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Inviato

Damian

Il Piper of Illmarsh, il cui vero nome era sconosciuto, era un assassino che prima di uccidere le sue vittime, le tormentava con una lagna funebre suonata con il suo flauto. Preferiva paralizzare le vittime solitarie mettendo nei loro pasti polvere di lich per poi permettere al suo cucciolo di assaporarne il sangue ancora caldo 
guardo prima Subotai e poi gli altri.

Dirigiamoci nelle loro stanze, recuperiamo quello che dobbiamo recuperare e filiamo. Ricordiamoci che sono assassini e potrebbero essere chissà dove dico seguendo Marten verso la prima stanza.

Inviato

Subotai

Cambiò idea e disse agli altri di tornare un attimo indietro. Avrebbero consultato il tomo nei pressi della stanza della zona occidentale del complesso per poi esaminarla. Ormai avevano deciso di controllare tutto ed era inutile tralasciare spazi.

Annuì alla rilettura di Damian "Certo dovremmo capire cosa fosse questo... cucciolo. Una bestia di qualche sorta che gradiva il sapore del sangue a quanto pare." indicò quindi la porta "Apriamo questa?"

tutti

Spoiler

apriamo la camera che fa angolo a ovest dai. altrimenti rimane inesplorata

 

Inviato

Oathday 13 Rova - Mezzodì  [nubi]

Subotai prese l'iniziativa e guidò il gruppo verso l'ultima stanza ad ovest che non avevano ancora esplorato.

La porta si apriva su un ambiente austero contenente una bassa panchina di pietra accostata al muro nord e una scrivania in rovina sul lato ovest sotto tre finestre strette e sbarrate. Un vecchio braciere di ottone giaceva sulla parete sud: su di esso vi erano appoggiati alcuni bastoni di ferro arrugginiti.

@all

 

Inviato

Subotai

"Beh considerando la porta e la camicia di forza non ho dubbi che quei ferri da braciere arruzziniti presto si animeranno." disse ironicamente "Però in quella scrivania potrebbe essere qualche cosa di interessante anche se ormai è distrutta."
Alzò il buckler e la sua lama nella posa di guardia ma questa volta fece cenno al più grosso dei quattro di avanzare.

 

Inviato

Marten

"Possiamo sempre prendere misure precauzionali, come prima nella sartoria. Se abbiamo mantelli, coperte o altro possiamo gettarli sopra gli strumenti, quanto meno bloccandone un po' i movimenti" come Subotai, prendo il mio piccolo scudo tondo e me lo lego all'avambraccio. 

Inviato

Oathday 13 Rova - Mezzodì  [nubi]

I compagni entrarono e subito Gurog gettò il mantello sul braciere. Nulla accadde.

Rassicurati dalla situazione gli amici iniziarono ad esplorare la stanza. La panca di pietra era liscia, consunta dal sedersi di molta gente: nulla vi era inciso

La scrivania era sgombra e presentava un solo cassetto chiuso. Vi erano due sedie, una spalle al muro e una spalle alla porta. Quest'ultima aveva delle manette attaccate ai braccioli e alle gambe anteriori

Tutto era silenzioso

Inviato

Marten

Mi avvicino alla scrivania e con cautela provo a tirare il cassetto. Se è chiuso con una serratura, prendo le sottili asticelle di metallo che porto con me e comincio a lavorarci con calma: dopotutto è un lavoro di precisione. 

Inviato

Subotai

 

Attese il tentativo di Marten, dopodiché era pronto a sradicare il cassetto questa volta. Una volta accertatisi del contenuto del cassetto sarebbero passati alla stanza successiva. Un passo alla volta, un verso alla volta, rime baciate. Sarebbe stata una gran bella storia. Quindi si mise alla porta, per assicurare protezione soprattutto alla madre.

Inviato

Oathday 13 Rova - Mezzodì  [nubi]

Marten si avvicinò al cassetto e iniziò a lavorare sulla piccola serratura. Con destrezza le mani si mossero impugnando delle sottili asticelle di metallo

Un tiepido click si era appena sentito quando un forte odore di bruciato iniziò a riempire l'aria: il mantello di Gurog, appoggiato sul braciere, aveva appena preso fuoco

Dal punto centrale dove la fiamma era più viva, le aste di metallo si sollevarono in aria: ciascuna aveva ad un'estremità un numero diverso, riprodotto in acciaio, ora incandescente.

Inviato

Subotai

Stava controllando la situazione nel corridoio ma la puzza di bruciato attirò la sua attenzione. Si girò e vide l'ennesima scena curiosa e inquietante. Alzò il proprio buckler in difesa e iniziò ad avvicinarsi per assumere una posizione che gli permettesse di usare a dovere i suoi incantesimi e ispirare i propri compagni. Quindi iniziò a intonare una bassa melodia, priva di parole, come stesse scaldando la voce con poche singole note portate avanti ritmicamente.

Tutti

Spoiler

Raging Song, se volete avete +2 a forza e costitzione +1 TS Will  ma -1 AC e non potete usare skills basate su Carisma, Intelligenza e Destrezza tranne Acrobatica e Intimire -al solito- o qualsiasi cosa richieda concentrazione

DM

Spoiler

Inizio raging song con l'azione Standard, ho ancora 4 round di utilizzo, ne ho usati 3

 

Inviato

Damian

NDG: accetto il Racing Song di Subotai.

Resto in Stance difensiva pronto a contrattaccare. ( Onestamente ho un Difesa Esperta, credo presa da Duellante, ma non so se possa servire )

Inviato

Marten

Rendendomi conto che il mio pugnale non può molto contro degli attrezzi di metallo lo rinfodero e tengo la mano aperta pronta ad afferrare uno di quegli strumenti di tortura, in caso si avvicinasse.

Spoiler

Accetto la Raging Song e preparo l'azione di afferrare uno strumento (in lotta?) appena si avvicina: +5 alla prova.

 

Inviato


Oathday 13 Rova - Mezzodì  [nubi]

Subotai iniziò a cantare e le sue parole riempirono l'aria infondendo nello spirito dei compagni rabbia atavica contro il nemico.

Passò un istante e i cinque arnesi si scagliarono come frecce con la punta incandescente verso i compagni, colpendo Gurog e Borte che non furono abbastanza lesti per scansarsi: il segno rovente dell'otto e del quattro ripetitivamente rimasero impressi sui loro vestiti ed in parte sulla loro pelle

Poi gli oggetti caddero a terra come primi di vita. Tutto era immobile nella stanza con solo il mantello di Gurog a bruciare nel braciere.

@Lone Wolf

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Segni tu 8hp di danno a Gurog

@Pentolino

Spoiler

Segni tu 4hp di danno a Borte?


 

Inviato

Marten

"State tutti bene?" chiedo un po' preoccupato.
Meglio a loro che a me, però.
La calma sembra essere tornata nella stanza, e se non ci sono altre interruzioni riprendo a scassinare la scrivania "Palesemente voglio spaventarci e scacciarci, perché non possono forse ucciderci...per ora. Ma significa che siamo sulla strada giusta"

Inviato

Borte

La vecchia megera rimase incantata ad osservare gli attrezzi volteggiare in aria. Si accorse troppo tardi del pericolo, uno dei ferri arroventati schizzo' verso di lei come una freccia scagliata da un arco colpendola e lasciandole una dolorosa bruciatura sul braccio.

"Maledizzione"

un imprecazione di dolore ruppe il silenzio

- Narrtaore

Spoiler

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