dnd 3e La Guerra del Rashemen

[Voignar]

Nicomo - carovana dei feriti

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alla tua decisione sale qualche protesta tra i Rashemi più giovani, ma quei pochi veterani ancora in grado di camminare ti sostengono ed alla fine il gruppo riparte, mettendo quanta più strada tra voi e la battaglia. la tua carovana non potrà proseguire per sempre, e tutti si aspettano che sia tu a decidere quando e dove fermarti

Yusuf - centro dello schieramento mercenario

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con un ultimo colpo di coda riuscite a sfondare al centro, travolgendo o disperdendo gli ultimi Nar. quando finalmente gli ultimi cavalieri fuggono, vi rendete conto di avere in pratica vinto la battaglia nelle retrovie, con anche i cavalieri che aggrediscono i vostri fianchi che cedono. i tuoi uomini festeggiano, anche se ti rendi conto che ormai c'è una distanza enorme tra i vari piccoli gruppi di mercenari, molti sono rimasti indietro, troppo stanchi per avanzare, oppure sono impegnati a combattere piccoli gruppi di Nar che si ostinano a resistere. Siete terribilmente esposti ad un possibile attacco, e proprio mentre realizzi la vostra debolezza arriva, grondante sangue e sudore, un messaggero Rashemi, dicendoti che il centro ormai ha ceduto, e di ripiegare oltre il fiume, prima che i Nar possano sferrare un altro attacco 

Moses - fianco destro mercenario

Spoiler

decidi di dividere il tuo gruppo, lasciando i più stanchi indietro. Alla fine ti rendi conto di star guidando quanti ti avevano già seguito nel precedente assalto suicida. Piombate addosso a quanti stanno "assediando" i tuoi uomini, salvando lo stenderdiere e lo stendardo, e ridando abbastanza speranza ai mercenari da farli caricare ancora più a fondo, continuando a separare i tuoi uomini da quanti sono costretti a rallentare per la stanchezza e le ferite, alla fine quasi superi lo schieramento dei Rashemi alla tua destra, continuando ad inseguire i Nar fin quasi alle colline   

 

[Ian Morgenvelt]

Yusuf ad-Din

Centro dello schieramento

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I Nar sono stati ormai distrutti, ma non siamo comunque riusciti ad impedire il crollo del centro Rashemi. Sono dei combattenti mediocri anche a terra. Ora capisco perché divinizzino le streghe. Raduna i Rashemi rimasti e digli di unirsi al nostro schieramento. Noi inizieremo a ripiegare: se vogliamo avere qualche speranza di farcela, dobbiamo farlo in formazione. 

 

[1701E]

Moses

Fianco destro mercenario

Spoiler

Riusciamo nell'intento di aiutare i compagni e, come un coltello caldo nel burro, affondiamo nello schieramento nemico, fin quasi ai piedi delle colline.

A quel punto blocco i miei uomini e dico Fermi, se procediamo ancora resteremo isolati! Tu e mi rivolgo all'uomo che ho ormai battezzato come mia personale vedetta, issandolo nuovamente sopra la mia testa dimmi che cosa vedi!

@Master

Spoiler

Cerco di capire tramite (piccola) vedetta (prussiana...ti prego, dimmi che é un Halfing o un elfo) se ci sono pezzi grossi nemici raggiungibili. Altrimenti torniamo a ricompattarci col resto dell'armata.

 

[Alonewolf87]

Nicomo

Carovona dei feriti

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Nel momento che troviamo una zona sopraelevata, da cui quindi poter osservare al meglio chi ci segue, e facilmente difendibile alla bisogna faccio fermare la carovana per far riposare tutti.

 

[Voignar]

Yusuf - centro dello schieramento

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il giovane messo corre via, ed intanto tu dai l'ordine al fianco sinistro, che è rivolto verso il fiume, di continuare nell'avanzata, in modo da poter radunare il centro ed iniziare a ripiegare, mandi anche un messaggio a Moses sul fianco destro, per ordinargli la ritirata. Per vostra fortuna i Nar sono troppo impegnati a ricompattarsi per rappresentare un serio pericolo, solo pochi cavalieri cercano di aggredirvi, ma vengono presto falciati o dai vostri arcieri o dalle lance dei Chessetani. Dopo quelle che paiono ore, anche un grosso battaglione di Rashemi inizia a sganciarsi dal fronte, venendo verso il fiume e guadandolo subito dopo di voi. 

Dall'altra sponda puoi vedere bene l'ala sinistra mercenaria che continua a resistere contro i Nar, un solido muro di armature e lance che respinge una carica dopo l'altra, sebbene noti molti uomini cadere. Non puoi esserne certo, ma ti sembrano meno della metà di quando è cominciata la battaglia. Mercenari e Rashemi aspettano i tuoi ordini, se attendere il resto delle truppe o iniziare ad allontanarsi verso la carovana di feriti guidata da Nicomo, che ti rendi conto adesso non aver risposto alla tua chiamata   

Moses - fianco sinistro mercenario 

Spoiler

Il piccolo halfling che ormai è la tua vedetta, non proprio euforico del compito, ti informa che lo schieramento Rashemi, per usare un termine tecnico militare, è nella m***a. Un grosso battaglio si stacca dalla retroguardia, dirigendosi in tutta fretta verso il fiume, e l'halfling ti informa anche che, gli sembra, il vostro fianco sinistro stia continuando a resistere, mentre il centro comandato da Yusuf pare sparito. 

Mentre gli uomini che ti hanno seguito nella carica, un centinaio buono stavolta, ti si stringono attorno per meglio respingere i piccoli attacchi dei cavalieri leggeri Nar, un messo mezzo morto di paura, e con una freccia nel fianco, vi raggiunge, dicendo che il comandante Yusuf ha dato l'ordine di ripiegare; ma che il fianco sinistro è ormai sfilacciato e ti ci vorrà molto tempo per rimetterlo insieme, esponendoti così agli attacchi dei Nar   

Nicomo - carovana dei feriti

Spoiler

trovi presto un'altura che fa al caso vostro, ed i guaritori si mettono subito all'opera per assistere i feriti, sia quelli vecchi che quelli del precedente scontro. L'atmosfera è tesissima, e ci vuole poco perché iniziano a scoppiare piccole liti, sia tra Rashemi e mercenari, sia tra mercenari stessi. Dopo aver urlato un poco, e grazie all'aiuto di alcuni Rashemi veterani e sergenti mercenari, oltre che alla voce poderosa di un guaritore che zittisce di colpo metà della carovana, ti vengono portati, pesti e logori, quattro mercenari, i loro autoproclamati carcerieri li indicano come capi dell'ammutinamento, sebbene tutti e quattro neghino con forza 

 

[Ian Morgenvelt]

Yusuf ad-din

Centro dello schieramento

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Riesco a ricompattare lo schieramento e iniziare la ritirata. Un grosso battaglione Rashemi ci raggiunge, guadando il fiume dopo di noi. L'ala sinistra dei mercenari è però rimasta indietro, dimezzata nei numeri a giudicare dalle mie stime, e sta reggendo una serie di cariche. Metà del battaglione inizi ad arretrare per riunirsi al luogotenente Nicomo. Qui restino i chessentani e tutti gli arcieri: proviamo a supportare i nostri uomini, ma prepariamoci ad allontanarci in caso la situazione dovesse peggiorare. 

 

[Alonewolf87]

Nicomo

Carovana dei feriti

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Guardo con aria delusa e stanca i quattro mercenari E quindi le streghe vi hanno pagato mi pare di capire? Quanto e come?

 

[1701E]

Moses

Spoiler

Quando il messaggero riferisce gli ordini impreco sonoramente, non tanto perché vorrei continuare lo scontro - non ci sono nemici adatti - quanto perché col fianco sinistro in questo stato dovremo riguadagnare ogni metro.

Alla fine inspiro e ruggisco ai miei uomini Avete sentito, gente? É ora di ripiegare e portare indietro la pelle! Anche oggi la pagnotta ce la sismo guadagnata!

Quindi, con tono di chi non accetta contestazioni, aggiungo Ma dovremo farlo con la testa, come i veterinari che siamo! Dimostriamo un'altra volta di non essere come i contadini che ci pagano! Ranghi serrati e non date le spalle ai nemici! Ogni volta che passate accanto ad uno dei nostri gridategli gli ordini e ricordate: siamo ancora lontani da una fortezza e piú uomini riusciremo a riportare con noi oltre il guado, maggiori saranno le nostre possibilità di tornare sani e salvi. Fa nullase poi sarete senza voce, vino e birra leniranno le vostre gole!

Credo gli ordini siano chiari, quindi metto quattro o cinque abili combattenti a fare da apripista ed altrettanti a chiuderla, quindi dispongo gli uomini con scudi ai lati ed io mi metto dal lato dove é piú probabile arrivi un attacco.

@Master

Spoiler

Suppongo sia diplomazia...

 

[Voignar]

Yusuf - oltre il guado

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la situazione una volta passato il guado si stabilizza in fretta. molti mercenari iniziano ad allontanarsi, accompagnati dai rashemi che si sono già ritirati. per molto tempo c'è come una fila ininterrotta di mercenari sbandati, rashemi in ritirata e nar confusi che si avvicinano al tuo schieramento; fai passare i primi due gruppi ed ammiri i tuoi uomini massacrare il terzo. 

è ormai metà pomeriggio quando Moses arriva al guado, seguito dalle urla di giubilo dei Nar, anche se dalla vostra posizione non siete in grado di capirne il motivo. Il minotauro è seguito da un grosso gruppo di mercenari, molti feriti in maniera anche grave e portati quasi a spalla dai compagni, non ne conti uno che non zoppichi o che non abbia almeno una ferita da qualche parte. Rimani ancora un poco ad accogliere gli ultimi fuggiaschi, quando vedi la fine del vostro fianco sinistro: l'ultimo stendardo letteralmente circondato da cavalieri che gli galoppano attorno, retto da una ventina scarsa di soldati che presto cadono a terra uno dopo l'altro trafitti da numerose frecce.

puoi vedere alcuni cavalieri pesanti nar, quelli che hanno sfondato il centro rashemi, iniziare ad avanzare verso di voi; ma a quanto pare la battaglia è stata un massacro anche per loro, e si limitano a prendere atto della vostra posizione e ad inseguire piccoli gruppetti di mercenari e rashemi rimasti indietro. Alla fine ti giri e dai l'ordine di raggiungere Nicomo 

Moses - oltre il guado

Spoiler

in qualche modo che non potresti mai descrivere riuscite nel vostro intento: attraversare le retrovie raccogliendo i vostri compagni. i Nar sono ormai sfilacciati quanto e peggio del fianco al tuo comando, quindi non hai troppe difficoltà a respingere o disperderne piccoli gruppi. molti mercenari si raggruppano attorno a te, rinfoltendo il tuo gruppo, la maggior parte zoppica o è costretta ad appoggiarsi ai compagni per avanzare, vedi molto bene un nano che si carica in spalla, come un sacco, un mezzorco con tanto di armatura e la schiena piena di frecce, minacciando con l'ascia insanguinata chi gli dice di lasciarlo; la selva di lance e scudi che circonda i feriti è solida a sufficienza e prima di quanto pensavi raggiungete il fiume, trovando il comandante Yusuf a coprire la vostra ritirata coi Chessetani e gli arcieri.

Il vostro è l'ultimo gruppo numeroso che passa, dopo di voi arrivano solo piccoli gruppetti di uomini, rashemi e mercenari che si guadagnano il guado quasi strisciando o portati in spalla da altri. Dopo quello che pare un tempo infinito, Yusuf da l'ordine di raggiungere il luogotenente Nicomo; i Nar paiono non interessati ad un inseguimento

Nicomo - collina 

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Tre dei quattro urlano che non sanno nulla, e che non hanno mai accettato denaro da qualcuno: quello più a sinistra, un uomo basso con una massa scompigliata di capelli rossi brizzolati urla che, nella confusione dello scontro, giura a più riprese che quello è solo un regolamento di conti Questi odiosi ci vogliono morti! Rancorosi figli di cagna e basta! Nel parapiglia di prima chi ci capiva qualcosa? Vedevi tizi che ti si buttavano addosso armi in mano, e dovevamo rimanere fermi a farci ammazzare? Ci siamo difesi, ho provato a radunare qualcuno e adesso mi dicono di aver tradito! puoi notare un fascia da sergente sul petto dell'uomo, sporca di sangue e fango. 

Stai ancora ascoltando l'uomo, quando alcune vedette ti informano che si sta avvicinando un grosso gruppo di soldati. Per poco non scoppia il caos, con i mercenari che minacciano di ammazzare sul posto i quattro prigionieri ed il chierico di Ilmater che urla cercando di placare gli animi. Ma alla fine il tutto si placa, quando vengono riconosciuti gli stendardi dei mercenari, ed il gruppo di soldati arriva sulla collina, dicendo cosa è successo al guado: lo schieramento rashemi è crollato e loro si sono ritirati, il comandante Yusuf è rimasto indietro a coprire la ritirata, ma dovrebbe arrivare molto presto 

 

[Alonewolf87]

Nicomo Costa

Carovana dei feriti

Spoiler

 

Finita tutta questa faccenda ne parleremo meglio, queste cose vanno chiarite per evitare cattivo sangue futuro dico mentre cerco di capire quanto siano sinceri.

Spoiler

Un grasso -1 a Percepire Intenzioni.

 

 

[Ian Morgenvelt]

Yusuf ad-Din

Oltre il guado

Spoiler

La situazione è parecchio confusa: stanno iniziando le operazioni di attraversamento del guado, ma Moses e gli ultimi uomini non si vedono ancora. Il nostro schieramento, però, regge contro gli scarsi gruppi di Nar fino a permettere al fianco guidato dal mezzo minotauro di raggiungerci. In compenso, uno dei nostri stendardi cade... Ma la cavalleria nemica non è in grado di attaccarci. Inseguirli sarebbe un suicidio: ordino di lanciare un paio di salve di frecce per intimidire i Nar prima di ordinare il dietrofront, per riunirci una volta per tutte a Nicomo. Mandate a cercare il fyrra e i miei luogotenenti: dobbiamo riunirci al più presto! Dico ad uno dei messaggeri, ammesso siano ancora in giro. 

 

[1701E]

Moses

Oltre il guado

Spoiler

In qualche modo riusciamo a raggiungere il guado e, mentre gli uomini passano, mi attardo per aiutare i feriti a passare, sfruttando la mia forza e la mia maggiore taglia per facilitarli per quanto possibile, lasciando siano gli arcieri a tenere i Nar a bada.

Quando viene dato l'ordine di ritirata mi riunisco al comandante Yusulf, in attesa di ordini.

 

[Voignar]

Nicomo - collina coi feriti 

Spoiler

per quanto ne riesci a capire, sia l'uomo che si proclama innocente sia i soldati appena arrivati sono sinceri. Il racconto dei superstiti della battaglia riesce a far dimenticare il precedente dissapore, ma ne solleva un altro: molti dei giovani Rashemi vogliono tornare al guado a combattere, e ci vuole tutta l'energia dei vecchi guerrieri Rashemi per placarli, uno dei mercenari fa appena in tempo ad alzarsi ed urlare di scappare, prima che la manata del grosso chierico di Ilmater lo raggiunga alla testa, mettendolo a tacere senza possibilità di replica.

poco dopo arrivano anche il resto dei mercenari e dei comandanti, e nel tafferuglio generale puoi notare che la maggior parte è ferita, e che molti si reggono in piedi solo grazie all'aiuto dei compagni 

Moses e Yusuf 

Spoiler

arrivate finalmente in vista del battaglione comandato dal luogotenente Nicomo, trovando la piccola carovana molto più esigua e con molti più feriti di quanti ce n'erano alla partenza. sentite vagamente parlare di un ammutinamento, di Rashemi che pretendono di tornare al guado, ma alla fine il grosso dei comandanti e dei sergenti riesce a placare gli animi a sufficienza perché voi possiate dare ordini 

siete tutti insieme 

[Ian Morgenvelt]

Yusuf ad-Din

La carovana di Nicomo è molto più piccola rispetto a quando l'avevamo lasciata. Tradimento, soldati che vogliono tornare indietro... Ci siamo persi qualcosa di grosso. Riesco finalmente a riunirmi con Nicomo e Moses, per poter fare il punto della situazione. Cos'è successo nelle retrovie? Chiedo a Nicomo, per chiarire le voci a dir poco preoccupanti.

[1701E]

Moses

Osservo sconfortato quanto resta del battaglione, preoccupato dalla impulsività dei giovani Rashemi e dal fatto che si parli di tradimento di alcuni mercenari.

Do gli ordini affinché i feriti piú gravi vengano medicati, ma intanto mi avvicino ai comandanti, dicendo gravemente Signori, mi rendo conto che abbiamo molti feriti e che ci sono problemi urgenti, ma il nemico é ancora piú numeroso di noi e non appena si sarà riorganizzato é probabile attraversi il guado per un nuovo assalto con truppe relativamente fresche. Suggerisco di riprendere la marcia...

[Alonewolf87]

Nicomo

Cospirazioni di quelle maledette streghe, ci hanno messo gli uni contro gli altri. Sistemeremo la cosa dopo, ora mettiamoci in marcia non appena avremo trattato i feriti più urgenti.

Ora rischio di farci la figura del fesso o di beccarmi la colpa, quei deficienti, appena metterò loro le mani addosso li aspetta l'inferno.

[Voignar]

l'esercito si rimette in marcia, gli uomini della carovana si guardano in cagnesco tra di loro, i Rashemi si sforzano di rimanere isolati il più possibile, ed i mercenari che hanno combattuto a malapena si reggono in piedi. Per vostra fortuna la cavalleria Nar non pare intenzionata a seguirvi molto presto, e così potete procedere fino a sera, muovendo quasi alla cieca verso sud, quando alcuni esploratori vi informano di un piccolo villaggio, all'apparenza deserto ma non bruciato o distrutto. Molti, soprattutto i chierici di Ilmater che si occupano dei feriti, spingono per arrivare al villaggio e passare lì la notte, al contrario i Rashemi pretendono di continuare, desiderosi di raggiungere le terre del loro regno a sud ed unirsi il prima possibile ai rinforzi 

[Ian Morgenvelt]

Yusuf ad-Din

La tensione tra i nostri uomini è palpabile, soprattutto a seguito del misterioso episodio di cui ci ha narrato Nicomo. Che le hatran abbiano deciso di sbarazzarsi di noi mercenari e di Eother? Ci muoviamo verso Sud, finché degli esploratori non ci annunciano di aver trovato un villaggio abbandonato. I Rashemi vorrebbero continuare... Ma non possiamo sottoporre gli uomini ad una marcia forzata. Proporrei di fermarci: ci servirà almeno una notte per riprenderci dalla battaglia e possiamo tranquillamente assumere che i Nar avranno bisogno dello stesso tempo per leccarsi le ferite. Dico agli altri due comandanti, lanciando un'occhiataccia ai Rashemi. Non intendo vedere la nostra armata stramazzare al suolo perché qualcuno ha deciso di fare l'eroe. 

[1701E]

Moses

Ascolto in silenzio la discussione dei comandanti, indeciso se il mio grado mi consenta o meno di intervenire.

Alla fine é la pragmaticità del mercenario che mi fa commentare Se posso, signori, credo dovremmo fermarci, ma senza impiantare un campo. Dobbiamo recuperare dopo la battaglia, perché la strada sarà probabilmente lunga, ma eviterei di restare piú del minimo indispensabile.

Lancio un'occhiata a quei palazzi, che paiono abbandonati. Se davvero lo sono, saranno un ottimo riposo per sei ore di sonno e - magari - troveremo cibo.

[Alonewolf87]

Nicomo

Anche io sono dell'idea di fermarci dobbiamo riprendere le forze e sistemare alcune questioni in sospeso... e se anche avessimo i Nar alle calcagna non sarà il proseguire lenti e stremati così nella notte che ci permetterà di scamparcela