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Inviato (modificato)

Marco Pavone "la Colomba"

Noi... morti? Cosa? No no no no no. No. Non può essere vero. NON PUO'. NON PUO'!

Mi accascio a terra, disperato, con lacrime fredde che mi bagnano le guance. Non può.... 

Cosa siamo però? Se sono morto, perché riesco ancora a ragionare? Aspetta, sto ragionando o credo solo di farlo? Dannazione, penso a Cartesio in questo momento? 

Mi alzo, non ascoltando quello che viene detto intorno a me. Che farò adesso? Sarò cacciato? Dovrò uccidere per sopravvivere? Oppure non mi accorgerò nemmeno di farlo? Cazz.o, sembra di parlare con uno di quei crucchi maledetti. Come quando ero ragazzo. Il cacciatore che diventa preda. Ironico. Scoppio quindi in una risata isterica. Aaaaah ma in un certo senso è liberatorio! I morti dominano il mondo, quindi per trasposizione sono IO a dominare il mondo! ..... Oppure no? Perché dovrei volerlo, poi? Cazz.o, sto impazzendo, sono impazzito, non capisco più una sega. 

Mi riprendo un secondo, uscendo dal mio momento di disperazione. Cristina... Mi occupo io di Cristina. Raccolgo le mie armi, poi mi muovo verso di lei, provando a prenderla e trasportarla (forza 4). Posso pensarci dopo a quello che è successo, ora devo pensare a vivere... ah già. Riprendo a ridere. NON POSSO PIU' VIVERE! Ahahahah.......

Modificato da Elguercio

Inviato

Laerte ispira il fumo da una sigaretta e soffia un di fronte a se.
L’uomo è seduto su una roccia nel mezzo di una vasta area piena di pianure e colline. Adriano gli chiede di passargliela: tanto non morirò di cancro.

In lontananza sentite l’eco delle grida di Dorotea.
Sta camminando in avanti, senza una meta. Strilla per la rabbia e la paura mentre si sbraccia. Tutti voi potete intravedere la sua figura all’orizzonte.
Non è pericoloso per lei? Chiede Giovanni.
Tanto i morti non la vedrebbero.

-.-.-.-.-.-

Sono passate due ore da quando avete abbandonato la città.
Avete preso con la forza il ferito e Cristina. Ora vi trovate nel bel mezzo del nulla. L’erba è ingiallita e vi raggiunge le ginocchia.

State cercando di riprendervi dallo shock.
Avete constatato che siete morti (ad eccezione di pidocchio, Laerte e Giovanni). Ognuno di voi ha reagito e sta reagendo in modo diverso a questa notizia.
Cristina è in uno stato catatonico, Dorotea vuole stare da sola e urla al vento, Adriano invece è più composto degli altri.

Il vostro prigioniero è a terra.
Gli avete bloccato l’emorragia per non farlo morire dissanguato e gli avete legato le mani dietro la schiena.
Che ne facciamo di lui? Chiede Giovanni.
La sua domanda, in qualche modo, vi fa smettere di pensare alla vostra condizione.
Lo facciamo parlare! Dice Laerte.
E come? Non possiamo portarlo a Venezia.
Non c’è problema!

Laerte prende una sua piccola valigetta nera, la sistema a terra e la apre.
Al suo interno ci sono diversi strumenti e piccole bottiglie. Scorgete un cacciavite, un martelletto, un bisturi, una pinza… sono tutti riposti in maniera accurata e ordinata.
Si tratta di un kit portatile per le torture.
Cristina si “desta” nel vedere quegli strumenti: oh mi Dio! Esclama.
Tutti voi la guardate confusi.
Per qualche secondo nessuno di voi parla… e per questo tornate a sentire in lontananza le urla di Dorotea.

Cristina indica la valigetta nera e dice: io ho già visto quella cosa! Era in mano ai fascisti che uccisero mio marito!
Laerte non risponde.
Cristina, incredula, gli rivolge una domanda: come fai ad averne una? L’hai trovata o magari rubata?
Laerte sospira e risponde: ero uno di loro. Una camicia nera.

Giovanni balza in piedi: cosa? E’ adirato e la sua mano trema.
Vuoi discuterne adesso?! Fascismo e comunismo non esistono più. Ora siamo tutti figli di Dio… giusto?

Inviato

Agostino Romano

Ora del comunismo o del fascismo ci facciamo poco, siamo in una situazione critica. Bisogna far parlare il prigioniero, con le buone o con le cattive.

Inviato (modificato)

Domenico Facchini

Osservo la scena in silenzio e non intervengo. Non è la prima volta che vedo un uomo che viene torturato. 

Modificato da TheUser
Inviato

Giovanni, stizzito, si allontana.
Lo fa anche pidocchio ma per un altro motivo. Non vuole assistere alla tortura.

Laerte inizia a infliggere sofferenze al vostro prigioniero.
Approfitta della sua ferita da arma da fuoco per acutizzare il dolore. Il vostro compagno si dimostra fin da subito un esperto di torture. E' gelido e meticoloso.
Il prigioniero strilla come un animale.
Persino Dorotea, nonostante sia distante da voi, si volta nella vostra direzione, attirata dalle grida dell'uomo.

Dopo un pò, il prigioniero inizia a cantare.
Dice che, fino a pochi mesi, era un uomo che viveva fuori dalle città (ciò che viene definito un bandito). Si presentò per lui l'occasione per entrare in un ordine grande e potente.
Il prigioniero continua: quest'ordine può sembrare una setta... ma non è così. Vi giuro che non è così.
Bhè... a dire il vero io non ho mai visto una setta e non sono un grande esperto. Ma l'ordine che mi ha assoldato è qualcosa di diverso. Non so spiegarvi il perchè... lo so e basta.
Loro ci tengono a definirsi famiglia. Sono gli Esterni.
Vogliono vendicarsi della chiesa per un torto che hanno subito... ma non mi hanno mai detto altro.

Laerte lo guarda nel tentativo di capire se dice il vero, poi chiede: e che cos'è la storia dell'angelo?
L'angelo appare quando gli esterni vogliono dichiarare guerra a una città.
Tu sai che non è un vero angelo?
Gli ho visto le ali!
Si, certo... ad ogni modo ...cos'è il libro dei dannati?

E' un tomo dove si nascondono i segreti della morte e del risveglio. Noi ne abbiamo solo una copia... bhè ...a dire il vero siete voi, ora, ad avere la copia. Non riusciamo a tradurlo perchè è stato copiato male. Dobbiamo trovare l'originale.
E chi ha tradotto quel pugno di frasi nella copia del libro?
Un prete... non so come si chiama. Lavora per gli esterni. So che è vecchio, con una lunga barba e una voglia a forma di stella dietro la testa.
Una voglia a forma di stella? E' più che sufficiente per mandarlo al rogo.
E' per questo motivo che il prete è scappato e ha trovato una nuova casa con gli esterni.
Laerte si volta verso di voi: avete delle domande da fare?

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Inviato

Domenico Facchini

Assisto impassibile alla tortura e quando ci viene chiesto se abbiamo domande faccio un passo in avanti Conosci Padre Girolamo? E' in qualche modo connesso agli Esterni?

Aspetto una risposta e poi seguo con la prossima domanda.

Come avete fatto a controllare i morti in quel modo?

Aspetto una risposta e poi seguo con la prossima domanda.

Avete ridotto voi la cittadella in quel modo giusto? Come lo avete fatto?

Aspetto una risposta e poi seguo con la prossima domanda.

Una volta che avete trovato l'originale del libro che intendete farne? Quale è lo scopo della vostra famiglia? Intendo, oltre a vendicarsi con la chiesa, lo trovate divertente andare in giro a dichiarare guerra alle città? Cosa c***o avete per la testa, sono morte migliaia di persone per il vostro capriccio!

 

Inviato
Cita

Conosci Padre Girolamo? E' in qualche modo connesso agli Esterni?

Padre Girolamo è una serpe pronto a vendersi per qualunque cosa! E' grazie a quel viscido che siamo riusciti ad entrare nella cittadella! Lui serve gli esterni ma gli esterni non si fidano di lui. Del resto è un verme senza morale che conosce solo il doppio gioco.

Cita

Come avete fatto a controllare i morti in quel modo?

Abbiamo tradotto un'altra pagina del libro. Quelle frasi ci permetto di comandare i morti.
Ma non troverete la traduzione tra le pagine del vostro "nuovo" libro. E' stata recata a un signore degli esterni che non conosco.

Cita

Avete ridotto voi la cittadella in quel modo giusto? Come lo avete fatto?

Si... padre Girolamo ha aperto la porta ai morti e ai servi degli esterni che erano armati fino ai denti! Puoi immaginare com'è andata a finire.

Cita

Una volta che avete trovato l'originale del libro che intendete farne? Quale è lo scopo della vostra famiglia? Intendo, oltre a vendicarsi con la chiesa, lo trovate divertente andare in giro a dichiarare guerra alle città?

Questo non mi è dato saperlo.
Ma nel libro originale c'è una pagina che non è stata scritta nella copia... so che per gli esterni quella pagina è cruciale per i loro scopi!

-.-.-.-.-

Continuate a sentire le grida di Dorotea... ma questa volta sono urla diverse. La donna sta correndo verso di voi e agita le braccia per attirare la vostra attenzione.
Deve aver visto qualcosa che l'ha spaventata a morte.

Inviato

Marco Pavone "La Colomba"

@tutti-flashback

Spoiler

Mi ridesto, come se finalmente vedessi il mondo sotto il suo vero aspetto. Fattibile. Il mondo ora non va bene, ma magari questo è quello che devo fare. Ci sono alternative migliori? No decisamente no. Estraggo la pistola e mi avvicino al prigioniero appena ha risposto alle domande di Domenico. Gli punto la pistola alla tempia, dopo di che dico in tono grave Le parole. Dimmi le parole di controllo che conosci. E tutto ciò che sai su quello

dm@

Spoiler

Mi sono permesso sta cosa, se non posso ignora, e facciamo conto che il mio post è quello qua sotto. Comunque se mi dice qualcosa vorrei usare memoria 6 per ricordare esattamente quello che mi dice (se me lo dice). Vorrei anche una prova magari di Intuito 6 o percezione 6 per capire se mente o cerca di fregarmi. Non so esattamente se ho usato le abilità come dovevo, quindi aspetto una risposta :) 

 

-.-.-.-.-.-

Dorotea, cosa c'è? chiedo alla ragazza, però senza troppo interesse. 

Inviato
Il 10/7/2017 alle 20:35, darteo ha scritto:

Continuate a sentire le grida di Dorotea... ma questa volta sono urla diverse. La donna sta correndo verso di voi e agita le braccia per attirare la vostra attenzione.

Deve aver visto qualcosa che l'ha spaventata a morte.

Domenico Facchini

Che siano vivi o morti siamo chiaramente in pericolo! Risaliamo in macchina, recuperiamo Dorotea e andiamocene di qui! Non abbiamo tempo da perdere! Incito gli altri ad andare in fretta e nel farlo estraggo la spada e taglio la testa al prigioniero con decisione e senza il minimo rimorso. Metto il cadavere in una siepe o dietro qualche roccia e nel raggiungere gli altri dico: Lui era solo un pericolo per noi, nessuno deve sapere che siamo morti. Ci brucerebbero al rogo ancora prima di chiederci spiegazioni. Dobbiamo fare il necessario per sopravvivere...

Inviato

Agostino Romano

Si, dobbiamo andarcene, ma..

@dm

Spoiler

Anche io vorrei fermare Domenico, non voglio che venga ucciso il prigioniero, deve venire con noi "vivo".

 

Inviato
Il 12/7/2017 alle 18:44, Elguercio ha scritto:

Dimmi le parole di controllo che conosci. E tutto ciò che sai su quello

L'uomo è spaventato per via della pistola: non lo so... urla ...non lo so! Non ci è permesso leggere il libro o i suoi appunti. Ci hanno detto che tra quelle pagine si nasconde qualcosa di troppo pericoloso! Sembra sincero.
Laerte si intromette e lo sbeffeggia dicendo: tipo una formula magica?! (Sarcasmo)
No... ma una verità molto scomoda!

Dorotea vi ha raggiunti.
Non è stanca, non ha il respiro corto (non respira per niente). E' spaventata e indica le colline alle sua spalle.
In quel momento, da una strada di terra battuta, fanno capolino cinque moto. Tre di loro sono munite di sidecar. Gli uomini a bordo dei mezzi sono vestiti di nero come il vostro prigioniero. Uno di loro prende la mira con un fucile di precisione e fa fuoco.
Il colpo impatta al suolo a pochi centimetri da voi e fa schizzare verso l'alto della terra.
Andiamo! Urla Adriano.
Laerte punta una pistola alla tempia del prigioniero, intimandogli di correre.

Raggiungete rapidamente il vostro veicolo.
Giovanni mette in moto e parte. In pochi secondi vi ritrovate su una strada sterrata. Sobbalzate di continuo.
Gli uomini in moto stanno guadagnando terreno. Alcuni di loro vi sparano ma i proiettili colpiscono il vostro furgone militare.
(Sono a trenta metri da voi).

Inviato

Domenico Facchini

Quando vengo fermato dall'uccidere il prigioniero mi libero dalla presa di Agostino e Marco senza dire parola e mi sistemo i vestiti. Non finisce qui, in un modo o nell'altro il prigioniero deve morire. Nessuno deve sapere che siamo morti.

Salgo sul furgone militare con tutti gli altri e inizio a sparare ai nostri inseguitori con il fucile. E' difficile essere precisi con tutti questi sobbalzi forse è meglio puntare sulla quantità che sulla qualità... anche se mi costerà un occhio della testa ricomprare tutte queste munizioni.

Spoiler

Carbin M1 P+1 uso 2 colpi, i nemici rientrano nella gittata media(10-40 sul manuale vecchio), inceppamento medio. Di base ho uso fucili 9, senza contare nessun modificatore dato dalle condizioni e dai 2 colpi.

Sparo al guidatore della moto con il cecchino con entrambi i colpi.

 

Inviato

Marco Pavone "La Colomba"

Mi piazzo sul retro del furgone, e punto la mia pistola verso gli inseguitori. Cosa buona non devo più controllare il respiro per prendere la mira. Beh, buono no ma comodo sì. 

cm@

Spoiler

Voglio sparare con la Beretta che ha gittata massima 35m verso un guidatore. Vorrei puntare al torace, ma non so quanto malus darebbe quindi mi rimetto a te. 

Ho uso pistola 11. 

 

Inviato

Marco è il primo di voi a sparare.
Nel momento in cui l'uomo preme il grilletto, il furgone colpisce un sasso e sussulta, ciò gli fa perdere la mira.
Anche Domenico spara: il primo colpo va a vuoto ma il secondo colpisce un guidatore proprio sotto la clavicola. Quest'ultimo, per il dolore, rallenta la sua corsa con la moto.

Adirano si sporge e spara con il suo fucile.
Il proiettile buca la ruota di un'altra moto. Sul mezzo si trovano due uomini che ora cadono e ruzzolano a terra. Adriano viene poi colpito alla spalla da un proiettile sparato da un terzo motociclista. Sto bene! Dice il vostro compagno rientrando nel furgone. Sulla spalla ha solo un (lungo) graffio.

La terza moto affianca il furgone in questo momento, proprio dal lato di Giovanni. Un uomo nel sidecar prende la prima contro di lui.
Giovanni agisce di istinto e sterza contro quella moto, impedendo così all'uomo sul sidecar di sparare.

Non sapete se quei due esterni sono stati travolti, ma il vostro furgone esce fuori strada e diventa ingovernabile.
Va a sbattere con un albero. Giovanni batte la testa con il volante e perde i sensi, inizia a sanguinare dalla fronte.

Scendete tutti dal furgone tranne Giovanni e Adriano.
Quest'ultimo ha afferrato il compagno svenuto e lo ha spinto verso il basso. Punta poi una pistola alla tempia del vostro ostaggio (anche lui è rimasto nel furgone).

Quattro uomini si avvicinano al vostro mezzo.
Scendono dalle moto e imbracciano le loro armi da fuoco.

x1jeqix.png

Spoiler

 

Domenico = croce bianca
Marco = croce rossa
Agostino = croce blu

Giovanni = arancione
Laerte = viola
Adriano = rosso
Dorotea = blu
pidocchio = verde
Cristina = rosa

ostaggio = grigio
esterni = nero
esterno ferito = nero/rosso

 

 

Inviato

Domenico Facchini

Corro a ripararmi sul furgone e sporgendomi appena provo a sparare all'esterno ferito. Non risparmiatevi e combattete al meglio, la paura uccide quanto i proiettili.

Spoiler

Persuadere 7 per incoraggiare tutti al combattimento (se si può, bho)

Uso fucili 9 senza modificatori. Carbin M1 P+1 inceppamento medio (usati 2 colpi). Questa volta sparo un solo colpo mirato alla testa.

 

Inviato

Agostino Romano

Mi metto dietro al furgone, carico la mia balestra e mi sporgo per mirare.

Spoiler

Uso arma (balestra) 11, danno P+1. Cerco di colpire alla testa di quello dietro a quello già ferito.

 

Inviato

Marco Pavone "la Colomba"

Mi metto dietro al furgone, e da lì provo a colpire il primo nemico in vista. 

@

Spoiler

Uso pistola 11, il resto non so come si calcola ditemelo voi

 

Inviato

Domenico spara due colpi contro gli esterni.
Il primo colpo sfiora la testa di uno di loro. La pallottola fende l'aria e questo provoca un grande dolore all'orecchio dell'uomo, che si piega in due.
Il secondo colpo di Domenico colpisce il suo obiettivo nell'anca.
L'uomo cade a terra ed è raggiunto da una raffica sparata da Giovanni che lo uccido in un istante.

Il dardo di Agostino entra nell'occhio di un secondo esterno.
Punta e parte della freccia fuoriescono da dietro la testa dell'uomo. Costui scatta il capo all'indietro, inclina la schiena e cade al suolo.

Gli esterni rispondo al fuoco ma riuscite (bene o male) a ripararvi dietro il furgone. Avete più armi rispetto a loro e per questo decidono di scappare.
Non lo permettete.
Gli esterni risalgono sulle moto ma non riescono a ripartire.
Uno dopo l'altro muoiono sotto i colpi delle vostre armi.
L'ultimo motociclista viene raggiungo alla schiena da un colpo di Marco. La pallottola gli ha raggiunto il cuore.

-.-.-.-

Per terra ci sono sangue e cadaveri.
In questo momento vi accorgete che Agostino è stato colpito al ventre da una pallottola. L'uomo non sente dolore (non ancora)


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