Capitolo 2 - Dark Despair (Parte 1)

[Landar]

Magnus

Allargò le braccia facendo capire che il nano aveva già detto tutto o quasi "Se non avete inoltre delle scorte da viaggio potrai indicarci l'emporio più vicino. Anche del cibo secco potrebbe farci comodo."

Al momento però una bella ciotola di calda zuppa sarebbe stata una manna.

[AndreaP]

Festag 1 Pflugzeit 2515 i.c. Primo pomeriggio [Sereno]

@Willebrod

Spoiler

"Non temere ragazzo mio" riprese l'uomo "ti guiderò io su questa nuova strada ed in questo libercolo non vi è nulla che possa danneggiarti"
"Quanto agli altri, la gente è spesso infida e traditrice: condivido con te di non dire nulla per ora a loro."

@sul molo

Spoiler

 

"L'emporio è chiuso: è Festa oggi, non si lavora." disse con ironia il locandiere guardando i tavoli con la gente "Sedetevi intanto. Vi porto da mangiare: se volete posso darvi pane e formaggio da portare via. E un salame affumicato"

Sedutisi al tavolo, un giovane portò subito loro minestra di cavolo, accompagnata dalla Trulben Pale, una birra di  discreta qualità.

Intorno la gente parlottava miscelando battute con frasi più serie che denotavano preoccupazione: non tanto erano pirati o briganti, ma la carestia probabile dopo la guerra civile dell'anno precedente a nord. La gente temeva che l'inverno prossimo avrebbe portato ancora profughi da sfamare in queste terre.

 

 

[Pyros88]

Willebrod Brewster (umano studioso

Spoiler

"Va bene. Incomincio subito già che c'è meno gente sulla barca e nessuna che sappia leggere, immagino." dico asciutto mettendomi poi a leggere meticolosamente il libro dalla prima pagina in poi e rileggendo quello che non mi è subito chiaro e di tanto in tanto chiedendo al mio tutore, sempre con molta discrezione.

 

[Landar]

Magnus

Dentro

Spoiler

Non commentò le parole del locandiere ma in qualche modo ne fu sorpreso, sperava di poter prendere qualche cosa da mettere da parte. Alla prossima tappa.

Quindi con gli altri si sedette, iniziò ad ascoltare gli avventori e la loro preoccupazione divenne subito anche la sua. I suoi fratelli si sarebbero trovati in difficoltà se davvero i dubbi della gente erano fondati. Lui poco sapeva di quelle cose, alla fine non si era mai dedicato all'agricoltura. Attese il proprio pasto e si rivolse agli altri "Quindi direi pane, formaggio stagionato e frutta per il viaggio. Forse qualche pezzo di carne secca ce l'ha, chissà."

 

[AndreaP]

Festag 1 Pflugzeit 2515 i.c. Primo pomeriggio [Sereno]

@Locanda

Spoiler

 

Nella piccola comunità agricola Festag, giorno sacro a Sigmar, pareva rispettato da tutti ed i presenti nella locanda era per lo più stranieri.

Quando i compagni ebbero finito di mangiare, Felix si avvicinò a loro. "Allora per il pranzo fanno 16 Scellini. Quanto altro cibo volete da portar via?"

 

@all

Spoiler

Il padrone vi vende il cibo a 1 Scellino e 6 Penny a testa a pasto. Ha una disponibilità di 30 pasti massimo: quanti ne prendete?

 

[Landar]

Magnus

Dentro

Spoiler

Chiaramente sapeva della festività, non immaginava però di trovare tutto chiuso.

Guardò gli altri alla domanda del locandiere "Pensate che per 4 giorni sarà sufficiente?" poi guardo il tipo "Forse dipende anche dal prezzo che ci chiederete La nostra è una precauzione in realtà."

 

[Karl_Franz]

Ralf Follyfoot

Locanda

Spoiler

Annuisco verso Magnus

"In effetti non credo che serva prendere tutto adesso. Faremo molte soste, per cui meglio evitare di spendere tutto e con prezzi forse più alti. Io farei un paio, giusto per prudenza, ma credo siano più che sufficenti" alludendo al fatto che uno spaccio alimentare fosse, per forza di cose, più economico di una locanda per la rivendita di generi alimentari o provviste da viaggio

Approfitto poi per ascoltare le ultime dicerie del luogo, e per bere una birra prima di ritornare alla nave

Master

Spoiler

Gossip

 

 

[AndreaP]

Festag 1 Pflugzeit 2515 i.c. Sera [Sereno]

@Locanda

Spoiler

 

Mentre Magnus completava l'acquisto con il padrone, Ralf rimase in ascolto delle parole dei presenti sul tavolo in fianco che, con uno del luogo, stavano parlando dell'assenza del signore del luogo, la contessa Bergida von Äms cugina della Grand Baroness ed Elettrice del Sudenland Etelka Toppenheim: la contessa infatti preferiva dimorare a Nuln o Wissenburg dove la vita sociale era più interessante.

Infine quando i compagni videro Herr Grader alzarsi per tornare sulla barca, prontamente lo seguirono

 

Era ormai pomeriggio quando la barca lasciò Trulben riprendendo la discesa del Soll seguendo la corrente aiutata da una sincera brezza.

Dopo un bel pomeriggio finalmente nella luce del tramonto i compagni videro la loro prossima meta: Rohrhof
Il fiume era dominato da tre torri: una su ciascun lato, e la terza su un isolotto al centro del fiume. E tra le torri una lunga catena interrompeva il passaggio delle navi. 

Su un lato del fiume, prima della catena, sorgeva il villaggio. Alcune imbarcazioni erano ormeggiate, mentre un paio erano ferme presso una sporgenza della torre. 
Mentre la loro barca si dirigeva ai moli, videro una delle due catene venire abbassata e le due barche presso la torre passare. Quindi la catena venne di nuovo issata.

La cittadina di Rohrhof era piacevole alla vista: più grosso del precedente villaggio era questo circondato da colline ricoperte di vigneti.

Vicino al porto la Inn of the Three Tower era ben visibile, con tavoli e panche messe all'esterno dove avventori pasteggiavano nella luce del tramonto. Grader ancora una volta scese a terra con il suo secondo: l'uomo usare queste fermate anche per trattare affari.

I compagni potevano decidere se mangiare a bordo insieme ad Humfried che pareva non intenzionato a lasciare la sicurezza del naviglio e agli altri due membri dell'equipaggio
 

@all

Spoiler

 

Come sempre liberi di rimanere a bordo: il ritmo del viaggio lo adatto alle vostre esigenze.

Scrivo in Tds per il cibo acquistato

 

 

[OcramGandish]

Hans

Alla vista del porto non scendo.

io rimango volentieri a bordo a mangiare. 

Do una mano all'attracco e poi do una mano per preparare da mangiare.

 

[Landar]

Magnus

A loro toccava il compito di badare alla barca infine, questi erano gli accordi.
Magnus era desideroso di scendere ma decise di mangiare a bordo. Guardò Ralf, sperò fosse pronto a cucinare quel che avevano comprato o magari trovare altro cibo fresco da preparare.

[Karl_Franz]

Ralf Follyffot

La curiosità di scendere e recarmi alla locanda di Rohrhof è tanta, ma leggo sul viso dei miei compagni, ed in maggior misura su Magnus, la voglia di un buon pasto caldo. Gli sorrido, indicandolo

"E va bene, va bene. Stasera vi cucinerò dei deliziosi manicaretti, parola di Ralf Follyfoot!" dico guardando tutti, con un ampio sorriso. Mi dedico quindi a racimolare tutti il cibo acquistato il giorno prima, posizionandolo davanti a me, e cercando di cucinarlo nel migliore dei modi

[AndreaP]

Festag 1 Pflugzeit 2515 i.c. Sera [Sereno]

La decisione di rimanere sulla barca fu accolta con gioia dal mercante Grader che poteva così permettere ai suoi uomini di scendere tutti a terra.

Ralf si dimostrò un ottimo cuoco e seppe estrarre dall'acquisto fatto in locanda una buona cena. Solo il vino o la birra mancavano per completare il pasto.

Il cielo sereno lasciava vedere le stelle mentre Mannslieb, crescente, era visibile solo per uno spicchio.

Dal molo si sentivano le risa provenire dalle taverne, mentre la maggior parte delle case era ormai buia.

Ad un tratto gli amici videro una donna accompagnata da due uomini che si avvicinavano alla barca: erano usciti da una taverna

"Salute, nobili signori. Il mio nome è Ermelinda" disse con voce calma la donna "Io ed i miei compagni stiamo cercando lavoro: voi siete mercanti? o barcaioli? I miei compagni sono forti, e siamo disponibili a tutto" disse.

[Pentolino]

Grugno

Rimase sulla barca anche lui. La cucina di Ralph era decisamente superiore alla media dei locandieri incontrati fin ora e non aveva intenzione di perdersi quell occasione.  L aria era fresca e piacevole, il cielo limpido lasciava intravedere miridi di stelle.

Era intento a parlottare con Hans riguardo uno dei suoi ultimi viaggi quando un gruppo di persone si avvicino' alla barca, il fatto che si rivolgessero a loro con l appellativo di "Nobili signori" era gia' di per se sospetto.

"Non siamo nulla, tantomeno nobili signori"

rispose con la sua leggendaria cortesia

"Levatevi dai piedi e lasciateci mangiare e bere in pace"

[Landar]

Magnus

Come aveva potuto quella donna scambiarli per nobili o mercanti proprio Magnus non lo comprese. Forse barcaioli... forse. Ma erano evidentemente tutti armati o quantomeno le armi erano lì sul ponte, ben visibili. Interruppero però il piacevole pasto, Ralf sapeva il fatto suo.

"Io sono Magnus." la rudezza di Grugno era già sufficiente a far capire loro quali fossero le idee del gruppetto ma la decisione non spettava certo a loro. Piuttosto il compito era di controllare e la guardia cittadina non poteva fare a meno di essere quel che era.
"I vostri compagni infatti sembrano ciò che dite. Lei invece che offre?" non doveva decidere lui ma doveva capire perché quelli si erano presentati, se davvero solo per un passaggio.

[Pyros88]

Willebrod Brewster (umano studioso)

Vedendo i tre presentarsi ed ascoltando loro parole inarco un poco il sopracciglio. Quei modi sembravano tutto fuorché sinceri, compreso lo scambiarci per nobili, cosa impossibile già solo dal nostro aspetto.

Mi avvicino al mio mentore middenlander e gli bisbiglio, senza preoccuparmi che altri del mio gruppo possano sentirci, anzi sarebbe meglio: "Ho letto di pirati fluviali che si fanno assoldare dai mercanti che vogliono derubare per valutare il carico e le persone a difenderlo e che poi nel punto prestabilito per l'assalto fanno dei segnali ai loro compari per dirgli se attaccare o meno l'imbarcazione."

[AndreaP]

Festag 1 Pflugzeit 2515 i.c. Sera [Sereno]

@WIllebrod

Spoiler

"Può essere" disse Humfried "E' meglio stare attenti. Un inganno è sempre possibile"

"Anch'io ho combattuto" disse la donna un po' scocciata dalle parole di Magnus "Veniamo dallo Stirland; abbiamo combattuto in guerra contro i bastardi del Talabecland, ma quando siamo tornati il villaggio era distrutto. Dobbiamo mangiare anche noi e qualunque lavoro va bene" fece una pausa e poi sottovoce aggiunse "Qualunque"

[Pentolino]

Grugno

L approccio di Magnus era sempre equilibrato, un bene in una compagnia dove una testa calda come quella del nano non era certo l ideale per le relazioni sociali

"Accidentaccio ragazzo, devi sempre dire il tuo nome e le tue faccende a qualunque gruppo di morti di fame arriva alla tua soglia?"

borbotto' piano alla guardia cittadina

"Mandiali al diavolo in fretta, non ce' da aspettarsi niente di buono da fuggiaschi e mercenari...che se ne occupi il barcaiolo"

[Karl_Franz]

Ralf Follyfoot

Rimango come sempre soddisfatto dei complimenti dei miei compagni, mangiando per ultimo la mia porzione, gustando a fondo quello che sono riuscito a creare con così poco. L'arrivo dei tre mi lascia per un momento indifferente, ma la brusca reazione di Grugno, e le parole di Magnus prima e la risposta della donna, poi, mi fanno appoggiare il piatto su una delle panche dell'imbarcazione

"Credo che chi  abbia combattuto in una guerra così amara..." dico mentre riempio tre ciotole con quello che è rimasto della cena "...meriti una, seppur piccola, riconoscenza..." porgo ai tre le prozioni, rimanendo comunque sulla barca

"Non credo che ci servano i vostri servigi, madame, ma un pasto caldo, seppur non da nobile desco, noi del Convivio lo condividiamo sempre. Parola di un Follyfoot" le dico con i pollici nel panciotto e l'aria compiaciuta di chi ha fatto una buona azione

[Ghal Maraz]

Knochen

Knochen, incerto sulla gestione di quella situazione, preferì restarsene muto in disparte. 

Non gli sfuggì l'assurdità dell'essere stati apostrofati come se fossero stati realmente dei signori, né gli passo sordo il malinconico commentò della donna: Johann immaginò cosa intendesse e si dispiacque per lei. 

Li guardò, in attesa. 

[AndreaP]

Festag 1 Pflugzeit 2515 i.c. Sera [Sereno]

"Non ti offendere mezz'uomo" disse la donna con fare deciso "ma cerchiamo un lavoro, non la carità"
"Grazie a tutti" aggiunse "proveremo altrove. Ormai siamo disposti a tutto" e detto questo si voltò per allontanarsi dalla barca, accompagnata dagli altri due compagni.