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Angelica, figlia di Raimondo

"Encroyable", esordì Angelica, portandosi infine alla vista delle guardie, seppur sempre col cappuccio calato. 

"La badessa che scerca di uscciderè il bambino che ha ospitato diesci anni nel suo orfanotrofiò; la fedele visce che à contrecœur è obbligata ad accusarlà; il prete di un dio - se ho capito bene e chiedo merci se sbaglio, ma son Breton e ignorante -; discevo: un dio che non è importantissimo qui a Marienburg, il suo fedele sacerdote scopre un miracolo tres grande e ottiene finalmente il riconoscimonto che si merita e mette al suo posto gli eretiscì! Che storia emosionante! Pardonnez moi per la mia stupidità che mi fa agitare tantò!".

La pastorella infarcì oltremodo il suo discorso di accenti sbagliati e lettere strascicate, di vocali distorte ed esagerazioni. Non era brava a recitare, ma forse tanti sarebbe bastato ad ingannare i Cappelli Neri, che d'altronde non dovevano essere molto più istruiti di lei.

Non era riuscita a trattenersi dall'intervenire e commentare in maniera irrimediabilmente velenosa quanto tutta quella storia le sembrasse sempre più assurda e piena di buchi. Ad ogni modo, non voleva necessariamente cacciare nei guai sé stessa ed i suoi compagni - non ancora almeno!  -, ma quei marienburghesi, con tutti i loro nomi strani infarciti di inutili vocali geminate, le parevano pericolosamente dotati dello stesso poco buon senso e della stessa poca capacità di ragionamento che caratterizzavano una fetta fin troppo vasta della sedicente gloriosa noblesse bretoniana. 

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Inviato

Aigulf Chrodegang de Glanborielle

“La mia fedele compagna di avventure ha ragione” disse Aigulf “Tutto ciò è straordinario se non incredibile. La mia fede è scossa e il mio sentire colpito. Non posso credere che una tale perfidia si diffonda fra gli uomini”
Poi si voltò verso Gael “Fratello non possiamo lasciare inascoltato il nostro spirito che grida vendetta per il male fatto”

Quindi guardò le guardie “Io non posso sostituirmi alla vostra legge, e non lo voglio. Ma questa donna chiusa in una gabbia rappresenta ciò che il mio errare cerca: la sete di giustizia. Se non mi permettete di agire, e so che non mi potete permettere di farlo, lasciate a me e mio fratello almeno di parlarle in modo da colmare la mia sete di conoscenza e di giustizia e poter con animo sereno continuare il mio errare”

@Custode

Spoiler

Sto provando un blather gigantesco per avere il permesso di parlare alla sacerdotessa . Direi check di Charme

 

Inviato

Gaël Roland de Glanborielle

Ci provò, davvero, con tutte le sue forze. Quando però il gemello lo nominò si girò verso di lui e probabilmente l'espressione era piuttosto sorpresa. Quindi si girò a guardare la povera prigioniera e poi Baliano e infine si guardò qualche istante attorno per capire quanta gente ci fosse nei paraggi.
Ci mise un istante a riprendersi, forse poco più "Oh sì... e abbiamo anche saputo dei cultisti che l'hanno aiutata. Dove sono? Hanno già conosciuto il vostro giudizio?" fece evidente riferimento alla morte "Abbiamo conosciuto anche la nuova badessa del Tempio di Shallya. Ci ha mandati qui a parlare con la sua predecessora... già, proprio lei. Infatti è da lì che veniamo. Sorella Valerie, sì... è così che si chiama."
la citò per due evidenti ragioni: la prima per dare quantomeno un minimo di conforto alla povera prigioniera facendole capire che loro erano lì per lei, la seconda per dare credito alle parole del fratello. Facendo capire che era stata effettivamente l'attuale badessa, o chi per lei, a mandarli lì forse avrebbero loro concesso uno strappo alla regola.
"Vedete, la nostra Cerca si estende ben oltre i confini del nostro Nobile Regno e seppur come ha ben precisato mio fratello qui non abbiamo giurisdizione non possiamo tirarci indietro di fronte alla notizia che dei cultisti si siano riuniti per colpire quel santo ragazzo. Potrebbero essercene molti altri ed essere già sulle tracce della crociata."

  • 2 settimane dopo...
Inviato

6 Oltremisterio 2522 - Templewjik (Marienburg)

Le guardie ascoltano con attenzione le vostre parole, soprattutto quella più alta,Jaap da come l'ha chiamata l'altro Black Hat.

Quando Aigulf nomina Shallya e sorella.Valerie,la.gabbia.sembra fare un movimento minimo,quasi impercettibile,del quale vi rendete conto solo perché la.stavate osservando.

Il.Black Hat più alto,sembra molto preso dal racconto dei gemelli sulla Cerca e sulla nobiltà che essa trasmette.

"Si,abbiamo sentito queste voci relative ai cultisti,ma saranno solo dicerie senza prove concrete....ed inoltre, nonostante le vostre parole e i vostri nobili intenti,non possiamo permettervi di avere contatti con la prigioniera....a meno che la vostra bellissima amica non si sia.quasi slogata.un piede e richiedesse il nostro aiuto,tipo...all'altro lato dell piazza"  facendo un sorrisetto. Quello più basso lancia occhiate maliziose verso la bella pastorella

"Vieni,fiore di Bretonnia,ti aiuto io..." 

"Avete due minuti,non di più; lo faccio perché dubito di tutta questa faccenda,ma non posso dirlo in giro,ne tantomeno al mio superiore" vi dice Jaap,serza farsi sentire dall'altro 

"Tra due minuti,dopo aver fatto finta di soccorrere la.vostra amica,torneremo e qui e sarò costretto a scacciarvi. Per cui,fate in fretta" vi dice perentorio

Aigulf e Gael

Spoiler

Tiro su Gossip (combinato tra voi con l'ausilio di angelica) 03 :o  Praticamente un successo critico 

Vi avvicinate quindi velocemente alla gabbia,cercando di sfruttare al meglio il tempo a disposizione.

Notate una figura femminile rannicchiata, vestita di una logora tunica. Dalla.forma delle mani,capite che le dita sono state spezzate,e dalla bocca pende un fazzoletto di canapa bello spesso,con delle scritte che sembrano richiamare versetti religiosi. Una sorta di bavaglio,ora che notate bene. La.donna è chiaramente provata,quasi in fin di vita. Al vostro avvicinarsi si limita ad aprire gli occhi,e guardarvi con aria stanca

Tutti

Spoiler

Visto che siete stati fortunati con le.guardie (dovevate sborsare fior di dindini altrimenti :D ) vi concedo un solo post a testa per colloquiare con Maida,per rispecchiare il.pochissimo tempo a diposizione. Ponete bene quindi le vostre domandee

Scusate per i tempi lunghi di risposta come master,ma riesco raramente a connettersi da vivo dal PC xD

 

Inviato (modificato)

Baliano

Le chiacchiere forbite i modi cortesi... e le forme della bella Angelica fecero breccia nel cuore dei miliziani i quali in uno slancio di carità concessero al gruppo di parlare con la vecchia badessa per al uni minuti.

Le guardie chiesero di allontanarsi fingendo di dover soccorrere la pastorella, questo non li preoccupò più di tanto, quando si trattava di farsi rispettare Angelica sapeva essere svelta sia con le parole che con il pugnale.

Subito il grosso pellegrino si chinò su un ginocchio pronto a sollevare chiunque avesse voluto prendersi la responsabilità di fare le domande giuste alla prigioniera.

La vecchia badessa era l immagine di ciò che l integralismo religioso poteva portare con se. Segni evidenti di violenza e tortura devastavano un corpo ridotto ormai allo stremo. Baliano amava la dama anche per questo motivo, non imponeva ai suoi fedeli una fede cieca ed a qualunque costo ma atti di valore affinché essi si distinguessero dalle masse. 

"Fate presto eccellenza salite sulle mie spalle cosi che possiate parlare meglio con questa poveretta"

Modificato da Pentolino
Inviato

Angelica, figlia di Raimondo

Angelica guardò le due guardie di sottecchi, un'espressione feroce negli occhi, a malapena contenuta.

Poi, in una pietosa messinscena, che nemmeno il più scadente saltimbanco ubriaco avrebbe osato, zoppicò fino all'angolo opposto della piazza, gemendo in un biascicato Reikspiel imbastardito, fermandosi ogni tanto per mordersi la lingua ogni qual volta stava per sfuggirle un'imprecazione, un insulto od un epiteto poco amichevole, indirizzato alla volta dei due Marienburghesi. Soltanto, si lasciò scappare un flebile "Cochons".

Inviato

Gaël Roland de Glanborielle

Il fatto che le guardie sospettassero di quell'accusa diradò totalmente la nebbia su tutta quella vicenda. Roland li ringraziò con lo sguardo e un lieve inchino del capo per poi ammiccare ad Angelica, sfortunata attrice protagonista della messinscena.

Seppur quel quadretto avrebbe potuto generare non poca ilarità accettò di buon grado l'offerta del prode e forte Baliano. Attese quindi che si chinasse per poi mettersi letteralmente a cavalcioni sulle sue spalle e farsi sollevare. Di certo avrebbe potuto parlare anche dal basso ma voleva fare il possibile per dare sollievo a quella donna le passò una borraccia con dell'acqua, la fece riempire una seconda volta con l'acqua del pozzo lì accanto dal fratello o da Jean Pierre che almeno avrebbe fatto qualche cosa, invece di girarsi i pollici continuamente. Lo sguardo era fiero ma pieno di compassione "Mia Signora, io non so se possiamo aiutarti in questa situazione ma siamo dalla Vostra parte. Faremo il possibile per tirarVi fuori di qui ma Voi dovete resistere." a tal proposito le lasciò anche del pane d'avena che si era procurato passeggiando per placare l'appetito in caso di necessità "Sospettiamo che quel ragazzo non è ciò che è ritenuto essere, sappiamo anche che siete stata incastrata. Vi prego, abbiamo poco tempo come sapete. Diteci quel che dobbiamo sapere e vi prometto che faremo anche l'impossibile per aiutare Voi e fermare quel ragazzo o chiunque gli sta dietro."

tutti

Spoiler

mi sono preso la libertà di aver "comprato" qualche cosa prima. se non va bene pazienza, chiedo agli altri se hanno qualche scorta o razione.

 

Inviato

Aigulf Chrodegang de Glanborielle

Aigulf annuì quando vide il fratello con l’aiuto di Baliano andare ad interrogare la sacerdotessa

L’attenzione del cavaliere era rivolta alle parole che lei avrebbe pronunciato anche se il suo sguardo, non privo di una leggera gelosia, era rivolto su Angelica e sulle due guardie che avrebbero dovuto aiutarla.

@all

Spoiler

Non ho nulla, sorry

 

Inviato

6 Oltremisterio 2522 - Templewjik (Marienburg)

Il gesto umile ma pieno di bontà di Baliano, permette a Gael di raggiungere facilmente la gabbia, ove il corpo martoriato e disidratato di Maida Widmann giace. Ora che siete più vicini, potete notare che le dita della povera donna sono state rotte, ed il bavaglio che vedevate dal basso altro non è che una sorta di tappo, che penzola fuori dalla bocca della disgraziata.

Di solito è un trattamento riservato alle streghe; si chiude la bocca con frammenti di lino o seta consacrati, e si frantumano le mani, al fine di evitare di subire fatture da parte del soggetto imputato. L'ex badessa di Shallya è davvero ridotta male, e capite che le rimane davvero poco da vivere. Gael le offre del pane, che la donna non guarda neanche. Quando invece vede il piccolo otre che il bretoniano le porge, un scintilla le brilla negli occhi, chiedendo di rimuovere il bavaglio e umettare le labbra.

Gael fa tutto in fretta, cercando di essere il più meticoloso possibile, e dopo aver umettato le labbra, sembra quasi rifiorire per un breve istante, e la vedete deglutire

"Gra...grazie....che Shallya vi....vi benedica..." chiede di bagnarsi di nuove le labbra, per poi continuare

"Il ragazzo.....il ragazzo mi fu portato quando aveva sette anni....." fa un pausa, il tono di voce sempre flebile, quasi impercettibile "....fu un certo Osric Falkhenheim....un witch hunter....lo trovò nelle Cursed Marsh, in una sorta di villaggio dove altri cultisti stavano per sacrificarlo. Lo salvò e lo portò da me.....sembrava come gli altri...ma chiunque lo guardasse, se ne innamorava....io fui lenta a capire che egli aveva un dono.....ma quando lo intuii, ordinai a Gerda, la mia priora, di allontanare il giovane e riportarlo ai witch hunters...."

Altra pausa, stavolta più lunga

"...ma non lo fece....perché lo ritrovai davanti a me, un giorno, acclamato da Helmuth come il Sigmar Rinato...la accusai, ma aveva ormai...troppo potere....fui a mia volta accusata e condannata....e per poco la folla non mi faceva a pezzi....i loro occhi...istinto omicida....follia, rabbia....." sembra quasi tremare al ricordo, il piccolo corpo percorso da un fremito.

Nel mentre, vedete i due Black Hat rientrare, dopo aver adagiato Angelica su una delle panchine

"Dovete...dovete sapere che lui NON E' IL VERO EREDE DI SIGMAR...." il tono aumenta, quasi a voler usare le ultime energie per dare valore alle sue parole "...non ha voglie o simboli di comete....ho già messo in gioco la mia vita, e ho perso....cercare Osric, se vive ancora...cercatelo.....lui vi condurrà dove tutto è cominciato...."

Le due guardie sembrano accorgersi solo ora di voi, e corrono verso di voi, il più alto usando un fischietto ed urlando di allontanarsi dalla prigioniera

Maida sembra ormai spegnersi, quasi come l'ultimo lume di una candela ormai esausta

"....trovate....lo...con la benediz....one di Shall...e ferm..te il male prima....che molti...soffrano del...mia ceci...tà..."

Le due guardie arrivano vicino a voi, urlando di nuovo. Jaap fa uno sguardo d'intesa con Gael, quasi a dire "ora basta", e consci di andare incontro ad un crimene, lasciate vostro malgrado la vecchia badessa, innocente ma vittima di un meschino ed elaborato complotto. Vi raggruppate vicino la chiusa chiesa di Sigmar, pensierosi e un po' scossi

 

 

Inviato


Aigulf Chrodegang de Glanborielle

“Anche dal suo parlare questa donna è una strega” disse Aigulf alle guardie “E’ un atto di pietà verso la città intera porre fine alle sue malefatte” 

Poi aggiunse 

“A tal proposito vi chiedo dove possiamo parlare con un Witch Hunter qui in Marienburg: un cacciatore di streghe di Sigmar, magari. Abbiamo sentito parlare di tale Osric Falkhenheim che proprio in queste terre esercita il suo ministero...”

Inviato

Baliano

La povera donna era ridota in fin di vita. Rinvigorita dal sorso d acqua che il giovane le offri trovo' la forza e la volonta' necessarie a rispondere alle domande.

La voce le tremava al ricordo di quando fu presa e portata via dal suo monastero per essere torturata condannata come eretica. Come tutti avevano sopsettato il ragazzo emanava una sorta di aura diabolica che faceva innamorare chiunque avesse a che fare con lui. Rabbrividi al pensiero di cosa sarebbe successo se quel potere fosse finito nelle mani sbagliate.

Senti' la voce della donna farsi sempre piu' debole fino a pronunciare le ultime parole in modo quasi stentato prima di perdere i sensi. Provo' una grande sensazione di tristezza al pensiero di cio' che la povera vecchia aveva dovuto subire ma allo stesso tempo sapeva che il suo signore non avrebbe mai permesso che una tale ingiustizia restasse impunita.

Borbotto' qualcosa nella sua lingua natia all arrivo dei due miliziani attendendo che Lord Aigulf ottenesse informazioni circa la loro prossima meta.

Inviato

Gaël Roland de Glanborielle

Aveva visto da vicino i suoi occhi, che chiuse delicatamente nel momento in cui la Sorella esalò l'ultimo respiro. Aveva anche osservato la sofferenza sulle sue mani rattrappite e spezzate, le carezzò delicatamente prima di abbandonarla nella gabbia mentre Baliano lo riportava a terra.
Diede una leggera pacca sulla spalla del ragazzone per ringraziarlo ma il suo sguardo era segnato da una profonda tristezza, gli occhi lucidi. Guardò le due guardie "Perdonateci... non intendevamo infrangere alcuna legge. La strega è deceduta."

Silenziosamente sollevò una preghiera in sua memoria mentre il fratello chiese informazioni sul Cacciatore.

Inviato

6 Oltremisterio 2522 - Templewjik (Marienburg) - Mezzodì

Il più basso dei due,sentendo lle parole di Gael, si avvicina a alla gabbia, alzando l'alabarda e punzecchiando il corpo di Maida. La vecchia badessa emette un sussulto,facendo intendere che la sua sofferenza non è ancora terminata

"Naaa,ha ancora qualche giorno di vita,fidatevi. Alla fine cominciano i vaneggiamenti e le.urla,poi si muore" facebdo un ghigno,e tornando a sedere sulla panchina

Jaap scuote leggermente il capo,rispondendo poi ad Aigulf

"Mi spiace,ma ora dovete andare. Non ho mai sentito.quel.nome,ma potete provare a chiedere nel Suiddock, Horst Breuer,è un caposquadra nei docks,e sa sempre un po di tutto. Ma ora andate" allotananandovi con un gesto dell'arma

Aigulf

Spoiler

Test di Gossip - 23

 

Inviato

Aigulf Chrodegang de Glanborielle

Muoviamoci” disse perentorio Aigulf tornando a parlare nella lingua natia “meglio non farsi vedere troppo qui intorno…”

Poi allontanandosi quanto bastava aggiunse “Penso che abbiamo un indizio ora, e una visione più chiara della situazione. Suiddock prossima meta?”
 

Inviato (modificato)

Angelica, figlia di Raimondo

"Poi mi racconterete quello che avete scoperto, mi auguro", si lagnò Angelica dopo averli raggiunti, mentre già stava camminando, spazzandosi la caviglia con aria disgustata, laddove i due uomini le avevano toccato la liscia, candida pelle.

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Gaël Roland de Glanborielle

Rimase perplesso, era sicuro di averla sentita spirare. Pregò ancore per lei ma questa volta affinché le sue sofferenze fossero ormai al termine. Si allontanò in fretta con gli altri annuendo verso Angelica "Cerchiamo un Cacciatore di Streghe. L'unico che pare sapere bene cosa sia quel ragazzo. Come bene o male abbiamo intuito non è ciò che credono tutti ma l'opposto probabilmente. Se non li fermiamo in tempo sarà un disastro. Quindi andiamo ai moli del Suiddock, cerchiamo questo Breuer e chiediamo a lui se conosce il Cacciatore. Spero avremo le risposte necessarie per poter riferire al più presto a Madame Reiva.oltre ad aver parlaro nella lingua nativa tenne anche il tono di voce molto basso stando bene attendo non ci fosse nessuno.

Inviato

6 Oltremisterio 2522 - Templewjik (Marienburg) - Mezzodì

Vi consultate tra voi, decidendo infine di dare credito alle parole del Black Hat di nome Jaap e di cercare altre informazioni nel povero e malfamato quartiere del Suiddock. Essendo ora di pranzo, vi fermate ad una delle numerose bancarelle lungo la strada ( il quartiere del tempio ne è sprovvisto, per questioni di decoro). Un pasto da strada economico e frugale, che consumate pensando ai vostri progressi nella ricerca di informazioni

6 Oltremisterio 2522 - Suiddock (Marienburg) - Primo Pomeriggio

Terminato il pasto, e pagato il dovuto, vi incamminate per il quartiere, tornando a ripetere in parte il percorso che già avete usato il giorno prima. Dopo circa una mezz'oretta a chiedere informazioni, venite indirizzati nella zona dei vecchio approdi, comunemente chiamata da tutti Docks, senza distinzione. L'area intera, una volta fervida e ricca di commercio, è ora ridotta al mero scambio di merci di secondo piano, e da approdo per le barche di swampers e pescatori. L'aria è pesante; l'odore di salsedine e legno marcio, caratteristici di Mariemburg, sono qui più marcati, e i vostri nasi devono più volte essere turati con le dita della mano, per superare il puzzo, che arriva ad ondate a seconda del flusso del vento. Le case, ammassati sui vari lembi di terra, che emergono quasi con riluttanza dalle ferme e stagnati acque, sono quasi tutte uguali; in legno scuro, provato dal tempo e dalle intermperie, massimo a tre piani, ma più simili a baracche rattoppate che altro. Numerosi magazzini sorgono intorno a quest'area; davanti ad essi, ed intorno, pile di reti da pesca, nasse, cime sfilacciate, dromoni sfasciati, barche a remi in manutenzione....un vero casino, per voi poco avvezzi alla vita di mare. Individuate il magazzino indicatovi, uno dei più grandi, costruito in prossimità dei primi docks. Una decina di lavoratori, sono intenti a calafatare un vecchio gozzo. Vi avvicinate ad uno dei lavoratori, intento a percuotere con un mazzuolo le giunzioni della barche, infilandoci a forza di colpi delle strisce di canapa grezza, chiedendogli dove potete trovare Breur. Vi guarda con sorpresa, di certo sorpreso di vedere simili personaggi nel quartiere. Non fa in tempo a rispondere, che sentite una voce secca e decisa richiamare l'uomo, tale Kalf. Vi voltate quindi verso l'ingresso del magazzino, e vedete un nerboruto uomo sulla quarantina, venire verso di voi; indossa delle semplici vesti da lavoratore dei docks, consistenti in un maglione di lana a maniche lunghe e in consunti pantaloni neri, con un fischietto che pende sull'ampio torace.

Vi guarda in tono neutrale, sfregandosi le mani su di un consunto strofinaccio, poggiandolo poi sul banco davanti a lui; il grosso naso è visibilmente storto, segno di qualche trauma passato, mentre la testa e quasi del tutto pelata

"E' la prima volta che dei bretoniani vengono da me....." vi guarda curioso, cercando di squadrarvi meglio, parlandovi con voce decisa" ...allora, ho sentito che mi cercate...sono già stato avvisato circa un quarto d'ora fa....di solito chi mi cerca, sa "già" perché deve cercarmi" dice alzando l'angolo della bocca

"Ditemi cosa può fare Horst Brauer per voi, bretons"

Gael e Aigulf

Spoiler

Vi ricordo che, da domani mattina, "scade" il posteggio dei due cavalli :D . Ovviamente potrei farvi ritornare al ponte di accesso sud-est per rifare il tagliandino, ma essendo un master magnanimo, vi ricordo che, se rientrate a casa Reiva per la notte o al massimo domani in mattinata, potete far inviare un guitto dalla milady per prolungare lo stallaggio, a meno che non vogliate andarli a riprendere (ma non potere comunque circolare per i vari quartieri con i destrieri)

 

 

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Aigulf Chrodegang de Glanborielle

"Salute" disse Aigulf "io, mio fratello ed i nostri amici stiamo cercando un uomo, un Imperiale. Ci hanno detto che voi potete aiutarci: se questo è vero ve ne saremo molto grati..." concluse lasciando la frase a metà

Inviato

Gaël Roland de Glanborielle

 

Fece un passo avanti come non fosse già chiaro che era il fratello. Si guardò attorno, guardò soprattutto gli uomini presenti oltre a loro come a far capire che ciò che avevano da chiedere richiedeva una certa... intimità. Lo sguardo poi tornò a posarsi serio su Brauer.
Non desiderava però interrompere il lavoro dei manovali, quindi fece cenno con la testa di uscire.

Inviato

6 Oltremisterio 2522 - Suiddock (Marienburg) - Primo Pomeriggio

Breuer ci guarda,sospirando

"Ditemi il nome del tizio che cercate,e vedremo cosa.posso fare e quanto.ci costerà "

La manovalanza,che si era bloccata ad ascoltare curiosa il discorso, si riattivò immediatamente ad un cenno.del.dockman.

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