Deckard

"Esatto Brandon, ora che è giunta l'ora del coprifuoco purtroppo non penso potremo fare altro per oggi se non studiare le carte che abbiamo trovato e passare una buona serata. Domani ho come l'impressione che sarà una lunga giornata."

Manius

Concordo pienamente con Deckard, dubito che ci sia altro da fare per oggi. Se non é un problema, mi fermerei anche oggi... Ormai il coprifuoco é scattato, non vorrei trovarmi nei guai. 

Ambrose

"Una buona notte di riposo ci farà sicuramente bene. Come ha detto Deckard, domani avremo un bel po' da fare."

Alla fine optate per passare la serata a riposare al Caffè Longroad nell'attesa di riprendere l'indomani le investigazioni alla quali vi siete dedicati durante la giornata corrente. Laria inizia a preparare la cena per tutti aiutata dalle sorelle di Korva, eccetto Jay che continua a giocare con la gnoma Katyanna. Quando la cena è finalmente pronta, vi sedete al tavolo e Laria porta a tutti una porzione abbondante di pollo con patate. Dopo aver cenato e conversato un po' a tavola, avete anche il tempo di svagarvi un po' prima di andare a dormire. Quando, infine, venite colti dalla stanchezza, vi recate nuovamente a dormire nella stanza che avevate già utilizzato il giorno precedente. Mentre siete immersi nel vostro sonno, ciascuno di voi comincia a sognare

@Alonewolf87

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Ti ritrovi immerso nella quiete della foresta. Dinanzi a te si trova il circolo nel quale hai ricevuto parte del tuo addestramento prima di scappare. Accanto a te è seduto Loramil e dinanzi a voi è seduto un altro druido, si tratta di un umano che però non hai mai visto in precedenza, neanche quando risiedevi con il circolo. Mentre Loramil è seduto sulla nuda terra, l’altro è seduto sulla schiena di un grifone dall’aspetto maestoso che ti osserva con espressione fiera e solenne. Il druido umano, che si presenta come Vlasko la Zanna, ti dice “Mentre voi combattete la vostra battaglia, anche io combatto la mia. Io sono lontano, ma in tempi del bisogno mi vedrete, se sarà necessario. Le Ali d’Acciaio di Kazi nel mentre continuano a proteggere la foresta dal male cavalcando i venti. Lo fanno da così tanto tempo ormai… Da quando lei la cavalcò in battaglia per porre fine al male che infestava la foresta che io ora proteggo e di cui sono il custode... Ma questo accade molto tempo fa… Io sono solamente l’ultimo ad averla affiancata in questo compito.” e nel dirlo accarezza la testa del grifone e pone il suo sguardo su di te.

@headshocked

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Ti ritrovi dinanzi all’altare di Shelyn nella Casa del Canarino. Eppure non è come te lo ricordi tu. Sembra quasi di essere in un altro tempo. Sullo stesso sono riposti vari spartiti sbiaditi e illeggibili pieni di cancellature. E sul fronte c’è una runa che rappresenta il simbolo dei Corvi. Non sei il solo dinanzi all’altare. Accanto a te infatti c’è Kyda seduta dinanzi allo stesso che sta scrivendo uno spartito che non riesci a vedere. Lei gira la testa e si rivolge chiaramente a te dicendo “Coloro che, come te, seguono la strada di Shelyn per noi seguaci della Rosa della Speranza sono l’esempio della perfetta devozione. Se non fosse stato per la tua rosa, probabilmente non avremmo mai scritto quella canzone. Ora sta a quelli come te aiutare quelli come noi anche se potrebbe essere una strada pericolosa.” In lontananza nella sala, osservi la cavaliera elfica che avevi visto in precedenza nella visione insieme a Kyda. Quella nella quale si trovava dinanzi all’altare di pietra la cui parte superiore è stata scolpita nella forma di un boccale di birra. Quando Kyda pronuncia quelle parole, la cavaliera ti guarda e agita la testa in segno di assenso per poi voltarsi e andarsene mentre il suo mantello con il simbolo della rosa azzurra svolazza placidamente seguendo i suoi movimenti mentre si allontana.

@Lone Wolf

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Ti ritrovi in una distesa fiorita. Nella mano destra hai la tua vecchia morningstar mentre in quella sinistra, priva del guanto dell’armatura reggi una rosa rossa. Nonostante l’assenza del guanto, le sue spine non ti feriscono. Improvvisamente senti una mano che si poggia sulla tua spalla. Girandoti rivedi una figura a te cara. Si tratta della figura di Gerard che ti fa un cenno di intesa e ti guarda con sguardo fiero e commosso. L’uomo che ti ha cresciuto con voce amorevole e affetto paterno ti dice “Vedo che sei riuscito dove io ho fallito... Vedo che sei riuscito a scoprire qualcosa sui Corvi. Ora sta ai giovani come te cercare di continuare l’operato di quelli come me per portare la speranza, ma sappi che in questa battaglia non siete soli. In città ci sono ancora alcuni dei miei vecchi amici che sono scampati alle persecuzioni… Alcuni li hai già incontrati, altri forse li incontrerai… In fondo tra questi c’è ancora chi può curare le ferite del cuore. Ora sicuramente saranno costretti a nascondersi e ad agire tra le ombre, ma sono certo che nel momento opportuno si faranno sentire poiché forte nel loro cuore è la volontà di chi si oppone all’esercizio dell’oppressione e della tirannia. Sebbene non tutti seguano come noi due la volontà della Rosa della Speranza, in un modo o nell’altro ne abbracciano comunque gli ideali e seguono una strada a noi comune.”

@Slamurai2

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Ti ritrovi in una stanza completamente bianca al cui centro è posta una bilancia dorata. Nella stanza sei solo e stai armeggiando con il mazzo di carte che hai ereditato dalla tua famiglia. La bilancia non è in perfetto equilibrio e su un piatto è posto lo stemma dei Corvi d’Argento e sull’altro lo stemma dei Thrune. Il piatto sul quale è posto lo stemma dei Thrune è più pesante rispetto a quello su cui è posto lo stemma dei Corvi. Sotto la bilancia sono poste una chiave dorata e una balestra leggera carica. Improvvisamente senti una voce solenne spandersi per la stanza. Si tratta di una voce maschile che non hai mai sentito. La voce dice “Questo è il peso delle colpe per le azioni commesse. Normalmente, le colpe del caos ai miei occhi sarebbero maggiori, ma ora la legge sta violando gli equilibri sfociando nell’oppressione e questo non va permesso perché la legge deve prevalere in quanto legge, non in quanto oppressione. Solo così può esserci progresso e può esserci giustizia.” Poi la voce si rivolge direttamente a te “Tu hai già fatto i conti con quanto resta di un piccolo frammento della storia passata, ma hanno fatto in modo che la tua mente allora non si piegasse al suo influsso e ti sei poi mosso con accortezza. Ma fa’ attenzione… Sicuramente quella storia non è ancora chiusa ed è in cerca… In cerca di un modo per affrancarsi dal suo passato e tornare a casa… Ma riuscirà a liberarsi dalle sue redini? O i vincoli che la tengono a questo mondo sono ancora troppo forti? Trovarla significherebbe fare i conti con parte del passato e… Forse anche con il presente…“

@Tutti

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Se volete fare qualcosa di specifico prima di addormentarvi, scrivetemelo pure

 

Brandon

@Nereas Silverflower

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Confuso dallo strano sogno e preso dalla vergogna per la presenza di Loramil vorrei per un attimo discorrere con il mio vecchio maestro, sincerarmi delle sue condizioni, ma la mia ansia mi vince. Faccio per allungare un mano verso di lui, ma poi la abbasso. Non hai più il diritto di preoccuparti per lui Brandon, non dopo quello che gli hai fatto.

Mi concentro invece sull'uomo sul grifone Di che battaglia parli Vlasko, che avversario fronteggiate? E chi è questa "lei" di cui parli?

 

 

Ambrose
 

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Mi sveglio di soprassalto e mi accorgo di avere il volto rigato dalle lacrime. Gli eventi degli ultimi giorni non mi hanno permesso di elaborare bene il lutto. Una delle prime cose che mio padre mi ha insegnato, è che spesso la vita di chi si impegna a servire Milani finisce in martirio. Sapevo che poteva capitare una simile evenienza e alla fine lui è proprio morto servendo fino all'ultimo la causa in cui credeva, ma questo non rende la mia perdita meno dolorosa. Stringo forte il simbolo della Sempre Fiorita e recito una breve preghiera, così da calmarmi. Gerard era famoso per avere dei nervi d'acciaio e la mia emotività di questi ultimi attimi dimostra che ho ancora molta strada da fare prima di poter diventare anche solo la metà dell'uomo che era lui.

GM
 

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Per me possiamo passare al mattino.

 

 

Deckard

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Il sogno di questa notte mi ha riempito di coraggio e determinazione. Ormai è chiaro che i corvi godessero del favore di Shelyn e la visione della Casa del Canarino mi suggerisce che ci sia altro da scoprire sull'organizzazione segreta laggiù. Mi rattrista tuttavia pensare allo scempio del fuoco appiccato all'edificio e i libri e gli spartiti persi. Un altro crimine da aggiungere alla lista di quelli commessi da Barzillai. Mi preparo per raggiungere gli altri ancora più determinato di ieri a riprendere l'investigazione lasciata a metà la sera prima.

 

Manius

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È la prima volta che mi capita una visione mistica... e non sono bravo a tradurre i messaggi criptici che essa porta. Ma non può certo essere Abadar in persona a parlarmi in un sogno. Voglio dire, se così fosse, dovrei farmi prete, non potrei certo disubbidire ad un intervento divino; cerchiamo di capire qualcosa in più.

Con tutto il rispetto, cosa significa tutto questo? Quale storia passata? E con cosa dovrei fare i conti?

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provo un tiro di diplomazia se necessario, +2

 

 

@Alonewolf87

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Vlasko ti risponde dicendo "Parlo dell'eterna battaglia contro il male. L'Impero potrà anche essere una culla di diavoli, ma nonostante i molti orrori, c'è ancora chi come me e Kazi non si inchina alle loro vessazioni e sta a noi proteggere una delle foreste. Per quanto riguarda lei, si tratta dell'Erede stessa, al cui fianco Kazi combatté." Appena Vlasko pronuncia queste parole, ti ridesti dal sonno.

Sulle conoscenze di Brandon

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Conoscenza(Religione) CD 15 -> 1d20 + 6 = 24 (successo)
La storia cripticamente narratati dalle parole di Vlasko non solo ti appare attendibile, ma sai che risponde al vero e risale a molto tempo addietro, ai tempi in cui Iomedae non era ancora ascesa a divinità. Quando colei che è ora nota come l'Erede di Aroden era ancora una paladina mortale compì undici prodigi, passati alla storia come gli atti di Iomedae. Quanto ti è stato detto da Vlasko richiama il terzo di questi atti. Durante quell'impresa Iomedae cavalcò in battaglia in sella ad una grifona per porre fine alle vessazioni perpetrate da Segruchen, il gargoyle di ferro, nel bosco di Barrowood. Iomedae sconfisse Segruchen liberando il bosco dal male. Il nome di quella grifona era Kazi e la leggenda vuole che dopo quell'accadimento la grifona sia stata toccata da poteri mitici e da allora continui a vegliare sul bosco scegliendosi di volta in volta un compagno che la aiuti nell'impresa.
Conoscenza(Natura) CD 15 -> 1d20 + 7 = 19 (successo)
Sai che il bosco di Barrowood, che è posto a sud di Kintargo, è un luogo atipico per quanto riguarda il Cheliax perché sebbene sia parte dei possedimenti dell'impero, nello stesso la vita per coloro che venerano i diavoli non è affatto semplice. Il bosco infatti è interdetto al male e chiunque veneri i diavoli e provi a violare la sua sacralità va incontro all'ira del druido che lo protegge insieme al grifone che lo accompagna. Ben più di un diabolista è caduto sotto la loro giusta ira. Si dice che per quanto gli anni passino, il grifone che protegga il bosco sia sempre lo stesso. Sai anche l'attuale druido che protegge il Barrowood si chiama effettivamente Vlasko.
Conoscenze(Locali) CD 12 -> 1d20 + 7 = 27 (successo)
La presenza di Kazi è particolarmente indigesta all'imperatrice poiché crea un luogo dove la morsa dell'impero non è così forte. Proprio in virtù di questo ha emanato un bando di caccia contro il grifone e il suo cavaliere. La cosa è particolarmente delicata perché la protezione offerta da Vlasko e Kazi al bosco permette ai nemici dell'impero di trovare un rifugio sicuro nello stesso, almeno fino a quando non intendono devastare la natura. Ben più di uno schiavo o un ribelle prossimo alla fine ha infatti trovato la salvezza giungendo nei confini del bosco ormai allo stremo delle forze per essere salvato dall'arrivo in volo del druido guardiano e della sua compagna che hanno scacciato il contingente che li stava braccando. In virtù delle circostanze esiste la possibilità che la Gloriosa Reclamazione richieda l'aiuto di Vlasko e Kazi oppure invii un contingente in loro difesa. 

 

@Slamurai2

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La voce ti risponde "Si tratta della storia stessa della città e di quello che vi accadde. Uno dei suoi frammenti ha provato a toccarti, ma in quell'occasione qualcuno ti ha protetto dalla sua presa... Non tutta la storia è oscura, ma quel frammento sì e si è ritrovato prigioniero contro la sua volontà, almeno fino a qualche giorno fa... Fa' attenzione prima che esso pianti il seme del tradimento." Non appena la voce finisce di parlare, ti ridesti dal sonno

La mattina seguente vi svegliate ben riposati dalla vostra esperienza onirica, forse solo lievemente spaesati per il fatto che la stessa sia stata improvvisa. Una volta che vi siete preparati e avete fatto colazione al Caffè. Prima che vi incamminiate, Rexus vi dice "Appena potete, andate ad indagare all'orfanotrofio. Mi chiedo cosa si celi al di sotto lo stesso." ma poi vi lascia andare senza trattenervi ulteriormente. Vi dirigete poi alla volta della Stella d'Argento per riprendere le vostre indagini. Una volta lì, notate che dalla sera prima ci sono stati altri crolli, il soffitto infatti è ora in gran parte pieno di buchi. Il fatto che però abbiate coperto la porta che avevate individuato con gli scaffali, ha aiutato, questo perché la loro presenza ha impedito che si formassero altre macerie davanti alla stessa. Frattanto da una delle finestre vedete passare Darrik e Annabelle, che ha la sua immancabile volpe Asalia sulle spalle, che stanno parlando. Il primo dei due non vi nota, ma la seconda vi osserva e vi fa un occhiolino prima che i due transitino via.

@headshocked

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Conoscenze(Ingegneria) CD 15 = 1d20 + 6 = 16 (successo)
Sei abbastanza sicuro che dopo i crolli avvenuti nel corso della notte, la struttura sia ora abbastanza stabile e questa volta non rischiate che vi crollino altre macerie in testa mentre la state esplorando.

 

@Nereas Silverflower

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sì ma perché stai contattando qualcuno come me? Non sono certo un esemplare di bontà e coraggio, nè un campione del bene dico guardando di sottecchi Loramil

La mattina mi trova di cattivo umore e grugnisco a malapena qualche saluto agli altri quando facciamo colazione. Li seguo svogliato all'orfanotrofio e aiuto a setacciare le macerie.

Ambrose

Una volta arrivati alla Stella d'Argento,  mi dirigo verso la porta che abbiamo occultato e mi accingo a liberare il passaggio. Non mi è passato inosservato il muso lungo che accompagna Brandon da questa mattina. "Ehi, va tutto bene? Vuoi parlarne con noi?"

Manius

Mi sveglio confuso. Molto confuso. Ma non credo valga la pena parlarne con gli altri. Mi dirigo quindi con il gruppo a riprendere il lavoro del giorno prima. 

Brandon

Brutti sogni Ambrose, mi sono tornati alla galla vecchi e brutti ricordi...

Deckard vi dice che, dato lo stato attuale della struttura che pare essersi assestata dopo i crolli notturni, dovreste ora poterla esplorare in sicurezza senza dovervi preoccupare che il soffitto del negozio vi crolli in testa. Provvedete dunque a spostare gli scaffali che avevate utilizzato per coprire la porta avendo premura di rimuovere quelle macerie che vi intralciano nel compito e finalmente ecco la porta che avevate individuato ieri di nuovo dinanzi ai vostri occhi. Con cautela vi avvicinate alla stessa e provate a spingerla per vedere se la stessa è chiusa. Inizialmente sembra che la stessa non voglia spostarsi, ma esercitando un minimo di forza comincia a poco a poco a spalancarsi e vedete che il motivo per cui era difficoltoso spingerla è che dietro di essa si era formato un piccolo accumulo di macerie che la ostruiva, ma comunque non tanto grande da costituire un pericolo, di cui alcune rotolano placidamente fuori dall'apertura che avete creato senza però rappresentare un rischio. Con la porta che si apre via via verso sinistra, notate che la stanza oltre la stessa non sembra presentare iiluminazione artificiale o magica, ma nonostante questo non è buia poiché vedete la luce del sole mattutino che filtra al suo interno attraverso le molte crepe nel soffitto. Da quanto progressivamente riuscite a vedere, vi fate l'idea che la stanza possa essere un retrobottega nel quale sul lato destro vedete un armadio in parte pendente poiché dietro lo stesso è presente una porzione del soffitto che lo ha fatto sbilanciare con un'altra sezione del soffitto che gli è caduta dinanzi impedendogli però di sbilanciarsi del tutto, vicino al lato destro vi sembra di intravedere quella che ricorda una scrivania in parte ricoperta da detriti con dietro una sedia spaccata e a terra tra la confusione di macerie intravedete quelle che sono chiaramente delle scope. Accanto all'armadio è presente anche uno scaffale integro con sopra quelle che Deckard vi dice essere delle corde di ricambio per strumenti a corda. Ad un certo punto la porta si ferma, come se ci fosse qualcosa di pesante dietro la stessa a impedirle di spalancarsi ancora, il che vi impedisce di vedere ciò che c'è sul lato sinistro se non accedendo alla stanza o comunque facendo capolino attraverso l'apertura che avete creato. L'apertura non sembra permettere un passaggio perfettamente agevole ad una creatura della vostra taglia nell'immediato, ma non è neanche troppo ridotta da impedirvi del tutto di passare e con un piccolo sforzo dovreste riuscire a passare attraverso la stessa senza problemi

Brandon

Fate provare ad andare avanti me dico cercando di stringermi e di entrare nella stanza per meglio esplorarla e capire cosa blocca la porta. Magari fate un pò di luce nel frattempo.

Ambrose

Raccolgo un piccolo frammento di pietra da terra per poi invocare il potere di Milani. Terminata la breve preghiera, il frammento inizia a risplendere come una torcia. Con uno scattante movimento di polso, lo getto nella stanza in cui si sta avventurando Brandon, in modo che possa vedere meglio.

Edited 19 Gennaio 20196 anni by Lone Wolf

Prima che Brandon inizi a farsi strada attraverso l'apertura della porta, Ambrose attinge al potere divino della Semprefiorita per illuminare un piccolo frammento di pietra così che faccia luce e lo lancia attraverso l'apertura. Esso atterra vicino alla scrivania in una posizione che vi è visibile dall'esterno. Una volta che la visibilità nell'altra stanza è migliorata, Brandon comincia a farsi strada alla meglio nell'apertura che avete aperto, il che gli richiede poco meno di un minuto ma non troppo sforzo, il che gli è necessario più che altro per riuscire a coordinarsi in maniera perfetta nei movimenti senza essere troppo intralciato dall'equipaggiamento che ha con sé dato il non troppo ampio spazio di manovra.

@Alonewolf87

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Una volta all'interno della stanza ti accorgi che la stessa è sì leggermente ombrosa, ma non totalmente buia, come avevate infatti già notato la luce del sole del mattino filtra infatti tra le spaccature che costellano il soffitto della stessa. Ti appresti poi a raccogliere il frammento di pietra illuminato in modo da vedere meglio. Avvicinandoti alla scrivania per farlo, noti che sotto i detriti disposti sulla stessa è presente una tovaglia azzurra. Raccolto il detrito luminescente, ti guardi un po' intorno sfruttando la maggior visibilità dovuta alla luce magica. Nonostante i detriti che la punteggiano, ti accorgi che la tovaglia sembra in parte macchiata di inchiostro scuro. Voltandoti, scopri anche il motivo per cui non riuscivate a spostare la porta: lo spostamento laterale della stessa è infatti impedito da un comodino e da alcune macerie che la bloccano parzialmente, ma pensi che con un po' di lavoro dovresti riuscire a spostare il tutto. Vicino al muro sinistro vedi che è presente un baule su cui sembra posta una piccola scultura che pare in parte spaccata e che non è molto grande. Ma dal punto in cui ti trovi non capisci cosa rappresenta, anche a causa dei danni che sembra aver subito. Nel punto di intersezione tra la parete sinistra della stanza e quella frontale rispetto alla porta dalla quale sei entrato è visibile uno scaffale completamente rovesciato con nei pressi dei libri caduti a terra. Pensi che sotto lo stesso possano essercene degli altri poiché uno dei libri sembra incastrato per due terzi sotto la scaffalatura caduta.

Tutti gli altri

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Dall'apertura vedete Brandon che raccoglie il frammento di pietra avvolto dalla luce per aiutarsi ad orientarsi meglio nella stanza.

 

Brandon

@Nereas Silverflower

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Inizio a liberare la porta bloccata, ignorando per il momento i vari oggetti sparsi per la stanza.

 

Ambrose

"Vedi qualcosa di interessante?"  Mi accosto alla porta e cerco di allargare il passaggio ancora un poco, facendo comunque attenzione a non far danni.

@Alonewolf87

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Inizi ad occuparti della rimozione delle macerie e del comodino per fare in modo che la porta possa essere aperta del tutto. Mentre stai provvedendo a spostare le macerie, tra le stesse trovi qualcosa di interessante: ti imbatti infatti in un ankh angelico, il simbolo sacro di Sarenrae, realizzato in argento. La cosa normalmente non ti apparirebbe strana poiché sapevate della reputazione della Stella d'Argento come ritrovo nascosto di fedeli del Fiore dell'Alba. Tuttavia, la cosa alquanto strana è che lo stesso risulta essere insanguinato. Nel mentre senti Ambrose che ti chiede "Vedi qualcosa di interessante?". Frattanto che sposti le macerie, senti fare forza dall'altro della porta per ampliare la precedente apertura che aumenta a poco a poco di grandezza. Dopo un po' riesci a spostare il grosso delle macerie e a spingere via il comodino trascinandolo sul pavimento e la porta torna ad essere nuovamente agibile. A quel punto, mentre sei vicino al comodino, che hai appena finto di spingere, senti la porta aprirsi quasi del tutto e finalmente gli altri riescono ad entrare nella stanza senza intralcio

@Tutti gli altri

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Sentite Brandon che si è messo all'opera per spostare le macerie che ostruiscono la porta e ad un certo punto lo sentite spostare anche qualcosa di più pesante che viene trascinato sul pavimento. Nel mentre Ambrose cerca di ampliare l'apertura che avete già creato e vede che poco a poco con il passare dei minuti riesce e aspingere la porta sempre di pù fino a quando la stessa non si apre quasi del tutto. A quel punto vedete Brandon vicino a delle macerie sparpagliate con accanto un comodino. La stanza che si rivela dinanzi ai vostri occhi è sì leggermente ombrosa, ma non totalmente buia, come avevate infatti già notato la luce del sole del mattino filtra infatti tra le spaccature che costellano il soffitto della stessa. Inoltre, un'ulteriore fonte di luce è data dal frammento precedentemente illuminato da Ambrose. Vicino al muro sinistro vedete che è presente un baule su cui sembra posta una piccola scultura che pare in parte spaccata e che non è molto grande. Ma dal punto in cui vi trovate non riuscite a capire cosa rappresenta, anche a causa dei danni che sembra aver subito. Nel punto di intersezione tra la parete sinistra della stanza e quella frontale rispetto alla porta dalla quale siete entrati è visibile uno scaffale completamente rovesciato con nei pressi dei libri caduti a terra. Pensate che sotto lo stesso possano essercene degli altri poiché uno dei libri sembra incastrato per due terzi sotto la scaffalatura caduta. Sulla scrivania che avevate intravisto dal di là della porta sembra invece essere posta una tovaglia azzurra

@Tutti

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Ora siete di nuovo insieme

 

Edited 24 Gennaio 20196 anni by Nereas Silverflower
Aggiunto spoiler generale alla fine per segnalare che siete di nuovo insieme