MASTER

Gilthead decide di prendersi piu' tempo per leggere il diario.
Abituato a stare sui libri, inizia a studiarlo con estrema concentrazione e, solamente di tanto in tanto, lo sentite esclamare con sorpresa alcuni commenti.
Dopo quasi un'ora di lettura il mago alza la testa dal libro e vi dice di avere le idee piu' chiare sulla situazione in cui si sono cacciati Igan e i compagni.

Vi racconta di come all'inizio del diario tutto sembrasse un gioco, ma poi i toni sono diventati sempre piu' seri e determinati.
Di come il sergente Grim abbia sempre spinto e incitato Igan a cercare un "tesoro" che si dice possa nascondersi nella Fortezza. Addirittura, sembra che nei momenti di sconforto fosse lo stesso soldato a trascinare il giovane nelle ricerche e a convincerlo ad andare avanti.
Gilthead vi dice anche che al ragazzo succedevano spesso cose strane, specie quando un libro riguardante il culto di Tyr gli cadde letteralmente in testa e grazie ad esso inizio' a convincersi che qui potesse esserci un santuario.

Verso la fine del diario, sembra che Igan fosse davvero ossessionato da queste ricerche e l'ultima pagina sembra essere un piccolo riassunto.

@tutti

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Questo e' cio' che c'e' scritto:

"Finalmente! Faccio un riassunto:

- E' sotto la torre est
- Il simbolo strano di una testa circondata da tentacoli
- Era un Culto attivo nella regione, distrutto da Chierici di Tyr. Il Libro Culti del Mar della Luna potrebbe contenere informazioni.

Da sapere:
- Parola d'ordine
- Vera natura del culto?
- Eventuali ostacoli?

- Info trovate a pag. 78

- Ci e' voluto tanto, ma ho trovato anche il modo per accedere
Mettere la mano e dire "Toe Mono, Toe Megalo"

- Finalmente pronti a scavare!! Non vedo l'ora!!"

 

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna - mago - arpisti)

Dopo aver letto con scrupolo ed attenzione il diario, leggo ad alta voce il riassunto a tutti gli altri.

"Presto cercate questo simbolo sotto la torre, io torno alle camere di Igan a recuperare quel libro, dobbiamo saperne di più su questo culto scomparso da tempo prima di avventurarci lì sotto. Non aprite senza di me, intesi?" detto ciò mi dirigo trafelato verso le stanze del giovane nobile, raccolgo il libro e torno giù immediatamente. Non appena trovo gli altri li seguo nella ricerca del simbolo e el frattempo inizio a cercare fra le pagine riferimento a questo culto decaduto.

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"Forse al ragazzo è sfuggito qualcosa che invece noi potremmo invece capire con le nostre conoscenze" penso mentre febbrile sfoglio il libro.

 

Idrial Urimyar (High Elf, Fighter)

Alle ulteriori scoperte fatte riporto alla mente la scoperta precedente di Gil e vado verso la zona del muro in cui con buone probabilità c'era  una porta murata.

Vediamo se la possibilità del passaggio segreto... si rivela corretta...

Poso quindi una mano sul muro.

Toe Mono, Toe Megalo

Zolis Anskuld (Tiefling - Paladina - Zhentarim)

Finalmente informazioni interessanti. 

Dopotutto ci hanno caldamente invitato a collaborare no? Ti aspetteremo

Inizio a scrutare con attenzione la stanza cercando il simbolo descritto dal diario.

Quando vedo l'incauta azione del guerriero mezz'elfo dico irritata:

Idrial non è saggio aprire subito la porta, sempre che si trovi lì. 

Anche Igan non era sicuro della natura del culto e dei pericoli che potesse celare, forse sarebbe meglio aspettare Gilthead per vedere se scopre qualcosa di utile sul culto e su questo luogo.

@DM

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Investigation 0, Perception 0 per cercare il simbolo.

Preferisci che scriva i tiri che voglio fare (come in questo post) oppure preferisci che io descriva solo l'azione e poi eventualmente per i tiri vedi te?

 

Idrial Urimyar (High Elf, Fighter)

Alle parole di Zolis mi fermo e ritraggo la mano prima di pronunciare le teoriche parole di apertura.

Giusto. Meglio non essere avventati...

Cerchiamo il simbolo allora... Dico iniziando a mia volta a cercare il simbolo su indicazione di Gil.

@DM:

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Perception +3;

@Psion:

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Sono un Elfa non una Mezz'Elfa xD

 

See'An Tralam (Mezz'elfo paladino dell'Ordine)

Effettivamente Zolis non ha tutti i torti, andare avanti in maniera così sconsiderata considerando ciò che è successo qui non è esattamente una buona idea. Mi giro verso l'uscita della porta ed inizio ad uscire correndo dietro a Gilthead. Mai avventurarsi da soli, non sappiamo quali pericoli possano celarsi in questo luogo.

MASTER

See'An e Gilthead corrono a riprendere il libro e tornano in meno di 10 minuti.
La pag. 78 si riferisce semplicemente ad un'antica divinita' soprannominata come "L'Unico e il Grande".
La pagina non fa altro che riportare alcune preghiere e simboli di questo dio ormai dimenticato, tutti in linguaggio arcaico. Al fondo vedete una frase sottolineata, "Toe Mono, Toe Megalo" con un'annotazione scritta a mano 'L'Unico, Il Grande".

Decidete quindi di avventurarvi alla ricerca dell'ingresso citato da Igan.
Il diario dice "e' sotto la torre est" e sapendo di essere gia' nell'area est (in base a cio' che vi aveva detto la serva) realizzate che dovete solo trovare la torre.

Le ricerche per la fortezza durano solo una ventina di minuti, al termine dei quali sentite un odore di terra fresca.
Vi affacciate alla porta della torre e notate subito che qualcuno ha scavato al centro di essa. C'e' terra sparsa per tutto il pavimento, oltre a delle pale lasciate per terra.
Notate che chi ha scavato deve essere stato li' per parecchio tempo, perche' la buca e' profonda circa 3 metri e abbastanza larga da farci entrare 3-4 persone. All'interno, scorgete una lastra di pietra su cui e' scolpito un volto mostruoso circondato da una serie di glifi arcani.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna - mago - arpisti)

Prima di tornare dagli altri intercetto uno dei servitori e lo/la informo di quanto scoperto fino ad ora e delle nostre immediate intenzioni cercando di essere il più chiaro e sintetico possibile.

Raggiunti gli altri e scoperto facilmente il luogo di accesso non ci resta che introdurci e sperare di essere più capaci di Igan e degli altri uomini al suo seguito o non saremo altro che gli ennesimi prigionieri di quelle segrete arcane ed oscure.

Quando tutti sono pronti poggio la mano sulla faccia mostruosa ed invoco con voce ferma le parole magiche d'accesso. Un brivido di tensione non può fare a meno di corrermi lungo la schiena mentre mi accingo a fare ciò.

Zolis Anskuld (Tiefling - Paladina - Zhentarim)

In silenzio, con l'arma in pugno, aspetto di vedere il risultato delle parole pronunciate dal mago arpista pronta ad affrontare ogni pericolo

 

@Tyrion24

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Scusa, nella fretta High elf l'ho visto come half elf

 

MASTER

Appena Gilthead pronuncia le quattro parole, la lastra di pietra scompare magicamente senza emettere un suono.
Vi trovate di fronte ad un passaggio, con degli scalini che scendono nell'oscurita'.
Dall'interno del passaggio esala un'aria umida, accompagnata da un odore di chiuso. Grazie alla luce nella vostra stanza riuscite ad intravedere la fine degli scalini, poco sotto di voi, che terminano di fronte ad un pavimento in pietra.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna - mago - arpisti)

"C'è nessuno? Mi sentite?" grido un paio di volte dall'apertura senza ancora introdurmi.

(se nessuno risponde come immagino)

"È strano che questo accesso magico sia ricomparso nonostante sia stato aperto da Igan. Non vorrei che dall'altro lato le parole magiche non funzionino ed abbiano intrappolato Igan e gli altri, costringendoli a cercare una strada alternativa." ipotizzo pensoso sulla situazione. "Facciamo così: adesso quattro di noi scendono ed uno rimane di sopra, poi tre di noi andranno in avanscoperta mentre uno di noi rimarrà qui alla base delle scale. Appena questo coperchio magico riapparirà proverà le parole magiche per aprirlo se non avranno effetto ci potrà comunque pensare quello rimasto qui su ad aprirci nel caso ne avessimo bisogno. Se invece funziona allora entrambi potranno raggiungervi, va bene?" propongo a tutti.

Edited 4 Ottobre 20177 anni by Pyros88

Zolis Anskuld

Guardo con curiosità l'apertura che si è creata

Sono d'accordo con te Gilthead. dico all'elfo in risposta alla sua proposta

Avere sangue di diavolo ha i suoi vantaggi continuo indicandomi gli occhi completamente bianchi Potrebbe andare solo chi, tra noi, è capace di vedere al buio in modo da non allertare qualsiasi cosa sia là sotto.

Edited 4 Ottobre 20177 anni by Psion

See'An Tralam (Mezz'elfo paladino dell'Ordine)

Effettivamente scendere a scaglioni sembra l'ipotesi migliore, solo che separarsi in territorio nemico non è mai una buona idea, dobbiamo inventare un metodo per comunicare a distanza in breve tempo e senza attirare troppo l'attenzione, se qualcuno avesse una magia di messaggio telepatico sarebbe molto utile a questo scopo. Mi sporgo leggermente nel corridoio, nel tentativo di captare qualche luce visibile.

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna - mago - arpisti)

"Sfortunatamente io non ne conosco, voi altri?" chiedo speranzoso.

"Al limite possiamo chiedere allo spirito ma dobbiamo avere completa fiducia in lui e nelle sue intenzioni. Siete d'accordo?" aggiungo poi un attimo dopo, ricordandomi che lo spirito sembra conoscere bene questi luoghi.

Zolis Anskuld (Tiefling - Paladina - Zhentarim)

Suvvia, siamo combattenti!!

Questa strategia serve solo per valutare se la porta sia apribile anche dall'interno o meno, una volta fatta questa prova saremo tutti uniti.

Dico leggermente stizzita mettendo la testa all'interno della porta e concentrandomi per percepire eventuali energie che provengono dall'interno.

@ DM

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Divine sense

Divine Sense (Paladin 1) [3 per long rest]
As an action, I sense celestials/fiends/undead/consecrated/desecrated within 60 ft
Until the end of my next turn, I sense the type/location if it is not behind total cover

 

Edited 5 Ottobre 20177 anni by Psion

Idrial Urimyar (High Elf, Fighter)

Io sono in grado di farlo. Dico quando viene chiesto un incanto per parlare dalla distanza.

Posso arrivare ad una distanza di trentasei metri... e se conosco la persona e sono certo della sua posizione, posso usarlo anche attraverso un muro...

Basta che non sia troppo spesso...

See'An Tralam (Mezz'elfo paladino dell'Ordine)

Ottimo, abbiamo trovato una soluzione al problema, ora ne rimane un'altra, chi vuole rimanere su e chi desidera scendere i primi scalini? Detto ciò lanciò un'occhiata interrogativa ai miei compagni. Chi di voi non vede bene al buio? Coloro che non ci riescono dovrebbero rimanere su per non rallentare troppo la marcia nell'oscurità.

Gilthead Kiornodel (elfo della luna - mago - arpisti)

"Noi che abbiamo tutti una origine elfica dovremmo scendere, sempre che anche tu non abbia ottenuto la capacità di vedere nell'oscurità dalla tua ma.. mutazione."  dico correggendomi subito per non offendere il tiefling, in attesa di una sua riposta al riguardo.

Zolis Anskuld (Tiefling - Paladina - Zhentarim)

Alzo un sopracciglio dubbiosa di come rispondere, poi snudo i denti più lunghi e affilati di quelli di un essere umano e dico ringhiando leggermente:

Stai attento a come parli, se non dovessimo collaborare ti avrei già strappato la pelle a frustate.

Mi ricompongoInserisci altro

Come ho detto prima, ci vedo benissimo al buio.

 

Edited 7 Ottobre 20177 anni by Psion

Gilthead Kiirnodel (elfo della luna - mago - arpisti)

"Ah già i tuoi occhi, ero sovrappensiero mentre ne parlavi, scusami." dico sinceramente con un sorriso diplomatico di fronte alle minacce della tiefling, apparentemente ignorando l'aver offeso la sua natura. "Ti va di restare qui tu?" chiedo al druido mezzodrow.

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visto che è l'unico personaggio senza giocatore attivo, lasciamo lui in panchina piuttosto che uno di noi, no?