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Capitolo 4 - The Black Sepulchre (Parte 1)


AndreaP

Messaggio consigliato

Omar

Quindi dobbiamo presupporre che anche il clero alla Cattedrale Dorata sia corrotto, secondo Barabus. Che quella cattedrale non custodisce, ma impedisce e nasconde la rivelazione sulla natura corrotta dei Dei-Phage. La teoria era a dir poco esplosiva. La scritta sulla porta in alto gotico era per lui oscura, ma di certo qualcuno del gruppo avrebbe saputo interpretarla.

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Fu Ludovicus, dopo aver attraversato l'ingranaggio con qualche difficoltà, a leggere e tradurre, per tutti, la scritta: vi era riportato Medicae Suite

Fuori dalla stanza, al di là del meccanismo che lentamente continuava a girare, erano frattanto rimasti Judith con il servoskull che seguiva costantemente gli accoliti

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Gli accoliti decisero di non verificare la porta con la scritta Medicae Suite ma di tornare nella stanza con più uscite, questa volta senza avere problemi nell'attraversare l'ingranaggio

Nella sala, presidiata da Judith, la mappa mostra le altre uscite possibili, oltre al tornare nel corridoio principale

Ge_at_r__m - riferita alla porta di fronte all'ingresso
_rmo_r_ - riferita alla porta raggiungibile seguendo il cornicione
_o_it_t_r - riferita alla stanza che si vedeva sotto gli ingranaggi calandosi dalle passerelle.

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Omar

Distratto dalle riflessioni sugli eventi, l'accolito accarezzò l'idea di visitare subito la stanza Medicae Suite.
Vi raggiungo, voglio dare un'occhiata là dentro prima.

DM

Spoiler

Non so se sia una buona idea, ma possiamo parcheggiare Omar ad indagare quella camera intanto che sono via?
Altrimenti lascio perdere e mi accodo agli altri.

 

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Infine i compagni si decisero a ritornare sui loro passi per indagare sulla porta con la scritta Medicae Suite, lasciando la sola Judith a presidiare la stanza con più porte

Fu Victor ad aprire la porta azionando il comando a lato: al di là vi era una piccola stanza con un tavolo operatorio su cui troneggiava, agganciato al soffitto, un autosurgeon all'apparenza ancora funzionante. Su alcuni scaffali chiusi con ante di vetro vi erano quelle che parevano apparecchiature mediche.

Non vi erano altre porte che conducessero fuori dall'ambiente.

@all

Spoiler

 

Dato che avete cambiato idea, per un incomprensione sulla descrizione, ho presupposto che i check per attraversare l'ingranaggio fossero venuti a tutti.
Solo Judith, che in precedenza non era passata nella stanza, se decide di andarci dovrà fare il check

@Dmitri: eventualmente muovo io Omar

 

 

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Judith

Non udiva spari, la situazione sembrava tranquilla. Decise quindi di rimanere a presidio di quell'ambiente per non rischiare di rimanere incastrata negli ingranaggi e quindi vulnerabile.
Si assicurò non ci fosse odore di gas anche lì anche se aveva ancora un po' di timore a usare il bolter.

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@Judith

Spoiler

La sorella si mise a presidiare l'area. In quel punto non si udiva l'acre odore della benzina ne di altro solvente infiammabile. Solo la puzza grassi e di ferro riempiva l'aria

@Nella stanza

Spoiler

 

Victor frugò in giro trovando due fiale autofilettanti di Stimm e una di Spook. Frattanto Ludovicus osservò il materiale trovato

@Ludovicus

Spoiler

L'adepto cercò di capire la natura degli oggetti trovati. Le sue competenze non permettevano di capire le funzioni di tutti gli oggetti tuttavia erano marcati con antichi codici dell'Administratum e nessuna delle sue conoscenze su Culti Proibiti ed Eresie gli ricordava qualcosa in particolare su questa tipologia di oggetti.

 

 

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Guidati dall'arbitro, gli accoliti lasciarono la stanza, superando il grande ingranaggio, tornando così nella sala con le passerelle 

Qui vi erano tre uscite non ancora esplorate ben indicate dalla mappa

Ge_at_r__m - riferita alla porta di fronte all'ingresso
_rmo_r_ - riferita alla porta raggiungibile scendendo da una scala a pioli posta adiacente al muro e seguendo il cornicione
_o_it_t_r - riferita alla stanza che si vedeva infilandosi tra gli ingranaggi posti sotto la passerelle raggiungibile calandosi in qualche modo

Oltre alla possibilità di tornare nel corridoio principale verso l'incrocio successivo.

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Victor osservò il passaggio sottostante. Una scala metallica a pioli permetteva di raggiungere, tre metri più in basso un cornicione costruito in ferro che seguiva la parete tonda della stanza fino ad una porta automatica: un sottile parapetto proteggeva dalla caduta. Anche la battlesister, con cautela avrebbe potuto passare.

L'arbitro scese la scala e raggiunse la porta. Un pulsante a lato permetteva di aprirla: come gli altri già visti pareva ancora funzionante.

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