pbf Il mercante di Dawnstar - 3

[Athanatos]

Nonostante gli sforzi delle vostre creature dei piani elementali, nessuna di esse trova un passaggio secondario. Sembra che l'unico modo per passare era la porta con la trappola e i danni fatti al meccanismo dall'elementale di Liam devono aver rotto anche il meccanismo che rialzava quella porta.

[Athanatos]

Finalmente rimuovete le rocce e raggiungete la porta che ha bloccato i vostro passaggio.

In assenza di altri mezzi normali, decidete di usare la magia per questo. Liam si avvicina al massiccio muro di pietra e recita un incantesimo, toccando poi la roccia. Appena lo fa vedete l'immensa parete cominciare a sciogliersi. L'intera pietra cola per terra come un muro di ghiaccio al contatto con il fuoco. In pochi secondi non resta che una poltiglia di fango e potete finalmente vedere il percorso continuare.

Oltre alla trappola ormai disattivata, vedete che la caverna si apre in un grande baratro, un grosso ponte di ferro è l'unica cosa che vedete, che procede ben oltre quanto i vostri occhi abituati all'oscurità o la luce dei guanti di Liam vi permette di vedere.

Sotto il ponte sembra esserci un profondo precipizio, forse scavato a giudicare dalla regolarità della roccia che circonda il ponte.

[Roald Nordavind]

Kumar El Kossuth

"I miei complimenti, Mago" sorrido a Liam "Avrei potuto chiedere anche io un potere simile, ma poi avrei dovuto fare ammenda con il Lord delle Fiamme per aver giocato con la terra e la roccia, sono contento che tu mi abbia tolto questo dispiacere" commento, tra il serio e lo scherzoso. "Forza, vediamo cosa ci aspetta" esclamo, mettendo piede con prudenza sul ponte di ferro, prima di rivolgermi, in comune ai tre mephit che si guardano intorno meravigliati "Rragazzi, controllate in profondità questo precipizio, ma non allontanatevi troppo, tornate su se non vedete niente di interessante". 
Per un paio di secondi, mi rivolgo ai mephit senza proferir parola, ma gesticolando come se stessi parlando telepaticamente, quindi dopo qualche secondo prendono il volo, dirigendosi verso il basso. 

@DM

Spoiler

Istruisco i mephit ad esplorare verso il basso il precipizio. Possiamo comunicare mentalmente per un miglio mi pare, o qualcosa del genere, comunque gli chiedo di farmi sapere immediatamente se c'è qualcosa fuori dall'ordinario, e di non attaccare senza motivo. 

 

[Athanatos]

I mephit raggiungono il fondo, ritornando poi verso l'alto a riferire a Kumar, rivelando che il pavimento a trenta metri dal ponte è ricoperto di lame.

[1701E]

@Master

Spoiler

Quanto è lungo il ponte?

 

[Athanatos]

@tutti

Spoiler

Il ponte è più lungo della vostra visione, quindi potrebbe essere molto lungo o giusto un po' più lungo di 18 metri, ma potete anche esplorare per scoprirlo.

 

[Roald Nordavind]

Kumar El Kossuth

"bravi ragazzi, bel lavoro, svolazzate pure" Congedo i mephit con un segno della mano, mantenendo il contatto telepatico con loro. "Apparentemente il fondo del baratro è cosparso di lame. Chi ha costruito questo posto voleva essere sicuro che chiunque cadesse di sotto non sopravvivesse la caduta!" 

[1701E]

Liam

Molto simpatico... commento con un ghigno, quando Kumar ci spiega delle lame sotto di noi vediamo di accertarci che il ponte tenga...

Quindi richiamo un nuovo Elementale di Terra, ordinandogli di procedere lungo il ponte per verificare se è pericoloso.

[Athanatos]

Un'elementale comincia ad attraversare il ponte, sparendo nell'oscurità. Dopo qualche secondo che è sparito e non succede nulla cominciate a sospettare che sia tutto a posto, poi all'improvviso percepite il ponte tremare, lo sentite spezzarsi e lo piegarsi in perpendicolare, trasformandosi in uno scivolo senza appigli verso il baratro.

Un minuto dopo, il ponte si rimette da solo in posizione ma dell'elementale di pietra non c'è più traccia..

[1701E]

Liam

Una trappola tanto banale quanto efficace... Commento, osservando il ponte riposizionarsi però mi pare meccanica...ho il sospetto che faccia parte delle trappole installate dai nani per isolare il male che hanno trovato scavando.

Quindi richiamo il mio Elementale, ordinandogli di fondersi nella terra e cercare il meccanismo che fa muovere il ponte, per poi riempirlo di terra e massi.

Quando finisce gli chiedo di testare nuovamente il ponte.

[Athanatos]

Sorprendentemente, l'elementale non sembra trovare meccanismi nascosti nella roccia che circonda il ponte stavolta.

[Karsh]

Frederik

Bella rogna, e adesso che si fa? Gratto la testa di orso come se fosse la mia, mentre cerco di pensare ad una soluzione. O troviamo un altro punto o dobbiamo volare fino a lì. Io però le ali non le ho...

[Roald Nordavind]

Kumar El Kossuth

"beh, intanto vediamo per quanto si estende questo precipizio, al momento non sono attrezzato per superarlo, ma potrei intravedere una soluzione" sorrido, rivolto al nano, mentre con un comando mentale invio in avanscoperta i tre mephit "Mi pare di capire che lo sgorbietto di pietra non ha trovato meccanismi, vediamo se stavolta c'è di mezzo la magia" commento, toccando il simbolo magico e socchiudendo gli occhi, recitando una breve preghiera sottovoce, nella stessa lingua scoppiettante con cui mi rivolgo agli elementali. 

@dm
 

Spoiler

Mando i mephit in avanscoperta, per vedere se trovano l'altro lato del ponte, quindi casto individuazione del magico sul ponte stesso, per vedere se l'attivazione è per caso magica. 

 

[Athanatos]

@Kumar

Spoiler

Non percepisci magia nel ponte o nei dintorni.

I mephit volano e tornano da voi in tranquillità, riferendo che il ponte è lungo trenta metri e dopo c'è una grotta che sembra un vicolo cieco.

[Athanatos]

Senza perdere altro tempo, Nathaniel muta in una maestosa creatura alata, un gigante leone con enormi ali di aquila. Sulla sua groppa salite un po' alla volta e, dopo due voli, raggiungete il termine del ponte senza far scattare una trappola.

A questo punto vi ritrovate in una buia sala con una statua di nano femmina poggiata su un piedistallo. La donna, scolpita in marmo, ha lo sguardo vuoto e le braccia conserte. La stanza è affrescata con l'immagine di una creatura demoniaca ed una luce che lo colpisce, distruggendolo. Inoltre vedete per terra il disegno di una ruota.

Nessun'altra uscita sembra presente nella stanza.

[Karsh]

Frederik

Questo mi ricorda quella volta che cavalcammo una creatura simile. Dico divertito scendendo dalla groppa di Nathaniel. E questa chi sarebbe? Cerco di ricordare se ho visto una statua simile a casa. 

[1701E]

Liam

Giunto nella sala utilizzo la mia bacchetta alla ricerca di tracce di magia mentre studio la statua.

Nel frattempo istruisco un Elementale per cercare trappole, meccanismi o passaggi segreti nella roccia. Il suo obiettivo finale è un passaggio simile a quello delle altre caverne, probabilmente nascosto nella roccia.

Master

Spoiler

Conoscenze+ individuazione del magico

 

[Athanatos]

@Frederik

Spoiler

Ti potrebbe ricordare una raffigurazione di Berronar. La sposa di Moradin e matriarca del pantheon nanico. Essa è una divinità autoritaria tra gli dei nanici ed è spesso associata alla difesa e protezione dei clan, delle loro conoscenze, tradizioni e storie.

@Liam

Spoiler

Questa stanza non sembra avere auree magiche.

L'elementale di Liam comincia ad infilarsi nella roccia, ma dopo pochi secondi viene rigettato fuori. Spiegando al suo creature che ci sono altri come lui, molto più grossi, che si nascondono nella pietra.

[1701E]

@Master

Spoiler

Domanda: il fatto che non percepisca aure ma ci siano Elementali vuol dire che non sono creature evocate, giusto? O ho altre spiegazioni?

Conoscenze sulla statua (direi locali x nani, dungeon o religioni)

 

[Athanatos]

@Liam

Spoiler

Creature di altri piani non hanno un'aura se non sono chiamati con un incantesimo di evoca mostri o simili. In caso in cui siano, per esempio, stati portati effettivamente e permanentemente su questo piano, non c'è nessuna aura magica.

Sospetti che la statua sia Berronar. La sposa di Moradin e matriarca del pantheon nanico. Essa è una divinità autoritaria tra gli dei nanici ed è spesso associata alla difesa e protezione dei clan, delle loro conoscenze, tradizioni e storie.