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Inviato

@Thorgar

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State tranquilla, mia cara. Conosco Guttak da anni, non è il tipo da sofisticate trame politiche, ma più da "spacca la testa con un grosso martello" ad ogni modo, la regina acconsente alla tua richiesta, dandoti il posto alla sua sinistra alla grande tavola. Alla destra della regina prende posto una donna austera con un'espressione di profondo disprezzo per tutto e tutti, che squadra le tue orecchie in modo assai sospetto, la regina te la presenta come Hatran Aghela, e le due ragazze accanto a lei come sue allieve, una terza ragazza, arrivata poco dopo, ha un attimo di esitazione, ma poi siede accanto alle altre, venendo presentata come la terza allieva di Aghela.

Poco dopo fanno il loro ingresso il fyrra Guttak, seguito da circa una ventina di guerrieri e da alcuni giovani, che per quanto capisci si sono distinti in qualche rito locale connesso alla morte di Volas. Nel gruppo, leggermente in disparte, si distinguono tre nani ed un uomo-corvo

@Jareth 

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Il fyrra, che si presenta come Guttak, ti indica dove poter alloggiare i "rinforzi" e noti come calchi sulla parola, sputando in terra subito dopo. Ad ogni modo, poco dopo ti raggiunge e ti invita a bere in disparte Non ho nulla contro i nani, e delle braccia in più fanno comodo. Quello che non va giù a me e a tutti gli altri è questa storia dell'addestramento. I Rashemi si lanciano sul nemico inneggiando agli spiriti, non si rintanano dietro uno scudo! Obbedisco agli ordini, ma non pretendete che io ne sia pure felice

ti fa presente che sei invitato, in quanto ospite straniero, ad un banchetto dato dall'ex regina appena arrivata nella sua villa di campagna. Appena arrivati, puoi notare quanto poco seguito l'accompagni, sebbene la casa sia molto grande, forse nel salone ci sono una quindicina di uomini. Al tavolo principale, rialzato, siede l'ex regina, con alla sinistra un'elfa dall'aria leggermente tesa, ed alla destra una donna attempata, che ti fissa con quasi evidente disprezzo. Accanto alla donna, che riconosci dai monili essere un Hatran, un capo spirituale locale, siedono tre ragazze che evidentemente sono legate a lei

@Borosk

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Eower non ti risponde subito, ma semplicemente sparisce sotto il mantello che avete usato come coperta, poco dopo capisci "cosa" stia facendo alle tue parti basse. Finita la "seconda battaglia", il messo di prima si ripresenta poco dopo mezzogiorno per dirvi di rendervi presentabili, vi scorta alla casa del fyrra, dove venite abbigliati per l'occasione, nessuno domanda se Eower sia la tua promessa, tua moglie o chissà che altro, semplicemente viene presa, vestita e pettinata in modo appropriato, e poi messa al tuo fianco mentre entrate alla magione dell'ex regina. Col tuo gruppo ci sono anche tre nani, arrivati da poco nel villaggio a quanto hai sentito.

vieni presentato come il miglior arciere del villaggio alla regina ed agli altri notabili sul tavolo d'onore, che noti essere tutte donne. Alla sinistra della regina siede un'elfa dall'aria palesemente annoiata, mentre alla destra un'Hatram con la stessa espressione, vicina a tre allieve 

@Gaspa

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Thrana prova ad opporre resistenza al tuo regalo, ma alla fine cede, contraccambiando con un piccolo monile di pietra nera

Sorella Aeghela non si cura che sia tua ad occupare il posto dell'allieva favorita, ed anzi rivolge un brusco gesto ad Ekna quando prova a protestare. Puoi goderti la sua faccia a metà tra il meravigliato e l'oltraggiato. Noti che accanto alla regina siede un'elfa, che cerca di dissimulare una certa tensione, anche se non ne capisci il motivo.

il fyrra Guttak arriva poco dopo, presentando i suoi migliori guerrieri ed i giovani che si sono distinti per i giochi funebri del Signore di Ferro: Wilcham, campione di lotta, e Rkomi, campione con l'arco, che avanza abbastanza impacciato stretto al braccio di una ragazza bionda 

@Seldon

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Insieme con altri membri della "compagnia", vieni scelto per presenziare al banchetto alla dimora dell'ex regina locale, molto probabilmente sei stato scelto perché sei uno dei pochi ad essersi lavato almeno una volta dalla partenza. All'arrivo, venite fatti accomodare senza troppe cerimonie ad un tavolo in fondo alla sala, vi viene messo davanti un piatto di pane e formaggi, un boccale di birra, e vi viene detto di attendere i notabili per iniziare a mangiare 

@tutti 

la cena trascorre senza grandi problemi o eventi degni di nota, a mezzanotte circa, gli ultimi piatti vengono portati e le ultime caraffe di birra fanno giro della sala, quando la regina chiama i servi per far portare il vino di fuoco, generando un boato d'approvazione tra i guerrieri Rashemi, ed invita un cantastorie al centro della sala per narrare le gesta del defunto Volas


Inviato

Hedrar

Comprendo la difficoltà e apprezzo quello che state facendo tutti voi del villaggio, ma rammenta fyrra Guttak, per noi nani la guerra è altrettanto sacra, in modo diverso dal pensiero rashemi, ma ugualmente importante. I vostri uomini verranno addestrati in rispetto alla tradizione delle logge berserker e potersi guadagnarsi un posto tra gli dei se cadranno in battaglia. Hai la mia parola.

Allungo la mano vero il grosso guerriero, conscio di aver fatto una solenne promessa. Se mi trovassi al suo posto, vorrei sentire queste parole, soprattutto nel caso fosse messo sul piatto l'anima dei miei compagni.

****

Più tardi al banchetto, mi amalgamo ai festeggiamenti, omaggiando la regina deposta presentandomi a lei poco prima che la cena abbia inizio. Spiego il motivo della mia presenza, ma soprattutto rivelo di sentirmi fortunato a poterla conoscere di persona. Il resto della serata mi godo semplicemente l'atmosfera, cercando di vendere al meglio delle mie possibilità il compito della delegazione nanica.
L'arrivo del vino di fuoco mi suscita grande curiosità. Il Jhiulid è da molti anni che mi domando quale sia il suo sapore.

Master

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+11 Diplomazia per inculcare l'idea che se noi nani siamo qui per dare una mano è di vitale importanza.

 

Inviato

Eowyn

Rincuorata dalle parole della regina, mi rilasso e cerco di godermi un po' la serata.

Le feste rashemi sono un po' chiassose per i miei gusti, ma almeno l'atmosfera è distensiva.

Noto le occhiatacce che mi arrivano dalla Hatra Aghela e le ricambio con ancor più disprezzo.

Ma che cosa vuole questa megera inacidita.... Fossimo a casa mia, ti avrei già messo un guinzaglio e ti starei tenendo sotto il tavolo, a  mangiare a quattro zampe come i cani, in una ciotola... Questa non era male... Me la devo ricordare... Rido dentro di me.

Quando arriva il momento delle delegazione di nani, ho un certo moto di disprezzo, anche per loro.

Nani... Beh, effettivamente, i nani sono molto appropriati a un posto come il Rashemen... Chiassoso e puzzolente come loro...

Quando uno di loro si presenta in maniera particolarmente educata alla regina, rimango piacevolmente sorpresa.

Non trovando troppi spunti interessanti e non essendo particolarmente interessata alla fauna maschile locale, mi rivolgo alle 3 allieve della Hatra.

Bentrovate, damigelle.... Parlo in rashemi, in modo da tenermi allenata e vedere se riesco a farmi comprendere bene. Il mio nome è Eowyn, sono un' ospite della regina... Potrei avere il piacere, di conoscere i vostri nomi??? Chiedo educatamente e sfoggiando un sorriso.

Quando arriva il momento del vino di fuoco, non sono molto entusiasta. Già questi sono chiassosi da sobri, speriamo reggano bene e non si trasformi in un raduno di bestie ubriache...

 

 

 

 

Inviato

Rkomi Urthadar

In quegli abiti mi sentivo a disagio, continuavo ad aggiustarmi le  maniche in modo quasi compulsivo. Alla fine Eowen era venuta senza fare troppe storie e questo non poteva che renderlo felice in parte, erano molti dal villaggio al seguito di Guttak, persino tre nani provenienti da chissà dove.

Sto in silenzio durante il tragitto scambiando al massimo poche parole con Eowen, il luogo in cui arriviamo è una grande magione poco fuori il villaggio, ad aspettarci i servi. Eowen vedo che mi allunga il braccio spinta anche da alcune serve al servizio di Guttak ed io lo afferro, abbastanza goffamente, conducendola all'interno. 

Vengo condotto davanti al tavolo principale dal Fyrra Guttak e presentato insieme ad altri guerrieri e giovani a quella che mi viene detta essere l'Ex-Regina,un'Hatram che riconosco per l'aspetto con tre che sembrano essere sue allieve ed altre donne notabili. 

Ma ad attirare la mia attenzione è l'elfa seduta a fianco della regina, bellissima e visibilmente annoiata dalla situazione, Eowen sembra aver visto il mio sguardo e mi strattona leggermente facendomi tornare in me, lasciando il braccio della ragazza faccio un leggero inchino molto goffo e sentendo la presentazione del Fyrra mi tocco il collo nel punto del tatuaggio dicendo rivolto verso il tavolo.

Gli spiriti mi hanno favorito ieri sera e di questo sono contento .. 

Guardo poi l'Ex Regina.

Sono afflitto dalla morte di Volas.. Mio padre mi parlava spesso di lui, Leonfalcon Urthadar era il suo nome e molte volte ha combattuto al fianco di suo marito. 

Seppur il momento il mio sguardo sembra fiero dimostrando di essere orgoglioso di essere il figlio di mio padre.

Anche mio padre è morto recentemente..

Ridacchio leggermente.

Uniti in vita ed uniti nella morte .. La spada di mio padre era al servizio di Volas e continuerà ad esserla tramite me proteggendo voi e la nostra terra ve lo prometto.

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La cena prosegue senza troppi problemi, Eowen non sembra aver molto gradito lo sguardo fatto all'elfa ma non dice più di tanto .Passo la serata bevendo,bevendo e bevendo. Mangio poco che niente mentre ingurgito birra, scambio ogni tanto qualche brindisi con le persone a me vicine ma senza rivolgergli più di 2-3 parole.

A 00 ormai completamente ubriaco quando viene annunciato l'arrivo del vino di fuoco mi unisco alle grida di che si alzano dalla folla di guerrieri Rashemi.

Bevo un sorso di vino di fuoco e poi prendo Eowen e .. Anzi prima ascolto il bardo .. No vabbè il bardo mentre bevo il vino .. Ma se dopo Eowen se ne va? .. Ah ma tanto senza di me non va da nessuna parte .. Sisi aspetto il bardo e poi la porto nel boschetto qui fuori..

E mentre penso questo il braccio destro che stringeva il calice va a poggiarsi sulle spalle della ragazza mentre inizio a baciarle il collo attento però alla voce del bardo.

 

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Inviato (modificato)

Lagertha Helferdog

Mi gusto il banchetto scherzando e sorridendo con Thrana lanciando qualche piccolo commento malizioso verso i guerrieri del fyrra Guttak, cerco comunque di mantenere un atteggiamento appropriato al mio status sociale, mostrando sempre un sguardo fiero ed autoritario, anche se i miei sorrisi sono caldi e sinceri mentre parlo con Thrana, all'arrivo di Ekna e del suo sguardo furioso e carico di delusione però non riesco a controllarmi e mi lascio sfuggire una sonora risata, non proprio consonanza a una nobile ragazza.

Rimango leggermente colpita dal manipolo di guerrieri nani che si presentano, alla corte del fyrra, mi riprometto di andare a parlare con il loro comandante finita la cena nel frattempo saluto la delegazione con tutti gli onori del caso.

Quando il fyrra presenta i campioni dei giochi, mi complimento con loro, mi sporgo leggermente al di la del tavolo sopra la pedana d'onore, e bacio dolcemente uno ad uno sulla fronte i due vincitori della gare di lotta e di tiro con l'arco, sussurro in rashemi "Mi complimento con voi giovani guerrieri, che gli spiriti continuino a rendere forti i vostri muscoli e letale la vostra mira", al che ritorno a sedermi e continuo la mia conversazione con Thrana.

A un certo punto vengo interrotta dalla damigella elfica che siede accanto alla vecchia regina, e che in un rashemi abbastanza fluido ma ancora troppo accentuato dalla musicalità della lingua elfica si rivolge a noi, in elfico rispondo al saluto della dama "Aaye Aranel Eowyn " riprendo in rashemi "il mio nome è Laghertha figlia dello jarl Herthan del clan Herferdog, e lei è la mia compagna Thrana lieta di conoscervi...eseguo un formale inchino con il capo in direzione dell'elfa

 

 

Modificato da Gaspa
Inviato

Eowyn

Chissà cosa intenderà con compagna...  Mi appare un piccolo sorriso malizioso, sul volto.

Parlate l'elfico... Che piacere sentire la mia lingua natia... Affermo sinceramente. 

Spero che il mio rashemi, sia facilmente comprensibile, madamigella Lagherta... E' da pochi giorni che ho iniziato a parlarlo e a parte la regina, non ho nessun altro compagno di conversazione... 

Siccome ho abbassato la guardia, ma mi guardo comunque continuamente intorno, noto il ragazzo che si è imbambolato a guardarmi e la sua ragazza, non molto entusiasta della cosa.

Non è così che si fa, caro il mio bamboccio... Non si porta una ragazza ad una festa, per guardare le altre...

Adesso, ti rovino la serata... Così, imparerai un po' di galanteria, per il futuro...

Faccio finta di guardare il ragazzo, appena la ragazza guarderà nella mia direzione, cercando di farmi notare, per farla infuriare.

E ora, confido nella furia di una donna gelosa e tradita...

Penso che ti arriverà uno schiaffo tra 3...2...1.... E lei, smaltita la furia, mi ringrazierà per avergli fatto capire, che tipo sei...

Torno a voltarmi verso Lagherta. Forse, se è davvero la tua compagna, hai fatto bene, conoscendo gli uomini... Ridacchio dentro di me.

Allora, madamigella Lagherta... chi siete e cosa ci fate qua??? Chi vi ha insegnato l'elfico???

Domando con sincera curiosità.

 

 

 

Inviato

Lagertha Helferdog

"Oh il suo rashemi va benissimo ci sarebbe solo da migliorare il suo accento, vede la nostra lingua è composta da parole secche e chiuse, molto diverso dai suoni musicali della vostra Antica lingua, ma questo migliorerà con il tempo non si preoccupi" rispondo sorridendo all'elfa ascolto le domande che mi rivolge e rispondo in tono cordiale "vede io sono una tessitrice della Trama, sono una strega Rashemi, una wychlaranh, immagino che la ex regina vi abbia già parlato della nostra Sorrelanza "affermo in tono orgoglioso "i miei studi dell'arte mi hanno portata a studiare la vostra lingua, poiché grandi sono i maghi del vostro popolo e forte è la vostra Magia... piuttosto ditemi, come mai trovo una principessa elfa lontana dalla sua corte e dal suo popolo, qui seduta in un lontano villaggio dei confini occidentali della Nostra Sacra Terra?"

Inviato

Eowyn

Ascolto le parole di Lagherta. Mi riempio un attimo di orgoglio, a sentire la sua approvazione, sul mio modo di parlare. Mi fa sempre piacere, sentire che sono brava a fare qualcosa. Non è vi è niente di più appagante, che eccellere in qualcosa....

Qualcuno finalmente, che rende omaggio a noi elfi, in queste lande desolate... Finalmente, una persona intelligente, oltre la regina...

Se un giorno avrete bisogno di qualche aiuto con la lingua elfica, non esitate a chiedere, madamigella Lagherta... Sarò più che lieta, di farvi da insegnate madrelingua... Affermo sinceramente e orgogliosa. Hpercepito dell'orgoglio, nelle vostre parole... Voi lo avrete percepito nelle mie...

Mi piace l'orgoglio nelle persone, è una dote che ammiro molto... L'orgoglio è per i forti... Cosa che si addice molto, alle donne del vostro reame.. Indubbiamente, è difficile trovare altrove donne forti, come nel Rashemen... Affermo, con ammirazione.

Considerandomi io stessa una donna forte, ho adorato questo aspetto della vostra cultura... 

Quando arriva l'ultima domanda, dissimulo con esperienza e sfoggio un sorriso di circostanza, di quelli che faccio fin da bambina, alla perfezione.

Niente di troppo interessante o avvincente... Ahimè... Ho comunque la fortuna della benevolenza di sua maestà, quindi ho tutto quello che mi serve... Affermo sinceramente. Sua maestà è una persona squisita, degna di fedeltà e amicizia.. Che uno sia a casa sua o tra stranieri, merce rara e preziosa... Vi tratterrete dopo la festa, Lagherta??? Posso darvi del tu??? Dare del tu a persone piacevoli, aiuta a combattere la sensazione di solitudine... Da almeno l'impressione, di un po' di famigliarità e di maggiore vicinanza ad una persona..  Se per voi sta bene, la cosa sarà reciproca e potrete chiamarmi semplicemente Eowyn, ovviamente.. Sfoggio un sorriso pulito, ma con un fondo velato di tristezza.

Inoltre, mi piacerebbe parlare ancora con voi e approfondire la vostra materia di studio... 

 

 

 

 

Inviato

@Borosk

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Eower non è proprio euforica del tuo comportamento, quando le metti la mano sulla spalla te la scosta subito in modo delicato ma assai deciso quando le chiedi cosa non vada, lei accenna uno sguardo all'elfa sibilando Niente! 

@Jareth

Spoiler

Le tue arringhe sul vostro ruolo vengono accolte con abbastanza interesse, molti guerrieri più vecchi scuotono la testa, ma alcuni, tra cui il fyrra ti ascoltano con interesse. Certo, quando la birra inizia a circolare, il tutto si risolve ad una gara a chi racconta la battaglia più grossa combattuta dal vostro popolo. All'arrivo del bardo e del vino di fuoco, semplicemente ti ritrovi un grosso boccale di questa bevanda in mano ed una folla che ti invita a berlo. Tra le urla, scoli d'un sorso la bevanda, e subito inizia a lottare per far fermare la stanza

@tutti

il bardo narra delle gesta di Volas, del suo clan, del Rashemen in generale. Dedica un paio di canzoni al clan della regina, a Guttak e anche a Hatran Aeghela, che però abbandona la sala a metà canzone, ed alla sorellanza in generale. Sulle ultime note di una canzone, delle urla arrivano da oltre la porta, sempre più vicine è sempre più forti, fino a quando non le distinguete con chiarezza Alle armi! Alle armi! I Nar! Poco dopo la porta viene sfondata e nella sala fanno irruzione sei uomini dall'aspetto selvaggio, con armature di pelle, barbe e capelli incolti, sciabole e pugnali nelle mani

Iniziativa: Eowyn, Laghaerta, Hedrar, Rkomi, Rashemi, Nar, in viola regina e due allieve 

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Inviato

Eowyn

 

Per la miseria, ma che diavolo succede???? Penso sbigottita.

La spada, avevo nascosto la spada.... Non per il motivo che pensavo, ma è stata comunque una buona mossa...

Con un balzo veloce e aggraziato, prendo la lama che avevo nascosto a pochi metri dalla mia persona. Poi raggiungo la regina.

Vostra maestà, dobbiamo farvi scappare. Venite con me e cerchiamo di abbandonare il palazzo, mentre i guerrieri rallenteranno questi bastardi insolenti, che hanno osato attaccarci... 

Chissà che non sia una coincidenza, che quella vecchia megera sia scomparsa proprio prima dell'attacco...

Mi frappongo tra i barbari e la regina, spada in pugno pronta a combattere.

@ DM

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Se la regina rimane ferma, rimango sul posto a difenderla. Se acconsente a scappare, la porto via con me. Appena potrò, cercherò di salire in camera mia e armarmi come si deve. Quindi se rimane ferma, sono ancora comunque nei pressi del tavolo, non avanzo da sola verso il nemico.

Inviato

Rkomi Urthadar

Eddai non fare così .. Era bella la ho guardata un pò ma mi pare che sto qui ora no?

Faccio una pausa bevendo il vino di fuoco per poi ricominciare a parlare.

Non fare così, ti ho fatto venire con me perchè almeno mi avresti fatto compagnia che mi trovo bene con te..

Bhè per essere il secondo giorno che ci sto insieme mi sono divertito abbastanza.

Urla però mi distraggono anche se non capisco bene cosa dicano a causa del baccano generale e dalla porta sfondano dei guerrieri .

Oh cavolo! Devo prendere le armi e mettere in sicuro Eowen..

Affero quindi l'arco dietro di me ma prima afferro un braccio di Eowen tirandola di forza dietro di me .

Stammi vicino capito?!

Preso quindi arco e faretra incocco una freccia puntando verso il guerriero più vicino a me, non mi degno del resto della sala sennon per una rapida occhiata, guardo però la stanza in cerca di possibili altre vie di fuga o per uscire per Eowen.

 

@DM

Spoiler

Pur avendo spostato Eowen ,se ci riesco, dietro di me così da essere più protetta farei un tiro ad osservare la stanza per vedere ulteriori porte o finestre (A che piano stiamo?). Ah e se si può già attaccare anche se non penso io scoccherei un freccia immediatamente appena recuperato l'arco a quello in G4

Osservare +3 per vedere la stanza e TxC dell'arco se serve 8

 

 

Inviato (modificato)

Hedrar

Il vino è decisamente forte ma il sapore non è lontanamente paragonabile a quello della birra nostrana,  cotta sulla pietra lavica come vuole la tradizione di Siremun.
Lo scorrere del tempo diventa confuso e quando aspetto che il cantastorie ci allieti con la sua voce rimango incerto se l'irruzione dei sei barbari faccia parte dello spettacolo. La generale mobilitazione fuga ogni mio dubbio e appena realizzo che in molti stanno mettendo mano alle armi, prendo il corno, suonando una lunga e minacciosa nota per confermare a tutti i miei compagni (nani e non) che è il momento di combattere.

Spade, asce e martelli rispondono crepitando impazziti, carichi di rinnovata energia.

Spoiler

Come azione di movimento estraggo il corno

Come azione standard attivo Ispirare Coraggio, conferendo a tutti gli alleati un bonus al danno di +3d6 (elettrici)* per ogni loro attacco.

Di base ho ispirare coraggio +1, ci si aggiunge un altro +1 per il Badge of Valor e +1 per il corno. Questo bonus viene commutato in d6 di danno elettrici grazie al talento Dragonfire Inspiration.

 

Modificato da Jareth
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Inviato (modificato)

Lagertha Helferdog

L'irruzione dei guerrieri nella sala mi coglie di sorpresa, come hanno fatto i Nar a giungere fino a qui? Il perimetro esterno della villa era sorvegliato dai nostri guerrieri, non possono essere stati tutti sopraffatti senz'altro avremmo dovuto sentire il fragore della battaglia come è possibile?! Un profondo suono di corno mi desta dai miei pensieri, non è questo il momento per pensare dobbiamo agire e affrontare la minaccia dei nomadi. Mi volto verso la mia insegnate per vedere se dobbiamo fondere il nostro potere al suo, ma il suo posto è vuoto, solo ora ricordo che ha lasciato la tavola qualche minuto prima, non mi lascio sopraffare dallo sconforto, tocca a me prendere la situazione in mano, mi volto verso le mie compagne "Trana, Ekna gli spiriti ci chiamano alla battaglia, è tempo di usare la nostra Magia, date supporto ai nostri guerrieri" affermo con tono carismatico.

Con voce decisa rivolgo ora un ordine ai guerrieri davanti a me "MURO DI SCUDI!!" al che punto il dito verso un guerriero dei Nar che si protae ad attaccare uno dei nostri guerrieri, mormoro due rapide sillabe nell'antica lingua della magia e due rapidi dardi colpiscono in petto il guerriero nemico.

Spoiler

Incantesimo dardo incantato 2d4+2 danni da forza, nessun tiro per colpire nessun tiro salvezza

 

Modificato da Gaspa
Inviato (modificato)

So sorella, piuttosto dammi un'arma e mostriamo a questi barbari chi sono le donne Rashemi! Risponde risoluta la regina, afferrando un coltello sul tavolo

Lagherta scatena la sua potenza magica, colpendo in pieno petto un barbaro, che tuttavia resta in piedi; delle due allieve, Ekna scatta verso la porta, ma prima che possa raggiungerla viene spalancata da altri due barbari, Thrana invece, alza a sua volta il braccio colpendo uno dei due nuovi aggressori 

Il suono del corno sovrasta per un secondo urla e strepiti, mentre le armi dei Rashemi presenti si illuminano di scariche elettriche. 

Rkomi, turandosi dietro la ragazza, prende la mira con l'arco, centrando in piena fronte il Nar più vicino, scariche elettriche avvolgono il barbaro, bruciandolo ed uccidendolo sul colpo.

I Nar ed i Rashemi si avvicinano urlanti gli uni agli altri, desiderosi di eliminare gli avversari

Iniziativa: Lagherta, Eowyn, Rkomi, Hedrar, Nar, Rashemi, Regina e allieve (Ek Ekna; Tr Thrana; R regina; G Guttak) 

 

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Modificato da Voignar
Inviato

Lagertha Helferdog

Maledizione Ekna... la maga non fa in tempo a finire di maledire la sua compagna che vede comparire davanti alla porta altri due guerrieri Nar, "Thrana, a destra altri due nemici, cerca di bloccare l'accesso alla pedana" con rapidi e precisi gesti delle mani e mormorando l'Antica lingua legata agli spiriti dell'aria, un piccolo globo di pura elettricità si forma sul palmo teso verso l'alto della strega, lo sguardo della maga si focalizza sul guerriero più vicino a Ekna e con un rapido gesto in avanti del braccio, scaglia il globo nella direzione del ventre del guerriero, un forte rumore di tuono accompagna il volo della sfera di elettricità...

Spoiler

Incantesimo globo elettricità inferiore 2d8 danni, tiro per colpire +3 contatto a distanza, no tiri salvezza

 

Inviato

Eowyn

Ne arrivano altri, maledizione.... Ammirevole lo spirito della regina.. Speriamo che vada tutto bene.... 

E sia.. Sono con voi, maestà!!! Urlo con furore.

Per evitare di rimanere accerchiate, mi dirigo verso i due barbari al lato del tavolo, vicino all'allieva di nome Ekna.

Mi metto in mezzo tra la rashemi e il Nar più vicino a lei e cerco di colpirlo con la spada.

Muovendomi con grazia e velocità, faccio roteare la spada sopra la testa, per intimorire il mio avversario e obbligarlo ad indietreggiare. Aspetto che faccia un passo indietro e mi preparo a calare fulminea la spada verso il basso, per bucargli il petto.

@Dm

Spoiler

Era solo una maniera scenica per dire che attacco il Nar con il numero 3 sulla mappa... Se dovesse morire prima che lo raggiungo, carico l'altro. Spada lunga +5, danni 1d8+2, critico 19-20 x2

 

Inviato

Rkomi Urthadar

Cosa è successo quando ho colpito il nemico?! Sicuramente opera delle streghe .. Non ho tempo ora per pensare a questo.

Guardo dietro di me osservando la ragazza per poi incoccare nuovamente una freccia e salire sopra al tavolo mirando al barbaro al centro della stanza e scoccando la freccia in quella direzione.

Resta qua dietro ed abbassati.

Grido ad Eowen.

Spoiler

Mi sposto in C5 sopra il tavolo scoccando in direzione del barbaro in J3. TxC +8 

 

 

 

Inviato (modificato)

Hedrar

Un cipiglio granitico mi si scolpisce in volto e finito di suonare il corno lascio che la corda della frusta si srotoli a terra. Scudiscio l'aria pronto ad accogliere il primo dei Nar che sembra intenzionato a farmi la pelle.

Grande il dovere! Grande la ricompensa! Facciamo vedere a questi invasori di che pasta sono fatti i figli e gli amici del Rashemen!

Spoiler

Faccio un passo in V5, mi armo con la whipdagger (az di movimento) e preparo l'azione che se uno dei due Nar entra nella portata della mia arma (4,5m) tento di sbilanciarlo.
Come azione veloce attivo le due auree del maresciallo: arte della guerra e resilient troop, conferendo a tutti (me compreso) un bonus di +3 a tutte le prove di disarmare, sbilanciare, spezzare e spingere, oltre a un bonus di +1 a tutti i Tiri Salvezza.

Così facendo il mio bonus alla prova di Sbilanciare sale a +10.

Il canto bardico prosegue per altri 8 round.

 

Modificato da Jareth
Inviato (modificato)

Lagherta crea e scaglia contro i due nuovi arrivati un piccolo globo di fulmini, ma pare che il Nar riesca a resistere senza gravi ferite. L'elfa Eowyn, arrivata di corsa, trafigge il Nar al petto, facendolo accasciare a terra come un sacco vuoto

Rkomi salta sul tavolo, scoccando un freccia contro il Nar davanti a se, ma stavolta le scariche elettriche non bastano a uccidere il barbaro, ma solo a sfigurarlo 

Hedrar estrae un incrocio tra una frusta ed un pugnale, e costringe a terra il barbaro davanti a lui agitandola come un domatore

lo scontro tra Rashemi e Nar pare far prevalere i primi, almeno al centro della sala, uno dei barbari uccide il suo avversario in fondo alla sala, mentre Guttak decapita con un sol colpo il suo avversario. Il Nar sulla piattaforma cerca di colpire Eowyn, ma un formula magica riempie l'aria, e l'ascia del barbaro colpisce solo un alone di luce

Iniziativa: Lagherta, Hedrar, Eowyn, Rkomi, Rashemi, Regina e allieve, Nar

 

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Modificato da Voignar
Inviato

Eowyn

Per Corellon... E' andata bene.... Penso, mentre vengo salvata dall'incantesimo.

Non posso perdere questa occasione.... 

Facendo affidamento sulla mia innata agilità elfica,  compio una rotazione di 360 gradi con il corpo, roteando la spada per tenere a distanza il nemico. A rotazione conclusa, cerco di affondare la lama nel corpo del Nar, con un affondo dritto e potente.

@DM

Spoiler

attacco il Nar rimasto vicino me. spada +5 txc, danni 1d8+2, critico 19-20 x2

 


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