Capitolo 2 - Dark Despair (Parte 1)

[Pentolino]

Grugno

L ingresso del piccolo drappello guidato dall uomo in nero lascio' tutti un po impietriti. Non era sicuro del perche' ma era convinto che in qualche modo la causa di tutto quel trambusto sarebbero di nuovo stati loro.

Cerco' di stare il piu' tranquillo possibile e di evitare movimenti bruschi fin quando quei tre spaventapassseri non avessero dichiarato le loro intenzioni

[Karl_Franz]

Ralf Follyfoot

Negli ultimi tempi ero stato più silenzioso del solito, forse come conseguenza delle vicende che ci avevano portato ad affrontare quella "cosa" nella foresta. Sembrava, e lo ero quasi per tutti ad occhio e croce, che l'arrivo di quella barca fosse un punto di arrivo per tutto il gruppo, e che senza questo punto, vivessimo in un limbo sospeso.

Era strano, ma avevo smesso di pensarci, cercandomi di godere al meglio la permanenza nel paese. Lascio condurre a Magnus e Hans le trattative con Grader, ma quando entrano nella locanda questi tre tizi, noto sul viso di Magnus e Knochen soprattutto una nota di preoccupazione. Ne approfitto per defilarmi, con la scusa di andare in bagno

"Emh, ragazzi, questa birra è davvero troppo forte per i miei piccoli reni" dico sorridendo "torno subito, non temete!"

Master

Spoiler

Prova di Perception sui nuovi arrivati. Ti ricordo ho anche il talento Sesto Senso

 

[AndreaP]

Angelstag 33 Jahrdrung 2515 i.c. - Tramonto [Limpido]

@Ralf 

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Il giovane halfling guardò i nuovi arrivati. Per ora non parevano badare ai compagni ma semplicemente si guardavano intorno.

 

@Knocken

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"Come ordinate" stava dicendo Hilda all'uomo in armatura: la donna pareva molto nervosa ed ossequiosa "provvedo subito a far liberare le stanze"

Poi voltatasi verso la figlia disse "Chiama i tuoi fratelli e fai liberare il primo piano: il nobile Klaus Werner via alloggerà con i suoi uomini. Da soli. E avvisa gli ospiti."

Poi continuando ad ignorare Knocken che si era avvicinato al bancone, riprese verso l'uomo "Subito sarà tutto pronto". Fu allora che l'uomo con il cappello e la spilla Sigmarita si avvicinò "Oltre all'Abate, che domina per il Lector questa terra, ci sono altre autorità religiose" chiese con voce perentoria alla padrona. "C'è Renata Bauer, la sacerdotessa di Laocotea... " rispose titubante Hilda "abita nel villaggio, vicino al tempio.". L'uomo annuì in risposta e tornò dal terzo compare parlandogli nell'orecchio.

 

@Tavolo

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Il mercante pareva molto titubante per i nuovi arrivati e neppure le parole di Willebrod riuscirono a rasserenarlo. "Sì certo" disse frettoloso "Quando avrete deciso mi direte se partirete con me."

Mentre Knocken rimaneva al bancone e Ralf era uscito dalla porta che dava sul molo, Alfrida la figlia di Hilda si recò da alcuni avventori passando fra i tavoli, fino a raggiungere i compagni. "Mi spiace ma non possiamo più lasciarvi la stanza. Herr Werner appena arrivato le ha prese tutte... capirete..." disse.

 

@Ralf 

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Senza perdere tempo Ralf lasciò dalla porta che dava sul molo la sala grande. Fuori dalla locanda vide che alcuni abitanti che si erano radunati e che chiedevano informazioni sui nuovi venuti a Gebhard e Käthe, i due figli di poco più di 10 anni della padrona. I due ragazzi avevano appena finito di sistemare i cavalli del trio nella stalla. "Non so chi siano" stavano dicendo "ci hanno solo ordinato di occuparci dei cavalli"

 

[Pyros88]

Willebrod Brewster (umano studioso)

"Ah fantastico. Signorina, come minimo ci aspettiamo il reso della somma già anticipata per questa notte. C'è ancora spazio nella sala comune?" chiedo un po' seccato ma senza essere aggressivo nei confronti della cameriera.

[OcramGandish]

Hans

Ascolto le parole dei miei compagni quando entrano dei figuri truci e armati.

" ... sembrano esperti ...  e pericolosi ... meglio essere cauti ... "

Mentre parlottiamo e ci allontaniamo dal mercante osservo senza farmi vedere gli uomini armati.

AdG

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Perception, e soprattutto il mio background di mercenario per capire se sono guerrieri e se le armi sono solo di rappresentanza oppure no. Ovvero usura dei pomelli, guanti per i calli da spada e via dicendo.

 

[Ghal Maraz]

Knochen

Johann, a quel punto, decise di uscire. 

AdG

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Voleva recarsi al tempio, da Renata, prima che i Cacciatori di Streghe si muovessero.

Appena fuori dell'edificio, si guardò intorno per sincerarsi che non vi fossero altri uomini della compagnia sigmarita, pronto a scattare di corsa in direzione del tempio. 

 

[Landar]

Magnus

L'espressione è piuttosto perplessa alle parole della donna "In realtà non comprendo." disse con tono di rimprovero poi posò la mano sul braccio di Will "Ci faremo rendere il dovuto e cercheremo un altro posto." sembrò davvero offeso seppur gli dispiacque non poter più vedere il bel viso di HIlda.

[AndreaP]

Angelstag 33 Jahrdrung 2515 i.c. - Tramonto [Limpido]

@Tavolo

Spoiler

 

"Mi spiace" disse la giovane "ma non possiamo farci niente. Passate più tardi da mia madre. Vedremo cosa fare per la sala comune" La giovane pareva davvero dispiaciuta e si mosse verso un altro tavolo.

Hans intanto si era mosso verso l'uscita, imitato da Knocken che stava lasciando la sala.

Dopo un momento i tre arrivati salirono le scale per raggiungere le stanze del primo piano accompagnati da Hilda.

 

@Hans

Spoiler

La guida si avviò verso l'uscita osservando gli uomini. Le loro armi non erano certo ornamentali, anche se il più piccolo dei tre, senza armatura, non pareva un guerriero.

@Knocken, Hans e Ralf

Spoiler

Hans e Knocken uscirono insieme dalla locanda. Fuori  Fuori vi era un capannello di abitanti che si erano radunati curiosi per i nuovi arrivati, che frattanto stavano salendo al primo piano accompagnati da Hilda.
Vicino a questi videro Ralf che era uscito probabilmente dal retro. 

@Ghal

Spoiler

Non ti muovo in automatico in quanto fuori c'è Ralf e non ci sono altri guerrieri. Quelli all'esterno. Inoltre i tre nella locanda per ora non stanno uscendo

 

[Ghal Maraz]

Knochen

Fuori

Spoiler

"Hans, Ralf... Io corro ad avvisare madre Renata. 

I cacciatori di streghe non sono mai una buona notizia. E non lo sono certo per noi adesso. 

E ho paura che forse non è proprio un caso, eh!", disse, in tono basso ma concitato, Johann, dopo avere avvicinato i suoi due compagni. 

"Se riuscite, cercate di capire qualcosa. Si fermano qualche giorno sicuro e vogliono essere lasciati in pace, hanno chiesto delle stanze della locanda! 

A dopo", concluse, partendo di gran carriera. 

 

Modificato 15 Dicembre 2017 da Ghal Maraz

[Pyros88]

Willebrod Brewster (umano studioso)

Un po' insoddisfatto e rassegnato alla situazione attuale salgo le scale per liberare dalle mie cose e degli altri la camera che dobbiamo cedere ai nuovi arrivati.

Modificato 15 Dicembre 2017 da Pyros88

[Landar]

Magnus

Tavolo

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Era stato duro perché non accettava quel genere di abusi, chiaramente ce l'aveva con Hilda solo di riflesso. Scosse il capo sconsolato ma non riuscì neppure a sorriderle seppur sapeva bene non fosse colpa sua.
"Come volete." concluse freddo.

Anche la guardia cittadina si organizzò per andare a prendere le cose lasciate in camera, roba di poco valore considerato la stanza non si poteva chiudere dall'esterno.

 

[AndreaP]

Angelstag 33 Jahrdrung 2515 i.c. - Tramonto [Limpido]

@Taverna

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Willebrod e Magnus salirono in stanza per recuperare i loro beni. Wenzel, il figlio maggiore di Hilda ormai ventenne, stava intanto liberando quelle dove i proprietari erano assenti.

Scendendo le scale per tornare nella sala grande i due compagni incrociarono i tre stranieri che salivano le scale. Gli occhi di quello più piccolo e meno armato dei tre osservarono attentamente i due amici mentre gli passavano in fianco: il capo del gruppo invece parve totalmente ignorarli.

 

@senza Knocken

Spoiler

 

Presto Willebrod e Magnus raggiunsero gli altri compagni fuori dalla taverna: solo il giovane Knocken pareva essersi allontanato. 
Humfried si avvicinò loro "Meglio stare lontani da questa gente" disse "mi sono accordato con il mercante per dormire sulla loro barca stanotte."

Intorno, il capannello di gente del paese che si era riunita incuriosita, si stava disperdendo

 

@Knocken 

Spoiler

 

Il giovane raggiunse di corsa il tempio di Taal e Laocotea vicino al quale sorgeva la casa di Renata. La donna era nel tempio intenta ad una preghiera. 

Quando lo vide trafelato, alzò lo sguardo un po' stupita e disse "Ciao Johan, tutto bene?"

 

@Pentolino

Spoiler

Mi sono permesso di far uscire anche Grugno

 

[Pyros88]

Willebrod Brewster (umano studioso)

alla taverna

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Al suo sguardo rispondo con salutando con un leggero movimento della testa, in segno di rispetto.

Senza knocken

Spoiler

"Grazie, buona idea. Non avremmo saputo dove andare a quest'ora e con qualsiasi posto letto già occupato." dico in tono sollevato nei confronti del nostro compagno di viaggio.

 

[Landar]

Magnus

Sulle scale

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Il ragazzo ricambiò lo sguardo dell'ometto, non aveva alcuna espressione. Provava profondo rispetto per chi agiva nel nome di Sigmar ma allo stesso tempo disprezzava chi abusava del proprio potere. Forse nei suoi occhi era chiaramente leggibile questo rimpasto di emozioni e sentimenti che si erano tramutati in assoluta freddezza e indifferenza. Non mancò certo lui di rispetto ma ugualmente non lo salutò come invece aveva fatto Will.

Taverna

Spoiler

Una volta ai piedi delle scale col proprio zaino guardò gli altri e prese la via della porta "Grazie di tutto." disse con tono piatto alla giovane Hilda.

 

[OcramGandish]

Hans

Rientro velocemente per recuperare la mia roba cercando di evitare accuratamente i tre. Poi ritorno dagli altri all'esterno.

Allora che si fa adesso compagni? Ce ne andiamo di corsa?

[Pyros88]

Willebrod Brewster (umano studioso)

"Andiamo avanti come se non fosse successo niente, comportiamoci normalmente e partiamo con l'imbarcazione come da programma assieme a tutti gli altri. Se partissimo primo potremmo dare nell'occhio. E poi di che ci dobbiamo preoccupare? Non possono essere già stati informati dall'Abbazia della nostra esplorazione e con noi non abbiamo nulla di scottante. No? Solo un libro le cui pagine sono polvere al solo tocco ed i miei appunti che ho diligentemente mistificato ed alterati per non rivelare nulla di lampante." commento cercando di tranquillizzare prima di tutto me stesso, mentre inizio ad arricciarmi e stropicciarmi compulsivamente una ciocca di capelli con il dito indice.

Modificato 19 Dicembre 2017 da Pyros88

[AndreaP]

Angelstag 33 Jahrdrung 2515 i.c. - Tramonto [Limpido]

@Fuori dalla taverna senza Knocken

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Humfried guardò Willebrod "Certo dovreste parlargli" disse "Per accordarvi sul dormire a bordo. Mi ha chiesto un compenso ovviamente..."

Il discorso dei compagni fu interrotto dall'aprirsi della finestra al piano di sopra: l'uomo più basso dei tre giunti vi si affacciò e con lo sguardo iniziò a scrutare il paese, osservando i capannelli di persone che si erano formati sotto la porta, compreso gli amici.

Gli altri paesani, che già stavano iniziando ad andarsene, iniziarono ad affrettare il passo per fuggire dallo sguardo indagatore dell'uomo

 

 

[Pyros88]

Willebrod Brewster (umano studioso)

@fuori dalla taverna 

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"Beh, mi pare giusto." commentai "Su, andiamo." affrettando il passo per togliermi dalla locanda come gli altri paesani.

 

Modificato 19 Dicembre 2017 da Pyros88

[Ghal Maraz]

Knochen 

Con Renata

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"Madre...", farfugliò Johann, ansante per la corsa e l'eccitazione, "...ci sono degli uomini, in paese... appena arrivati... sono della chiesa di Sigmar, madre... Cacciatori di Streghe! Cacciatori di Streghe con tanto di simbolo dell'ordine! 

Hanno appena preso alloggio alla locanda, vogliono fermarsi qui... non so quanto!

E vogliono sicuramente parlarvi, Madre Renata! Gliel'ho sentito dire con queste mie stupide orecchie! Hanno chiesti che sacerdoti ci sono qui e vogliono parlare con tutti!

Non so cosa vogliono, forse hanno anche sentito qualcosa della nostra missione e magari sono pure sospettosi!".

 

[Landar]

Magnus

Fuori dalla taverna

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Si incamminò dietro agli altri senza nemmeno più voltarsi. Di certo quella gente qui era stata mandata per un preciso scopo e questo scopo quale poteva essere se non loro? Distorse la bocca in una smorfia e continuò a mettere un piede dopo l'altro ma sovrappensiero, facendosi guidare dalle sagome dei compagni.
"Rimaniamo fino a quando dobbiamo." disse infine rispondendo al mercenario. Quella almeno era la sua opinione.