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Inviato

Keothi

Osservo Floki con espressione interrogativa, evidentemente non sono in grado di cogliere la sua ironia "Fortunati ad averne incontrato solo uno o la nostra avventura sarebbe finita qui." rispondo serio "Muoviamoci. Usciamo di qui."

DM

Spoiler

su floki non ho usato imposizione delle mani ma cure light wounds bonus che ho da oracolo 1d8+3

 


  • Supermoderatore
Inviato

Tornate all'aperto dove scoprite che anche i druidi sono stati impegnati. Un gruppo di sei di quei giganti aveva attaccato le rovine, accompagnato da una tribù di lucertoloidi e di uomini rana come supporto. I druidi hanno subito delle perdite, ma sono usciti vittoriosi, anche se erano preoccupati perchè uno dei giganti era riuscito a superare le loro linee e ad intrufolarsi nel tempio.

I druidi, Mungo e Tarso (anche loro reduci dalla battaglia) sono impressionati dal fatto che siate riusciti a recuperare le armi e si congratulano con voi. Lungafoglia si fa avanti e vi stringe con affetto a sè Che possiate portare la sconfitta a quei dannati giganti

Inviato (modificato)

Keothi

Tumefatti e sanguinanti lasciamo il gigante appena superiamo l'ostacolo rappresentato dai pesci malefici. Proseguiamo quindi di gran lena guadagnando l'uscita, aiuto quando necessario Floki vedendolo ancora piuttosto malconcio.
Chino il capo ringraziando i druidi a mia volta, sollevo il grande spadone e subito dopo anche l'arpione del gigante.
Non una parola sull'impresa compiuta invece mi preoccupo del destino dei druido.
"Caduti e feriti? Mi duole non essere uscito in tempo." era doloroso sapere che nonostante le armi e i loro sforzi non erano riusciti a proteggere a dovere quella gente dalla minaccia che invece dovrebbero debellare.

Modificato da Landar
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Mercurio

Sfruttando la carcassa del gigante riusciamo ad andarcene da quell isolotto e riconquistare l uscita del tempio.

Una voltafuori, scopriamo che anche ilcircolo druidico e' stato attaccato e ,nonostante la vittoria, alcuni druidisono caduti durante la difesa.

Siamo stanchi e feriti e per quanto mi riguarda sonomoltofatalista, non e' possibile trovarsi in due luoghi nello stesso momento,abbiamo fatto tutto cio' che era in nostro potere, la morte dei druidi e' una disdetta ma non mi sento responsabile di quanto accaduto.

"Faremo del nostro meglio per meritare l onore di impugnare queste armi"

dico di rimando alle parole di Lungafoglia

  • Supermoderatore
Inviato

Purtroppo Frondarossa e Serpegialla sono caduti, mentre Trev e Layla sono rimasti feriti, anche se non in maniera troppo grave commenta Lungafoglia.

Ora venite con me, riposate e rifocillatevi con noi. Sono curiosa di sentire la storia di quello che vi è successo nelle rovine.

Inviato

Gelon

"Sì... Se tralasci il fatto che a momenti finivamo per soccombere contro dei pesci". Son fradicio, stanco e puzzo di muffa e pesce. Un bagno caldo sarebbe una manna dal cielo.

Inviato

Keothi

La loro curiosità impatta pesantemente con la tristezza che provo nel sentirli nominare i caduti.
Responsabilità nostra, evidente. Seppur loro sembrano affrontare il discorso del trapasso in maniera diversa io non dimentico cosa è accaduto alla mia tribù e che qui si è rischiato accadesse lo stesso.
"Lo faremo. Avete ragione però, necessitiamo di riprenderci dalle ferite e riempire lo stomaco."

Senza più complimenti seguo la donna fino a dove intende farci riposare e inizio a raccontare.
"Un luogo ricolmo di enigmi e misteri. Subito all'ingresso il prode Mercurio ha disinnescato una trappola letale, probabilmente quella grossa pietra avrebbe assottigliato immediatamente il nostro numero non fosse stato per la sua prontezza di spirito." lo guardo e sorrido con una gentilezza che stona col mio aspetto "Le pareti del tempio sono ricoperte di splendide incisioni rappresentanti la vita degli abitanti pescatori di qualche villaggio che forse si trovava in questa regione e vari riti propiziatori." mi guardo attorno per cercare somiglianze "Proseguendo siamo incappati in un'altra trappola. O meglio uno scrigno protetto da una trappola. I riti propiziatori sono stati la chiave per aprire in sicurezza lo scrigno. Ho eseguito un breve rituale che era uso fare lo sciamano della mia tribù. E... aperto lo scrigno abbiamo preso questa." arrivati nel capanno dove ci saremmo riposati e rifocillati poso lo zaino tirando fuori la sacra ciotola "Ipotizzo siano dipinti motivi rappresentati gli elementi dell'acqua e dell'aria." la mostro a Lungafoglia. Attendo suoi commenti poi proseguo "Più avanti lungo un corridoio ci attendevano delle pericolose melme acide per le quali ancora una volta Mercurio ha saputo evitare con astuzia portandole nella stanza più larga permettendoci di passare. Ho raccolto questi funghi giallastri che so essere molto nutrienti, barbe gialle se non erro." mi siedo prendendo fiato a controllando le ferite sulle gambe "Una porta ci sbarrava la strada. Decorata con simboli runici rappresentanti i quattro elementi. Grazie agli stessi elementi evocati siamo riusciti ad aprirla non senza subirne in parte gli effetti a causa dei vari tentativi. E' stato Floki a suggerire il metodo giusto per evitare di essere feriti ulteriormente."
Sembro stanco ma continuo per accontentare la druida "Oltre la porta ci attendeva un Cumulo Strisciante. Alla quale..." qui appaio confuso "E' bastato io dicessi che eravamo lì per eliminare la minaccia dei giganti. Si è fatta da parte. E nel corridoio successivo c'erano altre piccole piante simili che ci hanno in qualche modo riservato un benvenuto. Fino a un laghetto nel quale c'erano quei maledettissimi pesci bianchicci e carnivori. Al centro dello specchio d'acqua c'era finalmente ciò che cercavamo. Un altare con sopra un grosso... sarcofago apparentemente. Abbiamo superato l'ostacolo non senza difficoltà sfruttando dei piccoli scogli a... scomparsa. Anche qui Mercurio è stato fondamentale, soprattutto dopo che l'ho ripescato" mi scappa una risata "e grazie a un'idea di Gelon e Floki abbiamo superato incolumi i pesci." li guardo "Giunti sull'isolotto abbiamo compreso rispondendo a un indovinello il sarcofago si trattasse invece di una sorta d'uovo. Incantato, penso, per creare armi adatte a chi lo avesse aperto. Beh... era un uovo. Mi sono quindi messo a covarlo e alla fine" lo dico con un certo imbarazzo "Lo abbiamo come... abbracciato e si è schiuso donandoci queste incredibili armi." lo sguardo si fa cupo "Un rombo di acqua assordante ci ha ricondotti subito alla realtà spezzando i nostri festeggiamenti. E' arrivato il gigante e solo grazie alle nostre forti motivazioni lo abbiamo abbattuto. Ed eccoci qui... spero di essere stato chiaro seppur non sono un oratore." 'sono un goliath di una tribù nomade' concludo guardando ancora la ciotola posata di fronte agli occhi della druida.

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  • 2 settimane dopo...
  • Supermoderatore
Inviato

I druidi brindano in vostro onore e si congratulano con voi per il vostro coraggio e bravura e tutti assieme festeggiate con tranquillità ed allegria, certi di essere al sicuro per una volta. Quando l'indomani vi risvegliate vi sentite tutti carichi di nuove energie.

@ tutti

Spoiler

 congratulazioni signori è ora del level up

 

  • Supermoderatore
Inviato

Dopo esservi accomiatati dai druidi vi rimettete in viaggio con i due halfling e attraversate in senso inverso la palude ritornando a Forte Everstand. Siete accolti dal comandante THaum Gauntwood che vi riceve nelle sue stanze nella torre principale e anche lui si congratula per il vostro successo una volta che gli raccontate quello che è avvenuto dai druidi.

Arrivate probabilmente al momento giusto. Un gruppo di orchi capitanati da un gigante delle colline si è insediato giusto l'altro giorno in un vecchio avamposto abbandonato di Lastwall presente su una collina circa a metà strada tra qui e Trunau, forse come forza di ricognizione avanzata. Vi chiederei di occuparvene voi e di liberarci della loro presenza.

Inviato

Keothi

Il viaggio di ritorno scorre piuttosto liscio a differenza dell'andata. L'impeccabile guida dei nostri piccoli amici ma non solo, conosciamo certamente meglio il territorio e forse è così anche per gli spiriti della natura che sanno ormai chi siamo e non ci ostacolano. Mi sembra evidente che tutti in queste terre, compresi gli spiriti, osteggiano l'avanzata dei giganti e i loro malvagi propositi.

Giunti in città veniamo accolti dal comandante Gauntwood che ci riserva i meritati complimenti. In risposta io gli offro l'arma sacra chinando il capo "Siamo stati mandati a cercarle ma non a prenderle come nostre. Certamente c'è chi è più degno e meritevole." e ai suoi nuovi ordini replico con sguardo deciso lasciando l'arma poggiata sulla parete "Rinnovo dunque il mio giuramento. Darò la vita, se necessario, per eliminare la minaccia."

Inviato

Gelon

"Cautela, Floki. Anche con queste armi di prim'ordine non conviene sottovalutare il nostro nemico." Osservo Keothi posare l'arma. "In attesa che arrivi qualcuno di più degno, riprendi in mano l'arma. Sarà di sicuro più utile nelle tue mani che su una mensola a prender polvere."

  • Supermoderatore
Inviato

Mercurio, dopo lungo rimuginare vi comunica che non se la sente più di proseguire questo viaggio con voi e vi saluta con affetto e stima.

Tornati nel cortile del forte state valutando il da farsi quando vedete arrivare una figura familiare ad alcuni di voi: Vincent.

@New One

Spoiler

dopo aver lasciato Trunau hai studiato i movimenti degli orchi nelle zone circostanti e hai visto un gruppo di essi, guidati da un gigante delle colline, prendere posizione in un vecchio avamposto abbandonato. Hai anche notato un gruppo di esploratori di Lastwall che studiava la zona e li hai seguiti a Forte Everstand, dove hai modo di rivedere un paio di vecchie conoscenze.

 

Inviato

Vincent

"Che mi venga..." un involontario sorriso affiora quando riconosco Gelon e Floki, entrambi risaltano tra i soldati come dei giganti in mezzo agli orchi. Agito un braccio verso di loro mentre mi faccio strada, con un pizzico di fortuna potrebbero essere l'aiuto che stavo cercando a Forte Everstand.

Spoiler

Vincent è un umano sulla trentina originario delle terre che costeggiano Belkzen. I capelli rigorosamente corti, la cura dell'equipaggiamento e l'efficienza con cui brandisce il suo spadone tradiscono una qualche formazione militare. Viaggiando per cacciare orchi o altre mostruosità è passato spesso per Trunau e durante la sua ultima visita è rimasto coinvolto nell'assedio orchestrato dagli orchi per recuperare una loro reliquia dal villaggio.
Dopo aver inseguito gli orchi e preso il teschio insieme a Gelon, Daurin e Floki, Vincent è rimasto a Trunau per sorvegliare la zona e aiutare nella ricostruzione.

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Inviato (modificato)

Keothi

Sembro disorientato nell'ascoltare il suggerimento di Gelon, tutta via Gauntwood non dice nulla per accettare o meno la mia proposta. Dopo un lungo rimuginare decido di prendermi definitivamente questa responsabilità e riprendo lo spadone.

Congedatici, Mercurio, colui che più tra tutti ormai posso considerare un amico o addirittura una famiglia decide di proseguire la sua avventura ma da solo, evidentemente portandosi lontano dai guai che affliggono queste terre. Non lo biasimo affatto ma è una scelta che non posso in alcun modo condividere, la accetto, ma non potrò mai farla mia.
"Amico mio... perché? Sei davvero così deciso?" chiedo con tristezza ricevendo solo conferme "Staccherò teste di giganti gridando anche il tuo nome. Io non posso, lo sai. Devo calare la mannaia della giustizia su chi ha annientato la mia tribù."

Salutato Mercurio veniamo raggiunti da un certo Vincent, gli altri sembrano conoscerlo. Io non posso pensare altro che sembra essere rientrato proprio al momento giusto.

Modificato da Landar
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Gelon

Noto Vincent in avvicinamento. Non mi aspettavo proprio di trovarlo qui. Lo saluto con un cenno della mano, evitando di sbracciarmi come lui, ma questo non significa che non sia contento di rivederlo! "Vincent! Lieto di vederti ancora tutto intero. Cosa ti porta qui?"

 

Inviato

Vincent

Scambio un paio di vigorose pacche con Gelon e Floki, per poi soffermarmi sul goliath che li accompagna.
"Non credo che ci siamo incontrati in precedenza. Sono Vincent, piacere" tendo la mano per una stretta mentre gli occhi squadrano la figura, alla ricerca di un qualche particolare che getti luce sul suo retaggio.

"Sto cercando volenterosi per sfrattare un gigante che ha preso possesso di un vecchio avamposto vicino Trunau. Dopo qualche tempo che siete partiti ho scoperto che un gigante e un manipolo di orchi avevano eletto a loro possedimento un avamposto abbandonato e, beh, è saltato fuori che c'erano anche degli esploratori di Forte Everstand a sorvegliare la zona. Visto che Trunau non ha le forze sufficienti ad occuparsi del gigante e da solo non ne uscirei vivo, li ho seguiti sperando di trovare a Forte Everstand l'aiuto necessario, ma finora non ho avuto fortuna" scrollo le spalle a quest'ultima affermazione, come per dire che l'idea di affrontare un gigante non ha suscitato il minimo entusiasmo nei soldati.
"Certo, se qualcuno si fosse stancato dell'ozio e volesse un po' di sana azione, non ci sarebbe cura migliora di una caccia al gigante..."

 

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