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Messaggio consigliato

Inviato

Britt

Posso provarci signore. Rispondo, ritrovando la mia tipica ironia dopo una tensione fin troppo estenuante. Ma se il buco nero e la stella continuano a seguirci non vedo come possa allontanarmi.

Dopo aver lasciato un attimo di sospensione per scena, spiego. 

Perché o i sensori di navigazione sono impazziti oppure siamo più vicini che mai a quei due giganti spaziali.


Inviato

Lentamente la Nova si allontana dal pianeta di Classe Y e, sollecitato dal Capitano e dall'intuizione del timoniere, il Comandante Helin inizia a scansionare i dettagli di ciò che li circonda.

I risultati sono quantomeno strani: qualunque cosa sia accaduta nelle poche decine di pochi minuti che la Nova ha trascorso nell'atmosfera del planetoide, è contro ogni legge della fisica nota alla Federazione.

La forza attrattiva del Buco Nero pare infatti essere aumentata, tanto che il pianeta si sta lentamente spostando verso l'orizzonte degli eventi, mentre il sole ha perso quasi il 3% della sua masssa.

@Helin

Spoiler

Quello che vedi sui sensori sembra una versione incredibilmente accelerata della fine naturale che sarebbe comunque capitata a questo strano "non sistema". Solo che qualcosa - forse ciò che hanno fatto i Borg? - ha accelerato notevolmente la cosa.

In realtà non puoi neppure dire se c'entri o meno ciò che hanno fatto i Borg, dato che non sai di nulla che possa avere simili effetti su di un buco nero: puoi ipotizzarlo solo per esclusione, perché non ci sono altre cause visibili. Comunque sembra che - qualunque cosa sia stata - abbia "rubato" almeno un paio di secoli di vita a quel povero pianeta condannato e alla sua stella.

 

Inviato

Cpt. Evans

Porto la mano sinistra al volto con fare scioccato. L'orizzonte degli eventi e le conseguenze di rimanervi in orbita troppo a lungo... Siamo scivolati lungo la linea temporale, avanti nel futuro, mostruosamente avanti... Mio Dio, cosa ci è successo?

Sig. Helin, c'è modo di sfuggire all'attrazione gravitazionale del buco nero? Ci sono riferimenti esterni che indico che la Nova sta avanzando invece di retrocedere e precipitare dentro di esso?

Inviato

@Helin

Spoiler

I sensori, pur se danneggiati, non mostrano segni di anomalia davanti a voi e, man mano che vi allontanate dal pianeta diretti verso lo spazio aperto (come da ordine del Capitano), anche la nebulosa sembra farsi meno densa e le anomalie gravitazionali meno violente contro lo scafo indifeso della Nova. Non puoi averne la matematica certezza fin tanto che i sensori non riusciranno a rilevare delle stelle che ti diano un riferimento certo circa il vostro movimento, ma apparentemente avete solo sfiorato l'orizzonte degli eventi, ma non vi siete caduti dentro.

 

Inviato

Tenente Helin

"Dovremmo essere rimasti fuori all'orizzonte degli eventi vero e proprio...dico dovremmo, perché non è che ci siano confini ben delineati. Dobbiamo continuare ad allontanarci, ma non ci sono grossi rischi in vista. Con la Nova al suo meglio saremmo già tutti al sicuro" tamburello con le dita sulla consolle "Abbiamo recuperato dati intriganti, ma difficili da catalogare...bizzarro"

Inviato

Sitark

Bizzarro quanto può essere, le consiglio di monitorarlo attentamente mentre proseguiamo la nostra fuga. Se la situazione non dovesse cambiare ci servirà una soluzione e lei è l'unico che potrebbe arrivarci. 

Inviato

Cpt. Evans

Se non fosse che la situazione è drammatica, mi verrebbe di esclamare con orgoglio il celebre motto della Flotta Stellare "Arditamente vanno là dove nessuno è mai giunto prima", dico al sig. Helin con un sorriso ironico.

Inviato

Ten Reix

Alle parole di Heilin inizio a guardare cosa dicono i sensori tattici, o ciò che ne resta. Alle parole del capitano non desisto dal fare una smorfia. E comunico con lui telepaticamente.

Capitano, lo spero. Perché all'inferno così come nel vostro paradiso ci sono andati già in troppi.

Poi continuo a voce alta.

In ogni caso spero che non ci siano troppi problemi. Oltre ai danni la Nova può contare solo sui phaser. I siluri sono praticamente finiti. Signor Heilin, nella peggiore delle peggiori ipotesi, se per caso fra interferenze, apparati borg, buchi neri e quant'altro avessimo fatto un salto temporale, analizzando le condizioni attuali dei tre astri e confrontandole con le condizioni di quando siamo giunti, e usando i pochi dati che abbiamo acquisito, mentre eravamo sul pianeta, "fuori" quanto tempo è passato? Le ultime parole le pronuncio con ansia e preoccupazione, la mia mente non può fare a meno di pensare ai miei affetti a casa...

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Inviato

Libera dalla forza di attrazione dei colossi gravitazionali, la Nova riesce finalmente a raggiungere lo spazio aperto, emergendo orgogliosamente dalla violacea nebulosa con lo scafo bruciacchiato in più punti ma sostanzialmente integro, unica sopravvissuta di una battaglia improba.

La domanda di Reix - sino a quel momento senza una possibile risposta a causa dell'assenza di parametri di confronto da usare - trova infine risposta quando i sensori a lungo raggio riescono nuovamente ad individuare delle stelle note.

A questo punto per Helin verificare quanto richiesto è una operazione poco più che scolastica. Il fisico Bajoriano si limita a confrontare l'attuale disposizione delle stelle note con quella rilevata dai sensori prima di entrare nella nebulosa, valutando dalle differenze il tempo trascorso.

Si tratta di una operazione banale, ma che il Primo Ufficiale esegue almeno tre volte prima di annunciare un semplice, incontrovertibile, fatto Data Stellare 203246,11...

Il Primo di Aprile...2526. quasi 147 anni nel futuro!

Prima che qualcuno possa dire qualcosa, dalla Sala Macchine emerge la voce roca di Thob, comunicando =^=Capitano, ho sistemato le comunicazioni a lungo raggio, ma non riesco a connettermi con la rete di comunicazione subspaziale della Federazione. Anzi, non riesco a connettermi con un ca**o...=^=

 

FINE SECONDO EPISODIO

@All

Spoiler

Buon pesce d'aprile^^

 

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Inviato (modificato)

Breve interludio

Data Stellare: 203246,11

Localizzazione: propaggini esterne della Macchia di Hesen

La U.S.S. Nova emerse lentamente dai gas ribollenti della macchia di Hesen, una piccola sagoma di metallo bianco immersa nella vastità di uno spazio ostile e sconosciuto perlopiù alla razza che l'aveva creata.

Mentre il suo attonito equipaggio si rendeva conto di essere uscito da una situazione critica solo per infilarsi in un ancora peggiore, due entità fluttuavano alcune decine di metri sopra l'oblò trasparente installato sulla sommità della Plancia.

Erano immobili, eppure la loro posizione relativa al piccolo vascello - che si muoveva a 18.750 chilometri al secondo - rimaneva immutata. Erano perfettamente visibili ma nessuno, neppure i sofisticati sensori di bordo, pareva rendersi conto della loro presenza. Erano una piccola ameba monocellulare ed un umano di circa quarant'anni, con indosso una divisa da Capitano della Flotta Stellare.

Ecco fatto, adesso lasciamo che facciano la loro parte... Disse quello che sembrava un umano, per poi inclinare leggermente la testa come se stesse ascoltando una lunga risposta Come sarebbe a dire che non sei convinto? Te l'ho detto, è questa lo soluzione migliore per risolvere il casino che hai combinato.

Probabilmente l'ameba disse qualcos'altro perché dopo un momento l'entità aggiunse No, non posso dar loro altri indizi. Sai che il Continuum è diventato fiscale su queste cose. Posso metterli sulla buona strada, ma ci dovranno arrivare da soli.

Scosse quindi la testa, come a negare qualcosa mentre continuava quella conversazione apparentemente a senso unico No, non credo che tua zia Kathy avrebbe apprezzato di essere coinvolta, e Jean Luc ha il suo guscio di noce ancora in manutenzione...diciamo che ho deciso di ampliare i miei orizzonti.

Ridacchiò, prima di concludere E ora lasciamoli fare...e comunque tu sei in punizione per altri mille anni!

 

Modificato da 1701E
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Inviato (modificato)

Cpt. Evans

Diario del Capitano, ultima data stellare riconosciuta 57583, data stellare attuale 203246,20.

Durante le esercitazioni programmate col capitano Rogh della Marina Imperiale Klingon, abbiamo ricevuto una chiamata di soccorso da parte della USS Jupiter che a sua volta era intervenuta per contrastare un attacco non ben definito ai danni della Base Stellare 12. Giunti sul posto abbiamo trovato solamente i rottami della stazione e della Jupiter, entrambe distrutte da una sfera Borg comparsa improvvisamente nei pressi e senza motivo apparente (essendo molto lontana dal loro campo d'azione): Abbiamo immediatamente ingaggiato la sfera e, nel frattempo, tratto a bordo l'unico superstite dello scontro: un simbionte che è stato immediatamente messo in stasi. A tal proposito attendiamo l'esito delle analisi preliminari del dott. Sitark in merito.

Grazie al supporto della Taj e al sacrificio dei suoi valorosi guerrieri, siamo riusciti a danneggiare il nemico quel tanto che ci è bastato a poter raggiungere i confini della Macchia di Hesen e nasconderci ai loro sensori.

Giunti nella Macchia, abbiamo individuato e raggiunto l'orbita di un pianeta di classe Y e ci siamo temporaneamente nascosti nel suo cono d'ombra per avviare le riparazioni d'emergenza a causa dei gravi danni subito dall'assalto dei Borg. L'orbita attorno al pianeta infernale era altresì resa instabile a causa della costante attrazione di un gigantesco buco nero mai mappato dalla Flotta Stellare. E' a quel punto che i nostri sensori hanno individuato tracce di tritanio sulla superficie del pianeta, presto rivelatesi essere la sfera Borg che vi aveva inseguiti e che ora risultava inattiva e quiescente, bloccata in orbita bassa sotto di noi. Nel mentre cercavamo di chiarire il mistero e mantenerci stabili nell'orbita, gli uomini della Sicurezza intercettavano una squadra di droni Borg teletrasportatisi a bordo della Nova durante lo scontro nei pressi della Base Stellare 12. Grazie al loro intervento, abbiamo sventato la minaccia ma gli stessi hanno fatto in tempo a modificare lo scudo deflettore principale collegandolo direttamente al nucleo di curvatura e alle gondole per scopi a noi ignoti. Solo l'intervento del capo ingegnere Vila e del capo di 1^ classe Thob ha potuto evitare il sovraccarico e l'esplosione della camera di reazione e, con una manovra pericolosa ma necessaria, abbiamo indirizzato lo scudo deflettore verso il buco nero scaricando il misterioso impulso Borg da esso generatosi. L'onda energetica di contraccolpo ci faceva precipitare sulla superficie del pianeta infernale insieme con la sfera Borg. Quest'ultima si schiantava mentre noi riuscivamo a prendere miracolosamente quota e a sfuggire all'attrazione gravitazionale del buco nero, del pianeta di classe Y e della sua stella morente. Già mentre mettevamo in opera tale azione, notavamo strane tracce sensorie in merito alla posizione e al decadimento gamma dell'astro da un lato e della estensione del buco nero dall'altro.

Fuoriusciti dalla Macchia di Hesen abbiamo avuto la conferma delle letture sensorie: ci troviamo nella stessa regione di spazio che abbiamo percorso prima entrare nella zona di spazio instabile ma... la posizione delle stelle non è quella nota, non ci sono trasmissioni della Federazione nè di altre entità riconosciute. Apparentemente la Nova è stata sbalzata 147 anni avanti nel tempo. Al momento non sappiamo se questo incidente è stato causato dal contraccolpo energetico dell'impulso Borg o dalla permanenza eccessiva nei pressi dell'orizzonte degli eventi del gigantesco buco nero.

Posso solo sperare di avere sventato un possibile piano di invasione dei Borg ai danni della Federazione ma, dispersi nel tempo come ci troviamo ora, là fuori può essere successo di tutto. Proseguirò con la stesura del diario di bordo per dovere verso la Flotta Stellare e come memoria storica nel caso non dovessimo farcela e la Flotta Stellare (o qualsiasi organizzazione esplorativa allineata coi nostri valori sia presente in questa... linea temporale) dovesse recuperare la scatola nera di questa nave.

Modificato da The Scarecrow
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Inviato

 

Ten reix

plancia

Spoiler

il capitano si è ritiratonelsuo alloggio. Immagino per riposare e scrivere qualche rapporto. Osservo la mia consolle.

possibile che in 147 anni cisia stato un tale stravolgimento? Possibile che la feferazione non abbi rimpiazzato la base? E le cominicazioni cambiate così tanto? Una guerra? In tal caso qualcuno deve esserci.

Uso quel che resta dei sensori tattici per scandagliare lo spazio. Forse tracce federali, borg o romulane dovrebbero esserci.

Spoiler

Come da teso cerco specifiche tracce riconducibili ai borg, ai romulami e alla federazione

 

 

Inviato

Sitark

"147 anni nel futuro, questa è davvero diventata una missione molto particolare." Non posso non constatare che le mie priorità sono totalmente stravolte, avevo la missione di servire la Nova nella riparazione delle stazioni spaziali nella macchia di Hensen, "adesso cosa dobbiamo fare?"

"Trovare la flotta stellare, o ciò che è diventata. Su questo non ci sono dubbi. Ma se non esistesse più? Se la federazione fosse scomparsa? Quale sarebbe il mio posto adesso? Tornare su Vulcano e completare il percorso del Kolinar... così tante domande, se continuo a pensarci rischio di provocarmi qualche emozione... devo tornare a concentrarmi sul presente!"

Se non riceviamo risposta, dovremo andare ad investigare più da vicino. Suggerisco di fare rotta per l'avamposto più vicino della flotta stellare, o almeno la posizione stimata di esso in questo momento nel tempo. La terra dovrà essere il nostro secondo obbiettivo: se la federazione esiste ancora sicuramente non avrà abbandonato la sua capitale.

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Inviato

STAR TREK: NOVA

Episodio 3: Strani, nuovi...tempi

Data Stellare: 203246,11

Localizzazione: propaggini esterne della Macchia di Hesen

 

La shoccante rivelazione del vostro balzo in avanti nel tempo non ha ancora del tutto abbandonato le vostre menti, ma la situazione è evidentemente seria. Il Capitano si è ritirato in Sala Tattica, probabilmente per riflettere sul da farsi o recuperare il pieno controllo di sé e la nave - agli ordini del Primo Ufficiale - sta stazionando al momento al limitare della Macchia di Hesen. L'equipaggio si sta adoperando per eseguire le riparazioni necessarie a ripristinare i sistemi ancora fuori uso, mentre gli Ufficiali Superiori tentano di raccapezzarsi su quanto accaduto.

@Reix

Spoiler

Non rilevi tracce di vascelli attivi nelle immediate vicinanze. i Sensori a Lungo Raggio non rilevano tracce di curvatura. Apparentemente siete soli.

Seguendo il suggerimento di Sitark analizzi anche il più vicino degli avamposti federali, la Base Stellare 121, ma anche lì non rilevi tracce di energia. la base stellare è costruita sul confine romulano, una grossa struttura di rilevazione ed intervento costruita all'interno di un enorme asteroide e dotato di un Hangar che - nel vostro tempo - ospitava fissa una nave di Classe Defiant e poteva permettere l'attracco ad un secondo vascello di dimensioni non superiori ad una Classe Excelsior 8anche perché, in effetti, risale all'epoca in cui le Classi Excelsior erano la spina dorsale della forza navale della Flotta Stellare).

 

Inviato (modificato)

Cpt. Evans

Dalla Sala Tattica invio un messaggio alla consolle del primo ufficiale: =^= Comandante, riunione in Sala Tattica con gli ufficiali di plancia, il dottore e l'ingegnere capo non appena avrete raccolto i primi dati di questa regione di spazio. Nel frattempo inviatemi i dati direttamente qui in Sala Tattica: vi seguo a distanza. =^=

Modificato da The Scarecrow
Inviato

Ten Reix

Osservo i risultati dei sensori. Nulla.

Non è possibile che in questa zona non ci sia nulla, che non ci siano tracce di curvatura... e nemmeno tracce della base 121... Cosa... pensa Reix, pensa...

147 anni, cosa può essere cambiato. Sistemi di comunicazione? Possibile. Tipo di propulsione? Possibile. Materiali di costruzione? Possibile. Estinzione di ogni forma di vita? Impossibile... siamo vicini al confine romulano. O meglio eravamo.. e dora? Saremo dentro? Saremo fuori? Romulus non esiste più? E se ci fossero, ma fossero occultati... occultati! Tanto vale provare!!

L'idea è folle, Villa mi odierà per il resto della missione e il capo Thob mi saboterà l'aria condizionata del mio alloggio, ma tanto vale provare.

Sto per attivare il comunicatore con la sala tattica dove so esserci il capitano, quando lui mi precede.

Ricevuto, vorrei anche esporvi una mia idea riguardante l'uso del G.H.O.S.T.

Detto ciò mi dirigo in sala tattica

Inviato

Tenente Helin

Mando una risposta affermativa al Capitano, e diramo la comunicazione agli altri ufficiali interessati. Poi comincio a lavorare sulle varie apparecchiature e sui sensori, cercando di raccogliere quanti più dati possibile. In termini astronomici, il nostro balzo in avanti è probabilmente appena percepibile...ma potrebbero esserci manufatti o alterazioni in grado di rivelarci qualcosa di utile.

Inviato

@Evans

Spoiler

Osservi fuori dalla finestra della sala tattica per qualche minuto, mentre ripensi alla situazione in cui vi trovate...essere nel futuro è una brutta bestia - molto brutta - ma poteva andare peggio. Se vi trovavate nel passato sarebbe stato molto più complesso tornare "avanti", mentre così esistono dei modi, forse.

Spoiler

Cose che il tuo PG sa e cose che - invece - ignora sui viaggi nel tempo:

- esiste una formula per sfruttare l'effetto fionda attorno ad una stella per viaggiare indietro nel tempo. Tale formula fu sviluppata dall'Ambasciatore Spock ai tempi in cui era il primo ufficiale della U.S.S. Enterprise NCC 1701 ed è tarata sulle specifiche costanti gravimetriche del sole del sistema terrestre. La formula non è divulgata (anzi, è segretissima), ma è custodita in due distinti luoghi nella Federazione: il Comando della Flotta Stellare e l'Accademia delle Scienze di Vulcano.

- Alcune specie particolarmente evolute (ti vengono in mente la misteriosa Prima Federazione, o gli Organiani) potrebbero disporre di tecnologie per il viaggio nel tempo.

- Alcuni tunnel spaziali sono dotati di una componente temporale, ma non è controllabile. Il solo che si sappia essere in qualche modo controllabile è quello che collega il Quadrante Gamma col Sistema solare bajoriano, abitato - si dice - da alieni extradimensionali noti come i Profeti.

- Non sai invece nulla del Guardiano del Sempre. La sua stessa esistenza è un segreto che non viene rivelato neppure ai Capitani della Flotta Stellare, se non a quei pochissimi che sono incaricati di proteggerlo.

 

@Helin

Spoiler

Analizzi con attenzione tutto ciò che vi circonda usando i sensori a lungo raggio, per poi estendere ulteriormente la ricerca con i sensori astrometrici, che vanno a scandagliare le conformazioni stellari in cerca di anomalie.

Spoiler

Quello che scopri:

- La conformazione dei sistemi solari e delle costellazioni è sostanzialmente coerente con un balzo avanti nel tempo di 147 anni, fatte salve alcune eccezioni. Nello spazio della Federazione vi sono una dozzina di stelle che sono molto più "esaurite" di quello che dovrebbero essere, come se avessero bruciato in maniera innaturale la maggior parte del proprio combustibile interno. Il Sole Terrestre è una di queste. Analizzando lo spazio romulano, inoltre, ti rendi conto che una delle più grandi supergiganti conosciute deve essere andata in Nova, creando un'onda d'urto subspaziale che ha spazzato via decine di sistemi solari, compreso Romulus. Non lontano da dove un tempo esisteva Romulus, ora c'è un buco nero.

- Non rilevi tracce di vascelli attivi nelle immediate vicinanze. i Sensori a Lungo Raggio non rilevano tracce di curvatura. Apparentemente siete soli.

- Seguendo il suggerimento di Sitark analizzi anche il più vicino degli avamposti federali, la Base Stellare 121, ma anche lì non rilevi tracce di energia. la base stellare è costruita sul confine romulano, una grossa struttura di rilevazione ed intervento costruita all'interno di un enorme asteroide e dotato di un Hangar che - nel vostro tempo - ospitava fissa una nave di Classe Defiant e poteva permettere l'attracco ad un secondo vascello di dimensioni non superiori ad una Classe Excelsior 8anche perché, in effetti, risale all'epoca in cui le Classi Excelsior erano la spina dorsale della forza navale della Flotta Stellare).

 

@Sitark

Spoiler

Prima di essere convocato in riunione hai tempo di recarti in infermeria per verificare lo stato definitivo dei feriti e - tutto sommato - sei piuttosto soddisfatto degli esiti dello scontro, per lo meno in termini di perdite di vite: non ci sono state vittime e si contano 47 feriti. Di questi:

31 sono ferite lievi - per lo più contusioni e ustioni - già curate ed il personale è tornato in servizio attivo immediatamente, anche se dovrà seguire cicli terapeutici farmacologici per qualche giorno.

11 sono ferite serie, per lo più dovute a traumi gravi o ustioni estese. I pazienti sono stati stabilizzati e dimessi, ma necessitano di ulteriori cure e non potranno tornare in servizio attivo prima di 3 giorni.

4 sono ferite molto gravi, che hanno necessitato di interventi chirurgici. I pazienti sono fuori pericolo ma ricoverati in infermeria e la prognosi per il loro rientro in servizio è di almeno 7 giorni, di cui i primi due da trascorrere sotto osservazione in infermeria

Infine vi è il Guardiamarina Landor. Egli dovrà restare almeno tre giorni sedato, prima di poter essere svegliato per valutare gli eventuali danni neurali subiti. La sua prognosi non può pertanto essere sciolta al momento, né è possibile effettuare valutazioni sui tempi di recupero.

Per quanto concerne le strumentazioni, l'infermeria ha esaurito buona parte delle scorte di farmaci ma - quando l'energia principale verrà riattivata al 100% - non dovrebbe essere un problema replicarne altri, visto che non ci sono farmaci non replicabili a bordo. Discorso diverso è per il MOE, che al momento continua a non funzionar ee servirà un intervento ingegneristico per sistemarlo.

@Vila

Spoiler

ora che la situazione è un po' più tranquilla riesci finalmente a coordinare le squadre di intervento, finendo di sistemare i sistemi danneggiati ed avviando delle riparazioni serie. Lasciando perdere le sciocchezze (dei replicatori alimentari si può fare a meno per qualche giorno, a patto di mangiare razioni di emergenza, e probabilmente riuscirete a sopportare di non farvi subito una doccia sonica), credi che le altre riparazioni possano essere completate in circa 24 ore - 36 a stare larghi - ed i sistemi che hanno bisogno di venire ripristinati sono:

- Teletrasporto (siete riusciti a ripristinare la piattaforma della sala teletrasporto 1, ma potete trasferire massimo una persona alla volta e c'è un 30% di rischio che si guasti ad ogni uso)

- Comunicazioni (Thob ha ripristinato le comunicazioni sfruttando il ripetitore del Delta Flyer, ma dovrai mandare fuori qualcuno per riparare quella principale)

- Energia principale (ripristinata al 20%. Significa massimo Curvatura 3)

- Supporto vitale (ripristinato su alcuni ponti sfruttando i sistemi di ricircolo delle navette e del flyer)

- Scudi (i generatori funzionano ma non l'autorigenerazione. energi amassima al 30%)

- Motore ad impulso (funziona...se non prende altri scossoni)

 

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