorare, sapendo che le domande arriveranno soltanto dopo.

«Non so per chi mi abbia preso Kawajiri-san...» scrollo le spalle «Ancora nessuno, troppo occupata a cercare il mio partner ed il mio uomo...» gli rispondo gelida.

«Perché non avete fatto rilievi balistici o cercato le registrazioni delle telecamere di sicurezza della zona?» domando a bruciapelo subito dopo.

Gli lascio il tempo di rispondere mentre mi avvicino al cilindro metallico piegandomi sulle ginocchia. Lo indico.

«La porta è stata sfondata in un sol colpo, non sembra opera di un ariete o di esplosivo da sfondamento...» indico il cilindro «Sembra il materiale di scarto di qualche arma, come un bossolo, ma non ho mai visto nulla di simile...»

Torno ad alzarmi in piedi.

«È opera di una squadra molto esperta ed organizzata. L'irruzione è limitata all'ingresso e non ci sono segni di colluttazione. Addestramento militare direi.»

Spoiler

Posso cercare Nial? L'unico scopo sarebbe quello di identificare la posizione della struttura, non vedere cosa farà xD

 

Modificato da Latarius
Inviato

Kawajiri-san assume un'espressione mortificata

"Mi spiace, abbiamo ricevuto quasi subito ordini dall'alto di sospendere le indagini Hououmaru-san. Si tratta di una grande vergogna per noi"

"Pensiamo che Shoei-san stia trattando con i rapitori", si intromette Tsutomu, "per questo non vuole che si faccia pressione sui criminali. Potrebbero perdere la testa e nuocere agli ostaggi"

Le voci con le osservazioni dei tuoi colleghi sembrano sfumare in lontananza perché tu stai immergendoti nuovamente nello studio degli Schemi. Marco e Tsutomu divengono ombre indistinte mentre l'ambiente attorno a te si riempie di intricati disegni geometrici pulsanti di debole luce blu.

La tua attenzione passa da un triangolo iscritto in un cerchio ad un esagramma degno dell' i-ching,  ma nessuna secante, ellisse o parabola porta alla posizione dell'Uccisore.

è come se Nial non fosse più in questo mondo.

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Mi cruccio in silenzio fissando il vuoto pensando all'Uccisore. Che il suo ricettacolo sia stato distrutto e lui ricacciato nell'Abisso? Oppure divorato? Che "loro" siano stati in grado di creare una barriera che blocchi le mie capacità? Non credo... eppure...

Mi riscuoto dopo un po' ricordandomi chi ho davanti. 

«Tsutomu-san potrebbe lasciarmi un minuto con il suo senpai

Se acconsentono conduco Marco in una camera appartata della casa. 
Chiusa la porta gli parlo a bruciapelo ed a mezza voce.

«Da che parte state? Chi servite?»
Non credo che loro siano servi dell'Araldo ma voglio accertarmene, con una domanda che un servitore potrebbe capire ma che un altro potrebbe fraintendere facilmente per una domanda "normale".

Inviato

Tsutomu appare perplesso, ma non obietta.

L'anziano detective deve conoscere bene l'ambigua fama del capo della poliza ma la sua espressione rimane di pietra.

"Io sono prossimo alla pensione e il mio koai è troppo giovane per bruciarsi la carriera così presto. Cosa dovremmo fare, Hououmaru-san? Il Sovrintendente è potente, ed è il nostro superiore. E poi sembra... cambiato. Se ha detto che seguirà altri canali per salvare i rapiti dobbiamo credergli. A meno che..."

Lascia la frase in sospeso, come se fosse meglio non esprimere i suoi timori a voce.

 

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

«C'è un motivo se ne sto parlando solo con lei...»

Anche se il motivo che lascio intendere non è l'unico. Non lo faccio solo per proteggere il poliziotto imberbe, lo faccio anche per proteggere me stessa e l'informazione. Tsutomu potrebbe lasciarsi sfuggire qualcosa.

«Non le sto chiedendo di fare nulla. Non le sto parlando perché è mia intenzione trascinarla in guerra contro il sovrintendente. Qualcun altro oltre me deve sapere, nel caso mi accada qualcosa...»

Le ultime parole appartengono a Rei più che a me, ma persino la poliziotta si rende conto che non è nulla di più di un ricatto psicologico.

Sospiro infilando le mani, avvolte nei guanti, nelle tasche del giubbotto.

«Ma non la giudicherò in nessun caso. Non sapere è la scelta più saggia...»

L'ultima frase, per una Neberu ed in particolare per me, è quasi una bestemmia. Ma lo dico nella speranza di far leva sul suo orgoglio.

Inviato

Marco-san aggrotta la fronte. Fra le rughe del suo volto che pare scavato nel legno si nascondono forse antichi dolori, conflitti mai risolti.

"Avete forse scoperto qualcosa sulla fine di vostro padre, Hououmaru-san?" si azzarda a sbilanciarsi.

"Il Sovrintendente è implicato? Per questo vi siete dimessa?"

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

«È colluso con la Kumagai-gumi...» dico direttamente studiando il suo volto.

«Non è solo mio padre, nei casi collegati a loro direttamente o indirettamente sono scomparse prove o sono apparsi provvidenziali testimoni pronti a scagionare quelli della Kumagai...»

Sfilo la mano destra dalla tasca del giubbotto e me la passo tra i capelli, sistemandoli.

«Sono certa che Masatoshi Kumagai tenga in pugno il Sovrintende con qualcosa di compromettente. Mi sono invischiata e ho cercato di capire cosa fosse, di trovarlo...»

Inspiro ed espiro profondamente. Devio per un secondo lo sguardo prima di riportarlo sul poliziotto.

«Ma ho fallito. A loro ovviamente la cosa non è piaciuta...» mi sfugge una risata aspra e sarcastica «Ed è per questo che li hanno presi...» 

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