Latarius Inviato 1 Luglio 2017 Autore Segnala Inviato 1 Luglio 2017 Scagli il tuo chackram cercando di colpirlo nel suo punto cieco, sul fianco sinistro, quello dove gli hai appena fuso gli occhi. La bestia cerca di assorbirlo ed alza persino gli arti addizionali appena creati per deviarlo. Quelle che sono praticamente escrescenze tentacolari munite di affilate protuberanze ossee. Ma il Goliath è accecato ed è troppo lento a reagire, lo colpisci al basso ventre ed il chakram si infila nelle sue carni finendo l'opera che avevi iniziato prima. Lo tranci quasi a metà. L'essere rovina a terra rumorosamente. La materia hekath continua a contorcersi ed a vibrare come se ora si fosse trasformata in tanti piccoli vermetti neri. Ma sai che lo scontro è finito. Spoiler Galgano Attaccare Marziale +4 vs Goliath Difendere Assorbire la realtà +4 Galgano Roll +4 ++// = +6 Suppongo tu utilizzi l'invocazione gratuita appena ottenuta di accecato per portare il tutto a +8 e chiudere il combattimento. Anche perché l'interesse per il fight mi appare scemato :V Goliath Roll +4 //-- = +2 Invoca arti addizionali = +4 quattro di livelli di stress, sebbene abbia ancora due caselle di stress da 1 ed una da 3, si può barrare solo una casella per ferita, non potendo assorbire altri danni è rippato
Mezzanotte Inviato 2 Luglio 2017 Segnala Inviato 2 Luglio 2017 (modificato) L'incredibile vitalità del golia stava divenendo seccante: in genere nessuno resiste così a lungo ai suoi attacchi. Fortunatamente Shino è riuscita a tenere a bada gli alfa, anche se a caro prezzo. La riprende fra le braccia e spicca nuovamente il volo, prima che qualche altro nemico giunga a sbarrargli la strada. "Sei stata valorosa" le sussurra piegandosi su di lei e le loro labbra, senza volerlo, quasi si sfiorano tanto sono avvinti. Modificato 2 Luglio 2017 da Mezzanotte
Latarius Inviato 2 Luglio 2017 Autore Segnala Inviato 2 Luglio 2017 La raccogli tra le braccia e la conduci fuori dalla sala manutenzione, fuori dall'hangar e poi fuori dall'Abisso. Questa volta niente si mette sul tuo cammino. La vista del pianoro torna a stendersi davanti ai tuoi occhi. Mentre ti mantieni stazionario in aria ruoti su te stesso fin a ritrovarti davanti il Dromo, sospeso sull'Abisso. Quando le parli Shino non risponde non fisicamente. Il suo corpo è abbandonato tra le tue braccia come una marionetta priva di fili. Il suo capo appoggiato contro il tuo petto ed il suo sguardo vuoto, le torce azzurre dei suoi occhi quasi spente. ...Gr-Grazie... Quella singola parola, quasi smozzicata, risuona nella tua testa. Senza dirti se è per le tue parole o per le tue azioni. Quello che ha fatto l'ha esaurito mentalmente e molto probabilmente ora le è necessario uno sforzo tremendo anche solamente per mantenere la sua forma fisica. Puoi quasi vedere il suo corpo, in crio-animazione sospesa, sanguinare dalle orecchie e dal naso.
Mezzanotte Inviato 3 Luglio 2017 Segnala Inviato 3 Luglio 2017 Si dirige verso il Dromo. Lì Shino sarà ben accolta. Nessuno si metterebbe contro gli esecutori della Voce.
Latarius Inviato 4 Luglio 2017 Autore Segnala Inviato 4 Luglio 2017 (modificato) Spoiler Tentazione Accolta - Punti Fato Galgano [3] In volo ti avvicini alla grossa e tozza torre-città, traboccante di cupole, balconi, tubature, gru pericolanti e viuzze sospese nel vuoto. Ha un gran numero di livelli e dall'esterno è difficile quantificarli, ti viene da pensare che all'interno non sia differente. Ruotando intorno al Dromo ti ritrovi in alto sopra il ponte di sud-est, che lo collega alla terra ferma. A mezza altezza le mura del Dromo curvano verso l'interno dando su una grande piazza che occupa almeno un terzo dell'intera superficie di questo piano della struttura. Almeno quattro piani si affacciano internamente sopra la piazza con un gran numero di balconi grandi e piccoli. Al centro della piazza con tua sorpresa noti un'area circolare di terra ed al suo interno un albero. Vivo e nel pieno della sua fioritura. È ricoperto di petali lattiginosi, un gran numero di essi sono ormai posati in terra a coprire l'acciaio che fa da pavimento alla piazza circolare. Mentre volavi hai notato non poche persone scorgerti dai camminamenti o dalle sagome delle porte semi-dischiuse che si affacciano all'esterno del Dromo. Al centro della piazza, sopra i delicati petali, un capannello di LostH ti osserva con sguardi tutt'altro che amichevoli. Sono tutti vestiti di grigio, gli abiti sono logori ma non così tanto. Tutti di uguale fattura e tessuto. È probabile che abbiano un sintetizzatore di materiale sintetico. Un uomo sulla sessantina si fa largo tra la folla avvicinandosi verso di voi mentre atterrate nella piazza. In petto, sulla grigia giubba reca un simbolo. Un nero cerchio con al centro un occhio spalancato. Stringe in mano un bastone di acciaio brunito a cui si appoggia per camminare. I suoi lineamenti sono duri così come la sua voce quando ti rivolge la parola. «SVANISCI OMBRA! TU CHE HAI PROFANATO IL SACRO ABISSO!» A quelle parole alza il bastone e lo batte in terra con forza. Le parole hanno un certo effetto sui LostH dietro di lui, alcuni sembrano impressionati dal gesto. Quasi come se si aspettassero davvero che tu gli dia ascolto. Modificato 5 Luglio 2017 da Latarius
Mezzanotte Inviato 5 Luglio 2017 Segnala Inviato 5 Luglio 2017 Atterra nella piazza e ignorando il vecchio depone Shino ai piedi dell'albero. "La mia compagna è stata ferita mentre combatteva per difendervi. Ha bisogno di riposo per guarire" non è una richiesta, e mentre lo dice studia il sacerdote. Spoiler Uso Lupus Dei per scoprire il grado di purezza genetica del sacerdote.
Latarius Inviato 5 Luglio 2017 Autore Segnala Inviato 5 Luglio 2017 La folla si apre timorosa ma ostile intorno a te, non osando fermarti. Quando ti avvicini all'albero noti che dal lato opposto, al tronco è appoggiata una scala in metallo e su di essa un uomo sta in bilico. Di lui scorgi uno stivale e gli orli di un grembiule dal lavoro. Quando posti Shino in terra la sua testa spunta tra i rami. È molto pallido, quasi come un proxy, ed i suoi capelli sono castano scuro. Ti esamina brevemente, poi grugnisce con fare indifferente e torna al suo lavoro. «DIFENDERCI DA COSA?!» tuona l'uomo «Dall'Ira dell'Abisso che voi stessi avete attirato su di n-...» le sue ultime parole vengono soppresse dal gesto di uno dei giovani tra la folla. Uno tra i LostH dietro di te ti scaglia addosso una sacca di biogel, sporcandoti di una sostanza gialla, viscida e gelatinosa. Una sostanza altamente nutritiva prodotta esclusivamente da appositi sintetizzatori, reduci della vecchia era. «VATTENE SPORCO ASSASSINO!» ti urla contro con animosità, serrando i pugni. Fiuti la purezza genetica dell'uomo e degli altri LostH. Nessuno di loro ha un genoma particolarmente corrotto. E nessuno di loro è particolarmente puro, tranne uno. Con tua sorpresa il LostH che si sta prendendo cura dell'albero è un genepuro, o almeno così ti pare. Spoiler L'albero è molto simile ad un ciliegio dai fiori bianchi. Il grado di purezza del sacerdote è del 69%
Mezzanotte Inviato 5 Luglio 2017 Segnala Inviato 5 Luglio 2017 "Tutto è puro, per i puri" declama a gran voce, sottintendendo che gli Esecutori di Eden sono così santi da trascendere il peccato. I loro intenti così puri che la colpa non può toccarli in nessun caso, qualsiasi orrore commettano. "Noi siamo i santi Esecutori di Eden" dice avvicinandosi con fare minaccioso al sacerdote che domina dall'alto della sua stazza "Rifiutare aiuto al mio Ordine è passibile di morte immediata, sappilo. Osi dunque sfidare il Guidizio della Voce?" "Bada bene a quello che dirai adesso, perduto, perché io, Galgano, sarò tuo giudice e giuria" Spoiler Sto cercando di intimorirlo usando anche la terribile fama che ho (Il mio nome è leggenda).
Latarius Inviato 5 Luglio 2017 Autore Segnala Inviato 5 Luglio 2017 Spoiler Non mi pare il caso di aprire un conflitto mentale. Direi un semplice superare un ostacolo con opposizione attiva del sacerdote. Uno delle tue stats più alte contro quella più alta del tizio xD Galgano Inquisitorio +2 vs Sacerdote Umano +2 Galgano roll +2 ++-- = +2 Sacerdote roll +2 --++ = +2 Riesci ma con un costo minore, che poi si vedrà. «E che cosa ha fatto per noi la tua Voce?! A parte recidere le vite dei nostri fratelli, delle nostre sorelle, dei nostri figli...?» Poi più ti avvicini e più lui sembra farsi piccolo, quasi come se tu fossi un gigante e lui una formica. Nei tuoi occhi scorge la certezza della morte. Devia lo sguardo carico di mestizia ed abbassa il capo «Il tuo nome non ci è nuovo Spettro. Tristemente...» Rilassa le braccia cercando di darsi un contegno «La saggezza ed il caldo abbraccio dell'Abisso, che tutto ci da e nulla ci fa mancare, ci ha insegnato a dare prima che pretendere...» «Non oser-» uno dei LostH si fa largo tra la folla per contraddirlo ma un'occhiata feroce del vecchio lo zittisce. Solo ora rialza lo sguardo su di te «Fa quello che devi fare Spettro, poi abbandona la nostra casa e non fare più ritorno...»
Mezzanotte Inviato 5 Luglio 2017 Segnala Inviato 5 Luglio 2017 Stava già scaldando il plasma... peccato. "Come puoi sostenere una cosa tanto sciocca, vecchio? Abbiamo combattuto gli Hekath, nell'abisso. Per questo la mia compagna è ferita. Senza di noi voi sareste solo cibo per l'oscurità che lì alberga" "Resteremo finché vorremo e tu farai in modo che questi eretici ingrati ci mostrino rispetto o pagherai di persona per la loro empietà" Poi si gira ed indica il ragazzo che gli ha lanciato contro i rifiuti "Tu!" lo apostrofa, "Troverai subito una sistemazione decorosa e tranquilla per Shino, è questo il nome della nobile guerriera che si è sacrificata per voi, e gli rimarrai vicino per assisterla finché non si sarà completamente ristabilita" "Farai questo, e bene, per me, o getterò il tuo corpo senza vita nell'abisso che veneri. Hai ben inteso?" Spoiler Se necessario intimorisco il moccioso. Ed è meglio che questa teppaglia mostri un un po' di rispetto perché sono pronto a passarli per le armi dal primo all'ultimo.
Latarius Inviato 5 Luglio 2017 Autore Segnala Inviato 5 Luglio 2017 Il vecchio strabuzza gli occhi «È la prima volta che quegli abomini vengano sputati dalle fauci dell'Abisso. Non può essere una coincidenza che sia capitato quando voi ne avete profanato i confini!». Le sue parole ti fanno riflettere. In effetti quello che dice è vero, se avete affrontato degli Hekath è stato solamente a causa della vostra ripetuta forza sulla realtà. Però di solito questa è una reazione che si accumula per lungo tempo prima di esplodere. L'anti-energia non avrebbe dovuto riversarsi all'esterno con una tale irruenza generando così tanti Hekath in così poco tempo. Quando minacci il giovane il genepuro che si stava occupando dell'albero scenda dalla scaletta e si mette in mezzo. Forse per salvare la situazione prima che degeneri. «Lo farò io...» commenta piegandosi sulle ginocchia vicino la tua neo-compagna. «In ogni caso non c'è nulla che possiamo fare, no? Non mangia, non beve e non dorme. Persino vegliarla ha poco senso...» Spoiler P.S.: attento mi raccomando, che come Hyonos il tuo compito è comunque quello di salvare i LostH. Questi non sono infetti e non ti hanno fatto nulla di male. Per carità puoi farli a fette quando vuoi (chi potrebbe impedirtelo ora?) ma così passi da essere uno Hyonos un po' edgy ad essere un rinnegato xD
Mezzanotte Inviato 5 Luglio 2017 Segnala Inviato 5 Luglio 2017 Gli chiede il nome. "Finché non recupera le forze non può difendersi, perciò deve essere vegliata. Ti riterrò responsabile se le accade qualcosa di male, capito?" E con questo considera chiusa la faccenda. Perciò torna a rivolgersi al sacerdote. "Non siamo stati noi a scatenare l'oscurità. Siamo qui da troppo poco tempo. Essa si accumula lentamente, perciò qualcos'altro l'ha o la sta alimentando da prima del nostro arrivo" "Fareste bene a riferirci tutto quello che sapete, per il vostro stesso bene"
Latarius Inviato 5 Luglio 2017 Autore Segnala Inviato 5 Luglio 2017 (modificato) «Zedelghem» si presenta. Pare sulla trentina, ha il viso spigoloso, gli occhi color ghiaccio e la barba vecchia di un giorno. Solleva Shino, reggendola in modo traballante visto il suo perso non indifferente. Borbotta qualcosa maledicendo un qualche ascensore idraulico che non funziona. Quando trova una posizione stabile per reggerla torna a fissarti «Ma se non possiamo difenderla neanche da se stessa...» commenta sarcastico. Da come ti parla non sembra provare nulla nei tuoi confronti. Ne odio, ne timore. Ma neanche rispetto o ammirazione. Pura indifferenza. Il sacerdote ti risponde «L'Abisso ci protegge. Ci nutre e ci fornisce tutto quello di cui abbiamo bisogno! Con la nostra fede non avremo nulla da temere!» per l'ultima esclamazione si volta verso il gruppetto di LostH intorno a voi, rivolgendosi più a loro che a te. Come se volesse scacciare il timore che le tue parole stavano iniziando a generare. Modificato 5 Luglio 2017 da Latarius
Mezzanotte Inviato 7 Luglio 2017 Segnala Inviato 7 Luglio 2017 "Siete dei folli!" anche lui si rivolge alla folla che si è raccolta nella piazza "A nutrirvi sono i rifiuti dell'antica discarica su cui vi trovate, non gli Hekath" "Pensate basti la fede e le traballanti mura di questa città a difendervi da quelle bestie?" "Per loro voi siete il cibo, e noi l'unica cosa in grado di proteggervi!" Spoiler Provo ad instillare il dubbio nella folla. Questo pericoloso culto eretico deve essere abbattuto, in un modo o nell'altro.
Latarius Inviato 9 Luglio 2017 Autore Segnala Inviato 9 Luglio 2017 Spoiler Superare Ostacolo Galgano Inquisitorio +2 vs Opposizione Passiva +4 Roll +1 (+2) = +3 Invochi Il mio nome è Leggenda per portare il tutto a +5. In realtà sei tu che tu dovresti dirmi quale aspetto invochi. Non spendi un punto fato giusto per ottenere il bonus, ma per dichiarare un qualcosa di te stesso che è decisivo per la prova che stai facendo. Le tue parole zittiscono tutti per alcuni secondi. Anche il vecchio. Poi si riprende e torna a parlare alla folla. «Non... non dategli ascolto! L'Abisso ci protegge! L'ha sempre fatto! Loro non hanno mai attraversato l'Abisso! Non ne sono mai usciti! Ci protegge!» urla quasi al suo gregge. Li osservi. Molti gli danno ragione, alcuni annuiscono con fare poco convinto o deviano lo sguardo. Sai di non poter spezzare la loro fede radicata con simili parole. Ma sei riuscito ad instillare in alcuni di loro il seme del dubbio. Ti lancia un'occhiata carica di odio prima di spingere la folla a disperdersi. Mentre la folla lascia la piazza quella non è ne la prima ne l'ultima occhiata carica di odio e risentimento che ti raggiunge. ... Alla fine Zedelghem richiama la tua attenzione. Ha spostato Shino su una delle sue spalle, per trasportarla quasi come fosse un sacco di patate. «La torre più alta del Dromo. La porto lì...» commenta prima di avviarsi verso una delle tante porte che danno sulla piazza.
Mezzanotte Inviato 9 Luglio 2017 Segnala Inviato 9 Luglio 2017 Redarguisce duramente Zedelghem per come trasporta la sua compagna e gliela strappa dalle braccia. "Non è un sacco di patate. Portala come faresti con una principessa addormentata" Lo segue per assicurarsi che Shino sia alloggiata in un posto decoroso, adeguato al suo rango di guerriera sacra.
Latarius Inviato 9 Luglio 2017 Autore Segnala Inviato 9 Luglio 2017 (modificato) «Certo, se soltanto la principessa non pesasse quanto un labor-droide...» Commenta lasciando molto felicemente che sia tu a trasportarla. In fondo si è fatto coinvolgere solo per evitare un massacro. Ti conduce per un intricato labirinto di scale, corridoi e passerelle esterne che terminano alla base di una torre ottagonale. Durante lo strano percorso non avete incontrato nessuno a parte aver visto in lontananza un paio di bambini rincorrersi su una lontana passerella sospesa. Alla base della torre l'uomo apre una porta a chiusura stagna e subito prende a salire su una rampa di scale a chiocciola. Lo segui fino in cima, alla sommità della torre, il luogo più alto del Dromo. Ti trovi in una stanza molto alta, sempre di forma ottagonale, tutte le pareti sono o erano ricoperte di lastre di vetro intervallate da sostegni metallici per reggere il soffitto. Girando su te stesso potresti avere un'intera visione a trecentosessanta gradi del pianoro. La stanza è ingombra di antichi macchinari, console e schermi. In un angolo c'è una branda, tutto sommato pulita. Ti fa segno di stenderla lì. Modificato 9 Luglio 2017 da Latarius
Mezzanotte Inviato 9 Luglio 2017 Segnala Inviato 9 Luglio 2017 (modificato) Soddisfacente. è quello che pensa. Non crede sia possibile ottenere di meglio, in questa realtà in rovina. "Nel mondo da cui provengo" dice rivolto più a sé stesso che al suo accompagnatore, "le torri ospitano principesse addormentate" "prigioniere di draghi e stregoni potenti" depone delicatamente Shino nella branda "in attesa dei loro principi" Modificato 9 Luglio 2017 da Mezzanotte
Latarius Inviato 10 Luglio 2017 Autore Segnala Inviato 10 Luglio 2017 «In questo mondo i mostri sono reali. E non ci sono ne principi ne eroi...» commenta stravaccandosi con aria stanca su un vecchio sedile abbandonato in terra. Afferra una latta metallica e se la porta alle labbra cominciando a berne avidamente. Ti guarda in silenzio, poi sospira allargando le braccia «Qui almeno non sarai costretto a portare scompiglio attraversando tutto il Dromo per raggiungerla. L'Abisso è la loro menzogna. Perché infranger...» Quando accenna all'Abisso il corpo di Shino ha uno scossone e poi nella tua mente senti di nuovo la sua voce, flebile e frammentata. Ogni parola soppesata, come se inviartela le richiedesse uno sforzo tremendo. ...C'è qualcosa lì sotto... Ciò che giace oltre l'abisso si sta svegliando... Mentre sussurra alla tua anima entrambe le sue gambe tremolando perdono consistenza fino alle ginocchia ed il suo braccio destro scompare fino alla spalla. Spoiler Mettiamo finalmente in gioco un altro dei problemi del setting Ciò che giace oltre l'abisso. Domani appena connetto aggiorno la scheda della realtà.
Mezzanotte Inviato 10 Luglio 2017 Segnala Inviato 10 Luglio 2017 (modificato) "Purtroppo" commenta mesto, quando Zedelghem menziona gli orrori che calcano quel che resta della Terra. Il Sogno è lontano. Ormai irraggiungibile. Nessuno di loro può più farvi ritorno. Sono costretti ad arrancare qui, nel fango, combattendo quelle ombre che prima o poi finiranno per inghiottirli, come è successo a Sandii. Sandii. Il suo nome è una ferita aperta. Brucerebbe amaro come sale la sua lingua, se il suo corpo non fosse poco più che una statua, un simulacro di materia inerte. Un burattino, polvere tenuta assieme e mossa da una volontà indomita ed invincibile. Secoli sono passati dall'incolmabile perdita, eppure Sandii strazia ancora la sua anima ed il dolore gli appare reale, come lo squarcio scavato dalle zanne di un gamma, non importa quante volte ricostruisca il suo corpo. Le parole di Shino sembrano dettate dal delirio, eppure la minaccia gli appare subito preoccupante. Deve aver visto qualcosa laggiù, prima del loro incontro. E lui potrebbe non avere il tempo di aspettare il recupero del Faro. "Tu sembri diverso dagli altri" dice rivolto al suo ospite "Dimmi cosa sai dell'Abisso" Modificato 10 Luglio 2017 da Mezzanotte
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