Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Guidi per quasi tutto il giorno, cercando di riordinare le idee, calmarti e valutare il da farsi. Alla fine decidi di tornare a Kanda e rileggere i fascicoli sul caso di tuo padre che hai raccolto negli anni.

Riesaminare i fascicoli convieni sia l'azione più logica che tu possa compiere, ma sospetti che Rei brami maggiormente l'abbraccio ed il conforto di Mikiya. Fortunatamente, a casa il vostro amante non è ancora tornato. Il neberu ne è contento, perché così potrà concentrarsi senza dover sopportare l'emotivamente destabilizzante vicinanza del maschio mortale.

Sfogli i documenti, molti dei quali Rei conosce quasi a memoria.

Prima di venire assassinato suo padre stava indagando sulle collusioni fra criminalità e politica della potente Kumagai-gumi di Masatoshi Kumagai, uno dei clan yakuza più importanti del Giappone.

E Shoei ha insabbiato le indagini..

La porta dell'appartamento si apre.

 


Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Scalza porto lo scatolone nel salone, mi siedo in terra e con scrupolosità posiziono ogni singolo fascicolo in terra. Li schiero a ghiera davanti ed intorno a me, in modo da poter raggiungere ogni documento senza dover rovistare tra di essi.

Lancio un'occhiata ai fascicoli nel loro insieme. La donna li conosce a memoria. O almeno ne è certa. Ma non è la mortale che deve esaminarli ma, il Ninsun.

Rileggo ogni singolo fascicolo senza saltare una lettera o una fotografia, come se fosse la prima volta. Non tralascio nulla, neanche le note a bordo-pagina.

Rileggo il dossier sulle indagini sulla Kumagai-gumi  e su Masatoshi. Poi rileggo anche le indagini sull'uomo che fu sospettato dell'omicidio di suo padre, quello che la donna ha aggredito. Alla fine rivolgo la mia attenzione all'elenco delle telefonate degli ultimi giorni del sospetto, recuperando il foglio dalla pila alla mia destra. Cerco di far combaciare qualche nome.

Ad ogni foto su cui ho poso gli occhi un forte peso si accumula nel mio petto e delle fitte mi colgono alla mano sinistra. La fisso, aprendo e chiudendo le dita un paio di volte. La mano è guarita, per quanto possibile, da anni. Resta l'indelebile cicatrice. È solo dolore fantasma. Continuo a rivivere nella mente della donna gli ultimi momenti di vita del padre. 

Non ha mai superato quel trauma, mai superato quel dolore.

Ma ha imparato a trasformare il dolore in rabbia e determinazione.

 

---

Mi volto verso la porta con in mano la fredda foto di una manciata di bossoli in bilico su un gradino di una scalinata. 

Spoiler

A parte quello che visione d'insieme ho? In che modo le indagini del padre di Rei sono state insabbiate? Ed in che modo è stato insabbiato il caso sulla sua morte?

Che trovo sulla kuma-cosa e sul tizio? sull'elenco?

 

Inviato

"Che hai? Sembra tu abbia visto un fantasma!"

è solo Mikiya di ritorno dall'ospedale.

Rivolgi ancora la tua attenzione sui documenti.

Il sicario apparteneva all'organizzazione di Kumagai: è incredibile la faccia tosta di questo Masatoshi; non ha neanche provato a nascondere la matrice dell'esecuzione. Il bastardo doveva sentirsi le spalle coperte. E infatti Shoei si mette in mezzo. Non in prima persona, s'intende, ma chi altri poteva far sparire prove, invalidare indagini, far apparire l'assassino come in stato di fermo in un altro distretto al momento dell'omicidio?

Che Rei non potesse interessarsi al caso era palese: in fondo si trattava di suo padre. Ma Shoei ha affidato le indagini a dei completi incompetenti. O a uomini che poteva facilmente influenzare.

I sospetti di Rei su di lui sono fortissimi: hai solo prove indiziarie, ma non ci vuole un genio per capire che quasi certamente il Sovrintendente era sul libro paga di Kumagai.

Kumagai, Kumagai, Kumagai..

La Kumagai-gumi ha migliaia di affilliati e sedi in tutto il Giappone, centinaia di uomini solo a Tokyo. Prestiti ed attività legali nel commercio, edilizia, industria si intrecciano a traffico di droga, estorsioni e prostituzione.

Mezza Ginza è loro e... e...

L'odore di Mikiya ti fa perdere la concentrazione.

Avresti dovuto ammazzarlo.

Tu lo ami.

No, non tu, lei.

Noi. Noi lo amiamo. Sì?

Sì.

Dannazione.

"Certo che la gente è proprio strana" sta dicendo Miky

Si leva l'impermeabile fradicio e guarda oltre il vetro dalla finestra, in strada.

"Quel matto deve essere sotto l'effetto di qualche droga psicotropa"

 

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

All'inizio era solo confusione, era difficile distinguere chi fosse chi e cosa fosse mio o suo. Poi ho iniziato a capire. Ho riordinato. Ho reso funzionale la nostra simbiosi. Credevo che con il tempo sarei riuscita ad estraniarmi a sufficienza dalla donna. Sbagliavo. Più vado avanti e più i legacci si stringono. I concetti stessi di mio e suo iniziano a sfaldarsi. I confini si assottigliano.

Lo guardo. Non rispondo subito. Poso la foto in terra, sopra un'altra sempre della stessa scena. La foto di una scarpetta da bambina in una piccola pozza di sangue. Rialzo lo sguardo su di lui. 

«No, nulla...» dico poco convinta per poi distogliere lo sguardo. Sento l'impulso di lasciare che mi stringa così forte da cancellare i ricordi del diavolo, di tutta la mattinata e... del resto della notte. Irrazionale.

Raccolgo la deposizione dell'assassino. Lei potrebbe recitarla a memoria. La rileggo comunque. O almeno ci provo...

Quando Miki parla torno a voltarmi verso di lui come se non potessi assolutamente farne a meno. In parte anche incuriosita dalle sue parole.

«Perché? Che è successo?»

Inviato

"Mah, niente" fa lui.

"Prima ho incontrato un tipo strano, in strada. Mi è sembrato un mezzo drogato. Aveva uno sguardo un po' folle. Magari è ubriaco"

porta l'impermeabile bagnato in bagno

"Quel matto è ancora lì fuori" lo senti dire dall'altra camera

"sembra gli piaccia il nostro palazzo"

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Alzo un sopracciglio alle sue parole.

Quando poi lui va in bagno mi alzo e mi avvicino alla finestra, accostando la mano destra al vetro.

Cerco l'uomo con lo sguardo.

Inviato (modificato)

Giù, nella strada deserta, sotto la pioggia dirotta, c'è un uomo. Indossa un impermeabile chiaro.

Si sfila il cappello, solleva la testa e ti fissa, sorridente.

Anche senza la divisa addosso lo riconosci.

Yamazaki.

"Magari non si sente bene" sta rimuginando Miki dal bagno

"Dovrei scendere giù ed assicurarmi che non abbia bisogno d'aiuto"

Modificato da Mezzanotte
Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Non sei al sicuro neanche lì. E neanche lui.

È chiaro.

La mano che avevo poggiato alla finestra si serra rapidamente a pugno. Facendo sempre più forza contro il vetro. Quando me ne rendo conto rilasso la mano scostandola.

Ancora rabbia. La mia e la sua. E... paura?! No. Si? Non per me... per lui. Per un attimo resto paralizzata dal solo pensiero. Incapace di scostarmi dal vetro. Quando passa un'altra domanda mi scuote Quando mi sono compromessa così tanto? 

IO, spaventata dalla perdita di una singola vita uman-...? Spaventata dalla sua perdita...? MERDA! esclamo mentalmente in un modo così tipicamente umano.

«Non serve. Per quanto ne sai potrebbe essere davvero un folle...» gli rispondo con un tono più duro di quanto vorrei.

Chiudi gli occhi. Torno a concentrarmi, spronata dalla presenza in fondo alla strada.

Spoiler

Percepisci congruenza esattamente come quando era in auto. Se va male anche questo faccio seppuku...

In teoria ci dovrei mettere qualche secondo a farlo, ed anche se Miki mi vede non dovrebbe vedere nulla di più che io in piedi davanti al vetro con gli occhi chiusi xD

 

Inviato (modificato)
Spoiler
2017-04-06 11:18:06 Keros'nyn rolls 7 dice to Percepisci Congruenza 8,7,10,6,2, 8,6 [6 successes]

Chiudi gli occhi e proietti la tua coscienza fino a tre giorni nel futuro.

Quando li riapri sei su di un tetto, di notte, una grande "H" dipinta a terra. Luci. Piove, tuona.E sei Ninsun. 

I disegni sulla tua pelle azzurra mutano ad ogni lampo, lucenti come mercurio. Cerchi di rialzarti sotto il monsone incessante, flagellata dal vento impetuoso, le tue splendide ali di cigno ti sono state strappate.

Un essere, abominevole ammasso di carne suppurata, le sta divorando. Lame germogliano dalle sue braccia.

Urli parole di potere e dolore nella tempesta. Parole di sfida. La notte ululante le inghiotte.

L'abominio si contorce. La sua risata è più forte dei tuoni, suona come artigli su di una lavagna. Si muove verso di te, in modo impossibile: camminando, strisciando e rotolando allo stesso tempo. Il suo tronco si apre verticalmente, in una voragine irta di denti aguzzi.

è così che morirai.

Ti riscuoti.

Non vuol dire nulla. Non puoi fidarti di cose troppo distanti.

La Sapienza degli Schemi non è una scienza esatta: più ti spingi nel futuro più le probabilità che si verifichino determinate congruenze divengono volubili. Alcune associazioni possono non verificarsi affatto. Il libero arbitrio ed il caso producono continuamente piccole variabili trascurabili nell'immediato, ma che possono modificare radicalmente il corso del futuro.

Quelli che hai visto è probabile, ma non certo.

Eppure è il tuo futuro.

 

Modificato da Mezzanotte
Inviato (modificato)

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Le fauci mostruose si chiudono su di me. Un battito di ciglia e sono di nuovo nel presente. Il mio corpo è di nuovo asciutto e la pioggia torrenziale non mi percuote più. Ma... non l'ho semplicemente visto, quando si tratta di me non è mai così. L'ho vissuto. Per quei pochi secondi ho provato l'indicibile dolore alla schiena, le scapole lacerate dalla violenza subita. La rabbia, l'odio, la frustrazione, la paura e quella dannata consapevolezza che è arrivata alla fine.

Il dolore è rimasto dall'altro lato ma, quelle sensazioni no. Non si cancellano così facilmente. Rivolgo le spalle alla finestra, all'uomo sotto la pioggia. Mi lascio scivolare a terra, appoggiata con la schiena contro il muro. Lo sguardo spiritato.

Le emozioni, a causa di questo ricettacolo, mi scuotono sempre prima che io possa avvolgermi e farmi scudo della mia logica. Fredda, razionale ed asettica. Ma accogliente e rassicurante. 

Riprendo il controllo di me stessa. Cerco di capire. Anche se comprendo di non sapere nulla.

Resto così per non poco tempo. Non ho mai visto nulla del genere.

Provo allora a riflettere sul grattacielo ma, la visione non era focalizzata sul panorama. E la pioggia ostacolava la visuale. Non posso risalire all'edificio.

 

Mi alzo e vado alla ricerca di qualcosa di alcolico per la casa. Un bisogno che appartiene tanto al demone quanto alla mortale.

 

Modificato da Latarius
Inviato (modificato)

"Quanto cinismo!" Mikiya esce dal bagno: indossa solo le mutande e tu non riesci ad impedire che lo sguardo di Rei indugi lascivamente sul suo corpo, sulla sua pelle liscia, sull'inequivocabile gonfiore messo in evidenza dagli slip, neri ed aderenti.

"Sei meglio di così"

sorride e ti sfila la bottiglia di sakè che avevi agguantato dalle dita.

"L'alcool fa male" ti rimprovera gentilmente il giovane medico

"A molte cose"

Ti bacia sulle labbra.

Da qualche parte, dentro di te, smette di piovere.

Modificato da Mezzanotte
Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Prima che l'uomo esca dal bagno sono ancora da sola nel salone. Io, la bottiglia di sakè e quelle fotografie. Non indugio con lo sguardo sulle foto e non mi faccio pregare dalla bottiglia. La apro e faccio un lungo sorso, direttamente dalla bottiglia.

Mentre il liquore mi riscalda la gola guardo la finestra e la pioggia. Non vorrei farlo in realtà. Ma il mio sguardo è calamitato dall'unica cosa nella stanza che non sia statica.

Poi lo vedo. Deglutisco a vuoto.

Lascio che mi porti via la bottiglia.

Alzo la mano che reggeva l'acol, poggiandola sul suo petto. Come per provare a tenerlo a bada, lontano. Ma, nel momento esatto in cui le nostre labbra si sfiorano l'istinto primordiale dell'angelo di opporsi a tutto questo viene spazzato via.

La mano, contro il suo petto, fa tutto tranne che respingerlo.

Ricambio il bacio, per poi scostarmi dopo qualche secondo. Senza separarmi da lui specchio i miei occhi ambrati nei suoi, senza dire una parola, non che ce ne sia bisogno.

Poi lo ribacio. Mi premo contro di lui. Baciandolo, bevendolo come se le sue labbra fossero ossigeno per i miei aridi e bisognosi polmoni.

Inviato (modificato)

"Al diavolo il tizio sotto la pioggia" borbotta Mikiya senza fiato

"Qui abbiamo un'emergenza"

Ti solleva di peso, fra le braccia forti, e ti depone delicatamente sul letto.

"Ora, signorina, si spogli completamente" ordina con un sorriso malizioso

"Il suo medico deve farle una visita molto approfondita"

Spoiler

e se per te va bene, qui calerei un pudico sipario per passare alla mattina dopo.

 

Modificato da Mezzanotte
Inviato (modificato)

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Quando parla, interrompendo il bacio, resto con la fronte premuta contro la sua. Con gli angoli delle labbra arcuati verso l'alto.

L'uomo sotto la pioggia? Quale uomo? mi domando totalmente dimentica. Con la mente annichilita dal suo odore. Dal sapore delle sue labbra. Da lui.

Mi, o le, sfugge un urletto quando mi solleva di botto. Gli passo le braccia intorno al collo e le gambe per agevolarlo mentre si sposta.

Non gli rispondo. Mi limito a guardarlo con il bisogno di lui scritto a fuoco nei miei occhi.

Sul letto ribalto Miki, invertendo le posizioni e mettendomi a cavalcioni su di lui. Lo bacio mentre inizio a sfilarmi la camicetta come se ne andasse della mia stessa vita.

Spoiler

Mi pare anche giusto xD
Mattina dopo sia!

 

Modificato da Latarius
Inviato
Spoiler

Al sorgere del sole, recuperi 1 Fede Temporanea (3) tramite i tuoi Patti.

La mattina seguente ti svegli e Mikiya non c'è. Deve essere andato al lavoro. Mentre ti metti a sedere sul letto sfatto guardi fuori dalla finestra e ti accorgi che ha smesso finalmente di piovere.

Sarà una giornata torrida e soffocante.

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Mi risveglio agitandomi debolmente, cerco l'uomo al mio fianco prima allungando un braccio e poi con lo sguardo. Non c'è. Mi ricordo solo ora di non aver programmato alcuna sveglia.

Ci sono molte cose che non ho fatto ieri... e molte altre cose che invece abbiamo fatto. Ripenso alla notte appena passata. La femmina arrossisce lievemente e si mordicchia un labbro. Mi rendo conto di non essermi mai lasciata trasportare così tanto e di non essere mai stata così...  passionale

Sposto la mia attenzione sul comò di fianco al letto, per controllare l'ora.

Mi alzo e vado a farmi una doccia. Prendendomi tutto il tempo che voglio. Senza fretta. Non come quando non posso tardare. 

In un certo questo mi secca. Sto iniziando a rendermi conto che sto solo tergiversando. Sto prendendo tempo.

Quando finisco mi infilo l'intimo ed una t-shirt. Poi vado in cucina alla ricerca di cibo, con la speranza di trovare qualcosa di già pronto.

Ieri notte ho soddisfatto ben altri tipi di appetiti.

Inviato (modificato)

è tardi, quasi le dieci. In cucina Miki ti ha lasciato riso bianco, té e una piccola torta a forma di cuore stucchevolmente dolce. Purtroppo è tutto freddo.

Ti chiedi se anche il vostro rapporto, quando il fuoco della passione si sarà spento, si ridurrà agli avanzi di un pasto.

Conosci già la risposta.

Sei un essere immortale ed hai posseduto diversi esseri umani durante la guerra: uomini, donne. Ognuno con la sua storia. Ed ora le loro vite, i loro ricordi, sono come lacrime nella pioggia.

Persino tu ti sei dimenticata di loro.

Solo il dolore rimane.

Qualsiasi cosa ti abbia fatto Mikiya è solo un sollievo temporaneo: una piccola vacanza dall'inferno che ti meriti.

Questo è quello che pensi, a volte.

Bevi il tè freddo e ti guardi allo specchio.

Ti ripeti che sei Keros'nyn l'Orditrice Astrale, una Neberu.

Ed oggi è il tuo primo giorno da disoccupata.

 

Modificato da Mezzanotte
Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Quella parte, razionale, del Neberu che alberga in questo corpo sa che è così. Ma l'altra parte, quella che sta venendo contaminata, sembra volersi opporsi a ciò.

Riscaldo il riso, il resto lo prendo così come è. Anche la torta. Rei ne avrebbe mangiata solo metà o tutta, solo per non far vedere a Miki di averla lasciata. Alla mortale non piacciono i dolci. Troppo dolci. Al demone si, dannatamente

Mentre spazzolo tutto rifletto sulla visione della sera prima. Cerco di focalizzarmi sui dettagli e tutto quello a cui non ho fatto caso prima. I dettagli del grattacielo, il panorama, il mio abbigliamento, altri dettagli della creatura e qualsiasi altra cosa. 

Spoiler

Nice cit. comunque! A proposito, tanto hype anche per l'uscita del sequel!

BTW cerco di notare qualche altro dettaglio della visione.

 

Inviato

Eri su di un palazzo alto, cosa che non ti aiuta molto visto che Tokyo ne è piena. E la visibilità era pessima per via del tempo.

C'erano le luci lampeggianti, tipo quelle che si vedono negli aeroporti, e la grossa lettara "H" dipinta a terra.

Ecco, Quando hai provato a rilazarti, per un secondo, hai intravisto un estintore vicino ad una porta rossa.

Era lontano, nessun essere umano potrebbe spingersi a tanto, ma i tuoi occhi di Ninsun vedevano tutto con chiarezza cristallina.

L'estintore aveva il nome del proprietario dipinto sopra.

Ashikaga Hospital

 

 

 

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Mentre ficco in bocca un pezzetto di dolce rifletto sul nome dell'ospedale.

Perché tu? Cosa hai di speciale?

Spoiler

Che so dell'ospedale?

 

×
×
  • Crea nuovo...