NinjaCow Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Sole Devo riconoscere di aver sbagliato a trattarti con così tanto sdegno al tuo arrivo. Dubitavo della tua lealtà verso la nostra causa comune... ma le tue parole (nel cerchio) dimostrano il contrario. Posso non condividere alcune scelte, ma sei un nostro alleato. Spesso la paura dell'ignoto supera di gran lunga tutte le altre e tu nascondevi molte cose. Cerca almeno di capire il motivo del mio sospetto. Il tempo stringe e anche io preferisco tornare in azione che stare a parlare. Hai ripreso un po' di fiducia ai miei occhi ma non nascondo che ho ancora molte domande. Mi avvicino ad Oloth per porgergli la mano in segno di riconciliazione. Se non ti spiace vorrei che nel tragitto mi raccontassi l'incontro con LEI e cosa vi siete detti. È stata proprio Lei ad uccidere Unilla e ho intenzione di vendicarla.
darteo Inviato 29 Ottobre 2017 Autore Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 La mano di Selexia è sempre puntata verso Oloth, segno che il cerchio della verità circonda ancora il mago. Durante il suo discorso non è apparsa nessuna luce… ciò vuol dire che non è stata pronunciata alcuna bugia. La dragonessa si spaventa quando sente il nome della magia Armonia spirituale. Un brivido le percorre la schiena, i suoi occhi si posano prima su Zantes e poi su tutti i presenti capaci di fare almeno una magia. Oloth finisce il suo discorso. Aurline intanto si è seduta su quello che resta di una catapulta e si limita a fissare la scena. Selexia abbassa lentamente la mano. Una lancia entra nella schiena di Oloth perforandogli un rene. Segue poi un urlo carico di rabbia del suo aggressore. E’ stata Astilla a pugnalare lo stregone con una lancia spezzata che ha raccolto da terra. La ragazzina può usare una solo mano (dato che l’altra gli è stata amputata durante la battaglia) ma dimostra di avere una forza notevole. Urla così tanto che la sua voce vibra nella sua gola: tu l’hai portata da noi! Aurline corre da lei e riesce a separarla da Oloth. Astilla continua a urlare mentre si scalcia e si agita. Si calmerà più tardi. Selexia fissa ora Oloth con uno sguardo terrificante che non gli avevate mai visto in volto. Non è odio ma disprezzo unito a un senso di rammarico. Si volta e inizia ad andar via mentre il vento soffia con più potenza. Riuscite finalmente a “assaporare” l’aria fresca oltre che al tanfo dei morti. La dragonessa si ferma e guarda il cielo, riflette un po' per poi rivolgersi a un Oloth ferito e tremolante: io vedo solo un corvo che entrato nel nido di un gufo ed è rimasto illeso… Lascia la frase a metà. Aggiunge, dopo un paio di secondi, un’ultima frase: per entrare nella gilda del corvo ti serve un maestro capace di insegnarti a creare un’alcova… …sono convinto che LEI sia un’ottima maestra. Selexia riprende a camminare e Aurline le urla: dove vai? La strega dei ghiacci non voleva rivolgerle quella domanda. Le parole le sono uscite istintivamente dalla bocca… tale è stata la sua sorpresa di fronte all’ultima affermazione di Selexia. La dragonessa estrae da un cadavere una spada a una sola lama (gli aggrada la forma e le condizioni di quell’arma) e fissando la lama dice: ho un appuntamento con mio fratello ad Alvoran. Con sguardo spento… ma con una promessa di morte celata negli occhi …la dragonessa si rivolge ora a Astaron: per la tua intelligenza spero davvero che non credi a quello che hai detto in difesa di Oloth. Selexia si incammina verso la capitale.
NinjaCow Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Sole Ritiro subito la mano che teso ad Oloth Sei il suo allievo? Veramente? Sei una sciagura... combatti con noi ma hai scelto Lei come maestra. Dove tieni la testa? Non parlare mai più con me, non farti più vedere da me. Da questo momento ti vedrò solo cone l'allievo della donna che ha ucciso la mia amata. Se non ti uccido ora lo devi solo al rispetto che ho per tuo fratello. Sei la nostra condanna... torno a sedermi vicino il cadavere di Unilla e le stringo la mano in lacrime.
MaxEaster93 Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 (modificato) Herlan Ascolto con rabbia e tristezza le parole di Sole mi avvicino ad Aurline e Astilla kya ....siete entrambe molto stanche , il viaggio é lungo.Dopo aver riposato a mente lucida sara tuo compito farla ragionare . Faccio avvicinare il cavallo e le aiuto a salire. Adirato dell' accaduto mi impongo al gruppo Nomos cura le ferite di oloth perfavore... La questione é risolta Oloth ha risposto ad ogni nostra domanda.Anche se alcune cose non sono molto chiare, vi prego di porgli le prossime domande durante il viaggio ora a quanto pare non siamo in grado di portare avanti un dialogo senzato. Zantes , Sole , Astilla mi assumo la responsabilità per ció che é successo , lui é solo una delle tante vittime . È vero lui non é stato al nostro fianconin questo inferno, poteva essere qui ad aiutarci a salvare piú vite possibili , ma ha fatto qualcosa di meglio, tramite le sue scoperte ci ha dato la possibilitá di rimediare, cioè di salvare ancora piú vite... quelle di Alvoran. Oloth abbiamo subito bisogno dell anello di urza per questi corpi non voglio sentire altre storie. Spero che abbiate ascoltato attentamente le mie parole e che vi comporterete di conseguenza. Mi avvicino a sole e parlo con lui Sole ...... Mi dispiace per la tua perdita inutile dirti che so come ti senti .... È stata una battaglia dura e credo che ce ne aspetti un altra. Riposa ....ti voglio lucido . La tua mente ora è stanca per questo ti stanno uscendo cavolate dalla bocca....( riferendomi allo sfogo di prima). Prenditi il tempo che vuoi per dirgli addio ... Prendo uno stendardo/ bandiera o qualcosa con su il simbolo di vanesh Oloth piú tardi io e te dobbiamo parlare .....spero che fino a quel momento ti sia passata la voglia di fare l enigmatico.. Vado dal corpo di Vanesh a porgere i miei omaggi aspettando le risposte dei miei compagni. Modificato 29 Ottobre 2017 da MaxEaster93 1
NinjaCow Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Sole Non capisci Herlan... Oloth ha scelto liberamente di mettersi al servizio di quella strega. Se tutto questo è accaduto è perché lei aveva un contatto nel nostro esercito... Oloth. Credo che lo stolto abbia scelto la maestra in buona fede, condannadoci in quanto è stato semplicemente usato per arrivare qui dove siamo oggi. Non sono pronto a perdonare un errore simile. Rimango accanto ad Unilla e le copro il volto con il primo tessuto che trovo. Non ce la faccio più a guardare il suo corpo senza vita. Voglio ricordarla come bella e felice come quando era ancora viva.
Darakan Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Mornn Il mio sguardo si ferma su oloth Senza dire nulla lo prendo per il collo e lo sollevo per poi dargli un pugno TU CI HAI VENDUTI PER ESSERE SUO ALLIEVO Lancio via oloth Mi giro poi verso Herlan abbiamo la causa di questo massacro e tu dici che la storia è finita? no non è affatto finita , migliaglia di persone sono morte per causa sua. Il nostro esercito , i nostri amici e compagni, e tu dici è finita ? io non ho alcuna autorità, ma lei indicando Miira si, starà a lei l ultima parola
chestsm Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Leidorl Non siamo di fronte ad una situazione semplice. Mi rivolgo ad Oloth. Con tutta la calma che possiedo, voglio cercare di difenderti finchè è possibile. In fondo abbiamo lavorato insieme per un po' di tempo e meriti almeno una possibilità. Scandisco bene la domanda. Sei davvero un suo allievo? Cosa ti ha portato a creare un legame così pericoloso? Pensa bene al contesto attuale, pesa accuratamente ogni parola, perchè se fosse davvero così, ti sei unito al peggior nemico.
StayM Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Nomos Allievo di LEI... E dimmi Oloth che tipo è lei? @Herlan La pena per genocidio e alto tradimento ad Etheria? Perché di questo si tratta.
Asteroid Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 A tutti: ho sottolineato per riassumere le parti più salienti. Zantes-Senza Nome Ascolto le parole di Selexia ed esattamente come la logica e il buon senso conviene è giunta alle mie stesse conclusioni. Herlan apprezzo il tuo gesto di accollarti la colpa... ma dalla poca chiarezza delle sue parole per come ha provato a tergiversare nelle domande senza chiarire limpidamente la sua posizione di allievo e lasciando tali conclusioni agli stolti, come me, non credo che sia facile fidarsi di uno come lui. Sicuramente lo avrà fatto per la sua sete di conoscenza, condivisa da tutti gli incantatori e da me stesso... ma... ed è questo il nervo della questione... comportarsi in questo modo viscido non ti rende malvagio... ma solo un verme o uno scarafaggio... perchè la morte di queste persone è avvenuta grazie alla tua omertà. Sapere di LEI e del tuo rapporto con LEI poteva essere davvero un vantaggio in questa guerra ed usarlo come arma contro il re teschio. Puoi darmi dello stolto, tutte le volte che vuoi... puoi dirmi anche di peggio se preferisci... ma io da stolto quale sono ho capito il tuo gioco, l'ho smascherato ed ora tutti hanno visto chi sei in realtà. La morte per te sarebbe solo la soluzione migliore e la più veloce... per me tu devi vivere... e ti auguro di vivere più a lungo di tutti... così con la tua intelligenza sarai in grado di capire e comprendere quanto è successo oggi. Secondo il mio parere personale, non serve neppure un processo... è talmente chiaro e alla luce del sole che cosa hai fatto... che non servono ulteriori spiegazioni. Io reclamo l'oggetto di Ombradifuoco. Perchè è morto combattendo al mio fianco contro la tua maestra e il re Teschio. Ho combattuto con lui senza sapere chi fosse trattandolo con lo stesso rispetto che riservo a tutti. Tu lo hai rifiutato come maestro mentre io l'ho accettato come mio compagno sputando sangue al suo fianco insieme a tutti quelli che vedi in piedi e a quelli che sono stati ammassati in quelle pile attorno a te. Come la mia signora ha ben detto... abbiamo una battaglia da fermare... e il tempo è troppo prezioso per perderlo a parlare con te. Dato che sei così buono come dici, dacci l'anello di Iurz cosicchè possiamo sbrigare quanto debba esser fatto. Sarebbe già una dimostrazione di quanto tu dici parlando di te stesso come buono. 1
MaxEaster93 Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Herlan 10 ore fa, TheUser ha scritto: Non ce la faccio più a guardare il suo corpo senza vita. Voglio ricordarla come bella e felice come quando era ancora viva. gli porgo il pezzo del tessuto che cercava .... gli appoggio una mano sulla spalla Mi dispiace come è andata amico....e mi allontano da lui raggiungo Astilla e Aurline e mi rivolgo a quest' ultima qui ci penso io raggiungete selexia.... do uno scossone al cavallo per farlo avanzare. Mi avvicino ad Oloth e gli curo le ferite come posso . Mi rialzo e mi paro tra loro e oloth al centro dei miei compagni con l intento di farli ragionare una volta per tutte. 2 ore fa, Darakan ha scritto: Mi giro poi verso Herlan abbiamo la causa di questo massacro e tu dici che la storia è finita? no non è affatto finita , migliaglia di persone sono morte per causa sua. Il nostro esercito , i nostri amici e compagni, e tu dici è finita ? io non ho alcuna autorità, ma lei indicando Miira si, starà a lei l ultima parola Finche saremo in vita non finira mai..... Come ho gia detto migliglia di persone sono morte a causa NOSTRA e le persone morte ieri oggi o magari domani sono il motivo per cui combatto senza sosta . Senza offesa """ capitano"""" neanche noi abbiamo l autorità di cui parli ma è da troppo che combattiamo faccia a faccia contro re teschio e LEI abbiamo perso tanti altri compagni, sai benissimo che noi per ora siamo gli unici in grado di fronteggiarli quindi vorrei che le mie parole come le loro pesassero quanto un qualsiasi capitano oggi.....ho fatto troppi sacrifici per non meritarmi questo rispetto... mi volto verso nomos e rispondo a lui 1 ora fa, StayM ha scritto: Allievo di LEI... E dimmi Oloth che tipo è lei? @Herlan La pena per genocidio e alto tradimento ad Etheria? Perché di questo si tratta. come ben sai ho combattuto contro di lei, hai davanti un uomo che è riuscito a lacerargli le carni con la propria spada e uscirne vivo , logicamente kya ha dato il suo grande contributo per questo..... ho provato a farla ragionare e quello che so dirti è che i sui ideali difficilmente vacillano.... sappiamo che è fatta di magia ma io la reputo una persona i carne ed ossa dato che aveva dei sentimenti ...... lei ha qualcosa di strano...è difficile dirlo pero penso che lei sia una persona accecata dal dolore ...... dolore questo ho percepito in lei,ad alcune mie frasi lei si bloccava come se avesse dei rimpianti o pentimento ..... ma capace che mi stia sbagliando... pero voglio andare a fondo su questa questione e per farlo devo parlare con oloth ......DA SOLO.... mi rivolgo anche a leidorl Oloth non è stupido rispondera ad ogni domanda e fara ciò che gli diremo percio vi chiedo di lasciarci soli vi riferiro in tutta sincerita cio che ha da dirmi questo ve lo devo...
MaxEaster93 Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Herlan @Zantes+ tutti Sono anche io adirato e addolorato per quello che è successo montre combattevo ho visto le teste di pensone che conoscevo appese nelle picche o uccise brutalmente ammetto anche io che quello che è successo è imperdonabile.... Ma non lo capite quest' uomo sa piu cose di quelle che ci ha detto , ha la possibilita di salvare almeno le persone della capitale, se lui è sincero sono convinto che lo fara a costo della sua vita .... ha informazioni importanti riguardante lei e re teschio datemi la possibilità di andare in fondo a questa situazione... Se mi sbaglio la mia spada sara l ultima cosa che vedrà......
Darakan Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Mornn 10 minuti fa, MaxEaster93 ha scritto: Come ho gia detto migliglia di persone sono morte a causa NOSTRA Assolutamente no, non intendo darmi la colpa della morte dei miei compagni quando so chiaramente chi è stato, questa gente poteva essere salva, non mi prenderò la colpa che spetta ad altri, soprattutto dopo aver combattuto e rischiato la vita per evitare che ciò accadesse. Se il tuo amico era veramente quello che pensi non sarebbe stato necessario utilizzare una magia per sapere la verità, ci ha nascosto di proposito di essere il SUO allievo perché sa di essere colpevole. Da parte mia non avrà alcuna pietà. Se veramente è così come dici il tuo amico potrà dare queste informazioni a tutti i presenti.
darteo Inviato 29 Ottobre 2017 Autore Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 (modificato) Spoiler Questa è la raccolta delle visioni sulla strega dei gufi che avete visto fino ad ora. Vi invito a leggerle (se volete) per conoscere meglio il suo passato e quello di alcuni PNG che hanno influenzato la sua vita. Per una questione di comodità dico che tutti voi, in questo momento, siete influenzati dalla magia di Haresia... così tutti voi potete vedere le visioni. Approfitto inoltre per correggere un paio di errore che ho fatto quando ho postato questo BG. Importante -> chi di voi legge le visioni è pregato di dirmelo sotto spoiler nel vostro prox post o su WA. //////////////////////////// I VISIONE In questa visione, Zantes si trovava a Legasia. Mentre iniziava a "entrare" nella visione, il senzanome ha avuto l'impressione che gli oggetti attorno a lui hanno iniziato a deformarsi. In questa visione Zantes ha visto il passato attraverso gli occhi di Armac. Gli oggetti attorno a te si deformano. Si uniscono un caotico e contorto insieme di materia e colori. Poi tutto inizia a ruotare sempre più velocemente. Quei turbinii di forme e sfumature rallentano e prendono le sembianze di case, strade, bancarelle e persone. Il sole (che prima non era alto nel cielo) ti scalda la pelle. Le voci del mercato si elevano verso l'alto. Sei di fronte a una bancarella e un uomo sta friggendo della carne. Sai di avere fame. Il tuo volto si riflette su un oggetto di metallo rotondo ed esposto nella stessa bancarella. Non sei più Zantes. Sei un uomo giovane, alto è forte. Hai occhi profondi e azzurri, capelli ribelli e all'indietro, del color oro-bruno del grano. Hai un mento marcato, zigomi sporgenti e un accenno di barba incolta. Qualcuno ti urta la spalla. Ti volti. Una ragazza, correndo, è andata a sbattere contro di te (e continua a correre). Veste con una maglia bianca e una gonna marrone, lunga e ampia. Ha i capelli scuri e raccolti a una coda di cavallo, volge lo sguardo verso di te senza smettere di correre: guarda dove vai! Urla lei... nonostante sia stata lei a urtarti mentre stavi fermo sul posto. Non dai peso all'accaduto. Continui a restar fermo di fronte a quella bancarella. Il tuo istinto ti ordina di non muoverti. Armac... eh, Armac! Qualcuno sta ulrando. Un ragazzo ti avvolge un braccio attorno al tuo collo. Barcolli, poichè costui è stato irruento e scomposto: Armac... ti dice ...dove ti eri cacciato? E' un tipo simpatico, alto qualche centimetro più di te ma estremamente magro. Ha capelli corvini e naso lunghissimo. [Questo ragazzo è anche l'alfiere di Armac] Veste di nero. Il proprietario della bancarella ha finito di friggere la carne, la avvolge in grandi foglie profumate e te la porge: ecco qui... fanno tre pezzi d'argento. Il ragazzo al tuo fianco commenta: mmmm... muoio di fame! Armac... offri tu, vero? Prende la carne e inizia a mangiarla. La tua mano si sposta lungo il tuo fianco. Sai (in qualche modo) che lì si trova il tuo borsello dei soldi... o almeno ...lì si trovava. Capisci in questo momento che sei stato derubato dalla ragazzina che ti ha urtato poco fa. .-.-.-.-.- II VISIONE da qesta visione in poi, ne Zantes ne Sole erano "dentro" Armac. Hanno visto il passato come se fossero spettatori. Armac si trova questa volta su una distesa di fiori viola. E' una prateria sconfinata e abbracciata da una foresta. Armac sta guardando i fiori, sembra stia cercando qualcosa. E' così assorto nei suoi pensieri che si rende conto solo in ritardo che c'è qualcuno alle sue spalle. Si volta di scatto. Ha i nervi saldi, per questo non ha estratto la spada dal suo fianco. A qualche metro da lui c'è una donna -> [La stessa donna che è uscita dalla Speranza di Zantes e che avete chiamato Speranza] E' alta, quasi quanto lui. I suoi capelli sono neri e raccolti a coda alta. I suoi occhi sono azzurri. Veste di nero e ha una cesta legata alla cinta. Fissa Armac con sguardo arcigno e chiede: chi sei? Cosa ci fai qui? La sua è una delle voci più belle che abbiate mai udito. L'uomo alza le braccia comunicando così di non avere cattive intenzioni. Allora...? Non sai che questo è un luogo sacro e proibito? Parla, straniero. Perdonatemi milady. Non sono una lady. Ma siete una donna. E allora? E allora è consuetudine rivolgersi così al gentil sesso.. Consuet... gentil... vestite come un guerriero ma parlate come un damerino. Avete tutti i denti al loro posto, siete cresciuto bene, avete belle mani... perciò siete un nobile... e come nobile credete che tutto vi è concesso. Questi fiori sono di proprietà dei ningisa, solo i membri della settima gilda possono entrare qui. Le mie scuse, signora. Ma è una questione di vita o di morte. Di morte? Eppure mi sembrate in salute. Non sono qui per me, signora. Mi sono recato a Legasia perchè ho saputo che questi fiori hanno proprietà miracolose. Quello che dite è vero, ma i fiori sono della settima gilda, non potete prenderli. Ascoltate, milady... ti ho già detto che non sono una lady... tantomeno la vostra lady. E allora come dovrei chiamarvi? Io comunque sono Armac. Io non ho un nome. Cosa? Siete giunto a Legasia senza conoscere nulla di questo luogo? Noi di questa città non abbiamo un nome, dobbiamo meritarcelo durante la nostra vita. Aspettate un secondo... ma voi siete una ningisa? Fate parte della settima gilda? Che domande! Certo che sono una ningisa... la ragazza mostra il simbolo dei tre cerchi concentrici impressi sul palmo della sua mano. [I tre cerchi concentrici è il simbolo della settima gilda] Armac socchiude gli occhi e la guarda con superficialità: i ningisa hanno quel marchio sulla fronte. La giovane spalanca gli occhi per la sorpresa. La sua bugia è appena stata svelata (neanche lei è una ningisa). Nessuno dei noi due deve trovarsi qui. Ma io ho bisogno dei fiori miracolosi. Anch'io! Prendiamone più che possiamo e scappiamo qui. -.-.-.-.- III VISIONE Armac, insieme alla ragazza (Speranza) che si era spacciata membro della “settima”, entrano nella casa di quest’ultima. I due hanno con loro diversi fiori raccolti nel campo proibito. La casa della ragazza si erge in una delle tante vie di Legasia. E’ un’abitazione misera e il suo interno è ancora più misero. E’ ovvio che la ragazza non ha un soldo con se. In un angolo della stanza c’è una donna malata distesa su un sudicio letto. E’ magra e piena di rughe. La ragazza si avvicina a lei e gli sussurra qualche parola, la chiama "Madre" e gli rassicura che Armac è un suo amico. Inizia poi a bollire i fiori in una pentola d’acqua. Armac si avvicina a lei e gli sussurra: non lo sapevo (riferendosi alla madre). Non potevate saperlo. Risponde la ragazza cercando di essere gentile ma le sue parole sono cariche di tristezza. Che cos’ha vostra madre? Una di quelle malattie che non lasciano scampo. Da un’altra stanza si sente un rumore. La ragazza si volta in quella direzione e dice: ti sei svegliata? Una seconda ragazza, più giovane e bassa di Speranza entra nella sala scostando la tenda scura che fungeva da porta. Lei spalanca gli occhi quando vede Armac e lui fa lo stesso. Si sono riconosciuti. L’uomo la indica ed esclama: tu sei la ladra di questa mattina! Quella del mercato! La giovane si rivolge alla ragazza alta: Sorella… hai portato un uomo in casa? I tre iniziano a litigare ma la madre, tossendo, li fa smettere. Armac spiega a Speranza che la giovane le ha rubato dei soldi questa mattina. L’uomo si rivolge alla ladra: un cuoco mi ha inseguito per tutta Legasia. Ora fatela finita! Dice Speranza e ordina alla sorella di restituire i soldi. Ci servono! Ribadisce lei. Non siamo criminali! La giovane restituisce il borsello al legittimo proprietario. Lui si sente in colpa per averlo ripreso. Qualche ora più tardi i tre fanno conoscenza seduti attorno al tavolo della sala. La madre delle due donne dorme ancora. Armac si presenta a loro e dice di essere un nobile alla ricerca di uomini coraggiosi per affrontare il Buio. Si è recato a Legasia perché sapeva dell’esistenza dei fiori miracolosi e voleva farne una scorta per la sue future battaglie contro le tenebre. Speranza poi si presenta e dice che la sua famiglia è composta da lei, da sua sorella minore e da sua madre. Il padre le abbandonò circa tre anni fa. Le donne vivono nella miseria ma Speranza confessa che presto tutto cambierà. Lei e sua sorella infatti inizieranno tra pochi giorni l’addestramento della settima gilda. Diventeranno allieve ningise. Armac infine conclude: voi di Legasia abbracciate ancora la tradizione delle fate di non dare nomi ai neonati… ma per me è un incubo cercare di parlare con voi, non fate altro che chiamarvi “Sorella”. Ho un’idea… vi chiamerò in base al colore dei vostri occhi. Indica Speranza: tu sarai Blu… indica l’altra ragazza …e tu Nocciola. Non ci provare. Troppo tardi. -.-.-.- IV VISIONE Blu e Nocciola si stanno recando in un tempio posto su una grande scalinata. E’ il tempo della settima gilda, che si erge proprio al confine ovest di Legasia. Si presentano di fronte a uno spiazzo di pietra battuta posto proprio oltre l’ingresso del tempio della settima gilda. Un giardino abbraccia questo luogo e, in un lato, sorge la prima struttura del tempio. Un uomo anziano ma con un’eccellente postura, accoglie le due donne e dice che non può accettarle come allieve ningise. Inutile dire che le sorelle restano molto deluse. Ma perché? Dice quella più piccola. Iniziano una discussione con quell’uomo… che alla fine decide di accogliere una sola tra le due sorelle, ossia proprio quella che aveva parlato. L’altra donna infatti è troppo grande per diventare un’allieva. Le due donne quindi sono costrette a separarsi. La più piccola però sussurra alla sorella: non temere… ti insegnerò tutto quello che imparerò qui, diventeremo entrambe delle ningise. -.-.-.- V VISIONE Tu sei quella che tutti chiamano Nocciola? Ahrg!... Una volta! Una solta volta Armac mi chiama così e adesso salta fuori che tutti mi chiamano Nocciola?! Perché prendersela?! E’ bel nome. E’ orrendo! Pensa che a me hanno dato Picchio -> Colibrì come nome. [questo era un mio errore, la ragazza si chiama Colibrì... non Picchio] Colibrì? Si perché da bambina assomigliavo a un colibrì. Come si fa ad assomigliare a un uccello? Non lo so! Forse perché ho i capelli rossi e da piccola li portavo corti e avevo una ciocca sempre all’insù. La sorella minore di Speranza, che Armac ha ribattezzato Nocciola per via del colore dei suoi occhi, si trova in uno spiazzale del tempio dei ningisa, all’interno delle mura del complesso. Oggi è il suo primo giorno da novizia e come lei molte altre ragazze della sua età si sono presentate all’evento. Una di loro, Colibrì, si è avvicinata a lei per far conoscenza. Nocciola guarda tutte le nuove allieve e commenta: certo che non si vede neanche un ragazzo. Una terza ragazzina si avvicina a loro, poiché attratta dal discorso: ma come? Non lo sai? I ningisa chiamano un anno solo uomini e un altro anno solo le donne. Perché? Non lo so, tradizione forse. Ad ogni modo, io sono Bali. Bali? Significa “pipistrello”. Uhg! E’ il simbolo della mia casa. Lo conosco… interviene Colibrì …voi siete imparentati alla casata dello scorpione. Ah! Scorpione insieme al pipistrello… sembra l’inizio di una formula magica. Bali e Colibrì fissano Nocciola, giudicandola per la pessima battuta. Una ragazza, più grande rispetto alla media dei presenti, passa vicino a loro. La sua presenza non passa inosservata. Si tratta infatti di una creatura dal comportamento regale, alta, bionda e con occhi azzurri. Chi è quella? Chiede Nocciola. E Colibrì risponde: è la gemma di Eltheria, l’erede di una delle più nobili famiglie della nazioni. Tsk! I soliti sbruffoni pieni d’oro. La visione prosegue in fretta. Nocciola, Bali e Colibrì diventano piano piano delle inseparabili amiche e insieme proseguono con lo studio dell’arte ningisa. Nocciola è una delle allieve peggiori di tutto il corso: soffre di vertigini e per questo non può salire sulla scopa, dorme durante le lezioni e per qualche motivo (incomprensibile persino ai maestri) non è in grado di usare nessuna bacchetta. La vita di Nocciola cambia quando viene a sapere che sua madre è morta per una malattia che l'aveva già colpita molto tempo fa. I maestri non le permettono di lasciare il tempio neanche per il funerale. Sua Sorella maggiore però non è rimasta da sola. Lei scrive sempre delle lettere a Nocciola… le racconta che Armac va spesso a trovarla e che tra i due sta nascendo del tenero. Nocciola, in questo periodo della sua vita, si sente depressa. Si incolpa per la morte di sua madre… magari se era una maga più forte avrebbe potuto curarla Si incolpa persino delle condizioni in cui vive sua sorella maggiore. Quest’ultima le scrive un’ultima volta, dicendo a Nocciola che partirà con Armac per la volta di una città attaccata dal Buio. Passano tre anni e a Nocciola arriva la notizia che proprio quella città è stata distrutta dal Buio. La ragazza è cresciuta, si è impegnata molto nello studio della Settima gilda e non teme più i severi maestri ningisa. Afferra un mantello e nel cuore della notte scivola via dal tempio ma viene fermata da Colibrì e Bali. Non puoi andar via! Ti scopriranno! Mia sorella non è molto lontana… con l’uso della magia tornerò prima che mi possano scoprire. E se qualcuno ti vede per strada? Se qualche maestro è andato a controllare quella città? Nocciola ci ragiona per qualche secondo per poi dirigersi in una struttura del tempio in cui sono conservate le maschere di animali usate per la festa annuale del ballo delle bestie. La ragazza afferra e indossa una maschera da gufo: ora nessuno mi potrà riconoscere. /// Nocciola ha appena raggiunto la città attacca dal Buio. E’ la stessa città in cui si trovavano sua sorella e Armac. La metropoli è già stata rasa al suolo e non c’è più nessuno. Nocciola si sente soffocare di fronte a così tanta desolazione e per questo si sfila la maschera da gufo. Si guarda attorno e sta sul punto di piangere quando un rumore la fa trasalire. Si paralizza per la paura per poi voltarsi lentamente. A diversi metri da lei c’è un uomo. Non è ferito, non è sporco e ha la stessa espressione incredula che Nocciola ha sul volto. L’uomo si accorge di non essere solo. Chi sei? Chiede alla donna. Chi sei tu? Risponde Nocciola… poi però lo guarda meglio e dice: ci siamo già visti! Ah si? Si… tre o quattro anni fa. Il guerriero è l’alfiere di Armac nonché il suo migliore amico. Nocciola ricorda di aver avuto una cotta per lui la prima volta che lo vide. E’ un tipo simpatico, con occhi e capelli neri e fisico asciutto… forse un po' troppo magro. Ma cos’è successo qui? Il Buio ha distrutto ogni cosa. E come hai fatto a sopravvivere? Non mi trovavo qui al momento dell'attacco. Ero un’avanguardia a est. Il Buio ha attaccato da nord. Armac e mia sorella? Sono stati costretti a fuggire ma stanno bene. Meno male. Ma tu non vieni da Legasia? Si, perché? Perché il Buio è diretto lì! Nocciola viene pervasa dal terrore. Come hai fatto a non incontrare la loro armata mentre venivi qui? Perché ho preso una strada diversa… sono uscita tre giorni fa dal mio tempio dei ningisa senza alcun permesso. Oh per gli Dei… il tempio, loro non sanno nulla! ///// Tre giorni dopo Nocciola torna a Legasia. Con lei c’è anche l’alfiere di Armac. I due scoprono che anche questa città è stata rasa al suolo dal Buio. Nocciola si ferma in piazza (la stessa piazza che alcuni di voi hanno visitato) e cade a terra, in ginocchio. In quel punto sorgeva la statua della Dea protettrice di Legasia. Una divinità con l’aspetto di una donna e le corna da cervo. Sono le corna sono sopravvissute. Nocciola le stringe tra le mani. Un rumore cattura l’attenzione sua e dell’alfiere di Armac. Creature simili a spettri li hanno appena circondati. Sono i risvegliati del Buio. Costoro estraggono le spade e si avventano sull’amico di Armac. Quest’ultimo para il prima attacco ma i nemici sono troppi. Un risvegliato colpisce alla testa l’alfiere mozzandogli così metà cranio e portandogli via “mezza” faccia. Nocciola è la prima volta che assiste a un omicidio. E’ paralizzata dal terrore mentre uno schizzo di sangue gli raggiunge una guancia. Gli spettri lasciano in quella piazza il cadavere dell’alfiere, catturano Nocciola e la portano nel tempio dei ningisa. Lei non oppone resistenza. ///// Nocciola viene gettata in una grandissima stanza scarsamente illumanta del tempio dove si trovano diversi spalti. I maestri ningisa la stavano aspettando. La ragazza si rialza e implora loro di fare qualcosa poiché il Buio sta distruggendo ogni cosa che incontra sul suo cammino. Le sue suppliche sono disperate e commoventi. Lei continua a parlare e lo fa con in cuore in mano. Nelle sue parole è racchiusa tutta la sua innocenza e la sua volontà… Nocciola però si rende conto che c’è qualcosa di strano. I maestri la stanno guardando con ghigni malefici. I loro occhi sono bianchi. Con orrore Nocciola scopre che i ningisa sono stati corrotti dal Buio. Hanno accettato le tenebre per poter sopravvivere e per poter essere lasciati in pace dall’oscurità. Ora che i ningisa sono corrotti, vogliono continuare il loro studio nelle arti della settima gilda e trasmettere il loro sapere (ormai corrotto) alle generazioni future. Moltissimi allievi sono morti e pochi sono riusciti a fuggire. Nel tempo è rimasto un solo apprendista… insieme a Nocciola. In questa stanza viene portato tale apprendista, ossia Colibrì. I maestri ningisa danno una bacchetta magica ad entrambe le ragazze e le ordinano di lottare tra di loro fino alla morte. Chi di loro sopravvivrà potrà continuare a stare in questo tempio. Se fingeranno di lottare o se una di loro si arrende, i maestri le tortureranno a morte. Colibrì e Nocciola piangolo e implorano ai maestri di cambiare idea. I ningisa si dimostrano irremovibili e infine le due amiche sono costrette a duellare. Colibrì attacca per prima e colpisce Nocciola alla spalla destra con un raggio destro scaturito dalla sua bacchetta. Entrambe sono addolorate ma devono continuare a combattere tra di loro. Il duello è iniziato con lentamente. Nocciola non sa ancora usare le bacchette perciò non può far altre che evitare le magie di Colibrì. Quest’ultima è traumatizzata ma non può far altro che tentare di ucciderla. Dopo un po' il duello diventa più “frenetico” e questo piace ai maestri ningisa. Le due ragazze hanno smesso di ragionare e ora, in loro, c’è solo la paura della morte. Nocciola non resiste più al terrore: sbatte la schiena sul muro poichè ha ricevuto un altro colpo... per poi urlare e scagliarsi contro la sua amica. Le immagini di questa visione diventano sfocate in questa parte della storia… inoltre non si sente più alcun suono. Riuscite però a vedere Nocciola (che non si affida alle magie) placcare Colibrì e gettarla a terra. Anche Nocciola cade ma finisce a cavalcioni sulla sua amica. Afferra la sua bacchetta (che non sa usare)… l’afferra con entrambe le mani e la solleva sulla sua testa. Accade tutto in un solo istante. Colibrì solleva una mano e la porta vicino al volto per implorare pietà ma si ferma… poiché è convinta che se Nocciola dovesse accogliere la sua supplica, questo tormento continuerà a perpetrarsi nel tempo. Colibrì è ancora combattuta tra i due pensieri (implorare pietà o continuare a lottare) ma Nocciola la pugnala in un occhio con la bacchetta. Quest’ultima, anche se vedete solo la sua sagoma e i suoni non sono più udibili, inarca il petto e punta la testa in avanti. Capite che sta gridando. Urla nel vano tentativo di scacciare via la rabbia dal corpo. La visione torna ad essere chiara. Vedete e sentite Nocciola che continua a pugnalare Colibrì assicurandosi che sia morta e che non possa soffrire. A ogni colpo, Nocciola desidera di trovarsi al posto dell'amica e si odia per quello che ha fatto. Si immagina al posto di Colibrì... si immagina di colpire e uccidere se stessa, perchè crede di meritarsi quella fine. -.-.-. VI VISIONE Armac sta guidando una spedizione contro il tempio dei ningisa. Nelle sua mani stringe la Speranza. L’uomo usa quella spada per sterminare tutti i maestri corrotti dal Buio. Il suo pensiero va alla sorella di Nocciola… la donna che ha ribattezzato Blu (e che voi avete conosciuto con il nome di Speranza). Lei è Armac sono diventati amanti e… almeno un mese fa …Blu ha fatto un regalo al suo amore, la Speranza. .-.-.-.- VII VISIONE In arrivo Modificato 29 Ottobre 2017 da darteo 2
StayM Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Nomos 52 minuti fa, MaxEaster93 ha scritto: ha informazioni importanti riguardante lei e re teschio datemi la possibilità di andare in fondo a questa situazione... Se mi sbaglio la mia spada sara l ultima cosa che vedrà..... Va bene, vai nella sua Alcova ma giura che se sarà colpevole di averci tradito tutti lo ammazzerai con la tua spada. Altrimenti lo farò io.
darteo Inviato 29 Ottobre 2017 Autore Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 In questo momento, StayM ha scritto: Nomos Va bene, vai nella sua Alcova ma giura che se sarà colpevole di averci tradito tutti lo ammazzerai con la tua spada. Altrimenti lo farò io. Aurline risponde: nessuno può sconfiggere un mago nella propria alcova.
StayM Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 (modificato) Nomos 1 ora fa, darteo ha scritto: Aurline risponde: nessuno può sconfiggere un mago nella propria alcova. Lo so perfettamente, ma credo che non ci sia modo di fargli cambiare idea. Per quanto mi concerne mi basterebbe l'anello e un processo sommario qui ed ora (ndt: hic et nunc). Ma se Herlan vuole agire così, speriamo che Oloth non nasconda nulla. @Selexia Aspetta, ho un presentimento. Datomi dall'altra mia magia che ho usato. Ho come l'impressione che questo non sia il vero Oloth. Esiste un incantesimo di alto livello, Visione del vero che io non sono capace di padroneggiare ma tu sì, prima di mandare Herlan dentro l'alcova potresti utilizzarlo per fugare ogni dubbio? Modificato 29 Ottobre 2017 da StayM
MaxEaster93 Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 (modificato) Herlan Si...... rispondera di persona alle vostre domande ma prima rispondera alle mie ..... mi avvicino a norm e nomos sussuro a loro Morn... Nomos.... Vi assicuro che avrete giustizia,la verità uscira dalla mia bocca per voi , se non mi credete usate quell'incantesimo per la verita. Allontanatevi e non origliate, restate allarmati , osservateci nel contempo , ho motivo di pensare che lei sia ancora tra noi.... Mi assicuro che tutti si allontanino e che restino vigili mentre parlo con oloth mi siedo accanto a lui e parlo a bassa voce come 2 amici che si confidano. @oloth estraggo la spada e la pianto a terra di fronte a me con le mani appoggiate sull' elsa, faccio in modo che le nostre bocche non siano visibili e che nessuno origli. Inutile dirti che tutto questo è necessario... Ti sei messo in una bella situazione di mer.da e te lo dice uno che è esperto... io parlerò tu ascolterai, ti faro delle semplici domande tu risponderai a tutte e con chiarezza ... forse oggi morirai o forse no sta tutto in quello che dirai , dopo questo discorso parlerai a loro come parlerai a me... vedi questi morti??? dovresti averli tutti quanti sulla coscienza amico mio . Tante famiglie che aspettano il ritorno a casa di questi soldati, glielo devi .... Non avercela con me ma la mia fiducia sta iniziando a vacillare, per quello che mi riguarda lei è possibile che si trovi dentro di te in questo momento, e che tutto quello che hai detto sia una scusa per entrare nella capitale.... Lo penserebbe anche tuo fratello .... oloth . non mi chiedere di percepire la tua malvagita perchè la strega non risulterebbe malvagia ..... Se è vero quello che dici, cioè che sei innocente mi assicurerò che miira ti dia la punizione più adeguata , se non lo sei provo a non farti ammazzare , se invece in futuro scopro che mi hai mentito usero il tuo corpo e la tua vita per diventare il migliore torturatore di etheria. Come ho già deto voglio risposte precise senza tanti enigmi...non pensare alla mia delusione non è cosa importante nella situazione in cui si trova etheria....iniziamo ora.. (probabilmente sono domande a cui hai gia risposto , siccome non abbiamo capito un ca.zzo probabilmente alcune le ripeterò XD) 1)Sapevi di essere impossessato dalla strega?Se si cosa avete fatto e per quanto tempo 2)Hai scelto volutamente di farti impossessare dalla strega ? Se si perche? 3)Durante la guerra chi ti ha commissionato di entrare nella sua alcova? e perchè? 4)è vero che sei l 'allievo della strega ?? se si da quanto tempo??Hai scelto tu di esserlo? 5)ti ha fatto entrare lei nella sua alcova??perche? 6)Ti ha detto il perche di questo attacco?Ti ha detto chi è ed il motivo delle sue azioni?i suoi scopi? 7) hai parlato della maledizione del trono e di re teschio di che cosa si tratta e come l hai scoperto? 8) Se e quando hai parlato con lei cosa vi siete detti? gli hai dato delle informazioni? 9) se lei è la tua maestra ciò vuol dire che sai come contattarla mi sbaglio? se si come? 10) perche ti ha dato tutte queste informazioni??Oltre a noi le hai condivise ad altri?magari di rango alto . se si a chi? 11) Perche contattare o usare prorpio te?? 12)Lei può entrare nella tua alcova?chi puo farlo? se l' anello è in pericolo non complicare la situazione non esitare a consegnarmelo... 13) sai bene che ci sta dietro da molto tempo, non credo se ne sia mai andata ....quindi in questo momento sei impossessato ??? Qualcuno di noi lo è? Modificato 29 Ottobre 2017 da MaxEaster93
darteo Inviato 29 Ottobre 2017 Autore Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 VII VISIONE Spoiler L’esercito di Armac si è sistemato tra le rovine di Legasia. Nocciola è stata portata fuori dal tempio della settima e ora siete sul bordo di un carro con una coperta sulle spalle. Ha lo sguardo perso nel vuoto. Armac avvicina a lei: ho contattato tua sorella, verrà da noi tra tre giorni. Nocciola non risponde ma solleva lo sguardo verso la Speranza. Il nobile lo nota ed estrae l’arma per mostrarla: ti piace? E’ un regalo di tua sorella. Si tratta di una spada formidabile. Nocciola non risponde. ///// Quella sera Nocciola dorme nella sua tenda. Armac e alcuni suoi uomini fanno la guardia attorno a un fuoco. Un soldato si rivolge al nobile: perché avete chiamato la vostra donna Blu? Perché ha gli occhi blu. Non mi sono spiegato… perché gli avete dato un nome? Non la chiamavano già Sorella? Provate a chiamare Sorella una donna che vi portate a letto! Tutti ridono. ////// Passano i giorni e Nocciola sembra essersi ripresa. Parla, magia e di tanto in tanto passeggia. L’armata di Armac non si è ancora mossa da Legasia. Blu, da quando è tornata in città, non lascia mai sua sorella. Nocciola è comunque cambiata nel profondo. Il trauma che ha subito nel tempio dei ningisa gli ha lasciato una ferita troppo profonda nell’animo. Blu è preoccupata per lei. In tutti questi anni la sorella maggiore è diventata un’abile guerriera e anche un eccellente maga. Un giorno, Nocciola le dice di seguirla nei sotterranei del tempio: voglio mostrarti una cosa. La giovane accende una torcia e guida sua sorella nelle segrete della struttura. E’ buio e umido e Blu è pervasa dai tremori… ma non sono dettati dal freddo, per la prima volta sua sorella la inquieta. Siamo arrivate, dice Nocciola mentre conduce sua sorella in un lungo corridoio. Avanza ancora un po' e solleva la torcia. Blu, per quello che vede, vorrebbe urlare ma la voce le muore in gola. Spalanca gli occhi e inorridisce. Sul pavimento ci sono almeno una ventina di cadaveri uguali a Nocciola. Alcuni dei corpi sono “freschi” altri invece in pieno stato di putrefazione. Topi, vermi e scarafaggi banchettano su quelle carni. L’immagine di un verme che esce fuori dalla bocca di un morto fa star male Blu. Si volta per vomitare. Nocciola fissa la sorella, è impassibile. Attende che lei finisca di rimette. Che… che cos’è questa cosa? Chiede infine. L’Armonia spirituale. Cosa? L’Armonia spirituale. La magia che rende folli chi la usa? Si. E sei riuscita a farla? Si. Come ci sei riuscita? Pratica. E questi corpi? Sono i miei fallimenti per padroneggiare l’Armonia spirituale. Non temere… sono solo corpi. Sono nati senza vita. Nocciola spiega poi alla sorella come funziona l’Armonia spirituale. Spoiler In pratica si tratta di una magia che può essere usata solo su se stessi. L’incantatore crea un clone di se. Il clone non è vivo, si tratta solo di un contenitore di carne. L’incantatore però può decidergli di donargli la vita. Un clone vivente avrà sempre lo stesso aspetto e lo stesso carattere che ha l’incantatore nel momento in cui lo genera. Il clone conserverà per sempre tale aspetto e tale carattere… non può quindi crescere o invecchiare come non può cambiare carattere e modi di pensare. Non ci sono limiti ai cloni che possono essere creati ma più cloni si creano e più difficile sarà crearne altri (la CD aumenta con il numero di cloni). Se un clone non possiede alcuna vita, l’incantatore può decidere di trasformarlo in un semplice cadavere… in questo caso il clone diventa solo un morto che non è mai vissuto. Un clone vivo è considerato un essere vivente a tutti gli effetti e perciò può essere soggetto alle magie che influiscono sugli esseri umanoidi (forza del toro, charme su persone….) Animare un clone significa avere un’esatta copia che l’incantatore era al momento della creazione del clone. [per fare un esempio pratico. Immaginiamo che Nomos apprenda l’Armonia è lo sua su stesso creando un clone dormiente. Immaginiamo anche che dono un anno Nomos cambia nell’aspetto e nel modo di penare. Cambia anche allineamento e persino divinità. Se si attiva il clone, quest’ultimo sarà esattamente "un Nomos" di un anno fa… cattivo e fanatico di Isokrat e non ci sarà modo di fargli cambiare allineamento poiché l’aspetto e il carattere di un clone rimangono sempre quello del suo creatore al momento della sua generazione. E’ come dire che l’aspetto e il carattere di un clone sono immutabili.] Le applicazioni per l’Armonia spirituale sono moltissime. Oltre al fatto che si possono avere degli aiutanti (cosa ovvia e scontata) un incantatore può trasferire il proprio spirito in un corpo di un clone. E’ un ottimo modo per evitare la morte. Se l’incantatore è ferito a morte può decidere di reincarnarsi in un suo clone. Se succede, l’incantatore può “riassaporare” il suo vecchio modo di ragionare e magari redimersi. L’amina originale dell’incantatore, una volta nel clone, permette a tale clone di mutare (nell’aspetto e nel modo di pensare) come si “sbloccasse” il suo fisico e la sua mente. [tornando all’esempio di prima… …Se Nomos si rende conto che il suo nuovo Dio non fa per lui, può decidere di trasferire la sua anima nel suo clone e ricordare così com’era quando serviva Isokrat. Nomos rammenterebbe cosa si prova a pensare e ad agire come un chierico di Isokrat e potrebbe tornare a venerarlo di nuovo]. Una volta avvenuto il trasferimento, l’incantatore non può più tornare nel suo corpo originale ma è possibile saltare in un altro clone. Non è comunque possibile ritornare su un corpo che è stato già “usato” dallo spirito originale dell’incantatore. Le applicazioni sono moltissime e non le scriverò tutte. Anche i rischi sono tanti… il più pericoloso (ed è quello che porta alla pazzia) è che l’incantatore che riesce a usare l’Armonia inizierà a soffrire di disturbi mentali e alla fine non riuscirà più a capire se egli stesso è un clone o l’originale. 2
NinjaCow Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 Sole Conclusa la visione inizio a ridacchiare in modo isterico Non ce la faccio più con tutti questi misteri... come è possibile che mi sia ritrovato in tutto questo? Fin ora nessuno ci ha mai detto la verità. Le visioni del passato sono differenti dalle leggende e dai racconti che ci hanno propinato, totalmente differenti. Tutto questo non ha senso! Tutti mentono? Nessuno conosce la verita? Ci sono due verità? Che caz.zo sta succedendo? Voglio chiarezza una volta per tutte non ce la faccio più a vivere così. Sto impazzendo. Urguf, strega dei gufi, nocciola, stro.nza che ha ucciso la donna che amavo. Mostrati a noi una volta per tutte e spiegaci che diamine sta succedendo. Perché fin ora ci hai sempre risparmiato? Ci stai usando? Siamo pedine di un gioco che non conosciamo e io sono stufo di essere una pedina. Se è vero che non stai dalla parte del buio vieni fuori e parla con noi e se sei veramente una nostra nemica sono pronto a battermi fino alla morte... tanto nulla ora ha più senso. Non ho paura di una creatura sadica e spregevole come te. Nessuno dovrebbe averne, se tutti pronunciassero il tuo nome liberamente potesti essere da tutti loro contemporaneamente? No! Perché sei forte ma non onnipotente. Anche tu hai bisogno di alleati altrimenti non to saresti offerta come maestra per Oloth. Mi alzo impugnando il mio maglio nervoso. Vorrei tanto vendicare la morte di Unilla, ma la mia priorità è combattere il buio. Non posso cedere al mio egoismo a discapito del bene di tutti. La luce è con me e con tutti i miei compagni perche abbiamo un lavoro da fare a tutti i costi: Proteggere mondo dal buio. Io credo che nelle parole di Oloth ci sia del vero, forse tu vuoi veramente combattere il buio. "Il nemico del mio nemico è mio amico" questo dico io, ma nessuno qui capisce quali siano le tue vere intenzioni. scoppio piangere, in questo momento mi sto odiando e faccio fatica a pronunciare la prossima frase. Se non sei il mostro che tutti credono che tu sia andiamo da Armac insieme e fermiamo la sua armata del buio. Dopo puoi continuare a tormentare le nostre vite come preferisci. Puoi uccidere anche tutte le donne di cui mi innamoro se questo contribuisce a salvare la gente di Eltheria. Lascio cadere l'arma e mi inginocchio portando le mani al volto Sono solo un anomalia in questo mondo, non dovrei essere qui... eppure lo sono e sto dando tutto me stesso per proteggerlo. Ora umilmente chiedo a te, nocciola: quale credi che sia il tuo destino? Combattere il buio o alimentarlo? Ma prima di rispondere ricorda che è stato il buio a distruggere la tua vita e a far del male alle persone che amavi, non gli uomini. Credo sia successo qualcosa di brutto tra te, tua sorella e Armac ma qualsiasi cosa sia devi capire che è una diretta conseguenza delle azioni del buio che gioca con la mente degli uomini. Perché le nostre carni e le nostre menti sono deboli dopotutto. Come dimostrazione ti basta guardare come ci stiamo comportando con Oloth. Non sono gli uomini il nemico... no! È il buio che ti ha portato via tutto. Andiamo a fermare quello scheletro figlio di put.tana tutti insieme? anche se ti odio da morire devo metterlo da parte se serve... Mi accascio a terra abbracciando Unilla in attesa che la strega si faccia sentire, se lo fa. Se non arriva mi abbandono al mio dolore e basta. 1 2
MetalG Inviato 29 Ottobre 2017 Segnala Inviato 29 Ottobre 2017 (modificato) Astaron Ignitus 16 ore fa, darteo ha scritto: per la tua intelligenza spero davvero che non credi a quello che hai detto in difesa di Oloth. siamo stati tutto il tempo nell'area di verità... questo significa che forse non sono intelligente come vorrebbe lei signora, oppure che abbiamo opinioni discordanti... di questo mi dispiaccio... mi rivolgo ancora a tutto il gruppo questo non vuole dire che ritornerò sulla mia parola... da quello che ho capito Oloth era all'oscuro di questa "magia fantasma" di cui parlate, e che LEI è venuta al corrente dell'incanto da Herlan e Kya... non vuole dire che loro due siano colpevoli di questo massacro perchè non sapevano che LEI potesse copiarlo dopo averlo visto una sola volta, allo stesso modo questo mago può essere accusato solo di aver scommesso più di quanto non sapesse di avere tra le mani... non lo sto difendendo per un motivo particolare, ma perchè ho l'impressione che tutti noi stiamo sorvolando tutto quello che deve aver passato per provare a raccogliere informazioni, e che ci sia ancora molto che non sappiamo su quello che è successo... solo perchè Oloth è forse allievo di LEI allora credete che sia stata una scelta facile? assumere che lo abbia fatto solo per il potere è semplicistico, e lo renderebbe direttamente colpevole del massacro e malvagio, ma nella zona di verità ha risposto alla mia domanda con un "no"... senza contare che l'incantesimo è stato lanciato da noi per precauzione prima di lasciargli il tempo di rispondere, non ha fatto lui resistenza fino a che siamo "stati costretti" a forzare la sua verità... posso garantire che lo sbranerei di persona se fosse davvero un suo diretto operato, ma non voglio macchiare la mia coscienza con il sangue di un possibile innocente mi volto verso Zanthes confuso 4 ore fa, Asteroid ha scritto: Io reclamo l'oggetto di Ombradifuoco. Perchè è morto combattendo al mio fianco contro la tua maestra e il re Teschio. Ho combattuto con lui senza sapere chi fosse trattandolo con lo stesso rispetto che riservo a tutti. Tu lo hai rifiutato come maestro mentre io l'ho accettato come mio compagno sputando sangue al suo fianco insieme a tutti quelli che vedi in piedi e a quelli che sono stati ammassati in quelle pile attorno a te. ma Ombradifuoco non lo abbiamo mai visto prima di trovarlo come cadavere... era in incognito dopotutto, quindi non puoi averlo neanche conosciuto... le tue parole suonano terribilmente come se questo individuo fosse solo uno strumento da ottenere invece che una persona realmente esistita... non credo che "reclamare" sia la parola che volevi usare... ma è anche vero che io non lo conoscevo per niente... vorrei solo che la memoria di nessuno di questi caduti venisse sminuita... @DM Spoiler non guardo le visioni mi volto verso Sole confuso mi volete spiegare che succede? sembrate tutti sapere qualcosa che non so! da un momento all'altro vi comportate in modi completamente diversi, come se all'improvviso aveste informazioni in più... @tutti Spoiler Astaron è confuso... così confuso da colpirsi da solo mi avvicino al chierico inginocchiandomi non capisco molto di cosa sta succedendo, ma le tue parole risuonano nel mio cuore come un eco dei miei pensieri... non ho perso nulla rispetto a tutti voi: sono sempre stato solo, accompagnato dalla sicurezza in me stesso e la mia forza, sempre visto con diffidenza, disprezzo o disgusto... ma nel vedere questa carneficina anche io mi sento ferito nel profondo, non solo per la morte di Whylgrimm, dopotutto ci eravamo conosciuti da poco, ma perchè finalmente mi sentivo parte di qualcosa di più grande e una forza per la civiltà... rivoltarci tra di noi va contro questo desiderio, soprattutto quando il vero nemico è chiaro come la luce del giorno... ironico che si tratti dell'energia più oscura che piaga questa terra... non importa quanto ci vorrà: uno, cinque, dieci, venti anni... abbiamo la furia e la volontà per farla pagare a tutti i responsabili delle nostre sofferenze, ma come la realtà ci ha mostrato ci manca la forza... non vuole dire che ci arrenderemo, perchè fino al mio ultimo respiro ho intenzione di ruggire e sbranare i miei nemici, fino a che i fiumi di sangue non sazieranno la memoria di Whylgrimm, di Unilla e di tutte le persone che hanno sacrificato la vita per combattere il buio... combattiamo insieme, non importa in che forma... che siamo lontani per motivi diversi come Oloth o vicini come per la battaglia appena avvenuta... mi rialzo guardando tutti per poi concludere c'è un detto tra la mia gente: "Chi vive? Chi muore? Chi racconta la tua storia?"... c'è una risposta per ogni essere vivente su questo pianeta, e la mia è "la vita che versi per il prossimo"... non vale la pena vivere, morire o essere ricordati se quello che fai è soltanto per te stesso... Modificato 29 Ottobre 2017 da MetalG 1
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