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Inviato (modificato)

Sole

Spoiler

Rimango sorpreso dalle assurde richieste di Oloth Scordatelo amico, sei fuori di testa? Adesso mi spieghi che correlazione c'è tra il buio e i tatuaggi! Ridacchio La questione è semplice, non sono una cavia da esperimenti e non puoi fare di me e del mio corpo quello che vuoi. Puoi vedere cosa è questo marchio, studialo, fai ricerche... ma non provare a spararmi incantesimi addosso che ti prendo a craniate. (lo dico come se stessi facendo una battuta)

Non so come fai a saperlo già, ma si, è una fata a darmi la possibilità di incantare e viviamo in simbiosi... sta a me tutelare la vita di entrambi e se il tuo incantesimo gli dovesse fare del male non me lo perdonerei mai. Non posso nascondere che anche io voglio sapere se gli incantesimi della luce hanno più efficacia sulle creature del buio... ma dovremo sperimentare sui nostri nemici. Non su di me.

Ah e niente sangue, non voglio che qualcuno ci veda armeggiare con il sangue. TI devo forse ricordare perchè hanno iniziato a sterminare la famiglia di Aurline? Non voglio che qualcuno creda che il mio sangue ha lo stesso potere e a tal proposito ti consiglio di nascondere i tuoi lati fatati il più possibile. Anche se il tuo sangue non ha le stesse proprietà, probabilmente perché vieni da un altro mondo, gli altri non lo sanno.

In poche parole ok individuazione e lettura del magico, ok le prove di conoscenza. Anzi, lo aiuto se posso in modo da dargli dei bonus. Tutto il resto no.

 

Modificato da TheUser

Inviato (modificato)

Oloth

@sole

Spoiler

Sorrido, e scuoto la testa
"Alla fine è il tuo corpo.
Come vuoi, anche se penso che prendere il sangue sarebbe una buona idea.
Il marchio magico va via appena lo voglio. 
Mi serve per vedere come il tuo braccio reagisce alla magia, se ha qualche altra particolarità.
L'incantesimo che ti farebbe "male", non è diverso a un taglio che potresti farti radendoti.
Pensaci un po', meglio scoprirlo ora, che possiamo controllare i danni, che un domani, che se qualcun altro ti accusa non esiterà a pararti addosso ben di peggio."

Aspetto un attimo, poi riprendo il discorso
"Comunque ti ho sentito confabulare di patti con creature del buio, vicino a Iurz'Ka. Che fosse una fata l'ho solo supposto.
Solo le fate possono tenere il loro raziocinio, anche se corrotte.
Comunque è interessante incontrare una fata, per ora ho solo avuto a che fare con mezzi-fata.
Be' poi diciamo che il tuo urlare "luce e ombra in un solo individuo per bla bla bla"

Gli faccio il verso, più goffamente possibile, per scherzare
"non lascia troppi dubbi.
Dopo quanto ti hanno accusato, fossi in te smetterei di vantarmene troppo in giro.
Per fortuna lui non ti ha sentito, sennò aveva ben altro che dei presunti cristalli nelle mutande, per cui accusarti.
Insomma, posso procedere con il marchio? Lo faccio sparire prima che tu esca da questa stanza, una volta dissipato non ho modo di farlo tornare, stai tranquillo.
Dimmi te se procedere anche con l'incantesimo di luce, secondo me è meglio sapere i propri limiti in anticipo, che scoprirli troppo tardi."

A un tratto, stringo un attimo gli occhi, e inclino la testa di lato, quasi perso nei miei pensieri. 

"Che scortesi che siamo. In questa stanza siamo in 3, e stiamo tagliando fuori dalla conversazione uno dei tre, non è molto carino. Non ho solo bisogno della tua autorizzazione, ma anche della sua. Il corpo è vostro.

E certo che chiedo l'autorizzazione, mica ti sparo un raggio in un occhio e via" 

Aggiungo, criticando un po' scherzosamente il suo atteggiamento

"Comunque lo saprai già, ma sono Aloth. Mi piacerebbe presentarmi per bene e stringerti la mano. 

Ognimodo, piacere mio. Tu che ne pensi di ciò che voglio fare? To va bene? Pareri? Opinioni? Qualsiasi cosa penso possa tornare utile.

Immagino ci siano tante cose che sai su questo mondo, e che potremmo e dovremmo chiederti..."

 

Modificato da sani100
Inviato

@Hinox

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è più per essere sicuro che per timore, ma è possibile disfare questo legame? magari sfregiando il sigillo...

Non so cosa può accadere se cancelli il sigillo... di sicuro nulla di buono. Ma non temere, dei tagli di una lama non possono rompere quel marchio... ci vorrebbe un danno molto più importante.

Cita

questo segreto è al sicuro con me e Kratoa... è vero che abbiamo passato tempo insieme, ma non fidarsi è meglio... c'è altro che dovremmo sapere o vorreste dirci Regina Haresia?

Non credo ci sia altro da dire... la regina si rivolge ora ad Astilla ...non devi aver paura di Aurline. Non ti farà del male... ma non dirgli che la figlia di una Vholkan o le spezzerai il cuore.

La regina ha un'ultima cosa da dirti... e ti parla quando Astilla non è più con voi: se la strega dei ghiacci scopre chi è Astilla, la ucciderà senza pensarci due volte. Questo segreto non deve uscire da questo posto.

@Zantes
Stai facendo conoscenza con il cucciolo di drago.
Gli dai della carne.
Lui sporge il muso in avanti e fiuta l'aria. L'istinto gli dice che la carne è commestibile, apre la bocca e inizia a mangiare avidamente.
Già muove le fauci da solo... dice Selexia ...ed è appena nato, notevole.
La dragonessa si è ripresa e ora si avvicina al cucciolo.
Inizia a parlare una lingua che non hai mai udito prima d'ora. Il cucciolo sente quei suoni e sembra esserne rapido, quasi ipnotizzato.
ç°°ç°çç#@[ççò/... Selexia continua a parlare in quel modo.
#@@òòòççàò @rande e f#orte. E quando inizierai a mangiare da solo al@ora sarai un v#°o drago a tutti gli effett@.
Riesci pian piano a capire quello che dice.
Lei si rivolge ora verso di te: è importante, per i draghi neonati, ascoltare subito la lingua antica dei draghi.
Il braccio continua a farti male e ora fa male anche a Selexia.
Comprendi (e non sai come) che anche la donna prova il tuo stesso dolore.
Vi scambiate un'occhiata carica di incomprensione.
Ancora una volta, com'era successo sulla nave volante, tu osservi il tuo volto invece che quello di Selexia e le osserva il suo anziché il tuo.
Devo subito capire cosa ci sta succedendo! Dice lei tra se e se.

Il drago non ti farà dormire questa notte.

@Oloth (flashback)

Spoiler

 

Cita

Devo saperne di più, c'è qualche libro che posso studiare, al riguardo?

Libri su di LEI? Non li diamo mai a nessuno.

Cita

Ne sono stato vittima di uno, e devo riuscire a difendermi, per le prossime volte.

Conosco gli effetti del SUO potere oculare... ecco perchè il mio esercito sarà protetto dai SUOI occhi. Sono una regina ma anche una strega con un certo potere.
La mia benedizione dovrebbe garantirvi l'immunità da quegli occhi.

Cita

Mi saprebbe dire cos'è?"

Si... so cos'è... la regina sembra rattristarsi nel vedere quel simbolo e nel ricordare tutto quello che ha significato.
Devi sapere che... molti, moltissimi anni fa, c'era un ordine che sosteneva di poter fondere le gilde.
Erano degli uomini che sognava un unica grande gilda.
Il resto del mondo però vide questa idea come un abomio e iniziarono a sospettare che ci fosse una cospirazione dietro tale obiettivo.
Iniziò così una caccia spietata contro coloro che voleva l'unione delle gilde. Questi seguaci finirono tra le fiamme dei roghi... e in cenere finirono anche i loro libri con tutto il loro sapere.
Questa storia incompleta... e credo anche inesatta ...è l'unica cosa che è sopravvissuta a quello sterminio efferato.

Recupero

Chiedi ad Haresia informazioni su Vànesh e Talissa.
Lei risponde: Vànesh può sembrare un tipo sopra le righe ma è anche un uomo leale e fedele alle casate. In lui ripongo la mia fiducia.
Ha un solo difetto: se si mette in testa di voler qualcosa allora nulla lo può fermare.
E' anche abile nella spada ed è un grande stratega militare nonostante la sua età.
Mostrategli rispetto e vi accorgerete che non esiste un condottiero migliore di lui in tutta Eltheria.

Per quanto riguarda Talissa... bhè ...la donna ha una pena da scontare. La sua famiglia ha tentato di rovesciare regno di Faisson e se non li avessi fermati, a quest'ora non staremo parlando e tu non avresti avuto tutte queste informazioni.
Ho trasformato Talissa in un incantesimo vivente... per farlo gli ho plasmato lo spirito affinché diventasse una magia.
E' un rituale terribile e faticoso e prego che nessun altro uomo possa mai impararlo... ma ritengo di averlo usato saggiamente.
Vuoi per caso dirmi qualcosa riguardo Talissa?

@Sole - Oloth

Spoiler

 

Cita

In poche parole ok individuazione e lettura del magico, ok le prove di conoscenza. Anzi, lo aiuto se posso in modo da dargli dei bonus. Tutto il resto no.

Lettura del magico non serve perchè non ci sono frasi dal leggere
Individuazione del magico + conoscenze: Oloth riesce a vedere i flussi di magia che scorrono attraverso Sole. Individua due correnti: una in entrata e una in uscita.
Le correnti sono collegati allo spirito di Sole e della fata.
Come il sangue che circola attraverso il corpo passando per il cuore, la corrente magica attraversa prima Sole, poi la fata, poi ritorna dentro Sole...
I legame tra loro due si sta rafforzando (è questo legame che permette a Sole di fare magie senza cristalli).
Un giorno, la fata e il chierico potranno sviluppare una connessione più potente di una telepatia o di altre forme di comunicazioni.
Non riuscite a fare un pronostico sulla potenza di questa unione... ne dei rischi.

@Sole
PM

 

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

Tre giorni dopo...

@Chi va allo scontro

...L'arena è pronta per il duello tra Vànesh e Selexia.
Si tratta di una struttura circolare e fatta di pietre lisce e chiare, con un mosaico dei colori dell'oro al centro.
Il mosaico ritrae un pettirosso che spicca il volo e dietro di lui c'è un cerchio... probabilmente rappresenta il sole.
Il pettirosso è il simbolo della casata Calipatra (Calipatra è il cognome di Haresia).

Dei palchi di pietra abbracciano metà dell'arena, come se fosse un anfiteatro. Dei veli rossi riparano dal sole i nobili che sono venuti ad assistere allo scontro.
Anche voi vi avvicinate all'arena.
L'avevate immaginata molto più grande e vi sorprende che sia così piccola. A due punti opposti della struttura ci sono dei tavoli, delle armi e altri veli per ripararsi dal sole.
Vànesh si trova sotto uno di questi veli.
L'altro è dedicato a Selexia ma la dragonessa si presenta in ritardo. I suoi capelli rossi sono racchiusi in una spessa treccia attraversata da fili neri.
Uno spallaccio di metallo e un bracciale d'arme le coprono la spalla e l'arto destro La dragonessa indossa dei calzari, una grande cinta, dei pantaloni di cuoio molto corti e solo una fascia sul petto.
Non credete di stare troppo scoperta? Le chiede il maestro di spada che dovrà dare il via all'incontro.
La dragonessa si stiracchia le braccia e risponde: mi piace muovermi in libertà. I suoi occhi sono rivolti a Vànesh.
Il principe è occupato a scegliere la sua arma.
E' indeciso tra due spade corte apparentemente uguali. L'uomo controlla il filo delle lame, ne saggia il peso...
Indossa un'armatura nera e leggera che gli copre tutto il corpo. Non ha voluto portare i colori e i simboli della sua casata.
Il nero infatti è il simbolo dei soldati di Faisson.

Senza perdere altro tempo, il maestro di spada invita i due sfidanti a prendere posizione nell'arena.
Selexia afferra la spada sorretta da Caradoc fino a questo momento.
Il goliath è qui in veste di scudiero della donna.
Vicino a lui c'è anche Zantes.
Siete sorpresi nel vedere il senzanome libero dal bracciale d'arme. Il suo braccio è avvolto in bende sporche di sangue coagulato.
Sulla sua testa si trova un cucciolo di drago. E' di colore grigio cinereo e gli occhi neri ma, visti dalla giusta angolatura, potete notare che in realtà sono di un rosso molto scuro.

La dragonessa e Vànesh si mettono al centro dell'arena.
Lui sorride alla donna, non per schernirla. In realtà si sente onorato di misurarsi con lei.
D'altro canto, Selexia rivolge a Vànesh il suo tipico sguardo vuoto e superficiale.

Inizia lo scontro.
Vànesh sfodera la spada e passa subito all'azione. E' molto aggressivo e tenta degli affondi mirando al volto e al cuore di Selexia. Lei non estrae la spada ma si limita a schivare i colpi del principe ruotando il corpo e mettendosi di profilo rispetto a lui... ora verso destra, ora verso sinistra.

Vànesh cambia subito strategia e tenta diversi fendenti.
Selexia deve impegnarsi un pò di più per schivare i suoi colpi. Lei arretra e Vànesh avanza. Girano attorno all'arena.
L'ultimo colpo del principe viene parato dalla spada di Selexia.
Nessuno gli ha visto estrarre la spada, tale è stata la sua velocità. La folla di nobili sospira incredula.
Vànesh aumenta il ritmo.
Carica un colpo e, quando lo effettua, il suo braccio e la sua spada sembrano sparire nel vuoto... per poi ricomparire sulla lama di Selexia. La dragonessa muove la sua arma quel tanto che basta per parare i colpi.
Ora lei tenta un attacco ma è stato lento e prevedibile, quasi come se fosse intimorita da Vànesh.
L'uomo combatte stando con le gambe piegate e abbassando il baricentro.
Selexia conserva una posizione composta, con le gambe molto vicine tra loro. Nel veder combattere quei due è come vedere un lupo nero che cerca di espugnare una torre invalicabile.

Vànesh sembra divertito ma nei suoi occhi c'è qualcos'altro.
E' incerto di vincere ma è anche desideroso di onorare l'armatura che sfoggia. In lui c'è impegno e timore.
Selexia invece sembra una statua. Non lascia trapelare alcuna emozione. La spada di Vànesh fende l'aria provocando minacciosi rumori... per poi impattare ancora una volta sulla lama della dragonessa. Ogni volta, dopo quei cupi rumori della spada che scorre nell'aria, si sente il tintinnio metallico delle armi che si scontrano. Gli spettatori si sono abituati a quella melodia, come se fosse uno scontato ritornello di una ballata.

D'un tratto però Selexia sembra essere in difficoltà.
Continua ad arretrare e Vànesh mette i piedi nei punti in cui, un istante prima, si trovavano quelli di Selexia.
Le lame si incontrano ancora ma questa volta non si separano. Gli sfidanti si avvicinano e iniziano a misurare la loro forza.
Dopo un lungo momento, Vànesh riesce a sovrastare Selexia. Lei deve balzare all'indietro per prendere le distanze dal principe.
Ecco il punto debole di Selexia.
Vànesh lo ha trovato.
Per la terza volta il principe cambia stile di combattimento. Adesso cerca delle posizione ravvicinate, vuole uno scontro molto fisico... dove può far prevalere la sua forza. Per altre due volte il principe dimostra di essere più forte (fisicamente) di Selexia.
Un altro attacco e la spada della dragonessa vola via dalle sue mani. La donna agisce senza pensare, solleva la gamba e con un calcio colpisce i polsi di Vànesh, disarmandolo a sua volta.
Le due spade cadono a terra quasi nello stesso momento.
La gamba di Selexia si è sollevata così tanto che la punta del piede le sfiora la nuca.
I nobili applaudono... tranne Haresia, Aurline e Astilla. Queste ultime due si trovano in una postazione più bassa rispetto a dove si trova la regina.
Gli sfidanti non sanno cosa fare. Restano in posizione di difesa e si fissano... poi Vànesh si rilassa, torna in posizione composta e sorride a Selexia. Si volta e torna nella sua postazione.
Il suo scudiero è già pronto a dargli una nuova spada.
Selexia approfitta di questa pausa per tornare da Caradoc e Zantes.

Prende un calice d'acqua. Ne beve metà e il resto lo getta sulla faccia. E' forte... dice lei riferendosi a Vànesh.
Guarda poi il goliath, il senzanome e per un istante anche il cucciolo di drago: le volete sul serio quelle Speranze?

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Inviato (modificato)

Caradoc, il Guerriero Esiliato

Però, ho fatto bene a venire qui. La vista di questo scontro è incredibile. E non pensavo che il principe fosse così forte. Magari ci sta qualcosa sotto... nah, non penso. 

Porgo un calice d'acqua alla dragonessa, appena arriva durante la pausa. Non male come scozzo, ma direi che stiamo giocando al gatto col topo adesso. Proverei ad essere più aggressiva, affrontarlo sulla velocità, e cercare di capire qual'è il suo punto cieco. Magari usare la sabbia? Va bene, poco onorevole, a me però fregherebbe poco. Basta vincere, no? 

Comunque a me dei frammenti della spada importa il giusto, tanto non credo otterrò mai di usarne uno, non si fideranno mai di me dopo la faccenda con Sole. Per cui, fai come credi. 

Modificato da Elguercio
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Hinox Stonetalon

guardo la regina scuro in volto, stando attento che nessuno ci senta

sarebbe in grado di esigere vendetta su una bambina solo perchè è figlia bast**da di un Vholkan? prima stavo quasi scherzando, ma ora so che oltre a Selexia non posso fidarmi completamente neanche di Aurline... altro che "spezzarle il cuore"... lo giuro di fronte agli Dei, questo è un segreto che custodirò insieme a Kratoa e a lei Haresia...

faccio una pausa per poi continuare

devo confessarle una cosa Regina... io ho sempre provato un profondo disprezzo per la magia usata dagli uomini: appartiene agli Dei, è pericolosa, corrompe chi la usa nel credersi al di sopra di chiunque altro e li porta a cercare sempre più potere fino a che non si autodistruggono... l'ho visto durante la mia vita, poi in Selexia e Aurline, ma anche in Sole, e chissà se anche Oloth sta lentamente virando verso il punto di non ritorno... ma quando ho assimilato il cuore di Kratoa, dopo diverso tempo speso a ragionare, ho pensato che non tutta la magia deve per forza essere a fin di male nelle nostre mani, e ora che vi ho conosciuto devo dire che ho una prova a favore di questo pensiero... nel poco tempo che vi ho conosciuta ho capito che siete una persona dai sani principi, una leader e la prima lancia-incantesimi degna di fiducia che ho incontrato fino ad ora...

metto un ginocchio a terra, continuando a parlare

se è sotto il vostro comando che devo finire suppongo che non sia un destino così oscuro... le giuro fedeltà Regina Haresia, ma si ricordi che la mia vita è prima di tutto al servizio di Kratoa, e si è guadagnata la mia fiducia fino a prova contraria... sarò al suo servizio fino a che non vorrà congedarmi, e spero di non aver malriposto le mie speranze...

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nei tre giorni successivi passo il tempo ad allenarmi in un'area apposita, testando in più modi possibili le mani infuocate e concentrandomi per provare a manifestare altri effetti, anche durante il duello tra Selexia e Vanesh

non esiste che vada a tifare per quel mostro... so già chi vincerà, quindi non ho bisogno di sprecare il mio tempo

accendo ancora una volta il mio primo e unico potere, le mani di fuoco, e colpisco ripetutamente il manichino per allenare la fiamma combinata dalla Regina

Modificato da MetalG
Inviato (modificato)

Zantes-Senza Nome

Lì vogliamo. Mia signora, li vogliamo. Fisso con determinazione Selexia. Sicuramente è importante che i cuccioli di drago sentano le parole della lingua antica, ma penso che sia ancor meglio fargli vedere come un drago vince. Poi punto il dito contro il suo volto. Come una dragonessa come te vince. Mi fermo un attimo. Schiaccia quel principe. Ti ha trascinato qui, in questa arena, per mostrare a tutti come si mette il giogo ad un drago. Per far vedere al mondo intero, come lui riuscirà a farti inginocchiare. Mia signora, facciamolo pentire di averti sfidato. Facciamolo coprire di vergogna per aver osato sfidarti. E lascia che tutta Faisson ti ammiri... Allungo il braccio con il palmo rivolto verso l'altro in direzione del pubblico. Incantali. Credo che sia opportuno che questi nobili ricordino quale sia il loro posto nella catena alimentare.

Resto fermo attendendo che la dragonessa faccia la sua scelta.

Modificato da Asteroid
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Inviato

Sole

Rimango a bocca aperta nel guardare lo scontro. Devo raggiungere il loro livello, devo fare di più.

Li applaudo e li lodo come il resto della folla e quando si fermano tra me e me dico Smettila di trattenerti Selexia, come pensi di vincere senza attaccare?

@Oloth

Spoiler

Puoi chiamarla Mana, ma ti prego tieniti tutta questa conversazione per te e non parlarle più se non siamo certi di essere solo io e te. Già che nella sala del trono tutti hanno saputo che sono corrotto è un duro colpo. Se la nostra natura dovesse venire a galla ci metteresti in pericolo. E' vero in passato me ne sono vantato, combattento Iurz'ka, ma tutti commettono errori... basta non ripeterli.

Finiti i controlli aggiungo.

Ti ringrazio infinitamente per l'aiuto Oloth. Anche se siamo partiti con il piede sbagliato ora siamo alleati e dobbiamo combattere una guerra fianco a fianco. Ti ho dato fiducia, non deluderla parlando del mio segreto con altri. Abbiamo già molti nemici a corte e non voglio che le cose peggiorino.

 

Inviato

@Hinox

Spoiler

 

La regina risponde: si... Aurline è in grado di fare una cosa simile. Non voglio giustificarla ma i Vholkan le hanno arrecato troppo dolore... lei non si fermerà fino a quando non li avrà sterminati tutti.

Ad ogni modo solo felice che anche tu sei entrato nella mia armata.
"Mia"... perchè sono io che finanzio i soldati di Vànesh... e il suo ginocchio si piega alla mia corona.
Non temere per gli ideali di Kratoa! I miei eserciti rispettano tutte le religioni dei suoi componenti.

-.-.-

In questi tre giorni, il tuo allenamento ha portato a dei risultati:

Attualmente, il tuo potere di Kratoa ti permette di infliggere un danno extra di fuoco pari a 1d6
In caso di critico, scateni un'onda d'urto che colpisce i tre quadretti dietro e adiacenti al nemico colpito. Le creature in quell'area subiscono inevitabilmente metà dei danni causati dal critico.

U33YUzy.jpgmGpKLbW.jpgxPNWttt.jpg

Verde = tu
Grigio = nemico
Rosso = area interessata dell'onda d'urto

 

@Chi si trova nell'arena

Selexia fissa Caradoc e Zantes.
Qualcosa le sta passando per la mente. Beve un altro sorso d'acqua e riprende la spada: sapete... dice a voce bassa ...questa è l'ultima volta che userò quest'arma. Ho promesso ad Haresia di lasciargliela in dono, in cambio lei mi aiuterà a forgiare una spada con cui potrei fronteggiare mio fratello.
...
Non so neanche perchè vi sto dicendo questo.

Vànesh è già tornato al centro dell'area e attende pazientemente Selexia.
Lei si avvicina lentamente al principe: dove la trovo la sabbia se c'è solo pietra qui? Pensa.
Alza gli occhi verso Aurline. Lei ricambia lo sguardo.
La dragonessa indica Astilla con la testa e scuote leggermente il capo. La strega dei ghiacci ha intuito il suo messaggio e copre gli occhi della ragazzina.

Lo scontro riprende.
Vànesh tenta un affondo per avvicinarsi a Selexia.
Lei si abbassa ed evita la spada nemica. Allunga una gamba tra quelle del principe mentre gli afferra il polso armato, si volta, carica Vànesh sul tutto il suo fianco e sulla sua spalla. La trappola ha funzionato
Per tutto questo tempo, Selexia aveva illuso Vànesh di essere più debole di lui (fisicamente).
La dragonessa fa leva sul corpo, solleva il principe e lo schiaccia a terra.
La sua mano stringe ancora il polso armato di Vànesh.
Con l'altra mano, Selexia gli mozza l'arto.
L'uomo urla mentre zampilla sangue dal moncherino. La dragonessa resta a fissare la sua figura che si contorce in una pozza di sangue in continua espansione.
Si sistema una ciocca di capelli sulla fronte e decide di non infierire sul Vànesh (non aveva alcuna intenzione di farlo).
Sta per tornare da Zantes e Caradoc ma si rende conto di essere osservata da nobili umani.
Sperando di non aver offeso nessuno, Selexia si volta improvvisamente verso la regina e solleva l'arto mozzato del principe come un trofeo: la Speranza resta con noi (riferendosi a lei a tutti voi). Ecco il fato di chi allungherà la mano per toccarla.
Haresia sorride e annuisce, ammettendo la supremazia di Selexia.
Astilla è riuscita a vedere tutto.

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  • Grazie 1
Inviato

Oloth 

@dm - flashback

Spoiler

"per quanto riguarda Talissa... Potrebbe essere la mia maestra, e io devo decidere. 

Mi è sembrata molto affidabile, tutta via reputo necessario, per la mia scelta, sapere se lei ha avuto un ruolo attivo nella congiura, se era solo sospettata, o se è rientrata nella punizione solo perché faceva parte della famiglia. 

Avrei una certa responsabilità, se rimettessi in libertà una certa criminale, vorrei sapere in che misura ha contribuito, solo per conoscerlo, lungi da me il giudicare la sua punizione. 

Piuttosto... Prospettiva interessante quella di unire tutte le gilde. 

Progetto ambizioso, e potenzialmente utile. Comprendeva anche la settima gilda? 

Come fa a sapere che il racconto è incompleto?"

domando, con aria sempre più curiosa. 

 

@sole - dm

Spoiler

 

Sorrido, e continuo a scuotere la testa

"Piacere mio, allora. Comunque tranquillo, come ti ho già detto, non sono stato io a berciare ai quattro venti"

Ammicco con simpatia 

"Se avessi voluto metterti nei casini l'avrei fatto da un bel po' di tempo, ti ricordo che è da Iurz'Ka che lo sospetto, ma non l'ho mai tirato in ballo... Nemmeno nella storia con i cristalli. 

Che poi... Me lo potevi dire prima dove usi tenerli, avrei desistito subito"

Me la rido di gusto, anche se so benissimo che non aveva nessun cristallo

"Comunque la tua situazione va monitorata. E tu non sei una fata. Non è scontato che tu non possa perdere il raziocinio, quindi attenzione.

In caso tu perdessi il raziocinio, poi, non sappiamo nemmeno se Mana ti può controllare, limitando i danni.

Insomma, quando attingi a questa forza, fallo con coscienza. E ogni volta dovremmo vedere come va. Per ora brancoliamo nel buio, per quanto poco ne sappiamo."

Faccio un sosprio, e mi appunto qualche promemoria su un quaderno.

"Ci sono parecchie cose di cui sarebbe interessante discutere. Molte, moltissime cose di cui non sappiamo nulla, su cui potrebbe illuminarci."

 

 

Inviato

@Oloth

Spoiler

 

vorrei sapere in che misura ha contribuito
Ti confido che Talissa ha avuto un ruolo marginale nella congiura. Lei si è giustificata dicendo che era stata costretta ad agire.
Ad ogni modo è stata punita perchè sapeva della congiura ma non ha fatto nulla per fermarla.

Comprendeva anche la settima gilda?
Si, anche quella gilda.

Come fa a sapere che il racconto è incompleto?"
Perchè le informazioni che sono sopravvissute alla persecuzione e al massacro sono poche e frammentarie.

 

 

Inviato

Hinox Stonetalon

@DM

Spoiler

Questo significa solo che dopo aver sterminato tutti gli altri Vholkan qualcuno dovrà occuparsi di lei prima che si getti su Astilla... non so come funziona la magia, ma penso che un incantesimo per trovare persone con lo stesso sangue esista, ed essere l'ultima rimasta faciliterà il processo... comunque grazie delle informazioni: mi sento più sollevato sapendo che sono nel Suo esercito e che quel nobile prende ordini da voi...

saluto la regina con un inchino e poi me ne vado

 

Inviato

Zantes-Senza Nome

Vedi come si comporta un drago? Tu da grande devi diventare così e poi ti farai calvalcare. Io in cambio ti nutro. Gli sussurro dandogli la carne secca che tenevo nascosta nella tasca, mentre Selexia terrorizza la platea. Esulto nel momento in cui lei decreta che la Speranza resta in mano nostra. Quando la donna smette di minacciare, mi avvicino per porgerle le mie congratulazioni.

 

Inviato

Schiamazzi, grida, risate.
Tintinnii metallici, tonfi sordi, nitriti di cavalli.
Una sinfonia caotica di rumori vi travolge e vi avvolge mentre camminate nell'armata di Vànesh.

L'esercito si è radunato in una zona collinare di Eltheria.
Alzando lo sguardo, oltre le nuvole, si può ancora intravedere la mitica Faisson, i cui bordi sono resi evanescenti dalla luce del sole.
La primavera è esplosa in tutto il suo splendore.
Aurline non sopporta tutto questo caldo.
La strega dei ghiacci non si mai spinta così a sud nel corso della sua vita.
Avanza con la schiena curva e la braccia a penzoloni.
Di certo non è un comportamento regale... ma lei, per il mondo, non è più la regina Aurline. Il suo nome è Kya, compagna d'arma di Herlan e sterminatrice di streghe. Veste abiti neri e di cuoio, con dei guanti che possano nascondere il marchio dell'Uguf sul palmo della sua mano, un mantello lungo munito di maniche e un'ampia fascia sul petto che le scompre il bianco ventre.
I suoi (veri) capelli sono corti e biondi. Li porta dritti e resi lucenti da una pomata.
Kya non può portare una parrucca in un esercito.
E' stata costretta, qualche sera fa, a tagliarsi i capelli. Ha pianto moltissimo prima di reciderli con la lama di un coltello.
Le regine di Valang portavano i capelli lunghi e pettinati secondo la loro tradizione.
Tagliare i capelli è stato, per Aurline, come tagliare un legame tra lei e la sua terra.

Gli ordini di Vànesh sono semplici.
L'esercito dovrà attendere in questo luogo un piccolo plotone proveniente dalla vicina città di Rass.
I nobili di quel posto hanno deciso di appoggiare la causa di Haresia mandando i loro rinforzi.
Una manciata di cavalieri che sfoggiano il simbolo di una casata di Eltheria non può far altro che bene al vostro esercito.

Nell'attesa, i maestri della gilda del ferro ne approfittano per iniziare ad addestrare gli uomini dell'armata.
Si sono divisi i vari compiti: c'è chi insegna l'arco, chi insegna spada, chi insegna tattiche militari, chi insegna coma andare a cavallo...

Tutti voi siete diretti nella zona dell'armata in cui si trovano la maggior parte delle cavalcature.
Dovete superare moltissimi uomini impegnati a fare qualche lavoretto o a riposarsi o a giocare d'azzardo. Le strade in questa armata sono così strette che in certi casi dovete camminare in fila indiana.
La zona collinare inoltre presenza diversi punti del terreno sopraelevati e alti non più di due metri.

Durante il tragitto non potete non notare tutti i colori e le forme che compongono questo esercito.
L'armata infatti accoglie guerrieri di Faisson e (soprattutto) guerrieri provenienti da ogni parte di Eltheria.
Avete saputo che l'armata è composta principalmente da membri della gilda del ferro e del fuoco. Solo due soldati fanno parte della gilda del corvo, Oloth e un uomo chiamato Corvo veggente.
Le donne sono rarissime in questo posto ma avete notato diversi Kaiise.
Una Kaiisa è una meretrice di un esercito. Lavora e vive a stretto contatto con i soldati e tutte loro hanno un simbolo sullo zigomo sinistro.

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Sulle vostre testa svettano i nuovi arazzi della casata Vànesh.
Il suo simbolo è un dragone che avvolge una spada, il tutto su uno sfondo rosso scuro.

Spoiler

Poco fa Vànesh si stava fregiando della bellezza del suo nuovo simbolo.
Kya, passando vicino a lui, gli disse: sta attento... l'ultimo uomo che scese contro il Buio aveva anche lui un dragone come simbolo ...e non ha fatto una bella fine.
Si riferiva ad Armac. Un dragone rosso era il simbolo della sua casata.
Ma io non sono Armac! Ribadì il principe.
Dici? Siete entrambi principi, entrambi a capo di un'armata, entrambi contro il Buio, entrambi con un drago sul suo vessillo, entrambi con la Speranza...
Vànesh impallidì.

Anche Astilla imparerà ad andare sul cavallo.
Raggiungete la zona in cui si trovano le cavalcature.
Non ci sono solo cavalli ma anche altri animali. Non potete non notare la presenza di un gigantesco leone.
La bestia ha la mole di un elefante.
Dal suo dorso spunta la testa di un ragazzino. Vi nota e balza al suolo a pochi passi da voi.
Ha una testa rotonda, capelli castani, corti e dritti, occhi verdi una piccola cicatrice sul setto nasale. Il ragazzino potrà avere uno o due anni in più di Astilla. Si avvicina proprio alla ragazzina con fare curioso e sfrontato: dov'è la tua armatura? Gli chiede.
Lei incrocia le braccia: non sono affari tuoi.
Niente armatura eh? Sei una maga?
Ma mi stai ascoltando?
E se dovesse raggiungerti una freccia? Non hai neanche una protezione di cuoio.
La cosa non ti deve interessare... e poi chi sei?
Sildas. E tu, bellezza, come ti chiami?
Non sono bella... risponde Astilla senza pensare ...cioè, volevo dire, non sono la tua bella!
E' un peccato! Potrei darti la protezione che ti serve in questo esercito.
Lei risponde con sarcasmo: mi piange il cuore sapere che sei preoccupato per me... ma non temere. Non resterò in quest'armata.
Come sei acida, voglio solo conoscerti!
E io non voglio assolutamente fare la tua conoscenza, sei brutto, antipatico e invadente. Mi fai schifo!
Che paroloni, i tuoi genitori non ti hanno insegnato le buone maniere?
Astilla non risponde, rammaricata dal pensiero di non aver mai conosciuto sua madre e suo padre.

Nel frattempo, un colosso spinge via Rhaen per avvicinarsi a Selexia.
Costui è un umano molto alto, di circa trentacinque anni.
I suoi muscoli sono così voluminosi che avete l'impressione che la sua pelle sia tesa fino al limite. Ha occhi profondi e scuri, capelli neri cortissimi e uno sguardo da folle omicida.
Si avvicina alla dragonessa e inizia a ronzargli attorno con fare minaccioso.
Dietro di lui si sono radunati altri guerrieri, i suoi seguaci.
Lui, con voce rauca, dice a Selexia: sei fortunata, donna, che il damerino di Vànesh ha voluto misurarsi contro di te nell'arena. Io sarei dovuto essere il tuo avversario... e non avresti di certo trionfato contro di me.
L'uomo non è venuto in questo posto (solo) per provocare Selexia.
Si avvicina a un grande cavallo nero e lo porta via prendendolo per le redini. Anche i suoi uomini vanno via.
Selexia è rimasta immobile e impassibile.

Sentite ora qualcuno sospirare.
E' solo grazie a quel respiro che vi siete accorti della presenza di un secondo guerriero. E' stato vicino a voi tutto questo tempo.
E' rannicchiato al suolo intento a disfare dei nodi su una lunga e spessa corda.
Ha capelli lunghi e castani e occhi marrone chiaro.
A questo punto... dice lui sorridendo ...dovrei dire qualcosa del tipo: "dovete perdonarlo, Silkàr è fatto così"... ma non questo non giustifica la sua arroganza.
Avete appena conosciuto il secondo dei campioni di quest'armata.
Lo chiamano il sanguinario perchè, alla fine di ogni battaglia, la sua spada è sempre più insanguinata delle altre.
E' anche il protetto di Haresia, l'unico uomo che la regina abbia mai amato.
Per lui, Haresia stessa ha forgiato un'arma unica... arma che Silkàr non osa toccare.
Ha un insulto razziale per ogni tipo di uomo di quest'esercito: scopacapre per i popoli del nord, pisciafuoco per i membri della gilda del nord...
C'è una ragione però del suo comportamento: Silkàr non fa altro che tormentare le reclute per "forgiarle"... vuole prepararle alla dura vita da soldato e scremare chi non è in grado di sopportarlo. I veterani di quest'armata però ricevono tutto il rispetto e la protezione che Silkar ha da offrire.
Benvenuti nell'armata.

Silkàr, quando spinse via Rhaen, lo fece urtare contro un ragazzino che passava da quelle parti.
E' basso, magro e giovane.
Ha occhi verdi e capelli corti e marrone chiaro.
Veste stravaganti abiti rossi e con degli elementi gialli. Ha anche un cappello con una piuma fucsia che adesso è caduto in una pozza di fango. Il ragazzino ha urtato il gomito di Rhaen e ora si trova a terra mentre perde sangue dal naso.
Ahi ahi ahi... dice mentre stringe i denti per sopportare il dolore.

Inviato (modificato)

Rhaen

Mi Rivolgo al guerriero che ci ha parlato di Silkar

Strano che sia ancora vivo, di solito chi fà lo spaccone in questo modo è sempre il primo ad andarsene,  deve essere molto bravo, o molto fortunato.

La sua fortuna potrebbe finire improvvisamente.

Mi giro e alzo il ragazzo con cui ho urtato, vai a darti una ripulita la botta deve essere stata forte.

Torno poi a palare con il guerriero.

E il tuo nome quale è? Io sono Rhaen

Modificato da Darakan
Inviato

Sole

Esulto per la vittoria di Selexia e mi congratulo con lei alla prima occasione.

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Vedendo il ragazzino a terra e in difficoltà mi avvicino a lui per controllare non si sia rotto il naso. Fammi vedere, ti do una mano piccoletto. Sospiro e dico tra me e me Sbaglio o ci sono un mucchio di ragazzini in quest'armata? Medico il suo naso e lo aiuto come posso (prova di guarigione) Come ti chiami e cosa ci fai in un esercito? Non sei un po' troppo giovane per combattere?

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Inviato

Leidorl

Quel coso è imponente, ma è veramente brutto. Strano che una regina si sia innamorata di uno così.

Al tipo che sta sistemando le corde. Io sono Leidorl, tu chi sei? Che arma ha quel bestione che non osa toccare?

Rivolgendomi a Rhaen in modo scherzoso. C'è molto sangue da versare in questa guerra, non toglierlo di già a quel povero ragazzino! 

 

Inviato

Zantes-Senza Nome

Aspetto che tutti si presentino, poi mi avvicino all'uomo con cui sta parlando Rhaen. Mi chiamano Zantes, piacere di conoscerti e grazie per averci accolto. Continuo a guardare l'uomo. Visto che Silkàr è il secondo dei campioni di Vanesh. Come si chiama il primo? E' solo una curiosità ma dato che staremo qui a lungo credo sia importante conoscerci.

Poi appena ci trovo vicino a tutti i miei compagni, presento a tutti come si deve il nuovo arrivato. Vi presento il nuovo acquisto della nostra compagnia: Zarkyr. Ovvero... il cucciolo del senza nome. 

Inviato

Caradoc, il Guerriero Esiliato

Però. Non ci risparmiamo niente in quest'esercito. Campioni brutti che fotto.no regine e non usano spade troppo potenti, personaggi poco raccomandabili, ragazzini che fanno commissioni. Senti, coso, se lui è il secondo campione dell'armata, chi è il primo? Vanèsh stesso? Sta a vedere se non è lui. 

Inviato

herlan

Ancora non mi piace il fatto di trovarmi nell esercito di vanesh guardo i soldati e le vicende degli altri abbastanza irritato.

Arriva Zanthes e presenta il cucciolo che avevo notato al duello la domanda mi viene spontanea Zanthes dove ca..zo l hai preso sto coso?

Penso che non serve tenere il muso a tutto e tutti e penso che come gli altri anche io debba integrarmi, mi avvicino alla kaiisa piu bella

Mi sono unito da poco all esercito di Vanesh e pensavo di approfittare di questa bella camminata per fare un po di amicizia , come sappiamo tutti non conviene amicarsi un soldato , sai potresti ritrovarti solo il giorno dopo dico sarcasticamente e quindi eccomi qui. Il mio nome é Herlan con chi ho il piacere di parlare?

Inviato

Hinox Stonetalon

quando il ragazzino si avvicina ad Astilla rimango ad ascoltare fino a che non finisce il discorso, dopodichè mi faccio avanti

quel leone è tuo? piacere, sono Hinox, qual'è il tuo posto in questo esercito? mi sembri piuttosto giovane...

nel mentre faccio un segno ad Astilla per farle capire che se vuole può andarsene mentre gli parlo. nel frattempo ascolto i discorsi vicino a me e ne approfitto per commentare con Sildas

non so cosa pensare adesso della regina: non pensavo gli piacessero uomini simili... sai perchè parlava al passato però?

quando sono con Zanthes rimango stupito anche io

davvero, da dove è uscito? non credo che si trovino dietro agli angoli...

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