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La Dea dei mari


NinjaCow

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Inviato

Wrongar

Mi alzo frastornato, con sabbia in ogni punto dei miei abiti, e dove non sta la sabbia lavora l'acqua di mare. Di bene in meglio. Fortunatamente le mie spade sono ancora be salde al mio fianco, e lo stesso vale per la presa sul mio arco. La faretra pende, e quasi miracolosamente non ho perso frecce. Uno dei passeggeri è steso a terra, Nathaniel credo si chiami. Il goblin, Gerk, si avvicina a lui.

Se riesci a curarlo ottimo lavoro. Vado a dare un'occhiata a giro. 

Mi avvio in cerca fra i detriti di qualcosa di utile, per poi vedere di andare in esplorazione

dm@

Spoiler

Non so che prove devo fare sinceramente, però la mia intenzione sarebbe di recuperare una faretra di frecce in più dai detriti, e magari qualche razione di cibo. Una volta raccolto, vorrei prendere una posizione interessante da cui osservare i dintorni, e accertarmi se possibile di trovare delle tracce che indichino la presenza di esseri viventi sull'isola.

 


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Inviato

Ka'Sha

afferra questo mollusco di me**a!

dico ad alta voce con una risata quando recido un tentacolo della creatura, ma la mia gioia viene subito interrotta dalla nave che viene spezzata a metà, e subito mi concentro sulla lama, interrompendo il legame magico che ci univa, prima di cadere in acqua e tirare un sospiro di sollievo

uff.. poteva essere un problema serio... come dicevo prima elettricità e acqua non vanno daccordo...

ritiro la spada nel fodero, e tento di nuotare con tutte le mie forze lontano dalla creatura in questa situazione critica, ma dopo diverso tempo le forze mi abbandonano e svengo dalla fatica.

-------------

mi risveglio su una spiaggia, confusa e spaesata, ma con ancora parte dei miei averi addosso, e altri sopravvissuti attorno a me. mi alzo subito guardandomi attorno e noto il capitano della nostra nave e Idori. noto anche Nathalien ferito, ma non potendo fare niente per aiutarlo mi dirigo dal capitano

Ruk'du, io vado a controllare la spiaggia, magari ci sono altri sopravvissuti... qualcuno viene con me?

dopodichè percorro tutta la costa in cerca di altri sopravvissuti o oggetti

@DM

Spoiler

percorro tutta la spiaggia dell'isola fin dove posso senza affrontare ostacoli e cerco persone sopravvissute ma anche oggetti potenzialmente utili

 

Inviato

Grazie alla magia di Logran Nathalien rinviene e sembra subito stare bene.

Ispezionate i detriti a lungo recuperando tutta la vostra roba, ma non ci sono tracce di sopravvissuti all'infuori di voi. L'unico inconveniente è che le vostre razioni da viaggio ora rovinate.

"Lery" è lievemente danneggiato e il nano la ripara con una certa maestria. Nel mentre vi chiede che direzione credete sia più saggio seguire.

Vi spiega che scalare la scogliera vi permetterebbe di individuare l'altra nave, sempre che non sia affondata, o eventuali altri sopravvissuti. Ma la cosa è molto pericolosa.

L'alternativa è salire sulla montagna passando per la giungla, un percorso molto più sicuro e facile se non si incontrano animali selvatici. Nel tragitto potreste anche trovare qualcosa da mangiare ma richiede molto più tempo.

 

  • 4 settimane dopo...
Inviato

Gerk

Guardo con ammirazione il nano, con occhi carichi di riconoscimento.
Poi mi perdo per qualche minuto a coccolare Lery, che si sta appena riprendendo dalla convalescenza.
Me la sistemo addosso con ancora più cautela, poi rispondo a Wrognar
"Direi, io direi, di assicurarsi che nessun altro sia finito."
Gongolo un po', cadendo a sedere.
"Abbiamo finito il liquore, con cosa di dissetiamo nei prossimi giorni?"
Mi sdraio sulla sabbia
"Certo, lo so, e hai ragione anche te, dobbiamo individuare gli altri il prima possibile, anche se potrebbero essere tutti morti, si, morti. Non importa insistere. Dobbiamo comunque provarci"
Continuo, fissando con tristezza il bicchiere vuoto.
"Magari uno bravo potrebbe scalare la scogliere mentre gli altri preparano un campo sicuro per la notte. Io cercherò di fare un qualche tipo di liquore con quello che trovo. Ci dovrà pur essere un modo, e non vi lascerei mai a gola secca"
Mi alzo di scatto, e scuoto la testa violentemente.
"Certo potrebbe cadere e rompersi l'osso del collo. Si, lo so, potrebbe morire. Qualcuno se la sente?"
Domando infine, tirando un calcio alla sabbia. 

@dm

Spoiler

con cosa potrei scalare la scogliera, nel caso? Acrobazia andrebbe bene?

 

Inviato

Ka'Sha

una volta esplorata la spiaggia mi riunisco con gli altri, e guardando verso la giungla rispondo alle domande fatte

esplorare la giungla è una opzione migliore: possiamo rimanere uniti e cercare sopravvissuti, ma per salire la scogliera senza ammazzarsi ci vuole un minimo di concentrazione... quindi voto per andare nell'entroterra dell'isola

Inviato

Logran

fratelli per me attraversare la giungla va bene magari durante il cammino riesco a trovare qualche erba o fungo  che vada bene per le mie "" ricerche spirituali"".

Possiamo partire appena ho finito di fumare la mia "" pipa della saggezza"", fratello Nathalien fatti qualche tiro quest'erba magica allieverà i tuoi dolori tra pochi minuti ti troverai spaparanzato lungo la spiaggia a goderti l'orizzonte ........e avrai  un po di fame.

Inviato

Ruk'du, sollecitato dalla maggioranza, decide di procedere per la giungla. Dopo aver riposato un ora sulla spiaggia vi mettete in cammino.

Muoversi nella giungla non è facile come sembrava all'inizio, la folta vegetazione vi rende il cammino lento e faticoso ma ad alleviare un po' la vostra situazione c'è il piacevole canto degli uccelli appollaiati su ogni genere di pianta. Logran ne approfitta per raccogliere alcune bacche commestibili e dei platani che vi serviranno per cena.

Si fa sera quando siete ancora ben lontani dalla vostra meta per cui iniziate a cercare un posto adatto a dormire così Wrongar vi guida alla ricerca di un ruscello che gli era parso di sentir scorrere in precedenza. Quando arrivate sulla riva del fiumiciattolo notate in acqua delle creature. Alcuni di loro stanno facendo il bagno, mentre altre lavano i panni o scherzano sulla riva in qualche lingua che non comprendete. Sono molto simili agli umani, ma la loro pelle è celeste con delle sfumature sul viola e hanno delle evidenti branchie sul collo. Non vi hanno ancora notato e il nano vi mette in guardia con tono severo. Questi maledetti pesci! Speravo di non vederli di nuovo... guardateli, sembrano felici e spensierati lì a cazzeggiare al fiume ma quelle cose hanno mangiato alcuni marinai nella nostra ultima spedizione. Hanno denti affilati e una grande passione per la carne nanica. Sarebbe meglio tenersi alla larga da quei cosi. Mentre Ruk'du si ritira nel bosco, credendo di essere seguito, uno degli uomini pesce vi nota e inizia ad avvicinarsi a voi muovendo una mano in segno di saluto. Stava facendo il bagno e non è armato... a dire il vero è completamente nudo. Ha un sorriso smaliante stampato in volto e solo ora notate che queste creature hanno bocche molto più grandi del normale e denti aguzzi.

Si ferma a qualche metro da voi ed inizia a parlare con una voce tenue, scandendo le parole con lentezza. E' sorpendente vedere dei viaggiatori qui, sono felice di fare la vostra conoscenza. Il mio nome è Splah, sono un umile servo della grande Madre. Voi chi siete? Potete chiaramente vedere la curiosità nei suoi occhi, che continuano ad osservarvi senza sosta scattando da uno di voi all'altro.

Spoiler

Ruk'du chiama un riposo breve prima di partire per la Jng. Chi è ferito recupera 1DV+COS.

Ka'Sha 6 danni - 1d10+3= 9 (riposo breve) ----> 0 danni

Nathalien 10 danni - 1d8+3= 5 (cura ferite) - 1d8+2= 5 (riposo breve) ---> 0 danni

 

Inviato

Gerk

Gongolo un po' con la testa, spostandola un po' a destra e un po' a sinistra, mentre ascolto distrattamente Ruk'du.
Guardo malinconicamente il bicchiere. Vuoto.
Faccio un pesante sospiro.
L'affermazione sulla loro passione per la carne manica mi fa incredibilmente sghignazzare, catturando la mia attenzione.
"HA. Sono cannibali. 
Ma se la loro carne fosse buona? 
Saremo noi a mangiarli."

Sghignazzo un'altro po'.
"Come dite? Non sarebbe divertente, eh?
Soffre molto una creatura che viene mangiata?"

Continuo a sghignazzare, mentre Ruk'du si ritira nel bosco.
Quando si avvicinano divento serio, mettendomi dritto in maniera quanto più composta possibile, per un goblin.
"Hey, psst"
Sussurro agli altri, mentre gli uomini pesce sono ancora lontani.
"Non ditegli che pensavo di... HEY. MA SONO NUDI" 
Abbandono definitivamente la compostezza per lasciarmi a una nuova risata.
Cerco di ritornare composto quando si avvicina, e cerco di mimarlo.
Un amplio sorriso si mostra sulla mia faccia ovalizzata da goblin, mettendo ben in mostra i denti sporchi e seghettati.
Gongolo un po' scuotendo spesso la testa.
"Io sono Geeeerk"
Rispondo, lentamente, sporgendomi un po' in avanti mentre prolungo la "e" del mio nome. 
"Arrivano, se arrivano? Spesso, anzi no, ogni tanto."
Faccio una breve pausa, ci penso un po' su.
"Anche qualche volta eh"
Preciso, come se fosse una cosa particolarmente essenziale, per poi riprendere il discorso
"Ah si, vedete spesso dei visitatori?"
Domando, pieno di curiosità, scuotendo di nuovo la testa. 

Inviato

Ka'Sha

mentre ci addentriamo nella foresta sentiamo dei rumori che avvicinandoci scopriamo essere prodotti da creature apparentemente anfibie e completamente nude. la spiegazione di Ruk'du non tarda ad arrivare, al che mi rivolgo scettica a lui

probabilmente queste sono le loro terre... avete mai provato a parlarci? offrire oggetti luccicanti? ho sentito storie su come i selvaggi vengono catturati da oggetti che non conoscono...

vengo colta alla sprovvista da uno degli indigeni che ci avvicina, e prima che possa reagire Gerk si fa avanti parlando liberamente alla piccola creatura. mi metto accanto al goblin sorridendo di rimando al piccolo omino tentando di imitarlo con la mia dentatura

io sono Ka'Sha, piacere di conoscerti Splah... siamo amici in viaggio nella giungla...

@Dm

Spoiler

percepire intenzioni 3 sull'omino per capire se vuole mangiarci o è sincero

 

Inviato

Wrongar

I miei compagni cercano di parlare con quelle bestie, ma io non ho troppa voglia di morire per mano loro incolpando l'ingenuità.

Estraggo lentamente le mie spade e mi metto in posizione difensiva. Scusate, non è colpa vostra. Solo non mi fido. 

  • 4 settimane dopo...
Inviato
Il 25/5/2017 alle 16:28, sani100 ha scritto:

Gerk

"Ah si, vedete spesso dei visitatori?"
Domando, pieno di curiosità, scuotendo di nuovo la testa. 

Splah volta lentamente la testa verso di te e la scuote con un movimento armonioso come ad indicare "no" poi riprende a parlare con il suo solito tono lento e scandito Il Figlio della grande Madre protegge ancora l'isola, se siete qui lo avete già incontrato di sicuro. Si ferma a pensare un istante Dovete essere degli abili navigatori per essere qui, da quando è impazzito non fa ne uscire ne entrare nessuno dall'isola. Sposta lo sguardo su Ka'Sha Una volta qui era pieno di viaggiatori, in passato commerciavamo con la vostra gente... ma da quello che ricordo avevate scaglie blu. Stringe gli occhi a fessura come se stesse tentando di ricordare un particolare, ma dopo un po' lascia perdere. Ci avete insegnato a parlare questa lingua, a leggere, a scrivere e a non fidarci dei nani. Ah, se solo vi avessimo dato ascolto sin dall'inizio la nostra gente sarebbe ancora al sicuro. A causa loro...

Splah si interrompe quando nota Wrongar estrarre la sua spada e assumere una posizione difensiva. L'uomo pesce fa un passo in dietro spaventato Co... Cosa ho detto?

Ka'Sha

Spoiler

Ti sembra sincero, e probabilmente anche molto ingeuo. E' piuttosto strano che parli con delle creature totalmente sconosciute come voi con così tanta leggerezza.

 

  • 1 mese dopo...
Inviato

Gerk

Con uno sguardo perso nel vuoto e gli occhi a palla, mimo il suo movimento della testa, seppur risultando scoordinato e goffo, invece che elegante ed armonioso.
Per poi sghignazzare con un sorriso quasi ebete.
"Grande Madre... Grande figlio? 
eh, ovvio. Si."

Continuo a sghignazzarmela, quando a un certo punto scuoto il capo violentemente.
"No, non fa entrare. No, non fa uscire.
Si, ci ha attaccati.
Ci ha affondati.
Ma noi..."

Mi mordo la lingua, in un improvviso momento di lucidità, per una volta, riesco a censurarmi.
Faccio un'espressione quasi normale, ma dura solo una frazione di secondo.
"Glu glu glu glu, e la barca va giù giù giù...
Gheghegheghe"

L'espressione di lucidità è di nuovo andata a farsi benedire.
"Che vi hanno fatto i nani?"
Domando, sembrando di voler iniziare una seria discussione, quando d'un tratto passo di palo in frasca, cambiando argomento.
"I nani hanno buon alcool."
Affermo seriamente, ma prima che qualcun altro possa ribattere continuo 
"Voi avete alcool?"
A questo punto mi blocco, inclinando un po' la gigantesca testa verso destra

 

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Ka'Sha

blu hai detto? E vi hanno insegnato a parlare... quanto tempo fa è successo se posso sapere?

ascolto il piccolo individuo parlare, mentre gli altri del gruppo fanno le loro domande o creano caos. Mi giro verso gli altri con sguardo corrucciato

non antagonizzate gli abitanti del posto!

mi giro di nuovo verso Splah

Nessuno farà del male a nessuno... se non vi dovete fidare dei nani così deve essere, nessuno può discutere, ma noi non siamo nani non è vero? Perché non continui la storia su chi vi ha insegnato a parlare, perché vi hanno detto di non fidarvi dei nani e magari un po' della vostra cultura?

sorrido mostrando i denti, cercando di trovarmi su un piano comune con Splah e la sua dentatura appuntita

@DM

Spoiler

+1 carisma se serve, non sono proficient in diplomazia o altro

 

Inviato

Splah è ancora spaventato, e risponde indicando la spada di Wrongar I nani hanno portato qui le armi, e con loro la guerra... Sta per aggiungere altro ma è innervosito dalla vista dell'arma sguainata, cerca di trattenere delle lacrime e fugge verso il fiume.

Corre veloce, e se tentate di fermarlo verreste notati di certo. Colti dal dubbio, per quando avete deciso come reagire alla sua fuga, lui ha già raggiunto la sua gente. Splah esegue una sorta di richiamo, un urlo stridulo e gutturale. Subito dopo anche altri eseguno lo stesso urlo e tutti gli uomini pesce escono dalle acque del fiumiciattolo e se ne vanno il più in fretta possibile, sparendo nella giungla.

Ruk'du, il nano alla guida del vostro gruppo, vi raggiunge nuovamente correndo. Cosa diavolo vi è preso? Vi pesa per caso il culo? Finalmente abbiamo avuto un po' di fortuna, ho trovato un posto dove passare la notte. Seguitemi.

E' ancora tra le piante e non si è reso conto che gli uomini pesce sono fuggiti, il fiume è fuori dalla sua visuale.

Inviato

Gerk

Rimango impalato durante tutta la scena, ma quando emettono lo stridulo, la mia attenzione viene totalmente rapita.
"CAAAAAAZZ.O CHEFFIGOOOO. 
GRHRUGHRUGHRHIUURHU"

Provo a emettere uno stridulo anche io, per poi scoppiare a ridere.
Sono in preda alla felicità più totale, ma di botto vengo fulminato.
Mi immobilizzo, cadendo completamente nello sconforto.
Con l'espressione di chi ha scoperto la radice di tutti i mali, arrivando alla triste conclusione che non si può estirpare.
L'espressione che hanno quelle persone che realizzano che la vita è fatta per soffrire, e alla fine della sofferenza, la morte.
Un'espressione delusa, rassegnata e totalmente sconfitta.
Dura qualche secondo, i colori quasi spariscono intorno a me.
Strascicando i piedi mi avvio verso il nano, lo seguo per ultimo, senza emettere più nessun suono, senza i tipici movimenti improvvisi, o barcollanti.
Dopo un minuto una flebile voce esce della mia bocca, debole, contenente tutta la sofferenza del mondo.
"Si..."
Segue una lunghissima pausa, poi timidamente riprendo
"ma l'alcool?"
Domando, quasi a me stesso.
"noi non ne abbiamo"
Quasi inizio a dondolare, cercando in quel movimento del conforto.
"Magari loro si"
Non aggiungo altro, rimanendo in silenzio, triste e chino su me stesso.
Come mai vi era capitato di vedermi. 

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