Sitark

@armeria

Reveal hidden contents

Non possiamo restare qui a lungo, se le radiazioni dovessero salire la tuta non ci proteggerebbe più.

Poi mi avvicino al tardigrado, deciso a capire che cosa stia pensando. Cammino con calma e protendendo una mano verso di lui, solo quando vedo che lui non reagisce male lo tocco per stabilire un contatto.

A quel punto cerco di vedere dentro di lui, cercando non la parte razionale come ho fatto con il simbionte, ma la sua immaginazione ed i suoi istinti. "Fammi vedere che cosa speri, fammi vedere di cosa hai paura."

@master

Reveal hidden contents

Provo a capire cosa vuole, immagino sia ingegnoso +3. Se il tiro è brutto (<= -2) ti chiedo se  posso ritirare con un punto fato usando controllo emotivo o in alternativa riflessivo.

 

 

Pozzo turboascensore

Reveal hidden contents

Tranquillizzato dalle parole di Helin, Thob inizia a riflettere: vi trovavate al centro del cubo ed avete imboccato un condotto (il pozzo del turboascensore) sempre dritto. Ciò significa che - a prescindere dalla direzione - vi siete mossi verso l'esterno. Il pezzo di tragitto fatto vi ha fatto "scendere" (definizione convenzionale non essendoci gravità se non quella esercitata dal cubo stesso, quindi infima e diretta verso il centro del cubo) di due)trecento metri, quindi vi trovate a circa 1,2 km dalla superficie esterna più vicina, esattamente sotto i vostri piedi.

Nel frattempo, mentre il Tellarite ragiona, Helin cerca di programmare il segnalatore della propria tuta, ma scopre che non funziona, così come le luci e parte dei sistemi sensori. Fortunatamente i due della Sicurezza hanno le tute intatte e non hanno problemi ad eseguire il suo ordine.

Reveal hidden contents

Create il vantaggio "so dove siamo, più o meno", che vi darà +2 ad una prova per orientarvi

 

Armeria

Reveal hidden contents

Reix prova a concentrarsi sulle menti dei compagni, ma si trovano troppo distanti per instaurare una conversazione telepatica. Tutto ciò che può fare è percepire le loro emozioni e capire la direzione in cui si trovano, stimando una distanza di più o meno un chilometro e mezzo in linea d'aria.

Intanto Sitark si avvicina alla creatura, che non lo respinge e si lascia toccare.

@Sitark

Reveal hidden contents

La fusione è tutt'altro che facile, anche a causa della tuta che ti impedisce di toccare direttamente il Tardigrado. Inoltre la sua mente è potente e - ti rendi conto - estremamente sviluppata.

Però ti sforzi e, per un momento, hai la visione di un luogo che non ha senso, un insieme di luci e colori dove ti senti piccolo ed insignificante, come... difficile trovare un paragone. Forse come un cerchio in un mondo di solidi.

Ad ogni modo comprendi che l'essere appartiene a quel reame, e vedi che desidera ardentemente delle specie di spore luminescenti.

@Evans

Reveal hidden contents

Lo spazio ed il subspazio ti sembrano normali, così come i tassi di decadimento radioattivo. Se ciò che ha colpito il cubo ha agito via subspazio, non ha lasciato tracce che siano sopravvissute al tempo trascorso (o almeno tracce che la Nova può rilevare).

@All

Reveal hidden contents

L'azione della Nova crea piccole vibrazioni nel cubo, ma al momento ci sono troppe scosse di assestamento per via dell'esplosione per accorgersene.

 

Sitark

@armeria

Reveal hidden contents

Sento qualcosa di... assurdo! Spiego, rivolgendomi a Reix. Questo tardigrado non è nulla che ho mai visto prima. Credo che non sia ciò che sembra, credo che venga da un universo diverso dal nostro, da un'altra dimensione, una realtà troppo complicata anche per una mente vulcaniana.

Scuoto la testa, rendendomi conto che questo non ci aiuterà ad uscire da qui. 

Sento che vuole delle spore, spore luminescenti. Non so se sono legate al suo mondo, credo sia intrappolato nel nostro universo e voglia tornare al suo... non so perché cerca queste spore però.

 

Tenente Helin

Reveal hidden contents

"Bene, utilizzeremo la tenue gravità come se fosse un punto cardinale, e ci orienteremo in base ad essa...in pratica, dobbiamo muoverci verso "sud". E in fretta, il cubo non mi pare per niente sicuro" 

Reveal hidden contents

Approccio Ingegnoso per orientarci. Spendo un punto fato. 

 

 

Ten Reix

armeria

Reveal hidden contents

Forse ha fame. Gli altri sono vivi, riesco a percepirli, ma non a comunicare con loro. Forse siamo fortunati ad essere finiti qui. Forse. Da qui dovrebbe esserci una via di collegamento con i tubi lanciasiluri e quindi con l'esterno, cerchiamo i binari di lancio, o di trasporto. AL caso potremmo provare a usare uno di questi siluri per creare un improvvisato mezzo di trasporto... o come ariete per sfondare eventuali ostacoli.

 

Sitark

@armeria

Reveal hidden contents

Annuisco a Reix, iniziando ad aiutarlo a controllare la stanza per capire la fattibilità della sua idea.

@master

Reveal hidden contents

Ingegnoso +3, si potrebbe fare quello che dice oppure è meglio cercare altro?

 

 

Pozzo Turboascensore

Reveal hidden contents

Dopo esservi rimesdi in piedi vi guardate intorno, individuando l'uscita più vicina dal pozzo in cui vi trovate circa sei metri sopra di voi.

Si tratta di una porta chiusa, che riuscite a forzare senza particolari difficoltà per poi ritrovarvi in un corridoio identico a tutti gli altri del Cubo.

Anche in questo ci sono alcove occupate da Borg morti e - di tanto in tanto - cadaveri di Borg lungo i corridoi.

Vi avviate alla luce delle torce verso quella che dovrebbe essere la superficie esterna del Cubo e, man mano che avanzate, avvertite distintamente suoni di metallo infranto e scossoni di sempre maggiore intensità: forse l'esplosione di prima ha compromesso la stabilità della struttura, oppure si tratta di altro...

Armeria

Reveal hidden contents

Vi guardate rapidamente intorno, individuando quello che pare essere il punto di accesso ad un tubo lanciasiluri. Il portellone del tubo è chiuso esembra abbastanza massiccio, ma è ragionevole ipotizzare attraversi tutto il cubo fino ad una delle sue facce.

Quanto ai siluri, senza testata sono ovviamente inerti e - con la totale assenza di energia dei sistemi - difficilmente potrete usarli come armi o arieti. Potrebbe comunque essere interessante recuperarne qualcuno per studiarli (al momento sono sostanzialmente bare di metallo di tre metri circa, piene di componenti per qualche motivo non evidente non funzionanti).

 

Sitark

@armeria

Reveal hidden contents

Niente da fare tenente, dobbiamo trovare un altra via. L'imperativo e raggiungere una zona in cui le interferenze non siano troppo alte così da comunicare con la Nova e dobbiamo farlo velocemente. Poi torno a guardare la misteriosa creatura, chiedendomi se nascosto dietro al suo comportamento animalesco non stia in realtà capendo quello che diciamo.

 

Pozzo

Reveal hidden contents

"Ci siamo quasi. Capo, continui a chiamare la Nova mentre ci spostiamo. Voi tre dovete tornare alla nave appena possibile, ma io devo sapere se ci sono altri dispersi nel frattempo" 

 

Corridoi (Thob e Helin)

Reveal hidden contents

Vi avviate lungo la strada scelta e con sollievo notate che le radiazioni diminuiscono man mano che vi allontanate dalla zona dell'ultima esplosione. Sono comunque troppo intense per permettervi di comunicare con la Nova e, quel che è peggio, man mano che procedete verso la superficie del Cubo sentite le vibrazioni della struttura aumentare, come se la stessa stesse cascando a pezzi.

Comprendete il motivo di tutto ciò quando, imboccando l'ennesima svolta, vi ritrovate a contemplare lo spazio siderale, mentre di sfondo vedete la bianca sagoma della Nova strappare pezzi di scafo Borg con un raggio traente. Sarà il caso di farvi notare rapidamente o di indietreggiare prima che il raggio torni a posarsi su quella zona di scafo - vi rendete subito conto - o potreste provare la spiacevole sensazione di venire afferrati da un raggio di gravitoni in grado di spostare decine di tonnellate di materiali!

Armeria

Reveal hidden contents

Mentre parlate definendo un piano di azione il Tardigrado vi osserva, con un misto di curiosità ed impazienza. E' evidente che non è rimasto del tutto indifferente al contatto telepatico avuto con Sitark, perché ora muove la testa per seguire i suoi movimenti e lo osserva come se attendesse qualcosa.

Nova

Reveal hidden contents

Mentre l'attività di demolizione del cubo procede lenta e costante, i sensori vi segnalano oscillazioni energetiche all'interno del vascello Borg. Il giovane addetto alla Consolle Scientifica le osserva con un certo sgomento, non sapendo bene come interpretarle, ma T'Kar - che sostituisce Reix al tattico - non pare avere dubbi in proposito Capitano, rilevo una destabilizzazione all'interno del Cubo. E' probabile che l'ultima esplosione abbia accelerato il decadimento dei campi di contenimento delle residue bottiglie di Antimateria. Stimo una nuova esposione entro quindici minuti...e dubito che la struttura dell scafo Borg resisterà anche a questa. 

 

Tenente Helin

Reveal hidden contents

"Chi ha segnale comunichi subito con la Nova! Che ci tirino su, dannazione...Se non riusciamo a raggiungerla con le comunicazioni potrebbe essere un problema"

 

Capo Thob

(nè dentro nè fuori del tutto)

Reveal hidden contents

Dannazione al capitano! Ha deciso di utilizzare il raggio traente per facilitarci l'uscita... o accelerare la nostra morte! =^= Qui Thob, capitano mi sente? Spegnete quel dannato affare: vi vediamo! =^= esclamo al comunicatore interno della tuta aprendo un canale con la Nova.

 

Cpt. Evans

(Nova)

Reveal hidden contents

Se non fosse che laggiù sono intrappolati i nostri uomini, me ne starei qui comodamente seduto ad osservare come esplode il cubo e se i miei dubbi sulle oscillazioni entropiche del sistema sono esatte o c'è dell'altro che ci sfugge, dico a voce bassa. Sig. T'kar, abbiamo squarciato abbastanza strati esterni del cubo: nessun segnale vitale ai sensori?

 

Thob, Helin

Reveal hidden contents

Le comunicazioni continuano ad essere troppo disturbate dalle radiazioni per permettervi di comunicare con la Nova. Ciononostante il raggio traente, dopo un ultimo scossone, si spegne. Oradovete solo trovare il modo di farvi notare dalla nave.

Nova

Reveal hidden contents

Immediatamente, signore. risponde T'Kar, disattivando il generatore di gravitoni.

Il Vulcaniano continua ad armeggiare con i sensori ancora un po', prima di dire Ho un segnale. È troppo debole per permettere un teletrasporto, ma sembra provenire dalla superficie squarciata del Cubo.

 

Cpt Evans

(Nova)

Reveal hidden contents

Sig. T'kar, massimo ingrandimento della sezione squarciata. Inserire logarito di ricerca di immagini di forma umanoide: laddove non arrivano gli scanner sensori, arriveranno i nostri occhi e quelli digitali del computer.

 

Capo Thob

(Sull'orlo del vuoto)

Reveal hidden contents

Comandante, rivolgendomi a Helin, sgancio i magnalock e mi lancio nel vuoto verso la Nova sfruttando i retrorazzi ad aria compressa della tuta: avrò una autonomia minima ma sufficiente ad avvicinarmi per sparare qualche colpo di pistola phaser verso la nave. Non mi viene in mente altro per farmi notare dai nostri a bordo.

 

Sitark

@armeria

Reveal hidden contents

Continuo a non capire l'animale, forse pensa che sappia come soddisfare il suo bisogno del fungo, oppure sta aspettando qualcos'altro.

Iniziamo a muoverci Tenente Reix, cerchiamo una via d'uscita.

 

Ten reix

armeria

Reveal hidden contents

Dottore, sarei felicissimo di muovermi... se solo sapessi da che parte! Potremmo provare a far saltare quel portellone. Se riuscissimo ad aprire un siluro dovrebbe comunque avere una fonte d'energia per il motore, potremmo o farla saltare, oppure.. bho... no, lasci perdere, mi rendo conto dell'inutilità della cosa. Forse abbiamo più possibilità facendo esplodere uno dei nostri phaser, non penso che i borg abbiano blindato anche questo posto.

Intanto mi guardo attorno per vedere se ci sono altre uscite.

 

Tenente Helin

Reveal hidden contents

"Molto rischioso...dannazione! Lo farei io, ma non voglio lasciare nessuno indietro. Sarò l'ultimo ad andare via da questo Cubo. Guardiamarina" mi rivolgo ad uno dei due uomini che ci accompagnano "Andrai con lui. In due sarete più visibili. Inoltre in caso di estremo pericolo almeno metà della squadra sarà in salvo. Io e l'altra guardiamarina attenderemo qui finché sarà possibile. Nel frattempo useremo i phaser per scaldare un punto specifico della superficie esterna del Cubo. Credo sia sufficientemente resistente da restare integra, e il calore dovrebbe essere percepibile dai sensori della Nova. O almeno, è un tentativo che vale la pena fare"

 

Sitark

Reveal hidden contents

Anche io dubito l'utilità dei missili, sergente, troviamo un'altra via d'uscita. Rispondo a Reix, continuando a studiare la stanza per capire quali fossero gli accessi al luogo e cosa è rimasto dalla devastazione del cubo.

 

Plancia

Reveal hidden contents

Riconoscimento visivo attivato, Capitano... Conferma il Vulcaniano dopo alcuni secondi trascorsi a digitare stringhe di codice Individuate numerose figure umanoidi, ingrandisco...

La visuale sul cubo zooma, fino a quando non vedete bene i resti del relitto Borg. Si riconoscono ancora diverse componenti tecnologiche come Nodi di Distribuzione ed Alcove di Rigenerazione, oltre ai cadaveri di numerosi Borg.

I corpi sono in avanzato stato di decomposizione per quanto riguarda le parti organiche, ma non sembrano aver riportato danni a quelle meccaniche.

 

Nota

Reveal hidden contents

Ti ho fatto fare una prova con approccio Ingegnoso ma non l'hai passata. Puoi spendere un punto Fato per rifarla o aggiungere 2 al risultato precedente.

 

Bordo del relitto

Reveal hidden contents

Interpretando il silenzio di Helin come un assenso, Thob si sposta in fondo al segmento di corridoio prendendo la rincorsa per saltare.

Armeria

Reveal hidden contents

L'unica altra uscita che notate è la porta da cui siete entrati, che era originariamente chiusa ma il Tardigrado si è limitato a squarciarla con un artiglio e poi sfondarla con la propria mole.

Dietro di essa vi è un anonimo corridoio, uguale a tutti gli altri corridoi del Cubo.

 

Sitark

Reveal hidden contents

Non ci resta che una strada allora, non c'è molto da riflettere a questo punto.

Andiamo di qua tenente, vediamo fino a quanto questa via non è ostruita.