Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 15 Novembre 2018 Supermoderatore Segnala Inviato 15 Novembre 2018 Adoineros Mentre Daumantas si dirige dentro la chiesa mi dirigo verso gli attrezzi lasciati vicino alla bara, mi tolgo l'armatura e inizio a scavare una seconda fossa per il corpo del sacerdote.
Ospite Inviato 16 Novembre 2018 Segnala Inviato 16 Novembre 2018 (modificato) Usando delle corde che fortunatamente avete nel vostro equipaggiamento riuscite con un certo sforzo a calare la bara del borgomastro nella fossa. Nel frattempo riuscite anche a scavare una fossa per Donavich mentre Daumantas ricompone il corpo con un lenzuolo trovato nelle stanza a fianco dell'ingresso della chiesa. Alla fine calate anche il corpo del prete nella sua fossa e Daumantas recita prima delle preghiere a Tyr e infine alcuni versi da un libro trovato in una delle stanze da letto della chiesa intitolato Inni all'Alba e che parlano del Signore del Mattino, una divinità benevola adorata a Barovia ma per certi versi molto simile a due divinità che conoscete molto bene: Tyr e Lathander. Infine, ricoprite le fosse e piantate delle lapidi in legno usando delle assi che trovate vicino alla chiesa. A lavoro ultimato siete stremati, sporchi e insanguinati dallo scontro con i lupi, ma nessun nemico è venuto a disturbarvi ulteriormente. Vi rendete conto che ormai è pomeriggio inoltrato e che il sole sta iniziando a calare dietro le nubi temporalesche. Modificato 17 Novembre 2018 da Ospite
Minsc Inviato 16 Novembre 2018 Segnala Inviato 16 Novembre 2018 Daumantas Dopotutto non siamo così diversi - dico dopo aver recitato le preghiere al Signore del Mattino - Oppressi e oppressori sono sempre i due grandi schieramenti contrapposti nell'infinita guerra tra bene e male. Ora manteniamo la parola data a Donavich e andiamo a controllare se possiamo far qualcosa per suo figlio e per la città tutta
Brenno Inviato 16 Novembre 2018 Segnala Inviato 16 Novembre 2018 Felun Damman Mi appoggio al bastone stremato mentre mi rivolgo al paladino, il bene ed il male sono sempre in lotta, ma è la neutralità della Natura a mantenere gli equilibri, che le loro anime possano trovare la pace eterna e i loro corpi tornare a nutrire un giorno la nuda terra. Ora andiamo a controllare lo stato di quel povero ragazzo, poi sarà meglio trovare un riparo per la notte, quelle nubi minacciano pioggia.
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 17 Novembre 2018 Supermoderatore Segnala Inviato 17 Novembre 2018 Adoineros Rivolgo qualche parola di circostanza in memoria dei due per me sconosciuti, ma senza troppo convinzione. Ho visto personalmente troppo da vicino la morte di recente per sentire troppa compassione verso gli altri che hanno subito quel fato. Prima riposiamoci un poco nella chiesa, tra le ferite inflitte dai lupi e il lavoraccio per scavare la fossa ho la schiena a pezzi. Detto questo entra nella chiesa, vado alla ricerca di un pò di vino o birra e mi siedo in un angolo a riprendere forza un attimo, bevendo a grandi sorsate.
Voignar Inviato 17 Novembre 2018 Segnala Inviato 17 Novembre 2018 Morn Sono d’accordo, riposiamoci un poco e poi andiamocene. Uccidere il ragazzo sarebbe crudele, ma non vedo molte altre opzioni
Brenno Inviato 17 Novembre 2018 Segnala Inviato 17 Novembre 2018 Felun Damman Non sono certo uno a cui piace togliere la vita ad innocenti, però a volte, in certe condizioni, è preferibile il riposo eterno ad una vita di sofferenza.
Ospite Inviato 17 Novembre 2018 Segnala Inviato 17 Novembre 2018 Spoiler Se ho capito bene anche dal topic di servizio volete fare un riposo breve. Ditemi (anche nel topic di servizio) se volete tirare dei dadi vita e quanti ne volete tirare nel caso. Vi ripeto qui per vostra comodità la situazione dei punti ferita: Adoineros 20 su 31, Daumantas 11 su 26, Felun illeso, Morn 9 su 25. Anche Ismark è ferito mentre Irina è illesa. @Alonewolf87: nella chiesa non trovi traccia di alcolici.
Brenno Inviato 18 Novembre 2018 Segnala Inviato 18 Novembre 2018 Felun Damman Ora che la situazione, per lo meno all'esterno della chiesa, sembra tornata tranquilla, rifletto sulle mie nuove capacità. Vedo alcuni miei compagni sono molto provati, le ferite provocate dai morsi e dai graffi dei lupi sono evidenti. Io invece mi sento quasi incredulo, la connessione con la Natura, ma soprattutto con la forza Lunare, ha accresciuto le mie capacità oltre quello che potevo sperare, e non ho subito danni. Con ancora vivido il ricordo di quando dentro la casa maledetta un'armatura animata mi aveva quasi ucciso, o ancora peggio le ombre, una nuova consapevolezza cresce in me, rendendomi meno insicuro. Ora posso essere utile anche in battaglia, questa esperienza è drammatica per tanti aspetti, ma forse era la scossa che mi serviva per sbloccare le mie potenzialità. Conscio di non avere ancora tante possibilità di trasformarmi in una bestia selvaggia durate un combattimento, do il mio parere favorevole ad una piccola pausa ristoratrice prima di andare a vedere cosa affligge il povero figlio del sacerdote.
Minsc Inviato 19 Novembre 2018 Segnala Inviato 19 Novembre 2018 Daumantas Finalmente dopo i riti funebri posso controllare le ferite riportate nello scontro con i lupi: mi sfilo i gambali dell'armatura e provo a fare pressione sui segni dei morsi con la stoffa trovata per seppellire il prete. Stringo la fascia intorno alla coscia e allo stesso tempo stringo i denti per sopportare il dolore. Un po' d'acqua è tutto quello che ho per pulire le ferite nella speranza che non mi vengano trasmessi strani morbi dalle bestie innaturali che ci hanno attaccato. Trovo infine un momento di riposo sulle panche della navata mentre massaggio la stanca spalla roteandola avanti e indietro per ritrovare un po' di sensibilità prima di scendere in quello che sembra il sotterraneo della chiesa mi mancano 15 pf giusto? come funziona per tirare i dadi vita? se ne può tirare uno, vedere il risultato e nel caso continuare a tirarne, oppure si deve decidere da prima quanti e quali tirare? se la risposta è la seconda, lancio un dv da paladino e uno da stregone, se invece ci si può regolare man mano inizio da quello da paladino e se faccio 7 o meno ne tiro anche uno da stregone (e se con i primi due la somma è sempre 7 o meno, tiro anche l'ultimo)
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 19 Novembre 2018 Supermoderatore Segnala Inviato 19 Novembre 2018 Adoineros Iella nera, figurati se non trovavamo un prete astemio penso sconsolato dalla mancanza di alcolici nella chiesa. Irritato mi occupo alla meno peggio delle mie ferite, mentre studio i due fratelli Raccontateci qualcos'altro di questo Strahd, ne sappiamo ancora troppo poco dico @Muso Spoiler per ora tirami 1 Dado Vita e vediamo come va.
Voignar Inviato 19 Novembre 2018 Segnala Inviato 19 Novembre 2018 Morn mentre mi metto a controllare armi ed armatura, mi sposto vicino ad Adoneiros, in attesa di ascoltare la risposta dei due fratelli
Ospite Inviato 20 Novembre 2018 Segnala Inviato 20 Novembre 2018 (modificato) Vi accomodate meglio che potete nella chiesa illuminata dalle candele cercando un attimo di ristoro dopo il lungo scontro con i lupi. Da sotto il pavimento sentite Doru muoversi ed urlare frasi sconclusionate rivolte al padre defunto. Il giovane è afflitto da una fame disperata che però non fa mancare le forze per lamentarsi vigorosamente. Riuscite malapena a rilassarvi e a sentire quello che dicono, sommessamente per non farsi sentire da Doru, i due fratelli. Inizia Irina, mentre Ismark si fascia come può le ferite e controlla l'armatura. Come avrete già capito Strahd von Zarovich è un vampiro e la sua dimora è il Castello di Ravenloft, il castello che vedete stagliarsi sopra il villaggio. Nessuno è benvenuto al castello a meno che non sia lo stesso Strahd ad invitarlo. La gente pensa che Strahd sia una maledizione che ci è stata inviata a causa di un peccato commesso dagli abitanti della valle molti secoli fa. Di solito i vampiri devono riposare nella sua bara durante il giorno, ma, come avete visto, Strahd esce a volte anche di giorno. Di notte, si può evocare lupi e parassiti che eseguono i suoi ordini. Un vampiro può trasformarsi in un pipistrello, in un lupo o in una nuvola di nebbia. Nella sua forma umanoide, può dominare con il suo sguardo potente. Tuttavia, un vampiro non può entrare una residenza senza un invito da parte di uno degli occupanti e l’acqua corrente brucia un vampiro come l’acido e la luce solare gli dà fuoco. Questo è quello che si dice fra la gente. Nessuno è mai sopravvissuto per poter verificare queste credenze su Strahd e raccontarlo. Prende la parola Ismark: Strahd governa su Barovia e nessuno può andarsene senza il suo permesso. Chiunque tenti di lasciare la terra di Barovia comincia a soffocare nella nebbia. Coloro che non tornano indietro muoiono. Come già sapete, i Vistani servono il diavolo Strahd. Solo loro sono autorizzati a lasciare Barovia. Molti stranieri sono stati attratti a Barovia nel corso degli anni, ma tutti muoiono o scompaiono in breve tempo. Lupi, lupi crudeli come quelli che ci hanno attaccato e i lupi mannari si aggirano nei Boschi Svalich e pipistrelli affamati riempiono il cielo di notte. Il villaggio di Barovia si trova all'estremità orientale della valle. Il paese di Vallaki si trova nel cuore della valle. Il suo borgomastro è il Barone Vargas Vallakovich. Infine, il borgo fortificato di Krezk si trova sul lato ovest della valle ed è costruito intorno a un'antica abbazia. Il borgomastro del villaggio si chiama Dmitri Krezkov. Uno dei pochi prodotti della valle è il vino, per alcuni è l'unica ragione per continuare a vivere. Le taverne baroviane comprano il loro vino dalla cantina il Mago dei Vini nei pressi di Krezk. L'unica altra notizia di rilievo che conosco sulla valle è che un mago pazzo di grande potere infesta i piedi del Monte Baratok. Lui è un estraneo e non è amico del vampiro. Riprende poi la parola Irina. Ora che siete qui è meglio che vi spieghiamo anche alcuni usi e superstizioni locali: due forze divine proteggono il popolo di Barovia: il Signore del Mattino e Madre Notte, due divinità dal temperamento diametralmente opposto. Prima che la maledizione di Strahd colpisse Barovia, il Signore del Mattino vegliava suo popolo baroviano dal sorgere del sole fino al tramonto. Sono secoli che il sole non brilla liberamente nel cielo e il Signore del Mattino non risponde più alle preghiere dei baroviani. La presenza della Madre Notte si fa sentire più forte tra il tramonto e l'alba, anche se le preghiere notturne rivolte a lei non ottengono risposta. È opinione diffusa che abbia abbandonato la gente di Barovia e inviato il diavolo Strahd per punirci per i reati dei nostri antenati. Dovete anche sapere che degli spiriti vagano nel cuore della notte lungo la vecchia Strada Svalich verso il Castello di Ravenloft. Questi fantasmi sono tutto ciò che rimane di nemici di Strahd e questo destino dannato attende chiunque gli si oppone. Infine non ferite o uccidete mai un corvo, porta male! Modificato 20 Novembre 2018 da Ospite
Voignar Inviato 20 Novembre 2018 Segnala Inviato 20 Novembre 2018 Morn Perfetto, metodi di suicidio conosciuti? Domando facendo una smorfia tanto per sapere, quel borgomastro che riesce a opporsi a Strhad, come fa? Perché non credo possieda la sua intera cittadina e semplicemente non inviti il vampiro a casa sua
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 20 Novembre 2018 Supermoderatore Segnala Inviato 20 Novembre 2018 Adoineros Informazioni importanti, vi ringrazio dico ai due fratelli, mentre butto giù un rapido schizzo della geografia della valle su un foglio. Mi potreste dire qualcosa di più su questo Signore del Mattino che sia similare a Lathander? e sul suo culto? Questa chiesa era dedicata a lui magari?
Minsc Inviato 20 Novembre 2018 Segnala Inviato 20 Novembre 2018 Daumantas Mago pazzo che non è amico del conte? Potrebbe essere interessante...se dovesse addirittura essere un suo nemico, potremmo trovare un alleato in lui per fuggire, che ne dite? Riflettendo poi sul discorso vistani, un'idea mi balza in mente: La cartomante vistani ieri sera ci ha detto che il loro capo è molto potente e vive poco lontano da qui. Potrebbe aver senso andarci a parlare per vedere se è disposta a scambiare una via d'uscita da questo posto in cambio di qualcosa... Io due chiacchiere ce le farei volentieri! Saranno anche alleati di Strahd, ma ieri non sono state ostili nei nostri confronti
Brenno Inviato 20 Novembre 2018 Segnala Inviato 20 Novembre 2018 Felun Damman Vero, non sono state ostili, ma mi sembravano molto "invasate" quando parlavano del "caro" Conte, sarei più per andare a parlare con Vargas Vallakovich, abbiamo promesso ad Irina che l'avremmo accompagnata facendole da scorta, però mi rimetto alla scelta del gruppo, anche perché molte alternative non ne abbiamo, bisogna che continuiamo a stare uniti e a muoverci insieme, qualsiasi direzione si scelga. Rifletto sulle parole dei due ragazzi...*ecco perché non riuscivamo ad uscire dalla casa, quelle maledette nebbie!*
Ospite Inviato 21 Novembre 2018 Segnala Inviato 21 Novembre 2018 Parla Irina: Siamo noi che ringraziamo voi. Senza il vostro aiuto non saremmo riusciti a dare una degna sepoltura a nostro padre e per questo vi saremo eternamente grati. Non sappiamo come riesce il borgomastro di Vallaki a tenere a bada l'oscurità, la mia idea di scappare da qui per recarmi a Vallaki o forse ancora più lontano deriva proprio dalle voci che girano riguardo il Barone Vallacovich. Sul Signore del Mattino in realtà sappiamo poco. E' più un'antica tradizione che un culto vero e proprio e ci sono alcune chiese sparse per la vallata. A Vallaki dovrebbe esserci un'altra chiesa del Signore del Mattino. Ricordiamo giusto alcune preghiere che ci hanno insegnato da piccoli da dire all'alba o quando nasce un bambino o ai matrimoni e i funerali, niente di più. Interviene Ismark: Il mago pazzo è solo una voce, però se vorrete indagare conviene prima recarsi a Vallaki. Vallaki sorge vicino alle sponde del Lago Zarovich e le pendici del Monte Baratok dove si dice si trovi questo mago sono dall'altra parte del lago rispetto al paese. Conviene prima fare tappa a Vallaki per poi cercare di aggirare o attraversare il lago. La cartomante di cui parlavano le tre proprietarie del Sangue della Vite sembra risiedere vicino al laghetto Tser, poco lontano da qui lungo la strada per Vallaki. Se ci accompagnerete a Vallaki posso mostrarvi la strada. Riguardo i Vistani, non fidatevi di loro, hanno sempre un secondo fine e se possono arricchirsi alle vostre spalle lo faranno senza scrupoli. Sono degli approfittatori e sanno di essere i protetti di Strahd. Tendenzialmente non vi faranno del male, ma noi baroviani non li amiamo. Ma ora direi che è il caso di occuparci di Doru. Come pensate di procedere? @Minsc Spoiler Mentre cercavi un lenzuolo per seppellire il prete hai guardato nelle altre stanze della chiesa. Le due stanze a sinistra dell'ingresso sono camere da letto (una del prete e una del figlio, presumi). La seconda stanza a destra è uno studio, probabilmente usato dal prete, mentre la prima stanza a destra è un ripostiglio con una botola sul pavimento chiusa da un catenaccio di ferro. Per tutti: Spoiler Punti ferita recuperati dopo il riposo breve: Adoineros: 8 (ora sei a28 su 31). Daumantas: 9 (7+2 per il dado vita del paladino) + 4 (2+2 per il dado vita da stregone) (ora sei a 24 su 26). Anche Ismark sembra più riposato alla fine del riposo breve.
Voignar Inviato 21 Novembre 2018 Segnala Inviato 21 Novembre 2018 Morn Beh, pare che in ogni caso si deve andare a Vallaki commento senza troppo entusiasmo, guardando i due fratelli Doru, se Sthrad è un vampiro, potrebbe essere diventato come lui. E a questo punto, l’unica cosa da fare sarebbe eliminarlo
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 21 Novembre 2018 Supermoderatore Segnala Inviato 21 Novembre 2018 Adoineros Ma quindi a chi è dedicata questa chiesa e di chi era accolito Padre Donavich?
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