dnd 3e La Guerra del Rashemen

[Thorgar]

Eowyn

Benissimo..Volevo andarmene dalla capitale, per starmene lontana dai guai... E invece... Vado dritta sul confine... Maledizione...

Ascolto con attenzione, le parole della regina.

Non preoccupatevi per la casa..Sono sicura, che andrà più che bene...

Fingo di parlare del più e del meno, ma in realtà, presto molta attenzione alle sue parole.

Interessante.....

Fingendo di continuare a parlare della casa, mi avvicino al suo viso.

Ed è normale, che passino tutto questo tempo, a confabulare tra di loro???

Pensa che stiano tramando, di trarre vantaggio dalla situazione?? Bisbiglio sorridendo e fingendo di gustarmi il cibo.

La lealtà, è una dea molto volubile...

 

 

 

 

[Gaspa]

Lagertha Helferdog

DM

Spoiler

"Sono onorata che abbiate scelto me tra tante valide novizie per accoppagnare Sorella Aeghela nelle terre dell'Ovest." chino il capo in un gesto di reverenza e prfonda gratitidune, al che rialzo il volto e con tono deciso replico "Le prove anche se dure non mi spaventano, esse fortificano il nostro corpo e  il nostro spirito, le sfide che si presentato davanti al cammino della vita vanno affrontate non bisogna fuggire da esse, sopratutto se tali sfide rigaurdano la salvaguardia del nostro amato popolo, fuggire significa infrangere il giuramento fatto davanti agli spiriti e a voi Sorelle anziane. So che gli spiriti e gli elementi veglieranno su di me sorella, e io veglierò sul nostro popolo, userò tutti i miei poteri plasmando tutti e quattro gli elementi per debbellare la lama Nar che sta incidendo la nostra Amata terra. Tra quanto Sorella Aeghela volgerà verso Ovest? Ci sarà qualche signore della guerra che condurra i suoi feroci berserker ai confini occidentali?"

 

[Jareth]

Hedrar

Considerate alcuni dei nostri migliori militari al vostro servizio, ma per i costruttori la faccenda è diversa. I vari clan li considerano merce rara, ancora più della preziosa pietra celeste che scaviamo nelle viscere dei vulcani... Tengo a precisare con una punta di orgoglio. Non saremo al pari della Grande Crepa, ma sappiamo farci valere nel campo dell'edilizia e dell'ingegneria. Proprio per questa ragionevolezza, non ho idea di quanto Re Silverhammer possa acconsentire a una simile richiesta, ma farò tutto ciò che è in mio potere affinché questa vostra fortezza ad Ovest riceva l'aiuto necessario.

Poggio il palmo aperto sul tavolo, mettendo in evidenza l'aurum, l'anello della casata reale che mi dichiara, di fatto, il portavoce del nostro vecchio reggente. Una figura che ha sempre dimostrato di essere meritevole di fiducia e in grado di ragionare per il bene comune. Se non fosse per lui, i belligeranti clan di Siremun si starebbero combattendo a vicenda, dimenticandosi della secolare minaccia pelle verde che tormenta i cunicoli sotto le montagne.

Ovviamente concorderete con me... Rivolgendomi ad entrambi i nobili ...Ciò debba portare un riscontro. Siremun conta cinquemila nani e solo poco più della metà è in età militare. E' importante che le vostre terre siano popolate da Alleati, ma altrettanto importante fare in modo che il Rashemen non rappresenti più un "confine". Per tanto è nostro desiderio conoscere con anticipo i possibili candidati che le Hetran stanno prendendo in considerazione. Sono certo che con questo dare e avere, Re Silverhammer sarà più incline ad assecondare la vostra importante richiesta.

Master

Spoiler

Nel caso servisse, Diplomazia +11

 

[Seldon]

Tartar

A quanto sembra non avevo torto nel pensare che mi sarebbe fruttato più di qualcosa venire qui.

Avrei sorseggiato la birra, con leggera difficoltà visto che con il becco non è poi così semplice bere da un bicchiere normale. Ma avrei cercato di rendermi il meno ridicolo possibile. Avrei poi allungato la mano, o meglio, la zampa verso l'interlocutore, come a volergliela stringere.

Sono venuto qui proprio alla ricerca di offerte simili. Voi si che sapete fare affari e le monete d'oro sono sempre state le mie preferite ad essere sinceri. Gialle, luccicanti, preziose...ahhh, non vedo l'ora che passi il primo mese. In ogni caso accetto la proposta, inutile perdere ulteriore tempo no? Però vorrei aggiungere una piccola condizione. Tutto ciò che appartiene a chi riesco ad uccidere diventa di mia proprietà. Che ne dite?

Sempre meglio guadagnare di più del previsto, quando possibile.

[Voignar]

@Borosk

Spoiler

Vieni sorteggiato per affrontare Duhoin, e dopo qualche pugno vibrato a vuoto, riesci ad afferrarlo ai fianchi e sbatterlo a terra, poco dopo, il giudice ti assegna la vittoria. Puoi notare che Eaknar ha steso il fratello del tuo sfidante, mentre Wilkam si è fatto mettere in difficoltà da un piccoletto, prima di afferrarlo e quasi spezzarlo a forza di pugni. Vieni fatto entrare nel cerchio con un ragazzetto sbarbato, palesemente agitato, che non ti pare d'aver mai visto. La ragazza del fazzoletto, fuori dal cerchio, ti sorride 

@Thorgar

Spoiler

Ne sono felice, credo che partiremo già domani, se per voi non è un problema, confido che il fyrra Guttak abbia già predisposto tutto per il nostro arrivo. Quanto a Eother e gli altri, di loro mi sono sempre fidata poco, troppo guerrafondai e militareschi, sempre a chiedere aiuti nel nord contro i Nar e altri fantomatici invasori

@Gaspa

Spoiler

Sorella Aeghela partirà domani, figlia, e se posso darti un consiglio armati di molta pazienza con lei. Aeghela stessa sa certo più di me, ma credo che gli uomini del fyrra Guttak saranno con voi, insieme a quelli di Akenut e Theonar, per qualche ragione, non si è voluto l'aiuto di Eother

@Jareth

Spoiler

Eh, vorremmo sapere anche noi chi sono i candidati! In teoria tutti in questa stanza sono eleggibili, domani potrebbe arrivare un messo e dire che sono io il Signore di Ferro. Ad ogni modo, questa faccenda verrà valutata dal nuovo Signore, ma voi mi parete un militare di carriera, sareste disposto ad addestrare qualche ragazzo? Nulla di che eh, giusto come stare vicini in formazione e cose simili, ovvio dietro un lauto compenso 

@Seldon

Spoiler

Affare fatto allora, domani alle prime luci in questa piazza per la partenza, non un minuto di ritardo. Per il saccheggio, come ti pare, pugnali in osso e collanine di pietra te le puoi tenere. Ora, hai di meglio da fare che passare forse l'ultima notte a bere, mangiare e sc***e?

 

[Thorgar]

Eowyn

Beh, domani è un'ottima tempistica.... Si tratterebbe solo, di superare questa notte.....

Per me, non c'è alcun problema, Maestà... Proferisco gentilmente, sorridendo.

E speriamo vada tutto bene... Vedere nobili amanti della guerra, continuare a tramare, in un momento così delicato, non mi rassicura per niente...

Una guerra, è l'ultima cosa in cui vorrei ritrovarmi....

Se per voi va bene, appena il banchetto sarà concluso, mi ritirerò nei miei alloggi, a preparare il mio bagaglio... Che avevo saggiamente, già preparato...

Continuo a mangiare qualcosa, giusto per riempirmi lo stomaco.

Così, in caso di imprevisti, almeno non dovrò scappare a stomaco vuoto...

Sono lieta di venire con voi.. Potremmo fare delle belle passeggiate, leggere, fare musica... E nella calma della campagna, non vedo l'ora di riprendere i miei studi... 

E potremmo fare un po' di chiacchiere da damigelle... Sorrido. Magari, vi parlerò delle corti elfiche... Affermo, con nostalgia.

Non vedo l'ora che sia domani, Maestà...

In qualunque posto sarà, un po' di serenità, è ciò di cui ho bisogno di più...

 

 

[Borosk]

Rkomi Urthadar 

Ed il primo è andato, grazie agli spiriti non ci ho nemmeno impiegato molto anche se Eaknar e Vilkam hanno disputato sicuramente prove migliori della mia, quanto meno più sceniche ed impressionanti , devo stare attento a non farmi prendere da uno di loro due se ci finiró contro. 

Sono completamente assorto nella gara, continuo a saltellare ed a tenermi in movimento per non far raffreddare i muscoli e per non congelare a torso nudo, ogni tanto butto un'occhiata alle mie cose giusto per controllare che ancora ci siano ma sennò osservo attentamente i partecipanti aggiustandomi di tanto in tanto il fazzoletto legato al braccio . Al mio turno entro nuovamente nel cerchio fissando il mio avversario, la testa vuota di qualsiasi pensiero è concentrata solo sul viso agitato del ragazzo, gli giro intorno un po' aspettando il via e poi cerco di rimanere sempre sulla difensiva spingendo il ragazzo ad attaccarmi ed a scoprirsi così da poter approfittare di una sua apertura per colpire nuovamente.

[Jareth]

Hedrar

Li per li non so se sentirmi risentito o lusingato da una simile risposta. Osservo negli occhi il nobile crucciando la fronte. Sostengo lo sguardo per qualche attimo prima di prendere parola. Un tempo che sembra dilatarsi più del dovuto, certamente inopportuno ma senza ombra di dubbio utile a riflettere sulle possibili ripercussioni di una risposta affrettata.
Il mio lato da persona mondana preme per un secco Si mettendo in secondo piano oro e i vantaggi che ci si aspetta che una delegazione di nani portino a casa.
D'altra parte sono invitato alla cautela dalla mio senso del dovere.

Non immaginavo che fossi preceduto da una qualche forma di fama... Ridacchio, ritraendo anello e mano dal tavolo ...Ma capisco anche che tra tutti i miei pari, io sia la persona più adatta di Siremun per interfacciarsi con chi non ha natali nella montagna. Siamo brava gente. Ottimi guerrieri. Buoni compagni di bevuta, ma assolutamente delle teste calde! Ahahahah!

Rido di gusto coinvolgendo in una ilarità collettiva i compaesani che mi siedono accanto.

Si, la cosa è fattibile, a patto che si stipuli un contratto di armamento con alcuni dei vostri clan, in modo che finalmente aprite una porta preferenziale al solo ferro di Siremun, senza più indebolirlo con le impurità che alcuni hanno l'ardire di chiamare spade!

[Gaspa]

Lagertha Helferdog

DM

Spoiler

Per ogni  nome pronunciato dalla saggia Otlhor cerco di rievocare nella  mia memoria le informazioni a mia disposizone sulle famiglie dei fyrra che saranno chiamati a volgere i propri guerrieri a Ovest, sentire che adirittura tre fyrra marceranno alla testa dei loro bersker per rafforzare i confini orientali mi lascia pensierosa PIù che qualche guerriero quello che volgerà ad Ovest sarà un piccolo esercito, e non mi è difficile pensare che la prima mossa del nuovo Lord di Ferro sia proprio quella di adunare tutti i clan e volgere anchegli verso Ovest con tutto l'esercito rashemi, di sicuro questa azione richiederà del tempo, a parte le Streghe nessuno sa chi sarà il nuovo signore militare del Paese e quindi nessuno ha il potere di suoanre i corni ed adunare tutti guerrieri dei clan sotto un unico comando... La minaccia dei barbari Nar è più grave di quanto pensassi per troppo tempo ci siamo concentrati sulla  minaccia Thayana lasciando che i Nar torvassero il modo di organizzarsi, quello che le Sorrelanza ha in mente ora è di guadagnare tempo, tempo che servirà per l'insediamneto del nuovo Lord di Ferro, tempo che servirà per aduanre l'esrcito e quel tempo toccherà a noi fornirlo...

"Domani all'alba sarò pronta a partire, ulteriori domande sulla spedizioni le porrò direttamente a sorella Aeghela allora, ci sono altri compiti che posso compiere per voi Madre? Altrimenti chiedo il vostro permesso per ritirarmi, vorrei passare a dare il comiato a Olondora, la mia insegnate nel'ultimo perido, e se mi è permesso vorrei recarmi presso la Grande Pietra a pregare gli spirti e concedere loro un sacrificio in modo che assitano la buona riuscita della nostra Sacra missione" 

Spoiler

Conoscenze locali +10 per avere informazione sui quattro clan nominati dalla vecchia otlhor.

 

 

[Seldon]

Tartar

Nemmeno ci speravo di avere fortuna così presto. Si vede che oggi è decisamente il mio giorno fortunato.

Avrei ascoltato il dire dell'altro, per poi rispondere alla sua domanda con un'altra, visto che sembrava intenzionato a fare un'ulteriore proposta.

In verità sono arrivato da poco, quindi non ho la minima idea di come potrei passare la serata se non nei modi appena elencati. Avete qualcosa di meglio da proporre per caso?

[Voignar]

@Thorgar

Spoiler

Il giorno dopo vi mettete in viaggio con la carovana. Se così vuoi chiamare la lunga fila di carri, uomini e donne irsuti e puzzolenti a cui ti devi accodare. L'ex regina ti invita sul suo carro privato, o ti lascia la possibilità di proseguire a cavallo, fornendoti un ottimo esemplare, per gli standard Rashemi, ma che per te è un ronzino grosso e privo di valore. Il viaggio va avanti tranquillo, e tutta la carovana fa del suo meglio per trattarti da vera signora. Ti viene fornita una tenda privata e delle cameriere, cibo e bevande di tua scelta e perfino una vasca personale dove alcune serve ti scaldano l'acqua la sera

@Borosk

Spoiler

Lo scontro è molto più breve del precedente, il ragazzo ti si fionda addosso di slancio, tu lo afferri e lo fai volare senza sforzo fuori dal cerchio. La folla ti applaude, e la ragazza saltella felice, guardata a coda da alcune coetanee. La sorte però, o gli spiriti se preferisci, ti hanno favorito abbastanza stanotte. Vieni sorteggiato per affrontare Wilkam, il bestione ti guarda concentrato, stringendo gli occhi e facendo scrocchiare le nocche 

@Gaspa

Spoiler

Dopo tre giorni di viaggio con sorella Aghela, hai dato un nuovo significato alla parola "noia". La Hatran ha la delicatezza e la simpatia di un pezzo di legno, e pare divertirsi a mettere in difficoltà te e le altre sue allieve che le sono state affidate. Non contenta, si fa trattare da vera regina, pretendeno che voi cacciate e procuriate il cibo per il gruppo, coprendovi di insulti per errori a domande impossibili e godendo nel far valere il suo vasto sapere su voi studentesse. Le tue compagne sono due ragazze di buona famiglia, Ekna fa di tutto per raccogliere il favore dell'insegnante, compreso metterti i bastoni tra le ruote, mentre Thrana ha un vero terrore anche solo di guardarla negli occhi, ed un paio di volte l'hai sentita piangere nel sonno. 

@Jareth

Spoiler

La vostra carovana parte alle prime luci, tu ed altri due guerrieri siete stati inviati a nord per addestrare queste giovani reclute. I nobili hanno fatto un solenne giuramento di portare l'idea del trattato al nuovo Signore di Ferro, e potete stare sicuri faranno valere le loro ragioni. Il gruppo con cui viaggi pare un'accozzaglia di gente presa a caso: ragazzini sbarbati, vecchi decrepiti, alcolizzati, almeno due pazzi, un quartetto di mezzorchi dall'aria bestiale (anche per la loro razza) e perfino una specie di corvo antropomorfo

@Seldon

Spoiler

La vostra carovana parte alle prime luci, come promesso. Non è esattamente un granché come gruppo, e sono in molti a scostarsi mentre passi. L'accozzaglia comprende ragazzini sbarbati, vecchi decrepiti, alcolizzati, almeno un paio di pazzi, quattro mezzorchi dall'aria bestiale (anche per la loro razza) ed un terzetto di nani in ottime armature che pare essere a capo della combriccola 

 

[Thorgar]

Eowyn

Alla vista del ronzino offertomi, declino gentilmente e decido di viaggiare, nel carro privato della regina.

Ci sarà sicuramente meno fetore, che qua fuori.... E almeno, potrò fare conversazione...

Sarò molto lieta, di trascorrere il viaggio in vostra compagnia, Maestà... Continuo a chiamarla così, anche se il suo status non è più quello di regina.

So che non siete più la regina, ma la regalità si addice alla vostra persona, ed è qualcosa di cui non potranno mai privarvi.. Affermo, sinceramente.

Durante il viaggio, converso del più e del meno, con l' ex sovrana.

Faccio comunque qualche domanda, per approfondire alcune questioni.

Avete accennato al fatto, che dove stiamo andando, sia vicino ad un confine, non troppo sicuro... Esattamente, dove ci stiamo recando e cosa vi impensierisce, amica mia???? Dico le ultime parole, con un attimo di trepidazione. So che io, sono solo un'ospite, ma vostra Maestà mi ha accolta e mi sta trattando con tutti i riguardi, vorrei solo farvi sapere, che le vostre premure sono più che gradite e che in me, troverete più di un semplice ospite che mangia il vostro cibo e usa la vostra servitù... Sua maestà potrà contare su di me, sulla mia discrezione e sulla mia lealtà, se lo riterrà opportuno e necessario... Io, vi sono molto grata, per quello che state facendo... E se resta qualcosa della mia famiglia, sarò lieta di ripagarvi con amicizia e lealtà anche da parte loro, se mai sarà possibile... Affermo, tristemente.

Detto ciò, parlatemi ancora del nobile in ermellino, di ieri sera... Spiegatemi un po', la politica del vostro reame e i giochi di alleanze... Ogni reame, ha i suoi intrighi e la sua scacchiera, dove tutti sono ansiosi, di interpretare il ruolo di re... Magari, insegnatemi qualche parola rashemi, che potrebbe tornarmi utile... Odio la cultura di questi pecorai zotici, ma già che devo vivere qua, non potrò necessitare di un interprete, per sempre... Potrei avere un maestro, che mi insegni la vostra lingua?? O potreste insegnarmela voi, come preferite... Io, potrei insegnarvi la lingua del mio popolo, se a sua Maestà interessa....

Arrivata la sera, mi concedo un bagno rigenerante.

Mi faccio uno chignon e mi rilasso in acqua.

Fintio il bagno, mangio e sto un po' a fissare il cielo, chiedendomi cosa ne sia della mia famiglia, se sono ancora vivi, se stanno bene e se mai li rivedrò. Penso alla mia maestra, al tempio. Penso soprattutto a mio padre e prego gli dei che sia vivo e vegeto, da qualche parte. Vorrei ritornare a vivere come una vera principessa, ma rinuncerei a tutto, per riabbracciare mio padre. Lo desidero, più di ogni altra cosa. Corellon, veglia su di lui. E' un signore magnanimo, un ottimo padre e una persona gentile e generosa, benvoluta da tutti. Guida i suoi passi su sentieri sicuri e riporta il suo sorriso da me, signore degli elfi. Farei qualsiasi cosa, per andare da lui e se possibile, aiutarlo.

Con la mente piena di tristi pensieri ma anche di speranza, vado a dormire.

 

 

[Gaspa]

Lagertha Helferdog

DM

Spoiler

Di solito i lunghi viaggi via terra possono risultare alquanto scomodi e  fastidiosi per una maga per lo più di nobili natali, ma non è il caso di Lagertha.

Questi lunghi viaggi permettono alla maga di entrare in forte comunione con uno dei quattro elementi a lei più graditi: la Terra, coricandosi la notte su di essa, ella riesce a entrare in forte comunione con gli spiriti che vi risiedono, sentire il contattatto del gelido terreno sotto i propri piedi è qualcosa che reca grande sollievo al cuore della maga, attraversare le vallate, i boschi e i dolce pendii del selvaggio Rashemen orientale fa sentire la giovane maga più viva che mai, mai terra più meravigliosa esiste su questo momento.

La sua insegante sembra affidarle i compiti più ingrati, tra cui cacciare, ma questo Laghertga lo adora, braccare l'animale è qualcosa che fa parte del suo instinto, isntinto tramandatogli dal padre, un grande cacciatore oltre che grande guerriero, solo cacciando ella riesce a entrare in contatto con gli spiriti a lei più misteriosi quelli animali, quando si sta per uccidere l'animale può sentire il suo spirito più forte e vivo che mai, pronto a uscire dal corpo mortale e fondersi con il territorio circostante...

La cosa che reca più fastidio alla giovane maga non è tanto l'arroganza della suo insegante, anche questa è una via di apprendimento, Lagertha ubbidisce ad ogni ordine impartito dalla sua insegnante non tanto per compiacerla quando per trarre da ciò, più conoscenza possibile, nemmeno la forte competività della sua compagna Ekna la infastidsce più di tanto purchè non gli venga mancato di rispetto, sopratutto se in pubblico, questa è una cosa a cui lei non sa perdonare facilmente mentre la maga lavora per apprendere Ekna lavora solo per compiacere e soddisfare l'insegnante, questo può essere giusto o sbagliato, ma non sta a lei giudicarlo, certo non è da leifarsi mettere i piedi in testa e se Ekna la offenda e la intraciala non ci penserà due volte a risponderle per le righe o a sua volta sabotare le sua azioni.
In realtà ciò che non sopporta è la debolezza della sua altra compagna, Thrana, manifestare debolezza non è un comportamento degno di una Strega, esse devono essere forti, dimostrarsi forti davanti al popolo, solo con la forza e con l'aiuto degli spirti esse sono in grado di proteggere il popolo e il territorio tanto adorato, la debolezza non può essere accetata, come una ferita va curata, per questo la maga nelle notti davanti al danzare delle fiamme cerca di curare e rendere più forte la sua compagna Thrana, non di certo aiutandola nei compiti assegnati, ma isegnadole cosa significa essere per lei, una rashemi figlia di grandi guerrieri ma sopratutto cosa significa essere una Strega, una Guardiana.
Nell'ultimo giorno di viaggio mentre le sue compagne sono per i boschi, Lagertha si avvicina alla sua insegante e in tono rispettoso le pone le seguenti domande:

"Sorella Aeghela stiamo per giungere a destinazione, ho saputo che giungeranno con noi anche i guerrieri dei fyrra Guttak,  Akenut e Theonar, ma il fyrra Eother non guiderà i suoi guerrieri ai confini orientali, come mai tale rifiuto, da parte di un così nobile signore della guerra?

Spoiler

Il check di conoscenza locali sui fyrra sopracitati non mi ha fornito nessuna informazione? Nemmeno a grandi linee ?

Se ti serve ancora conoscenza locali +10

 

 

 

[Borosk]

Rkomi Urthadar 

Non mi è difficile eliminare anche questo ragazzo ed ora una maggiore sicurezza inizia a prendere piede nel mio cuore ma velocemente la scaccio. L'arroganza e la troppa sicurezza di se sono le chiavi della sconfitta di ogni grande guerriero, questo lo so bene e lo tengo impresso nella mente grazie agli insegnamenti di mio padre. 

Mi guardo ancora tra la folla alzando il braccio con il fazzoletto in direzione della ragazza andando peró subito di nuovo ad allontanarmi dal cerchio concentrato sulla prossima estrazione mentre bevo nuovamente della birra cercando sempre di muovermi per non farmi colpire dal freddo. 

Wilkam!    Penso appena sentito il nome dello sfidante. Avversario ostico e pericoloso, dovró stare veramente attento a lui se non voglio passare i prossimi giorni steso su un letto.. Sempre meglio di Eaknar certo ma non per questo meno pericoloso .. 

Mi sistemo i capelli osservando Wilkam in tono serio. 

Prima è stato messo in difficoltà da quel ragazzo ma appena l'avversario ha abbassato la guardia lui ne ha approfittato.. Devo fare zero errori contro di lui e magari potrei provare ad essere più aggressivo senza espormi troppo .. Che gli spiriti siano con me nuovamente . 

Entrato nel cerchio mi accovaccio raccogliendo una manciata di terra e passandomela sulle due mano ed un po' sul petto mormoro fra me e me. 

Che possiate proteggere il mio corpo mortale e rinforzare le mie deboli mani spiriti, così da prevalere in questua gara è da poter rendere onore a mio padre . 

Ovviamente questa non era l'ultimo incontro della giornata, ma aver battuto altri tre ragazzi ed aver vinto nella gara con l'arco potevano essere considerati grandi risultati per lui.

[Jareth]

Hedrar

Già dai primi minuti di viaggio, rifletto su tutta questa questione. Solo il futuro saprà dirmi quanto vale la parola di un nobile rashemi. Noi nani abbiamo poco da perdere in questa faccenda, ma il mio puntuale ottimismo mi sprona a tentare sempre, anche quando tutto suggerisce che si tratta di una causa persa, esattamente come questa manica di cialtroni che vorrebbero fare addestrare.

Penso e ripenso che se non fossi stato io, questa mossa avrebbe arrecato solo danno ai rashemi. Un qualsiasi altro nano, magari un cugino degli scudi, avrebbe certamente preso tutto ciò come un affronto. Spero solo che questo non sia una mossa per allontanare gli occhi e le orecchie di Mark Silverhammer dalla celebrazione del nuovo signore di ferro.

Asciugo la mia fronte prima di dare una speronata al cavallo e sfilare per la seconda volta a fianco di tutti gli uomini che marciano.

Solo ora mi accorgo dal corvo umano. È tu? Non se ne vedono molti della tua razza da queste parti... Sei forse un ladro in fuga o un esiliato?

[Voignar]

@Thorgar

Spoiler

La regina acconsente entusiasta ad insegnarti la lingua locale, ed a imparare l'elfico. Tre giorni dopo, alla fine del viaggio, puoi tranquillamente dialogare coi servi e gli altri membri della carovana in rashemi, la regina ha qualche problema in più, ma riesce a formulare delle piccole frasi, pur con un pesante accento. La casa di campagna della regina è una grande villa, per gli standard locali, circondata da un basso muro di pietra e con due piani, al primo c'è una grande sala comune per banchetti e ricevimenti, con in fondo un trono usato dal marito della tua accompagnatrice, sempre sullo stesso piano ci sono le stanze della servitù ed i magazzini, mentre al piano superiore le stanze per gli ospiti. A te viene data una grande stanza personale, con tanti di bagni separato e cameriere personali. 

La sera del vostro arrivo, dal villaggio vicino, giungeranno il fyrra Guttak coi suoi migliori guerrieri ed anziani a rendere omaggio, ed un gruppo di Hatran. Verrà dato un banchetto per questi ospiti illustri, a cui sei invitata

@Gaspa

Spoiler

Arrivate al villaggio poco dopo mezzogiorno, i fili di fumo si levano dalle case mentre vengono preparati i pranzi. Negli ultimi giorni Thrana è stata molto più serena, rivelandosi un'abile cacciatrice, e confermando che i suoi insuccessi erano dovuti alle "attenzioni" della vostra insegnante. Per contro, Ekna si è fatta molto più altezzosa, complice anche un'intesa abbastanza sospetta con Aeghela, che coglie tutte le occasioni per lodarla e premiarla, dandole ragione anche quando ha palesemente torto. Al termine del viaggio, quindi, puoi vantare una nuova amica, una nuova nemica ed alcune nuove conoscenze. Non entrate al villaggio, ma procedete dritte verso una villa un poco isolata, circondata da un basso muro di pietra, la vostra insegnate vi spiega trattarsi della villa dell'ex regina. Venite accolte con tutti i riguardi, sistemare in stanze separate, tutte abbastanza vicine. 

Per quella sera viene organizzato un banchetto, dove siete ovviamente invitate, ed a cui parteciperanno anche il fyrra Guttak ed i notabili de, villaggio 

@Borosk

Spoiler

Gli spiriti ti hanno favorito abbastanza per stasera, Wilkam ti stringe all'angolo quasi subito, ti prende in lotta e ti manda al tappeto senza grandi problemi. Vieni tirato fuori dal cerchio pesto e malconcio, mentre in molti ti acclamano quantomeno per il coraggio dimostrato. La ragazza di prima, che adesso, guardando meglio, ti accorgi essere un'alta tua coetanea con lunghi capelli dorati ed occhi verde prato, ti afferra letteralmente e ti trascina in un fienile senza tante cerimonie Questo per i due incontri di lotta dice mentre ti bacia sulle labbra e questo per la gara con l'arco i tuoi pantaloni volano via senza resistenze, e la ragazza si mette subito all' "opera". 

Il mattino seguente, ti svegli stanco come se avessi affrontato un gigante, con le dita di Eower, la ragazza, che ti solleticano il petto Spero ti sia piaciuto, e che vorrai rifarlo al più presto 

quando riesci a uscire dal fienile, un messo del fyrra ti comunica che quella sera sei invitato, in quanto vincitore con l'arco, ad un banchetto alla villa dell'ex regina, poco fuori dal villaggio

@Jareth @Seldon

Spoiler

Il villaggio dove arrivate è poco più di una ventina di case basse in legno e pietra raggruppate vicino ad uno spiazzo, l'unico edificio degni di nota è un'alta costruzione dal tetto a spiovente con un'impressionante quantità di corna di cervo appese al soffitto. Quando arrivate nella piazza, trovate molti giovani intenti ad allenarsi con le armi, sorvegliati da berserker anziani e dal fyrra, riconoscibile per il lungo mantello e le corna di cervo sull'elmo. Vi saluta con molta cortesia, indicandovi dove poter alloggiare, ma si capisce presto non essere proprio euforico della vostra presenza. 

Vi invita, tuttavia, al banchetto per l'arrivo dell'ex regina alla sua villa fuori dal villaggio, in quanto ospiti di riguardo 

 

[Thorgar]

Eowyn, la Leonessa Dorata. (aka me la tiro un sacco)

Il tempo passa piacevolmente, in compagnia della regina. Mi mancano le corti elfiche, mi mancano molto. Più di quello che pensassi.

Non riesco proprio ad abituarmi alla vita nel Rashemen e tutto mi sembra più brutto di quello che è. La verità però, è che mi rendo conto che sono io ad avere un brutto carattere e mi sono abituata nel corso degli anni, ad esigere ed esigere sempre di più, trovando sempre qualche cosa da ridire o qualche stupido motivo, per non apprezzare ciò che ho. Quindi, mi metto in riga e cerco di godere, di ciò che mi viene  offerto. Sono comunque una esule e le mie mancanze più grandi, sono la famiglia e l'amicizia.

In questo, la regina si rivela un'ottima compagnia e una persona squisita. Mi riempie di attenzioni e mi tratta sempre con dignità e amicizia, quindi  tengo a bada il mio caratterino da stronza di prima categoria e vedo di godere delle cose realmente importanti, che la sovrana mi sta offrendo. Alla fine, mi sta dando le cose indispensabili, di cui ho bisogno.

Il fatto di imparare il linguaggio rashemi così in fretta, nutre notevolmente il mio ego e mi ricorda comunque, della distanza oceanica che vi è tra me e le persone che mi circondano. Pecorai retrogradi.. Questi bovari non sono buoni manco per pulirmi gli stivali.. Sempliciotti primitivi, come semplice e primitiva è la loro lingua...

La regina purtroppo, non impara la mia lingua così in fretta. Del resto è solo un'umana....E' quello che penso. Ma non la considero inferiore, come tutti gli altri. La verità, è che avere qualcuno che parla la mia lingua e per cui sto cominciando a provare affetto sincero, mi aiuta tantissimo a combattere la nostalgia. Inaspettatamente, sono veramente felice e orgogliosa, della mia nuova amica. Certo, è solo una regina umana di un reame di mangia montoni che si puliscono la bocca con i vestiti... Io sono sempre Eowyn, la Leonessa Dorata, prima del mio nome, della antica e nobile casata dei Leoni Dorati, Prima allieva del tempio, Benedetta Da Corellon, nata sotto la Luna della Maestà nel Giardino delle Quercie Eterne.... Mentre penso tutto questo, però, mi rendo conto che con lei, non lo penso veramente e che tutto questo, sia più un retaggio della mia educazione e della mia vita a corte. Per la prima volta in vita mia, non mi sento veramente superiore a qualcuno.

All'inizio, questa sensazione mi prende alla sprovvista e non so come comportarmi. Mi sento spiazzata. Penso che forse, sto sbagliando a dare tutta questa importanza, ad una semplice umana. Poi, mi rendo conto, che sto lasciando vincere, come sempre, il mio carattere da principessa acida e altezzosa e accolgo questa sensazione.

Percepisco, per la prima volta, quello che le persone chiamano comunemente amicizia ed è una sensazione piacevole, calda e rassicurante. Decisa a non oppormi, a qualcosa che mi riempie così il cuore, la lascio entrare. La sera stessa, faccio una cosa per me incredibile e inaspettata. Qualcosa che gli altri, avevano sempre fatto per me e che io, non avevo mai fatto per nessuno. Entro nel carro della regina e mentre gli impartisco lezioni di elfico, pettino i suoi capelli. Faccio quello che le serve, avevano sempre fatto per me. Ma non lo faccio per servilismo. In realtà, è un modo per dire alla regina che la considero una mia pari. Le acconcio i capelli in una ricercata pettinatura elfica, arricchita da fiori che avevo colto io stessa, qualche ora prima.

Il giorno che arriviamo alla villa, scopro dei nobili che verranno a farci visita e del banchetto che si sta preparando.

Questa cosa, non mi piace molto.... Solitamente, sarei la prima a gradire della mondanità... Ma adesso, trovo questa intrusione del mondo esterno, veramente una scocciatura... Tanto, sempre illetterati cafoni sono, anche se ben vestiti... Penso dentro di me.

Inoltre, ho sempre il presentimento che qualcosa di brutto, stia per accadere... L'arrivo di questi nobili, non mi rilassa affatto... Perché dovrebbero venire qua, ora che il re è morto e la regina ha abbandonato la corte... Penso nervosamente.

Vostra maestà, sarò felicissima di presenziare al banchetto con voi, stasera... Se me lo permetterete, vorrei sedere al vostro fianco, se vi fa piacere.. Sono tutte menzogne, ma sono decisamente in uno stato di allerta. Voglio sedere al fianco della regina, per assicurarmi che non le succeda niente di brutto.

Forse, sto diventando paranoica... Forse, questi ultimi mesi di viaggio e solitudine, mi hanno un po' spaventata e resa apprensiva... Ma forse, invece, non sono una sprovveduta e faccio bene a non fidarmi di uomini ricchi e potenti, in un momento di instabilità come questo...

Prima della festa, ma a preparativi avviati, nascondo la mia spada, vicino al posto dove siederò. Vicina abbastanza da raggiungerla in fretta, ma non troppo, in modo che se venga trovata da qualcuno, non si possa urlare al tradimento e accusare me e la mia amica.

Amica mia, ho preso alcune precauzioni per stasera.... Non voglio preoccuparvi inutilmente con le mie apprensioni, ma sappiate che se qualcosa non andrà come dovrebbe, io sarò al vostro fianco a proteggervi... Do un bacio sulla fronte alla regina e mi preparo per la festa.

 

 

 

 

[Jareth]

Hedrar

Il volto severo la dice lunga sul mio stato d'animo. Questa storia era iniziata bene, ma adesso va di male in peggio. Cosa vorrebbero che facessero dei costruttori qua? Già la mia presenza è mal vista dallo stesso fyrra, sarà davvero difficile conquistarsi la fiducia di questi villici.
Almeno pare esserci una fortunata concomitanza: l'arrivo della deposta regina. Questo potrebbe rappresentare un'importante scambio di pareri sul futuro del Rashemen. Per ora però cerco di concentrarmi sul fyrra:

Omaggi capo guerra! Sono giorni tristi per conoscere facce nuove, lo ammetto, ma in qualità di vicini è da più di un decennio che mi sono ripromesso di venire a bussare alla porta accanto. Stringo la mano del leader barbarico con possente stretta, sviando ogni dubbio di che tipo di nano sono.

Ho condotto fin qui i rinforzi. Faccio il primo sorriso. La peggiore fanga che uno sputo possa generare. E adesso rido, ma mi riprendo immediatamente dopo. Perché è dal fango che nascono i veri figli di guerra. Gli appassionati dei duelli cortesi, lasciamoli alle corti elfiche o a quei smidollati della Costa (della Spada).

x Seldon

Spoiler

Se il discorso tra kenku e nano ti interessa, per me possiamo farlo anche come se fosse un flashback sotto spoiler  

 

[Borosk]

Rkomi Urthadar

Mi sveglio il giorno seguente spossato e stanco, non tanto per le prove di lotta di cui tengo ancora i lividi visibili sul corpo, ma quanto per la foga di Eower quella notte. Accenno un sorriso mentre mi accarezza con la mano ascoltando le sue parole.

Passerei il resto della mia vita a rifarlo Eower..

Dico ridacchiando mentre mi tiro in piedi cercando i miei indumenti per vestirmi.

.. Purtroppo non si può .

La guardo nuovamente dopo essermi messo i pantaloni e mi avvicino per baciarla, dopo di che, legata la spada al fianco, messa l'armatura senza allacciarla e recuperato l'arco mi dirigo fuori.

Tanto ci vediamo in giro, di occasioni ne avremo .. 

Mi giro nuovamente a guardarla mentre tento di allacciare l'armatura.

Sei molto bella, ieri sera sono stato aiutato dagli spiriti tre volte. La prima nel tiro con l'arco, la seconda nella lotta, la terza con te..

Detto ciò esco dal fienile senza troppi altri saluti. 

 

Alla comunicazione del messo rimango alquanto stupefatto.

Un altro banchetto?! Eh no .. cavolo.. Con la Regina poi, anzi la ormai ex Regina e tutta la ex corte al seguito immagino, nobili, grandi guerrieri, Fyrra .. Ed io la in mezzo, spaesato come un pesce d'acqua dolce nel mare..

Di al Fyrra che sono molto contento dell'invito e che non vedo l'ora di esserci .. 

Detto ciò ed osservato il messo allontanarsi faccio dietrofront rientrando nel fienile e risfilandomi spada ed arco osservando Eower.

Sai forse oggi potremmo anche stasera tutto il tempo insieme se ti va fino a stasera..O magari anche stasera se hai voglia potresti venire con me ad un banchetto che dici? Lo hai un bel vestito per occasioni importanti?

Sicuro al Fyrra andrà bene? Ma si dai, un posto in più che sarà mai .. Ed almeno potrei sempre defilarmi con lei se la situazione si fa insopportabile per me..

 

[Gaspa]

Lagertha Helferdog

DM

Spoiler

Giunti alla villa veniamo accolti con tutti gli onori che concerne il nostro Status sociale, stringo le mani del popolo che ci accoglie e infondo preghiere e benedizioni affinchè gli spiriti possano vegliare e proteggere le loro vite.
Giunta alla mia stanza posso finalemte rinfrescarmi e lavare la polvere che si è depositata sui miei abiti lungo il viaggio nelle terre Occidentali, una volta lavata e profumata con erbe e oli naturali, dedico un'ora alla studio della Trama, finito lo studio mi preparo per la cena, indosso una lunga tunica verde legata alla vita da una fascia d'orata, raccolgo i capelli in una lunga treccia che scende lateralmente sul mio seno sinistro, indosso ai polsi gli innumerovoli bracciali d'orati che mi idenficano come figlia di nobili ed infine indosso la mezza maschera al volto che mi idenfica come una Strega Rashemi, figlia degli spiriti e della Sorrelanza, richiamo il mio famiglio, il barbagianni Akarn e lo lascio che si appoggi sulla mia spalla destra, al che esco dalla stanza e mi dirigo verso la porta della stanza di Thara e busso delicatamente, una volta dentro mi avvicino alla ragazza mi sifilo un braciale d'orato dal mio polso e glielo infolo al suo esile polso "Tieni, questo è un mio dono per te simbolo della mia amicizia e del mio rispetto Sorella" al che mi avvicino e la bacio dolcemente sulle labbra in segno di profonda amicizia "Coraggio, ora scendiamo il banchetto in nostro onore sta per iniziare, andiamo prima che scenda Ekna la maestra sarà già seduta al tavolo d'onore, ho in mente un piccolo scherzetto per la nostra altezzosa consorella..."
Mi dirigo verso la sala comune dove sono adagiati i tavoli per la cena, e con passo regale come si concerne a una figlia di un signore della guerra e a una Hantran, attraverso l'immesa stanza che raccoglie tutti i guerrieri del Fyrra e le loro famiglie, mi avvio verso la pedana d'onore senza degnare di uno sguardo il resto dei commensali, giunto al tavolo principale eseguo un leggero inchino del capo verso il fyrra Guttak e alla mia isegnate seduta ne posto d'onore alla sua destra, mi avvio a sedermi nel posto libero alla destra della maestra, faccio sedere Thara vicino a me e aspetto con un sorriso sul volto l'arrivo di Ekna per gustarmi la sua reazione, al fatto che sia stata io e non lei a sedersi nel posto d'onore che congerne alle allieve più considerate da parte dell'insegante.