PietroD Inviato 27 Settembre 2018 Segnala Inviato 27 Settembre 2018 Ludwig L'aristocratico era basito, al pari degli altri. Non riusciva a credere ai propri occhi. Una cosa del genere, con la tecnologia del presente, era difficile, quasi fantascientifica: richiedeva sensori ottici, oppure di prossimità, forse qualcosa come il sonar degli Unterseeboot. Niente che potesse esistere ai tempi dei Maya. Nonostante lo stupore, si sforzó di restare pragmatico. Avevano aperto quella porta per uno scopo. Urlò verso il foro. "PROFESSOR WILLIAMSON! LA PORTA É APERTA, SEGUA LA MIA VOCE. QUALCUNO MI SENTE?" attese qualche secondo una risposta, poi avrebbe incitato gli altri a fare la stessa domanda in coro, perché la voce di tutti penetrasse più facilmente in quella nebbia.
AndreaP Inviato 27 Settembre 2018 Autore Segnala Inviato 27 Settembre 2018 20 Aprile 1922 Mattina Tutti erano rimasti bloccati dalla visione con Lockly che istintivamente aveva alzato il fucile verso l'apertura e Morgan che farfugliava solo "Eccezionale" Ludwig provò a urlare chiamando il nome del professor Williamson, ma dalla piramide non venne alcuna risposta. La nebbia intanto non pareva volere diradarsi, continuando ad occupare il vano apertosi
Ghal Maraz Inviato 28 Settembre 2018 Segnala Inviato 28 Settembre 2018 Carter "Dovremo tentare la sorte, prima o poi... sembra non esserci nessuno, lì dentro. Bisognerà comunque saggiare la nebbia, in qualche modo", provò a ragionare Carter, cercando di recuperare un minimo di sfuggente razionalità.
PietroD Inviato 29 Settembre 2018 Segnala Inviato 29 Settembre 2018 Ludwig Il tedesco posó delicatamente la mano sotto la canna del fucile di Lockly, spingendola poi lentamente ma con decisione verso l'alto. "Non abbiamo bisogno di altri 'incidenti di caccia', mister Lockly." Si rivolse agli altri. "Bene, qui abbiamo aperto. Visto come si é sgretolata l'apertura, e come era intatta poco fa, é improbabile che Williamson sia là dentro. Cerchiamo fra le altre rovine, sperando di non trovarlo cadavere, e di trovare invece ulteriori indizi sulla sua sorte." Consideró l'idea di lasciare qualcuno là davanti di guardia, ma da quella piramide, che era senza porte fino ad un minuto prima, non poteva uscire niente perché niente di vivo aveva potuto introdurvisi da chissà quanti secoli.
AndreaP Inviato 29 Settembre 2018 Autore Segnala Inviato 29 Settembre 2018 (modificato) 20 Aprile 1922 Mattina Lockly sentito Carter ripose l'arma. Frattanto alle parole di Ludwig i compagni osservarono la città galleggiante dove si trovavano. Rimanevano da esplorare un paio di strutture della zona sud: altrimenti si sarebbe potuti passare alla zona nord, ancora non visitata. @all Spoiler Dove andate? https://drive.google.com/open?id=1F3dMgSExCQdwFh7gKYFlowYT3HQIpNUo Modificato 29 Settembre 2018 da AndreaP confuso Lockly con Ludwig
PietroD Inviato 29 Settembre 2018 Segnala Inviato 29 Settembre 2018 Ludwig "Continuiamo con la zona sud. Non possiamo permetterci di trascurare nessun luogo." completò la sua proposta il nobile di origini teutoniche. Era convinto che la raccolta di quei reperti avesse richiesto diverse ore, se non giorni, alla precedente esplorazione. Perciò avrebbero trovato altre tracce, prima o poi.
dalamar78 Inviato 29 Settembre 2018 Segnala Inviato 29 Settembre 2018 Craig Babcock Osservo con attenzione la nebbia che non pare avere nessuna intenzione di "togliersi dai piedi", quindi mi volto verso il resto del gruppo e annuisco alle parole di Ludwig Procediamo
Ghal Maraz Inviato 29 Settembre 2018 Segnala Inviato 29 Settembre 2018 Carter "Sta bene. Completiamo la perlustrazione della parte esterna del sito... prima di scendere"", acconsentì Carter, speranzoso che, nel frattempo, quella nebbia apparentemente malsana avesse modo di disperdersi.
AndreaP Inviato 1 Ottobre 2018 Autore Segnala Inviato 1 Ottobre 2018 (modificato) 20 Aprile 1922 Mattina Il gruppo si decise a riprendere l'esplorazione della città lasciando per un secondo momento la porta apertasi nella piramide Guidati da Ludwig gli amici tornarono nella stanza dei reperti per poi proseguire verso la piattaforma successiva. Questa era costituita da una costruzione dalla base quadrata con un unica stanza alta nove metri fino al soffitto. Un'uscita permetteva di proseguire verso l'edificio successivo Quando entrarono tuttavia i compagni si bloccarono: nell'aria si udiva uno strano sussurrare, indistinto nelle parole ma chiaro nel tono. @all Spoiler Mappa https://drive.google.com/file/d/13BaRNgwfZGYBKO4sC8hYDJrxVJebtJ12/view?usp=sharing Modificato 1 Ottobre 2018 da AndreaP aggiunta mappa
Ghal Maraz Inviato 2 Ottobre 2018 Segnala Inviato 2 Ottobre 2018 Carter "Ma... cos?", Carter si lasciò sfuggire, tendendo istintivamente le orecchie, una malsana sensazione di alienazione e stranezza nelle sue viscere. L'impossibilità che caratterizzava sempre più le costruzioni di quella antica civiltà premeva come un macigno sulla sua testa. Odiava avere domande cui non poter dare una risposta ed odiava ancor più essere colto costantemente impreparato. Si sentiva indifeso, sciocco ed ingenuo.
dalamar78 Inviato 2 Ottobre 2018 Segnala Inviato 2 Ottobre 2018 Craig Babcock Entrando nella costruzione successiva sentiamo distintamente parole sussurrate, di cui non riusciamo ad afferrare il senso Ma che diavolo è? domando stupito mettendo mano alla mia arma mentre mi sposto dall'ingresso in modo da avere le spalle coperta da una parete solida
PietroD Inviato 2 Ottobre 2018 Segnala Inviato 2 Ottobre 2018 (modificato) Ludwig Il nuovo, curioso, fenomeno cui stavano assistendo lasciava perplessa parte della comitiva. Il tedesco, invece, aveva un vago ricordo, legato ad alcune chiese gotiche della sua infanzia. "Che sia un telefono ad eco?" spiegò di cosa si trattava. In particolari condizioni i giochi delle onde sonore all'interno di un edificio, lui conosceva l'effetto in alcune chiese, o di un canyon faceva sì che le parole dette in un punto fossero perfettamente udibili in un altro, in un gioco di rimbalzi tanto calcolato matematicamente dagli architetti, che realizzato casualmente dalla natura. Questa era, almeno, una spiegazione plausibile a quel che udiva, a proprio giudizio. E comunque, provò a concentrarsi, su quelle parole che udiva, mentre cercava eventuali bassorilievi che spiegassero il fenomeno. Modificato 3 Ottobre 2018 da PietroD
KingJohn Inviato 3 Ottobre 2018 Segnala Inviato 3 Ottobre 2018 Ludwig Faccio una risatina che rasenta l'isterico...dopo quella porta aperta senza un senso logico...non voglio immaginare che cosa potrebbero essere quelle voci... Ma per fortuna Ludwig riesce a darmi una spiegazione logica e razionale. Concordo con lei, Ludwig...la sua spiegazione è senza ombra di dubbio la più plausibile e corretta! È esattamente ciò che sta succedendo. Qualcuno riesce a comprendere cosa dicano? Chiedo concentrandomi anche io, ed aguzzando l'udito per tentare di distinguere almeno parte delle parole.
Ghal Maraz Inviato 3 Ottobre 2018 Segnala Inviato 3 Ottobre 2018 Carter "Ma... quale sarebbe l'origine dell'eco, herr Ludwig?", domandò Carter, non del tutto convinto.
PietroD Inviato 3 Ottobre 2018 Segnala Inviato 3 Ottobre 2018 (modificato) Ludwig Cercando di parlare sottovoce, per non disturbare il tentativo di ascolto, il tedesco provo' ad ipotizzare alcune alternative. "Ha mai giocato da fanciullo con un filo teso e due barattoli per parlarsi a distanza? Queste voci possono venire praticamente da qualsiasi luogo di queste rovine che abbia una connessione fisica o aerea con questa stanza. Se riusciamo a cogliere cosa dicono, forse potremo capire se appartengono ai sopravvissuti della spedizione Williamson, oppure ai famigerati indigeni che tanto fanno paura al nostro Lockly, se ce ne sono alcuni in queste rovine. Pensandoci, potrebbero appartenere ai due fermi al nostro campo base, se la statua che hanno vicino sta facendo da 'barattolo', per utilizzare la stessa metafora." Si pose in ascolto, per poi aggiungere un dettaglio. "C'e' anche da considerare che l'effetto potrebbe essere, seppure non sia obbligatorio, bidirezionale. Quindi forse potremmo stabilire un canale di comunicazione, se se ne verificasse l'utilita'. Ma tutto parte dal comprendere di chi siano le voci capendo quel che dicono, in primis discernendo se stanno parlando in inglese o in altra lingua." xDM Spoiler Lo davo per scontato, ma lo scrivo esplicitamente: prova di Ascoltare e di Osservare per Ludwig. Modificato 3 Ottobre 2018 da PietroD
AndreaP Inviato 3 Ottobre 2018 Autore Segnala Inviato 3 Ottobre 2018 20 Aprile 1922 Mattina I compagni in silenzio provarono ad ascoltare ma le parole erano chiaramente indistinte seppur chiaramente parole distinte. Solo Lockly disse ad un certo punto "Secondo me dicono 'bende che dolgono'. Può essere qualcuno che sia ferito"
PietroD Inviato 4 Ottobre 2018 Segnala Inviato 4 Ottobre 2018 Ludwig L'attesa non portò frutti, se non la certezza che si trattasse di una conversazione e non di rumori casuali. Il tedesco si portò al centro della stanza, e sollevò la testa verso il soffitto le mani a coppa, per urlare come aveva fatto poco prima "PROFESSOR WILLIAMSON! SENTE LA MIA VOCE? QUALCUNO MI SENTE? SIAMO CON MORGAN!" attese per vedere se le voci 'rispondevano' in qualche modo, anche solo interrompendosi oppure aumentando di intensità.
AndreaP Inviato 5 Ottobre 2018 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2018 20 Aprile 1922 Mattina La voce di Ludwig si diffuse nella stanza rimbombando fra le vuote pareti, ma senza effetto. I sussurri continuarono e non vi fu risposta.
Ghal Maraz Inviato 5 Ottobre 2018 Segnala Inviato 5 Ottobre 2018 Carter "Basta, adesso. Proseguiamo. Non stiamo ottenendo nulla, così"", taglió corto Carter, invitando il gruppo ad avanzare.
PietroD Inviato 8 Ottobre 2018 Segnala Inviato 8 Ottobre 2018 Ludwig "Non è bidirezionale" disse rassegnato, un po' per constatazione, un po' per contraddire Carter. Un dato negativo era pur sempre un dato. Però in effetti non restava che proseguire. Fece cenno al compagno, ed insieme a lui si diresse verso il prossimo locale, quello più a Sud-Est dell'intero complesso, se l'idea che si era fatta della pianta del posto era corretta.
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