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Inviata

Hell's Rebels - Capitolo 1: Nell'Ombra Più Luminosa dell'Inferno

Nonostante la giornata sia iniziata con una leggera acquerugiola che ha bagnato sia i ciottoli della Strada d'Argento che il fogliame del Parco Aria, che risulta tuttora leggermente umido, ciò non ha scoraggiato gli abitanti di Kintargo dallo scegliere di radunarsi dinanzi al teatro dell'opera cittadino per protestare contro il nuovo lord-sindaco della città, il Paraconte Barzillai Thrune, e il regime oppressivo che questi ha instaurato. Attualmente la piazza del Parco Aria non è ancora gremita e per il momento solo poche persone sono già accorse sul posto. L'atmosfera che si respira è ancora tiepida, come la leggera brezza che in questo momento  spira dolcemente dal mare che bagna parte di Kintargo accarezzando delicatamente gli alberi in fiore che abbelliscono la città, ma è solo questione di tempo prima che si riempia del tutto e la protesta effettiva abbia inizio.

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Inviato

Brandon

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Dopo una breve sosta per procurarmi di che pasteggiare arrivo con voluto largo anticipo al Parco Aria, andando a cercare un posto dove sedermi sul bordo della fontana sul lato che da verso il teatro. Una volta lì estraggo dal mio tascapane un paio di panni per poi appoggiarli sulle pietre umide del bordo della vasca. Mi siedo su uno di essi mentre sull'altro comincio ad appoggiare le mie libagioni estraendole dalla borsa. Una bottiglia di sidro con una coppa di legno, un tortino di carne e patate e un sacchetto di ciambelle ripiene alla crema. Finito di apparecchiare estraggo una pipa ormai consunta ma chiaramente ben intagliata e dopo averla ripulita per bene la carico e la accendo gustandomi un paio di profonde tirate, cercando poi, con scarso successo, di lanciare un paio di anelli di fumo nell'aria della mattina Ma come ***** ci riesce la gente penso scocciato mentre mi guardo intorno, studiando i presenti.

Dopo mesi di ricerche la mia curiosità di studiare e conoscere più da vicino i Corvi d'Argento forse sarebbe finalmente stata soddisfatta. Ma era anche ugualmente possibile che questo famigerato tizio che devo incontrare, con un guanto di cuoio nero su una mano e l'altra senza guanti, fosse semplicemente una presa in giro o addirittura un truffatore. Stare all'erta non guasta mai  penso tra me e me mentre apro la bottiglia di sidro e inizio a pasteggiare. Se c'è qualcuno vicino a me, specialmente una giovane fanciulla, mi offro di condividere il mio pasto.

Speriamo solo non ci sia troppo casino per questa protesta, il Paraconte non è che sia esattamente un tozzo di pane... rifletto poi mentre sempre più gente affluisce nella piazza e mi studio un attimo eventuali via di rapida fuga spero di non dover finire a farmi una nuotata nel fiume....

Inviato (modificato)

Ambrose

All'alba sono già in piedi a causa di una notte piuttosto agitata. Mille pensieri mi si sono affollati nella mente, ognuno dei quali mostrava un possibile scenario della manifestazione. Con calma e cura mi lavo e vesto, poi passo varie ore nel mio roseto a meditare. Quando ritengo sia l'ora, esco di casa e mi avvio verso la piazza. Come al solito tengo, il simbolo sacro nascoto sotto le vesti, così come la morninstar, che tento di mantenere celata grazie al mio bianco mantello.

Arrivo con largo anticipo, intenzionato a studiare l'area. Per quanto io possa sperare che la protesta si risolva in modo pacifico, sono ben conscio dell'indole del Paraconte ed è quindi probabile che quel figlio di un cane mandi i suoi uomini a mettere a tecere la voce dei cittadini. "In caso di scontro è meglio avere ben chiara la zona." Osservo dunque con attenzione i vari punti di accesso alla piazza, le possibili coperture e i luoghi dove è possibile arrampicarsi per avere il vantaggio di una posizione sopraelevata. Terminato il sopralluogo, dedico qualche minuto ad osservare chi come me ha pensato di arrivare in piazza di buon'ora. Un paio di contadini, una vecchietta e un tipo che sta consumando un lauto pasto. Alla vista dell'uomo che magia tortini di carne e ciambelle avverto una leggera fitta allo stomaco, ma è normale, in fondo non ho fatto colazione. Scuoto la testa per scacciare il pensiero del cibo: devo restare concentrato su come evitare che vi siano vittime innocenti durante la protesta. Decido dunque di spostarmi il più vicino possibile al teatro, così da poter essere in prima linea.

GM

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Modificato da Lone Wolf
Inviato

Quando Brandon sta per iniziare a consumare il suo pasto, sente un leggero brontolare di stomaco provenire dalla sua immediata sinistra. Accanto a lui vede una giovane ragazza in vesti contadine, sui venticinque anni circa, di bell'aspetto, che ha la lunga chioma bionda legata in una coppia di trecce e due occhi di un intenso color verde smeraldo che è appena arrossita per il borbottare del suo stomaco. La ragazza con fare cortese e ben educato e tono gentile, sebbene ancor tutta rossa per l'imbarazzo, gli chiede "Chiedo scusa per il borbottare del mio stomaco, purtroppo questa mattina sono uscita di casa in fretta e non ho avuto il tempo di fare colazione e purtroppo non ho portato del cibo con me. Se non ti dispiace, potrei unirmi al pasto? Nel caso contribuirei ad allietarlo con questo" e tira fuori un'ampolla trasparente che contiene un infuso di un delicato color arancio dal profumo dolce e rilassante
@Brandon

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@Ambrose

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Inviato

Manius

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Mi sveglio presto all'alba, come di consueto, ma stavolta non per recarmi al lavoro, bensì per andare a protestare. È stata una scelta sofferta, ma nonostante le ventisei lettere di reclamo inviate ancora nessuno si era degnato di spiegarmi perché i miei genitori fossero stati imprigionati, e la legge marziale continuava a danneggiare gli affari. Avendo sentito della protesta davanti al teatro, e proprio davanti agli occhi dello stesso Barzillai Thrune, avevo deciso di unirmi.

Arrivo quindi di fronte alla piazza, ma mi accorgo di essere arrivato forse troppo presto : ci sono solo poche persone, e sembra che ci vorrà ancora molto prima che si cominci. Fortunatamente mi ero portato dietro la colazione! Mi vado quindi a sedere su di una delle panchine in faccia al fiume e lì consumo il mio pasto.

Inviato

Deckard

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I recenti tafferugli in città e il cambio di governo, o come alcuni lo descrivono, il colpo di stato, ha infiammato gli animi di quasi tutti i cittadini, la tensione è palpabile nell'aria. Mi sono recato al Parco Aria con l'intenzione di rimanere aggiornato sui fatti, di prenderne nota per poi diffonderne i dettagli a tutta la popolazione, in modo che tutti possano sapere qualsiasi cosa sarebbe accaduto oggi.

Sono sveglio già da diverse ore e sia la pioggia mattutina, sia il rischio di possibili scontri, mi han spinto ad indossare la mia giacca di pelle spessa che indosso solo quando mi avventuro fuori città o in posti pericolosi. Appena arrivato vedo subito un po' di gente radunata, qualcuno è cliente della bottega presso cui lavoro, molti altri sono volti a me sconosciuti. Ne approfitto per parlare un po' con le persone presenti, capire gli animi e annotare tutto nel mio taccuino.

Lancio un incantesimo di Prestidigitazione per asciugare una piccola porzione del bordo della fontana, quando basta per permettermi di sedermi senza bagnare i vestiti e inizio a rimettere insieme le informazioni ottenute e le dichiarazioni.

Inviato

Mentre Manius sta consumando la sua colazione, gli si avvicina un bambino, probabilmente uno degli orfani che ha perso la famiglia a seguito delle purghe attuate da Barzillai, che gli chiede "Signore, ha qualche moneta da darmi?". Tuttavia, prima che possa agire, una misteriosa figura incappucciata avvolta in un mantello color marrone, estrae dalla tasca del proprio mantello un sacchetto di monete e le dà al bambino, inoltre con una voce ferma ma rassicurante dice al piccolo "Questo certamente non è il posto adatto per un bambino, soprattutto non questa mattina. Forse è meglio se ti rechi in un posto più sicuro." Detto ciò prende il bambino per mano e comincia ad allontanarsi dalla piazza del Parco Aria insieme a lui
@Manius

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@Deckard

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@Tutti

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Inviato

Ambrose

Osservo l'edificio e noto la tenda scostata: all'apparenza non sembra esservi nessuno dietro. "Cos'è, Barzillai? Hai dimenticato le tende aperte o ho scoperto il punto dal quale intendi osservare lo scorrere degli eventi?" Rimango fisso al mio posto, girandomi di tanto in tanto per vedere quanta gente sta arrivando al Parco Aria.

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Inviato

Brandon

Ma certamente dico alla ragazza offrendole le posate e permettendole di mangiare mentre mi verso un bicchiere di tisana annusandola per un attimo e godendomene l'aria per poi posarlo per il momento alla mia sinistra sul bordo della fontana Infuso di Stella di Desna, scelta interessante le dico sorridendo compiaciuto. Uscita di casa senza pranzare, ma con una caraffa di tisana rilassante....la faccenda è singolare.... anche tu qui per la protesta? le chiedo curioso poi mi ricordo di non essermi presentato e comunque piacere, io sono Brandon.

@ DM

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Inviato

Da quando siete arrivati alla piazza del Parco Aria è passata più o meno un'ora e al momento la piazza è gremita per metà, ma l'aria che si respira è ancora tranquilla. Sebbene la tensione stia certamente crescendo con l'aumentare delle persone che si stanno adunando, la protesta non è ancora iniziata e per il momento non ci sono stati movimenti neppure dall'interno del teatro dell'opera. Se in questo momento un forestiero osservasse la scena senza essere cosciente degli eventi che si stanno verificando a Kintargo, gli sembrebbe quasi che la folla si sia radunata in piazza per trascorrere una tranquilla mattinata di festa durante quella che climiticamente si prospetta come una bella giornata di sole.

Quando Brandon dà il suo assenso alla ragazza affinché questa possa unirsi al suo pasto, lei gli sorride, seppur ancora un po' rossa per l'imbarazzo appena vissuto, e prima di iniziare a mangiare gli dice "L'infuso di Stella di Desna a me piace moltissimo ed essendo una persona molto ansiosa ne porto sempre un po' con me perché mi aiuta a rilassarmi e a superare la tensione, e penso che date le circostanza che ci hanno portato in questa piazza oggi ne avrò più bisogno che mai. Mi dispiace non poterti offrire altro per ringraziarti della tua gentilezza. Comunque piacere Brandon, mi chiamo Tanya, e sì, mi sono recata anche io qui per la protesta contro Barzillai. Seppur il mio essere ansiosa non mi aiuti, ho cercato di farmi forza e di raccogliere un po' di coraggio per cercare di fare quella che ritengo essere la cosa giusta. Spero solo che la protesta rimanga pacifica poiché dopo la Notte delle Ceneri in città è stato versato già fin troppo sangue e in troppi hanno già perso qualcuno che gli è caro." mentre pronuncia queste ultime parole assume per un attimo un'espressione triste e afflitta e qualche lacrima le solca la fronte turbando i dolci e delicati lineamenti del suo viso. Solo dopo qualche istante si riprende e finalmente comincia a mangiare di gusto, cosa che rende ben chiaro che apprezzi quanto hai preparato
@Brandon

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Inviato

Brandon

Annuisco ogni tanto mentre Tanya mi parla un pò di sè e mi rilasso quando percepisco la sincerità nelle sue parole. Quando poi noto qualche lacrime sfuggente quando parla della Notte delle Ceneri abbasso il capo meglio non fare domande per ora...

Anche io spero che la protesta sia pacifica, ma temo che il mio cinismo di fondo mi porti a pensare male. Se dovesse sembrare che la situazione peggiori stammi vicina, a volte essere di corporatura robusta hai i suoi vantaggi.

Io ammetto di essere venuto qui oggi più che altro per curiosità. Ho sentito talmente tante storie sui Corvi d'Argento che non ho potuto non diventare curioso in merito e mi sono detto "diamine se c'è un'occasione in cui potrebbero comparire sarà certo questa".

Inviato

Tanya, rasserenata dal fatto che Brandon vuole che non le accada nulla nel caso la protesta prenda una brutta piega, gli dice "Ti ringrazio e accetto la tua offerta di protezione, inoltre sono certamente felice del fatto che ci siano anche altri che non vogliono che la protesta scada nella violenza. A differenza di altri esponenti della mia famiglia, non sono mai stata una ragazza d'armi e non amo affatto combattere. Se c'è una cosa che amo realmente fare è dipingere e portare conforto attraverso i miei dipinti e spero di poterlo continuare a fare. Per quanto riguarda i Corvi d'Argento non so molto, ma so che i miei genitori, per quanto a loro volta ne sapessero poco, ne avevano una buona visione per la speranza che rappresentano per Kintargo."

Dopo un'ora e mezzo dal vostro arrivo la piazza del Parco Aria finalmente si riempie e la protesta effettiva ha inizio. Sentendo il crescente vociare dei protestatori all'esterno del teatro, Barzillai si decide a fare la sua mossa e invia all'esterno dei dottari e una delle sue guardie del corpo personali, una donna abbastanza massiccia sulla cui schiena torreggia un'alabarda e alla cui cintola sono agganciate quattro asce da lancio, che si dispongono a difesa dell'ingresso dello stabile. Tuttavia, pare che, almeno per il momento, non abbiano alcuna intenzione offensiva nei confronti dei presenti. Dallo scrosciare riecheggiante di voci si nota bene che non tutti si sono recati per protestare per lo stesso motivo e sembra che alcuni non si trovino qui neppure per protestare ma per legittimare lo stesso Barzillai. Alcuni urlano "Vogliamo che i Thrune la smettano di opprimere i cittadini di Kintargo e che la città possa finalmente governarsi da sé essendo in larga parte in discordia con la politica dei Thrune.", altri "Da quando Barzillai ha cominciato a ricoprire la carica di lord-sindaco, i nostri affari e le nostre attività commerciali stanno andando sempre peggio a causa delle nuove politiche e delle nuove tasse che ha varato.", altri ancora "Vogliamo la democrazia, non potremo mai accettare che Kintargo venga governata da qualcuno che ci è stato imposto dall'alto invece di essere liberamente e legalmente eletto dai cittadini", poi "Dobbiamo imbracciare le armi contro Barzillai. Se questa protesta si evolverà in qualcosa di più, potrebbe essere la buona occasione per versare ancora un altro po' di sangue." e ancora "Lunga vita a Barzillai e alla Tre Volte Dannata Casata di Thrune. Con le azioni del nuovo lord-sindaco, gli altri cittadini di Kintargo finalmente impareranno ad obbedire alle leggi emanate dalla nostra regina, sua Maestà Infernale Abrogail II".

@Tutti - Note di gioco

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Inviato (modificato)

Ambrose

Finalmente dopo un'ora e mezza il Parco si riempie e la protesta entra nel vvio. Com'era prevedibile, Barzillai non si è fatto vivo, ma in compenso ha schierato alcuni dei suoi soldati e addirittura una delle sue guardie personali. In breve il silenzio viene sopraffatto dal mormorio della gente e poi dalle urla di una folla stufa degli abusi del tiranno. In mezzo alle urla di protesta non posso fare a meno di sentire alcuni commenti di approvazione direttii al Paraconte e al casato Thrune. La voglia di raggiungere questi stolti e zittirli con un manrovescio è forte, ma per il momento preferisco mantenere la mia posizione e concentrare i miei sensi nell'osservare la gente intorno a me, in particolare per notare eventuali soggetti problematici che con una qualche azione sconsiderata potrebbero scatenare una reazione violenta da parte dei dottari.

GM
 

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Modificato da Lone Wolf
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Inviato

Brandon

Ammetto che non so praticamente nulla di pittura, ma se qualche volta vorrai farmi vedere qualche tua opera ne sarò ben contento dico a Tanya.

Quando poi vedo che la protesta sta entrando nel vivo mi metto in pieod sul bordo della vasca e studio la folla, sia per cercare di vedere il mio presunto contatto sia per studiare in generale gli avvenimenti.

@ DM

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Inviato

Manius

Con l'inizio della protesta, Barzillai ha schierato dei soldati e addirittura un membro della sua guardia del corpo! "Sono sicuro che questi soldati siano qui tanto a protezione di Barzillai quanto della nostra, dopotutto nessuno vuole che si scateni il finimondo, e quei sodlati dovrebbero tenere a bada i seccatori e permetterci di protestare in pace."

Ma sono qui per un motivo. Quindi alzo la voce e dico "Vogliamo sapere dove sono le persone imprigionate! E perchè nessuno ci da loro notizie, e perchè non possono esse visitate!"

GM

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Inviato

Deckard

*Non mi piace la situazione, non mi piace per niente* penso tra me e me, man mano che la gente si raduna. La folla si è agitata sempre di più con l'arrivo di nuove persone e ora sono partiti cori e urla contro le guardie e Barzillai.

Decido dunque di mettermi in piedi sul bordo della fontana e noto che anche un'altra persona ha avuto la mia stessa idea, dall'altra parte di essa. Per mia fortuna sono lontano dalle guardie e decido di tenermi in disparte e osservare cosa succede.

Sento dietro di me una voce alzarsi sopra la folla per incitarla, uno del posto sicuramente, cerco di indivuarlo e di capire le sue intenzioni.

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Inviato

Sebbene Ambrose sia tentato di zittire coloro che elogiano il Paraconte e i Thrune, per il momento mantiene la calma e si focalizza ad osservare la folla per cercare di comprendere verso quali intenzioni protenda la stessa
@Ambrose

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Brandon sale sul bordo della fontana per vedere se riesce ad individuare il contatto che sta cercando
@Brandon

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Manius cerca di incitare la folla per vedere se in questo modo i dottari siano propensi a dare informazioni sulle persone che sono state imprigionate con l'arrivo di Barzillai
@Manius

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Deckard sale sulla fontana per cercare di osservare al meglio la situazione circostante così da meglio comprendere cosa stia accadendo e a cosa miri la folla e soprattutto per capire chi stia urlando per incitarla
@Deckard

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Ormai dall'inizio della protesta è trascorsa un'ora e sebbene il vociare nel corso di questo tempo non abbia fatto che accrescere, soprattutto dopo che Manius ha fatto il suo intervento, per il momento le cose sembrano andare abbastanza bene poiché non c'è stata ancora alcuna ostilità aperta né da parte dei protestatori né da parte dei dottari
@Ambrose

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@Brandon

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Inviato

Ambrose

Ringrazio il mio benefattore: non c'era bisogno di tanta generosità, am quelle 6 monete potrebbero donare un paso caldo a più di un bisognoso. Quando noto Barzillai alla finestra, il mio sguardo si fa cupo. Cerco comunque di non fissarlo troppo a lungo per evitare di attirare la sua attenzione o quella delle guardie. Mi concentro dunque nuovamente sulla folla, in cerca ancora per qualche minuto di eventuali elementi destabilizzanti.

GM

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Inviato

Ambrose si focalizza nuovamente sulla folla per qualche  breve istante
@Ambrose

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Inviato

Deckard

Con tutta la gente presente ora mi è difficile individuare la persona che ha chiesto dei prigionieri, decido dunque di avvicinarmi all'altra persona in piedi sulla fontana.

"Perdonate l'intromissione, mi chiamo Deckard, sto cercando di fare una cronaca degli eventi di oggi. Posso chiedere qual è il vostro parere a riguardo e come pensate andrà avanti questa protesta? Io devo ammettere sono piuttosto preoccupato, i toni si stanno alzando sempre di più." noto una ragazza al suo fianco "Oh chiedo venia, spero di non aver interrotto nulla" le dico facendo un inchino approssimato vista la superficie precaria.

Attendo una loro risposta, se intenzionati a darmela, e nel frattempo osservo nuovamente la folla e l'edificio di fronte. Carta e penna sempre pronti in mano per prendere appunti, principalmente su fogli sparsi.

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