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Inviato

See'An Tralam (Mezz'elfo paladino dell'Ordine)

Bel lavoro, rapido e pulito, ti hanno addestrato bene, da come l'hai distrutto direi che non abbiamo fronteggiato una creatura molto pericolosa ma qualcosa di più terribile può sempre nascondersi nelle vicinanze, rimanete allerta nonostante tutto. Mi avvicino all'altare per vedere ciò che resta dell'immondo abbattuto. Comunque, direi che possiamo continuare le nostre ricerche magari sapremo perché quell'essere era lì oppure se gli abitanti dell'isola sono a conoscenza di questo luogo.


Inviato

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti)

Alla chiamata rispose strisciando alla luce un demone minore, un essere senza coscienza né intelletto, un Lemure, un essere come appena abbozzato nella sua ignobile esistenza e forma. Niente di davvero pericolo per un gruppo come il loro, infatti Zolis riesce a decapitarla da solo con un mirabile colpo e stretta avvolgente della sua frusta, davvero notevole per efficacia e pulizia d'esecuzione.

"Era un lemure, un demone di infimo livello. Difficile immaginare che fosse un vero e proprio guardiano di questo luogo, piuttosto potrebbe essere stato attirato qui dall'energia arcana negativa che questo luogo intriso di malvagità emana, oppure essere stato evocato ed asservito dai cultisti di questo altare a Tiamat per tenere d'occhio il luogo. In tal caso potrebbe quasi sicuramente aver già avvertito i suoi padroni della nostra intrusione. Facciamo in fretta, potremmo ricevere visite poco gradite fra non molto. E' solo una ipotesi ovviamente." spiego ai miei compagni mentre di nuovo mi appropinquo ad illuminare ed osservare meglio gli oggetti dorati nell'incavo del pilastro, senza però toccarli.

Inviato

Zolis Anskuld (Tiefling - Paladina - Zhentarim)

Si, non è stata una grossa sfida, rimane da capire se il mostro di cui parlano gli abitanti del villaggio sia questo anche se, considerando quanto sia ripugnante, è molto probabile.

Dopo aver riposto la frusta e raccolto lo stocco mi dirigo verso la pila di libri e li sfoglio rapidamente cercando di capire di cosa possano trattare.

Inviato

MASTER

Alcuni di voi, non fidandosi della situazione, preferiscono rimanere ancora un po' in guardia per prevenire eventuali nuovi attacchi.
Gilthead e Zolis iniziano invece a perlustrare di nuovo la stanza. Il mago si dirige verso il centro dell'altare, con l'intenzione di dare un'occhiata a cio' che si trova all'interno, mentre la Zhentarim si muove verso un angolo in cui sono appoggiati alcuni libri.

@Pyros88

Spoiler

Come avevi gia' notato, nella cavita' al centro dell'altare ci sono quattro piccoli lingotti d'oro.
Insieme ad essi, vedi un coltello che ha l'aria di essere molto vecchio e forse inutilizzabile, oltre ad un foglio di pergamena sigillato con della cera rossa.


@Psion

Spoiler

Ti avvicini alla pila di libri.
Ad una prima occhiata, ti sembra pero' di notare che l'umidita' della caverna li ha resi tutti sudici e decomposti. Sara' difficile trovare qualcosa di utile tra questi tomi.

 

Inviato (modificato)

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) 

Zyn ha già acclarato che non vi è magia in questo altare ma non vuol dire che non possa esservi un qualche tipo di trappola a proteggere questo incavo, così lo ispeziono con cura prima di prendere la pergamena ed il coltello. 

Spoiler

Test Indagare +5

 

Modificato da Pyros88
Inviato

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti)

Prendo la pergamena ed il pugnale dopo aver indossato dei guanti di pelle. Li osservo, la pergamena non la apro ancora ma ne osservo il sigillo. Dopodiché rompo il sigillo con il pugnale, a meno che abbia notato qualcosa di sospetto nell'uno o nell'altro.

Inviato

MASTER

Gilthead si china verso il centro dell'altare e raccoglie un foglio di pergamena e un pugnale vecchio e arrugginito.
La pergamena e' sigillata con della cera rossa che il mago cerca di osservare e di studiare con cura, ma senza riuscire a trovare alcun simbolo o elemento che possa sembrare sospetto o rievocare qualcosa nella mente.

Dopo aver indugiato per qualche secondo, Gilthead rompe il sigillo con il pugnale e apre la pergamena.

Improvvisamente, tutte le candele intorno all'altare riprendono vita e si accendono, illuminando la stanza con le loro luci fioche. Oltre a questo, non succede nulla.
L'elfo indugia una seconda volta, leggermente sorpreso da questo evento e forse nell'attesa che un nuovo pericolo incomba. Tuttavia, dopo diversi secondi di silenzio, abbassa di nuovo la guardia e vi legge cio' che e' scritto all'interno del foglio.

Contratto tra i Servitori della Regina e La Gente.
La Gente offre:

- Un pagamento UNA TANTUM di 5000 monete d'oro, convertibili anche in oro o gioielli.
- L'anima di tutta La Gente appartiene alla Regina.
La Gente riceve:
- Forza e conoscenza, donate magnanimamente dalla Regina.
- Protezione da qualunque invasione straniera.

Il contratto e' valido finche' il patto non sara' rotto.

Sotto queste parole, vedete solamente alcune firme scarabocchiate e una data risalente a 60 anni fa.

Inviato

See'An Tralam (Mezz'elfo paladino dell'Ordine)

Rimango scioccato per qualche secondo, poi scrollo rapidamente le spalle. Direi che abbiamo capito a cosa serve questo luogo, direi che gli abitanti del luogo, almeno quelli più anziani, devono saperne qualcosa e, soprattutto, abbiamo una qualche idea sul perché quest'isola non abbia subito attacchi negli ultimi anni e la comunità prenda così sottogamba queste minacce. Detto ciò mi avvicino all'immagine di Tiamat lunga la parete. Quindi quest'immagine deve rappresentare il pagamento materiale di questo contratto, probabilmente l'oro nell'incavo è una parte di questo pagamento, per me come la vedo io abbiamo risolto il mistero di questa grotta, quello che ancora dobbiamo scoprire difficilmente lo sapremo rimanendo qui.

Inviato

Zolis Anskuld (Tiefling - Paladina - Zhentarim)

Bene, allora direi di andare, qui ci sono dei libri in uno stato molto degradato, se qualcuno sa di metodi per poterli in qualche modo leggere potrebbero fornirci piú informazioni ma cosí come sono, sono illeggibili.

Inviato

Zyn

Rimango scioccato dal vedere Zolis eliminare con un solo colpo, ma anche rassicurato dall'avere un compagno così abile nel combattimento. Scomparsa rapidamente la minaccia, decido di mantenere attivo ancora per un po' l'incantesimo della bacchetta, e mi avvicino per esaminare gli oggetti recuperati dal mago e l'oro presente dentro l'altare Temo che i danni che l'acqua fa ai libri siano irreparabili, purtroppo replico alla tiefling, prima di portare nuovamente la conversazione sulla pergamena Non sono esperto di queste cose, ma credete che aver spezzato il sigillo abbia reso quel patto invalido? domando più a Gilthead, probabilmente il più esperto in questo tipo di incantesimi, che agli altri In tal caso, potremmo aver incautamente attirato gli attacchi su quest'isola

Inviato

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger arpisti) 

Spoiler

 

"Non ne sono sicuro, ci sono tanti modi per rompere un patto, per esempio non rispettando più le clausole del contratto o distruggendo il documento che lo riporta. Quindi forse strappando questa pergamena o rubando l'oro in offerta a Tiamat, il patto cesserebbe. Ad ogni modo credo sia più prudente conservarlo come strumento di minaccia nel caso la gente del villaggio ci mettesse alle strette." dico fra il pensoso ed il dubbioso. 

Detto ciò inizio a guardare le firme sul contratto per vedere se compare anche il nome della ragazzina o di qualcuno che abbiamo già conosciuto lungo tutta questa faccenda da quando siamo giunti a Phlan.

 

 

Inviato

MASTER

Con non poco sollievo ripercorrete a ritroso la caverna e vi ritrovate all'aperto.
Il tempo sta peggiorando a vista d'occhio. Il cielo e' ormai un ammasso informe di nubi nere come la pece e non e' necessaria l'esclamazione di Zyn sul fatto che sara' una nottataccia per farvi capire che sta arrivando una bella tempesta.

Il terreno fangoso non aiuta neanche nella risalita del dirupo.
Per fortuna, questa volta e' See'An a prendere l'iniziativa e a precedervi, per poi lanciare una corda che si rivela di grande aiuto per chi e' piu' in difficolta'.

Mentre camminate nella foresta, di nuovo completamente fradici, discutete su come si possa rompere un patto di tale portata.
Gilthead vi dice che modalita' possono essere molte e che tutto dipende da cio' che e' stato stipulato. E' dura sapere cosa possa essere successo 60 anni fa, ma e' chiarissimo che nel villaggio ci sia qualcosa di oscuro che gli abitanti vi hanno tenuto nascosto.

Arrivate al limitare della foresta dopo mezz'ora di cammino, mentre inizia gia' a piovere copiosamente.
La vita nell'insediamento continua come al solito. Le anziane, nonostante la pioggia, sono ancora attorno al fuoco e gli altri abitanti svolgono lavori di routine.

Mancano circa 4 ore al tramonto.

Inviato

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti)

"Che facciamo? Affrontiamo il villaggio a viso aperto? Sicuramente le anziane sono coinvolte più degli altri o perlomeno ne sapranno di più, non credete?" dico agli altri prima di addentrarci nell'insediamento.

Inviato

Zyn

È probabile che solo loro ne sappiano qualcosa, visto che il contratto è stato firmato 60 anni fa replico al mago Comunque andiamo pure ad affrontarle, il confronto diretto è la soluzione più rapida

Inviato

See'An Tralam (Mezz'elfo paladino dell'Ordine)

Sì, meglio essere diretti, essendo stato siglato così tanto tempo fa è probabile che le loro memorie siano offuscate, quindi bisognerà agire con cautela, soprattutto, preparatevi a ogni reazione dagli abitanti, il contratto parlava di forza e conoscenza, non sappiamo cosa intendesse di preciso però. 

Inviato

MASTER

Concordate sul dirigervi di nuovo verso le anziane.
Quando arrivate vicini a loro, una di loro strabuzza gli occhi e vi domanda con tono sospettoso.
Voi venire forse da foresta?

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