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Inviato (modificato)

Eowyn

Quando lo stregone cede, mi giro un attimo per non essere vista dai prigionieri e tiro un profondo sospiro di sollievo, passandomi una mano sulla fronte. La mia scommessa ha funzionato... Volevo spaventarlo ad un punto tale, da essere sicura che non avrei neanche dovuto cominciare ad agire, o che comunque sarebbe finito tutto, prima di iniziare per davvero. E' andata.. Per fortuna..

Mi guardo intorno. Noto che non tutti, hanno colto i miei intenti di bluffare spropositatamente o non li hanno approvati. Almeno Yusuf mi ha capito in pieno e mi ha dato man forte.. Lagertha so che farebbe di tutto per il suo popolo e l'importante era non deluderla.. Di quello che pensano gli altri, non mi importa nulla. Sono stata educata fin da bambina, a non dare peso al giudizio altrui, soprattutto quando è quello di qualcuno a me inferiore di rango. Ma noto il linguaggio del corpo dei miei consanguinei e vado a parlargli.

@Chi parla elfico

Spoiler

Io sono il vostro comandante e non vi devo spiegazioni. Affermo in tono deciso ma gentile. Ma ci tengo a voi, miei soldati, quindi ascoltatemi un attimo.  So che non vi aspettavate un comportamento simile. Ma questa è una guerra. Se devo sacrificare un soldato nemico, per salvare migliaia di innocenti, uomini donne e bambini, sappiate che lo farò. Mio padre mi ha educato, a prendere decisioni drastiche quando serve e che il bene di molti, è preferibile a quello di pochi. Non ho provato piacere in quello che facevo e avevo un piano. E' come quando giocate ai dadi. Bluffate. Ho pensato ad una cosa così dolorosa e umiliante, che molto probabilmente non avrei dovuto neanche iniziare, perché la paura stessa instillata da quella tortura, avrebbe risolto tutto. Se il Nar non avesse ceduto, lo avrei scambiato con il mago prima di farne scempio e come vedete, avrebbe sicuramente parlato. Il guerriero, si sarebbe preso al massimo un colpo sulla gamba. Ho dato al berserker istruzioni precise. Non amo il sangue, ma se posso salvare delle vite, come ho già detto, sono disposta a tentare un po' la sorte. Ve lo assicuro e il fatto che io sia qui a parlarvi, vuole essere la dimostrazione, che voglio un rapporto trasparente e di fiducia con voi. Sono una principessa, non una tiranna e ci tengo a voi. So che mi capirete e continuerete a servirmi lealmente. Le mie parole sono sincere e  dolci, anche se molto autoritarie.

 

Inoltre dopo lo spettacolo degli ultimi minuti, sarà passata la voglia ai maschietti, di continuare a fare i cascamorti con la mia persona..

Guardo soddisfatta Lagertha prendere la situazione sotto il suo controllo, mentre mi metto in silenzio al suo fianco.

 

 

 

 

 

Modificato da Thorgar

Inviato

Eowyn

Visto che nessuno inizia e sono stufa di sentire il cavaliere sbraitare e vorrei godermi un po' anch'io la festa per la vittoria, prendo la parola.

Sapete cosa vogliamo sapere. Dico infastidita. Le cose che ci si aspetta di scoprire da un prigioniero di guerra. Di quanti uomini disponete, dove sono posizionati i vostri eserciti... Magari Divento seria improvvisamente e guardo lo stregone fisso negli occhi Potresti parlarci di Jekey.. Affermo con aria incuriosita. Che ne dici?? Ti sembra un ottimo argomento di discussione?? 

Inviato

Yusuf ad-Din

Mostro solo un freddo compiacimento quando lo stregone decide di raccontarci ogni cosa che sappia, senza mostrare reale preoccupazione per le condizioni del cavaliere e i suoi insulti. E' la guerra, chi perde deve sempre soffrire, in un modo o nell'altro. Per lo meno non abbiamo perso tempo inutile... La prego di terminare i suoi insulti e seguire l'assennatezza del suo compagno, potrei decidere di cercare un modo per farle provare le sofferenze sofferte dai prigionieri della gloriosa Imaskar. E mi creda, non sono uomo da rimangiarmi la parola. Dico fulminando il cavaliere, prima di osservare lo stregone, attendendo una risposta alle domande di Eowyn, a cui aggiungo con la stessa voce atona Il vostro capo è certamente una figura interessante, raccontarci qualcosa di lui sarebbe gradito alle due lady. 

Inviato

Lagertha Helferdog

Annuisco alle parole di Yusuf, guardando prima il cavaliere poi il capo dei guerrieri runici esorto Se il prigioniero non fa come gli è stato ordinato, pensaci tu a farlo tacere sposto ora il mio sguardo verso lo stregone Bene ora avremo un po' di silenzio, rispondi alle domande in maniera esaustiva se ti è cara la vita 

Inviato

un colpo col manico di un'ascia stende il cavaliere, così che possa finalmente tacere. lo stregone, sentite le domande, ha un attimo d'esitazione, come se ripensasse a cosa potervi dire Non... non so i numeri dell'esercito. tutte le tribù sono riunite, e quelle che non si sono piegate sono state sterminate, venti, trentamila uomini almeno. I Nar si spostano, viaggiano, non lo so dove sono le altre tribù, lo giuro sugli Abissi. aspetta un poco, come temendo che lo ucciderete perché non sa nulla, poi parte a parlare veloce Jerkei è il migliore evocatore tra le tribù, ha viaggiato nei luoghi dell'antico Narfell, ha ritrovato la conoscenza perduta e adesso può vincolare al suo volere i demoni. Poi ha alleati, si alleati potenti qui nel sud! aggiunge di slancio, ma zittendosi subito

Inviato

Eowyn

20-30 mila uomini.. Sapevo che ne avrebbero avuti tanti, ma speravo non così tanti.. Un brivido mi corre un attimo lungo la schiena.

La mia attenzione viene decisamente catturata, al suono delle ultime parole dello stregone. Lo sapevo.. Ne avevo sempre avuto il timore..

Parla allora!! Ormai non puoi più tirarti indietro!! Chi sono questi alleati, che avete al sud??? Guardo fissa, con aria furente e minacciosa il mago negli occhi.

E come ha ritrovato Jekei la conoscenza perduta?? Non te lo chiederò una seconda volta!! Le mie parole tuonano nell'ambiente circostante, cariche di furore.

 

Inviato

Lagertha Helferdog

Nel sentire i numeri di cui è formato l'esercito Nar un senso di sconforto avvolge il mio spirito che inizia piano piano a vacillare, con un enorme sforzo di volontà cerco di mantenere la stoica espressione di totale indifferenza sul mio stanco volto così tanto guerrieri sono disposti a flagellare la Nostra Sacra Terra, e solo il coraggio di pochi si frappone tra loro e la rovina....

Quando sento di possibili alleati dei Nar tra le nostre fila un forte senso di rabbia pervade il mio spirito scacciando ogni forma di sconforto e donandomi la forza di reagire, scendo dalla pedana e mi avvicino allo stregone, mi fermo appena un passo dinnanzi a lui e gli sferro un malrovescio in pieno viso, il mio volto seppur impassibile è solcato da una lunga cicatrice di pura rabbia, con tono piatto e deciso mi rivolgo al prigioniero Tu osi screditare ed infangare la lealtà del Mio Popolo? Se questa è una delle tue stupide menzogne, giuro sugli Spiriti che rimpiangerai il giorno in cui sei venuto al mondo. Ora voglio che dalla tua lurida bocca escano tutte le notizie in tuo possesso in merito agli alleati di cui  hai appena avuto menzione resto dinnanzi al Nar attendendo le informazioni richieste

Inviato

Yusuf ad-Din

Stringo i denti sentendo i numeri dell'esercito avversario: questo passo è destinato a crollare, presto o tardi. Ci servono assolutamente altri rinforzi. Ma come possiamo sguarnire le roccaforti se i Thayan premono da Sud? Alle sue ultime parole lo guardo con interesse, sapendo che ci ha appena rivelato un dettaglio che potrebbe cambiare la guerra. Il sud è vasto: con qui intendi il Rashemen, la terra che volete invadere, o qualche altro luogo? E dimmi, perché siete partiti in questa guerra? Non parlarmi di conquista e vendetta, non credo che delle tribú nomadi possano essere avide di terra. Arida, tra l'altro. Jerkei non vi ha detto nulla sull'obiettivo di questa campagna? Mi pare molto implausibile.

Inviato

lo stregone vi guarda un attimo, capendo che ha fatto forse la più grande cavolata della sua vita Jerkei vuole rifondare Narfell. ha esplorato le antiche rovine, ha contattato i signori delle fiamme, ha ritrovato libri con le antiche conoscenze e manufatti potenti, sia di Narfell, che del Raumathar, ma anche cose più antiche, non lo so di preciso cos'ha per le mani, sono un semplice stregone, mica un Khengin Ibekin! e quanto agli alleati, non sono poi molto a sud, credetemi, le vostre sale e le vostre foreste sacre sono già nostre. non conosco nomi o titoli, so solo che non potete vincere questa guerra!

Nota del Master: Khengin Ibekin, direttamente dal mongolico, è qualcosa come "stregone guardia del corpo", ed indica gli stregoni che si occupano della sicurezza personale dei comandanti delle tribù

Inviato (modificato)

Eowyn

Ahhhh dannazione!!! Presa un attimo dalla frustrazione, perdo il mio regale contegno e tiro uno schiaffo al prigioniero.

Odio quelli come te, che sembrano in procinto di rivelare chissà che cosa e alla fine non dicono nulla!!! Guardo con odio e frustrazione il prigioniero negli occhi. Mi allontano da lui, per non fargli sentire le mie prossime parole.

Guardo gli altri. La storia degli artefatti la conoscevamo già.

E che abbiano degli alleati, è un sospetto che ho già da tempo. Esclamo inviperita.

Recupero la calma. Cosa facciamo?? Il numero di uomini di cui dispongono è enorme. Non possiamo contrastare una simile armata. A meno che non disponessimo di un enorme tesoro e riuscissimo a ingaggiare metà dei mercenari del continente. Faccio una pausa. Sarebbe da scoprire dove Jekei ha l' accampamento e assassinarlo. Sarebbe una missione quasi suicida, ma sarebbe un modo veloce e sicuro per risolvere la questione in fretta e una volta per tutte. 

Ad avere tempo, si potrebbero far partire delle indagini, per scoprire chi sia questo fantomatico alleato.

Voi cosa ne pensate?? Guardo gli altri negli occhi, aspettando una risposta, tamburellando nervosamente il piede per terra, mentre tengo le braccia conserte.

@DM

Spoiler

Lo schiaffo è uno schiaffo normale, niente atti di tortura e cose simili, solo un momentaneo gesto d'ira e frustrazione..

 

 

 

 

Modificato da Thorgar
Inviato

Lagertha Helferdog

In questa tenda l'unico sconfitto che vedo si trova inginocchiato dinanzi a me esclamo mantenendo lo sguardo sul prigioniero, mi soffermo ancora qualche secondo poi mi allontano e risalgo sulla pedana posta sul fondo della tenda. Una volta che Eowyn conclude il suo discorso mi rivolgo ai presenti  Thaur, se nessun altro ha delle domande da porre al prigioniero, è giunto il momento di lasciarlo alle tue amorevoli cure, ma non esagerare forse avremo ancora bisogno di lui questa notte, e ho dato la mia parola che gli e salva la vita, inoltre siete tutti congedati eccenzion fatta per voi Lady Eowyn, Yusuf e Nicomo, abbiamo molte cose su cui discutere. Thaur ho un altro compito prima di lasciarti alle tue faccende, predisponi i runici affinché nessuno, e ribadisco nessuno si avvicini a questa tenda nel raggio di dieci metri fino a mio nuovo ordine, non esigo essere disturbata chiaro? Ora andate riceverete a breve nuovi ordini concludo rivolgendomi al resto dei comandanti

  • Supermoderatore
Inviato

Nicomo

Tra me e me inizio a valutare quali potrebbero essere le più veloci vie di fuga da questo luogo, che portino lontano dallo scontro con i Nar Un mercenario va sempre alla ricerca dei combattimenti, ma deve anche sapere quando è ora di allontarsi il più in fretta possibile dagli stessi.

Spero di potermi finalmente dedicare ad un pò di sana razzia dei morti quando Lagertha ci chiede di rimanere ancora a conferire con lei. Rassegnato faccio dietro front dall'entrata della tenda e torno con gli altri.

Inviato

Yusuf ad-Din

Jerkei è solo un parassita, che si nutre dei prodigi della gloriosa Imaskar senza essere degno neanche di lucidarli. Se per qualche fortuito caso dovessi rivederlo, comunicaglielo. Dico con un cipiglio severo quando nomina gli artefatti con un atteggiamento privo del rispetto reverenziale che dovrebbe portare a questi oggetti. Quanto siamo caduti in basso, tutti non hanno piú memoria del glorioso Impero, ma solo di questi regni nati sulle nostre ceneri. Annuisco alle parole di Lagherta, aspettando che il prigioniero venga portato fuori per parlare in sicurezza.

Inviato

i due Nar si agitano ancora un poco, col cavaliere che fa di tutto per gettarsi addosso allo stregone, ma vengono tenuti separati dai berserker. uno ad uno, i comandanti mercenari escono dalla tenda, con gli elfi che rivolgono un solenne inchino a Eowyn, Senofeo che riesce appena ad inclinare il capo, e per finire Peor, che borbotta qualcosa in una lingua che non conoscete, e rivolge a tutti voi una strana occhiata prima di uscire.

nella tenda rimanete solo voi, sebbene sentite i rumori dei berserker che prendono posizione fuori dalla tenda 

Inviato

Lagertha Helferdog

Quando anche Pelor chiudendo la fila dei comandanti abbandona la tenda del Comando, mi abbandono sul piccolo trono di legno posto al centro della tenda, la rabbia di poc'anzi che scacciava lo sconforto inizia a lasciare il mio corpo alla stessa velocità con cui sono stati portati via i due prigionieri Nar, con gli occhi leggermente lucidi scruto uno ad uno a uno i tre presenti, cercando nel loro sguardo la forza per poter proseguire e non lasciarmi avvolgere dal senso di sconforto che fa allontanare il forte senso di sicurezza che così a lungo mi ha sostenuto dall'inizio di questi eventi. Con una leggera rottura della mia sicurezza che si manifesta nella mia voce parlo ai presenti Non posso negare che la situazione è più grave del previsto, la speranza inizia ad abbandonare il mio animo e non riesco a vedere un spiraglio per la nostra vittoria, in queste condizioni la Mia amata Terra è destinata a cadere in mano Nemica a queste parole calde lacrime iniziano a solcare le mie guance Sono circondata da nemici, nemici che che non posso vedere e non so come affrontare, non so più di chi possa fidarmi per chiedere aiuto. Voi, e soprattutto tu Eowyn siete con me fin dall'inizio, di voi sento che posso fidarmi e chiedere consiglio, forse sbaglio ma ne dubito avreste già avuto più di un occasione per tradirmi, ed è grazie a voi e alle vostre disposizioni se quest'oggi abbiamo riportato una gloriosa vittoria, anche se amara viste queste informazioni. Forse non tutto è ancora perduto o forse lo è, ma ho giurato sugli Spirti dell'aria e della terra che combatterò fino alla morte e così faro, per il mio Popolo. Voi non siete tenuti a farlo, siete stranieri, siete liberi di andare se vorrete, lo capisco, ma dovete deciderlo ora se restare o meno, devo sapere se siete disposti a combattere al mio fianco anche sapendo che potremmo non avere più alleati che possano combattere al nostro fianco in questa guerra. Con il volto rigato di lacrime aspetto in silenzio la risposta dei miei compagni

Inviato

Eowyn

Osservo la scena, che mi lascia un attimo perplessa.

Le lacrime della strega mi colgono decisamente impreparata. Senza pensarci due volte, corro verso la sua persona, abbracciandola e lasciandole adagiare il suo viso sulle mie spalle.

Io resterò. Puoi starne certa, amica mia. Affermo mentre la abbraccio con forte dolcezza, accarezzandole i capelli teneramente.

Sciolgo un attimo l'abbraccio, per mettermi di fronte a lei e poterla fissare negli occhi, mentre tengo le sue mani dentro le mie.

Abbiamo iniziato questa cosa insieme e la finiremo insieme. Vittoriose. Affermo risoluta.

E anche voi lo farete. Affermo girandomi, guardando i due uomini con uno sguardo che è una coltellata.

Non lascerete due damigelle a combattere una delle guerre più grandi della nostra storia  e del nostro continente da sole. Le mie parole sono decise e risolute.

O giuro che ve la farò pagare. Sorrido maliziosa.

Mi avvicino a Yusuf.

Questa vicenda vi coinvolge molto personalmente, Yusuf. Che sia per fedeltà alla causa del Rashemen o per motivi vostri personali, ma so che non è nel vostro interesse abbandonare. E so che non lo farete.

Affermo dolcemente, guardando l'uomo negli occhi.

Poi mi giro verso Nicomo. E voi messere, cosa penserà il resto del mondo di voi e dei vostri uomini, se scappate adesso?? Chi vorrà ingaggiare dei mercenari che scappano?? La vostra reputazione è la vostra fonte di reddito e se ve ne andrete, io farò in modo che tutti i bardi del mio popolo, vi dipingano come il più grande vigliacco sulla faccia della terra. Non troverete più lavoro manco per soccorrere gattini sugli alberi. Ridacchio. Il mio tono è minaccioso, ma di colpo si addolcisce.

Abbiamo comunque le risorse per pagarvi fino alla fine della guerra, messere. Combattere è il vostro lavoro. La morte potrebbe giungere qui, come dentro una taverna contro un ubriaco armato e fortunato. Inoltre a proposito di reputazione, pensate quanto potrà ingigantirsi, se vinciamo. Diventereste l'uomo più ricercato dei reami. La vostra fama salirebbe così tanto verso le stelle, che sopravvivrà a voi e alla vostra discendenza. E questa fama vi farà nuotare nell'oro, quando sarete il mercenario più famoso e ricercato di tutti. Strizzo l'occhio al soldato.

E se non rimanete, testerò per davvero su di voi, il mio sistema fatto in casa di controllo delle nascite..

Aspetto in silenzio la risposta dei due uomini.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Inviato

Yusuf ad-Din

Guardo Laegherta con rispetto quando mostra il suo lato più debole e fragile solo davanti a noi, anche se io non lo avrei fatto. Per lo meno ha dimostrato forza d'animo davanti agli uomini che dovremo guidare in battaglia. Ottimo, avremmo perso quella giusta dose di timore necessaria per guidare un esercito. Sorrido alle parole di Eowyn, prima di unirmi alla risposta alla hatran Sorella, non tutte le parole che pronunci son vere: sono straniero, questo non posso negarlo, ma non posso abbandonare questa causa. Jerkei sta giocando e piegando ai suoi scopi i poteri della gloriosa Imaskar, devo impedirgli di andare oltre. Le sue barbare mani non sono degne di impugnare quegli anelli o di compiere i gesti per invocare gli antichi incanti. Concludo parlando con notevole disprezzo dello stregone che guida l'altro esercito, prima di porre la mia spada davanti a me. Ho giurato sul mio onore che vi avrei seguite in questa impresa, non abbandonerò nel momento di maggiore difficoltà. Senza contare che sarebbe ben poco cavalleresco lasciare due signorine senza una protezione adeguata. Dico ironizzando sulla forza delle due donne, decisamente diversa da quella delle lady delle altre terre o delle donne Rashemi. Dovrò difendere più i nemici da loro che il contrario. Messer Nicomo, l'ho nominata comandante delle forze mercenarie vedendo in lei una scintilla di coraggio, quasi ai limiti dell'arroganza a doverlo ammettere. Non mi faccia cambiare idea. Le ricordo che è stato lei ad offrirsi per questo compito, tirarsi indietro sarebbe meschino. Pensi all'oro che potremo trovare tra le mani di questo Nar: potrà come minimo comprarci un castello con principessa annessa. Concludo ammiccando all'uomo, cercando di tirare fuori gli argomenti che ormai ho capito essergli cari, prima di parlare a tutti con razionalità La situazione non è tanto fosca a dir la verità: il fyrra Eother è certamente dalla nostra parte, così come gli uomini qui, altrimenti il Guado sarebbe già crollato. E i nar saranno anche numerosi, ma mancano di compattezza: un esercito disciplinato potrebbe fermarli con facilità, puntano troppo sulla ricerca dell'onore personale. Avete visto quanti comandanti abbiamo avuto modo di uccidere oggi? Ben presto saranno costretti a nominare rimpiazzi incapaci, mentre noi continueremo a resistere.

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