altro gdr Tutti i Peccati del Mondo: Nial'Shaeru - TdG

[Mezzanotte]

 

C₁₁H₁₇N₃O₈

 

Hai baciato tua moglie, stamattina.

E portato tua figlia a scuola.

Nyoko ti ha salutato come fa sempre, prima di entrare, agitanto la mano da lontano e chiamandoti papà.

Ti appare un mistero più cupo della morte il motivo per cui Akihiro Yamaguchi, le cui spoglie ora possiedi, abbia rinunciato a tutto ciò, suicidandosi.

La vicinanza dei loro corpi, il semplice poterli toccare, sentire le loro voci, è qualcosa di indescrivibile per te, Nial'Shaeru Lama degli Spiriti, Uccisore dell'Ultima Casa.

Gli occhi di tua figlia. La tua immagine riflessa nel suo sguardo limpido, privo di paura.

Per quel singolo sguardo ti sei ribellato a Dio. Hai combattuto una guerra millenaria contro le Schiere del Cielo, sofferto l'esilio eterno.

Con Alice è stato più complicato.

è intelligente. Avrebbe capito, prima o poi. Hai dovuto rivelarti, con lei.

Ha avuto paura, anche se ha cercato di nasconderla.

Quelli come te la sanno riconoscere bene.

I mortali ve la offrono di continuo.

Sulla moglie di Akihiro, però, aveva un sapore strano.

Non era tanto per lei. Temeva per Nyoko.

Hai ritenuto che stringerla a te con un Patto fosse meglio che ucciderla sul posto.

Le hai detto, giurato, che non avresti mai fatto del male a sua -a vostra- figlia.

Che Akihiro Yamaguchi continua ad essere vivo dentro questo corpo, che la ama ancora.

Che le amate entrambe.

E lei forse ha dei dubbi, ma ha accettato, per blandirti.

Perché una speranza è meglio di nessuna.

E non importa se ora ha paura di te e la senti rigida, quando la sera giacete assieme e tu entri dentro di lei.

Se diventa pallida ogni volta che ti avvicini a vostra figlia.

Imparerà.

I mortali sono bravi a farlo.

 

* * *

"Un complotto, un turpe raggiro volto a distruggere la sua rispettabilità e quella di suo padre, Yamaguchi-san"

Il Sovrintendente della Polizia Metropolitana di Tokyo, Tazumi Shoei, ti fissa con i suoi occhietti miopi. Ti ha invitato ad un pranzo di lavoro e sta rivangando lo scandalo che ha spinto Akihiro al suicidio.

Forse dovresti essere grato della sua disgrazia.

Ti ha dato un corpo. Una famiglia.

I ricordi del medico legale però ti inducono ad essere cauto: Shoei ha fama di essere colluso con la Yakuza.

Il sovrintendente è un uomo piccolo, grasso e sgradevole: prende del sashimi con le dita e se lo ficca in bocca.

"Immagino vorrà trovare i colpevoli. Magari vendicarsi"

C'è qualcosa di insinuante nella sua voce.

Qualcosa di pericoloso.

Non ne vai fiero ma ci sono stati momenti, durante la guerra, in cui hai preso vite, strappato anime dai corpi.

Provando piacere.

Salsa di soia cola dalle labbra dell'uomo, mentre parla.

Piacere osceno.

Una parte di te lo brama ancora.

 

 

 

 

Modificato 22 Aprile 2017 da Mezzanotte

[Ian Morgenvelt]

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Gli ho lasciato un pó di libertà questa mattina. Era da giorni che il fratellino di cui sono ospite faceva pressioni per poter baciare almeno una volta la sua Alice. È quasi ironico sentire quelle parole proprio da lui, che aveva deciso di abbandonare tutto questo. Gli umani sono spettacolari al limite del comprensibile, è inutile negarlo. In fondo, Alice puó essere anche mia. Crede in me, nonostante non lo gradisca. Una volta gli uomini rispettavano il mio ruolo, alcuni persino mi amavano come un eroe. Ma ho fatto il callo alla paura e al timore legato al nome mio e dei miei fratelli. I miei stessi compagni ci temevano, gli uomini ancora di piú. Forti e caparbi di fronte alle avversità, ma tanto fragili per chi ne conosce i segreti. Sono bravi ad imparare, mi fido di loro, hanno solo bisogno di tempo. Prima o poi, anche lei tornerà ad amarmi come avevano fatto un tempo.

È difficile convivere assieme ad Akihiro, spesso si comporterebbe in modo esattamente opposto al mio, ma su una cosa concordiamo: la piccola Nyoko è il bene piú prezioso che potessimo avere. Per lui è il frutto di molte cose, dai suoi sforzi alla sua passione, ma per me, Uccisore dell'Ultima Casata, è semplicemente ció per cui ho combattuto. E per cui combatto ancora. La saluto la mattina con un sorriso, lasciandola correre verso i suoi compagni, prima di riprendere la macchina ed avviarmi verso il suo lavoro. 

*****

Guardo brevemente l'ometto di fronte a me, piú per capire le vere ragioni che lo hanno portato a chiamare Akihiro che altro. Lui, che probabilmente "aveva le mani immerse nello schifo che lo ha portato in quello stato", come mi suggerisce il mio ospite, gli sta offrendo la giustizia che cerca. Akihiro è letteralmente impazzito in questo momento, mi sta suggerendo di farlo riaccompagnare a casa dai miei "amici invisibili", come li chiama lui. E per un momento son tentato di assecondarlo, questo omuncolo ci disgusta. Oltre a non portare alcun rispetto alla vita che gli è stata donata, rovina il mondo per gustare pochi attimi di misero piacere. E, soprattutto, osa provare a tentare me, la Lama degli Spiriti, il difensore dell'umanità, colui che ha combattuto perché il mondo potesse essere un posto migliore per quelli come lui. Ma non posso abbassarmi al suo livello, devo capire perché ci ha chiamato qui. Ormai è diventata una questione di primaria importanza per entrambi. Prendo un pezzo di sashimi composto, masticandolo e mangiandolo prima di parlare, per non sembrare un animale come Shoei. Senza alcuna offesa per gli animali, ovviamente. Shoei-sama la vendetta non rientra miei compiti. Il mio lavoro, come lei ben sa, è quello di garantire che la giustizia faccia il suo corso. Concludo con tono rispettoso, forse troppo durante l'inciso, prima di prendere un altro pezzo di pesce, cambiando genere. E le saró molto grato per qualunque aiuto lei possa fornirmi. Anche delle semplici informazioni posso essere fondamentali per il mio lavoro. Non riesco a impedire ad Akihiro di calcare la voce sul fatto che sia il suo lavoro, ma rifletto che non è niente di offensivo. E poi ho altro di questo omuncolo che mi lascia perplesso: credevo di esser riuscito a superare quell'orribile istinto, quel desiderio di morte a cui tanti miei fratelli han ceduto, ma lui sembra averlo risvegliato solo con le sue parole. Come i miei fratelli delle acque, loro erano i piú abili tra noi in questo genere di cose. Ed effettivamente Tokyo è una città sporca, in tutti i sensi.

Master

Spoiler

Non mi piace il sovrintendente, per togliermi la paranoia vorrei tirare Consapevolezza Sovrannaturale per capire se stia provando ad alterare le mie percezioni in qualche modo (poi probabilmente si rivelerà solo la mia ennesima intuizione sbagliata). Ovviamente se funziona cosí.

 

[Mezzanotte]

"Ma certo" il Sovrintendente ha un sorriso gocciolante di salsa "anche io voglio che i colpevoli vengano puniti. Avrà tutta la mia collaborazione"

"Come io mi aspetto di avere la tua"

ti guarda con un'intensità che ti mette a disagio.

Spoiler

2017-04-22 11:09:17

Nial'shaeru rolls 7 dice to Perc Sovrannaturale (Diff 7)

3,6,9,3,1, 5,4 [failure]

Gli occhi di Shoei ti appaiono strani, e la realtà attorno a lui sembra vibrare con una frequenza che non conosci, mentre il suo sguardo indagatore fa a pezzi la tua maschera di normalità.

"Uccisore"

Per un attimo pensi di aver udito male, ma il Sovrintendente ti ha veramente chiamato con il nome maledetto della tua Casata.

 

[Ian Morgenvelt]

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Sento chiaramente che qualcosa non va, che la realtà viene distorta e sebbene non riesca a percepirne la fonte, lo sguardo del Sovrintendente è eloquente in materia. Akihiro insiste che l'aveva detto di mandargli i morti in casa, ma non coglie il punto focale. Sa chi sono, conosce quel nome. Analizzo rapidamente le varie opzioni, vagliandole una per una. Anche il mio fratellino sembra essersi calmato, probabilmente ha capito in che situazione siamo. Lascio stare il pesce e, soprattutto, la salsa, che al momento rappresenta la cosa piú disgustosa che possa esistere. Tengo lo sguardo fisso, cercando di non dimostrare la paura mia e di Akihiro, forse con una traccia dell'orgoglio di un tempo, prima di parlare come se non avesse detto quella parola Mi sembra che si sia fatto un pó tardi. Lei non si sente pieno, Shoei-sama? Forse sarebbe il caso di continuare il nostro discorso nel mio ufficio. Continuo a vagliare le vie di fuga, sapendo che in caso di necessità posso facilmente andare dove lui non potrà prendermi. A meno che non sia un mio fratello, in tal caso potrebbe rappresentare un problema. 

[Mezzanotte]

Il Sovrintendente si pulisce la bocca con il dorso della mano: si è nutrito in modo selvaggio e tu sei discretamente disgustato dalla cosa.

Ma probabilmente è un'eternità che non gusta qualcosa di vero.

Nell'Abisso non si mangia, si viene divorati dai propri errori.

E dopo eoni di prigionia della maggior parte di voi non restano che rimpianti.

E odio.

"No. Stiamo benissimo qui" dice

"Preferisco di gran lunga un luogo affollato, Mietitore"

"Sono convinto che neanche tu vuoi attirare troppa attenzione"

Vero. Non siete più i paladini dell'umanità: i mortali vi temono.

E la paura dell'uomo può essere pericolosa, persino per esseri eterni come voi.

"Perché non ci presentiamo?" propone

"Sarebbe un buon inizio, non credi?"

Modificato 23 Aprile 2017 da Mezzanotte

[Ian Morgenvelt]

Nial'Shearu (Akihiro Yamaguchi)

Mi pulisco la bocca composto, usando un fazzoletto, come a voler porre maggior distanza tra me e questo fratello caduto cosí in basso. Annuisco alle sue parole, capendo che non posso fare altro che il suo gioco. È stato intelligente, glielo devo ammettere, ma non mi piace la sensazione di essere in trappola. Ad Akihiro piace anche meno, non solo l'uomo davanti a me rappresenta tutto ció che l'ha rovinato, ma è anche uno come me. Tenendo la testa alta, rispondo al mio fratello stando attento a non essere sentito Nial'Shearu, Uccisore dell'Ultima Casata, Lama degli Spiriti. Con chi ho il piacere di parlare? Il fatto che sia un ribelle come me non mi rassicura per niente. Ho imparato sulla mia pelle che l'Abisso ha cambiato persino i miei fratelli piú valorosi. E chiunque abiti l'omuncolo davanti a me non ha niente di gradevole.

[Mezzanotte]

Lo sguardo di Shoei, prima diffidente, si accende. E qualcosa cambia nel suo atteggiamento sentendo il tuo nome Celeste.

"Lama degli Spiriti!" Ti punta contro l'indice tozzo, facendolo ondeggiare avanti ed indietro.

"Ricordo come hai rotto il culo a quello str*nzo di Sitael! Sì, durante l'ultima difesa di Genhinnon!"

Sorride apertamente ora, scuotendo la testa senza collo con compiaciuta incredulità.

"Eri rimasto solo tu sul nostro fianco sinistro, tutti massacrati dal Malhim del Serafino. Aveva già il sapore della vittoria fra le zanne, quel bastardo"

"Ma tu, tu sei corso per tutto il Bastione, radunando attorno a te le anime dei nostri alleati morti"

"Sorgevano dai loro cadaveri fatti a pezzi e turbinavano dietro di te, come una valanga ululante vendetta"

"Ero al fianco del nostro Signore Lucifero, sull'ultimo Anello, ed ho visto tutto lo spettacolo"

"Sitael ha pianto lacrime blu dai suoi cento occhi. Strillava come una troia terrorizzata quando gli hai fatto strappare le ali!"

"Quanti spettri gli hai lanciato contro, quel giorno di gloria e disperazione? Centomila? Un milione?"

Modificato 23 Aprile 2017 da Mezzanotte

[Ian Morgenvelt]

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Guardo l'uomo quasi incredulo del suo cambiamento improvviso, sorpreso di essermi trovato davanti niente meno che un antico compagno di quella battaglia. Se solo i ricordi di Akihiro non fossero cosí preponderanti, molto probabilmente mi ricorderei il suo nome. Probabilmente crede ancora nella Stella del Mattino, dato il suo parlare. Ma sembra aver dimenticato perché abbiamo alzato la testa contro il Padre, tanto sembra compiaciuto dal mio orribile atto. È bastato cedere alla tentazione una volta per mutilare orribilmente un mio fratello di un tempo. E a lui, chiunque sia, sembra piacere, come se fosse un altro boccone di quel pesce mangiato in quel modo disgustoso. Chiudo i pugni sotto il tavolo, per resistere all'impulso di alzarmi e andarmene, prima di rispondergli con una traccia di vergogna Non so quanti spiriti mi abbiano seguito in quella battaglia, ma non vado fiero di ció che ho fatto al nostro nemico. Fisso un attimo la salsa, come se nei suoi bagliori opachi ci fosse racchiuso qualche segreto, prima di continuare Devi scusarmi, ma io non mi ricordo chi ci fosse al fianco di Lucifero quel giorno. Come ricordo ben poco di tutta la guerra, d'altronde. Trattengo l'istinto di usare un per fortuna. Non penso che a me o ad Akihiro piacerebbe rivivere quei momenti. Forse dovrei ricordarlo per questo parziale oblio.

[Mezzanotte]

"Già" dice Shoei raddrizzandosi gravemente sulla schiena

"Molti di noi si sono dimenticati per cosa e per Chi ci siamo ribellati"

"Io sono qui per ricordarglielo"

"Lascia dunque che mi presenti Nial'Shaeru Lama degli Spiriti: queste misere spoglie vestono Angheliaros il Messaggero della Fiamma, Duca di Lucifero e fra coloro della Sua Casata"

"La carne che ho rubato non è certo gradevole quanto la tua, halaku, ma il potere che detiene fra i mortali è grande. E sarà molto utile alla Causa"

Capisci di dover moderare attentamente le tue prossime parole: Angheliaros è un namaru e un Duca ancora fedele alla Stella del Mattino. Ti sta facendo un grande onore trattandoti da pari.

Non è il genere di riconoscimento che i Diavoli concedono alla leggera.

Modificato 23 Aprile 2017 da Mezzanotte

[Ian Morgenvelt]

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Faccio un inchino rispettoso con la testa quando sento il nome, riflettendo attentamente sulle prossime parole. È chiaro che, al contrario mio, lui è ancora fedele a Lucifero. D'altronde non mi sono certo ribellato per seguire il Primo Serafino, nonostante fosse degno di rispetto. Ma mi sembra che anche lui abbia combattuto per la mia medesima ragione, probabilmente mi capisce. É un onore per me ricevere le vostre attenzioni, Messaggero della Fiamma. Soprattutto vedendo che concordiamo su tante cose. Purtroppo i nostri fratelli hanno dimenticato che abbiamo combattuto per gli uomini, per dargli nuove speranze. Concludo amareggiato per la perdita dei nostri fratelli. Akihiro peró mi ricorda una cosa sulle frasi successive: da dove derivi il potere del Sovrintendente. Alzo nuovamente la testa, continuando a parlare rispettoso Mi permetta peró una richiesta: sia io che il nostro fratello minore di cui abito il corpo concordiamo che Shoei-sama abbia guadagnato il suo potere con metodi disgustosi. Non potrebbe fare qualcosa per porre fine a questi orribili rapporti con individui terrificanti? Se dobbiamo salvare gli uomini non possiamo rimanere in contatto con questi sporchi esseri. Dico con l'orgoglio di un tempo, ispirato da questo sviluppo positivo di quello che sarebbe potuto sembrare un disastro fino a pochi secondi fa.

[Mezzanotte]

"Molti di noi sono costretti a sopportare i difetti dei loro ospiti" ammette il Messaggero, seccato che tu abbia rimarcato qualcosa che evidentemente lo punge nel profondo. 

"Il Sovrintendente Shoei era una marionetta della feccia criminale di questa città, ma io non sono disposto a tollerare oltre questa situazione"

"Tuttavia.. tuttavia mi vedo costretto ad agire con una certa cautela"

Inspira profondamente prima di proseguire

"Prima di scatenare la mia giusta ira ho bisogno di recuperare delle registrazioni che possono essere usate per ricattare Shoei"

"Ho dato l'incarico ad una nostra simile, una neberu. Ma non mi è parsa particolarmente smaniosa di compiacermi"

"In verità non sono sicuro della sua lealtà. Penso potrebbe provare a ricattarmi a sua volta, il che sarebbe alquanto sgradevole"

"Forse tu potresti aiutarmi in questo delicato frangente, mmm...si? Te ne sarei grato"

[Ian Morgenvelt]

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Mi deve scusare se le ho creato disagio con le mie parole, non era mia intenzione. Dico per tenere questo rapporto di formale collaborazione instaurato finora. È potente, sarà molto utile per il mio progetto. I namaru erano i portatori della luce, fondamentale per creare un nuovo Eden. Le successive parole di Shoei rendono entusiasta sia me che Akihiro. Non solo potremmo finalmente ristabilire l'onore del mio fratellino, ma anche pulire questa città. E incontreró una neberu, una delle mie sorelle del cielo. Se riuscissi a convincere anche lei a collaborare alla causa, il mio progetto sarebbe sempre piú reale. Penso di poter ispirare anche la nostra sorella a collaborare. Probabilmente ha solo bisogno di un pó di aiuto per risvegliare l'orgoglio di un tempo. Mi dica il nome del suo ospite e io saró contento di aiutarla, in modo che lei possa portare la giustizia su quei criminali. Io e Akihiro concordiamo che per loro non potrà esserci spazio nel nuovo mondo. Potrebbero rovinarlo come hanno fatto con questo. Ma al patologo rimane una domanda: quanti siete in questa maledetta città? C'é almeno un abitante di Tokyo che sia solo chi dica di essere? Ed effettivamente devo ammettere che anch'io non mi sarei aspettato di incontrare tanti fratelli in cosí poco tempo. Nella mia testa si fa avanti istintivamente un dubbio: e se ci fosse anche il mio amico di un tempo? Sarei capace di affrontare ció in cui l'Abisso l'ha trasformato?

[Mezzanotte]

Il Sovrintendente sembra felice di essersi assicurato i servigi di un leggendario eroe di guerra.

"Rei Hououmaru" ti informa "una detective che al momento ho sospeso per inculcargli un po' di sano rispetto"

"Dice di chiamarsi Kaeros'nyn l'Orditrice Astrale, ma sembra aver dimenticato che deve la sopravvivenza solo alla magnanima pietà della Stella del Mattino"

"Quella piccola ingrata crede di non dover pagare pegno alla Casa dell'Alba, incredibile vero?"

"Non sono neanche sicuro sia abbastanza abile da procurarmi quello che gli ho chiesto"

"Perciò tu gli darai una mano. Ti assicurerai non commetta errori. E se anche solo annuserai, il sentore del tradimento su di lei..."

Shoei si scola una coppetta di sakè in un sol sorso.

"Distruggila"

"Servirà d'esempio a tutti quelli che si oppongono a noi"

"Faremo grandi cose assieme, Lama degli Spiriti"

"Uniremo i Caduti di questa città nuovamente sotto il vessillo di Lucifero"

"Troveremo la Stella del Mattino e staneremo il Padre da qualunque buco in cui si sia rintanato"

"La guerra non è ancora finita" esclama esaltato dai suoi stessi discorsi, versando del sakè e alzando nuovamente la coppa, invitandoti ad unirti a lui in un brindisi.

"All'alba! Alla vittoria! Al radioso futuro di una nuova umanità!"

Modificato 24 Aprile 2017 da Mezzanotte

[Ian Morgenvelt]

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Memorizzo sia il nome della sorellina che abita, sia il nome celeste della neberu, evitando lo sforzo di provare a ricordare chi sia. Sarebbe inutile se anche un Duca della prima casata sembra non sapere chi sia. Seguo il suo discorso, perdendo via via l'entusiasmo che avevo guadagnato. Il mio fratello non è quello che sembrava, sembra essere solamente un esaltato dalle imprese di guerra. Non gli importa realmente dei nostri fratellini, vuole solo onori e gloria. E sono stato uno stolto a non comprenderlo da subito, date le sue parole sulla mia "impresa". Akihiro mi dice solamente che chiunque abiti il corpo di Shoei non può essere gradevole, altrimenti avrebbe già bruciato quello massa di putridume ambulante. Capisco però che non sarebbe saggio dirgli direttamente il mio pensiero, forse posso ancora usarlo per il mio progetto. Se riuscirò a raccogliere intorno a me abbastanza fratelli e umani, potrei persino obbligarlo a collaborare. Mi riempo il bicchiere e lo alzo aggiungendo All'umanità prima di berlo a piccoli sorsi. Akihiro tenta in ogni modo di prendere il controllo, per bere quello per cui ha rovinato la sua vita, ma evito sempre di esagerare con questi prodotti da che sono suo ospite. Nonostante non mi facciano nessun male, non voglio fargli riprendere l'abitudine. In fondo devo in qualche modo ringraziarlo per il disturbo. Non credo ci sarà bisogno di arrivare ad estremi rimedi. Conosco metodi per indurla al ragionamento. Più alleati abbiamo meglio è per noi. Ci serve qui, non possiamo farcela sfuggire. Se è veramente abile nel tessere il disegno come suggerirebbe il suo nome, ci sarà molto utile per trovare più facilmente ciò che cerchiamo. 

[Mezzanotte]

"Mmh, mmh" mugugna Shoei "Ti lascio carta bianca con lei"

"sono convinto che un eroe della tua caratura non avrà difficoltà a liquidarla in caso di necessità" dice annuendo.

"Ed ora, per celebrare il nostro sodalizio... dobbiamo mangiare il fugu assieme!"

batte le mani, e una cameriera depone un piatto in cui sono disposte con grande maestria sottilissimi filetti di pesce, come petali di un crisantemo.

"Sashimi di pesce palla" ti spiega

"L'unico cibo vietato all'Imperatore"

"Velenosissimo, se preparato male"

"Voglio metterti al corrente di un piccolo segreto, Lama degli Spiriti. Qualcosa che ho recuperato dalla memoria di Shoei" aggiunge il Messaggero

"Non lo sa nessuno, ma ha fatto uccidere il tuo predecessore obbligandolo a ingerire fugu mal tagliato"

"Aveva un'idea troppo alta del concetto di giustizia, secondo lui"

Con le bacchette preleva alcune fette diTessa e le depone nel tuo piatto, con estrema attenzione.

Sono così sottili da essere trasparenti.

"Immagino che Yamaguchi-san conosca gli effetti della tetrodotossina sul corpo umano"

"Una morte lenta e orribile"

"Ma anche un modo astuto per dissimulare l'omicidio"

Fa una smorfia

"E poi saremmo noi i diavoli"

Sorride, e rimane in attesa che tu mangi il pesce.

[Ian Morgenvelt]

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Sorrido di ringraziamento quando il namaru mi elogia ancora, quasi pentendomi di volerlo usare. Ma non posso permettere un'altra guerra, dobbiamo sfruttare questa situazione per salvare definitivamente l'umanità. Certamente lo capirà anche lui quando vedrà cosa voglio fare. Assisto poi alla sua richiesta, lasciandolo parlare, mentre rifletto su ció che mi rivela. Akihiro mi spiega che la tetrodotossina va a legarsi ai canali voltaggio dipendenti del sodio, bloccando il potenziale d'azione dei neuroni. In poche parole una goccia porta ad una lenta morte accompagnata da paralisi, problemi respiratori e spasmi generalizzati. La peggior tortura per un fratellino. Guardo empatico il Messaggero, mangiando il pesce come mi chiede. Son curioso vedere per cosa gli uomini rischiano la vita, buttando via il nostro dono. È ironico, temono la morte come se fosse il piú grande male e la cercano in ogni modo. Quell'uomo è disgustoso, Messaggero della Fiamma. Immagino che per lei debba essere doloroso sopportare i ricordi di queste spoglie. Ed effettivamente è cosí. Anche per me è faticoso convivere con Akihiro, con cui comunque ho trovato un certo equilibrio. Probabilmente Angheliaros devo continuamente sopprimere gli istinti del suo ospite. Nonostante cerchi il male degli uomini, non posso che compatirlo.

[Mezzanotte]

Angheliaros ti osserva mentre mangi il fugu, soddisfatto, e presto ti imita.

Il Tessa è buono, o almeno credi. Neanche Akihiro lo ha mai assaggiato.

Presto hai la bocca intorpidita da una minuscola quantità di tetrodotossina. Sospetti che quello sia l'effetto ricercato dai veri estimatori di questo piatto così particolare.

"I suoi appetiti sono orribili" conferma il Messaggero riferendosi al suo ospite, Shoei, un'espressione di disgusto sul volto contratto.

"E non mi riferisco al cibo"

"è quello che desidera. Che può comprare con il potere che possiede"

"La cosa peggiore è che mi costringe a provare le stesse cose, Nial'Shearu"

"E non è piacevole come avere una amorevole moglie e una deliziosa figlia"

Il riferimento alla tua famiglia all'inizio ti inquieta. Ma capisci che il Messaggero non sta usando Alice e Nyoko per minacciarti.

Vuole solo tu comprenda il dramma di essere prigionieri delle pulsioni di esseri indegni.

"Chi sopporta i peccati dell'uomo?"

Si batte il petto con il palmo aperto.

"A volte rimpiango quasi l'Abisso"

[Ian Morgenvelt]

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Mangio il pesce incuriosito, e a primo acchito sembra essere piacevole. Dopo pochi secondi sento la bocca intorpidita, come effetto della tossina. Ancora non riesco a capire il bisogno degli uomini di rischiare la vita per un pesce. Guardo dispiaciuto il Messaggero, cercando di non trasmettergli la pietà che provo per lui. Quando nomina Alice e Nyoko si fa avanti un misto di rabbia da parte e paura per loro, emozioni condivise sia da me che da Akihiro. Ma, per fortuna, le sue parole non sembrano essere minacce. Angheliaros si conferma ancora solamente una vittima, che sta cercando di combattere contro altri tormenti oltre ai suoi. Forse potró convincerlo piú facilmente, ma ora è meglio non parlargliene. Vedrà che riusciremo a sistemare anche quello. Una volta che avremo risolto questo piccolo problema, si sentirà piú libero, ne sono certo. Concludo con fiducia, prima di aggiungere pragmatico E proprio per questo intendo contattare Hououmaru-san il prima possibile. Prima risolviamo questa spinosa questione e meglio sarà per tutti. Mi sa dire dove posso trovarla? O darmi l'indirizzo di casa sua, nel caso non possegga questa informazione.

[Mezzanotte]

"Le ho lasciato un messaggio" dice il Diavolo

"Ma ora che conosci il suo Nome puoi contattarla direttamente"

"Anzi, visto che lo abbiamo pronunciato probabilmente ci ha visto, magari persino sentito"

"è così che funziona"

Non sembra affatto preoccupato che la neberu scruti il vostro incontro.

"Quella guardona può vedere quello che è accaduto e prevedere quello che accadrà. Non credo ci sia molto in grado di sorprenderla"

Sohei ammira una fetta di Tessa controluce, tenendola alta, con le bacchette.

"La bastardella può spiare quanto le pare, ma in ogni suo possibile futuro ci sono io che le rompo il culo se fa la mossa sbagliata"

L'orgoglio e la superbia dei Namaru non si smentisce mai.

 

Modificato 25 Aprile 2017 da Mezzanotte

[Ian Morgenvelt]

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

In poche frasi il Namaru pare riacquistare quell'aura di superbia che non riesco a sopportare. È stata quella il motivo della nostra rovina, se fossimo riusciti a non farci divorare da noi stessi forse io e Naeros saremmo riusciti a portare in salvo l'umanità. Decido di mettere da parte il mio disprezzo per questa sua caratteristica, parlandogli con lo stesso tono rispettoso tenuto sinora. Proveró ad instaurare un contatto. E se la sua abilità nel vedere il futuro altrui è cosí grande, potrebbe essere un ottimo aiuto a noi due. A me soprattutto, ma questo non farebbe piacere al Messaggero. Akihiro si chiede perché non sia preoccupato dal fatto che noi siamo spiati da questa mia sorella, ma la risposta è semplice: anche se avesse sentito le mie parole, non farebbe altro che spezzare lance per la mia causa. Chiudo gli occhi, concentrandomi sul potere che permea tutto il creato, prima di sussurrare il nome celeste della Veggente, provando ad instaurare un contatto.

Master

Spoiler

Nel caso riuscissi a spedire il messaggio a Kaeros'nyn, dovrebbe suonare come Buongiorno, Orditrice Astrale. Sono Nial'Shaeru, Lama degli Spiriti, Uccisore dell'Ultima Casata. Sono stato contattato dal Messaggero della Fiamma, che mi ha chiesto di fornirle il mio aiuto nel compito che le è stato affidato. Conosce un posto tranquillo dove poterci incontrare per discuterne? La casa del mio ospite dovrebbe essere libera a quest'ora, se per lei non conosce luoghi migliori potremmo trovarci lí. Fai conto che le dica l'indirizzo dell'appartamento di Akihiro, che dovrebbe essere nella parte piú esterna di Ginza.